Allenamento Innata Aburame 5

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Giocata di Clan

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con Satoru

16:29 Satoru:
 Il meteo quest'oggi sembra clemente, non una sola nuvola sembra coprire il cielo, non una infatti si frappone nascondendo il celeste, limpido e terso, non una si frappone tra il sole, con i suoi raggi, e la terra, che viene scaldata da questo, senza tregua, come ogni giorno. il giovane ha indosso una maglietta di color nero a maniche corte, abbondante come taglia rispetto al suo corpo, le gambe sono avvolte in un paio di pantaloni di tessuto elasticizzato, anch'essi neri, aderenti sul corpo, a completare il tutto un paio di scarpe semplici, comode, di color nero corvino. A completare il tutto indosserebbe l'equipaggiamento ninja di cui dispone, entrambe le mani sarebbero coperte da un paio di guanti ninja, anche gli avambracci e le gambe sarebbero coperte dal suo equipaggiamento, vambracci e schienieri sarebbero infatti ben saldi sulle rispettive parti del corpo del giovane. Inoltre all'altezza del fianco sinistro Satoru ha con sé un portakunai diviso in tre scompartimenti, dentro di esso sono presenti cinque kunai ed ognuno ha una carta bomba arrotolata intorno al manico; mentre sul fianco sinistro il giovane ha un porta oggetti, contenente cinque fuuda con dentro i tronchetti per eseguire la tecnica della sostituzione e un set di fumogeni. Il coprifronte sarebbe posto all’altezza del collo, legato come fosse una collana, lasciato né troppo stretto né troppo largo, in modo tale da pendere leggermente. Il giovane si trova alla cascata dell'epilogo, nuovamente, questa volta si trova però alla base di questa, nel loco dove si era allenato qualche giorno prima e dove è tornato, proprio oggi, per continuare i suoi allenamenti. Il giova si trova sulla riva rocciosa, dove l'acqua stagna in una sorta di laghetto creato dalla cascata, sulla superficie rocciosa, le gambe ben salde sul terreno, completamente asciutto visto il tempo. Tutto è pronto per cominciare l'allenamento, quindi il giovane incomincerebbe ad impastare il chakra. andrebbe quindi a flettere e divaricare leggermente le gambe in modo da tentare di guadagnare una maggiore stabilità sul terreno. Ecco che ora le braccia scenderebbero lungo il busto, i gomiti si fermerebbero all'altezza dei fianchi, gli avambracci andrebbero ad inclinarsi verso l'interno e le mani, ora, dovrebbero potersi unire rapidamente, andando a formare il sigillo della capra, sigillo che verrebbe mantenuto durante tutta l'esecuzione. Ecco che ora Satoru andrebbe a raffigurarsi mentalmente, andrebbe a tracciare la sua figura, mantenendo inalterate per quanto possibile le sue dimensioni: statura, peso, corporatura. Ecco che ora tenterebbe di dividere in due metà simmetriche il suo corpo, traccerebbe una linea con origine nella sua testa e conclusione nei suoi piedi, dividerebbe dunque la metà destra dalla sinistra del corpo. Ora andrebbe a tentare di creare una sfera all'altezza della fronte, una sfera di colore blu notte, che contenesse tutte le sue energie psichiche e mentali. successivamente, tenterebbe di convogliare tutte le sue energie fisiche in una sfera di color rosso sangue, all'altezza dell'addome. Solo nel caso in cui le due sfere fossero presenti, ecco che andrebbe infine a portare entrambe all'altezza del plesso solare dove tenterebbe di fonderle insieme, nel tentativo di creare un'unica sfera, ricca di sfumature, che sia in grado di contenere le due istanze, il corpo e la mente. [Tentativo impasto chakra] [Chakra 30/30]

16:41 Satoru:
 Il chakra sarebbe ora correttamente impastato, il giovane, nonostante non abbia ancora raggiunto un'affinità totale con i suoi insetti, sta decisamente meglio a livello corporeo, difatti, i suoi allenamenti sono proceduti a ritmo inteso, inoltre, sono trascorsi ormai già alcuni giorni dall'inseminazione ed il giovane, nonostante abbia ancora il viso più pallido del solito ed abbia ancora qualche problema di sonno notturno, non ha più vomitato e non ha più avuto drastici cali di pressione, come quello che lo hanno portato a svenire all'interno del dojo Aburame, il giovane sta meglio, si sente più sicuro con i suoi insetti ed ha scoperto sia punti di forza che di debolezza della particolarità genetica che lo riguarda. Il sole splende sopra al giovane, il giovane è pronto a sua volta a sudare, difatti, non sarà un allenamento lieve, sarà un lavoro lungo ed intenso, come i suoi allenamenti precedenti. Ecco che il giovane manterrebbe le gambe leggermente flesse e divaricate, i piedi sarebbero così ben saldi al suolo, posizionati alla giusta distanza l'uno dall'altro. il giovane chiuderebbe ora gli occhi e sposterebbe le braccia leggermente verso l'esterno, in avanti, in modo tale che queste siano, ognuna dal suo lato, più in avanti e più verso l'esterno rispetto al torace. Il giovane è pronto a richiamare gli insetti a sé, in un primo momento andrebbe a concentrarsi sul suo interno, visualizzerebbe prima la sfera di chakra all'altezza del plesso solare, quindi, i canali e le vie del sistema circolatorio che possono trasportare il chakra in giro per tutto il corpo, quindi, tenterebbe di visualizzare gli insetti, che, ormai, grazie alla generazione continua della regina, sono in un numero abbastanza consistente, un numero abbastanza grande, un piccolo sciame, facilmente visualizzabile. Ecco che il giovane tenterebbe di risvegliare e richiamare gli insetti, in un primo momento, dirigerebbe il chakra verso di questi, nel tentativo di dargli nutrimento ed energia, quindi, sposterebbe il chakra in direzione della bocca, tentando di attirare gli insetti verso questa località. Quindi, l'ordine appare ora chiaro, il giovane tenterebbe di far uscire dalle sue fauci, appositamente aperte al massimo possibile, il suo sciame, sta richiamando i suoi compagni, dopotutto solo in questo modo può iniziare ad allenarsi. Gli insetti, potrebbero ora uscire dalla sua bocca, l'ordine datogli è quello di raggrupparsi intorno alle sue mani, metà sciame intorno alla destra, metà intorno alla mancina. [Tentativo Konchū Lv1] [Chakra 29/30]

16:51 Satoru:
 Gli insetti sono stati correttamente richiamati del giovane e potrebbero ora raggiungere il loco prefissato, lentamente questi uscirebbero dalla sua bocca, agglomerandosi in due piccoli sciami, intorno alle sue mani, egli potrebbe sentire questi ronzare intorno alle pelle, sfiorando i suoi peli, facendogli vibrare il corpo, facendogli provare una positiva sensazione sulla pelle, è un qualcosa di strano da spiegare, sente qualcosa, prova qualcosa, ha già legato molto con i suoi insetti, che, per lui, sono molto più che un'arma, sono la sua famiglia, il suo sciame e farà ogni cosa per prendersi cura di loro. Ecco che il giovane, manterrebbe ancora le gambe flesse, gli insetti avrebbero concluso il loro moto, trovandosi ora tutti intorno alle due mani, il giovane, con un sorriso delineato sul suo viso, si limiterebbe ora a dare un semplice comando ai suoi insetti, entrambe le braccia, distese, verrebbero spostate verso sinistra, in quello che appare essere un movimento rotatorio, il moto si interromperebbe quando la mancina, si troverebbe completamente distesa nella medesima direzione, gli arti superiori andrebbero a fermarsi, ma gli insetti no, difatti il comando da seguire è molto semplice ed intuitivo, devono continuare il moto delle sue braccia, iniziando un movimento rotatorio in senso antiorario intorno al genin della foglia, non solo un giro, bensì, continuerebbero quel moto intorno a lui per ben sei giri. Un moto costante e ripetuto, un moto che continuerebbe fino appunto a compiere sei giri interi intorno al ninja, ma al sesto, istantaneamente, il giovane darebbe un nuovo ordine ai suoi insetti, l'obbiettivo è quello di testare la reattività, vedendo quanto velocemente riuscirebbero ad interrompere il primo comando per iniziare ad eseguire il secondo, gli insetti quindi, dovrebbero interrompere il movimento rotatorio intorno al ninja, una volta giunti davanti al suo petto, da qui, dovrebbero invece eseguire un movimento in linea retta, in avanti, percorrendo qualche metro distanziandosi dal ninja che li ospita. Insomma, niente di troppo complicato per incominciare, ma pur sempre un doppio ordine quello da seguire, dove, l'intento del ninja è proprio valutare la velocità di esecuzione. [Konchū Lv1] [Ordine insetti: movimento rotatorio (2/4) + Movimento in linea retta (2/4)] [Chakra 28/30]

17:03 Satoru:
 Gli insetti si muovono con una discreta rapidità, sono più veloci del ninja stesso ed anche per quanto concerne la reattività risultano essere abbastanza reattivi, difatti la possibilità di dare a questi dei comandi mentali rende quasi istantanea l'esecuzione dei movimenti, difatti non è necessario parlare ed attendere che questi recepiscano, il contatto mentale è diretto e molto più veloce, è quasi immediato e questo è un nuovo punto di forza, difatti, il giovane potrà dare comandi anche in tempi non troppo elevati, permettendo al suo sciame di schivare un colpo o di cambiare il loro moto per sorprendere i nemici. Gli insetti eseguono l'ordine ed attendo a 5 metri di distanza dal giovane, difatti egli non ha ancora dato l'ordine successivo al suo sciame, non li ha chiesto di fare niente e come tale gli insetti sono rimasti in quella posizione, deve stare attento, difatti, se non è abbastanza veloce a dare i giusti ordini, il giovane rischierebbe di lasciarli esposti ad un eventuale controffensiva nemica e questa è l'ultima cosa che vuole, perché se questi venissero feriti, non potrebbe perdonarselo. Ecco che il giovane, proverebbe ad eseguire un nuovo passo nel suo percorso di allenamento, la mano destra scenderebbe lungo il fianco, fino a raggiungere il portakunai posizionato in quel loco, qui, con una movenza rapida e precisa, il giovane tenterebbe di estrarre un kunai, una delle sue armi, armi che scarsamente usa in combattimento, ma che, in ogni caso, ha portato con sé. Una volta che questo sarebbe impugnato nella sua destra, avviserebbe tramite un impulso mentale i suoi insetti di quello che sta per fare, sta per lanciargli il kunai, certo non vuole ferirli, li avvisa proprio per questo motivo, gli avvisa in modo che questi siano pronti a schivarlo. Tutto e pronto ed ecco che il giovane, in un primo momento ripiegherebbe il braccio destro verso il petto, quindi, con un movimento brusco, come una molla, lascerebbe il braccio distendersi, quindi, giunta alla massima estensione, il giovane aprirebbe la mano, consentendo all'arma di viaggiare proprio nella direzione degli insetti. Quindi, ecco che rapidamente, darebbe il comando ad essi, in contemporanea al lancio, questi, dovrebbero aprirsi, lasciando un grosso buco al centro dello sciame, un buco con una diametro lungo circa il triplo del kunai, in modo tale da essere sicuro che l'arma dovrebbe passare proprio nel buco, senza ferirli. Insomma, tenterebbe di allenarli a schivare un'arma a distanza, l'allenamento via via si fa più complicato. [Konchū Lv1] [Lancio kunai 2/4] [Ordine insetti: schivata 2/4] [Chakra 27/30]

17:11 Satoru:
 Il tempo scorre, il sole splende ed il sudore incomincia a scendere sul volto del giovane, l'allenamento prosegue e non ha minimamente intenzione di fermarsi. forti dei cinque metri di vantaggio e dell'avviso del giovane, gli insetti riescono ad aprirsi in maniera armonica, lasciando al centro dello sciame un buco circolare abbastanza grande da far passare il kunai che non colpirebbe quindi gli insetti, ma proseguirebbe il suo moto, senza sosta, fino a cadere nel terreno qualche metro oltre agli insetti, a circa una decina di metri dal ninja. Egli, farebbe un movimento in avanti, muovendo alternativamente le leve inferiori, in direzione degli insetti e del kunai, si sta muovendo per recuperarlo, quand'ecco che gli viene una brillante idea e dopo aver percorso solamente cinque metri si ferma nuovamente, arrestando il suo moto, posizionando nuovamente i piedi l'uno a fianco all'altro, separati, ben saldi al suolo. Quindi, darebbe un nuovo semplice ordine ai suoi insetti, che ora si trovano nuovamente intorno a lui, visto che ha percorso la distanza che li separava, quindi, questa volta, aprirebbe la bocca, lasciando il permesso alle sue corde vocali di vibrare, per far si che le sue parole possano raggiungere le sue creature, parole semplici, tono deciso. <Ragazzi, recuperate il kunai per me e riportatemelo> il giovane, indicherebbe ora con la destra l'arma, per poi aprire la mano. l'ordine è semplice, gli insetti dovrebbero muoversi rapidi verso l'arma, percorrendo i metri che la dividono da questa, quindi, dovrebbero abbassarsi in direzione del suolo, qui, in gruppo, il peso dell'arma dovrebbe venire sollevato senza problemi. La visione che si prospetta davanti al giovane dovrebbe essere quello di un kunai, sospeso in aria, grazie all'unione di tutti gli insetti che formano il suo sciame. Quindi, lo sciame, si potrebbe ora dirigere verso il giovane, riportandogli la sua arma, porterebbero questa precisamente nella sua mano destra, già pronta ad accoglierla. Il giovane osserverebbe il moto degli animali, felice, hanno eseguito anche questo comando senza problemi, è arrivato quindi il momento di ringraziarli. <Complimenti ragazzi, siete davvero bravissimi> nulla di più, per il momento. [Konchū Lv1] [Scatto in avanti 5m 1/4] [ordine insetti: riportare il kunai 2/4] [Chakra 26/30]

17:18 Satoru:
 Il giovane, dopo aver ricevuto l'arma dagli insetti, è molto soddisfatto del suo lavoro, difatti, ancora un semplice ordine e sarebbe pronto a richiamare a sé gli insetti, dopotutto non vuole stancarsi troppo in vista della missione prevista per la sera stessa. Egli, in un primo momento, riporrebbe l'arma all'interno del suo fodero, con cura, dopotutto non gli serve più per i suoi intenti e quindi preferisce avere entrambe le mani libere. Gli insetti, sarebbero ancora posizionati intorno alla sua mano destra, loco, dove si sarebbero fermati dopo il suo ultimo ordine. Il giovane ha quasi finito di allenarsi, ma non prima di sferrare un ultimo attacco, dando alle sue creature un ultimo ordine. in linea d'aria, 6 metri distante dal giovane, si trova infatti un albero, un albero che in questo momento è diventato il bersaglio per l'ultimo attacco del giovane. Tenterebbe ora di dare un ordine leggermente più complesso alle sue creature, in un primo momento, infatti, andrebbe a far dividere il suo sciame, due metà simmetriche, una attorno alla sua mano destra, l'altra attorno alla mancina, un nugolo di insetti le ricoprirebbe completamente, sostituendo al rosa candido della sua pelle un colore nero intenso. Quindi, il giovane, spingerebbe entrambe le braccia in avanti, come ad invitare gli insetti in quella direzione, quindi, ecco che darebbe a questi il loro ordine. Gli insetti dovrebbero staccarsi da entrambe le mani, quelli presenti sulla sinistra, andrebbero a muoversi verso destra, quelli presenti sulla destra, andrebbero invece verso sinistra, ovviamente proseguendo in avanti verso l'albero. Gli insetti percorrerebbero i metri che li distanziano dal loro bersagli in un moto a spirale, intrecciandosi come una folta treccia, e scambiandosi sempre di posizione, in modo da disorientare la vista di un possibile avversario, tentando di coglierlo eventualmente di sorpresa. Quindi, una volta in prossimità dell'albero, entrambi gli sciami andrebbero ad impattare contro di questo, colpendolo in più punti, senza sosta, senza tregua. L'obbiettivo del giovane sembra essere questo, un attacco un po' diverso dal solito, che potrebbe usare per disorientare i suoi nemici. [Konchū Lv1] [Ordine insetti: attaccare albero 2/4] [chakra 25/30]

17:22 Satoru:
 L'allenamento è giunto al termine, il giovane ha infatti fatto a sufficienza per oggi, dopotutto non può stancarsi troppo, non oggi, non nel giorno della sua prima missione, si è allenato proprio per questa, sa che probabilmente dovrà scontrarsi e voleva essere pronto per l'occasione. Il giovane, richiamerebbe rapidamente a sé gli insetti, la bocca sarebbe aperta, spalancata, il chakra sarebbe accumulato proprio in questa in modo tale da attrarre lo sciame verso il suo nido. Ecco che, attirati da quella che è la loro sostanza vitale, gli insetti entrerebbero dentro al corpo del giovane, lentamente tutti andrebbero dentro di esso, prendendo il loro posto. Il giovane ha concluso di allenarsi, gli insetti sono tutti dentro al suo corpo, ma non è giunta ancora l'ora di rientrare verso casa, difatti egli, in questo preciso istante, andrebbe a sedersi, flettendo rapidamente le gambe ed andando ad adagiarsi proprio sopra a queste che sarebbero ora incrociate sotto al suo sedere. Ha assunto una semplice posizione, è seduto, a gambe incrociate, non ha intenzione di rientrare, preferisce godersi quel loco così naturale e così imponente allo stesso tempo. Sarebbe seduto, il volto in direzione dello specchio d'acqua, si trova a circa 15 metri dalla superficie acquatica, si limita a godersi il sole, osservando la cascata, il moto furente dell'acqua ed il suo infrangersi nell'acqua, fondendosi ad essa ed acquisendo la calma che invece contraddistingue quel laghetto. è giunto il momento di rilassarsi, nulla di più, per oggi. [End]

Allenamento alle cascate dell'epilogo. Il giovane tenta di acquisire maggiore sintonia con gli insetti, li addestra a schivare armi da lancio e ad eseguire attacchi più complessi rispetto a quelli testati in precedenza, con movimento meno prevedibili. Inoltre si fa riportare un oggetto, utilizzandoli anche in maniera non prettamente legata al combattimento.