[Allenamento Innata Oboro] Atti di vandalismo contro gli alberi

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Giocata di Clan

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con Ikkino

19:47 Ikkino:
  [Bosco] Una giornata diversa dal solito oggi, difatti, Ikkino Oboro si appresterebbe a portar il suo passo verso il Bosco dei ciliegi e più precisamente verso il luogo dove non molto tempo fa ha combattuto/si è allenato con il suo compagno d’armi. <Vediamo un po’ di migliorare… Altrimenti qua mi sa che rimarrò indietro.> e detto ciò il giovane fermerebbe il suo passo e chiuderebbe gli occhi. L’attenzione diverrebbe massima lasciando che le mani s’intreccino a crear il sigillo della capra atto a richiamar il suo Chakra. La mente viaggerebbe per mari e monti fin quando la sua attenzione non calerebbe in uno stanzino con al centro uno specchio. Riflesso in quest’ultima vi è la stessa immagine di Ikkino,un Oboro in carne ed ossa vestito di stivali di un marroncino scuro, blu jeans, due portakunai alle cosce contenenti due kunai e tre shuriken ciascuno polo nera a maniche lunghe e collo alto, guanti ninja, coprifronte kusano posto a mò di cintura alla quale vi sono adagiate la shirasaya sul fianco sinistro, la tanto sulla destra e retrostante due portaoggetti contenenti tutte le altre cianfrusaglie. Sta di fatti che sprizzando i suoi capelli corvini, il riflesso andrebbe a prender movenza propria, lasciando un gesto indelebile di un cenno col capo in avanti a confermare un ordine telepatico. Fatto ciò il giovane allungherebbe la mano verso la parte cristallina dello specchio, permettendo alle dita, mano , polso ed avambraccio di uscire da esso come fosse in un film horror ed esplodendo il tutto in un liquido bluastro. Così, richiamata l’energia mentale e quella psichica, il giovane tenterebbe di concentrare la sua attenzione altrove. Questa volta la sua mente prenderebbe di mira il proprio corpo, tentando di esortare ogni singola cellula a dare il loro contributo per il padrone. Immediatamente a tale ordine, ogni singola parte corporea andrebbe a secernare un liquido arancione che verrebbe subito defluito nell’addome. Così, completati i due fondamentali procedimenti, il giovane lascerebbe che l’energia fisica e quella mentale confluiscano nel petto permettendo, quindi, un mix di liquidi a crear il Chakra. <E anche questa è fatta… sarà meglio cominciare subito!>
[Tentativo impasto Chakra][Chakra 15/15]
[Guanti ninja | Protezione Avambracci e Gambe | Coprifronte come cinta] [Armatura leggera sotto abiti] [Shirasaya alla cinta sx]
[Porta-kunai cosce: 2 Kunai – 3 Shuriken (ciascuno) | Tanto alla cinta | 2 Portaoggetti alla cinta: Tutto il resto in inventario]

19:54 Ikkino:
  [Bosco] Creato il liquido principale per la creazione di robe fighe con spade e kunai, il giovine tenterebbe di mettere in pratica subito gli insegnamenti dei suoi maestri. Postosi frontalmente ad un albero con giusto 1 metri di distanza da esso, l’Oboro inizierebbe il suo allenamento. Il piè dritto avanzerebbe sul terreno lasciando che le leve inferiori si carichino sulle relative ginocchia e provocandone un abbassamento del baricentro corporeo unito ad un leggero sbilanciamento di petto in avanti. Classiche movenze da spadaccino improvvisato dato che non sta utilizzando lo stile di lotta che gli è stato impartito un paio di settimane addietro. L’arto dritto scivolerebbe sull’addome prima di proseguire sul fianco opposto affinchè la mano destra afferri l’elsa della Shirasaya che oramai è pronta a ledere le carni nemiche. Bè in questo caso ha solamente alberi intorno, perciò l’unica cosa che potrà colpire sarà solamente del buon legno a mò di falegname. Il Chakra verrebbe quindi subito sfruttato e il giovane tenterebbe di passare questa energia dalla mano fino all’elsa, lasciando che lentamente la lama prenda forma in un allungamento di 15 cm della propria punta. E’ un operazione sulla quale ci sta ancora lavorando, ma sicuramente il giovane è ad un buon punto dato che l’impegno è notevole.
[Tentativo attivazione della tecnica di clan: Zan No Ichi][Chakra 14/15]
[Guanti ninja | Protezione Avambracci e Gambe | Coprifronte come cinta] [Armatura leggera sotto abiti] [Shirasaya alla cinta sx]
[Porta-kunai cosce: 2 Kunai – 3 Shuriken (ciascuno) | Tanto alla cinta | 2 Portaoggetti alla cinta: Tutto il resto in inventario]
[Allenamento innata 1 ]

20:04 Ikkino:
  [Bosco] L’Oboro farebbe prendere forma alla sua spada, la lama s’allungherebbe di un buon 15 cm di fil tagliente che sicuramente dovrebbero essere utili in scontri futuri. <Bene…> e non si bada a parlare di cose che non si dovrebbe. Qui si è venuto ad allenarsi ed è questo che oggi succederà. La man dritta tenterebbe una rapida estrazione della lama, lasciando che quest’ultima salga al cielo prima di puntare verso la luna tutti i suoi problemi. [SWIIIISHHHH ZACK] La Shirasaya fenderebbe l’aria con un movimento rotatorio dall’alto verso il basso atto a descrivere un fendente in piena regola che altro non è che una clausola importante per l’attivazione della sua innata. Ovviamente di fronte non ha un jutsu con cui allenarsi, perciò il suo allenamento sarebbe quello di sfruttare al massimo le sue doti da spadaccino per migliorare la sua tecnica, il suo stile, per portare dei fendenti perfetti atti a distruggere qualsiasi ninjutsu gli venga proposto contro. Ecco perché palesando tutta la sua maestria, il giovane lascerebbe che la corteccia dell’albero che ha di fronte venga martoriata da una striscia perfettamente verticale atta a rovinar la sua bellezza. Ahhh questi vandali d’oggi.
[Zan No Ichi | Tentativo Fendente][Chakra 13/15]
[Guanti ninja | Protezione Avambracci e Gambe | Coprifronte come cinta] [Armatura leggera sotto abiti] [Shirasaya alla cinta sx]
[Porta-kunai cosce: 2 Kunai – 3 Shuriken (ciascuno) | Tanto alla cinta | 2 Portaoggetti alla cinta: Tutto il resto in inventario]
[Allenamento innata 2 ]

20:29 Ikkino:
  [Bosco] Compiuto il taglio, il giovane tenterebbe di arretrare col piè dritto facendo ritornare una posizione eretta del suo corpo. Cambio di stile, lasciando che sia la conoscenza del shii cho a fargli da maestro. D’altronde non deve accontentarsi di un unico stile di lotta, ce ne sono più di una che potrebbero far a caso suo, ma il concetto rimane: Ikkino deve allenarsi in ogni singolo fendente a sua disposizione. Deve assolutamente migliorare, deve dimostrare il suo valore oltretutto che a breve dovrebbe iniziare anche il tanto atteso torneo. I gironi non li ha ancora letti, perciò qualora gli venisse affidato un combattente forte, deve sapersi destreggiare con le lame. Ma non badiamo a cianche come queste. La shirasaya posizionata verso il basso per via del fendente appena completato con successo, andrebbe ad essere afferrato da ambo le mani sulla relativa elsa, lasciando che la lama passi all’indietro dal suo fianco destro per poi portare un moto ascensionale a salire e completare quello che potrebbe ritenersi un angolo a 360 gradi intorno alla spalla dritta. Un gesto semplice, veloce ed efficace, così com’è lo stile dello Shii Cho, lo stesso stile che verrebbe subito utilizzato per portar un nuovo fendente in avanti. Il piè dritto scivolverebbe in avanti e il baricentro corporeo s’abbasserebbe permettendo un rapido movimento cinetico verso il basso che verrebbe subito sfruttato dalle leve superiori per portar un colpo secco, verticale, dall’alto verso il basso atto a ledere con quei 15cm extra di fil tagliente proprio le carni legnose dell’albero già martoriato.

[Zan No Ichi | Tentativo Fendente][Chakra 12/15]
[Guanti ninja | Protezione Avambracci e Gambe | Coprifronte come cinta] [Armatura leggera sotto abiti] [Shirasaya alla cinta sx]
[Porta-kunai cosce: 2 Kunai – 3 Shuriken (ciascuno) | Tanto alla cinta | 2 Portaoggetti alla cinta: Tutto il resto in inventario]
[Allenamento innata 3 ]

20:39 Ikkino:
  [Bosco] Nuova mossa e nuovo taglio. L’albero verrebbe martoriato nuovamente dal vandalo di turno portando un unico solco verticale sulla sua corteccia. Peccato che il colpo sembra non convincere l’Oboro <E’ ancora troppo piccola come ferita… Ci vuole più potenza, più forza, più grinta…> e sicuramente più Chakra (?). Il giovane quindi andrebbe ad indietreggiare di 3 metri dalla corteccia legnosa prima di ruotare il corpo per posizionarsi frontalmente al suo nemico paralizzato. <Perfetto…> un breve sorriso e si può cominciare. Il piè mancino avanzerebbe e il baricentro corporeo s’abbasserebbe caricando le leve inferiori di forza elastica la quale verrebbe subito sprigionata in uno scatto alternato in avanti atto a macinare 2 metri in avanti. Grazie all’alternanza di leve, sarà la dritta a toccar per ultima il terreno, sfruttando l’intero movimento per portar un salto in aria, una perpendicolare al terreno di 1,5 metri lasciando che l’intera muscolatura superiori usufruisca dell’effetto della gravità per portar un nuovo fendente. Un colpo potenziato dall’alto verso il basso, tenterebbe di creare un solco verticale di grosse entità nella corteccia dell’albero. [SWIIISH ZAN] Il suono della morte.

[Zan No Ichi | Tentativo Fendente][Chakra 11/15]
[Guanti ninja | Protezione Avambracci e Gambe | Coprifronte come cinta] [Armatura leggera sotto abiti] [Shirasaya alla cinta sx]
[Porta-kunai cosce: 2 Kunai – 3 Shuriken (ciascuno) | Tanto alla cinta | 2 Portaoggetti alla cinta: Tutto il resto in inventario]
[Allenamento innata 4 ]

20:50 Ikkino:
  [Bosco] Ennesimo fendente portato a dovere , lasciando che il chakra della lama crei un impatto di maggiore entità nell’albero. Ben 15 cm di profondità nell’albero sintomo che il giovane sta facendo del suo meglio per migliorare, con risultati evidenti anche ad un bambino. Peccato che non ci sia Shitsui lì ad aiutarlo, sicuramente dovrebbe essergli più facile tagliare dei veri jutsu piuttosto che simulare dei fendenti. Ehi, ma lo spadaccino deve adeguarsi e se vuole veramente migliorare, non deve pensare solo alla sua forza bruta, bensì dovrebbe alimentare la sua lama nel portar colpi decisamente più potenti. Ma ad ogni modo il suo allenamento con la spada sembrerebbe essere concluso. E’ il momento di allenarsi su altro. Perciò la shirasaya verrebbe reinfoderata nel relativo fodero del fianco sinistro, lasciando che la man mancina s’abbassi verso il portakunai della rispettiva coscia. Da essa il giovane andrebbe ad attingere a ben due kunai, due armi che verrebbero impugnate una relativamente nella man dritta e una nella man mancina. A questo punto la concentrazione dell’Oboro andrebbe ad essere portata verso il primo kunai, quello della mano sinistra, lasciando che essa si plasmi col Chakra del padrone affinchè porti un allungamento dell’arnese molto comodo anche in occasioni con le donne (?). 5cm extra di puro chakra che dovrebbero ben presto prendere forma in una tecnica strabiliante.

[Zan No Ichi |][Chakra 10/15]
[Guanti ninja | Protezione Avambracci e Gambe | Coprifronte come cinta] [Armatura leggera sotto abiti] [Shirasaya alla cinta sx]
[Porta-kunai cosce: 2 Kunai – 3 Shuriken (ciascuno) | Tanto alla cinta | 2 Portaoggetti alla cinta: Tutto il resto in inventario]
[Allenamento innata 5 ]

21:06 Ikkino:
  [Bosco] Finito quel duello di spade, ad aspettarlo vi è un allenamento pratico con la sua innata nel plasmare le sue armi. Il kunai mancino andrebbe sotto il controllo dell’Oboro ad allungarsi di ben 5 cm taglienti, una forza nuova che dovrebbe dar man forte al giovane. In fondo anche soli 5 cm potrebbero fare la differenza fra il recidere un muscolo, un tendine o persino un organo interno. Perciò meglio allenarsi adeguatamente ad utilizzare tutto come si deve. <Fiuuuu> sospiro di sollievo atto anche ad inglobare nuova aria nei polmoni e si riparte alla carica. La sua attenzione ora verrebbe concentrata sul pugno dritto contenente il secondo kunai. Così da bravo ragazzo, il giovane tenterebbe di annullare l’effetto del chakra sul kunai mancino prima di portare tale forza nel modellamento del kunai gemello. Nuovamente la forma cambierebbe lasciando che l’arma acquisti 5 cm nuovi di fil tagliente in grado di lacerare anche il tronchetto che ha di fronte. <Vogliamo aumentare la velocità di creazione?> breve sorriso divertito prima di tentare nell’impresa.

[Zan No Ichi |][Chakra 9/15]
[Guanti ninja | Protezione Avambracci e Gambe | Coprifronte come cinta] [Armatura leggera sotto abiti] [Shirasaya alla cinta sx]
[Porta-kunai cosce: 2 Kunai – 3 Shuriken (ciascuno) | Tanto alla cinta | 2 Portaoggetti alla cinta: Tutto il resto in inventario]
[Allenamento innata 6 ]

21:15 Ikkino:
  [Bosco] Come prima il procedimento andrebbe ad essere ripetuto più e più volte con il solo scopo di velocizzare la sua innata nella creazione del fil tagliente extra. Il giovane alternerebbe le sue leve superiori lasciando che il Chakra velocemente fluisca dall’avambraccio destro fino al gemello prima di collidere all’interno del kunai impugnato. <Troppo lento… Troppo lento…> e detto ciò, il giovane andrebbe a tentare nuovamente la procedura. L’arma mancina perderebbe il suo reale bonus di fil tagliente prima di passare tale energia nella mano gemella lasciando che la corrente del Chakra fluisca il più velocemente possibile da una parte all’altra del corpo. Infondo in un duello non può di certo chiedere al nemico di aspettare per fare le sue mosse, ed ecco perché Ikkino deve essere pronto a qualsiasi evenienza che gli si pari davanti. Ce la deve mettere tutta.

[Zan No Ichi |][Chakra 8/15]
[Guanti ninja | Protezione Avambracci e Gambe | Coprifronte come cinta] [Armatura leggera sotto abiti] [Shirasaya alla cinta sx]
[Porta-kunai cosce: 2 Kunai – 3 Shuriken (ciascuno) | Tanto alla cinta | 2 Portaoggetti alla cinta: Tutto il resto in inventario]
[Allenamento innata 7 ]

21:21 Ikkino:
  [Bosco] Ripetendo l’operazione ancora una volta fin quasi allo sfinimento, il giovane andrebbe quindi ad allenarsi anche a mantenere tale fil tagliente anche lanciando un kunai. Ecco perché il giovane lascerebbe scorrere il Chakra definitivamente nel kunai della man dritta, permettendo quindi un allungamento dell’arnese di ben 5 cm di fil tagliente. Attivata l’innata, il giovane lascerebbe che siano le sue movenze da Houjutser a parlare. La man dritta s’alzerebbe lasciando che il corrispettivo gomito s’allunghi all’inverosimile all’indietro con un sincronizzato piegamento della relativa leva. E’ una mossa base atta a caricare l’arto di forza elastica che verrebbe subito sprigionata in un unico istante per portare un dritto dall’esterno verso l’interno in un movimento rotatorio in avanti. Gli occhi fissi sulla corteccia dell’albero, andrebbero a puntare proprio nella zona inframmezzata ai relativi tre tagli portati in precedenza. La mente si trasformerebbe in azione. Portata la man dritta a livello di traiettoria, le dita staccherebbero la solita presa e il kunai andrebbe a viaggiare in avanti lasciando che un [ZACK] legnoso si preannunci nella riuscita del suo allenamento.

[Zan No Ichi |][Chakra 7/15]
[Guanti ninja | Protezione Avambracci e Gambe | Coprifronte come cinta] [Armatura leggera sotto abiti] [Shirasaya alla cinta sx]
[Porta-kunai cosce: 2 Kunai – 3 Shuriken (ciascuno) | Tanto alla cinta | 2 Portaoggetti alla cinta: Tutto il resto in inventario]
[Allenamento innata 8 ]

21:25 Ikkino:
  [Bosco] Completate le varie operazioni di allenamento, l’Oboro andrebbe ad affannare il respiro per via di tutto quell’estenuante allenamento appena portato. <Fiuuuu… Fortuna che non c’è la guardia delle foreste… Altrimenti sai che problematiche…> sicuramente l’atto di vandalismo potrebbe essere punito no? Perciò fatto quello che doveva fare, Ikkino andrebbe a riporre tutta la sua attrezzatura nei relativi portakunai prima di girare il corpo verso quella che sembrerebbe essere la via verso casa. Kusa non è molto lontana, perciò giusto una passeggiata al chiar di luna e il giovane dovrebbe ritrovarsi nuovamente al villaggio.

[Chakra 7/15]
[Guanti ninja | Protezione Avambracci e Gambe | Coprifronte come cinta] [Armatura leggera sotto abiti] [Shirasaya alla cinta sx]
[Porta-kunai cosce: 2 Kunai – 3 Shuriken (ciascuno) | Tanto alla cinta | 2 Portaoggetti alla cinta: Tutto il resto in inventario]
[END]

Dato che Raido puzza e non è ancora il maestro del giovane, Ikkino ha la brillante idea di avventurarsi nel bosco dei ciliegi per allenarsi di sera. Sicuramente i fendenti, l'attivazione rapida e ambidestra dell'innata, dovrebbero portargli nuova consapevolezza sui suoi limiti e su quello che può e non può fare.