party hard in the C.A.K

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Giocata del 07/03/2017 dalle 15:58 alle 19:34 nella chat "Luogo Sconosciuto"

15:58 Raion:
  [stanza collettiva centrale anbu] Allora, cosa dire di più: gli hanno chiesto di lavorare il doppio per una commissione, cibo, su cibo ed alla fine dicono "ah non guarda, c'è stato un problema possiamo prendere solo metà". Quindi chi è il fortunato gruppo di persone che Raion utilizzerà per smaltire i resti di metà banchetto di nozze, paragone necessario per esplicare la grandezza, ed evitare che il cibo vada a male? ma certamente gli anbu. Inoltre sa bene che in qualche modo si deve far perdonare per qualcosa che ha fatto e che non lo sa ancora e che Raflo presto lo verrà a punire per quella cosa che non sa che ha fatto, ma ha fatto. E intasare il suo minuscolo cuore caritatevole con il cibo potrebbe essere la sua salvezza. Quindi eccolo li, dopo aver preso a sue spese diversi tavoli da esterno da mettere in una stanza/cella piuttosto grande per tutti, per posizionare la tovaglia e il cibo a mo di buffè con il piatto forte al centro. La speciale sfoglia di verdure formaggio fuso, grondante di sugo arricchito con le giuste spezie e arricchito con una nota pepata e crosta leggera in superficie che quando la tagli scrocca attorno alla lama del coltello. Una bomba, letteralmente, in quanto a proprietà nutrizionali con tanto di piatti ad accompagnare e necessariamente posate. Continua sul suo piano malvagio, qualcosa che probabilmente scatenerà l'ira funesta di quella donna che è la loro capa, ma lei con lui si arrabbia costantemente. Per lo meno si è prodigato di mandare un avviso scritto con tutto quello che avrebbe portato..più che una richiesta sembrava un invito a partecipare ma comunque sia eccolo li. Con la divisa anbu addosso e un grembiule bianco con scritto "mama Killer in the Kitchen" con tanto di coltelli incrociati. La maschera posizionata sulla faccia, divisa e armamentario standard con tanto di tasca posteriore contenente un rotolo, due set di fumogeni, i documenti e qualche tonico, nulla più. Sulla tavola ha anche il suo set di coltelli, necessari nel caso a tagliare il prosciutto se qualcuno l'avesse chiesto. L'unica cosa che aveva messo da parte era la parte della armatura che coprirebbe le braccia, ma del resto non dovevano sporcarsi. [ch on] [equip armatura/divisa anbu]

16:19 Murai:
  [Centrale] Questo giorno lo sta completamente passando completamente nella centrale anbu. Non ci passa molto tempo anche se da poco ha scelto di ricominciare la propria carriera nel mondo ninja, ricominciare ad essere una shinobi nel vero senso della parola. E' determinata, questo si ma non abbastanza da essere realmente pronta per riprendere totalmente. Indosso porta l'armamentario Anbu ovvero pantaloni neri attillati, maglia nera attillata che arriva fino alla spalla, guanti neri shinobistici con la classica placca di metallo sopra, schinieri, sandali neri ninja, protezione per il busto grigia e in viso la maschera da gatto con pitture azzurre. Alla schiena vi sono un paio di tanto incrociati, non li usa mai non sapendo che farsene ma le donano in fin dei conti. Avanza per i corridoi della centrale pattugliando tutta quanta la zona ma il suo obiettivo è uno e uno soltanto, trovare Raion. Cerca nelle vari stanze, cerca ogni dove fino a raggiungere la sala collettiva, il luogo di riunione di tutti quanti gli agenti Anbu ed è li che troverebbe la figura di Jikinki. Chiude la porta dietro di sa, osserva il suo fare mentre prepara il buffet ma ciò che la porta a ridere è il grembiulino da cuoco. Ridicolo, semplicemente ridicolo eppure un piccolo sorriso va a formarsi al di sotto della maschera. Si ricompone e, sfruttando il modificatore di voce sotto la maschera<Jikinki, cosa succede qua dentro? Cosa diavolo stai combinando?>la voce esce distorta, autoritaria mentre attende una risposta da parte del giovane, nel frattempo si diverte. [Chk on]

16:33 Raion:
 Non si gira subito ma continua a lavorare ad un certo punto sentirebbe una voce storpiata dalla presenza della maschera. Raion teatrale. Allontana le mani dal banchetto, unisce le mani al livello dello sterno incrociando le dita modello "cattivo di James Bond" e anche lui, con la sua maschera neutra, grigia, squadrata e senza nessuna decorazione che rendono grave la sua figura si gira con la testa verso la spalla iniziando a parlare rendendo la voce grave. <infine mi hai scoperto agente Jinx> si gira del tutto guardando Aiako frontalmente, come non riconoscerla, del resto sono stati compagni di squadra nella guerra e davvero i pochi che sono sopravvissuti ricordandosi chi c'è sotto quella maschera. <il mio piano perfetto di coccolare gli anbu di Kusa con prelibate pietanze e manicaretti che urlano "mamma sei tu?" anche se non hai una mamma> prende un lungo respiro cercando di continuare a dire la sua caterva di stupidaggini con fare serio e composto nella sua mise insieme al grembiule. <ma adesso che mi hai scoperto dovrò riempirti di glucosio fino a quando lo zucchero non rallenterà i tuoi riflessi, mi dispiace, non vorrei farlo, ma hai visto troppo e verrai nutrita, a dovere, qui e ora> una minaccia minacciosa questa vero Raion..una minaccia che trattiene per ben 3 secondi prima di sollevare le braccia e tornare il solito <OPPURE! puoi mangiare anche il salato, fai con calma tanto ce n'è per una armata e guarda caso gli anbu sono una armata, che coincidenza coincidenzosa> e inizia ad inventarsi anche le parole, lui e l'anonimato non è possibile che si incontrino, il che è quasi miracoloso che non si sia fatto beccare subito durante la guerra. Si avvicina ad Aiako guardandosi intorno in modo da assicurarsi che non ci fosse nessuno, la affianca e senza guardarla portando le mani ai fianchi tiene la voce bassa <va tutto bene? stai bene?> con un tono anche preoccupato, da quanto non la vede? da un bel po'. [ch on ][divisa anbu on][grembiule mama Killer in the Kitchen addosso]

16:45 Murai:
 Raion è qualcuno di impossibile da non notare o scoprire, tra gli anbu, e in generale i ninja di Kusa, è il più strambo. Si comporta come un'idiota per tutto il giorno e per tutto il giorno non fa altro che blaterare cose senza senso e in modo continuo. Purtroppo la di lei memoria fa cilecca piuttosto rapidamente e si, l'ha riconosciuta, l'ha riconosciuta nonostante il proprio atteggiamento da donna forte e dura, dura come non mai<Chi non ti scoprirebbe?>domanda con tono divertito anche la voce esce distorta, facile però capire un'emozione quando questa viene fuori. Resta in silenzio aspettando la sua spiegazione con una certa curiosità, anzi, con tanta curiosità; è l'unico che la fa divertire in questo periodo buio, l'unico che le porta il sorriso con poche e semplici parole, proprio come ora. Trattiene una risata nel sentire il piano per coccolare tutti quanti gli Anbu e li rivede il vecchio Raion, il chunin che l'ha fatta ridere mesi e mesi fa dopo che ha dimenticato tutto quanto il proprio passato senza ricordare niente<Quanto sei scemo>sogghigna sotto la maschera. Non lo vede da tanto, troppo tempo, l'è mancato tanto, troppo e deve ringraziare una certa genin se ha deciso di ritrovarlo per passare del tempo con lui di nuovo. Inarca un sopracciglio, confusa e disorientata mentre trova doppi sensi praticamente in tutto quello che dice<Ho capito male o ci stai provando?>chiede con il solito tono divertito mentre lo vede avvicinarsi al proprio fianco, questa volta più composto, più normale mentre ode, lei, quelle semplici domande. Il braccio destro si alza, la mano ben aperta va ad afferrare la maschera che verrebbe tolta mostrando quel piccolo visetto. Carnagione chiara, occhi viola, capelli rossi corti che arrivano fino alla fine del mento sul davanti e fino al cervelletto dietro; il consueto piercing è sempre sulla lingua. Va a voltare il capo verso di lui<Si, diciamo di si>non è proprio sincera ma cos'altro potrebbe dire? <Mi sei mancato>ecco cosa. [Chk on]

17:00 Raion:
 <la ribellione> risponde con tutto il candore del mondo alludendo al fatto che si è infiltrato fin troppo facilmente, merito sfrenato della sua fortuna, all'interno delle fila dei ribelli per avere quelle info che già dovevano mettere in difficoltà l'intera cosa della ribellione, ad ogni modo quello è passato e non dovrebbero neppure parlarne. Sente il tono e le parole e sorride allargando le labbra al di sotto della maschera. <sono lo scemo, è inevitabile qualcuno lo deve essere> ironizza su se stesso in quel posto così fuori dal contesto che lui stesso ha creato. Un anbu deve essere serio, diligente, imparziale, dedito, freddo, distaccato e bla bla bla...non sono cose sbagliate per carità, ma puoi essere una fredda macchina da guerra e comunque amare l'olio che non ti fa inceppare cinguettando come un frinquello al mattino. <oh Jinx san , ci è vietato provare ad abbordare gli altri agenti quando si è in servizio> sorride <magari al di fuori> no non si potrebbe neppure quello, va da se che loro si conoscono anche fuori per necessità di guerra, a dire il vero non ha idea se Raflo sappia che loro due si sono visti in faccia..e che abbiano fatto altro immediatamente dopo...se lo sapesse probabilmente lo avrebbe castrato. Osserva questa sollevare la maschera mostrando la faccia e il nuovo taglio di capelli. Lui a sua volta la solleva abbastanza per mostrarsi, ma nulla di più. Non è cambiato per niente, la stessa faccia da schiaffi di quando si sono visti la prima volta. <anche tu> afferma questo a bassa voce, sorridendo alla donna per poi muovere le labbra lentamente in modo che possa leggere bene il labiale "belli i capelli" per poi abbassare la maschera <ah, il cibo viene da un ristorante nel quarto cerchio..Good flower, mai sentito? fanno degli ottimi prezzi li, sopratutto se c'è dell'eccesso di produzione> insomma si farebbe della pubblicità ed al tempo stesso gli sta implicitamente indicando dove cercarlo. <sei qui solo per arrestarmi per eccesso di deliziosità oppure hai qualche missione da portare a termine?> [ch on]

17:24 Murai:
  [Centrale] Già, durante la guerra civile di Kusa ci sono stati molti casini a cui lei stessa ha partecipato quasi ed esclusivamente come Anbu; ha combattuto con il consiglio cercando di portarlo alla vittoria ma ha fallito miseramente arrivando alla conclusione che forse non è adatta a ricoprire quel ruolo tanto importante. Non ha idea di come sia diventata chunin, non lo sa minimamente e ora deve solo ritornare ai fasti di un tempo per continuare la propria carriera ninja ed essere ciò di cui il villaggio ha bisogno<...>non risponde a quella semplice parole restando nel più completo silenzio ma ridacchia nel sentire la frase successiva, parole divertenti e che, in un certo senso, la portano a provare un senso di dispiacere per come si definisce<Sei il mio scemo, non dimenticarlo>il suo potere di donna si fa valere, non ha dimenticato che lui è il suo giocattolo e nemmeno lui deve dimenticare che cosa è in realtà. Un rapporto complicato intercorre tra i due, un rapporto strano più che mai eppure è questo che sono riusciti a costruire, almeno fino a quando non hanno smesso di vedersi e di fare cose che due colleghi non dovrebbero nemmeno fare<Davvero? Non ti ho visto molto attivo fuori, secondo me sei un po' codardo>lo stuzzica, gli da fastidio per osservare le possibili reazioni ma nota il di lui fare. Lo guarda, finalmente, in pieno viso; non è cambiato per niente, è sempre lo stesso, bello come un tempo e questo la porta a sorridere lievemente, un abbozzo di sorriso ne increspa le labbra. Legge il labiale, sorride ancora di più al complimenti per poi riportare la propria maschera a coprire ancora il visetto<Non lo conosco>la voce esce distorta ancora una volta e poi quella domanda<In verità...voglio tornare in carreggiata>risponde con molta sincerità<Sono stata ferma per troppo tempo e ho bisogno di ritornare quella di un tempo>...<Puoi aiutarmi?>chiede a sua volta. [Chk on]

17:32 Raion:
 Il suo scemo, non male, si ricorda esattamente che rapporto hanno loro, complesso è vero, ma alla fine quanto complesso? <certo> risponde soltanto guardando di nuovo verso il banchetto per controllare che tutto sia a posto. <ohh bhe, dire che l'allestimento è finito, forse dovrei scrivere dei biglietti e appiccicarli in giro> commenta guardandosi in giro <cibo qui> poi sente il commento, il fatto che sia un po' codardo sulla faccenda <Oh codardo non spiega bene cosa sono, io sono passivo> afferma quasi come vanto <arrossisco sempre e seguo da lontano nascosto dietro un palo, chi vorrei che mi prevaricasse.> spiega lui con tutta la tranquillità del mondo. Ma si torna sulla faccenda degli anbu, sul fatto che Aiako non sia stata attiva in questo periodo, bhe neppure lui alla fine, le missioni non sono arrivate per direttissima da parte della scrivania di Raflo. <certo> afferma lui convinto <neppure io sono quello che si può dire "attivo", ma ultimamente stanno arrivando nuove missioni per il controllo e la protezione del villaggio> sa poco tuttavia sulla questione <ma in che modo ti serve che io ti aiuti?> intende nello specifico. [ch on]

17:42 Murai:
  [Centrale] Comincia a camminare per la stanza passando per i vari tavoli fino a raggiungere il buffet dove sono state posizionate tutte le pietanze portate dal chunin. Si guarda intorno cercando qualcosa di non troppo calorico e abbastanza piccolo da essere ingerito in fretta. Si avvicina a una torta rosa alla fine della tavola imbandita, una torta di fragole ed è quella che le fa più gola ma non taglierebbe una fetta, no, bensì andrebbe a staccare una fragola dalla sommità. Alza la maschera e, con l'ausilio della mano destra, va a portarla alla bocca per gustarne il sapore. Mastica piano e con tranquillità assaporando il frutto mischiato a un po' di panna che darebbe al tutto un gusto più morbido<Ottima>commenta soddisfatta cercando, però, di stare lontana da altri piatti, almeno ora che non è l'orario dei pasti. <Secondo me dovrai correre di nuovo al ristorante a prendere roba>continua a guardare la tavolozza ma il desiderio di mangiare altro è molto più forte di quanto si potesse immaginare. Pensa a cos'altro prendere mentre sente l'altro pronunciare quelle parole che la portano a sorridere nuovamente<Quindi sei uno spione o uno stalker>non lo guarda in viso, cerca ancora qualcosina di abbastanza piccolo da contenere poche, pochissime calorie. Prende un'oliva da una ciotolina e nuovamente, alzando la maschera, la porta alla bocca; è fortunata, sono snocciolate, nonché buone<Credo che farò un visita a questo posto>decisamente, ci deve andare anche se le sue tasche non sono proprio piene per permettersi di mangiar fuori. La domanda giunge forte e chiara, una domanda legittima ma la risposta non la conosce, o meglio, la conosce ma non sa va bene o meno<Vieni in missione con me. Stammi...>si blocca rimettendosi diritta, le parole stanno per uscire ma il corpo si irrigidisce all'improvviso<...vicino>quasi un sussurro fuoriesce anche se ben udibile dal giovane. [Chk on]

17:57 Raion:
 Anche lui si unirebbe andando a sollevare la maschera fino alle labbra andando ad afferrare una tortina di verdure, mordendola e masticandola con gusto. <dici? secondo me non c'è abbastanza sapore in queste tortine, andava usato meglio l'uovo> afferma a bocca piena buttando giù, leccandosi le labbra per poi continuare ignorando il fatto che sia uno spione o uno stalker <tutte ottime qualità per un anbu no?> chiede lui ironizzando mentre annuisce senza aggiungere altro finendo il suo breve pasto per poi rimettere a posto la maschera. Ed infine viene preso alla sprovvista, completamente alla sprovvista mentre sente Aiako fare quella affermazione, in qualche modo sembra preoccupata, no, più che altro indebolita da qualcosa. Non c'era più sicurezza e sopratutto aveva bisogno di lui in modo...affettivo. Raion la guarda, rimane in silenzio per un po' poi decide che è giusto fare qualcosa per togliere la depressione. Si inginocchia di fronte a questa portando su la gamba destra, mentre la sinistra a toccare per terra cerca una mano della ragazza e solleva il mento enunciandosi in modo teatrale <agente Jinx, io non ti starò semplicemente vicino, sarò la tua cozza nello scoglio, sarò la tua fetta di carne avvolta nel bacon, sarò la tua ciliegia sulla panna montata, sarò la maionese nella tonnata, la salsa agrodolce sul tuo involtino> e si potrebbe sprecare negli esempi di situazioni culinarie in cui due alimenti sono indivisibili. <tu farai fatica a staccarti da me e vedrai cose, cose che possono essere potenzialmente folli, potresti trovarmi ad indossare vestiti da donna in missione e sarebbe fighissimo> è eccitato alla idea di fare una cosa del genere <o combattere a cavallo di un cinghiale urlante> ancora più esaltato nel tono della voce <oppure fare battute così stupide e brutte da impallare i nemici sul posto, ma ti starò vicino> ed ecco il senso della loro reazione: Raion è il cane che corre dalla padrona quando questa sta male e il cane reagisce in modo teatrale [ch on]

18:21 Murai:
  [Centrale] Ascolta il dire dell'uomo su quelle tortine specifiche, non le ha assaggiate e subito va a recuperarne una. Il braccio si allunga in quella direzione, si porta verso di esse afferrando una tortina per poi portarla alla bocca iniziando a cibarsene amabilmente. Mastica piano assaporando ogni dose di esse, cerca di coglierne ogni piccola sfumatura in modo da dare un parere più completo e deciso sull'argomento<Sinceramente no, secondo me ci andrebbe un po' più di sale. L'uovo è ben dosato e anche gli spinaci>una combinazione piuttosto buona e appagante per i suoi gusti personali. Si scosta scorrendo tutto il tavolo fino a giungere nei pressi di un pollo arrosto, dorato, con qualche macchia di bruciatura che ne rende migliore l'aspetto<Però, voglio assaggiare questo>indicando il suddetto pollo che ne scatena la fame e un certo languorino e i primi brontolii iniziano a farsi sentire<Per anbu, certo>lo asseconda anche se un sorrisetto malizioso va a formarsi sul viso al di sotto della maschera. Guarda quel pollo con molta attenzione, lo scruta attentamente per poi vedere il fare di Raion. Sente la propria mano venire presa, le proprie dita essere afferrate e poi quelle frase, stupide, tremendamente stupide eppure il sorriso si manifesta sul volto della ragazza. Un sorriso sincero come mai prima d'ora. Nuovamente porta la mano alla maschera andando a togliersela mostrando il di lei viso. Si inginocchia davanti al Seiun, toglie la destra dalla di lui per poi avvicinare la mano alla sua maschera, l'afferra cercando di togliergliela. Un gesto tranquillo, sereno per poi tentare di avvicinare il viso a quello del giovane, ne incontra le labbra provando a baciarlo mentre la destra si avvicinerebbe al viso, alla guancia; il palmo viene poggiato su di essa. Resta li, ferma, sempre l'altro acconsentisse. [Chk on]

18:32 Raion:
 Ok, deve essere successo qualcosa di terribile per farla reagire così. Ovvio ha tirato su il morale generale della sua mistress il che significa coccole. Ma forse nel luogo più pericoloso per farsi le coccole. Ovvero di fronte ad un banchetto in attesa che altri anbu arrivino li senza maschera a scambiarsi effusioni. Ma Raion lascia fare e sorpreso all'inizio vedendo la sua maschera scostata e presa dalle mani di Aiako, ricambia il bacio portando le mani dietro la schiena a slegare il grembiule, sfilandolo al livello dei reni e del collo per poi farlo cadere sopra le loro teste per coprirle, in questo modo almeno, nessun'altro avrebbe visto cosa stessero facendo in modo esplicito e sopratutto non li avrebbero visti in faccia. Non male per un idiota patentato come lui. E fatto questo, se permesso porterebbe le braccia attorno alla vita della ragazza in modo da avvicinarsela per poi cadere a terra cercando di portarsela dietro sempre se permesso ovviamente, altrimenti sarebbero rimasti così <ed è così Jinx quello che si prova a respirare sotto un telo, quando ti daranno per morta dovrai fare attenzione a non smuovere troppo il telo ed a respirare, pronta per la pratica?> ci prova, ci prova in tutti i modi a nascondere la cosa e non mettere in pericolo entrambi. Sorride verso questa cercando ancora le labbra della ragazza in un bacio delicato prima di soffiare verso il suo orecchio per darle fastidio. [ch on]

18:49 Murai:
  [Centrale] Non sono in una situazione proprio ottimale, anzi, sono in serio pericolo a scambiarsi quelle effusioni in luogo come quello. Se venissero scoperti scoppierebbe un putiferio in tutta la centrale. Segue il fare di Raion mettendosi sopra il di lui corpo mentre quel velo viene adagiato sopra le loro teste in modo da non farsi riconoscere da estranei indesiderati. Nuovamente va a ridere a quel suo dire, a quelle parole per sviare qualsiasi cosa. Sorride ancora, il sorriso non svanisce ma permane sul di lei viso mentre accoglie quel suo bacio ancor più improvviso e quel soffio finale. Strabuzza gli occhi infastidita ma alla fine si rimette a ridere. La fa ridere come nessun altro e ne ha tremendamente bisogno, ha bisogno di ridere più che mai in questo periodo fin troppo oscuro della propria vita. La paura di dimenticare anche Raion è sempre più forte ma vivere in essa non la renderebbe felice, bensì continuerebbe a buttarla in un baratro; vuole godersi questi piccoli momenti in sua compagnia, continuare a sorridere spensierata ma non qui, non in questo luogo dove rischiano l'osso del collo se qualcuno li vedesse. Solleva il busto, poggia i piedi a terra per poi rialzarsi e, nel mentre, toglie anche il grembiule dalla testa<Stasera vieni da me. Non mi piace correre rischi>commenta tranquilla mentre afferra la maschera rimettendosela sul viso per poi voltarsi in direzione della porta<E non tardare, ricordati che ho sempre la frusta nascosta nel cassetto>anche se si è addolcita, resta sempre lei la padrona di tutto, la padrona di entrambi<Ah, se per caso qualcuna si avvicinasse o qualcuno, ricordagli a chi appartieni>e con quest'ultima affermazione varca la soglia della porta uscendo della stanza aspettando trepidante l'arrivo della sera. [END]

19:02 Raion:
 Gli mancava far ridere qualcuno, di gusto in questo modo almeno, Kami...è in missione e chissà quando tornerà, lei era scomparsa e già il fatto che sia tornata anche se significava schiavitù perenne lo rende felice..e questo è un segno di quanto sia disturbato lui. <hum hum> mugugna guardandola negli occhi mentre risponde alle sue parole <ma sappiamo entrambi che quella la userai comunque, potrei tardare apposta> non lo farà, sa perfettamente che non lo farà, perché è vero che ha la frusta, ma è anche vero che se ritarda potrebbe arrivare a strappargli la pelle di dosso. Afferra la maschera, se la riporterebbe sul volto in modo da non avere problemi e la lascia andare portando le braccia ad incrociarsi tra loro. <sigh> la saluta agitando la mano mentre la vede andare via per poi sospirare tra se e se <Bravo te, bravo> e ora come la metterà? nulla, servire è un onore...dovrebbe pensare anche ai Pierrot, non sarebbe male avere una come lei, o forse è solo per avere la comodità di averla vicina così come si è prefissato di fare ed abusare da subito della capacità decisionale che Yukio potrebbe donarli SE il progetto andasse in porto. Si vedrà, per ora deve solo infilarsi il grembiule ed avere a che fare con un Raflo che arriverà in quel momento, prima o poi a chiedere spiegazioni...e qui si consumerà il suo piano malvagio: vedere un branco di persone che cercando di non farsi vedere a vicenda mangiare cibo facendo finta di nulla: esilarante. [end]

Raion decide di smaltire del cibo che non verrà consumato portandolo all'interno della centrale anbu a suo rischio e pericolo che Raflo apprezzi la cosa o lo rinchiudi in una prigione.
Aiako lo incontra ne nasce una chiacchierata tra loro due e la proposta di passare insieme la notte, il tutto condito con la pazzia lucida del Seiun