La triste vita degli shinobi

Free

0
0

21:27 Hiashi :
 Il moro porta delle calzature ninja-style ai piedi di colore nero mentre la restante parte del corpo è coperta da un kimono grigio chiaro composto unicamente dal pantalone e la giacca, fermate in vita da una fascia del medesimo colore ed a coprirgli le spalle fino quasi alle ginocchia uno haori grigio scuro molto sobrio. Spicca sulla fronte una fascia di tessuto nero con la quale viene messo in evidenza il coprifronte con il simbolo del Villaggio della Foglia, gli occhi bianchi sono un altro simbolo caratteristico e distintivo del suo clan che è uno dei più noti a livello mondiale per cui è inutile nascondere la propria identità ovunque si vada. Una leggera cicatrice che ormai sembra particolarmente vecchia gli divide il volto in due metà simmetriche, una linea verticale che separa la parte destra da quella sinistra. I capelli sono tornati ad essere lunghi, neri, lisci come fili di seta che disciplinati ed eleganti ricadono lungo la schiena e nella parte bassa, a livello dei reni sono fermati con un elastico. La mano destra porta delle evidenti bende che coprono completamente le dita salendo fino a metà del braccio destro, si muove tra le strade lungo una linea retta ricordando più un automa che una persona in carne ed ossa. Le mani sono parzialmente coperti da guantini ninja con placchette metalliche sul dorso, mentre gli avambracci portano delle placche metalliche come protezione. Dietro il fianco destro un porta kunai a destra dove sono inseriti 4 kunai e 4 shuriken ed a sinistra un portaoggetti con all'interno 5 Fuda vuoti, 1 bomba luce ed un paio di fili di nylon, più un gruzzoletto di monete e qualche carta bomba, un tonico coagulante ed uno per il chakra; nascosti sotto il coprifronte, sotto i vambracci metallici e sotto gli avambracci si trovano un fuda con sigillato un tronchetto pronto per la tecnica della sostituzione, cinque in tutto e tutti non visibili. Altri due portakunai sono legati alle cosce, quello destro contiene cinque kunai i quali sono collegati tramite un filo di nylon lungo un metro ai fumogeni, il cui stock è assicurato al portakunai stesso in modo che lanciando il kunai questo si porti dietro anche un fumogeno almeno secondo le intenzioni dello Hyuga; nel portakunai sinistro invece ci sono 4 kunai con le carte bomba arrotolate attorno all'impugnatura. Alcuni eventi importanti sono stati lasciati alle spalle, altri importanti sono alle porte per cui quale luogo migliore per svuotare la mente se non il Monte raffigurante i volti degli Hokage?! Sale la scalinata in metallo percorrendo gli ultimi gradini il moro prima di arrivare sull'altopiano [Equip: portakunai fianco destro con: 4 shuriken, 4 kunai - portakunai coscia destra con: 5 kunai legati con nylon a fumogeni, 1 stock fumogeni - portakunai coscia sinistra: 4 kunai con carta bomba, 2 tirapugni - portaoggetti: 6 carte bomba, 1 bomba luce, 1 tonico coagulante, 1 tonico recupero chakra, 5 fuda, 1 nylon, 1 nylon conduttore, trasmettitore, foto e documenti - 5 fuda con tronchetto nascosti sotto gli abiti - guanti ninja - vambracci metallici - schinieri metallici - armatura pesante (+15 res) - sigillo speciale potenziante ninjutsu - 2 sigilli potenzianti petto e braccio destro - veleno allucinogeno A su ogni lama][Chakra on]

21:36 Naruke:
  [casa/centro] La sera è ormai calata su tutto il villaggio della foglia. La luna appare nascosta, insieme a a tutte le sue stelle, dalle nuvole, che, ormai scariche di pioggia, fluttuano nel cielo minacciose ancora. Naruke ha ormai finito di pranzare ed ha giocato con la sua sorellina più piccola. I suoi sono occupati nello sparecchiare e sistemare la casa, visto che oggi sono rientrati prima causa pioggia. Si veste cercando le cose più comode per lui: scarpe classiche di colore blu notte, pantalone nero lungo fino sopra le caviglie, maglietta di colore rosso porpora a manica lunga ed infine un giubbino imbottito di colore giallo che lo dovrebbe tener caldo. Effettivamente il nostro undicenne non ha molto gusto per il vestirti vista la sua scarsa abilità di abbinare i capi di abbigliamento. Subito si fionda fuori di casa, non prima di aver dato un bacio alla mamma e di aver salutato il padre con il suo consueto gesto alla militare: la mano destra tesa parte dalla fronte per allargarsi verso fuori, mentre un dolce sorriso appare sul suo volto, divertito di questi piccoli momenti familiari. Il villaggio appare sempre lo stesso, le persone stanno camminando per ritirarsi nei loro alloggi, in pochi sono rimasti che camminano nelle vie, qualcuno si dirige per chioschi, forse per bere una tazza di sakè e scaldarsi o forse semplicemente per gustarsi una bella ciotola di ramen o di miso. Le pozzanghere sono sicuramente qualcosa a cui il nostro konohano sta ben attento. Saltella di tanto in tanto nel tentativo di evitarne una. Quasi un gioco il suo. Dopo l'ennesimo tentativo questi mette il suo piede destro proprio al centro di una, non molto profonda, che lo investe di acqua piovana mista a fango. < che schifo !> sussulta con sguardo disgustato. Si mette al bordo della strada per darsi una bella ripulita. La sua sorte però non è del tutto negativa, difatti si è sporcato la scarpa e anche parte del pantalone, dalla caviglia fino quasi al ginocchio. Con la destra fruga nella tasca dello stesso per estrarre infine un fazzoletto di stoffa utilizzato immediatamente per pulirsi ed asciugarsi. Chissà cosa riserverà ancora il fato.

21:46 Hiashi :
 Ignaro di chi e cosa si muova tra le strade della cittadina il moro sale quegli ultimi gradini metallici della lunga scalinata e si ritrova faccia a faccia con tutti e nove gli Hokage. Da Hashirama Senjuu fino all'attuale Hitomu Kibou. Avanza lentamente, più simile ad una barca che si sposta alla deriva seguendo il flusso della corrente che non ad uno shinobi che cammina; si porta fino ad una distanza che gli permetta di sfiorare ognuno di quei volti. Ad ognuno dei nove viene riservata una carezza portata con la mano sinistra, sono ancora bagnati per la recente pioggia ma ciò non toglie che i brividi che quel contatto provocano lungo la schiena dello Special Jonin non siano solamente dovuti al freddo. C'è di più, c'è sempre di più. Lo sguardo interrogativo sembra voler pretendere delle risposte da ognuno di quei volti silenziosi, ma non una sola sillaba viene emessa dalle sue labbra. Un involucro sottile è il suo corpo che racchiude una miriade di sensazioni, sentimenti ed emozioni che sembrano infuriare nel suo animo e nella sua mente come la più violenta delle tempeste [Equip: portakunai fianco destro con: 4 shuriken, 4 kunai - portakunai coscia destra con: 5 kunai legati con nylon a fumogeni, 1 stock fumogeni - portakunai coscia sinistra: 4 kunai con carta bomba, 2 tirapugni - portaoggetti: 6 carte bomba, 1 bomba luce, 1 tonico coagulante, 1 tonico recupero chakra, 5 fuda, 1 nylon, 1 nylon conduttore, trasmettitore, foto e documenti - 5 fuda con tronchetto nascosti sotto gli abiti - guanti ninja - vambracci metallici - schinieri metallici - armatura pesante (+15 res) - sigillo speciale potenziante ninjutsu - 2 sigilli potenzianti petto e braccio destro - veleno allucinogeno A su ogni lama][Chakra on]

21:56 Naruke:
  [piedi del monte] Finita la sua minuziosa operazione i pulirsi da quell'insidiosa pozzanghera il nostro Naruke si muove verso i volti raffiguranti gli Hokage di Konoha, grandi personalità che hanno aiutato e protetto il villaggio stesso. Le sue iridi marroni vanno a fissare uno per uno tutti i kage ed cerca in loro ispirazione per un giorno diventare un buon ninja. Non crede di eccedere in nessuna dote, anche perchè a soli undici anni molte sono le cose che deve capire e altrettante quelle che deve vedere dalla vita ninja e non solo. I suoi capelli bianchi vengono mossi improvvisamente da un ventaccio gelido, che però da più fastidio ove è ancora umidiccio, cioè il pantalone. <etciù> starnutisce <forse potrei prendermi un malanno se non trovo una soluzione> parla tra se e se sottovoce, quasi come i pazzi. Vorrebbe asciugarsi ora il naso visto che ancora gli penzola il muco dalla narice destra, il suo sguardo non è di quei più intelligenti, mentre gli occhi si muovono in tutte le direzioni alla ricerca di qualcuno che possa prestargli soccorso. Improvvisamente su una delle teste vede una sagoma nera. Cerca di aguzzare sempre più la vista tentando di mettere a fuoco quella figura. Non dovrebbe essere un animale pericolo come un cinghiale o simili, ma dovrebbe poter riconoscere una figura umana. Si rivolge quindi a quella senza più paura <scusi lei> grida quasi visto che quelli è sopra il monte e lui ancora giù <ha per caso un fazzoletto da prestarmi ?> ancora a squarcia gola mentre il muco è lì a penzoloni che oscilla come un pendolo. Sguardo tenero il suo, quello di un tipico undicenne che ha bisogno di aiuto per una cosa semplice come quella. Nella destra ha ancora il fazzoletto usato prima per pulirsi, alza il braccio della stessa per tentare di mostrarlo a quello, contemporaneamente la sinistra indica il fazzoletto sporco ed entrambe infine cercano di mimare il fare di una persona che si pulisce il naso. La speranza è che il ninja sopra possa capire le suppliche del konohano e che quindi possa aiutarlo. Sarà tanto gentile, ma la cosa più importante sarà capire se l'altro sarà riuscito a capire le parole e poi la mimica. (?)

22:11 Hiashi :
 Sente una voce, la voce di un ragazzino che sembra voler richiamare la propria attenzione e spezza il filo dei pensieri che attanagliano la mente dello Special Jonin <Sangue, scontri, battaglie, nemici, morte, dolore... tutto questo avrà mai una fine?> non si rivolge direttamente a Naruke, parla con se stesso ed infatti tiene il tono di voce abbastanza basso ma subito dopo cerca di rispondere alla domanda che gli è stata posta <vieni su> ce l'ha un fazzoletto ma non par avere la minima intenzione di scendere dabasso per poterlo dare al ragazzino. Lo invita a salire. Anzi più che un invito è un ordine quello che da il ventisettenne della voglia <questo villaggio è ancora mio? Il mio nome è ancora mio? Il mio cuore è ancora mio?> oppure ormai non è altro che una pura e semplice macchina da guerra affinata per uccidere, mutilare, colpire, massacrare, stanare e scovare i nemici del villaggio e del Paese del Fuoco? Non è sereno ecco, mettiamola così ed il pensiero di un imminenente Torneo non può che non far nascere ulteriori dubbi su quelle che sono le sue reali capacità [Equip: portakunai fianco destro con: 4 shuriken, 4 kunai - portakunai coscia destra con: 5 kunai legati con nylon a fumogeni, 1 stock fumogeni - portakunai coscia sinistra: 4 kunai con carta bomba, 2 tirapugni - portaoggetti: 6 carte bomba, 1 bomba luce, 1 tonico coagulante, 1 tonico recupero chakra, 5 fuda, 1 nylon, 1 nylon conduttore, trasmettitore, foto e documenti - 5 fuda con tronchetto nascosti sotto gli abiti - guanti ninja - vambracci metallici - schinieri metallici - armatura pesante (+15 res) - sigillo speciale potenziante ninjutsu - 2 sigilli potenzianti petto e braccio destro - veleno allucinogeno A su ogni lama][Chakra on]

22:22 Naruke:
  [monte] Il naso ancora gli cola, quando improvvisamente tenta di ritirare il muco dentro con un rumore simile ad un rantolio. Ascolta attentamente l'invito dell'altro a salire, potrebbe capire quindi che quella figura è un uomo <Zerto che salgo>, fiducioso di poter trovare finalmente sollievo a quel suo problemino, verbia a quello gridando sempre data la distanza. Sale le scalinate a due a due mentre le gemelle afferrano le sbarre laterali di protezione. Come sempre quello potrebbe essere un altro gioco pericoloso, ma da ragazzino quale lui è ovviamente la spensieratezza rimane padrona di quel cervello undicenne. Una volta in cima si avvicina al ninja. Le sue iridi marroni vanno ad osservarlo dalla testa ai piedi, osservando in particolare il coprifronte della foglia. Indubbiamente un ninja di Konoha. Ne ha già visti diversi in questi giorni molto da vicino. Si presenta a quello <Io zono Naruke Zoho> immobile dinnanzi a quello, cerca di essere più serio possibile ma il suo difetto di pronuncia è ormai ben udibile <Mi puoi daze quel fazzolezzo che mi hai pzomezzo?>. Nuovamente tenta di tirare su il muco per la cavità nasale. Il vento a quell'altezza è più forte e il muco ciondolante si muove come un metronomo impazzito. Una scenetta comica per chi da fuori osserva il tutto, ma il povero Naruke assume uno sguardo sempre più disperato. Tra poco si pulirà il naso con la manica del giubbino, o almeno è quello che inizia a pensare. Che schifo !

22:30 Hiashi :
 Seppur non ci sia più la pioggia, seguire esattamente tutti i movimenti di Naruke non è cosa affatto facile dato che non ha il proprio byakugan attivo in questo momento e per quanto possa avere una buona vista non è certo paragonabile neppure lontanamente al potere del dojutsu che domina. Lascia che il giovane si avvicini prima di andare a prendere dalla tasca un pezzo di stoffa piegato accuratamente che funge da fazzoletto <tieni Naruke-chan> si prende quella confidenza seppur si stiano conoscendo solo in questo momento per il semplice fatto che c'è una grossa differenza d'età tra i due e questo dovrebbe, almeno in linea teorica, autorizzarlo ad utilizzare determinati suffissi <Cosa ci fai in giro da solo a quest'ora? I bambini dovrebbero essere già a letto oppure no?> non è che ne sa poi effettivamente molto sull'argomento dato che figli non ne ha e non ne avrà mai probabilmente. Inoltre è cresciuto solo ed isolato praticamente dal resto del mondo e dunque per quanto le proprie conoscenze si siano sviluppate alcune nozioni rimangono comunque oscure <non avrai mica intenzione di combinare qualche guaio vero?!> [Equip: portakunai fianco destro con: 4 shuriken, 4 kunai - portakunai coscia destra con: 5 kunai legati con nylon a fumogeni, 1 stock fumogeni - portakunai coscia sinistra: 4 kunai con carta bomba, 2 tirapugni - portaoggetti: 6 carte bomba, 1 bomba luce, 1 tonico coagulante, 1 tonico recupero chakra, 5 fuda, 1 nylon, 1 nylon conduttore, trasmettitore, foto e documenti - 5 fuda con tronchetto nascosti sotto gli abiti - guanti ninja - vambracci metallici - schinieri metallici - armatura pesante (+15 res) - sigillo speciale potenziante ninjutsu - 2 sigilli potenzianti petto e braccio destro - veleno allucinogeno A su ogni lama][Chakra on]

22:39 Naruke:
  [monte] Finalmente il fazzoletto gli viene porto e lui subito lo afferra con la mano sinistra. La destra va ad infilare quello vecchio nella tasca, così che nel suo cervello non ci sia il rischio di fare nulla di insensato, tipo pulirsi con un fazzoletto bagnato di fango e pioggia. Nel contempo ascolta attentamente le parole del ninja dinnanzi per poi rispondere una volta ricomposto <Macchè marachelle> con un sorriso che si apre finalmente sul suo volto <io sono un bravissimo ragazzo> si vuole ergere a ragazzo il nostro undicenne <in realtà io sono un vagabondo abbandonato da tutti> si ferma mentre la voce si intristisce <mia madre è morta dandomi alla nascita e mio padre è morto in un incidente sul lavoro> si ferma per soffiarsi di nuovo il naso e riprende <ovviamente non so dove andare e mi piace di notte bighellonare per le vie del villaggio>. Che bugiardo ! questa è una marachella che potrebbe costargli qualcosina, ma ormai la menzogna è uscita dalla sua bocca <Noto che lei è un ninja del nostro villagio> indica con la mano libera il coprifronte di quello tenendo però le dovute e rispettose distanze da quello, che per lui è ovviamente uno sconosciuto <anche io diventerò un ninja e proteggerò il villaggio> si fa serio nel tono e nel volto. Ora la sua posa è rigida quasi sull'attenti tipo un piccolo soldatino <sto iniziando a conoscere qualche ninja di Konoha in maniera molto casuale, forse il fato mi vuole dire qualcosa... credo che dovrei iniziare ad impegnarmi veramente per diventare un vero ninja> riflessivo per quanto possa sembra. Ora gli porge il fazzoletto tutto sporco di muco di Naruke come a volerglelo restituire <grazie mille> gentile e nuovamente sorridente nel volto e nel fare.

22:55 Hiashi :
 Un bravissimo ragazzo senza madre ne padre che non sa dove andare e che gironzola in giro per Konoha a qualsiasi ora del giorno e della notte non è sicuramente qualcosa che può far stare tranquillo colui che della protezione delle nuove generazioni ne ha fatta una sorta di missione <Si, sono uno shinobi da sette anni ormai> e quante missioni affrontate e quanti combattimenti. Si guarda le proprie mani, la sinitra chiara e candida e la destra bendata ma entrambe -agli occhi dello Special- sono macchiate indelebilmente del rosso del sangue <Essere un ninja è la vita più dura che tu possa scegliere di affrontare. Sei fortunato a non avere ne padre, ne madre, ne fratelli o sorelle, gli shinobi sono soli. Vivono, crescono e muoiono nel silenzio della solitudine> o almeno è questo il suo concetto di ninja ecco <tutto ciò che imparerai in accademia ti potrà essere particolarmente utile per portare a compimento una missione e magari anche a salvare la tua stessa vita> che è evidentemente un obiettivo secondario rispetto allo scopo principale delle loro vite. Un discorso un po crudo, forse troppo rude per un ragazzino [Equip: portakunai fianco destro con: 4 shuriken, 4 kunai - portakunai coscia destra con: 5 kunai legati con nylon a fumogeni, 1 stock fumogeni - portakunai coscia sinistra: 4 kunai con carta bomba, 2 tirapugni - portaoggetti: 6 carte bomba, 1 bomba luce, 1 tonico coagulante, 1 tonico recupero chakra, 5 fuda, 1 nylon, 1 nylon conduttore, trasmettitore, foto e documenti - 5 fuda con tronchetto nascosti sotto gli abiti - guanti ninja - vambracci metallici - schinieri metallici - armatura pesante (+15 res) - sigillo speciale potenziante ninjutsu - 2 sigilli potenzianti petto e braccio destro - veleno allucinogeno A su ogni lama][Chakra on]

23:06 Naruke:
  [monte] Rimane immobile ad ascolatare le parole di quello. A quanto pare si è bevuto la bugia dei genitori morti. Ma si può scherzare per una cosa del genere ? Un ragazzino di undici anni penso che non abbia la maturità necessaria per poter capire appieno quando uno scherzo sia giusto o meno. Risponde al ninja con tono serio <beh il fegato non mi manca e la solitudine non mi spaventa> si ferma qualche istante a pensare alla sua vita reale senza genitori nè sorellina, così una lacrima inizia a scendere dall'occhio sinistro e gli righa dolcemente la gota dello stesso lato <mi impegnerò a diventare forte perchè voglio proteggere non solo me stesso ma anche gli abitanti dello stesso villaggio> ancora più serio se possibile <Mi chiedo visto che siamo in argomento se possibile che Lei dia lezioni private riguardo l'essere ninja e magari insegnarmi ad essere più forte sia nell'animo che nel fisico> prende fiato <ovviamente non accetterò un no come risposta> sguardo che diventa ostile quasi. Silente attende una risposta mentre il braccio è ancora teso verso quello e la mano possiede ancora il fazzoletto prestatogli in precedenza da quello <non mi serve più, grazie ancora> pausa <può riprenderselo> annuisce verso il fazzoletto indicandoglelo anche con un leggero movimento del capo. Il problema di muco è ormai rientrato e l'altro potrebbe decide se riprendersi o meno quello prestato, oppure costringerà il nostro Naruke a metterselo in tasca o molto probabilmente rimarrà tutta la sera con questo braccio teso. Quanta onestà. (?)

23:15 Hiashi :
 E se prima aveva semplicemente ignorato la questione del fazzoletto adesso sembra non poterlo più fare e per questo motivo scuote il capo <tienilo pure, consideralo un regalo e che ti sia di monito: porta un fiore alla Prateria della Memoria prima di lasciare il Villaggio e portane un altro ogni volta che torni!> un modo per non dimenticarsi del passato insomma <io? Ho già seguito alcuni deshi più o meno da vicino anche se non sono specializzato nell'insegnamento> quanto lo è nell'assassionio naturalmente <qualora lo desideri però chiedi di me in Accademia e sapranno dirti dove trovarmi. Devi chiedere di Hiashi Hyuga> e volente o nolente dopo 7 anni di attività ha accumulato una certa fama all'interno delle mura del villaggio quantomeno per cui non si stupirebbe se dovesse essere riconosciuto. Alza lo sguardo al cielo perdendosi per qualche istante nello scorcio di luna che fa capolino tra le nubi <Ora perdonami ma ho degli allenamenti da portare avanti> e Naruke potrà vedere come il moro vada a piegare le ginocchia cambiando naturalmente postura e posizione per prepararsi ad uno scatto che proverebbe a compiere alla massima velocità possibile e che dovrebbe essere più che sufficiente per sparire dalla vista del ragazzo senza che questi possa seguirne i movimenti [Equip: portakunai fianco destro con: 4 shuriken, 4 kunai - portakunai coscia destra con: 5 kunai legati con nylon a fumogeni, 1 stock fumogeni - portakunai coscia sinistra: 4 kunai con carta bomba, 2 tirapugni - portaoggetti: 6 carte bomba, 1 bomba luce, 1 tonico coagulante, 1 tonico recupero chakra, 5 fuda, 1 nylon, 1 nylon conduttore, trasmettitore, foto e documenti - 5 fuda con tronchetto nascosti sotto gli abiti - guanti ninja - vambracci metallici - schinieri metallici - armatura pesante (+15 res) - sigillo speciale potenziante ninjutsu - 2 sigilli potenzianti petto e braccio destro - veleno allucinogeno A su ogni lama][Chakra on] [End]

23:21 Naruke:
  [monte] Il fazzoletto viene regalato a Naruke che lo piega al meglio e lo infila nella tasca libera del pantalone ringraziando ovviamente <certo che lo conserverò e se un giorno diventerò ninja non mi dimenticherò mai del suo consiglio di andare a mettere un fiore> solenne nelle parole <appena possibile andrò ad iscrivermi e quando inizierò a fare progressi tornerò da Lei in veste di ninja e le chiederò di allenarmi e come sempre non accetterò un NO come risposta> finisce il suo discorso sicuro delle parole e determinato. Vede l'altro abbandonare il loco e lo saluta <Buonanotte> leggero inchino verso quello. Anche per lui è tempo di tornare a casa dai suoi genitori che per una notte ha ammazzato (nell'immaginario delle sue bugie). Gli avrà allungato la vita o gli ha portato sfiga? Cammina infine per le vie di Konoha continuando con il suo giochetto del salta la pozzanghera. Molto probabilmente non ha assolutamente imparato la lezione di prima. [End]

Un incontro casuale diventa una discussione sulla vita dei ninja con tanto di pegno lasciato come ricordo di questo momento e la promessa di allenare una delle giovani leve del Villaggio