Emozioni a suon di pioggia

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14:36 Nahira:
  [Monte dei volti di pietra] Una densa pioggia cade sul villaggio di Konoha bagnando ogni cosa sul proprio cammino. E' in questo scenario che la Inuzuka cammina tranquilla fino a raggiungere le scalinate in ferro a ridosso del monte dei volti di pietra. Raggiunta la cima dell'altura si limita a godersi il paesaggio che, anche se non offre la migliore vista per via del cielo nuvoloso, rimane comunque uno dei luoghi più suggestivi del villaggio e nel quale Nahira non smette mai di voler sostare ogni qual volta ne ha la possibilità. Il cappuccio ormai fradicio della giacca scarlatta è calato sul capo da cui compare il volto della genin nascosto leggermente per via della ampiezza. Bianchi capelli che incorniciano un volto dai lineamenti morbidi sulle cui guance spiccano le zanne rosse, simbolo di appartenenza al clan. Il resto dell'abbigliamento è composto da una casacca scura sottostante alla giacca, un paio di pantaloni scuri sui quali sono fissate due sacche, una per ogni parte. Calzari ninja, guanti neri con la immancabile placca metallica sul dorso e per finire, ma non per importanza, il coprifronte di konoha legato sul braccio destro e portato con orgoglio. La cucciola dal manto completamente scuro, eccezion fatta per l'unica macchia bianca poco sotto il collo, sbuca dalla giacca scarlatta della giovane chiusa all'altezza del petto. Il capo di Sköll fa infatti capolino dall'indumento così come le zampe anteriori mentre il resto del corpo si trattiene saldamente alla compagna umana che talvolta sorregge la canide con un braccio per evitare che ruzzoli a terra. Le iridi cerulee della Inuzuka così come quelle blu dell'animale sono rivolte verso la contemplazione dei dintorni. Dopo tanta fatica è ciò che ci vuole nonostante la pioggia! [equip : portakunai fianco destro : 3xkunai - 3xshuriken // portaoggetti fianco sinistro: 3xbombacarta -3xbombaluce- 3xfumogeni - trasmettitore- x3filo di nylon - x3fuuda - tonico coagulante x3 -tonico recupera chakra x3 //]

14:49 Sumie:
  [Monte dei Volti] Come di consuetudine in tale periodo, Kagume è fuggita per l'ennesima volta dalla propria abitazione lasciando Mogoru incasinato come non mai alla ricerca della donna, ma questa è un'altra storia. Fra gocce d'acqua che cadono dalle foglie verdastre degli alberi una lucina tenute risplende nell'oscurità del bosco che sovrasta i monti, non è molto lontana del resto dalla posizione di Nahira ed anzi, dovrebbe vedersi anche bene la presenza di kagume, non del suo aspetto fisico ma di ciò che ha creato per l'esattezza; lei di fatti non è visibile. Una tenda da campeggio color bianco panna, proprio questa si è innalzata fra i tronchi di alberi che ornano quella selva. Tiranti attaccati ai rami, picchetti al suolo ed eccola tirata su, non è piccola ma non è nemmeno grande, insomma ci si può stare in compagnia senza molti problemi ma non è da fare un party dentro, precisiamo. All'interno della tenda da campeggio, visibile anche all'esterno, una luce tenue che viene sprigionata da un fornellino acceso, non produce molto calore ma per lo meno contrasta questo vento e questa pioggia poichè è uscita soltanto con una canottiera bianca e lunga , un paio di jeans blu scuro e delle scarpettine da ginnastica, l'unica cosa che la copre realmente è quel cappellino di lana blu che indossa ancora sopra la testa. Si dondola avanti e indietro con le mani che tengono uniti i piedi in quella posa che prevede le piante dei piedi uniti e le ginocchia verso l'esterno. Ancora qualche movimento avanti e indietro decidendosi solo dopo di mettere qualcosa sul fuoco, si è portata qualche schifezza da mangiare, le solite che i giovani prendono, basta riscaldarle e la pappa è pronta.[ck on]

15:02 Nahira:
  [Monte dei volti di pietra] Il rumore della pioggia funge da nenia per la Genin che si sta godendo della sana tranquillità prima di riprendere le sue normali attività quotidiane. Dopo aver scostato gli occhi dal baratro davanti a se e quindi anche dalla vista mozzafiato su tutto il villaggio la ragazza e la sua canide si osservano intorno mosse dalla curiosità. Nessuno sembra infatti essere nei dintorni e tanto meno Raido con cui solitamente si ritrova a chiacchierare proprio in quella zona. Per un attimo i pensieri vagano su di lui e sul fatto che non lo vede da parecchio tempo fino a quando gli stessi occhi che scrutano il mondo quasi in modo meccanico incrociano una luce tenue provenire dai boschi a pochi metri di distanza. I movimenti del corpo si fermano fatta eccezione per lo sguardo della Inuzuka che corre rapido verso Skoll alla ricerca di un segno di assenso trovando quegli occhi blu a puntarla. Una comunicazione non verbale che nasconde in se il segreto dei legami più puri. <Mhm interessante.> si ritrova a borbottare la albina mentre i passi si muovono lenti e lo sguardo punta quel dettaglio fino a raggiungere l'entrata della tenda e la sua proprietaria. Un sopracciglio si inclina perplesso mentre gli occhi del duo scrutano la figura indaffarata ormai a un metro di distanza senza sapere come non sembrare invadenti nel caso questa le scoprisse nei pressi del rifugio improvvisato. Di certo Nahira non vuole sembrare invadente per cui tenta di richiamare l'attenzione della ragazza con un saluto dal tono cortese onde evitare tali problemi di incomprensione. <Buongiorno!> Del resto tutti penserebbero male nel trovarsi tra capo e collo una sconosciuta che sembra fissarci. Un sorriso lieve condirebbe l'espressione di Nahira ora rimasta in attesa di una possibile risposta. [equip : portakunai fianco destro : 3xkunai - 3xshuriken // portaoggetti fianco sinistro: 3xbombacarta -3xbombaluce- 3xfumogeni - trasmettitore- x3filo di nylon - x3fuuda - tonico coagulante x3 -tonico recupera chakra x3 //]

15:14 Sumie:
  [Monte dei Volti] Non c'è molto da fare se non svuotare quella sottospecie di brodaglia con dei ramen precotti in quella pentola e far andare tutto a fuoco lento, voglia di portarsi qualcosa da casa era pari a 0, tanto valeva scendere per fare delle compere e dirigersi direttamente qui, proprio come ha fatto. L'udito più sviluppato certamente della vista, anche se sta migliorando, le farebbe percepire oltre all'intensa pioggia anche i passi di nahira e quelli del suo cagnone Skoll. Non dovrebbe metterci molto a capire del loro arrivo, proprio per questo inizierebbe già a muovere unicamente le proprie natiche dalla parte destra della tenda per avvicinarsi quanto più possibile all'entrata fatta con da una lunga cerniera che parte dal basso "'Giorno" Ribatte, aprendo la cerniera e sollevandola, tenendola fra la nocca dell'indice e il polpastrello del pollice. Un rapido sguardo, seppur inutile dato che ne trae solo i dettagli minimi come i lineamenti delle figure dei due e qualche piccolo dettaglio, ovvero riesce a riconoscere che una è la ragazza e l'altro un cane, UAO genialata. Subito dopo si sposterebbe dall'entrata, rimettendosi nel suo posto originale "Volete ammalarvi o entrate?" Domanda retorica, del resto, certamente restare allo scoperto con quella pioggia non è il massimo, quanto meno c'è un posto riparato in cui possono intrufolarsi. Facile sarebbe per Nahira riconoscere in kagume la figura della Dainin, non che si veda molto in giro ma qualcosa nei libri si è letto della propria storie e delle sue vicende contro il governo di Kuugo, piccoli dettagli che la rendono una donna non proprio sconosciuta ma nemmeno famosissima. "Kagume, piacere" Sollevando il visino verso Nahira la quale potrà notare degli occhi diversi, si bianchi come quelli degli hyuga ma... strani, più spenti.[ck on]

15:28 Nahira:
  [Monte dei volti di pietra] Il tono cordiale della shinobi convince Nahira ad avanzare all'interno della tenda nel momento stesso in cui questa le propone di entrare. Non è difficile cogliere una leggera premura in quelle parole svelte seppur schiette. L'ambiente è stretto e l'odore dei noodles attira subito l'attenzione di Nahira che però non si lascia distrarre da tale fragranza puntando l'attenzione tutta su Kagume. <Non pensavo ci fosse qualcuno da queste parti.> commenta lei posizionandosi accanto alla Hyuga che non ci mette molto a presentarsi. Un nome che per Nahira non è del tutto sconosciuto mentre le iridi cerulee scorrono su quella figura non troppo più vecchia rispetto a lei. Il colore dei capelli che riesce ad intravedere è decisamente simile al suo tuttavia ciò che incuriosisce la ragazza sono le iridi della Hyuga. Un colore puro e lontano. Sorride tentando presentarsi a sua volta. < Nahira Inuzuka. Piacere di conoscerti.> Accompagna a tale tono cordiale un lieve inchino abituale, movimento che da modo alla canide ancora stretta sul petto della albina di balzare a terra facendosi notare dalla genin che subito scuote il capo notando la scena della cucciola scalmanata. Sbuffa divertita. <E quella che è appena saltata a terra è la mia canide Skoll> aggiunge poco dopo mentre ora è l'animaletto che si avvicina alla Hyuga sedendosi proprio ai suoi piedi per poi emettere un guaito felice osservandone la figura dal basso verso l'alto. Il sorriso del duo potrà essere notato dalla shinobi che benchè non veda molto con gli occhi sicuramente sarà in grado di percepire la purezza dei sentimenti genuini delle due. [equip : portakunai fianco destro : 3xkunai - 3xshuriken // portaoggetti fianco sinistro: 3xbombacarta -3xbombaluce- 3xfumogeni - trasmettitore- x3filo di nylon - x3fuuda - tonico coagulante x3 -tonico recupera chakra x3 //]

15:50 Sumie:
  [Monte dei Volti] La mano sinistra proverebbe a prendere un piccolo cucchiaio di legno che giace su di uno strofinaccio assieme ad altre posate ed oggetti di fortuna che ha preso da casa propria fra cui anche dei bicchieri "Non pensavo che ci fosse qualcuno che si cimenta all'esterno del villaggio con questa pioggia, insolita come cosa" Sorride, distratta da ciò che sta cucinando, per questo motivo gli occhi non sono diretti a Nahira ma al pentolino che sta facendo cuocere i noodles. "Piacere mio, sul serio" Sollevando solo ora lo sguardo, abbassando quasi totalmente la manopola del fuoco "Inuzuka, oh certo, i segni" Già, solo ora li ha notati facendoci appena più caso sul viso di ella "Selvaggia amante della natura e ribelle" Schiocca la lingua sul palato "Tipiche caratteristiche degli inuzuka, o sei una eccezione?" Domanda, ritornando sul pentolino ma non fa in tempo a prendere l'acqua da dentro una borsettina che, pluf compare Skoll "Owh" Intuisce le sembianze, lentamente andrebbe a muovere la mano sinistra con il palmo rivolto verso l'alto verso l'animale, lentamente si farebbe annusare fino a che non riuscirebbe a raggiungere una vicenda comprensione e sicurezza; solo allora proverebbe a ruotare il proprio palmo per porre i polpastrelli delle proprie dita della sinistra sulla nuca del cane, distendendole e chiudendole lentamente, piccoli grattini sulla testolina "Carino" Mai avuti animali in casa anche se è sempre stato un suo desiderio averne uno, potrebbe essere un inizio l'esperienza con un animale, anche solo accarezzarlo non avendolo mai fatto "Sai... E' la prima volta che accarezzo un cane" Via con la sincerità! "Volete favorire?" Domanda, sollevando lo sguardo verso Nahira "Ho messo a cuocere l'intera scatola, tanto io molta fame non ho, dividiamo fra tutti e tre e riusciamo, se avete fame, mh?" Inclinerebbe la testa verso sinistra, tacendo e lasciando la parola a Nahira. I suoi occhi bianchi sono puntati su quelli dell'inuzuka, la vede sfocata ma la vede, sempre meglio che vedere il buio perenne come tanti anni fa, poco ma sicuro.[ck on]

16:11 Nahira:
  [Monte dei volti di pietra] Non nasconde quel suo sorriso nei confronti della Hyuga, del resto sembra molto gentile con lei e la discussione sta procedendo nel migliore dei modi. La tensione nel corpo della Inuzuka infatti si smorza mentre gli occhi seguono i movimenti della shinobi. <Oh beh l'acqua non può certo fermarci no?> commenta lei ironica alludendo anche alla sua presenza in mezzo ai boschi. Viene raggiunta infine dai commenti sinceri della Hyuga che sembra sapere il fatto suo. <Diciamo che ci hai azzeccato. Conosci qualche Inuzuka?> Non riesce a trattenere questa volta un leggero imbarazzo sulle sue guance già rosse per i simboli di clan. Si sono fatti conoscere se esiste una descrizione così accurata! Dunque l'espressione di Nahira tenta di tornare solare nascondendo per quanto può la tinta rosea che ha assunto poco prima. <Però ognuno trattiene in se qualcosa di particolare, non trovi?> aggiunge lei cogliendo la sfumatura della ragazza ben sapendo di avere una lieve differenza che la discosta dal carattere generalmente impetuoso della madre Inuzuka e del resto dei compagni. Del resto quella sua razionalità strategica l'ha salvata più di una volta. Osservare, comprendere ed agire. In tutto quel pensare è Skoll infine ad avere la meglio sui discorsi andando ad "ammaliare" Kagume. La cucciola non si discosta dal tentativo di carezze da parte della interlocutrice e anzi, le scodinzola allegramente lasciandosi coccolare con sguardo sognante. <Mi sa che le piaci.> Commenta Nahira conoscendo bene Skoll ed i suoi gesti. Capita molto di rado che si avvicini a qualcuno in quel modo. E' successo con Kaori, Kouki ed ora con Kagume. Sono le parole seguenti a far rimanere interdetta la genin per qualche secondo. Strabuzza gli occhi fissando la Hyuga. <Beh se non siamo di disturbo.> proverebbe a dire con tono incerto tentando di non essere di impiccio. Si preoccupa sempre troppo. Skoll sembra approvare in pieno la proposta tanto che emette un verso allegro.[equip : portakunai fianco destro : 3xkunai - 3xshuriken // portaoggetti fianco sinistro: 3xbombacarta -3xbombaluce- 3xfumogeni - trasmettitore- x3filo di nylon - x3fuuda - tonico coagulante x3 -tonico recupera chakra x3 //]

16:29 Sumie:
  [Monte dei Volti] Sorride, sollevando le spalle senza rispondere alle prime parole della ragazza se non con un: "E' giusto che tu creda che l'acqua non possa fermarti. Ottima risposta devo dire" Posando la mano destra dietro la propria nuca, girando e rigirando qualche ciocca di capelli oltremare fra le dita "Proprio perchè la gente si pone dei limiti lascia per scontato che può essere fermata da qualcosa, mi è piaciuta la tua risposta" Ridacchia allegramente fra se e se "Eppure... Sarai una Genin, uhm?" Inclinando la testa verso destra "Scusami se sono troppo invasiva, sto cercando di inquadrarti, è da tanto che non prendo servizio in accademia per conoscere i nuovi" Piccola nota privata, riprendendo il discorso della inuzuka che continua "Certamente, tutti devono avere qualcosa di particolare che li possa distinguere dalla massa" Un cenno di capo nei suoi confronti, continuando ad accarezzare Skoll che, forse, al segnale di pappa, fame, cibo o qualunque cosa approva con quel verso allegro il quale non fa altro che far ridacchiare ancora la Dainin "E allora iniziamo con le porzioni! Vuoi aiutarmi Nahira?" Indicandole, senza ricevere una reale risposta, la borsa vicino a lei "Dovrebbero esserci un paio di ciotole, poi per Skoll... Mh... Quello che mangiamo noi? Sennò ho anche un po' di pane che male non farebbe" Semplice idea "Cioè, non so, poi ho qualcosa da sgranocchiare, è nella borsa affianco, fai come se fossi a casa tua eh!" Anche se casa non si può definire, intende che può fare che vuole sostanzialmente "Ma che disturbo!" Alzando involontariamente la voce "Scusa. Ho un timbro di voce un pochettino alto" Ridacchiando ancora fra se e se. E' felice, è strano che stia così ma bhe, tanto di guadagnato![ck on]

16:48 Nahira:
  [Monte dei volti di pietra] Ascolta la ragazza sentendosi ancora una volta imbarazzata. Non è abituata ai complimenti e di certo quella situazione le è abbastanza nuova. Una domanda le sorge spontanea mentre continua a seguire i gesti della Hyuga. <Come mai te ne stai tutta sola quassù?> le domanda abbastanza incuriosita. In tutte le volte che è salita sul monte dei volti di pietra non ha mai avuto l'onore o il semplice piacere di incontrarla. Le è capitato di incontrare altri ma mai lei. <Non ti preoccupare. Puoi dire quello che vuoi.> le sorride perchè di certo non le è sembrata invasiva. E' sempre bello conoscere o anche solo chiacchierare in modo così vivo con qualcuno. Aiuta anche a comprendere chi ci si trova di fronte e perchè no magari imparare qualcosa. Al sentir odore di cibo il corpicino di Skoll si agita mentre gli occhioni blu cercano dapprima lo sguardo della Inuzuka ed infine quello della Hyuga che offre la pappatoria per quel pasto. <Ti aiuto molto volentieri.> Presa visione dei contenitori Nahira si muoverebbe rapida ad afferrarli fermandosi poco dopo nel rispondere alle preoccupazioni della shinobi. <Oh non ti preoccupare. Lei mangia di tutto.> Eh già, una piccola fogna in miniatura! Si avvicinerebbe alla Hyuga porgendole i piatti così che l'altra li possa infine riempire il tutto condito con il solito sorriso solare. [equip : portakunai fianco destro : 3xkunai - 3xshuriken // portaoggetti fianco sinistro: 3xbombacarta -3xbombaluce- 3xfumogeni - trasmettitore- x3filo di nylon - x3fuuda - tonico coagulante x3 -tonico recupera chakra x3 //]

17:24 Sumie:
  [Monte dei Volti] "Sono in fase di ribellarmi a tutto e tutti" Ridacchi allegramente, dondolandosi ancora un poco avanti e indietro "Sai... Sono sempre stata segregata nella magione, avevo tutto ciò che chiedevo, una persona che mi parava il culo ovunque mi muovevo ed ero servita e riverita. Il problema è che questo difetto con la mia famiglia ce l'ho da tutta la vita e peggiorò quando..." Indicandosi con la mano sinistra gli occhi "Ebbi un incidente" Sollevando le spallucce "Ma visto che mi sto riprendendo poco alla volta e mi sono scocciata di essere sotto una cupola di vetro" Sospira "Mi sono tagliata sti capelli, tinti, gettato via i kimono da viziatella del cavolo ed eccomi qui!" Muovendo entrambe le mani dall'alto verso il basso, diciamo da un estremo ad un altro "Poi la mia carriera da ninja l'ho portata a termine" Già, la più giovane della sua categoria di tutti i tempi in fin dei conti "Cooooomunque~" Canticchiando con quella parola, riprendendo il precedente discorso "Riempiamo di cibo queste ciotole!" ne prenderebbe una nella quale abbasserebbe lentamente il polpastrello del pollice per capire quando arriva l'altezza giusta della brodaglia con gli spaghetti, trucchettini semplici per adattarsi alla vita quotidiana che mantene tutt'ora, stessa cosa per la propria ciotola e quella di Skoll, aiutata da Nahira in questa azione "Acqua? Acqua!" Prendendo dei bicchierini, tazze, cose simili da cui si può attingere acqua e darli a tutti e tre per poi afferrare dal collo di vetro la bottiglia d'acqua, muovendola dalla sua sinistra per centrarla così che sua Nahira che Kagume possono favorirne. "Non vedermi monotona, ma anche io dico le stesse cose tue: Come mai qui sopra con Skoll?" Sorride dolce, iniziando lentamente a mangiare "Buon appetito!"[ck on]

17:44 Nahira:
  [Monte dei volti di pietra] Le parole della Hyuga sono ben sentire da Nahira che la ascolta senza perdersi nemmeno una virgola di quel racconto mentre la pioggia continua a cadere scandendo un sottofondo ritmico degno di ogni buon film. <Se è ciò che hai sentito di fare è stata la cosa più giusta.> le risponde Nahira con un sorriso felice che si sia confidata anche se è a tutti gli effetti solo una conoscente. Vorrebbe incoraggiarla ma conosce un poco delle sue gesta, non si sente in diritto di dire altre cose dal momento che accenna ad un incidente ben preciso. Se avrà voglia di parlarle le parlerà da sola, non vuole forzare le cose. <Io ho il problema opposto. Un padre che non risponde alle mie domande e che palesemente nasconde qualcosa.> Sbuffa ricordandosi bene di pochi giorni prima in cui lei e Furaya hanno cercato negli archivi il suo nome mosse da ovvi dubbi non riuscendo a trovare nulla. Ora non resta infatti che passare alla fase B, ma queste sono solo preoccupazioni della Inuzuka. Le iridi cerulee si posano nuovamente sulla ragazza ed i suoi gesti nel riempire di cibo le ciotole. Skoll saltella a destra e manca mostrando tutta la sua allegria nel vedere cibo o per meglio dire percepirlo. Si placherebbe solo nello stesso istante in cui la sua ciotola è a portata di muso. La genin si siede a sua volta allargando meglio quel sorriso sincero verso la Hyuga. <Grazie per il cibo. Apprezziamo davvero tanto.> parla a nome suo e della canide ovviamente. Non le capita spesso tanta gentilezza e non si spreca nel mostrare la sua gratitudine. <Noi? Beh è uno dei posti preferiti che preferisco per pensare e stare tranquilla.> confida all'altra. <vedo che abbiamo avuto la stessa idea dopotutto> risponde infine portando poi la ciotola alla bocca per gustarsi un poco di brodo caldo. [equip : portakunai fianco destro : 3xkunai - 3xshuriken // portaoggetti fianco sinistro: 3xbombacarta -3xbombaluce- 3xfumogeni - trasmettitore- x3filo di nylon - x3fuuda - tonico coagulante x3 -tonico recupera chakra x3 //]

18:09 Sumie:
  [Monte dei Volti] Scrolla le spalle alle prime parole di nahira, sorridendo dolce "L'unica persona che rimpiango e che ho trattato male è Mogoru, la mia guardia del corpo appunto" Ed un rumore all'esterno giungerebbe, passi che si placherebbero in quella pioggia. Una figura è visibile dalla luce interna della tenda che mostra la sagoma con le braccia conserte sul petto ed una katana foderata sul fianco "Appunto" Indicandolo con un cenno di capo "Mi ha cresciuto lui alla fine, ha l'unico difetto di ESSERE OPPRESSIVO" Alza la voce ma con quel sorriso lascia intuire a Nahira che è tutto ok. Uno sbuffo finale, riprendendo "Ma del resto di vicino dopo l'incidente c'è stato solo lui,nemmeno i membri del mio clan" Figuriamoci "Quando divenni Dainin lui fu uno dei membri della mia squadra. Dovevamo in quel giorno trovare dei dettagli riguardo all'ex Hokage Kuugo, qualcosa non tornava e tutto ciò l'avevamo capito prima del grande casino a Konoha. Intrufolata venni scoperta per una soffia di non so ancora e... Venni accecata con una tecnica e persi la mia innata" Ma... Sorride, non è a fatto triste di raccontare la sua storia "Lui mi curò, mi aiutò a riprendere l'uso del Byakugan ed ora gradualmente la vista" Mangiucchia anche lei qualcosina, posando delicatamente lo sguardo su Skoll, osservandola con le sopracciglia corrugate per provare a mettere a fuoco la sua figura "Un padre che non risponde alle tue domande?" Muovendo la testa a destra e a sinistra, levandosi il cappello con la mano libera e lasciando ondeggiare i capelli oltremare corti "Se sei agli estremi..." Lascia intendere che lei qualcosa potrebbe fare "Sempre sei sei d'accordo di far entrare tuo padre in una illusione" Ridacchia appena "Può anche essere una opzione se non riesci a trovare niente ma... Se mi dai il nome posso andare alla magione, anche io ho parecchi accessi a konoha..." Un aiuto? Certo che si! "Pf, è il minimo che posso fare per voi" Continuando a mangiare dolcemente con le bacchette che verrebbero date già da prima a Nahira ovviamente "Già, stessa idea... Si sta bene qui" Flettendo la schiena in avanti e abbassando il volto "Di norma esco ancora di più dai dintorni di Konoha ma devo aspettare di... Riprendermi completamente. Mi mancano le distese verdi che ci sono verso il paese del suono, sono fantastiche" Sollevando il volto e rivolgendolo a Nahira "Sei mai stata nei dintorni del paese del suono?!" [ck on]

18:27 Nahira:
 <Se ti è stato tanto accanto vuol dire che ci tiene a te.> commenta Nahira ascoltando la storia senza interrompere più di tanto. Alla comparsa della guardia che fa capolino dalla tenda Skoll si rizza rapidamente sulle zampe quasi come se volesse eventualmente proteggerle. La bianca avendo notato il cenno della ragazza comprende velocemente che si tratta solamente del già citato Mogoru tranquillizza subito la compagna canide in allerta con un singolo suono che l'altra comprende al volo seppur con qualche sbuffo ed occhiataccia. Dunque è lei a parlare ben sapendo che ci sono due orecchie e due occhi in più a vigilare. Non ha importanza dato che le sue parole sono sincere e non dettate da fini discutibili. Nahira non ha intenzioni cattive seppur la situazione le metta leggermente ansia. Nulla che la concentrazione non possa allontanare. <Un buon amico e compagno di sentiero. Direi che quel suo comportamento apprensivo denota solamente il vostro legame forte.> continua sorridendo notando dai gesti della ragazza una sorta di serenità acquisita con il tempo nonostante le avversità. Dopo aver mangiato una buona quantità di cibo ed essersi bevuta altrettanto brodo tornerebbe a parlare.<Ho già fatto un giro all'archivio grazie all'intervento della Consigliera Furaya che mi ha preso sotto la sua ala protettiva. Non abbiamo trovato nessuna informazione.> snocciola velocemente quella questione che per lei risulta importante, ma può non essere lo stesso per altri. Ogni volta che ne parla è frustrata e il sorriso dapprima marcato ora si nasconde lasciando una lieve sfumatura sul suo viso. <Si chiama Ryuu Senju.> puntualizza lei desiderosa di capire di più su quel padre bugiardo. <Dovrei contattare il capo clan Senjuu per capire se lui ha qualche informazione.> E' l'unica pista da seguire al momento. Dopo aver sbuffato per smorzare l'ansia torna infine a sorridere nel vedere l'entusiasmo dell'altra che dipinge in lei la voglia di vedere questi fantomatici prati verde smeraldo. <Sono solo una genin. Non ho ancora potuto andarci.> mugola lei quasi rattristata nel sentirsi addosso così poca libertà. Ci vuole un permesso dopotutto, persino per andare a Kusa.[equip : portakunai fianco destro : 3xkunai - 3xshuriken // portaoggetti fianco sinistro: 3xbombacarta -3xbombaluce- 3xfumogeni - trasmettitore- x3filo di nylon - x3fuuda - tonico coagulante x3 -tonico recupera chakra x3 //]

19:18 Sumie:
  [Monte dei Volti] Sbuffa dolcemente nel momento in cui la ragazza inizia a parlare riguardo a Mogoru "Si ma... Così rende ansia pure a me!" Indicandolo da dentro la tenda mentre lui, rigido, rimane ancora li a fare la guardia con le braccia incrociate senza proferir parola. "M-Mogoru... Hai fame?" Niente, non risponde "Puf, e si offende facilmente" Bhe, a momento lo tratti a monnezza! Ma vabbè, ormai l'ha capito "Oh Furaya, quella ragazza... Chissà se riuscirà a continuare la sua scalata lavorativa" Muovendosi ancora avanti e indietro, ciondolando, mantenendo sempre gli occhi su Nahira iniziando a catturare più dettagli, poco alla volta, posandosi su di essa "Ryuu Senju... Bhe si, vai dal capo clan dei Senju per ottenere qualche informazione, non sarebbe malaccia come cosa" Inclinando la testa a destra per poi "Bhe? Anche se sei una Genin nel momento in cui sei accompagnata non ci sono problemi" Mugugnando a bassa voce "Devo solamente trovare i miei documenti per farti uscire con me..." Per poi riabbassare la testa "S-sto facendo tutto io! Sempre se vuoi eh, se ti va ci possiamo mettere ogni tanto ed esploriamo le terre, uhm? Se ti va di girovagare. Io limiti non me ne faccio ma avremo tutte e due delle guardie del corpo" Ridacchiando "Io Mogoru e tu... La più terribile, Skoll!" Osservandola solo ora che l'ha nominata. "Vogliamo ritornare al villaggio tutti quanti? Ormai si è fatta sera e... Sul serio, è passato in fretta il tempo, mi ha fatto piacere questo incontro" lasciando a loro due che la serata continui come meglio credano.[END]

20:02 Nahira:
 Parlare con quella ragazza le sta facendo passare il tempo, quasi non si accorge infatti che il buio inizia a farsi sentire su quelle terre bagnate dal cielo. Nahira non può che sentirsi onorata di aver l'opportunità di uscire ad esplorare le terre con lei. Gli occhi le brillano e l'espressione si tinge di interesse. L'esplorazione d'altronde piace a tutti gli Inuzuka e lei non è da meno soprattutto con una compagna di viaggio così esperta come la Hyuga che le farebbe da guida. <Sarebbe un piacere poter camminare in tua compagnia.> le risponde con vivida euforia su quel viso già normalmente felice. Non da peso alla guardia che aspetta fuori dalla tenda che in ogni caso è sempre tenuta d'occhio dalla canide. Sentendosi chiamata in causa Skoll abbandona il suo obiettivo fuori umano per dedicare uno sbuffo verso Kagume. La osserva con i suoi occhioni blu senza smettere di scodinzolare. Ormai è fatta, la considera una presenza amica! Annuisce notando il calare delle tenebre. <In effetti è tardi. Ti aiuto a smontare la tenda!> Come già citato la Inuzuka aiuterà l'altra a smontare il suo rifugio per poi dirigersi con lei verso il villaggio. (END)

Nahira e Kagome si incontrano sul monte dei volti di pietra. Le due chiacchierano di fronte ad una ciotola di noodles sotto ad una tenda mentre la pioggia imperversa!