[Missione D]Manutenzione

Quest

Missione di Livello D

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E' sera, ormai, in quel di konohagure. La pioggia cade incessante dal cielo, rendendo la viabilità delle strade più difficile. Lampi e fulmini illuminano quel cielo buio e plumbeo, squarciandolo come se fosse un pezzo di stoffa vecchio. Fa freddino, non tira troppo vento.. Ma nonostante queste cose, il lavoro degli shinobi deve essere portato a termine. Quest'oggi Furaya e Nahira dovranno sistemare il giardino interno della Magione dell'Hokage. Dopo esser passate attrverso i corridoi, più che noti alla Consigliera si ritroveranno davanti all'ingresso del giardino. E' piuttoto ampio, di forma ellittica. Ha un diametro in lunghezza di venticinque metri e in larghezza di dodici. Si presenta come un classico giardino giapponese: un sentiero parte dalla veranda, dove si trovano le due, e costeggia tutto il giardino, infiltrandosi tra i numerosi tronchi d'albero presenti, che si ergono verso il cielo coprendo quasi interamente tutto il perimetro aereo del giardino. Un piccolo laghetto, invece, si trova davanti alle ragazze, decentrato sulla destra. Il sentiero che costeggia il luogo è fatto di semplici pezzi di roccia, finemente levigati, di colore grigio scuro, incastonati nella terra e accerchiati da filamenti di erbetta verde. Oltre a questo, potranno notare come il giardino sia.. Particolarmente degradato. CI sono foglie secche che occupano gran parte del terreno, vecchi cesti dei rifiuti buttati all'aria ed uno strano olezzo. Una puzza di putrefazione, quasi. A parte questo pessimo stato, vicino a loro potranno trovare diversi rastrelli, dei secchi della spazzatura e.. Un vecchio. Sulla cinquantina, barba molto folta e capelli quasi del tutto inesistenti. E' ingobbito, magrolino, di un colore quasi smorto. Gli occhi sono furiosi, talmente arrabbiati da poter emettere fuoco e incenerire tutti i presenti. All'arrivo delle due, incomincia a dire. <Toh sono arrivate quelle che mi rubano il lavoro. Tsk.> Sputacchia per terra, centrando in pieno il pavimento in legno della veranda. < Li ci sono tutti i materiali che vi servono.. Sto Hokage dei miei stivali. Va a dare il lavoro a due bambocce acqua e sapone.>.. Il che è tutto dire, considerando Furaya e Nahira. Sono tutto, tranne che bambocce. Ma passiamo oltre. <Ah.. Ci sono dei topi morti. E qualche uccello stecchito, forse.> Dichiara, con un ghigno strano in volto. [Quest Chiusa][Turni liberi.][No limiti di tempo alla prima.][Per dubbi o domande, missiva]-Miki-

22:13 Furaya:
 La giornata non è ancora terminata. Prima di tornarsene nel proprio Quartiere, nella propria Magione, necessita di aiutare in una missione relativamente basilare e piuttosto semplice. A dirsi. A farsi, non si sa, considerato il vecchietto che si antepone loro.Inarca il sopracciglio destro, scrutando l'uomo. < Aveste fatto il vostro lavoro.. > Obietta verso il signore. < ..a quest'ora, il giardino interno sarebbe in ottimo stato. Questa situazione è indecente e mi spiace dirlo. > Afferma sicura di sé, utilizzando la propria influenza, considerata la carica che ricopre. Non vorrebbe farlo, scarsamente se ne approfitta, ma questa volta le sembra necessario. < Dunque, la pregherei di lasciarci al nostro lavoro, visto che ora ci troviamo qui, senza perdere altro tempo. > Distende le labbra, ma il sorriso che ne scaturisce è piuttosto scarso. Gli occhi, difatti, si mostrano seri, attenti e fissano intensamente quelli dell'altro. < Non importa chi o cosa ci sia. Puliremo tutto. La ringrazio per le spiegazioni e la fiducia. > Sarcastica per quanto riguarda quest'ultima. Si volta verso Nahira, volendo forse capire dall'espressione cosa ne possa capire lei. Espira, passandosi la dritta tra i capelli, scostandoli da un lato per evitare che ne intralcino la visuale. < Da dove vogliamo iniziare? > Rastrelli o spazzatura? Indossa un paio di pantaloni neri, aderenti alle gambe e arrivanti sino alle caviglie, data la temperatura e il tempaccio. Ai piedi, ha un paio di scarponcini, mentre il busto è coperto da un kimono relativamente corto - arrivante alla vita - grigio con i bordi bianchi. Al di sopra, un haori piuttosto pesante con il simbolo dei Nara dietro la schiena, precisamente tra le scapole. Al fianco sinistro, si trovano le due katane, una in ottimo stato e l'altra in pessimo. Tasca Porta Oggetti sul gluteo destro e Tasca Porta Kunai e Shuriken attorno alla coscia corrispondente. Chakra, ovviamente, attivo. Coprifronte tra i capelli rosei, il quale viene ora sistemato per tenere i capelli, nella zona posteriore, sollevati. [Chakra On][Equip, se serve lo aggiungo alla prossima]

22:19 Nahira:
 Il duro lavoro paga dicevano! Beh come volevasi dimostrare oggi non c'è tempo per i convenevoli e neppure per il riposo. Nahira e la sua fidata canide Skoll sono infatti state chiamate per una missione particolare anche se la Inuzuka non la chiamerebbe propriamente missione ma giardinaggio. L'outfit civile è composto dalla solita giaccona scarlatta dal cappuccio foderato di pelliccia bel calato sul capo da cui spuntano alcune ciocche bianche e ribelli di capelli, un paio di pantaloni scuri , guanti e sandali in tinta con il nero della notte. La canide dal manto nero e gli occhi blu è tra le braccia della padrona e non manca di farsi sentire se ne ha l'occasione! Nemmeno il tempo promette bene e l'unica cosa che rischiara un poco quella situazione è la presenza di Furaya che, per la gioia della albina , si è unita a lei in quella ardua impresa. Dopo averla incontrata ed averle donato un saluto entrambe raggiungono infine il guardino interno della Magione dell'Hokage. <E io che pensavo che se ne occupasse l'Hokage stesso per suo diletto di questo posto> borbotta la ragazza guardandosi attorno con un sopracciglio corrucciato. Anche Skoll raggomitolata tra le braccia della padrona si guarda attorno con aria spaesata. Le iridi della Inuzuka si posano su quell'ambiente nuovo che tutto sembra tranne che curato. Evidentemente a giudicare dal leggero puzzo nei dintorni sembra che le cose posano andare peggio, decisamente peggio. Il trio infatti non riesce nemmeno a fare l'ennesimo passo avanti che viene investito dalle urla di un vecchietto ingobbito e alquanto arrabbiato. Un brontolone in piena regola! Dopo aver atteso che scrolli via tutto il suo marcio, compreso lo sputo che si degna di riversare sulla veranda, è la genin a salutare allargando un lieve sorriso di circostanza. <Salve anche a lei.> risponde infine tentando di passare oltre lo sgradevole modo con cui si è presentato. E' vecchio ed ha un piede nella fossa, meglio non farlo agitare più di tanto! Nel frattempo pare che sia Furaya a dare qualche strigliata verbale all'uomo. Ciò non può che far sorridere di gusto la Inuzuka. <Io direi che sarebbe meglio pulire l'immondizia per prima altrimenti poi ce la troviamo tra i piedi> tenta di dire lei provando a cercare una strategia utile allo scopo. <Inoltre non mi piace affatto l'ultimo riferimento su topi morti e uccelli stecchiti. Dici che sia serio? Sicuramente di odori cattivi ce ne sono.> aggiunge lei infine tentando di venire a capo di quella situazione. Non è semplice ma nemmeno impossibile.

Tu guarda queste due kunoichi. Evidentemente, non hanno avuto modo di assaggiare l'arroganza, la cattiveria, ma soprattutto la tremenda quanto più assillante parlantina del vecchio. <Tsk, il lavoro lo faccio da vent'anni, ormai. Se quel tirchio dell'Hokage non mi paga, è ovvio che non lo faccio.> Direbbe in direzione della Consigliera, guardandola male. Molto male. Talmente male che potrebbe metterla in soggezione. I soldi sono soldi, d'altronde. E per quanto il duro lavoro ripaghi, in questo caso non è servito poi a molto. < Prendete i rastrelli e togliete le foglie secche. Ammucchiatele sotto gli alberi. Dopo, andate a caccia di topi ed uccelli.> Dice, col suo solito ghigno di prima. Non che debbano necessariamente seguire gli ordini del vecchio, ma sicuramente ha più esperienza in merito. E di sicuro, il lavoro lo conosce fin troppo bene. Nel frattempo, un baldo giovanotto, sulla ventina, spunta da dietro di loro. Capelli color dell'oro puro, iridi verdi, carnagione chiarissima, quasi diafana. Molto alto e ben piazzato, muscolarmente parlando, avvisa della sua presenza. E' vestito come un giardiniere, con un lungo camice sul davanti, sporco di fango e terra, pantaloni marroni chiari lunghi, calzature ninja ai piedi ed un maglione pesante, dato il freddo. <Ehi vecchio. Come se la cavano le novelline?> Domanderebbe, mentre mastica una chewingum in bocca. <Uuuh, carina la pulzella.> Dice, riferendosi alla piccola Nahira. Un fischio prolungato andrebbe poi a fare, mostrando un sorriso splendente, con dentatura perfetta ed occhi ammaliatori. < Che ne dici se te e me che ne andiamo a prendere cosetta, giù allo Shuriken Ombra? Dicono che fanno il miglior Respiro del Drago di tutto il paese del fuoco!> Dice, inarcando un paio di volte le sopracciglia e poggiando il gomito sulla trave in legno che sorregge il tetto della veranda. < SFATICATO! Mettiti a lavorare se non vuoi che ti pianti un rastrello su per il naso!> Minaccia il vecchio, agitando un pugno davanti a se. <Stai zitto, decrepito. Io e la pupa abbiamo un appuntamento. >Seh certo! Spetta e spera.[Quest Chiusa.][Turni: Furaya-Nahira][Venti minuti il primo, cinque il secondo.][Per dubbi o domande, missiva.]-miki-

22:43 Furaya:
 < Se l'Hokage non la paga, c'è sicuramente una motivazione. > Lo scruta, cercando di sostenere il di lui sguardo, fino a quando non lo distoglie, poiché risulta spiacevole il modo in cui egli la guarda. < Dovrebbe chiedere direttamente ad Hitomu-sama. Ora, con permesso.. > Ma non termina la frase, poiché un'altra figura, anche piuttosto carina, si annuncia alle due. Lancia un'occhiata a Nahira, giusto per capire come reagirà ad una proposta simile. < Non so se sia serio, a dirla tutta. Spero vivamente di no. > Ridacchiando sommessamente. < Dividiamoci i compiti. Tu puoi iniziare a rastrellare ed io a raccogliere l'immondizia lasciata in giro. > Esplica, andando però a sollevare le braccia. Unirebbe le mani a ridosso del plesso solare, affinché possa formare il sigillo speciale. Indice e medio di entrambe le mani che verrebbero distese. Quelle della mancina sarebbero poste in verticale, mentre le speculari gemelle in orizzontale. Si incontrerebbero al centro. Formato tal sigillo, andrebbe a richiamare il proprio Chakra, lo stesso che sarebbe poi incanalato in direzione degli tsubo, dai quali fuoriesce. Terrebbe bene a mente la propria figura, partendo dai capelli rosa, il coprifronte, la fisionomia fisica ( un metro e sessantacinque di altezza, fisico magro, ma allenato ), il volto pallido e serio, con due occhi azzurri e labbra rosee. Anche gli abiti e le armi verrebbero riportati, tenuti a mente e plasmati. Pantaloni neri, scarponcini, kimono corto e haori. Spade, Tasche varie, Oggetti, Kunai, Shuriken. Insomma, tutto verrebbe rivisto, traslato su due copie che dovrebbero, successivamente, comparire ai lati della donna a meno di un metro di distanza dall'originale. < Tu.. > Verso la copia a destra. < ..aiuta Nahira. Tu, con me. > Recupera due aste appuntite in punta, quelle per raccogliere l'immondizia sostanzialmente (?), qualora vi sia nei dintorni e nel caso in cui possa recuperarle ( una per sé e una per la copia ). Male che va può sempre usare la Katana (?). Un'arma usata per qualcosa di così indecente. Toglietele l'onore di usarne una! E, dunque, si avvierebbe nella zona prefissata, mantenendosi a destra, qualora le sia effettivamente possibile fare ciò che si è descritto sino a questo momento. [Chakra: 98/100][Tentativo Moltiplicazione del Corpo Estrema]

22:52 Nahira:
 Ci mancava l'arrivo del belloccio di turno a complicare le cose! Nahira infatti si limita solamente a squadrare per bene il nuovo arrivato e la stessa azione viene fatta da Skoll che non si perde nemmeno il fischio verso la sua padrona. Forse l'unica cosa giusta detta dal vecchio ingobbito è il consiglio a quel biondo di mettersi a lavorare al posto di farsi dei giri mentali. In quella pausa anche Furaya sembra aver messo in atto la sua strategia pur punzecchiando nuovamente il giardiniere. Le iridi della Inuzuka si soffermano sul giovane aiutante in attesa per poi sbuffare lievemente. Agisce da attrice mentre allarga un sorriso abbastanza convincente anche se molto ma molto finto. <Uscirò con te se ci aiuti a sistemare questo macello> sentenzia infine sfruttando l'opportunità della situazione per poi lanciare una occhiata di intesa alla Consigliera. Non le interessa davvero quel tizio abbastanza egocentrico, ma solo finire in fretta ed andarsene e ciò potrebbe essere compreso dalla Nara. Probabilmente nemmeno andrà a quell'appuntamento. Bisogna essere furbi, dicevano! <Perfetto. Vado a prendere gli attrezzi e inizio a rastrellare le foglie> risponde alla shinobi che intanto ha creato copie identiche di se stessa. La cucciola ancora stretta tra le braccia della padrona albina fa in modo di saltare per terra con un rapido balzo laterale così da liberare gli arti di Nahira. A pochi metri infatti la stessa Inuzuka raggiungerebbe gli attrezzi per poi allungare l'arto destro ed impugnare a circa metà della sua altezza il rastrello. Dopo essersi voltata nuovamente tenterebbe di circumnavigare il laghetto davanti a lei e l'altra per poi raggiungere le prime foglie che necessitano di essere spinte sotto agli alberi per creare mucchi. Pochi movimenti seguiti dalla lupetta che non manca di annusare i dintorni. Nahira non attenderebbe il fare del tizio biondo, spera solo che la aiuti senza rompere troppo le scatole.

Lanciate un D100. Nahira, lanciane due, uno per te ( il primo ) ed uno per Skoll ( il secondo ). Da 1 a 50, trovate uccelli morti, da 51 a 100 pantegane

Nahira tira un D100 e fa 41

Furaya tira un D100 e fa 97

Nahira tira un D100 e fa 73

Seh seh, Hitomu-sama. Sputacchia ancora il vecchio, grugnendo di sottofondo, per replicare alle accuse di Furaya. < Ste donne. Pff. Mo vedi cosa t'ho fatto, zitellona.> Manco sa che è veramente zitella. O per meglio dire vedova? Single? Definizioni che ovviamente non conosce il vecchio. Per lui tutte le donne sono zitelle, anche sua moglie. Da un'altra sfaccettatura al termine zitella. Comunque, alla proposta di Nahira, il ragazzo schiocca la lingua, sorridendo in modo sexy, mentre dice. <Certo bambola.> Dice, staccandosi dalla parete per andare a recuperare, insieme alla ragazza un rastrello. Le copie di Furaya vengono evocate bene. ne compaiono due, di cui una va subito in direzione di Nahira, agguantando un rastrello e incominciando a rastrellare le foglie per terra, cercando di accumularle sotto gli alberi. Mentre l'altra, insieme all'originale, incominciano a prendere l'immondizia. Ci sono diverse cartacce, lattine vuote e piegate, bottiglie di plastica e di vetro sparse un po' ovunque. Vicino all'originale, si trova un mucchietto di carte, apparentemente immobili e dall'odore piuttosto penetrante. Non è ancora arrivato il momento, ma di sicuro una sorpresina c'è li sotto. Sono carte, ma hanno dei rigonfiamenti piuttosto evidenti. Quanto a Nahira, il suo cominciare a rastrellare per terra porta ad una spiacevole visitina. Non appena le punte dell'arma che utilizza -perché dai, può essere usata anche come arma- toccano il terreno, qualcosa da sotto le foglie si incastra tra le zone vuote del rastretto. Ad una vista un pochino più acuta, la ragazza potrà notare la testa di un semplice passerotto. E' completamente rigido e a giudicare dallo stato di decomposizione, sembra essere li da almeno una settimana. Parte del petto è divorato dai vermi, mentre gli organi interni sembrano essere una massa nera putrefatta. La piccola Skoll, invece, sembra aver trovato una specie di traccia. Che possa essere qualcosa di brutto? Possibile, visto che quel giardino è pieno zeppo di.. Roba morta. In tutti i sensi. a cinque metri dalla cucciola, ci sarà una bella e vistosa pantegana. Sessanta centimetri di ratto, esclusa la coda, dal folto pelo nero. Il muso tirato ed il corpo rigido, anche lui. E' morto, stecchito. Schifoso. Poco igienico, considerando l'ambiente in cui vivono. E' grosso, molto grosso e tremendamente schifoso. Ma dovranno recuperarli, se vogliono che il giardino torni ad essere bello come un tempo. Nel frattempo, il bel biondone si stancia vicino a Nahira, dicendole <Aspetta, pupa. Te lo tolgo io.> E con un rapido gesto della mano, farebbe scivolare il collo dell'uccellino dagli spazi liberi del rastrello, per poi gettarlo come se fosse carta sporca, dentro al sacco dell'immondizia, che tiene sulla sua destra.[Quest CHIUSA][Tuni: furaya-Nahira][Venti minuti il primo, cinque il secondo.][23.07]

23:22 Furaya:
 Si affianca alla sua copia, percorrendo la via sulla destra, affinché possa recuperare, man mano, robaccia lasciata in giro da chissà chi. Nella dritta, afferra un sacco dell'immondizia, di quelli enormi, neri. La mancina, invece, muove alacremente la stecca, così da portare all'interno le lattine, le bottiglie di plastica e cartaccia. < Raccogli i vetri e.. > Si rivolge alla copia, lei non vuole sporcarsi le mani (?). < ..quelle cartacce. Occhio. > Avvisa se stessa, sostanzialmente, mentre farebbe sì che si avvicini alle carte. < Smuovile. > Sembrano due bambine alla ricerca del tesoro perduto e devono fare attenzione a non rovinare un papabile scrigno. I movimenti del braccio sarebbero precisi, un po' come quando deve infilare un Kunai nel cuore di qualcuno. Un po' come quando ha trafitto Ryota, spingendo la punta della Katana nel di lui petto, per quanto stavolta il movimento sia inverso, dunque dall'alto al basso. I movimenti sarebbero lenti, poiché cerca di controllare tutti i dintorni. Frattanto, la copia affianco a Nahira osserva l'elaborato altrui, così da controllare che tutto venga fatto nella maniera corretta. Il rastrello viene mosso con velocità costante, né troppo lenta ma neppure veloce. Spinge tutte le foglie secche, eccezion fatta per l'immondizia, qualora ve ne sia tra le stesse, verso l'albero più vicino. < Uff. > Sbuffa la zitella, vedova, divorziata, single che sia. È tante cose. Troppe. Storce le labbra, recupera oggetti e li deposita, mentre la copia affianco all'originale dovrebbe occuparsi di quelle cartacce, con attenzione. Idem per le bottiglie di vetro. Raccolta differenziata! È tutto calcolato, ha tutto sotto controllo. Di tanto in tanto, lancia un'occhiata al ragazzino appiccicato a Nahira. Non si sa mai.. E lei non si fida particolarmente. Lineare la direzione che intraprende, passo dopo passo, lanciando rapide occhiate in ogni anfratto, cosicché possa recuperare ciò che vi è, sperando questo lavoro degradante termini presto. [Chakra ON]

23:27 Nahira:
 La genin inizia quindi a rastrellare le foglie ammassandole in un punto vicino alla linea degli alberi creando dei mucchi. Lavoro che risulta più facile grazie alla copia della Consigliera che nel frattempo sta lavorando dalla parte opposta. Tutto sembra procedere bene fino a che Nahira non si ritrova una sorpresina attaccata al suo rastrello. Un uccellino deceduto e putrefatto che viene squadrato dallo sguardo sgomento della Inuzuka. Tuttavia la albina non fa in tempo a fare altre azioni che ci pensa il biondo aiutante a buttare via quella povera creatura dimenticata dai kami. Il successivo sospiro di sollievo non fa nemmeno in tempo a palesarsi che subito è il richiamo di Skoll a fermare nuovamente i movimenti della Inuzuka. La canide infatti inizia ad emettere dei suoni corti e ripetitivi segno che sembra aver trovato qualcosa. Il busto si volterebbe nella direzione della cucciola mentre le leve rapide si muoverebbero per raggiungere la compagna che sembra aver scovato qualcosa spostandosi lateralmente non appena questa giunge sul luogo del crimine. Ed infatti il corpo di un topo gigante si paleserebbe a poca distanza, anche più grande della stessa Skoll. L'espressione della albina si fa allibita ed il corpo si china verso quell'essere scrutandone i lineamenti. Dunque sono le iridi a ricercare il biondo giardiniere nel tentativo di catturare la sua attenzione qualora fosse rimasto indietro a rastrellare. Un movimento del capo ed uno schiarimento di voce, del resto nemmeno sa come si chiama. <Ehi, non è che potresti darmi una mano? Sicuramente hai dei guanti.> inizierebbe a dire facendo cenno con il capo verso la bestia immonda sul terreno. L'espediente dei guanti lascerebbe intendere molto della situazione attuale. Una discarica a cielo aperto sarebbe più pulita. <Potresti buttarlo via per noi?> tenterebbe di fargli occhi dolci sebbene solitamente lei non usi certi metodi, ma non vuole rischiare di contaminare lei o la sua piccola con i resti di quel ratto in putrefazione. A volte bisogna sfruttare ciò che si ha. La prudenza non è mai troppa ed in quei casi ci sarà un motivo per il quale la maggior parte dei resti in quel giardino sono morti o vicino alla fine.

Bene o male, il lavoro delle due Kunoichi procede. Non troppov elocemente, la le cose stanno andando per il verso giusto. Chi rastrella, chi raccoglie, tutte sono intente a far qualcosa. Furaya, per prima, cerca di prendere quanta più immondizia mentre la sua copia, scrupolosamente, va a smuovere le carte che formavano una specie di cupoletta. Al di sotto, una volta tolte le superiore, gli occhi della consigliera potranno vedere una scena piuttosto.. Disgustosa. Un ratto, di dimensioni un po' minori rispetto al topo imperiale scovato da Skoll, che si sta beatamente gustando una carcassa di uccellino. Non vi è tuttavia presenza di sangue. Che sia scolato tutto nel terreno e lavato via dalla pioggia? Possibile. Ma intanto il ratto s'avvede della presenza di Furaya Copia numero 1 e girandosi di scatto, spalanca le fauci mostrando non solo i denti sporgenti gialli, ma anche la bocca stessa, al cui interno ci sono i resti dell'uccellino. Che fare dunque con quel ratto? Ucciderlo sarebbe la cosa migliore, così da poter liberare la stessa Konoha dalla presenza di schifosi topi giganti. Quanto a Nahira, invece, il super sex symbol dei giardinieri si palesa immediatamente da lei. Occhioni dolci e ammalianti, mentre esaminano prima la figura della donna, sospirando < Uuuuh, sei proprio gnocca. Mi piace quando le donne mi chiedono aiuto. Sai, io sono forte..> Direbbe, continuando. <Non a caso mi chiamano il Toro.>.. Ok. Questa cosa sta diventando sempre più stupida. Comunque il Toro, in questione, va a prendere la carcassa di ratto con lo stesso rastrello e abilmente, girando l'ultimo, lo innalzerebbe così da poter prendere quello che rimane del topo e portarlo dentro al sacco dell'immondizia. In tutto quesot, il vecchio redige un lavoro più di controllo che di effettiva manovolanza. < Tu laggiù, muoviti a rastrellare il giardino.. E tu finta donna.> Si riferisce alla copia di Furaya, quella che sta vicino all'originale. < Dagli una botta in testa. Di solito le ammazziamo così.> In pratica, una lenta quanto più orribile agonia. [Quest CHIUSA][Tuni: furaya-Nahira][Venti minuti il primo, cinque il secondo.][23.37]

23:53 Furaya:
 L'Originale prosegue nel proprio fare, ossia raccogliere l'immondizia e depositarla nel sacco a portata di mano. Ma concentriamoci sulla copia. Quest'ultima inorridisce - ha comunque le sensazioni ed emozioni dell'originale, d'altronde - vedendo ciò che la pantegana sta facendo. Cena. Solitamente, non si disturba la gente quando mangia, ma questo è un caso eccezionale. < Si mangia con la bocca chiusa. > Sibila, assottigliando le palpebre, mentre entrambe le mani andrebbero a stringere il bordo della mazza, nella parte superiore. Verrebbe impugnata come l'elsa di una Katana, nello specifico. Solleverebbe la lama ( la punta affilata e parte finale del bastone ) verso l'alto, cosicché possa prendere la giusta carica, la giusta mira e precisione, nel tentativo di accoppare quanto prima quell'essere immondo. Le gambe sarebbero leggermente divaricate, la schiena diritta, mentre le braccia verrebbero sollevate di poco, affinché possa imprimere nella muscolatura degli arti superiori maggior forza. Già ne ha poca. Lascerebbe calare la suddetta mazza di lato - quindi come se fosse il piatto della lama, la parte non tagliente - verso la testa altrui. Gli occhi sarebbero rivolti a quello, attenta ad ogni suo minimo movimento. < Prendi questo! > Ma stiamo scherzando? Sta facendo sul serio? Il movimento, dunque, sarebbe discendente, partendo dall'alto e ricadendo verso il basso. Schiena, busto e spalle coadiuverebbero il movimento intrinseco, basilare, il quale dovrebbe altresì risultare veloce e attento, date le proprie capacità. Al contempo, mentre la Copia Numero Uno si occupa del ratto, la Copia Numero Due resta in prossimità di Nahira, cosicché possa continuare a rastrellare le foglie con alacrità e altrettanta calma. Lei, a quanto pare, non sta riscontrando niente di anomalo, esattamente come la Nara che, per il momento, va ancora più avanti. Passo dopo passo, recupera velocemente tutta l'immondizia, nel caso in cui non vi siano altri problemi di sorta. Si spera. Potrebbe richiamare altre copie per spicciarsi nei lavori, ma attualmente sembra che la situazione non sia degenerante e, dunque, possano proseguire in questa maniera, per il momento. [Chakra On][Forza: 25 | Houjutsu: 75]

23:57 Nahira:
 Per fortuna sembra che l'aiutante giardiniere abbia voglia di lavorare per Nahira che, sfruttando la cottarella a suo vantaggio, si limita ad osservarlo e purtroppo a sentire mentre si pavoneggia. Sistemato il ratto al suo posto nel lerciume del sacco la ragazza tira un sospiro di sollievo. <Bene, ottimo lavoro anche se pupa non è il mio nome.> si limita a borbottare tirandosi in piedi mentre agguanta nuovamente il suo rastrello. Una occhiata cerulea raggiunge infine il biondo a cui deve comunque una grande mano. <Oh toro beh per fortuna almeno non ne abbiamo trovati di morti quaggiù> tenta di spadellare la conversazione altrove con quella battuta sarcastica superando i commenti superficiali di quest'ultimo. Non lo guarda quasi mai negli occhi ma tenta di rimettersi al lavoro il più rapidamente possibile arretrando e voltandosi verso gli alberi. Tutta quella attenzione del giovane del resto la mette sotto pressione. Skoll dal canto suo segue i passi della padrona che, rapidi, tornano verso il mucchio di foglie lasciato a metà e del quale si sta continuando ad occupare la copia di Furaya. Nel frattempo Nahira lancia una occhiata verso la Nara che, se percepisse il suo sguardo, capirebbe che tutto va come previsto. Pare impegnata e di certo la Inuzuka non vuole disturbarla, nota solamente un certo accanimento finale che forse ha a che fare con qualcosa di quasi morto o ancora vivo. Pochi passi dopo la bianca si posizionerebbe nello stesso punto di prima a raccogliere le foglie quelle rimaste all'appello muovendo il rastrello più avanti non appena le precedenti sono state accuratamente spostate a lato. Movimenti lineari e decisi che continuerebbero a proseguire se possibile fino ad aver raccolto tutte le foglie del giardino in diversi mucchi distinti poco avanti rispetto a dove iniziano gli alberi. Un lavoro ignobile che di sicuro potrebbe fare l'uomo ingobbito impegnato a dare ordini inutili ignorati dalle due shinobi.

Insomma, un acchiapa la talpa. Anche s ein questo caso è più un acchiappa il topo. Il colpo che riceve quella bestia è pressocché.. Mortale. Non tanto per la forza che vi imprime, quanto per la resistenza del povero ratto. Difatti, un colpo secco e diretto, con un conseguente crac, portano la bestia a morire, sotto l'effetto di una Katana improvvisata. <Almeno la zitella sa come colpire.> Commenta il vecchio gustandosi la scena e sputacchiando ancora per terra. Per il momento, la situazione immondizia sembra essere sotto controllo. Mancherebbero giusto le cartacce ed i due corpi morti degli animali, per completare quella parte. Di foglie ne sono rimaste ancora, ma il prode Toro agguanta il suo rastrello e comincia a toglierle di mezzo, seguendo Nahira in tutti i movimenti. <Carattere focoso, la pupa. Mi piace.> Commenta anche lui, rastrellando a destra e manca, con velocità e precisione. Si vede che nel suo lavoro è competente. Ora c'è da capire perché l'Hokage non li paga. Che sia una sorta di vendetta, in qualche modo? Oppure c'entrano per caso delle situazioni spiacevoli. Intanto, in lontananza, la Consiglierà potrà udire dei passi, insieme al cucciolo di Nahira. La prima per via della sua più che ampia esperienza, mentre la seconda per via dei suoi sensi più sviluppati. Passi molto delicati e leggeri, nulla di così esoso. <Muovete le vostre natiche! Mia moglie mi aspetta a casa e se faccio tardi, mi rastrella le chiappe!> Sbraita il vecchio, in direzione delle due. Di lavoro ne è rimasto veramente poco.. Le foglie sono quasi tutte raccolte, mancherebbe giusto la porzione di Nahira e qualche rimasuglio limitrofo a Furaya. [Quest CHIUSA][Tuni: furaya-Nahira][Venti minuti il primo, cinque il secondo.][00.05][Penultimo fato, signore <3]

00:20 Furaya:
 E un sorcio è fatto. < Sono divorziata, ma non per questo zitella! > Sbotta, alla fine, poiché quel continuo nomignolo comincia a darle fastidio. Frattanto, l'Originale si sposta sempre più avanti, recuperando le varie cartacce, bottiglie e quant'altro sia rimasto da raccogliere. Difatti, abbassa, risolleva la mazza e deposita il tutto nel sacco che sorregge con l'altra mano. Idem farebbe la copia, recuperando sia l'animale morto e gettandolo nel sacco, assieme alle cartacce sotto le quali si trovava. Inoltre, tenta di recuperare anche il povero uccello divorato dalla pantegana, finendo anch'esso nel sacco. < Umpfh. > La Copia Numero Due continua ad aiutare, come può, Nahira, Skoll e.. Toro. < Non manca molto, eh? > Chiede quella in direzione del ragazzo che dovrebbe comunque trovarsi in quella zona, non molto distante. L'Originale, invece, sta zitta. Non ha altro da dire, se non continuare a lavorare con costanza e tentare di finire quanto prima la questione. Vuole tornarsene a casa, mettersi sotto la doccia e togliersi di dosso quell'odoraccio di sporco e immondizia che ora si ritrova addosso. Recuperate le ultime cose, nel caso in cui non vi sia nient'altro, richiuderebbe il sacco. Oppure continuerebbe, fintanto che è possibile far tornare il tutto all'antico splendore. Con un rapido guizzo del capo, però, la Nara Originale rivolge l'occhiata verso la fonte da cui provengono i passi. Non sa chi aspettarsi, pertanto attende che qualche figura si faccia avanti. [Chakra ON]

00:24 Nahira:
 Il lavoro procede lento e meticoloso per le due shinobi, ognuna con le sue gatte da pelare. Purtroppo per Nahira il biondo non sembra voglia smettere con il suo epiteto ma per fortuna almeno si sta dando da fare e ciò basta alla ragazza che lascia correre ogni commento con il solo desiderio di finire e tornare a casa. Desiderio espresso e condiviso anche dal giardiniere nullafacente che sbraita di li a qualche metro di distanza. <Ma io mi domando una cosa> inizia a dire tra una rastrellata e quella successiva in cui continua a spostare come meglio può le foglie adiacenti rimaste selvagge. <Come mai ci sono tutti quasi animali morti qua dentro? Va bene che ci sia il caos, ma se gli animali sono morti un motivo ci sarà.> inizia a dire lei pensierosa cercando di tirare una occhiata interrogativa verso il biondo accanto a lei e poi successivamente alla Consigliera che sta facendo del suo meglio dall'altra parte. I gesti ormai sono ripetitivi , continuerebbe a lavorare fino ad intero completamento dei mucchi di vegetali. L'unico a non muoversi resta come sempre il vecchietto bisbetico. Skoll nel frattempo sembra agitarsi leggermente, ma Nahira non ci fa caso data la situazione di intensa attività nella quale tutti sono immersi fino al collo.

Insomma, tra una cosa e l'altra, il lavoro termina. L'incuria di cui si era richiesto un intervento immediato è stata pressocché debellata, sebbene ci sia ancora molto da lavorare. Ma il loro dovere lo hanno fatto, in modo perfetto. <Zitella sei e zitella rimani. Tutte le donne sono zitelle, ARGH> E sputacchio ancora, mentre l'ultima rastrellata da parte del tipo mette fine al lavoro, definitivamente. Al sentire il dire di Nahira, il giovane Toro si gira verso il vecchio, andando a dire. <We, decrepito.. Glie lo dici te, oppure ci penso io?> Dichiara, andando poi a voltarsi verso le due. Nessun cenno da parte del vecchio e dal canto suo, il Toro lo prende come un si. <Beh, vedete.. Il vecchio gestisce questo posto da molti anni. Diciamo fin dai tempi del primo Hokage. >Borbotta qualcosa il vecchio, mentre l'altro ride di gusto a quella pessima battuta sull'età. <Ciononostante, non gli è andato giù che l'Hokage non abbia pagato un mese. Probabilmente si sarà scordato..> Insomma, tra tutte le robe che deve fare Hitomu-sama, non sarebbe così strano che qualcosa gli sfugga. Ci sono ben altre cose da fare. <.. E niente. Ha lasciato questo macello, mettendoci pure i ratti. E gli uccelli morti.> Una semplice vendetta, quindi. <PER UN MESE MIA MOGLIE MI HA CAZZIATO, DICENDO CHE LI SPENDEVO TUTTI PER BERE! Mannaggia a tutti, mannaggia.> Dice, alzando il pugno al cielo, mentre la faccia gli diventa paonazza. < PERCHE' QUELLO SCEMOTTO DI UNO SBARBATELLO NON M'HA PAGATO!> Ancora urla. Insomma, forse non si è minimamente reso conto del fatto che li ci sia la consigliera e che non è saggio urtare ed insultar ela figura dell'Hokage. < E POI VA A DARE IL LAVORO AGLI SHINOBI. ECCO COME FALLISCE L'ECONOMIA!> Dichiara, terminando il suo discorso.I passi finalmente si fanno udibili anche alla piccola Nahira e dopo poco, ecco sbucare una donna. Lunghi capelli corvino e anche lei in abiti da lavoro. Tiene due buste, una per mano, al cui interno sbucano rami fioriti e fiori di ogni tipo. < Ah si? Quindi, invece di andare da lui, hai preferito lasciare questo giardino completamente incustodito?> La voce della donna è molto semplice, chiara e cristallina. Il vecchio si irrigidisce, muovendosi a scatti per poi intravedere la figura di.. Sua moglie. < Stupido vecchio imbecille! L'onore del nostro clan è rovinato per causa tua.> Poggia le borse a terra, mentre l'uomo alza le mani, come in segno di resa per poi dire. <Ma tes-soro, quel mese abbiamo fatto la fa-fame.> Dice, mentre l'altra ribadisce. <Abbiamo fatto la fame, perché ha voluto comprare una Rosa dal gambo blu. Secondo il tizio che te l'ha venduta, era una rarità. Unica in tutto il mondo. E l'hai pagata un'occhio della testa, per poi rivelarsi una semplice rosa tinta con della vernice. Stupido idiota. Fila a casa, prima che ti prenda a zappate laddove non batte il sole.!> Dice, minacciandolo pesantemente. Il vecchietto, con un'agilità che non sembra appartenergli, se ne va, mentre la donna si volta in direzione del giovane che sbianca, anche lui. < E tu fila a casa. Ho incontrato tua moglie, è furibonda! Ti è arrivata una lettera di denuncia per stalking. FILA!> Dice, mentr el'altro scatta subito in direzione dell'uscita. La donna comincia a riprendere fiato, tornando ad essere calma e tranquilla e rivolgendo un candido sorriso alle due. < Scusate per il lavoro, signore. Ve ne sono riconoscente. Sebbene quell'ingrato di mio marito non è altro che un povero idiota. Potete andare, finisco di piantare questi fiori..> Dice, andando a prendere le borse per muoversi verso il laghetto, posto dove a quanto pare dovrà piantare quei bei arbusti. <Ah non preoccupatevi dei sacchetti. Ci penso io.> E detto questo, si mette a lavorare, scavando la terra per poi piantarci dentro le varie piante.[END- End non obbligatoria, ma gradita :) Brave. Resoconto a breve.]

00:52 Furaya:
 Chiuso il sacchetto, tornerebbe indietro assieme ad entrambe le copie. Poggerrebbero, tutte e tre, gli attrezzi contro l'ipotetica parete o albero. Insomma, dove è possibile farlo. Al contempo, i sacchetti verrebbero lasciati non molto distante. Frattanto, sembra giungere un'altra figura. Ci si aspetta chissà chi, invece è una donna. Arrabbiata. E' questo è PEGGIO di qualsiasi altra cosa. Sbatte le palpebre un paio di volte, trattiene qualche risatina, giusto per sembrare rispettosa e cordiale come al solito. < Può capitare che Hitomu-sama abbia troppo da fare. In caso, mi farò passare la gestione dei vostri guadagni, cosicché lo stipendio vi arrivi mensilmente. Gradirei evitaste di far nuovamente qualcosa del genere. > Borbotta sia verso il Toro sia verso il vecchietto che l'ha chiamata zitella. < Nahira, tu hai fatto? > Le sorride tranquillamente, mentre, una volta lasciati tutti gli oggetti, andrà a richiamare le copie, le quali si dissolvono con un semplice [Puff]. Infine, tornerà sicuramente alla propria dimora, accompagnando Nahira e Skoll, qualora ve ne sia il bisogno, s'intende. [Exit]

00:54 Nahira:
 Le verità su quel macello sono solo la punta di un iceberg. Le iridi cerulee puntano il giardiniere ed infine cercano la complicità della Nara che in tutto quello viene nuovamente insultata. <Ho sopportato fino a questo punto ma ora basta. Non ti permettere di insultarci dopo che abbiamo lavorato e sistemato il tuo casino> Il viso è corrucciato e l'espressione solare lascia spazio ad un cipiglio arrabbiato. Purtroppo la Genin non ha tempo di fare altro dato che una donna che pare esser la moglia dell'idiota che ha sparso cadaveri ovunque appare ed inizia a mettere le cose in chiaro <Grazie, non sa come mi ha risolto questo impiccio> sorride infine alla stessa che fa sparire di torno anche il biondo. Quando si dice il Karma.! <Non si preoccupi per l'accaduto.> fa un lieve inchino la Inuzuka ancora grata di averle sistemato il problema dello stalker. Dopo aver posato gli attrezzi nel posto dove sono stati recuperati all'inizio dei lavori la Inuzuka prenderebbe nuovamente in braccio la sua canide che scodinzolerebbe allegramente trattenuta dagli arti della stessa portandola al proprio petto. Raggiunta infine la figura di Furaya a poca distanza allargherebbe infine un grande sorriso seguito sa un sospiro. <Ce l'abbiamo fatta !> esulterebbe la bianca. Purtroppo è tardi e non resta che tornarsene a casa lasciando l'ultimo lavoro alla moglie del giardiniere che inizia a piantare vegetali di gran lena. Seguirebbe i passi della Consigliera lasciandosi accompagnare o eventualmente accompagnando la shinobi fino alla propria magione. Tutto è bene quel che finisce bene.(END)

Furaya e Nahira si trovano dinanzi una scena molto brutta. Quello che una volta era un bel giardino, è ridotto abbastanza male. Oltre all'immondizia, alle foglie cadute e ai cadaveri dei topi e di alcuni passerotti, le due devono affrontare anche uno stalker ed un cinico.
Dunque, piccolo commento. L'idea iniziale era quella di intervenire giusto qualche volta, con pochi fatarelli mirati. Però, ho preferito farvi una vera e propria quest. Niente di impegnativo, come avete potuto constatare. Per movimentare un po' le cose, vi ho messo alcuni ostacoli, che avete superato perfettamente ( Missione D, non potevo mettervi la savana altrimenti l'avrei fatto. )
Detto questo, spero che vi sia piaciuta. Brave tutte
Up di fama e dindilli, li lascio ai CV. Beccati questi px u_u