Niente di particolare. Ci troviamo nella Base Anbu, sotterranea e sconosciuta a tutti, a Kusagakure. Un luogo non meglio definito, non meglio specificato che soltanto chi si unisce alle Forze Speciali Anbu può aspettarsi di conoscere. Al suolo, riversi sul pavimento bianco e asettico dell'Ufficio di Raizo, la Generale, si trovano Haruo e Ikkino. Per quale motivo? Oh, beh, semplice. Considerando che, come specificato, NESSUNO deve conoscere l'ubicazione esatta della Base, è altresì naturale che chi ne deve entrare a far parte venga portato in essa, da svenuto. Da bendato. Dipende molto da come lavorano gli Anbu, in base al Villaggio. In questo caso, trattandosi di Raizo, conosciuta tra le fila Anbu per via della sua sadicità e comportamenti non del tutto caritatevoli, è normale il modus operandi utilizzato. Ikkino e Haruo sono stati prelevati durante la notte dalle di loro abitazioni od ovunque si trovassero. Così facendo, son ancora riversi sul pavimento. Distesi, raggomitolati, come preferiscono. Distano l'uno dall'altro circa mezzo metro. Qualora aprano gli occhi, potranno notare una scrivania frontale a loro, a circa un metro e mezzo, fatta interamente di acciaio. E' larga sì e no due metri, squadrata, precisa. Sulla parete frontale, bianca e immacolata, vi è un enorme simbolo verde - quello degli Anbu per intederci - che ricopre in obliquo gran parte della parete stessa. Dietro le loro spalle, a mezzo metro, vi è una porta metallica anch'essa, grigia, ovviamente chiusa. All'esterno, senza che loro possano saperlo, vi sono due Guardie Anbu a presidiare la presunta conferenza. Raizo, invece, è seduta SOPRA la scrivania, osservando i due giovani dall'alto. Frattanto, fuma. Dalla maschera, bianca con striature rosse, viene fuori una sottile nube di fumo, che risale verso il soffitto. Lì dove dovrebbe esservi la bocca, infatti, vi è un piccolo buco che permette l'ingresso del boccaglio. Indossa un paio di pantaloni neri, con fasce verdi attorno alle gambe, dove son poste anche le Tasche Porta Kunai, Shuriken ed Oggetti varie. A coprire l'addome, ha una pettorina grigia, con una t-shirt nera. Non è molto alta, all'incirca un metro e settanta, ma finché non parla NESSUNO DEI DUE potrà individuare dalle fattezze se sia un uomo o una donna, dal momento che la pettorina e il mantello coprono ogni fattezza, esattamente come la maschera che ha sul viso. Il cappuccio copre i capelli, i guanti le mani. Niente di più, niente di meno. A loro.. Risvegliarsi, con forse qualcosa di nuovo da affrontare. [Chiusa][Turni: Liberi][No Limiti, ma non metteteci troppo]
Sopracciglio destro della donna che viene inarcato, per quanto invisibile data la maschera portata a coprire il volto. Lascia uscire un altro sbuffo di fumo, sorreggendo poi il boccaglio tra indice e medio della destrorsa. Gamba manca accavallata sulla speculare gemella. Il collo ruota, focalizzando lo sguardo - invisibile per le motivazioni di cui sopra - dapprima su Ikkino. < E' stato lui a fare cosa? > La voce esce piatta, graffiata, con un'inflessione femminile, ma non troppo precisa. < Ad ogni modo, sedetevi. Ovviamente a terra. Dovete stare sotto di me, come per altro starete, dal momento che vi unirete alla mia Squadra. > Diretta, senza troppi fronzoli, priva di se e ma. < Questa è la Base Anbu. Vi basti sapere che davanti avete il Generale Raizo, Comandante in Capo di tutta l'Organizzazione. Quindi.. > Espira nuovamente del fumo, in precedenza raccolto in bocca tramite aspirazione della sigaretta. < ..vi consiglio di starvene buoni, di ascoltare, di fare gli accondiscendenti. Vi abbiamo tenuti sotto controllo per un po'. > Scrolla le spalle, spostando l'attenzione tra l'uno e l'altro con estrema calma. Li scruta, li osserva, quasi potesse penetrarli con lo sguardo. La donna emana una certa dose di carisma, di Leadership da ogni poro. < Non vi interessa sapere come siete arrivati qui, bensì voglio capire cosa volete voi dal Mondo Ninja. > Una domanda indiretta, ma che pretende una risposta adeguata, almeno per come ragiona la Generale. < Avete tempo per rispondere, ma non troppo. Io ho altro da fare e già il fatto che debba occuparmi di reclutare gente, mi dà fastidio. > Sbuffa, continuando ad osservarli. Non distoglie lo sguardo da quegli, attenta ad ogni loro movimento o dettaglio. < Volete fuggire? Non volete difendere il Villaggio come degli Anbu? Siete così cagasotto? > Una constatazione, serve a spronarli, a capire fin dove possono spingersi, se son dotati d'ambizione, di coraggio. Insomma, vuole a suo modo testarli, com'è giusto che sia, da un certo punto di vista. [Chiusa][Turni liberi][No limite]
< Che martello gigante? > Si rivolge ad Ikkino, non riuscendo a capire cosa egli stia dicendo. < Ad ogni modo, discorso chiuso. Non m'interessa cosa fate voi due in privata sede. > Cosa? Evidentemente ha frainteso. Decisamente, forse. < Tu mi sembri il più rompi-coglioni qui dentro. > Si rivolge, senza mezzi termini, in direzione di Ikkino. Molto diretta e spontanea. Haruo, invece, attira positivamente l'attenzione. < Tu già mi piaci, invece. Sei discreto, non parli se non hai niente da dire. Hai risposto soltanto alla mia domanda. > Annuisce convinta, piegando infine le braccia all'altezza dello stomaco, lasciando il boccaglio nel posacenere di fianco. < Scegli il tuo Soprannome. > Sta ancora parlando in direzione del ragazzo dai capelli bianchi, che pare averla colpita più di Ikkino. Almeno per adesso. Le sorti potrebbero comunque cambiare per entrambi. < Esatto, perché dovreste scappare? Esistono Ninja che si fanno chiamare tali, che agiscono come tali, ma che poi, innanzi alla Morte, fanno dietrofront e fuggono con la coda tra le gambe. > Riapre le braccia, allargandole verso l'esterno con uno scrollar delle spalle. < Ci fu un mio sottoposto, tempo fa.. > Recupera un Fuda dalla tasca destra del pantalone indossato. Lo poggia sul tavolo, immettendovi una minuscola quantità di Chakra all'interno. < ..che fuggì durante una Missione perché non voleva morire. Era stato ferito, non voleva più combattere. > Dal Fuda, emerge un.. [PUFF!] ..una piccola nuvoletta che copre, per qualche attimo, anche la mano della Generale. Appena essa si dirada, sul di lei palmo compare un teschio completamente bianco, pulito e immacolato. Sulla fronte, un buco ben visibile, smussato, per niente preciso. Nessun colpo d'arma da fuoco: non esistono nell'Epoca attuale. Pugnale? Probabile. < Volete fare la sua stessa fine? > Lo scruta, il teschio intendo, lanciandolo ai loro piedi con uno scrocchiar d'ossa, per via della mascella non fissata e ancora mobile. < Se entrate a far parte delle Forze Speciali Anbu, dovrete sottostare ad ogni MIO ordine. Non dovete fuggire dalla battaglia. Si continua finché essa non termini, fin quando io non do un ordine o non chiamo la risata. > Il tono si affievolisce, si fa più rude. < Oh, e io la ritirata non la chiamo mai! Kyahah! > E se la ride, di gusto. Già detto che è sadica, no? < Volete seguire i miei passi? Volete, un giorno, auspicare a diventare qualcuno, non dei semplici Genin quali siete? La prima regola degli Anbu, oltre a non mollare mai la Missione, a combattere sempre, è anche la seguente: Segretezza. SOLO IO posso sapere chi c'è sotto la Maschera Anbu, voi NO. Non dovete svelare a NESSUNO la vostra vera identità. Se ciò accade, neanche i vostri genitori riusciranno a riconoscere la vostra salma. Ve lo garantisco. Seguirete un addestramento speciale. > Esorta, infine, cedendo loro il dire, finalmente. Che accettino a fronte delle avversità e delle regole appena espletate da Raizo? A loro decidere. [Chiusa][Turni Liberi][No Limit]
Espira, mentre rivolge un'occhiata ad Haruo. < Buta. > E poi sposta gli occhi verso Ikkino, aspettando di sentirgli dire qualsiasi cosa, eccetto qualche baggianata di sorta. < Scegli il tuo soprannome. > Sbuffa, piegando la testa lateralmente e aspettando soltanto ch'egli faccia o dica qualcosa. Recupera altri due Fuda, dall'interno dei quali, tramite incanalamento del Chakra in essi, vi sono due scatole. Una viene rivolta ad Ikkino, una ad Haruo. < Qui, ci sono i vostri Equipaggiamenti Anbu, dotati di Maschera, Pettorina, Mantella, Divisa specifica e un'Arma. > Che potranno utilizzare, qualora sappiano farlo. < Qui, oggi e per il resto della vostra vita, sarete Anbu al Servizio del Villaggio di Kusagakure. Seguirete soltanto i miei Ordini, manterrete la Segretezza nei riguardi di qualunque Missione, Affare o Motivazione, oltre che della vostra stessa Doppia Vita. Nessuno, all'infuori di me, saprà chi siete, da dove venite. > Infine, qualora l'Oboro abbia scelto il suo soprannome, potrà recuperare anch'egli la sua Scatola. Infine, potranno anche congedarsi dalla stanza, giacché Raizo agita la mandritta per mandarli fuori. < Prima di andare via, presumo i miei sottoposti vi sottoporrano ad un certo trattamento.. > Cancellazione della Memoria, niente di particolare. < ..ma non vi preoccupate, ricorderete questo incontro. > Certo, ma lo ricorderanno come se fosse avvenuto in solitaria. Quindi, Ikkino e Haruo non si sono mai incontrati nella Base Anbu, non hanno mai discusso assieme alla Generale nello stesso momento, bensì in situazione diverse. Non sanno NIENTE l'uno dell'altro, almeno di quanto avvenuto quest'oggi. La motivazione risiede sempre nella Segretezza: non c'è nient'altro da aggiungere. [END]