Allenamento ai campi d'addestramento

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con Nahira

14:31 Nahira:
 Una nuova giornata splende allegra sui profili di Konoha le cui vie sono già prese d'assalto dalla numerosa gente indaffarata nelle proprie faccende quotidiane. C'è chi ride e chi scherza. C'è guarda le vetrine dei negozi e chi infine è il negoziante di turno pronto a soddisfare le voglie dei clienti. Infine è chiaramente distinguibile la figura di Nahira che cammina abbastanza adirata e con passo ritmico, duro. Sul suo capo sosta l'immancabile canide dalla pelliccia scura e gli occhi blu aggrappata al tessuto del cappuccio calato sul capo dai bianchi capelli della giovane. Abiti civili per l'Inuzuka fasciata dal solito giaccone scarlatto. Pantaloni scuri fasciati in più punti e da cui pendono diverse sacche. Le iridi cerulee puntano l'orizzonte mentre l'espressione è cupa, assente della solita allegria. Strano per lei essere infusa da tali sentimenti. Forse la causa di tutto è da ricercare in quel padre buono a nulla che più che padre è un casalingo imbranato. <Sempre la storia..> borbotta corrucciata dopo l'ennesima discussione mentre percorre quei pochi metri che la separano dal campo d'addestramento. La ragazza ribolle di energia, una determinazione diversa. Vuole spaccare tutto e per questo ha deciso di andare lontano. Lontano da tutto e da tutti. La lupetta si limita ad osservare la padrona lasciandola sbollire come meglio crede, del resto non è stata lei a renderla così esplosiva. I passi della ninja raggiungono facilmente il centro della zona dove quei tre tronchi si ergono minacciosi ed ormai ridotti male dopo tutti i colpi ricevuti. <Bene, è ora di darci da fare> esclama infine la bianca fermandosi a circa 3 metri dai vegetali senza però indirizzare lo sguardo su di essi o preoccuparsi della gente che potrebbe esserci nei dintorni. Il corpo dunque tenta di rilassarsi mentre le leve inferiori si sistemano meglio sul terreno morbido sotto ai piedi. Attimi in cui la shinobi tenta di sfruttare i suoi sentimenti a favore dell'allenamento che di li a poco avrà inizio. Grazie alla comunicazione non verbale anche la cucciola si prepara per quello che dovrà accadere rimanendo bene aggrappata al cappuccio favorendo così i movimenti della compagna umana. Le leve dunque prima distese lungo i fianchi saetterebbero veloci verso il petto. Dita che si intreccerebbero nel solito sigillo composto numerose volte. <Capra> una parola, legame del tutto. Fatto ciò, seppur più difficilmente delle volte precedenti, Nahira tenterebbe di visualizzarsi in modo più ampio e oggettivo focalizzandosi sul suo io. Corpo che verrebbe dunque diviso ipoteticamente a metà come spicchi di una stessa arancia. Attimi dopo due sfere dalle essenze particolari sarebbero possibili da localizzare. La prima di un rosso scarlatto e riflessi vividi si troverebbe all'altezza della mente, energia psichica. La seconda blu cupa e gorgoliante invece sosterebbe all'altezza dello stomaco, energia fisica. Le due energie si attrarrebbero come atomi di una stessa entità. Sole e Luna. Una ricerca seguita attentamente dalla stessa shinobi. Alcuni secondi infatti si unirebbero in una esplosione dando vita ad una nuova bestia che inizierebbe una corsa contro il tempo per raggiungere il sigillo, legame del tutto. Se l'impasto fosse andato correttamente il chakra inizierebbe a scorrere attraverso il sistema circolatorio della genin che, aprendo gli occhi, troverebbe infine nuova forza per tentare di migliorare se stessa. [tentativo impasto chakra 20/20]

14:33 Nahira:
 Nuova energia e la tensione che ribolle nel sistema circolatorio della Inuzuka. Questa volta è davvero corrucciata infatti non sembra nemmeno sorridere come al suo solito nel sentirsi rinvorita. Lo sguardo è cupo e gli occhi sono ancora corrucciati nella solita espressione nervosa che oggi non sembra volerle cambiare maschera. Il corpo della ragazza si prepara a portarsi dunque silenzioso verso il terreno mentre skoll proprio in quel momento approfitta per spostarsi a sua volta sulle quattro zampine e sistemarsi di fianco alla bianca. Movimento del busto aiutato da quello delle leve inferiori che, spostatesi verso il basso sarebbero aiutate dalla flessione delle caviglie per stabilire l'equilibrio. Nello stesso istante sarebbero le braccia a tendersi in avanti mentre le mani andrebbero a posare i palmi sulla nuda terra. Da questa posizione a quattro zampe tipica del clan Inuzuka la bianca tenterebbe infine di concentrarsi al meglio delle sue forze tendendo ogni muscolo per prepararsi al grande cambiamento che di li a poco avverrebbe su grande scala. E' pronta al rinnovamento. Il Chakra inizierebbe dunque a correre rapido verso gli arti superiori ed inferiori come linfa in grado di risvegliare e nutrire durante il suo passaggio. Questo cammino lo porterebbe dapprima verso le mani gemelle e dunque le dita della ragazza soffermandosi oltre i polpastrelli a contatto con le unghie accentuandone così la dimensione allungata , tratto che traccerebbe dei solchi nel terreno. A livello visivo la dimensione non sembra cambiata dall'ultima volta anche se per Nahira è sempre la prima. L'energia all'interno del sistema circolatorio partirebbe dunque dal tronco per portarsi oltre al collo ed infine verso la testa al fine di migliorare gli organi percettivi. Le orecchie della Inuzuka inizierebbero ad allungarsi modificandone leggermente l'aspetto ed anche la ricezione di suoni esterni in forma umana molto meno percepiti. Proprio per questo cambiamento istantaneo Nahira avvertirebbe un leggero ed iniziale fischio. Dunque è la vola del naso che si arcuerebbe leggermente andando ad assaporare molto più facilmente gli odori ampliandone la gamma normalmente annusata ed infine dalle labbra farebbero capolino i canini più pronunciati andando a rendere l'espressione della ragazza molto più selvaggia. Un'aria più simile agli animali per intenderci. Gli occhi dopo queste esperienze si aprirebbero mostrando l'ultimo dei cambiamenti visibili ovvero la pupilla. Da tonda infatti tenderebbe ad essere verticale e attenta, segno anche la vista è stata toccata dal rinnovamento Inuzukaku. Se la innata fosse stata attivata correttamente allora la Inuzuka avrebbe acquisito tratti più animaleschi e, stando ancora ferma sul terreno con la tipica posizione a quattro zampe, solo ora rivolgerebbe uno sguardo alla compagna in attesa. <Preparativi completati.> schiocca un sorriso determinato all'animale, unico compagno sul sentiero condiviso. [tentativo Inuzukaku][ch 19/20]

14:37 Nahira:
 Ancora ferma in quella posizione a quattro zampe la ragazza si scruta attorno notando che non è l'unica ad essere all'interno di quel campo. Il naso ora rinvigorito e potenziato va a catturare l'aria tuffandosi in numerosi odori provenienti attorno a lei. Di rumori ce ne sono tanti, alcuni tra questi sono risate e bisbigli separati. Infatti in quell'area ci sono numerosi ragazzini, alcuni molto più piccoli di altri, tutti divisi in gruppetti. Ci sono ragazzi che corrono, altri che giocano. Un gruppetto di cinque ragazzini in particolare sembra fissare con insistenza la Inuzuka e la sua compagna canide Skoll. Alcuni secondi dopo è un ragazzino biondastro con un paio di occhiali sul naso a farsi strada fino a lei rompendo il silenzio imbarazzante e facendo così accentuare i sussurri dei suoi compagni intorno a lui che indicano anche la lupetta con fare stupito. Le iridi dello sconosciuto fissano la bianca che lo scruta di rimando corrucciando un sopracciglio. <Come ci riesci?> domanda infine riferendosi al rinnovamento di forme della Inuzuka. Forse è il più coraggioso degli altri o forse è il capo di quella banda di bambini che ha assistito a tutta la preparazione della genin. <Questa cosa si può imparare in accademia? Sai noi siamo deshi> si puntella lo stomaco con il pollice della mano destra mentre un sorriso beffardo gli compare sulle labbra. La Inuzuka si limita ad osservarlo, forse oggi non è proprio la giornata giusta per stare da soli. Poveraccia. ha scelto un luogo sbagliato. Scuote il capo rimanendo ferma nella sua posizione. <Segreto. Non dovreste essere in Accademia allora?> si limita a dire non volendo mettersi a raccontare ogni singola particolarità del suo Clan. L'umore è sotto le scarpe. <Volevamo solo chiederti se vuoi giocare con noi, ci manca un sesto in squadra.> cambia discorso mentre la genin continua a scuotere il capo indispettita. <E perchè io scusa?> fa in tempo a fare quella domanda ma viene subito bloccata dal dire altro. Anche Skoll si innervosisce andando a mettersi proprio davanti alla compagna. Fa qualche verso e punta i ragazzetti. <Vedi altri in giro che siano degni della nostra presenza?> continua a replicare il biondo incrociando le braccia al petto. <Se ci catturi tutti ti regaliamo il pranzo> sentenzia infine andando a ricercare l'approvazione di ogni membro della squadra. Per la gola del resto sono catturati tutti! Gli attimi seguenti sono usati da Nahira per scrutare i ragazzi intorno a lei e Skoll. Dunque si sofferma sul tizio occhialuto davanti agli altri e precisamente ad un metro da lei. <Pff> inizia a fare quel verso. Ma purtroppo per via della litigata con il padre non ha intenzione di tornare a casa. Forse dovrebbe accettare, sarà un gioco da ragazzi infondo. <La proposta mi alletta, ma non sperate di vincere.> mette già le cose in chiaro mentre le iridi sono fisse sul primo tra gli altri cinque. L'occhialuto la fissa con un sorrisetto. E' proprio in quel lasso di tempo in cui il silenzio regna sovrano che il naso della Inuzuka andrebbe a sorvolare il respiro puntando dritto sull'odore di ognuno nel tentativo di avere la meglio sul gruppetto. Il primo dei cinque viene facilmente riconosciuto per l'odore di pesce ed erbe aromatiche. Il secondo ragazzo dal ciuffo ribelle ed i capelli raccolti in una codina corvina ha invece una fragranza di fritto ed olio, il terzo ed il quarto che sono due gemelli dai capelli azzurrini invece sanno di fiori di pesco ed il quinto infine pare puzzi e basta. I vestiti sono ricoperti da un leggero strato di fango e persino i capelli castani sono ricoperti da polvere. Presenta un odore acre di quando qualcuno non si lava da un po. Memorizzati i cinque odori il sorrisetto ironico della Inuzuka riappare su quelle labbra ed i canini ora pronunciati spuntano su quel viso. Lancia una occhiata di intesa alla compagna canide che le risponde con i suoi occhi blu. <Sono Pronta.> ripete con più energia andando a sistemarsi meglio seppur ancora a quattro zampe su quel terreno morbido. <Si,ma non usare lei per acchiapparci. Non vogliamo sentire ordini verso il cane.> Poveri scemi, Nahira ha sempre tutto sotto controllo. Skoll è molto più di un cane. [tentativo Inuzukaku][ch 18/20]

15:17 Nahira:
 Sembra che la situazione sia ben chiara. <Bene. Tu copriti gli occhi con questa benda, noi andiamo a nasconderci> sentenzia il ragazzo biondo andando a cercare qualcosa in tasca per poi estrarre quel fazzoletto porgendolo alla Genin che con un gesto lo agguanta. Di skoll nemmeno si preoccupano, forse sarà proprio lei però a scovarli insieme a Nahira. <Ora le regole sono semplici. Trovaci tutti e cinque e ti regaleremo un buon pranzo> spiega tranquillo facendo un lieve cenno ad uno dei due gemelli a qualche metro da se. Loro infatti sembra abbiano un sacchetto in mano e lo tirano su con un lieve gesto del braccio come ad indicarne l'esistenza. <Ora stai qui e conta> dice infine mentre tira qualche occhiata ai compagni che subito fuggono nelle direzioni più disparate. Nahira si limita a mettere la benda mentre skoll osserva la situazione sempre accanto alla compagna. Solita posizione a quattro zampe per la Inuzuka, ora bendata. <Al mio tre.> fa il deshi, unico rimasto. <Uno> inizia a dire, la voce fa eco. Le orecchie della bianca percepiscono chiaramente una scia di passi in allontanamento oltre ad altri svariati rumori e vociare di gente, probabilmente altri ragazzetti nel parco. <Due> quella parola risulta lontana. Un eco sottile. <Tre> giunge infine al count down che libera la genin dalla cecità dovuta al fazzoletto. Tolto infatti il bendaggio Nahira si ritroverà sola insieme a Skoll. Lo sguardo sosta veloce verso gli alberi tutto intorno ed ovviamente come volevasi dimostrare quei ragazzini sono spariti prendendo posizione per la battaglia. Rapidamente la Inuzuka andrebbe ad inspirare una buona quantità di aria andando ad elevare la propria percezione nel tentativo di annusare i vari odori memorizzati in precedenza. <Andiamo> incita Skoll che si limita a saettare rapida accanto alla compagna più umana. Movimento a quattro zampe che procederebbe veloce verso una direzione saettando verso i primi alberi che ormai diventano vicini dato che sarebbero solo 10 metri di distanza. Un odore tra tanti altri saetta nella base ricettiva della Inuzuka andandole ad indicare la direzione da prendere nel quale un timido odore di fiori giunge sino al profondo dell'apparato olfattivo fino a rendersi vivido e pronunciato. La fragranza infatti si farebbe spazio conducendo facilmente la ragazza fino ad un cespuglio che ogni tanto sembra muoversi leggermente. Skoll, leggendo nei pensieri della Inuzuka, aggirerebbe lo stesso vegetale fino a giugere dal lato opposto della padrona chiudendo in una morsa il bersaglio. Dallo stesso vegetale spunterebbero infatti le testoline dei due gemelli dai capelli azzurrini. <Uh> spalancano gli occhi non aspettandosi la canide e l'Inuzuka arrivare di tutta fretta. <Trovati direi> sentenzia Nahira tutta soddisfatta. [tentativo Inuzukaku][ch 17/20]

15:47 Nahira:
 I primi due sono stati finalmente catturati! Una cosa facile per l'olfatto sviluppato della Inuzuka rinnovata da nuova forza. Anche Skoll ha aiutato nell'impresa sebbene la sfida non sia finita. <Voi state qui mentre io cerco i vostri compagni> In generale si lamentano mentre la Inuzuka li osserva corrucciandosi. Ciò basta a farli stare zitti. Da quella posizione ancora a quattro zampe la ragazza annuserebbe ancora l'aria distinguendo altre due tracce nelle vicinanze. <Skoll> chiama la compagna che subito andrebbe ad annusare i dintorni. Nuovo odore che scende fino all'apparato olfattivo mentre le orecchie si tendono nel tentativo di percepire i restanti tre membri da scovare. Due odori si stanziano intrecciandosi verso una direzione mentre, a mano a mano in cui i balzi si fanno più vicini, dei rumori si fanno più forti. <C'ero prima io.> Nuvole di polvere. Alcuni rami si muovono su un albero poco più alto di un metro. <No, ti sbagli> qualcuno sembra stia litigando. Arrivata fino all'albero è Skoll a stanare gli ultimi due impegnati a litigarsi un posto dove nascondersi. La inuzuka farebbe un unico balzo su un ramo lungo e spesso in grado di reggerle il peso. Si sistemerebbe flettendo le caviglie così da sorreggere il peso lasciando gli arti a penzoloni. Non sono infatti gli odori ad averla attirata quanto il caos prodotto dai due. L'odore pungente di mare ed erbe e quello di fritto giungono facilmente al naso della ragazza che si lascia scappare uno starnuto. <Presi anche voi due> sentenzia attirando l'attenzione dei due. Il biondo occhialuto e l'altro dai capelli corvini arrestano il loro litigare ed uno finisce persino per ruzzolare per terra. Il duo Inuzuka si limita ad osservare il duo di deshi. <Se siete un team non dovreste litigare ma essere daccordo in un piano d'azione> sentenzia infine Nahira puntualizzando la cosa con un gesto della mano, ancora appollaiata dul ramo. <Uhmp tanto non troverai mai l'ultimo dei nostri compagni.> sbotta rialzandosi il biondo occhialuto, capo della missione. Lo stesso che ha proposto la sfida e che sembra alquanto indispettito per l'esito del gioco. <Non preoccuparti di lui.> Ci penserà infatti Nahira che già si cala per terra tornando a quattro zampe per finire il lavoro già iniziato. La cucciola scura la seguirebbe attendendo ordini. [tentativo Inuzukaku][ch 16/20]

16:00 Nahira:
 Il movimento della Inuzuka ormai a tratti animalesca più che umana la sposta in lungo e in largo, ma senza successo alcuno. <Che sia andato via?> borbotta indispettita. Ma per fortuna è Skoll davanti a lei che abbaia portandola verso la direzione opposta. Annusando meglio alla ricerca dell'ultimo odore di puzzo acre infatti solo ora quell'odore stantio si potrebbe avvertire lievemente. Movimento rapido delle falcate selvagge che corre nel senso opposto di marciano proprio dove i tronchetti a circa 15 metri si stanziano nel centro della zona. Li pare esser piovuto e l'acqua si concentra in una pozza. Alcune tracce vengono rapidamente individuate da Nahira ed infine dalla lupetta che guida la padrona fino ai vegetali oramai a circa 3 metri di distanza. Di qui uno strano rumore viene udito dalle due che, con le orecchie tese e ormai a circa 2 metri dai tronchi scrutano i dintorni e poi le tracce. <Mhm proprio buoni questi takoyaki> mormora la voce di qualcuno. Il chakra verrebbe convogliati molto di più nelle leve inferiori così da poter spiccare un salto e raggiungere con le leve inferiori la corteccia flettendo le caviglie per potersi sistemare meglio da quel punto alto e guardare in basso. Le iridi puntano una testa dai capelli scompigliati. L'odore porta conferma dell'ultimo ragazzo che, senza se ne ma, si fa i cavoli suoi mangiando qualcosa da una busta bianca. <Ciao!> saluta di soppiatto la bianca sporgendosi di più ed allargando un sorriso puntuto. Il deshi dunque alzando lo sguardo non farebbe che stupirsi della presenza della Inuzuka andando quasi a strozzarsi con il cibo che aveva in bocca. Scena osservata dalla cucciola ora balzata sulla spalla destra della Inuzuka aggrappandosi al tessuto scarlatto del giubbotto. [tentativo Inuzukaku][ch 15/20]

16:09 Nahira:
 Anche gli altri ragazzini pare siano infine arrivati ad osservare l'ultimo compagno. Il biondo, capo di tutti, sembra avvicinarsi con un leggero broncio, incontrato dallo sguardo di nahira che si volta leggermente dal suo riparo. <Come diavolo hai fatto?> domanda mentre la Inuzuka osserva il quartetto ed infine il ragazzo appena scoperto. <Chiamala fortuna> sorride verso i quattro. Dunque sospira mentre il chakra lentamente viene liberato dalla continua oppressione nelle zone percettive e arti superiori ed inferiori tornando a scorrere placidamente nel sistema circolatorio. Percezioni che tornano ad essere limitate nel limite del possibile ed anche fattezze che sono meno animalesche. Fatto ciò andrebbe a sedersi con un rapido movimento sul tronco su cui era appollaiata lasciando le leve inferiori a ciondoloni. <Mhon è viufto> mormora il tizio sporco ancora con la bocca piena. <Succede però. Era un gioco> sentenzia la Inuzuka con un lieve sorriso, tornato da dopo l'arrabbiatura. Le è venuto anche appetito e ciò cade a fagiolo rispetto a quanto pattuito. <Piuttosto dove sta la mia ricompensa?> domanda scorrendo lo sguardo sui presenti che si guardano l'un l'altro senza sapere cosa dire. <Mi sa che dovrai dividerla con lui> ridacchia uno dei due gemelli azzurrini. L'altro si limita a fare un sorriso sghembo mentre Nahira non sembra molto felice. Tanta fatica per nulla a quanto pare. Sbuffa andando a posare i piedi sul terreno ormai in posizione eretta. Fatto ciò si limita a salutare i presenti abbastanza abbattuta. <Grazie del gioco. La prossima volta ricordate di mantenere la parola data però> Non può certo arrabbiarsi. Erano solo piccoli deshi. Hanno tanta strada da fare, forse quanta le. Le inuzuka si limiterebbero ad incamminarsi oltre l'ingresso del luogo raggiungendo infine la propria residenza. [END]

Allenamento per eventuale innalzamento innata Inuzukaku.