Una nuova lama

Quest

Giocata di Clan

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inizia pure Ikkino sei stato convocato nel dojo con una missiva

18:20 Ikkino:
  [Dojo Oboro] [Elumalu | Le erbe di Annie | Locanda ]
Il neo genin di Kusa giungerebbe al termine della sua camminata, il doho Oboro, quello che gli è stato “professato” nella letterina, oramai è all’orizzonte. Giusto una decina di metri davanti a lui, il tempo di alzare lo sguardo e leggere quell’insegna caratteristica. <Uhm?!? Dovrebbe essere questo.> fermo e sicuro il giovane continuerebbe a portare il suo passo in avanti lasciando che i suoi abiti e il suo kit ninja continui ad infrangersi sui suoi muscoli. Stivali di un marroncino scuro, pantaloni blu, polo nera a maniche lunghe e collo alto, coprifronte kusano posto a mò di cintura e equipaggiamento vario in giro. L’apprendista fabbro andrebbe quindi a tentare di entrare dentro al dojo, presentandosi alla porta d’ingresso per richiamare l’attenzione di qualcuno <Mi chiamo Ikkino Oboro…> dovrebbe aver capito che il suo cognome è uguale all’insegna <Genin di Kusa…> breve presentazione seria e senza troppi problemi. E’ piuttosto confuso al momento e non sa cosa fare.

[Guanti ninja | Protezione Avambracci e Gambe | Coprifronte come cinta] [Armatura leggera sotto abiti]
[Porta-kunai cosce: 2 Kunai – 3 Shuriken (ciascuno) | Tanto alla cinta | 2 Portaoggetti alla cinta: Tutto il resto in inventario]

La magione ha un aspetto classico di una ricca magione giapponese. Piuttosto antica a vista, ma comunque curata con estrema attenzione e diligenza. Al momento la magione Oboro è abbastanza affollata, diversi elementi si aggirano per la zona del giardino e tutti armati fino ai denti con varie armi. Alcuni suscitano la tua attenzione brandendo armi alla apparenza pesanti e difficili da brandire, altri addirittura portano armi che non sembrano neppure armi o che non sono delle semplici Katane comuni. Come ad esempio una copia di gemelli, donna e uomo i quali sono bendati con delle bende di seta rispettivamente verde e rosso davanti agli occhi e che portano alla vita quello che sembra una frusta, insomma armi non convenzionali, ma al momento non ti devono interessare. Infatti appena questo si presenta all'entrata con una dei ninja all'esterno osservando con attenzione il giovane Ikkino frapponendosi in modo da non farlo entrare all'interno per ora <la signora ti stava aspettando, entra pure> si fa da parte lasciandolo passare aprendogli la porta scorrevole per poi chiuderla alle sue spalle. Al centro della stanza, in piedi, si staglia una donna dai capelli tenuti molto corti, maschili possiamo dire e dall'aspetto minuto e longilineo con addosso una sorta di divisa a metà con uno stile classico del Kimono e uno stile moderno con un giacco di cuoio in vista. Gli avambracci sarebbero coperti e sul fianco destro porterebbe una Katana che già dal fodero si capisce quanto è bella e letale: un oggetto meraviglioso. <Mi chiamo Kamira Oboro, del clan Oboro, tu sei Ikkino giusto? prego> a questo punto gli fa cenno verso questo con la mano mostrandogli cosa c'è a terra: diverse armi sono poggiate su un panno di seta violaceo, contenente varie armi da taglio e non solo, sembra quasi che abbiano preso delle armi dalla rastrelliera e li avessero messi in bella mostra per lui <scegli la tua arma e dopo vedremmo se sarai degno di diventare un Oboro a tutti gli effetti> [richiama il chakra, scegli una arma a tuo piacere esistente nella lista del mercato]

18:52 Ikkino:
  [Dojo Oboro] Stupito più del solito, Ikkino andrebbe a seguire momentaneamente l’unica persona che gli ha rivolto la parola prima di addentrarsi in una stanza con la figura di una donna. <Ehm… Si… Sono stato convocato qui…> ha già fatto due più due, ma non sa ancora cosa gli aspetta. <Uhm… armi> sorride alla vista di tutta quell’attrezzatura ninja, gli verrebbe voglia di rubarsene una (?) <Davvero posso?> non sia mai che sia solo un test per entrare negli Oboro, o almeno nella loro famiglia. In attesa delle risposte della sensei, il giovane andrebbe a porre le mani davanti al petto, lasciando che entrambe si chiudino in due pugni tranne indice e medio che andrebbero ad essere uniti in due coltellini svizzeri (?). Successivamente la mano sinistra andrebbe a penetrare quella destra, lasciando che le dita si intreccino nel sigillo della [CAPRA]. Ora può rievocare il Chakra. Occhi che andrebbero ad essere chiusi per quel tanto che basta, mentre la sua mente andrebbe a viaggiare per mondi ed universi infiniti. Solo dopo qualche secondo la metne del giovane andrebbe ad approdare dentro una stanza segreta del suo cervello, una di quelle dove al centro vi è uno specchio con l’immagine riflessa del giovane. Quest’immagine inizialmente andrebbe ad imitare le movenze del padrone, ma tutt’un tratto andrebbe a cambiare, ribellandosi alla normale procedura. Il riflesso farebbe un cenno in avanti col volto, quasi come se volesse confermare quello che il padrone gli ha chiesto, e successivamente la figura andrebbe ad allungare un braccio che ben presto andrebbe ad esplodere secernando un liquido bluastro che andrebbe ad essere incanalato dentro una bolla invisibile. Fatto la prima parte del processo, il giovane tenterebbe di cambiare meta dei suoi pensieri, lasciando che la mente si concentri sul suo corpo e più precisamente su ogni singola cellula che lo caratterizza. Un ordine, un esortazione telepatica e una volta inviato l’impulso, le cellule andrebbero a secernare un liquido arancione che andrebbe subito ad essere convogliato nell’addome. L’operazione successiva sembrerebbe essere quella più semplice: attraverso dei condotti, l’energia fisica e mentale andrebbero ad essere portati nel petto di Ikkino, lasciando che il sigillo della Capra sempre ben mantenuto, vada a mescolare il tutto per dar vita ad una forza più potente. Il Chakra dovrebbe esser stato appena creato, gli occhi verrebbero aperti e il sigillo andrebbe ad essere tolto <Prenderei la Shirasaya
[Tentativo Impasto del Chakra]
[Arma presa: Shirasaya |20 cm manico + 1 metro lama] [Chakra 15/15] [Guanti ninja | Protezione Avambracci e Gambe | Coprifronte come cinta] [Armatura leggera sotto abiti]
[Porta-kunai cosce: 2 Kunai – 3 Shuriken (ciascuno) | Tanto alla cinta | 2 Portaoggetti alla cinta: Tutto il resto in inventario]

Il ragazzo fa la sua scelta: la Shirasaya, ovvero una lama nascosta all'interno di quello che appare come un bastone da passeggio <è un'arma particolare, per un neofita> afferma senza riserve la donna osservando con interesse, l'arma e il ragazzo <è un'arma che di solito viene associata ad un lavoro sotto copertura, o da chi utilizza il conflitto solo come ultima alternativa, armi del genere hanno una sola filettatura, il che riduce la sua elasticità, ma in compenso può essere utilizzato sia per il taglio sia per colpire con la parte non affilata in modo da stordire l'avversario> Guarda di nuovo il ragazzo e gli fa un cenno. <prendila allora, cerca di sentirla tra le mani se ti torna il peso e il bilanciamento> In quel momento tuttavia la donna distoglierebbe lo sguardo andando ad inginocchiarsi dopo una serie di sigilli per poi creare rapidamente un muro di terra tra se e le armi, quindi tra se e Ikkino, della grandezza di due metri per due. <l'arte degli Oboro, l'arte di tuo padre, non sta solo nella estrema competenza nelle armi, ma dal fatto che possiamo rendere potenzialmente ogni oggetto letale> breve pausa continuando successivamente a parlare <la nostra innata in particolare riesce a tagliare, fisicamente, i legamenti di chakra delle tecniche ninjutsu, ovviamente con una giusta potenza, se la matrice è troppo complessa ed il tuo colpo non è abbastanza forte allora non ti sarà possibile distruggere la tecnica. Ad ogni modo ecco la tua prova: imprimi il chakra all'interno della tua arma e taglia il muro di fronte a te se riuscirai a tagliare la matrice della tecnica allora sarai riconosciuto come un Oboro e allenato come tale, tutto chiaro?> domanda la donna dall'altra parte per poi affermare con convinzione <forza, mostrami la tua forza> [tentativo di richiamare l'innata Oboro, fammi una buona descrizione good luck]

19:38 Ikkino:
  [Dojo Oboro] <Il mio sogno sarebbe di utilizzare una Zambato> un bello spadone <Oppure una katana particolare… Ma mi manca l’esperienza e la forza per poterle padroneggiare> ambizioso il nostro genin e anche cosciente dei suoi limiti. Due ottime qualità per uno shinobi. Ad ogni modo gli è stato dato il permesso per prendere la spada, ed ecco perché Ikkino andrebbe ad abbassare il suo baricentro corporeo piegando le relative ginocchia, per poi andare ad afferrare la Shirasaya con la mano destra. Qualche breve ondeggiamento in aria con il braccio destro e il giovane andrebbe a risollevarsi. <E’ fantastica…> ma come gli sta nella mano? La sinistra andrebbe ad afferrare il fodero della spada e andrebbe di conseguenza a sprigionare la sua forza con la gemella, affinchè il movimento rotatorio verso l’esterno possa far uscire la splendida lama della spada. E’ impressionante avere un arma di quel genere nelle proprie mani. Ma veniamo alla sensei. Quest’ultima andrebbe a creare un muro di chakra davanti a sé, lasciando a Ikkino il compito di tagliarlo in due <Vera… veramente posso?> è incredulo per quello che la donna gli sta dicendo. Può realmente fare una cosa simile? Nelle sue vene scorre il sangue di un Oboro, perciò quel volto confuso andrebbe a trasformarsi in grinta. Fatto un sorriso, il giovane andrebbe subito a richiamare il suo Chakra prima di concentrarsi sul suo trasporto. Il genin tenterebbe di trasferire il suo potere nel braccio destro, lasciando che l’energia gli scorra nei condotti fino alla propria mano. E’ proprio lì che il tentativo del giovane è quello di passare parte del suo Chakra nella relativa spada, il giovane tenterebbe quindi di ricoprire l’arma con tutta la sua essenza, lasciando che la Shirasaya diventi parte integrante del suo corpo. <Potenza… Forza…> il genin ripeterebbe le parole della sensei prima di puntare l’arto destro verso il basso, lasciando che la punta della spada con all’interno il Chakra, punti verso la parte bassa arretrata rispetto al suo corpo. Ma non basta fare ciò per sconfiggere il nemico. Il piè destro avanzerebbe e il torace andrebbe ad essere sbilanciato in avanti. Questo movimento sincronizzato permetterebbe ad Ikkino di sbilanciare il corpo in avanti abbassando il suo baricentro verso il basso con il relativo piegamento delle ginocchia. La mossa di partenza è stata fatta, perciò Il piè sinistro andrebbe ad imitare il movimento della destra, permettendo al genin di intervallare i passi per dar vita ad uno scatto in avanti di 1 metro e mezzo. Compiuto tale gesto, il giovane con il piede d’appoggio di quel momento, andrebbe a portare un salto in alto del suo massimale (2 metri) potenziando il tutto con l’allungamento di un montante dal basso verso l’alto con la relativa spada. Non è un vero e proprio attacco, bensì è la preparazione per la conclusione del suo gesto. Parabolicamente il giovane andrebbe a ritrovarsi qualche metro più in avanti ad una distanza di due metri e mezzo e ad un altezza di due metri rispetto alla posizione iniziale. Il muro è separato solo da un ampiezza adeguata del braccio, perciò impugnando l’elsa della spada con entrambi gli arti, il giovane tenterebbe di “cadere” verso il basso compiendo un movimento rotatorio della spada dall’alto verso il basso, perpendicolarmente al terreno. Il giovane lascerebbe che la gravità e la forza dei suoi arti, portino un unico FENDENTE ricolmo del Chakra del ninja, con l’intenzione di tagliare letteralmente il ninjutsu del nemico. Ce la farà?

[Passaggio Chakra nella spada | Scatto in avanti 1.5m ¼ | Salto in alto ¼ per ritrovarsi a 2.5 m in lunghezza e 2m d’altezza rispetto a posizione di partenza | Fendente a due mani per tagliare jutsu]
[Arma presa: Shirasaya |20 cm manico + 1 metro lama] [Chakra 15/15] [Guanti ninja | Protezione Avambracci e Gambe | Coprifronte come cinta] [Armatura leggera sotto abiti]
[Porta-kunai cosce: 2 Kunai – 3 Shuriken (ciascuno) | Tanto alla cinta | 2 Portaoggetti alla cinta: Tutto il resto in inventario]

bene tira un D 50

Ikkino tira un D50 e fa 1

La nuova rivelazione fa mugugnare la donna, ma nulla di più esce fuori dalla bocca di questa mentre attende che il ragazzo tagli la matrice del muro di fronte a lei. Il fendente parte, la manovra è quasi esemplare per essere la prima volta che usa un'arma così particolare e per questo o forse per mancanza di concentrazione, o forse per mancanza di una vera padronanza della propria innata o chissà, mancanza di talento? la spada PER POCO non si blocca a metà. Infatti Ikkino può osservare con orrore che per qualche attimo la lama impatta contro il muro e per poco non si incastra. Ma il chakra alla fine reagisce e si apre un varco nel muro dove la donna può guardare direttamente Ikkino in faccia <può andare> non dice altro anche se si aspettava qualcosa di più <dovrai sudare ed impegnarti molto per raggiungere la completa padronanza della innata, l'unico modo che hai adesso per poterti addestrare nelle tecniche Oboro, torna da me quando riuscirai a tagliare correttamente una tecnica senza queste difficoltà..> a quel punto non sorride ma il suo sguardo si fa più tranquillo <ad ogni modo puoi riconoscerti e sarai riconosciuto come membro del clan Oboro, da questo momento in poi potrai entrare nel Dojo a tua discrezione seguendo le regole che il clan IMPONE> ritorna molto seria ad un certo punto in modo da rendere chiara la sua condizione: fedeltà assoluta al Mizukage ed alla alleanza, rispetto della gerarchia sia per chi ti è superiore sia per chi è sotto il tuo comando, in futuro, ed ogni cosa importante, riguardanti missioni o qualsiasi cosa che possa essere pericolosa per il villaggio verso quale serviamo, verso Kiri e verso il clan va riferita al capo clan Oboro> e con questo spera di essere stata abbastanza chiara <ora vai pure> non aggiunge altro mentre i servitori andrebbero a raccogliere le armi e lei si ritira altrove, lasciandolo da solo. [end obbligatoria]

20:11 Ikkino:
  [Dojo Oboro] Lo scatto, le sue movenze, il suo salto e il suo fendente, andrebbero a fare il loro lavoro, anche se effettivamente il giovane non sembra risvegliare completamente il suo potere assopito. <Tsk…> stizzito il giovane farebbe una smorfia che non è di dolore, bensì di rimorso… Non è riuscito a dimostrare il suo valore e non ha fatto altro che portare giusto un assaggio di quello che effettivamente il giovane può fare. <Fuuu> grosso soffio di fiato quasi per tranquillizzarsi e il giovane andrebbe a reinfoderare la spada prima di arretrare e posarla nel lembo di stracci su cui era prima. Non se la vuole di certo rubare e se ne vorrà una, potrà sempre prenderne una o al massimo farsela su misura non appena diventa fabbro a tutti gli effetti. <Certo… > fa giusto un accenno di un “si” col capo e poi ribadirebbe <Grazie della possibilità> in fondo se si impegna dovrebbe riuscire a raggiungere i piani alti del clan. L’unica cosa? E’ un genin di Kusa, perciò seguire le indicazioni di Kiri gli va bene, ma sicuramente qualora Kiri stessa metterà in discussione la sua famiglia, in quel caso il genin valuterà. Per il momento il giovane porterebbe tutto il massimo impegno e tutte le responsabilità che questo clan chiede. Detto ciò e ringraziato, il giovane col permesso della sensei, andrebbe ad uscire dal dojo prima di scappare lontano (?).

[Arma presa: Shirasaya |20 cm manico + 1 metro lama] [Chakra 15/15] [Guanti ninja | Protezione Avambracci e Gambe | Coprifronte come cinta] [Armatura leggera sotto abiti]
[Porta-kunai cosce: 2 Kunai – 3 Shuriken (ciascuno) | Tanto alla cinta | 2 Portaoggetti alla cinta: Tutto il resto in inventario]
[END]

Ikkino entra a far parte del clan Oboro dopo che la portavoce del capo clan lo ha messo alla prova.
Non è stato un successo eclatante ma neppure un fallimento e con un fenomenale e fortunatissimo

TIRO DI DADO: 1/50
e la valutazione del master: 35/50

Ikkino entra con 36/100 di innata Oboro, complimenti!