Fenrir

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00:06 Furaya:
 Nell'Ufficio del Generale, non vi è altri che lei. Da tutti conosciuta come la Consigliera di Konoha, attualmente ricopre il ruolo di Gekido, il Generale Anbu in carico, dopo la scomparsa di Yami. Indossa un paio di pantaloncini neri, che coprono qualsiasi segno o cicatrice di sorta possa anche solo essere lontanamente riconducibile dalla Nara. A coprire i polpacci, porta un paio di schinieri neri, alti fin sotto le rispettive ginocchia. Il busto è protetto da una t-shirt a maniche corte nera, che lascia però scoperto il tatuaggio d'appartenenza alla Corporazione ch'ella ha sul braccio destrorso, or messo in mostra. Al di sopra, vi è la pettorina verdognola e una mantella color sabbia che copre il capo - tramite cappuccio - e le fattezze altresì naturalmente femminili di cui è disposta. I capelli rosei NON sono visibili. Sul volto, compare una Maschera bianca dal volto demoniaco, simile ad un Oni priva di corna. Katana e Wakizashi al fianco mancino, Tasca Porta Kunai e Shuriken attorno alla coscia destrorsa. La Tasca Porta Oggetti è sistemata al di sopra del tavolo che funge da scrivania, in una stanza che pare ricavata nella Roccia. Ricordiamo che la Base Anbu è sotterranea. E' ovale, con il soffitto non troppo alto. Le mura son grigie; al centro, a due metri dall'ingresso, vi è la scrivania e, alle estremità, scaffali di roba varia, giornali, libri, referti, rotoli di ogni tipo e grandezza, anche armi. Nahira dovrebbe trovarsi lungo il corridoio BENDATA. Sono andata a prenderla simulando un RAPIMENTO, quindi ha anche le mani legate. Ma è tutto dovuto ad un'unica situazione: la Base Anbu deve restare segreta finché non si è un Anbu effettivo. Caso contrario, vi è la morte dell'individuo. E la Nara vuole mettere alla prova una ragazza neo-Genin che le hanno proposto, per via delle doti ricavate dall'Esame Pratico. < Generale, la ragazza è arrivata. > La porta s'apre e dovrebbe palesare due figure. PRIVA di Cane, perché reputato come PERICOLO da parte degli Anbu, ma accanto ad un presunto uomo alto circa due metri. < Ottimo, lasciala entrare e accomodare. > Sibila da dietro la maschera, mentre si mette comoda a sua volta. Nahira verrà spinta, non troppo forte, sulla sedia innanzi alla scrivania della donna. Ancora legata. Mera prassi, ci si scusa in anticipo. [Chakra ON][Equipaggiamento Anbu]

00:21 Nahira:
  [Base Anbu] Non sa sa quanto tempo sia passato dal suo sequestro Nahira e neppure dove l'abbiamo portata. Non sa neanche chi sia stato a progettare il suo rapimento. L'unica cosa certa è la benda stretta sopra gli occhi e il silenzio di tomba che ha accompagnato tutti gli spostamenti fino a quel momento in cui la quiete sembra essere tornata e la calma agghiacciante riempie il luogo in cui è stata portata. A nulla sono servite le domande ed i tentativi di fuga da parte della Inuzuka che, più di qualunque altra cosa, desidera sapere il motivo di tutta questa situazione. Alcune parole vengono infine udite ed il volto tenta di girarsi nella direzione nella quale qualcuno, probabilmente uno degli stessi rapitori, annuncia la sua presenza. <La ragazza...Generale? Ma cos-?> Si ritrova infine ad essere spinta in un'unica direzione dove una sedia sembra l'unico posto in cui dover sostare. E' tesa ed il cuore sembra battere forte mentre i pensieri corrono lesti e le sensazioni vengono ampliate. <Dove mi trovo?> esclama dunque tentando di rialzarsi ma senza successo. Le corde sono infatti ancora strette sui suoi polsi e una ipotetica gabbia di sensazioni la rinchiude stretta nella sua pelle.

00:48 Furaya:
 Dietro la scrivania, a gambe accavallate - la destra sulla sinistra - osserva la figura della Inuzuka. S'alza, aggira la cattedra, poggiando dapprima entrambe le suole dei sandali al suolo. Raggiunge la di lei figura, con passi lenti, udibili da Nahira. Si avvicina, allungando le mani verso le corde che verrebbero, con rapidità, sciolte, lasciando libere le mani della ragazzina. Al contempo, rimuove anche la benda, permettendole di vedere chi ha davanti. Figura minuta, difficile dire se donna o uomo, almeno finché non apre bocca per dialogare. < Sono Gekido, il Generale Anbu a servizio delle Forze Speciali di Konoha, sott'ordine dell'Hokage. > Presentazione ufficiale, si potrebbe dire. Si scosta un poco, così da lasciarle ampio spazio. < Mi spiace per il modus adoperato affinché tu arrivassi qui. > Si stringe nelle spalle, unendo le mani dietro la schiena. La voce sarà sì mascherata, ma con un'inflessione femminile. < Purtroppo.. > E comincia a camminare in prossimità della scrivania. < ..questo mi è servito a condurti qui, perché ho desiderio di conoscere le tue potenzialità sotto un occhio critico, diverso da quello d'un Sensei qualunque. Pertanto.. La domanda è una sola.. > O forse dovrebbe lasciarla parlare un po' di più. < ..cosa vuoi fare della tua vita? Ora che sei Genin, devi cominciare a pensare da Ninja, con la mentalità di chi si è messo a servizio del Villaggio. Qual è il tuo obiettivo, la tua ambizione nella vita? > Chiede, prima di volger nuovamente lo sguardo in sua direzione, da dietro la maschera. < Ah.. Ovviamente, se hai domande, fa pure. > Sorride, ma dall'esterno sarà impossibile da vedere. [Chakra ON]

01:04 Nahira:
  [Base Anbu] Dopo tutta quella attesa sembra che infine qualche risposta arrivi alle orecchie della Inuzuka. Una serie di passi echeggiano nella sua direzione e poco dopo le corde che fino a qualche secondo prima la tenevano immobilizzata vengono slegate senza troppi complimenti. Anche la benda viene sfilata lasciando la bianca libera dei suoi sensi. Le palpebre andrebbero subito a sbattere nel tentativo di abituarsi al cambio di luce di quel luogo angusto. Le iridi cerulee verrebbero subito indirizzate verso la figura mascherata che le passeggia attorno mentre gli arti andrebbero a massaggiarsi nel punto in cui le corde avrebbero indolenzito la carne. Poche e semplici parole che seguirebbero altre interessanti domande. Non si domanda fin troppo come siano riusciti a trovare il suo nome, le basta sapere che sono legati al suo villaggio. <Io> inizia a dire tentando di recuperare la calma e di ricomporsi prima di dire altro. Gli occhi tentano di fissare il Generale tentando di trovare le parole mancanti. <Scommetto che non vi serve un nome allora. Sapete già chi sono se mi avete portato in questo luogo.> considera quella ipotesi come veritiera dal momento che nulla di negativo è stato fatto nei suoi confronti. Un lieve sorriso si apre su quel volto sebbene la situazione non sembri delle migliori. Lei conserva comunque il suo spirito ed è determinata a rispondere nel migloior modo possibile. Anche una risposta degna di nota può diventare seme di luce. <Vorrei portare luce in tempo di oscurità.> poche semplici parole dette da una neo Genin che tiene al futuro del villaggio più di qualsiasi altra cosa. <Imparare dal passato per scrivere il futuro.> inizia a dire rimembrando bene i discorsi riguardanti le grandi guerre che hanno colpito il Paese. Discorsi che da sempre l'hanno incuriosita e fatto sperare per un futuro migliore. <Ecco cosa vorrei. Vorrei essere utile e collaborare per un fine superiore> fa una piccola pausa nel quale i ricordi di grandi ninja del passato scorrono nella sua mente raccontati da chi ha avuto la fortuna di passare il testimone. <Vorrei che la volontà del fuoco risorgesse più forte di prima.> conclude con quella frase senza aggiungere altro di personale. Si limita a restare ferma su quella sedia attendendo il suo destino con un sorriso determinato dipinto in faccia.

01:40 Furaya:
 Si stringe nelle spalle alla di lei prima affermazione, posando i glutei contro il bordo anteriore della scrivania. Si pone alla sinistra di Nahira, distante un mero metro. < Se vuoi, puoi presentarti. Sappi soltanto che, davanti a me, davanti a chiunque altro in questa Base, sarà l'ultima volta che lo farai con il tuo vero nome. > Obietta, piegando le braccia sotto il seno e focalizzando sulla Inuzuka la propria attenzione nella totalità. < Scegli il tuo soprannome, perché mi puoi servire qui, tra le mie fila. > Annuncia, alzando il mento verso l'alto, in un mero gesto di saccenza e vanagloria. < Se entri a far parte delle Forze Speciali, lo devi fare per seguire ogni ordine ti venga imposto da me o dall'Hokage. Potrai portare la luce nell'oscurità, far sì che la Volontà del Fuoco non si spenga mai. > Assottiglia le palpebre, scrutandola da dietro la maschera. I lineamenti son rilassati, così come le membra del proprio corpo. < Scegli un soprannome e io ti darò vita. Scegli la via che vuoi seguire, scegli di servire me.. > Borbotta, ma scandendo per bene le parole. < ..e diventerai ciò che vuoi essere. Servi il tuo Paese, nella massima segretezza. Uccidi, se necessario. Cattura, se serve. Non fermarti davanti a niente o a nessuno, perché QUESTA è la tua missione. > Enfasi nel tono, mentre aspetta una possibile risposta da parte dell'altra. Tono che s'alza, arrivata forse al dulcis, allargando le braccia or verso l'esterno, per palesare la propria figura, per quanto minuta possa apparire rispetto ad altre. < Vuoi.. Essere un Anbu per crescere, per diventare la vera Erede della Volontà del Fuoco? > Vuole pigiare sulle giuste corde, per arrivare al risultato finale. [Chakra ON][Equipaggiamento Anbu]

01:57 Nahira:
  [Base Anbu] Ascolta con attenzione le parole che vengono pronunciate. Tutta quella discussione ha qualcosa di surreale che però , diversamente da qualunque altra situazione, intriga molto l'attenzione della neo genin. Le iridi sono ancora incollate sulla figura che ad un metro circa di distanza le pone una domanda. Una richiesta che collima perfettamente con la visione d'insieme della Inuzuka. Lei, seduta su quella sedia, non può che sentirsi piccola di fronte a tale offerta. E' onorata di essere stata esaminata in tale occasione e non può far altro che rispondere alla chiamata. Un sorriso infatti si delinea dove le parole non riescono ad uscire. Il corpo dapprima seduto su quella sedia ora andrebbe ad alzarsi grazie al movimento fluido delle leve inferiori che darebbero la spinta necessaria al busto per elevarsi. Stanziatasi per bene sulle sue gambe ora non farebbe altro che osservare la figura mascherata. < Nahira Inuzuka, Genin della Foglia> si presenterebbe in via ufficiosa calando il capo ed il busto in un movimento verso il basso. Un inchino di tutto rispetto. Il corpo tornerebbe a raddrizzarsi poco dopo mentre lo sguardo puntato sull'anbu è più determinato, sicuro. <Ma sono pronta a rinascere con il nome di Fenrir per seguire ogni suo ordine> continua come se avesse pianificato quella risposta da tempo. Nahira è tranquilla e sicura in quel corpo da ragazzina quindicenne, forse era destinata a questo. Forse il destino ha qualcosa in più in serbo per lei. <Agirò nell'ombra per servire la luce.> continua dunque ad intercalare mentre il tono rompe il silenzio della stanza. < servirò il paese nella massima sicurezza. Lo farò in ogni modo possibile.> quelle parole continuano ad uscire sicure dalle labbra della bianca. Detto ciò calerebbe nuovamente il capo in segno di riverenza attendendo le seguenti azioni del Generale dall'altra parte.

23:39 Furaya:
 Gekido resta seduta davanti alla ragazza, alla sua sinistra, come prima. Non si sposta dalla di lei attuale posizione, bensì resta ad osservarla da dietro la maschera, la quale le permette di restare inespressiva. Per quanto possa sorridere o palesare qualsiasi altra emozione, la maschera ne copre ogni fattezza. Esattamente come il resto delle vesti che, tra l'altro, coprono i capelli. < Ebbene.. > S'inumidisce le labbra. < ..Fenrir.. > Ha un ché di solenne. Le braccia restano piegate sotto il seno, col capo piegato lievemente e lateralmente, quasi quel gesto servisse al Generale ad osservare meglio la figura della Inuzuka. < ..sei sicura di ciò che vuoi diventare? Accettando.. > Si stringe nelle spalle, volendo creare una certa dose di suspence nel discorso appena instaurato. < ..ci sono delle regole da rispettare, piuttosto ferree. > Aggiunge, aggrottando lievemente le sopracciglia. < Io te le elencherò, poiché questa sarà la prima ed ultima volta che lo farò. > Sono sacrosante, pertanto vanno ricordate, memorizzate e stampate nel cervello. < Acconsenti, quindi? Sicura di riuscire a far ciò che io ti ordinerò di fare, senza mostrare risentimento o paura? Senza indugiare o rinunciare se la missione si farà difficile? > Le ultime domande, prima di cederle la risposta, dal momento che avranno modo e tempo di discutere anche sulle successive regole. Ma, per il momento, vuol soltanto sapere questo, nient'altro. [Chakra ON]

23:52 Nahira:
 Il silenzio torna a piombare in quella stanza sconosciuta per poi dissiparsi con le successive parole della figura mascherata che sembra osservarla da dietro quella maschera imperscrutabile. Nahira e' onorata del fatto che le sia stata fatta una proposta tanto allettante ma nello stesso tempo si sente piccola di fronte a tanta regalità. Nel sentire le parole non farebbe altro che alzare il capo rimanendo in piedi , pronta a rispondere con ardente determinazione alle domande del Generale. Respira leggera mentre la quiete si fa assordante. Torna a rimarcare la scelta già detta poco prima, non ha rimorsi. <Sono sicura della scelta a cui vado incontro.> risponde quindi prendendo fiato per poter sillabare le frasi successive. Non ha nulla da perdere, si sente nata per questo. <Sono pronta ad ascoltare le regole che andrà a sottopormi. > continua mantenendo lo sguardo fisso sulla shinobi. <Non mostrerò risentimento, non arretrerò di fronte alla missione più ardua. Seguirò ogni ordine a me dato.> ripete nuovamente con tono netto e sicuro. Se ciò porterà luce così sia. Nahira è pronta ad abbracciare il suo destino fino in fondo.

00:12 Furaya:
 Il capo viene mosso un paio di volte a seguito delle di lei parole. La lascia disquisire, prima di riprendere la parola con ciò che deve esplicare, affinché tutto sia chiaro; in modo tale che possano stipulare quella sorta di contratto ed ella entri, ufficialmente, a far parte delle Forze Speciali di Konohagakure, sotto il comando della Generale e dell'Hokage stesso, quando presente. < Le Regole sono semplici. La PRIMA in assoluto è la Segretezza. Quando indossi la Maschera, quando indossi le nostre vesti.. > Annuncia, solenne. < ..non sei più Nahira, bensì Fenrir, qui. Davanti a me. > Espira, piegando la testa ancor lateralmente. < Non devi dire a NESSUNO chi sei sotto la maschera, neanche ai tuoi migliori amici, neanche ai tuoi colleghi Anbu. Lo saprò soltanto io. > Il tono viene mantenuto tranquillo, inespressivo se vogliamo dirla tutta. < Davanti alla Missione, non si arretra. Si va avanti fino alla fine. Se io non do ordine di ritirata, tu continui a combattere. O io o il tuo ipotetico Capo Squadra. > D'altro canto, ha un braccio destro niente male all'interno della Corporazione, se vogliamo dirla tutta. < Avrai degli oggetti, delle Armi, una Maschera tua personale. > Aggira la cattedra, alzandosi in piedi tramite uno scatto di reni. Apre il cassetto, tirando fuori una scatola con il relativo equipaggiamento, composto da abiti - pettorina, pantaloni e mantella - assieme alla Maschera che ha previsto per la ragazza. < Sappi che gli errori vengono puniti. Il tradimento non è tollerato, assieme all'effrazione della Regola Assoluta sulla Segretezza. La pena è la Morte. Senza se e senza ma. > E considerando che anch'essa doveva essere uccisa, avendo mostrato il volto ad un prigioniero, senza maschera, è tutto dire. Ma finché nessuno ne viene a conoscenza, si può dire che abbia le chiappe coperte, probabilmente. [Chakra ON]

00:30 Nahira:
 Attende le seguenti parole con un misto di trepidazione e curiosità in corpo ed anche se gli occhi tentano di decifrare qualcosa dell'anbu che ha di fronte nulla viene mostrato. Nahira dal canto suo non ha assolutamente intenzione di tradire le sue emozioni, ma è visibilmente scossa da tutto quello che sta accadendo. Tenta di rimanere con gli occhi fissi sulla figura del generale che davanti a lei inizia a snocciolare nel dettaglio le importanti regole da mantenere bene a mente se vuole rimanere viva, ma soprattutto dare una mano all'interno della corporazione. Nulla deve essere dato per scontato e tutti hanno una parte da portare avanti. In cuor suo spera di essere all'altezza del compito mentre la determinazione si prende nuovamente gioco di lei. Si limita ad annuire con il capo nel sentire le parole dal tono quasi inespressivo mentre le iridi si posano sulla shinobi e la mente galoppa agganciando ogni informazione, numerandola per poter ricordare meglio. Dunque è la sua voce a rimbombare nella piccola stanza angusta approfittando del primo momento di silenzio disponibile. Parole sicure, determinate. <Ho compreso. Non la deluderò ne mi metterò in condizione di essere in difetto.> risponde dunque rispettosa accennando nuovamente un inchino verso il superiore che nel frattempo sembra andare a recuperare qualcosa dalla scrivania dando il tempo a Nahira di tirare un sospiro lieve andando a diminuire la tensione creata da quella situazione.

00:53 Furaya:
 Le risposte di Nahira non le danno molto da pensare. Sembra essere propensa a diventare un vero e proprio Anbu: dunque, perché non darle la possibilità di farlo? < E sia. Da oggi, sei un Anbu di Konoha. > Assottiglia lo sguardo dietro la maschera, con gli occhi azzurri ancor focalizzati sulla figura dell'Inuzuka. < A proposito.. > Deve prevenire, anziché curare. < ..il tuo Fiuto può essere utile alla causa, alla missione. Tuttavia, c'è soltanto una cosa che devi evitare di fare.. > Almeno finché non troverà un progetto od oggetto tale che possa mascherare l'odore di ogni Anbu presente nella Base. < ..utilizzare il tuo Fiuto qui dentro, alla base. E' un'arma a doppio taglio, spero tu lo capisca da te. > Si corregge subito dopo. < Con ciò non ti sto dicendo che non dovrai utilizzarlo affatto. Ma qui dentro, evita di farlo. Espira dalle labbra, mentre scopre gli oggetti. Le porge la Maschera, in modo tale che possa indossarla. < Indossala, Fenrir. Uscirai da qui come Anbu, ora e per il resto della vita. > Finché sarà possibile che lei rimanga a disposizione delle Forze Speciali, come tutti d'altronde. < Mi dispiace ancora per il modo in cui ti ho dovuta condurre qui, ma era per ovvietà di cose. Ora.. Va' Fenrir. Non appena ci saranno novità, mi metterò in contatto con te. Magari.. > Scrolla le spalle. < ..con metodi differenti da questi attuali. > E, infine, tramite un comando al trasmettitore, dove vi incanala una minuscola quantità di Chakra, va a riferire: < Puoi accompagnarla fuori. > E, dunque, qualora abbia indossato la Maschera e preso gli oggetti che ora son suoi, potrà venir condotta nuovamente alla propria dimora dall'Anbu che, teoricamente, l'ha rapita. Un Nuovo Anbu, una nuova Missione. [END]

01:13 Nahira:
 Il Generale sembra abbia ascoltato abbastanza le parole della bianca nominandola infine membro effettivo. Quelle parole vengono udite chiare e forti dalle orecchie della Inuzuka che non può che lasciarsi scappare un lieve sorriso. L'espressione determinata tuttavia allenta la presa sul viso nel momento stesso in cui a Nahira le viene riferita qualche parola in più collegata alle sue doti personali. Ovvie ragioni di segretezza! Non può che annuire. <Farò in modo di non usare il mio fiuto all'interno della base.> commenta infine ben capendo il motivo di tale consiglio. La serie di oggetti recuperata precedentemente dalla figura mascherata viene infine scoperta lasciando intravedere la sagoma di una maschera sopra a tutto il resto. Infine lo stesso equipaggiamento verrebbe allungato alla giovane che sofferma facilmente le iridi sulla maschera prima di tornare a portare l'attenzione sulla anbu. Le leve superiori si distanzierebbero dal corpo allungandosi rapide verso gli oggetti offerti. Seguiti gli ordini ed indossata la maschera dalle fattezze canine la ragazza annuirebbe nel sentirsi chiamare per nome. <Nessun problema. So che è stata una situazione della massima riservatezza.> Ormai inizia a comprendere il modus operandi delle Forse Speciali anche se la strada sarà lunga e gli insegnamenti disseminati lungo il sentiero. <Attenderò disposizioni allora.> si limiterebbe a rispondere portando con se il resto delle vesti ed armi allargando un sorriso che però questa volta risulta nascosto dietro quel velo di riservatezza. Fatto ciò si lascerebbe condurre fuori dalla base per poter essere riaccompagnata infine alla sua dimora. Un nuovo nome, una nuova luce. L'erede della volontà del fuoco ha infine fatto la sua scelta. (END)

Arruolamento nelle Forze Speciali Anbu per Nahira.