Un compagno per la vita

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23:33 Nahira:
  [Dojo Inuzuka] Una spessa coltre di nuvole riempie il cielo di questo primo pomeriggio lasciando al sole un minuscolo spiraglio per guardarsi attorno e sparire riapparendo ogni tanto speranzoso. Le vie della città sono come al solito piene di vita ed ognuno sembra immerso nelle proprie attività quotidiane senza badare troppo ai cambiamenti climatici o altri affari di minima rilevanza. Tra queste formichine laboriose si erge la figura di Nahira impegnata a percorrere una via trafficata che dovrebbe condurla a destinazione. Bianchi capelli che incorniciano un volto dai lineamenti morbidi sulle cui guance spiccano infuocate due zanne rosse, dono della madre. Il cappuccio foderato di pelliccia è tirato sopra il capo nascondendo così buona parte della testa mentre alcune ciocche del crine candido cadono sulle spalle coperte dallo stesso cappotto che la ricopre la figura della fanciulla nascondendo persino la sottostante casacca e buona parte dei pantaloni neri da cui pendono diverse sacche e il solito equipaggiamento. Le iridi cerulee si spostano nei dintorni con curiosità elaborando i dettagli circostanti mentre i passi si muovono ritmicamente verso il quartiere dove risiede il famoso allevamento Inuzuka. Quella stessa mattina infatti è stata fatta chiamare urgentemente dallo stesso Capo Clan e non sa praticamente quasi nulla se non il fatto che sia stata convocata di fretta e senza preavviso.

Il Quartiere Inuzuka si trova ad una delle estremità del Villaggio del Fuoco. E' poco più isolato rispetto agli altri, ma per niente distante dal Centro. La parte posta poco più ad Est del Quartiere è formata da Magione, Dojo e soprattutto l'Allevamento famosissimo del Clan, laddove cuccioli, adulti e giovani cani-lupo vengono cresciuti, addestrati e curati come dei figli. Attualmente, Nahira Inuzuka è stata chiamata da Masori, il Capo Clan, al Dojo. Si tratta di un casolare, neanche troppo grande, circondato dal verde incontaminato - erbetta bassa ma rigogliosa - con un piccolo laghetto all'estremità dello stesso. Una canna di bambù, infatti, s'alza e s'abbassa ritmicamente. Masuri la aspetta all'ingresso del Dojo, seduto sul pavimento ligneo con le gambe intrecciate tra di loro. Tra le labbra, ha una piccola pipa, dalla quale fuoriesce un po' di fumo che sale, etereo, verso l'alto. Il cielo è luminoso, l'astro solare illumina in buona parte la zona. Non molto distante dal Casolare, alto e orizzontale, come un rettangolo, e con delle zanne bianche intrecciate in svariati stracci rossi sull'entrata, vi è l'Allevamento con le svariate "casette" per i vari cagnoloni. Si possono sentire alcuni sommessi ringhi, qualcuno che mangia o che litiga con il compagno di fianco. Classica prassi. L'uomo si presenta con un Kimono azzurro intero, con un paio di pantaloni color marroncino. I capelli neri e i baffi spadroneggiano sul di lui volto. < Oh, buongiorno. > Si rivolge alla neo arrivata. < Piacere di conoscerti, Nahira. Il mio nome è Masori. > Pare affabile, cordiale. Attende ch'ella s'avvicini, prima di chiedere: < Sai perché ti ho chiamata qui? > Una domanda come un'altra, apparentemente. [Ambient][Masori: http://static.tumblr.com/vnyvkla/3Ram0r6u5/eraqusportrait.png]

00:01 Nahira:
  [Dojo Inuzuka] Pochi rapidi passi ancora e la ragazza raggiunge facilmente il quartiere nel quale si stanzia elegante e maestoso il Dojo Inuzuka, non molto lontano dal centro del villaggio. Gli occhi della fanciulla sono incantati soprattutto dalla bellezza del luogo circostante mentre una espressione meravigliata le dipinge il viso. Non è infatti difficile da immaginare lo stupore per un luogo così incantevole baciato dal sole e serenità frammentata soltanto dal suono di qualche guaito e l'abbaiare di canidi poco più avanti. Man mano che Nahira si avvicina all'edificio non le è difficile notare una figura che inizia a delinearsi di dettagli davanti alla sua vista. L'uomo è seduto e sembra attendere in totale simbiosi con il luogo nel quale si trova, proprio all'ingresso del Dojo del Clan. Azzerata la distanza con lo sconosciuto è infine la voce dello stesso a rompere il silenzio creatosi tra loro. <Buongiorno. > saluta di rimando con un lieve movimento verso il basso del capo. Un gesto d'abitudine. <Piacere mio di conoscerla> risponde cordialmente accennando un sorriso per poi fissare lo sconosciuto che sembra conoscerla molto bene senza aver bisogno di presentazioni. Ciò le fa aggrottare leggermente un sopracciglio. E' sorpresa. <Come fa a conoscere il mio nome?> domanda di rimando incollando gli occhi sull'uomo senza rispondere immediatamente alla domanda. Tuttavia si arrende poco dopo sbuffando lievemente con una scrollata di spalle. <No, non lo so. Mi hanno solamente detto di raggiungere questo posto.> commenta con una leggera ansia in corpo. Del resto le hanno solamente detto quello che ha appena ripetuto. Probabilmente ha commesso qualcosa di sbagliato. Sono molti i pensieri che guizzano nella mente della ragazza che , al momento, è molto confusa.

Piega un sopracciglio verso l'alto. < C'è chi dice che io sia.. > Ci ragiona, grattandosi la barba con la mancina. < ..il Capo Clan degli Inuzuka. Tu conosci gli Inuzuka? > Una domanda apparentemente semplice. Sorride, pacato e tranquillo, innanzi alla ragazzina. < Seguimi. > Mormora, mentre con un colpo di reni si mette in piedi, avviandosi lentamente verso gli Allevamenti. Man mano che avanzano, qualora lei lo segua, potrà sentire abbiare alcuni cani, cuccioli, poiché sentiti i passi e gli odori dei due. < Conosci le origini del nostro Clan? > E se specifica il plurale, vuol dire che una motivazione c'è, ma preferisce che la ragazzina riesca ad arrivarci da sola. Masori s'appresta a percorrere un piccolissimo sentiero immerso nel verde, proseguendo verso Est, a passo moderato. Sembra abbastanza tranquillo. L'ulteriore casupola si presenta piuttosto grande, con varie reti per differenziare gli allevamenti. Difatti, vi sono cuccioli non ancora assegnati al loro compagno, altri in via di addestramento, pronti per essere assegnati, altri adulti che son lì forse per cure o per migliorarsi e anziani, ormai cani fuori servizio, per così dire. Sia perché il compagno potrebbe essere deceduto, sia perché veramente anziani da non poter più combattere. < Come vedi.. Questo è il nostro Allevamento. > Persevera in quel plurale, aspettando che Nahira possa dire o fare qualcosa, non la fermerà di certo, per il momento. [Ambient]

00:32 Nahira:
  [Dojo Inuzuka] Una domanda alquanto strana quella dell'uomo. Ovvio che Nahira conosce gli Inuzuka e non perde tempo a dirlo! <Mia madre fa parte del Clan Inuzuka.> annuncia soddisfatta e lievemente sospettosa per la situazione osservando infine l'uomo alzarsi dalla sua posizione e farle cenno di seguirla. I passi non tardano a procedere lenti dietro a quelli dell'uomo che sembra voglia farle strada da qualche parte. <Si, le conosco> non tarda a rispondere lei tra un passo e l'altro, senza però smettere di osservarsi intorno. Ciò che attira l'attenzione della fanciulla sono soprattutto i versi dei canidi ed il luogo sconosciuto vagamente familiare. <Fu uno shinobi chiamato Hiroshi a dare inizio a tutto> le parole escono fluide dalla sua bocca , memore dei racconti della madre. <Egli fu salvato da un cane di nome Tsukimaru durante una missione disastrosa. Decise di prendersi cura di lui. Da quel momento insegnò alle generazioni successive come badare ai cani, come curarli, dopo aver appreso le tecniche di medicamento veterinario le trascrisse in un grande tomo che , a detta di mia madre, fa ancora parte del Clan e trattiene in se tutta la sapienza aggiornata fino a questo momento> fa una piccola pausa tentando di riordinare bene i pensieri mentre lo scenario cambia e i due si ritrovano all'interno dell'allevamento. <Tsukimaru e Hiroshi divennero compagni per la vita, furono loro a gettare le fondamenta.> puntualizza infine tornando a puntare gli occhi sulla figura. <Oh il famoso allevamento. Ne ho sentito parlare.> Si guarda attorno mentre gli occhi scrutano ogni centimetro di quel luogo e un sorriso lieve appare tingendo l'espressione genuina della ragazza. <Ne ho sentito molto parlare> Ma ovviamente le parole non sono abbastanza per descrivere il luogo le emozioni che corrono in quel momento.

Annuisce un paio di volte in sua direzione, lasciando parlare sino ad arrivare alla conclusione del discorso. < Hai riassunto tutto nel migliore dei modi. > Ribatte, con la pipa ancor tra le labbra, tant'è che il discorso risulterà un po' strascicato. Le mani si intrecciano dietro la schiena, unendosi tra di loro. Osserva gli allevamenti con un mezzo sorrisetto sotto le luci del Sole. < Proprio perché tua madre fa parte del Clan Inuzuka.. > Riprende il discorso iniziale. < ..ho pensato fosse bene capire, ora che sei Genin e hai intrapreso il percorso Ninja nel migliore dei modi, se sei veramente come tua madre. > Assottiglia le palpebre per un mero istante, forse per via dei raggi solari. < Ogni Inuzuka può cercare di risvegliare la sua Innata. Tua madre ti ha parlato di questa eventualità? Ti ha mai spiegato cos'è l'Inuzukaku? > Chiede diretto e senza troppi fronzoli di sorta. Espira, tornando dunque a guardarla direttamente, fermandosi a circa un metro di distanza dall'allevamento. < Richiama il Chakra. Ti ho fatta venire qui per capire se puoi entrare a far parte ufficialmente del Clan Inuzuka e se.. > Suspence (?). La scruta dalla testa ai piedi. < ..potrai avere un tuo compagno. > Termina, lasciando che Nahira, qualora sia interessata, possa richiamare il Chakra e rispondere alle domande e affermazioni poste ed esplicate dal Capo Clan Masori. [Ambient]

01:01 Nahira:
  [Dojo Inuzuka] Ascolta con attenzione le parole del capo clan che ancora una volta rimane molto enigmatico. Nahira p sorpresa, ma stranamente non più di tanto. Sgrana gli occhi sussurrando alcune parole dette dallo shinobi di fianco a lei. <Come mia madre> Del resto doveva aspettarselo. Si sente quasi una idiota per non aver capito fin dall'inizio il motivo per cui è stata convocata. E' la voce a rompere il silenzio. Un tono sicuro, leggermente nervoso. <Mi ha accennato qualche cosa ma ogni volta che provavo a domandare di più ripeteva che avrei saputo tutto a mio tempo> sbuffa abbassando il capo. Lo sguardo si fa dunque più cupo mentre si rialza per focalizzarsi sulle successive parole dell'Inuzuka. Sentendosi dunque mettere alla prova la bianca non farebbe altro che assecondare il volere dell'uomo che, in quel momento, è anche il suo. Vuole scoprire di più e per farlo non bloccherà di certo se stessa. <Ricevuto. Farò del mio meglio.> si limita a dire sicura scoccando una occhiata per poi posizionarsi ben dritta su quel terreno appena calpestato. Sarebbero dunquegli arti superiori a saettare rapidi verso il centro del petto. Le dita delle mani andrebbero ad intrecciarsi creando il solito sigillo fatto innumerevoli volte. <Capra> Le parole sicure escono dalla bocca della genin che è convinta sempre di più di ciò che sta facendo. La concentrazione avrebbe la meglio sulla mente della ragazza che istanti dopo tenterebbe di visualizzare la sua figura per intero. Il corpo si dividerebbe dunque ipoteticamente a metà. Immagine simile ad una mela affettata in due parti identiche per grandezza. Poco dopo sarebbe possibile individuare due sfere distinte e dai colori accesi. Mostri dormienti e gorgoglianti pronti a dar battaglia con tutte le loro forze, ognuna con caratteristiche diverse. La prima di un colore rosso acceso e le sfaccettature brillanti è localizzata all'altezza della fronte, energia psichica. La seconda sfera di un blu cupo e profondo invece è posta all'altezza dello stomaco, energia fisica. Le due si cercano, attirandosi l'un l'altra senza esitazione. Vive e pulsanti. Attimi dopo sarebbero queste due perle colorate dalle potenze contrapposte ad attirarsi in una esplosione simile a quella di un getto d'acqua che combina le loro essenze. Le due forze si cercherebbero venendo guidate dalla stessa Nahira che attimi dopo darebbe vita ad una nuova creatura pronta a correre verso il sigillo, legame indissolubile preparato ad accogliere il tutto. Se ogni cosa fosse andata come previsto la nuova energia brucerebbe di vita all'interno del sistema circolatorio della ragazza che non farebbe altro se non aprire gli occhi. Una luce nuova sarebbe situata in quelle iridi. La determinazione. Un unico sguardo verrebbe scoccato vero il Capo Clan. <Sono pronta> direbbe infine.

01:02 Nahira:
 edit : [tentativo di richiamo del chakra 20/20]

Chakra attivato correttamente per Nahira. < Bene. > Inutile rivangare discussioni appena affrontate. < Ora, richiamato il Chakra, tenta di attivare l'Inuzukaku. Hai bisogno di concentrare il tuo Chakra in direzione delle orecchie, del naso, dei denti, delle gambe e delle braccia. Se riuscirai a farlo, avrai dei sensi più sviluppati rispetto ad un comune umano, con dei denti anche più pronunciati. Un unico dettaglio della nostra Innata è la consueta posa a quattro zampe, esattamente come i nostri fedelissimi cani. > Espira, portando le braccia a piegarsi adesso sotto il petto. < E' una posa che, inizialmente, potrà sembrarti assurda. > Chiosa, aggrottando le sopracciglia. < Ma, successivamente, vedrai che tutto diventerà più facile. Tu, frattanto, provaci e avvicinati a questa recinzione. Ci sono almeno cinque cuccioli, di qualche mese. > Ammette, poggiandosi contro la stessa ed espirando piano dalle labbra, per via della pipa. Il cagnolone di Masori, alto, bianco e fiero, s'avvicina lesto al padrone. Gli arriva sì e no al bacino. Lo accarezza con un cenno distratto della mandritta. < Sarai un'Inuzuka vera e completa, se riuscirai in questi piccoli passaggi. > Da lui appena accennati. Si stringe nelle spalle, con un piccolo sorrisetto a fior di labbra, mentre aspetta che Nahira possa far le proprie scelte. < Osserva bene i cuccioli.. > Perché c'è sicuramente qualcosa dietro, per ovvietà di cose. [Ambient][Inuzukaku consultabile in Clan > Inuzuka][Consumo 1]

01:43 Nahira:
  [Dojo Inuzuka] A quanto pare l'energia ha assecondato il volere della shinobi che quindi ora si presta ad ascoltare bene le parole dell'uomo che continua tranquillamente il suo discorso. Quella pipa per Nahira sarebbe solo una distrazione se non fosse che per il momento l'obiettivo è un altro. Le iridi sono fisse su di lui mentre il capo va ad annuire. <Va bene. Proverò a fare del mio meglio.> risponde dunque tentando di rielaborare ogni singola informazione datale. Dopo aver tirato un leggero sospiro, quasi per tirar fuori tutta la tensione, il corpo dunque andrebbe a tendersi così come tutti i muscoli pregni dell'energia richiamata precedentemente. Sarebbe dunque il getto di chakra a raggiungere ogni singola cellula della bianca rinvigorendone il sistema circolatorio e il corpo in ogni sua parte. Le leve inferiori andrebbero a flettersi portando con se l'intero busto che si inclinerebbe in avanti, sostenuto dagli arti superiori che posizionerebbero con i palmi ben aderenti sul terreno ed i muscoli in tensione. Nahira tenterebbe dunque di imitare la famosa posizione a quattro zampe. La stessa fatta qualche sera precedente da un conoscente Inuzuka durante una missione di lavoro. Come un'onda che cala verso il terreno abbracciandone ogni singolo granello così le energie combinate raggiungerebbero dapprima le orecchie potenziandone i sensi uditivi e la loro originale forma nonchè percezione, dunque raggiungerebbe il naso creando nella ragazza un leggero pizzico ed una sensibilità nuova e differente, segno del cambiamento che sta avvenendo. La stessa potenza non si fermerebbe tentando di raggiungere i denti poco più sotto accentuandone i canini che spunterebbero da sotto le labbra donando alla ragazza un aspetto più selvatico. Dunque come linfa vitale correrebbe sino agli arti superiori ed inferiori fino alle punte delle dita. Dalle singole dita delle mani partirebbe una crescita spropositata delle unghie che si allungherebbero fino a grattare il terreno sottostante. Se Nahira riuscisse nel suo intento allora la tecnica andrebbe a buon fine. La concentrazione sarebbe tale che gli occhi dalla pupilla con taglio verticale, dapprima socchiusi, ora si aprirebbero andando a sbirciare a poca distanza il recinto già citato nel quale si trovano i canidi. Un metro scarso in cui il movimento porta la ragazza ad avvicinarsi ai cuccioli focalizzandone le figure. [tentativo di Inuzukaku ][chakra 19/20]

Tira un D50 e buona fortuna♥

Nahira tira un D50 e fa 6

Le capacità ci sono, è evidente come Nahira sia un'appartenente effettiva del Clan Inuzuka, considerando quanto fatto adesso. Riesce a mettersi a quattro zampe, ma avvertirà l'attuale posizione come scomoda. Non v'è abituata. Le orecchie capteranno appena qualche rumore in più, non eccessivo, dal momento che non è ancora completamente sviluppata neppure la base. I denti sono sì pronunciati, ma piccoli. Il resto assume le giuste conformazioni. Avvicinatasi al recinto, con Masori e il suo cagnolone in silenzio, potrà osservare i vari cuccioli ivi presenti. E, una volta guardati, sentirà una strana sensazione al petto, come se avesse ritrovato qualcuno che aveva perso, una parte di sé. Una sensazione del tutto nuova, altrettanto strana che soltanto chi trova il suo compagno per la vita può capire. Il cane, a sua volta, si avvicina al reticolato, osservandola. < Wraaf! > E' piccolo, d'altronde. Una palla di peli completamente nera, con una piccola luna sul petto. S'erge sulle quattro zampe, con la coda ondeggiante. < Credo che.. Abbiamo trovato un nuovo membro, una nuova coppia. > E si china per prendere il cane, porgendolo alla ragazzina a terra. Potranno avvicinarsi, toccarsi. Ormai, son legati assieme. L'uno appartiene all'altra e viceversa, come due Anime che si incontrano dopo tanto tempo. Masori s'avvia in tutt'altra direzione, permettendo ai due spazio e libertà di movimento, per conoscersi meglio com'è giusta che sia. < Benvenuta, Nahira. > Ultima, in un sussurro spinto dal vento. [END]

Nahira entra a far parte del Clan Inuzuka!

Tira di Dado: 6/50 -- Come ti capisco.
Valutazione Master: 40/50 -- Mi è piaciuta molto l'intepretazione.

Brava bambina♥

No Exp, il Clan è già un premio.