Esame Genin Nahira - Pratico

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Attendere fato

La pioggia cade sulla foresta della morte, batte sul terreno con forza, bagna ogni cosa rendendo il suolo impraticabile ma è questo il bello perchè oggi si terrà l'esame della giovane Nahira e quale miglior sensei se non sua madre? La donna è vestita in abiti semplici, una vestaglia nera, un giubbotto nero di pelliccia con il cagnolino bianco al di lei fianco. Entrambi camminano con dietro di loro Nahira. Mamma e figlia, la famiglia insieme per un'esame come si deve. La foresta della morte si presenta completamente recintata, il ferro e il metallo racchiudono quel pezzo di vegetazione oscura che tutti i konohani temono per gli animali che vi abitano. Grazie alla pioggia, la foresta, assume uno sguardo spettrale, molto più spaventosa del normale e così dovrebbe essere visto che l'accesso ai deshi è vietato. <Allora, il tuo esame sarà un po' diverso>annuncia la donna rivolgendosi alla ragazza ma senza guardarla e continuando ad avanzare in direzione della porta d'ingresso che dovrebbe permettere l'accesso a tutti quanti. Pochi minuti passano prima di intravedere tale luogo, il cancello si mostra dinanzi a loro chiuso da un lucchetto con due chunin a guardia<Il tuo esame è molto semplice, stamattina sono uscita presto per posizionare una bandierina bianca. E' posizionata la centro di essa e il tuo obiettivo è quella di trovarla e afferrarla. Nel momento in cui l'afferrerai avrà termine il tuo esame>molto semplici come esame e piuttosto innovativo, mai fatto prima d'ora<Richiama il chakra così cominciamo subito>un mezzo sorriso si forma sul volto della donna in attesa del fare della figlia. [Esame]

16:51 Nahira:
  [>foresta della morte] La pioggia imperversa da ormai qualche ora si profili di Konoha ed grande giorno è arrivato anche per la piccola allieva dai capelli bianchi. Purtroppo per lei molte sorprese sono in arrivo ed una di queste risiede proprio nella presenza della madre che, per casualità o forse proprio per scelta, si trova insieme a lei mentre percorrono insieme il sentiero ormai pieno di pozzanghere che le porterà verso la meta. Il cappuccio rosso della ragazza è tirato sopra il capo lasciando libere alcune ciocche scompigliate di capelli bianchi. La casacca è ben fasciata sotto alla enorme giacca da cui spuntano i tipici pantaloni neri fasciati in diversi punti. Sulla schiena è presente il solito zaino, ormai zuppo di pioggia. Gli occhi di Nahira corrono verso la figura della madre mentre un sopracciglio si inclina corrucciando l'espressione solare della giovane, oggi preoccupata. <Ancora non ho capito cosa ci fai qui.> borbotta lievemente in ansia voltando lo sguardo verso la madre che, come di consueto, si limita a dire il minimo indispensabile mentre procede tranquilla come se nulla stesse succedendo accanto alla sua compagna animale e facendo strada in testa al gruppo. Forse sta tramando qualcosa. Il paesaggio che si delinea intorno al gruppo è abbastanza lugubre e, man mano che si procede, la piccola bianca non fa che pensare a come andrà a finire quella serata. <Meglio che mi prepari, non si sa mai> sussurra tra se e se mentre un passo anticipa l'altro. Sarebbero gli arti superiori, liberi da qualsiasi moviento, a portarsi rapidi verso il centro del petto. Le dita delle mani andrebbero ad intrecciarsi creando il solito sigillo, legame necessario. <Capra> Una semplice parola che da inizio alla preparazione per la aspirante shinobi. La concentrazione avrebbe la meglio sulla mente della ragazza che, visualizzandosi in modo più ampio e prospettico, tenterebbe di osservarsi con più intensità. Il corpo si dividerebbe dunque ipoteticamente a metà, simile ad una mela il cui corpo è tagliato di netto in due spicchi ben precisi. Poco dopo sarebbe possibile individuare due sfere distinte e dai colori accesi. La prima di queste è rossa e sfaccettata di luce posta proprio all'altezza della mente. Un animale addormentato pronto a farsi sentire. La seconda sfera dai colori del mare è posta all'altezza dello stomaco e ruota su se stessa in attesa, ma non poco avvertita. Attimi dopo sarebbero queste due sfere dalle potenze contrapposte ad attirarsi in una esplosione simile a quella di un getto d'acqua. Le due forze si cercherebbero venendo guidate dalla stessa Nahira che attimi dopo darebbe vita ad una nuova creatura pronta a correre verso il sigillo, legame indissolubile preparato ad accoglierne la potenza. Se tutto fosse andato come previsto la nuova energia brucerebbe di vita all'interno del sistema circolatorio della ragazza che non farebbe altro se non ascoltare le ultime parole di istruzione riguardante la temibile prova. Le iridi fissano per un istante il cancello ed il Chuunin di guardia per poi spostare l'attenzione sulla madre a qualche metro da lei. <Una bandiera bianca?> chiede infine dubbiosa alla donna che non sembra aggiungere altro. [equip : 2fumogeni,1rotolo piccolo, 1xfilodiNylon, 2shuriken, 2kunai, 1zaino, 2xguanti dx e sx, portakunai, vambraccio, portaoggetti, trasmettitore, ][tentativo impasto del chakra 10/10]

Il chakra viene richiamato correttamente dalla ragazza, l'energia scorre nel suo copro e ora è pronta a entrare veramente in azione. La madre va a portare gli occhi su di lei, la fissa intensamente<Sono qui per esaminarti, perchè secondo te?>una domanda al quanto retorica alla fine ma si può procedere come si deve per decidere la di lei sorte<Come detto prima, al centro c'è una bandierina da recuperare e verrai seguita da Yuki. Ti sorveglierà per vedere se tutto va come previsto>non deve affrontare nessuno, non la madre almeno, anzi, lei è li solo per osservare il fare della figlia ed evitare che muoia<Devi solo stare attenta, in quella foresta ci sono insidie che nemmeno un Jonin potrebbe sperare di superare>ecco perchè si chiama foresta della morte, si mandano a morire le persone. Il chunin davanti al cancello va ad aprire il lucchetto, la chiave viene girata, il lucchetto staccato e la porta si apre davanti ai loro occhi. Afferrata viene aperta così da mostrare l'oscurità della foresta in tutto il suo amato terrore. Non si sente niente, niente si muove da quel luogo e il silenzio è davvero terrificante<Bene, direi che puoi iniziare. Entra pure e buona fortuna figlia mia e attenta ai pantani, non vorrei ti sporcassi troppo i vestiti>e con questo l'esame può cominciare. 10 metri separano la ragazza dall'ingresso e, una volta entrata può notare come il verde regna sovrano ma anche l'oscurità, si fa fatica a vedere cosa vi è all'interno mentre Yuki la supera in velocità oltrepassandole e sparendo nel nucleo della suddetta foresta. Com'è la zona che ti circonda? Vi sono grossi alberi, tronchi immensi con radici altrettanti grandi, il terreno è fangoso, i cespugli sono rigogliosi ma i fiori sono assenti e la cosa particolare è la presenza di tracce davanti a se. Piedi umani, orme di uomini sono presenti e portano verso il centro della foresta. [Esame]

https://www.youtube.com/watch?v=tum2y14euF8

17:38 Nahira:
  [foresta] L'energia scorre infine come un fiume impetuoso rinvigorendo la ragazza che, ancora immersa nella osservazione dei dintorni fa ormai poco caso alla pioggia che continua a battere. L'espressione lievemente corrucciata la dice lunga riguardo a ciò che pensa nell'osservare la madre che le da poche e semplici parole come risposta. L'attenzione poi viene dunque focalizzata sul cancello che viene aperto con pochi rapidi gesti da parte del silenzioso Chunin, terzo in comodo della chiacchierata. <Come se fosse il fango il mio unico problema> commenta scuotendo il capo per nulla fiduciosa , ormai posta davanti all'unica via disponibile. Dunque le iridi cerulee puntano il viso della madre. <Tornerò, promesso> si limita a dire con l'accenno di un sorriso mentre il corpo avanza oltre l'ingresso fermandosi a circa 1 metro dal cancelletto in ferro che verrebbe chiuso dietro di lei dando inizio alla prova d'esame. La lupetta della madre sembra saper bene dove andare perchè schizza dritta per dritta davanti alla ragazza lasciandola sola per inoltrarsi in quel buio antro pieno di verde e oscurità. Lo sguardo osserva l'animale sparire e l'espressione cambia nuovamente. <Ti pareva, non eri tu a dovermi proteggere?> sbuffa indispettita nel sentirsi totalmente sola. Lo sguardo dunque andrebbe a vagare intorno a se sempre sostando a circa quel metro di distanza dall'ingresso, forse per via della totale assenza di idee su dove andare. <Uhm forse prima di tutto dovrei cercare un sentiero> considera quella ipotesi come la prima da scegliere dato che non ha punti di riferimento.I grandi alberi si stanziano a perdita d'occhio mentre il terreno, bagnato dalla pioggia, è fangoso e pieno di pozzanghere. Un luogo lugubre dove essere abbandonati sebbene la natura per Nahira sia un posto di grande conforto generalmente. <Non aveva detto che era passata questa mattina a mettere la bandiera? Forse troverò qualche scia del suo passaggio> Sarebbero dunque le iridi cerulee della bianca a scansionare intorno a se, soprattutto il terreno. Nonostante la pioggia alcuni segni potrebbero essere rimasti e a Nahira non resta che analizzare ogni opzione possibile. Il busto si inclina in avanti e le gambe si flettono per permettere al corpo di chinarsi quanto basta per scandagliare il terreno e la zona circostante. Un movimento lento di pochi passi così da rimanere a circa 2 metri dal cancello d'entrata. [equip : 2fumogeni,1rotolo piccolo, 1xfilodiNylon, 2shuriken, 2kunai, 1zaino, 2xguanti dx e sx, portakunai, vambraccio, portaoggetti, trasmettitore ]

Tira un D10, da 1 a 5 trovi niente, da 6 a 10 un indizio

Nahira tira un D10 e fa 5

La ragazza si inoltra nella foresta con domande verso il cane, proteggerla? Deve solo sorvegliarla e non proteggerla, perchè è lei che deve essere esaminata, deve soddisfare i requisiti per essere promossa come si deve. L'esame inizia e subito parte l'indagine andando a inoltrarsi di un paio di metri all'interno della foresta ma già qui comincia la sua vera prova ma perchè il master dice così? Niente viene lasciato al caso e come ben si sa, i clan di Konoha sono molto a contatto con la natura, tra in particolare ci vivono in essa ovvero Inuzuka, Aburame e Senjuu. Nahira ha un padre Senjuu e il suo esame si svolge in una foresta, due domande possono pure venire in mente, no? I rami degli alberi cominciano a muoversi davanti a lei come se la foresta stessa fosse stregata, si muovono in modo ondulatorio ed è proprio uno di essi che va ad attorcigliarsi attorno alla caviglia destra della ragazza strattonandola in avanti. La deshi viene buttata a terra e vede se stessa venire trascinata per terra, nel fango e guarda un po', i tuoi vestiti si sono sporcati, che la mamma faccia dell'ironia su ciò che già sa? Non si sa, l'unica cosa che sa è che dopo 50 metri viene lasciata andare dal ramo ritrovandosi completamente all'interno della foresta, immersa nel buio più totale. Vede solo alberi intorno a se, alberi e nient'altro ma un qualcosa di bianco, a circa 15 metri davanti a te, puoi vederlo; la forma di tale oggetto è triangolare, la forma di una bandierina, forse quella che stai cercando. Coincidenze? Chi lo sa. Il terreno sotto i tuoi piedi è liscio, non vi sono tracce, però il fango è smosso, abbastanza da risultare innaturale. [Esame]

18:28 Nahira:
 Nel bel mezzo di quel silenzio qualcosa si muove lesto tra i rami degli alberi che infittiscono la foresta scura. Le iridi cerulee della giovane non fanno in tempo a prepararsi per quello che la aspetta ed infatti viene sollevata da uno dei rami e trascinata per una cinquantina di metri senza poter fare nulla apparte assecondare quella forza. Sbuffa, imbrattata in quel macello fatto di terra ed acqua una volta che quel moto di inerzia ha fine. Tutto tace nuovamente e questa quiete sinistra viene sfruttata dalla allieva per guardarsi attorno con circospezione sollevando lievememente il capo di sbieco. Si accorge poco dopo del disastro sui suoi vestiti ricordandosi delle parole della madre. <Oh beh tanto non li avrei puliti comunque> commenta ironica tentando di rialzare il corpo da quello strato di fango che ormai ricopre i vestiti. Flette velocemente le braccia per poi farsi leva su di esse e successivamente spostare le leve inferiori con un successivo colpo di reni per rialzarsi in un leggero balzo, attenta a non cadere nel pattano. Lo sguardo della bianca si sofferma successivamente nei dintorni rendendosi rapidamente conto di essere nel punto più fitto della foresta. L'unica cosa visibile agli occhi della poveraccia è qualcosa di triangolare e bianco posto ad una distanza di circa quindici metri dalla sua posizione ormai eretta. L'unico problema bel visibile è il fango accumulato durante la pioggia di questa giornata, cosa ben notata dalla giovane mentre setaccia con lo sguardo una via da seguire per evitare di finire nell'umido. <Devo trovare un punto in cui questo fango non è così liscio> borbotta infine tentando di raggiungere lentamente la linea di alberi alla sua destra fino a costeggiare i primi tronchi rugosi. Le radici infatti potrebbero trattenere tutta la terra smossa ed il passo potrebbe essere meno difficoltoso rispetto all'idea di proseguire direttamente verso la meta ma attraversare un terreno insidioso. Il pericolo di qualche attacco come quello precedente è ben fisso nella testa della ragazza che però si rassegna di non avere altre vie se non quella di proseguire. <Tsk.> Sbuffa infine tentando di rimanere concentrata. Con gli alberi ormai alla sua destra e quel triangolino bianco all'orizzonte sarebbero infine i passi a proseguire per almeno 5 metri lineari dritta davanti a se. [equip : 2fumogeni,1rotolo piccolo, 1xfilodiNylon, 2shuriken, 2kunai, 1zaino, 2xguanti dx e sx, portakunai, vambraccio, portaoggetti, trasmettitore ][c on]

Nahira viene trascinata e da buona ninja osserva gli indizi che le vengono lasciati intorno, indizi su possibili problemi da affrontare ed è proprio per questo motivo che la sua decisione non è da buttare. Passa sulla sinistra andando vicino agli alberi per evitare il fango smosso impedendo a qualsiasi cosa ci sia li di colpirla ma si dirige anche verso la bandierina e cosa succede ora? Al fianco della bandiera compare proprio Yuki, il lupo bianco della madre, l'animale che deve sorvegliarla. Eretto, in posizione fiera la guarda mostrando i denti, ringhia cercando di tenerla lontana ma all'improvviso una voce comincia a parlare nella foresta, la voce si presenta modificata da un modificatore di voce<Un ninja ha la mente aperta, osserva i dettagli ma sa combattere e difendersi?>domanda alla ragazza. La voce si presenta possente e decisa come se volesse insegnarle qualcosa, insegnare lei come ci si comporta<La difesa, difendersi per continuare a vivere e proteggere. Ne sei in grado>ed ecco che, proprio alla sua sinistra una radice va a smuoversi, si solleva da terra a circa 5 metri dalla giovane. La punta è posta in direzione della ragazza pronta a colpirla e poi, in un battito di ciglia essa sfreccia verso di lei a grande velocità, una velocità quasi improponibile eppure riesce a vedere il pezzo di legno che le giunge addosso cercando di colpirle il petto, il centro del petto. Le sta andando addosso e il tempo è veramente misero per schivare, veramente poco. Ci riuscirà considerando che davanti a se c'è la bandierina con il cane e sulla destra c'è il nulla, il niente e uno spazio libero. Cosa farà? [Esame][1/4 per la difesa, il resto libero]

19:31 Nahira:
 In quella foresta dimenticata dai kami pare ci sia più vita di quanto pensato dalla ragazza. Mossi i passi verso la bandiera Nahira ci mette poco notare la canide della madre, stranamente guardinga e con i denti protesi in una espressione nervosa. Non c'è però molto tempo per pensare alla situazione dato che una voce fa la sua entrata così come il pericolo che incombe sulla bianca. Un ramo infatti appare a poca distanza da lei , alla sua sinistra, costringendola ad avvertire il pericolo sebbene questo sia ormai vicinissimo alla sua posizione. Il chakra ormai tranquillo verrebbe richiamato nuovamente dalla ragazza che nel momento del bisogno inizierebbe a farlo scorrere nell'intero sistema circolatorio rafforzandone le cellule ma soprattutto rinvigorendo le leve inferiori ed il busto che va a tendersi. Il corpo dunque, pregno di nuova energia, sarebbe pronto per il nuovo sforzo da compiere in quei pochi secondi rimanenti. La gamba destra, rapida, darebbe inizio al movimento nel quale la gemella imprimerebbe il secondo slancio catapultando l'intero colpo in un veloce movimento (agilità 15) la ragazza con forza oltre il punto in cui il fendente erboreo potrebbe colpirla. Falcate rapide atte in un tentativo di schivata con uno spostamento di almeno 2 metri verso la sua destra. Se ci fosse riuscita allora il colpo del ramo sarebbe andato a vuoto. Negli attimi successivi sarebbero gli occhi a cercare il nemico. Il corpo, riassestatosi dopo la scivolata sul terreno, si tenderebbe leggermente nel tentativo di percepire un eventuale successivo attacco. <Mostrati. Non è carino colpire qualcuno senza annunciarsi> si limita a dire mentre l'arto superiore destro è teso verso il portakunai e shuriken all'altezza del fianco destro dove la mano si prepara a sferrare un eventuale attacco e i sensi cercano di scandagliare l'aria seppur le sue abilità siano abbastanza limitate al momento. [equip : 2fumogeni,1rotolo piccolo, 1xfilodiNylon, 2shuriken, 2kunai, 1zaino, 2xguanti dx e sx, portakunai, vambraccio, portaoggetti, trasmettitore ] . [ch on ]

Nahira decide di difendersi da quell'attacco spostandosi, semplicemente, verso destra, un movimento di gambe tranquillo e lineare. La radice passa al fianco della ragazza sfiorandola leggermente, pure fortuna ha avuto ma è sopravvissuta all'attacco di questo nemico invisibile che viene provocato dalla ragazza, provocato a uscire allo scoperto<Il sapere attaccare è un altro requisito dell'essere ninja, sai portare avanti un attacco?>la voce ricomincia a parlare dall'ombra. Non capisce esattamente da dove arriva questa voce ma c'è un piccolo dettaglio che forse può giungere alle di lei orecchie. Un rumore proviene alla tua destra, un cespuglio viene mosso da qualcosa, una figura? Un animale? Un oggetto? Non lo sai, non sai di preciso cosa c'è di nascosto ma sai benissimo che a 10 metri da te si è mosso qualcosa e forse è proprio la figura che ti sta parlando. Il lupo, invece, comincia a muoversi mettendosi davanti alla bandierina per proteggerla ulteriormente, il ringhio aumenta, si fa più minaccioso però, non resta più in piedi bensì si sdraia a terra per osservarla meglio. Non è tutto, da quel piccolo movimento riesci a scorgere una piccola ombra, l'ombra di una persona e forse, ciò che pensi può essere giusto, forse c'è davvero qualcuno nascosto tra i cespugli a osservarti, a osservare il tuo fare. Ricordiamo che dalla bandierina distano ancora 10 metri. [Esame][10 metri dal cespuglio alla destra]

20:34 Nahira:
 Il colpo del ramo viene evitato per un pelo e quella voce continua ad incalzare, cosa che innervosisce leggermente la allieva. <Tu mi dici da che parte stai? Potresti aiutarmi eh al posto di stare a ringhiare.> Inutile parlare con Yuki, quella si è ormai sdraiata e non ne vuole sapere di aiutare Nahira. Sarebbe dunque la bianca a parlare avanzando di 5 metri verso il cespuglio maledetto (1/2) per poi rompere il silenzio. <Ti nascondi eh?> pensa tra se e se con un lieve sorriso ed una espressione ironica sul suo viso notando quello strano arbusto poco distante e che si è mosso in modo strano. La concentrazione della giovane verrebbe subito focalizzata su quel particolare lasciando per ora perdere la compagna canide della madre, inutile come un cielo senza stelle. L'arto destro già accostato al fianco da cui pende il porta kunai andrebbe ad accostare la mano verso il contenitore aprendone la tasca. Affondata la mano nel porta kunai e shuriken la bianca agguanterebbe con cautela uno shuriken normalissimo. L' arma da lancio verrebbero poi ben sistemata saldamente nella rispettiva mano a contatto tra pollice ed indice. Sarebbe dunque l'arto ad essere alzato mentre la gamba corrispondente alla mano verrebbe spostata leggermente indietro per permettere al busto di ruotare , movimento del corpo in tensione che aiuterebbe a caricare il colpo successivo. Fatto ciò le iridi cerulee mirerebbero il cespuglio dalla possibile ombra nascosta. Ancora non si mostra ed ancora utilizza subdoli giochetti. Successivamente , dopo aver accumulato determinazione e potenza, sarebbe lo stesso movimento del braccio nel distendersi a dare l'imput all'arma per volare in direzione dell'obiettivo erboreo puntando al centro dello stesso. (1/2) Il busto prima lievemente ruotato, tornerebbe rapidamente nella posizione originaria riuscendo a dare più slancio all'arma in uscita che probabilmente non avrebbe difficoltà a raggiungere il vegetale. L'intento di Nahira sarebbe quello di scoprire cosa si cela dietro quella voce misteriosa che, probabilmente, centra qualcosa con quel cespuglio strano a cinque centimetri da lei. [equip : 2fumogeni,1rotolo piccolo, 1xfilodiNylon, 2shuriken, 2kunai, 1zaino, 2xguanti dx e sx, portakunai, vambraccio, portaoggetti, trasmettitore ] . [ch on ]

Nahira usa Shuriken!

Lo shuriken viene lanciato andando a perdersi nel cespuglio e un improvviso<Ahi>può attirare l'attenzione della ragazza ma chi esce dal cespuglio? Nient'altro che il padre della giovane che va a toccarsi i capelli e il collo con lo shuriken in mano<Che scocciatura, avevo detto a tua madre che non avevo voglia di fare questa farsa>il viso è scocciato ma, essendo succube della moglie, è difficile che venga detto di no ma dettagli questi<Yuki fa la brava, lasciale prendere quella bandierina e torniamo a casa>si rivolge al cane che, continuando a ringhiare si fa da parte per poi cessare all'improvviso. <Più tardi manderemo i rapporti al Kage e vediamo che dice>un modo come un altro per dire esame concluso. Ora non ti resta altro da fare che prendere la bandiera in segno di vittoria ma il destino non è ancora deciso a pieno. [END]

Nahira sostiene un esame pratico abbastanza diverso all'interno della foresta della morte.

Note: Sei stata brava, la role c'è, la descrizione anche e ho voluto diversificare l'esame classico per renderlo meno noioso e più "avvincente" per certi versi. Sai come si descrive una schivata e come si descrive un attacco.

Non hai peccato di molto

Alle CV, a voi il verdetto finale se farla passare o meno. Per me è promossa