Esame Genin Nahira - Teorico
Quest
Aula C-4, il sensei deve ancora arrivare. Puoi prendere posto tra i banchi.
[> Aula C-4] Oggi la giornata è particolarmente soleggiata e serena sui profili della città di Konoha. Un tiepido sole fa capolino alto nel cielo mentre il caos abituale anima le vie di una città tutta da scoprire. Tra le numerose persone intente nei propri affari quotidiani c'è Nahira e il suo sguardo curioso, perennemente legato ai dettagli intorno a se. Bianchi capelli che incorniciano un viso dai lineamenti morbidi su cui spiccano chiare le zanne rosse, dono della madre. L'abbigliamento della giornata prevede l'immancabile giaccone rosso dal cappuccio foderato di pelliccia, una casacca che spunta da sotto il primo strato di vestiti ed un paio di pantaloni comodi e scuri bendati in più punti per favorire la comodità. Il passo della giovane è tranquillo sebbene dentro di se trattenga molta ansia dovuta a ciò a cui dovrà sottoporsi di li a breve. Oggi infatti è chiamata a presentarsi in Accademia ed il cuore le batte già in gola. Raggiunto senza troppa fatica l'edificio scolastico si dirigerebbe subito verso l'entrata diminuendo i passi che la separano ulteriormente dalle aule. <Se non sbaglio era l'aula C-4> borbotta tra se e se scorrendo gli occhi sull'ultima stanza del lungo corridoio ormai attraversato innumerevoli volte. Si ferma a sostare solo una manciata di secondi, il tempo di raccogliere le forze e farsi strada nella stanza sistemandosi poco dopo a sedere in uno dei banchi vuoti della classe.
Giornata soleggiata in quel di Konohagakure, il sole permane alto nel cielo diffondendo il calore e asciugando il bagnato di questi giorni. La giovane Nahira, quest'oggi, si sta dirigendo in accademia per affrontare la parte teorica del suo esame, un'esame che lo porterà sempre più vicino all'obiettivo ovvero il diventare un ninja. L'aula in cui verrà sostenuta tale prova è C-4, un nome una garanzia, composta da file di banchi lontani 1 metro l'uno dall'altro, finestre chiuse con le tende a coprire il tutto, cattedra davanti ai banchi con il sensei dietro ad attendere l'arrivo degli alunni. Su ogni banco vi è un foglio capovolto e con la relativa penna al fianco. Tutti i ragazzi entrano in aula, tutti prendono posto e, una volta piena, il sensei muove i passi verso la porta andando a chiuderla<Oggi è il giorno dell'esame. Mi voglio complimentare con voi per aver raggiunto un tale traguardo ma non è ancora finita. Quando ve lo dirò io girerete il foglio che conterrà delle domande a cui va data una risposta entro un tempo limite di 30 minuti. Non copiate e quelli di voi che verranno sorpresi nel compiere tale atto, verranno rispediti alla prima lezione del percorso accademico. Tutto chiaro?>severo su questo punto ma è pur sempre un'esame. Torna dietro la cattedra andando a sedersi, il polso viene scoperto mostrando l'orologio<30 minuti a partire da ora, cominciate>e con questo, l'esame ha inizio. [Esame genin][Attendere le domande, non azionare]
Ora inizio 15:43. Ora fine 16:13
1 minuto ancora
Tempo scaduto
[> Aula C-4] A quanto pare il momento della resa dei conti è giunto. La aspirante shinobi sa di non essere una cima in fatto di risposte, soprattutto perchè tende ad avere una leggera ansia in corpo. Dopo essersi seduta in quel suo solito banco solitario l'esaminatore non tarda ad arrivare e con se porta anche le domande del tanto desiderato ed odiato test. Uno sbuffo ed un piccolo tremore per la bianca che si agita osservando quel mostro bianco sulla superficie lignea. <Mannaggia> borbotta dunque la ragazza a capo chino mentre gli occhi corrono intorno a se soffermando l'attenzione sulle parole seguenti del sensei. <30 minuti, dovrei farcela> Tenta di darsi coraggio sebbene sia molto difficile in quei casi calmarsi. E' un grande passo dopotutto! Dopo aver voltato il foglio, sempre sotto ordine del maestro, la bianca inizia concentrarsi. La mano rapida corre sul foglio scribacchiando informazioni, date, nomi. Spera in cuor suo di rispondere bene, se non altro avere la sufficienza. Passano minuti e dopo quella mezzora di ansia tutto il compito è stato riempito. Ogni domanda siglata e ben articolata di risposta ed esempi. La fine della prova è giunta ed il tempo ormai terminato e la ragazza non obietta. Un rapido movimento la porta ad alzarsi ed avvicinatasi alla cattedra non farebbe altro che passare quel foglio nelle mani dell'esaminatore. In cuor suo spera di farcela, se non altro per lasciarsi alle spalle l'accademia e passare a cose serie. <Arrivederci> Sorride lieve dunque al sensei per poi allontanarsi come tanti altri verso la porta d'uscita.Note: Hai saltato la domanda 5 sul rilascio illusorio e la prima non è completissima
Le altre non presentano errori di sorta e sono fatte bene, quindi, per me, può passare ma lascio la parola alle due CV dittatrici
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