Ame, Suna Konoha, Kusa e la malattia

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Giocata di Lavoro

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14:19 Hiashi :
 Il moro porta delle calzature ninja-style ai piedi di colore nero mentre la restante parte del corpo è coperta da un kimono grigio chiaro composto unicamente dal pantalone e la giacca, fermate in vita da una fascia del medesimo colore ed a coprirgli le spalle fino quasi alle ginocchia uno haori grigio scuro molto sobrio. Spicca sulla fronte una fascia di tessuto nero con la quale viene messo in evidenza il coprifronte con il simbolo del Villaggio della Foglia, gli occhi bianchi sono un altro simbolo caratteristico e distintivo del suo clan che è uno dei più noti a livello mondiale per cui è inutile nascondere la propria identità ovunque si vada. Una leggera cicatrice che ormai sembra particolarmente vecchia gli divide il volto in due metà simmetriche, una linea verticale che separa la parte destra da quella sinistra. I capelli sono tornati ad essere lunghi, neri, lisci come fili di seta che disciplinati ed eleganti ricadono lungo la schiena e nella parte bassa, a livello dei reni sono fermati con un elastico. La mano destra porta delle evidenti bende che coprono completamente le dita salendo fino a metà del braccio destro, si muove tra le strade lungo una linea retta ricordando più un automa che una persona in carne ed ossa. Le mani sono parzialmente coperti da guantini ninja con placchette metalliche sul dorso, mentre gli avambracci portano delle placche metalliche come protezione. Dietro il fianco destro un porta kunai a destra dove sono inseriti 4 kunai e 4 shuriken ed a sinistra un portaoggetti con all'interno 5 Fuda vuoti, 1 bomba luce ed un paio di fili di nylon, più un gruzzoletto di monete e qualche carta bomba, un tonico coagulante ed uno per il chakra; nascosti sotto il coprifronte, sotto i vambracci metallici e sotto gli avambracci si trovano un fuda con sigillato un tronchetto pronto per la tecnica della sostituzione, cinque in tutto e tutti non visibili. Altri due portakunai sono legati alle cosce, quello destro contiene cinque kunai i quali sono collegati tramite un filo di nylon lungo un metro ai fumogeni, il cui stock è assicurato al portakunai stesso in modo che lanciando il kunai questo si porti dietro anche un fumogeno almeno secondo le intenzioni dello Hyuga; nel portakunai sinistro invece ci sono 4 kunai con le carte bomba arrotolate attorno all'impugnatura. Si è lasciato ancora una volta il villaggio alle spalle e nonostante il tempaccio che sembra essere una costante quando si reca a Kusa, si sta aggirando tra le colline del paese dell'erba [Equip: portakunai fianco destro con: 4 shuriken, 4 kunai - portakunai cosia destra con: 5 kunai legati con nylon a fumogeni, 1 stock fumogeni - portakunai coscia sinistra: 4 kunai con carta bomba, 2 tirapugni - portaoggetti: 6 carte bomba, 1 bomba luce, 1 tonico coagulante, 5 fuda, 1 nylon, 1 nylon conduttore, trasmettitore, foto e documenti - 5 fuda con tronchetto nascosti sotto gli abiti - guanti ninja - vambracci metallici][Chakra on]

14:32 Eien:
 <bene, bravo Eien>Dice sarcastico il ragazzino, evidentemente arrabbiato, intanto che si guarda a destra e a manca, con l’esile corpo che è percosso da continui brividi di freddo nonostante i pesanti abiti che porta. Infatti, questi, composti di un maglioncino e un paio di pantaloni, a loro volta coperti –in parte – da una giacca fine nera che arriva fino a metà polpacci, non paiono proprio riparare il quindicenne dal freddo e dalla tempesta, e per quanto tremi, non sembra per nulla abituato alla pioggia, nonostante provenga da Amekagure.<Io sono venuto da… lì!>Borbotta, tutto tremolante, mentre gira su se stesso e indica una zona indefinita<no… era lì>Girandosi poco dopo al lato opposto, probabilmente da dove sta provenendo Hiashi. E’ evidente che non abbia idea di dove si trovi ed è buffo, in effetti, come ci si sia ritrovato in questa situazione. Un piccolo sbuffo comunque vien fatto dall’Ishiba, i cui occhi neri si perdono oltre la fitta pioggia in cerca di qualcuno o, qualcosa, intanto che la mancina gioca distrattamente con l’elsa della daga, infoderata al fianco sinistro. Questa, unica arma che il giovincello porta con sé, oltre il fuuda con tronchetto nascosto dietro al coprifronte, ben stretto alla coscia sinistra tramite la fascia rossa.<Ehy tu!>Urla, poi, in direzione di quel che sembra essere Hiashi, nel tentativo di attirare la sua attenzione, sempre se sia realmente lui.<Stai arrivando da Kusa?>Chiederebbe ancora con quei toni alti, con la mancina comunque serrata intorno all’elsa della daga ora, per sicurezza.

14:42 Hiashi :
 Lo Special Jonin cercherebbe di incrociare le mani davanti al petto all'altezza del plesso solare con le dita della mano destra che si alternano a quelle della mano sinistra ed entrambe si chiudono sul dorso dell'altra mano. Tutte tranne gli indici che, puntati verso l'alto, sono dritti e poggiati l'uno contro l'altro a livello dei polpastrelli: sta provando a formare il sigillo della Tigre. Prova a cercare la necessaria concentrazione per riuscire ad avvertire chiaramente il Chakra dentro di se e per riuscire a manipolarlo e quindi tenta di applicare un fine controllo in modo che una piccola quantità si incanali lungo le linee di flusso tentando di farlo muovere in direzione ascendente lungo il collo e fino alla testa dove tenterebbe di accumularlo a livello degli occhi mantenendo gli tsubo chiusi. Qualora vi fosse riuscito gli occhi andrebbero ad assumere una colorazione bianco lattiginosa e le vene del contorno occhi e degli zigomi andrebbero a gonfiarsi in modo innaturale per la maggiore affluenza di sangue e chakra nella zona agli angoli degli occhi. Se il Byakugan venisse attivato dovrebbe avere una visione frontale di 1000 metri, che si estende per 300° arrivando ad una visione laterale di 90 metri, come del resto fa sempre quando si dedica alle proprie ricerche. Nonostante il tempaccio però non è solo tra quelle terre ed ecco che Eien sembra cercare di attirare la sua attenzione. Alza una mano e gli fa cenno di avvicinarsi <no> non è ancora stato a Kusa oggi <sto arrivando dal Paese del Fuoco> [Equip: portakunai fianco destro con: 4 shuriken, 4 kunai - portakunai cosia destra con: 5 kunai legati con nylon a fumogeni, 1 stock fumogeni - portakunai coscia sinistra: 4 kunai con carta bomba, 2 tirapugni - portaoggetti: 6 carte bomba, 1 bomba luce, 1 tonico coagulante, 5 fuda, 1 nylon, 1 nylon conduttore, trasmettitore, foto e documenti - 5 fuda con tronchetto nascosti sotto gli abiti - guanti ninja - vambracci metallici][Chakra on 90/90 se 87/90][Tentativo Byakugan]

14:49 Eien:
 Continua a tremare come se non ci fosse un domani, e se i denti ancora non battono, è solo perché sta provando con tutto sé stesso a non farlo. Gli occhi intanto sono fissi su quella figura, le cui movenze dovrebbero non essere del tutto chiare per Eien, dovuto dalla pioggia e dalla distanza, ma la sua voce invece dovrebbe essere percepita in modo chiaro, o in parte. Uno sbuffo quindi viene fatto al dire di lui, seguito da uno scrollar di spalle<ti pareva… >Borbotta in aggiunta, ma quando l’altro gli fa cenno di avvicinarsi, tenterebbe di far come chiesto senza molta preoccupazione, seppur l’elsa della daga è ancora stretta della mancina durante il tragitto che lo porterebbe, poi, a pochi metri da Hiashi. Dovrebbe accorgersi ora degli occhi mutati di lui, e ciò lo porterebbe a sgranare i propri bulbi per quella “trasformazione” fin ora mai vista.<Ehy amico… hai qualcosa di strano agli occhi>Asserisce con un tono tra lo spaventato e l’incuriosito<… e perché stai arrivando dal Paese del Fuoco?>Giusto per farsi i fatti degli altri, insomma, intanto che le nocche della mancina sbiancano a causa della stretta che continua ad aumentare, attorno all’elsa.

14:58 Hiashi :
 Il ragazzo ha deciso di raccogliere il suggerimento del Konohano e questo non può che farlo sorridere, si tratta sicuramente di qualcosa di piacevole per una volta non trovarsi davanti persone malfidenti e malfidate che arrivan a dubitare di qualcuno per il semplice fatto che indossi un coprifronte diverso dal proprio. Sembrerebbe che gli occhi di Hiashi abbiano attirato ancora una volta l'attenzione, è normale dato che effettivamente sono strani <sono nato con questi occhi> come se, invece di essere una benedizione, si trattasse di una maledizione <avete delle belle praterie qui nel Paese dell'Erba> ecco spiegato, così semplicemente, il motivo della sua visita in quei territori tanto distanti da casa propria <Sembrerebbe tu abbia freddo, ti darei il mio haori ma è zuppo proprio come i tuoi abiti. Prova ad impastare il tuo Chakra, dovrebbe aiutarti a sopportare meglio il clima avverso> o forse no. Mentre parla però con Eien il ragazzo cerca di non lasciarsi sfuggire neppure la piccola delle informazioni che i propri occhi colgono... non è facile dato l'aumento del potenziale che questi hanno subito ultimamente e risulta di conseguenza più faticoso per ora riuscire ad analizzare l'enorme mole di informazioni ma senza mai provarci non ci riuscirà mai no?! [Equip: portakunai fianco destro con: 4 shuriken, 4 kunai - portakunai cosia destra con: 5 kunai legati con nylon a fumogeni, 1 stock fumogeni - portakunai coscia sinistra: 4 kunai con carta bomba, 2 tirapugni - portaoggetti: 6 carte bomba, 1 bomba luce, 1 tonico coagulante, 5 fuda, 1 nylon, 1 nylon conduttore, trasmettitore, foto e documenti - 5 fuda con tronchetto nascosti sotto gli abiti - guanti ninja - vambracci metallici][Chakra on 84/90][Byakugan III]

15:09 Eien:
 La risposta altrui lo porta a sbattere le palpebre velocemente, più e più volte, prima di chiedere con fare dubbioso<non è una malattia contagiosa, vero?>Giusto per essere sicuro di non ritrovarsi l’indomani con qualche deformazione strana, per nulla accetta. Anche se privo di tatto, le sue parole dovrebbero risultare comunque tranquille, in parte, con un velo di evidente preoccupazione, ma gli occhi da lui si spostano non appena questi rivela la seconda informazione, costringendo l’Ishiba a guardarsi intorno, seppur lui non riesca a vedere granché con la fitta pioggia<mah… preferisco il fiume di Amekagure>Tralasciando l’utilizzo di quelle acque, che si tiene per sé per non sembrare più strano del solito (?). Comunque sia, gli è impossibile non fissare male il chunin della foglia quando questi gli da quel consiglio, portandolo a fissarlo male per una lunga manciata di secondi intanto che, con voce borbottata, chiede<… sei un ninja sensitivo per caso?>E’ la prima ipotesi che gli viene in mente, sicuramente sbagliata, ma alla fine con una scrollata di spalle, riprende<non importa… >molto più tranquillo, ora<… sei diretto a Kusakagure, per caso?>Chiede distrattamente, fissando i dintorni.

15:20 Hiashi :
 Una malattia contagiosa, per quante domande gli abbiano fatto nel tempo riguardo i suoi occhi è la prima volta che gli viene chiesto se si tratti di una malattia contagiosa e superato il momento di stupore iniziale lascia distendere le labbra in un sorriso <Non preoccuparti, non è contagioso> magari lo fosse, tutti quanti potrebbero disporre di un Dojutsu che altrimenti resterà per sempre ristretto ad una piccola cerchia di utilizzatori <Il Fiume di Amekagure, lo conosco> gli fa sapere <ci sogno stato in passato, i miei passi mi hanno condotto in quelle zone lungo la via che da Konohagakure mi ha portato a raggiungere le desertiche distese dei territori di Suna> una piccola spiegazione per quanto non richiesta ma se Hiashi sia o meno un ninja sensitivo dovrebbe essere chiaro per quanto possa dare una risposta poco chiara <sentivo o meno un ninja è sempre chiamato a dare il massimo per il benessere del villaggio che gli ha concesso la qualifica di shinobi> ma non si fa pregare riguardo la destinazione <si, tra non molto mi sposterò in direzione di Kusa, vuoi tenermi compagnia?> o magari sorvegliarlo ma non lo dice questo <posso conoscere il tuo nome> mentre parla però lo sguardo non è rivolto unicamente verso il ragazzo di Ame, ma continua ad analizzare il terreno perchè con una simile pioggia battente le impronte più vecchie saranno state spazzate via ed è chiaro, ma qualsiasi nuova impronta dovrebbe essere particolarmente evidente e se qualcosa che ricorda uno zoccolo dovesse capitargli a tiro indicherebbe che probabilmente un cavallo è da poco passato da quelle parti [Equip: portakunai fianco destro con: 4 shuriken, 4 kunai - portakunai cosia destra con: 5 kunai legati con nylon a fumogeni, 1 stock fumogeni - portakunai coscia sinistra: 4 kunai con carta bomba, 2 tirapugni - portaoggetti: 6 carte bomba, 1 bomba luce, 1 tonico coagulante, 5 fuda, 1 nylon, 1 nylon conduttore, trasmettitore, foto e documenti - 5 fuda con tronchetto nascosti sotto gli abiti - guanti ninja - vambracci metallici][Chakra on 81/90][Byakugan III]

15:34 Eien:
 Un sospiro di sollievo viene fatto alla dichiarazione altrui, ma non può che chiedergli con fare molto più interessato<che malattia è?>Giusto perché la sua innata passione per la medicina si fa nuovamente viva, tant’è che un enfasi piuttosto malsana e preoccupante si fa viva negli occhi del quindicenne, che sembrano brillare, ora che è tranquillo sui livelli di contagio<è ereditaria? Cosa comporta? E i sintomi?>Chiede a raffica, accarezzandosi il mento con la mancina, fissando interessato i bulbi altrui<… l’assenza di pupille non ti causa problemi alla vista?>Povero Hiashi, insomma, che si ritrova un impiccione di prima categoria sulla sua strada. Comunque sia, non può farsi scappare un<Bleah>di disapprovazione<Suna, troppo caldo, troppa sabbia… meglio Ame, si sta freschi, e piove>Ed annuisce con molta soddisfazione, ed è evidente che se ne sta tranquillo sotto la pioggia… escludendo il tremolio che si fa vivo di tanto in tanto, però. Aggrotta le sopracciglia, poi, quando si parla della qualifica degli shinobi, trovandosi in disaccordo con lui<No, se diventi ninja di un altro villaggio da quello natio>Borbotta tranquillamente, esponendo semplicemente quella che è la sua idea, al riguardo.<Eien... Ishiba>Con molta diffidenza rivela il suo nome però, con una velata fierezza nel tono quando dichiara il cognome del proprio Clan.<e si, certo, stavo tornando a casa… >Nascondendo volontariamente che non si ricorda la strada di casa.<andiamo?>

15:57 Hiashi :
 <Si tratta di una maledezione per la quale io e coloro come me veniamo perseguitati> e per certi versi è vero, molti ambiscono a questo tipo di potere ed i genetisti sono in grado di fare simili trapianti <comporta che vediamo le cose in modo differente dagli altri, non è semplice da spiegare purtroppo ma la cosa importante è che riusciamo comunque a vedere> gli risponde con un sorriso, per la serie "come minimizzare un dojutsu, primo libro, capitolo 1" <se Sunagakure ha un clima troppo caldo e secco, Amegakure a mio parere è troppo umido e per questo preferisco la via di mezzo che solitamente si riesce a godere nei territori di Konoha> ma l'obiezione riguardo il villaggio natio sembra incuriosire il moro <Piacere di conoscerti Eien Ishiba-kun, il mio nome è Hiashi Hyuga. Non ho capito bene cosa intendi ragazzo, ma immagino tu sia originario del Villaggio di Ame se ho ben capito> con un cenno della mano gli indica la direzione da prendere <andiamo> non ha intenzione di smettere di cercare delle impronte tanto presto ma non può rimanere li impalato a vita e spostarsi in una direzione è uguale a spostarsi in un altra con un clima del genere ed allora proprio per questo indirizza gli occhi nella direzione di Kusa. Il villaggio è ancora distante, è ancora posibile cercare i segni che gli interessano [Equip: portakunai fianco destro con: 4 shuriken, 4 kunai - portakunai cosia destra con: 5 kunai legati con nylon a fumogeni, 1 stock fumogeni - portakunai coscia sinistra: 4 kunai con carta bomba, 2 tirapugni - portaoggetti: 6 carte bomba, 1 bomba luce, 1 tonico coagulante, 5 fuda, 1 nylon, 1 nylon conduttore, trasmettitore, foto e documenti - 5 fuda con tronchetto nascosti sotto gli abiti - guanti ninja - vambracci metallici][Chakra on 78/90][Byakugan III]

16:09 Eien:
 Non si aspettava affatto quella risposta da parte di Hiashi, e difatti lo fissa con la bocca leggermente spalancata, sorpreso e interdetto.<oh>Accenna semplicemente infatti, ma non vi è dispiacere o imbarazzo nel suo tono, solo un vago interesse per quella “maledizione”, ma che per ora si sforza di tenersi per sé<ed immagino non ci sia cura, giusto?>Più o meno, questa domanda non poteva certo tenersela per sé, visto il suo grande interesse, ma alla fine lascia perdere l’argomento per concentrarsi su altri fronti. Intanto, comunque, inizia a camminare affianco all’altro, cercando di avvolgersi maggiormente nel cappotto, fin troppo leggero, alla ricerca di un po’ di calore.<Non sono mai stato a Konoha, o nei dintorni>Enuncia distrattamente il giovincello, poi, tra un passo e l’altro<Com’è?>Chiede giusto per far conversazione, non particolarmente interessato ad altri territori oltre Amekagure. Si ritrova ad annuire, poi, alle di lui parole<esatto, sono nato lì… ma sono ninja dell’Erba>E non vi è alcun entusiasmo in queste parole da parte sua, solo un’immensa sconsolatezza.<Quindi tu sei ninja di Konoha… >Supponendolo dal coprifronte e dalle sue origini, ovviamente<… poco tempo fa ho incontrato il tuo Kage, sembra un tipo apposto, mi piace>Ammette sincero, con tanto di “si” col capo per evidenziare la cosa.

16:29 Hiashi :
 Curare un dojutsu? Potrebbe essere molto utile sicuramente per i combattenti che non ne sono dotati <l'unico mezzo per privarcene è l'espianto degli occhi ma non ho mai sentito nessuno che abbia volutamene affrontato una simile soluzione> insomma la cecità è brutta per tutti soprattutto per chi, come gli Hyuga, riesce a vedere così tanto <Dovresti venire a visitare il nostro Paese, a molti piace> chiaramente non a tutti <e qualora dovessi trovarti a Konoha vieni pure a cercarmi al Dojo del mio clan, chiedi di me e sapranno indicarti sulla via giusta> annuisce infine prima di riprendere <Essere nati ad Amegakure o a Kusagakure a mio avviso non cambia che tu sia uno shinobi del Paese dell'Erba: entrambi i Villaggi rientrano nei suoi confini quindi se fai il bene di un villaggio allora fai il bene di tutto il paese> per un attimo lo sguardo si assenta pensando ad Hitomu, è moltissimo tempo che non lo vede e proprio per questo gli farebbe piacere ma inutile dire che Eien ha ragione nel dire che sia un "tipo a posto". Mentre camminano in direzione di Kusa lapropria ricerca continua con lo sguardo che si sposta a destra ed a sinistra mentre il Byakugan passa al setaccio ampissime porzioni di territorio in un solo istante e la cosa andrà avanti fino al raggiungimento delle mura dove entrerà comunque con Eien fermandosi a chiacchierare con il ragazzo [Equip: portakunai fianco destro con: 4 shuriken, 4 kunai - portakunai cosia destra con: 5 kunai legati con nylon a fumogeni, 1 stock fumogeni - portakunai coscia sinistra: 4 kunai con carta bomba, 2 tirapugni - portaoggetti: 6 carte bomba, 1 bomba luce, 1 tonico coagulante, 5 fuda, 1 nylon, 1 nylon conduttore, trasmettitore, foto e documenti - 5 fuda con tronchetto nascosti sotto gli abiti - guanti ninja - vambracci metallici][Chakra on 75/90][Byakugan III][End]

16:41 Eien:
 <un espianto, dici?>Chiede il ragazzino, ancora intendo a grattarsi il mento, con fare pensieroso<potrebbe essere una soluzione, in effetti>Espone il ragazzino, che non ha in effetti valutato le conseguenze, non del tutto<anche se immagino sia drastica…>Commenta il ragazzino, sempre con il solito fare, ma poi, con un’improvvisa eccitazione nel tono, propone senza ritegno<semmai ti venisse in mente di farlo voglio assistere, eh!>Giusto perché un’occasione simile non se la farebbe scappare via due volte. Intanto che camminano, però, il giovincello dovrebbe aver notato il continuo “cercarsi intorno” da parte di lui, e non può che chiedergli un<beh? Cosa stai cercando?>Giusto per non farsi mai i fatti suoi, mantenendo comunque un tono tranquillo e pacato, se avesse voluto fargli del male… sarebbe già accaduto, almeno così crede Eien.<uhm… forse qualche volta verrò… chissà>Riferendosi ovviamente al villaggio della foglia, seppur non si mostri particolarmente interessato ora.<più o meno lo pensa anche il tuo Kage… >dice pensieroso, poi, al dire di Hiashi<… a quanto pare solo io vorrei difendere unicamente il mio villaggio>e lo dice con ovvietà, stringendosi nelle spalle prima di scrollare con un evidente stanchezza, ma che sia per il lungo viaggio o l’argomento affrontato è da vedere. Counque, tra una chiacchiera e l’altra dovrebbero raggiungere il villaggio e, lì, molto probabilmente le loro strade si divideranno.

Un incontro sotto il temporale per il duo che comincia a chiacchierare riguardo la misteriosa malattia che affligge gli occhi dello Hyuga e dei vari villaggi

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