Collari e Sigilli

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21:36 Blaeric:
  [Portone] Il vento fresco della sera faceva salire brividi gelidi su per la schiena dell'uomo che attendeva appoggiato al portone in legno del vecchio e malmesso carcere di massima sicurezza di Kusa. Da anni ormai il governo si era scordato della sua esistenza e l'intero personale era stato smantellato, lasciando che la struttura cadesse a pezzi un poco alla volta. Il vento soffiò ancora una volta, facendo sventolare il giaccone lungo che copriva le sembianze di Blaeric e tentando di strappare il cappello nero a tesa larga da sopra la sua testa. Con un movimento della mano Blaeric andò a inclinare la naginata piantata a terra fino a toccare la propria testa e così impedendo al cappello di volare via. La sua solita abitudine di portare la lunga sciarpa nera questa volta gli era tornata utile. Non era ancora del tutto buio, il sole non era completamente tramontato e nell'attesa aveva chiesto agli aiutanti datigli in prestito dal consigliere di accendere le torce in giro per il carcere, così da avere sempre luce. Già gli aiutanti, questa volta non era venuto solo, si era portato dei paggetti veri e propri invece di dover fare la figura del barbone come l'ultima volta. Erano in tre, bei paggetti giovani e aitanti, ovviamente vestiti di tutto punto con la divisa del palazzo del governo. Per ora attendevano vicino alla modesta carrozza che lo aveva accompagnato fin lì. Chissà se il giovane e letale signorino si sarebbe fatto attendere

21:46 Yukio:
  [->Portone] "No... No!!!" Una voce strana si spande in quel luogo praticamente deserto. Passi veloci che accompagnano quella voce, uno strano rumore, come se quella figura cadesse al suolo totalmente terrorizzata. "Zitto" Una voce diversa, cupa e bassa, ma dolce allo stesso momento. E in quel frangente la prima voce si zittirebbe, senza sentire più alcun passo. Dall'ombra che circonda l'entrata del portone compare la figura di Yukio tirato per bene con un cappotto nero in tessuto pesante lasciato aperto con un colletto alto, un borsalino in testa rigorosamente nero, un paio di jeans blu scuro e per finire degli stivaletti beige di camoscio con tanto di tacco rialzato. I capelli da fatina si muovono sotto quel cappello ondeggiando ad ogni suo passo lasciando intravedere alle sue spalle due figura, precisamente ai suoi due lati. Sulla sua destra c'è un uomo ben impostato, muscoloso e alto che porta in spalle una strana sagoma che penzola, sulla sinistra alla stessa distanza c'è una donna, questa osserverebbe con la coda dell'occhio Yukio abbozzando un sorrisetto divertito senza dire una parole "A quanto pare, avete fatto prima di me" Borbottando con un tono abbastanza divertito iniziando a dirigersi verso la carrozza dove dovrebbe sostare all'esterno di essa Blaeric "Chiedo scusa per il ritardo, spero di non non aver fatto sprecare del vostro tempo inutilmente" Ponendogli garbatamente un cenno di capo, e resterebbe da lui a circa tre metri, dando a lui la parola, ma... Chi sarà la persona a penzoloni che si porta dietro?[ck on]

21:57 Blaeric:
  [Portone] 'Ah, deve sempre fare queste scenate?', pensò Blaeric squadrando i due accompagnatori del nobile. "No affatto, sono arrivato da poco. Buonasera Yukio." disse andando ad avvicinarsi al portone e inclinando il capo come per invitare il ragazzo a seguirlo verso di esso. "Prego, entriamo. C'è già abbastanza vento qui." Con il lato non armato della naginata andrebbe a sospingere la porta che era già aperta, in attesa del suo arrivo, rivelando la corte interna del carcere dove un tempo si svolgevano le operazioni che richiedevano uno spazio aperto. "Eccolo dunque, il carcere dei tuoi sogni" continua Blaeric con lo sguardo rivolto verso l'interno della struttura comportandosi come da padrone di casa. D'altronde, non è ancora stato concesso al ragazzo.

22:05 Yukio:
  [->Interno] Andrebbe a mostrare un sorrisino amichevole a Blaeric lasciando che lo conduca all'interno del Carcere, lasciandosi aprire il portone senza troppi problemi per poi accedervi solo dopo un suo eventuale consenso. Se avviene ciò, andrebbe ad indicare all'omaccione l'angolo dopo la porta, sulla sinistra; il gigantone andrebbe a gettare come un sacco di patate il corpo che si porta dietro, rivelando, rivelando chi è che si è portato in questo carcere, e Blaeric potrà sicuramente riconoscerlo ora, dato che il suo volto si illuminerà grazie alle torce che ha fatto mettere "Hai allestito bene il tutto, comunque" Guardandosi attorno, per poi posare le iridi su Kuugo, ormai è tutto fatto, compresi i preparativi per quanto riguarda il soggetto "È bello spazioso..." Ammirando la struttura passandosi la mano sotto il mento, osservando accuratamente ogni singola torretta, accessi, l'enorme spazio libero per lo svago dei carcerati "È come me lo aspettavo, i libri raccontano molto di questo carcere, non mi ha deluso" Portando poi debolmente gli occhi verso il nobile che è li con lui, guardandolo con un non so che di curiosità "Se avete richiesto la mia presenza qui, è perchè c'è una notizia... Mh?" Inclinando poi la testa verso destra, mantenendo il contatto visivo "Positiva o... negativa? Se si può sapere ovviamente" Aprendo le braccia dando a lui il pugnale dalla parte del manico, del resto è tutto nelle sue mani realmente.[ck on]

22:20 Blaeric:
 "Prego prego" Blaeric invita i suoi ospiti all'interno del carcere con un leggero gesto delle dita libere al di sopra della spalla mentre rivolge loro la schiena. Nel momento in cui il servitore di Yukio rivela il prigioniero, la bella atmosfera di Blaeric va ad incrinarsi. Se fosse avvezzo a lasciarsi sfuggire reazioni esagerate avrebbe strabuzzato gli occhi e fatto qualche passo indietro, e di certo il suo io interiore aveva la bocca spalancata per la sorpresa, ma il suo aspetto esteriore mostrava solamente uno sguardo perplesso nella direzione di Kuugo. Ruotando verso Yukio restò in silenzio per qualche attimo, per far trapelare la sua perplessità, e si rivolse poi al tipo dai capelli blu "Credevo che portassi il signorotto che mi hai mostrato la volta scorsa. Non il kage di Konoha in persona. Il carcere non è ancora in funzione, non possiamo trattenerlo qui". Ma il ragazzo stava già andando avanti con i suoi sproloqui e le sue domande. E lasciami digerire un attimo questo colpo basso, dannato ragazzo!
"Si, notizie. Buone direi. Al governo interessa la tua proposta, vorrebbero formalizzare il prima possibile questo contratto con te. Ovviamente sperando che le...garanzie...che hai offerto l'ultima volta siano ancora sul piatto"

22:33 Yukio:
  [->Interno] "Graaaazie" Accettando il suo gesto per immettersi proprio dentro l'entrata del carcere "Oh no, dovevo dimostrare in qualche modo che non dico menzogne, vi pare?" facendogli un occhiolino degno di nota, per poi sentire il suo continuare, con molta attenzione, mentre i suoi occhi si muovono liberamente in quell'area. La mano destra si infilerebbe nel suo cappotto con molta calma muovendo come se suonasse il pianoforte le dita dentro la tasca, da essa uscirebbero due cose, lo zippo e un pacchetto di sigarette. Porgerebbe il pacchetto a Blaeric, si sa mai che una persona inizi a fumare, e poi sempre meglio essere educati, per poi prendersi una sigaretta ed accendersela con molta calma, continuando ad ascoltare l'uomo "Il compromesso l'avevo dato, non rimangio ciò che ho detto, parola di un Dannato, ovviamente" Facendogli un inchino con tanto di nota, espellendo il fumo bianco dalla sua bocca con la nuca verso il basso lasciando che la sostanza biancastra inglobi il suo cappello mentre avviene la risalita della nuca per guardare Blaeric negli occhi "Non c'è bisogno di essere allestito per lui, o per lo meno, per una persona" Sorridendo da vero bastardo nei confronti dell'uomo, schioccando la lingua sulle labbra "Tutte le spese le affronto io, gli uomini che lavoreranno verranno personalmente scelti da me così come i lavoratori, una cosa che non avevo detto la scorsa volta" Facendo spallucce con noncuranza per poi domandare a sua volta "Chi formalizza è la persona che mi ha convocato?" Domanda, abbastanza curioso ora, lasciando a lui la parola.[ck on]

22:50 Blaeric:
 "Oh no grazie" Blaeric alza una mano per rifiutare l'offerta del giovane. Ma ti pare, l'altra volta non ho accettato una tazza di te, figurati se questa volta ti permetto di drogarmi. Lo sguardo di Blaeric si sofferma a guardare il ragazzo andare giù nel suo profondo inchino, non sapeva decidersi se lo stesse prendendo in giro con quei gesti o se stesse tentando di guadagnarsi la sua simpatia. L'occhiolino di prima faceva pensare più alla seconda. "Molto bene, il consiglio sarà felice di sentire queste notizie. Risparmiargli soldi in uscita dalle casse, è un modo molto veloce per guadagnarsi la simpatia di tutti i consiglieri." E fornirgli un mezzo per metterti un collare ancora di più, pensò tra sè e sè. "Mmh, beh i consiglieri in realtà avrebbero piacere nell'incontrarvi di persona. Ma se hai fretta di mettere in atto i tuoi movimenti, posso concludere personalmente il contratto." Dice tirando fuori dalla tasca interna del giaccone una pergamena con le solite pompose scritte tipiche dei contratti dove già rispendevano le firme dei consiglieri. "Troverai tutto scritto qua. Ciò che ti viene concesso così come ciò che dovrai garantire al governo, in termini di garanzia di giustizia e ovviamente anche in termini personali. Puoi trovare la menzione la sigillo che mi hai fatto vedere la volta scorsa in questo paragrafo" termina l'uomo indicando con l'indice un punto sulla pergamena.

23:02 Yukio:
  [->Interno] "Siamo sempre così diffidenti, vi dovrò invitare ad una cena informale qualche volta" facendo spallucce "E non fissarti, lo faccio per essere educato" Sollevando gli occhi per farli roteare e poi posare sulla pergamena che gli viene mostrata "E più che altro dato che è una cosa mia, preferisco spendere a modo mio i soldi, e sapere io stesso le persone che mi aiutano nella ristrutturazione del carcere, motivi di sicurezza come potrai capire" Allargando le mani, lasciando scorrere i suoi occhi sulla lunga lista sentendo ugualmente le parole di Blaeric "Allora... Il sigillo che imprimerò se è eseguito, ovviamente può essere sciolto, ma ti spiego nel dettaglio ciò che comporta quando lo creerò e applicherò" Bagnandosi le labbra secche per poi continuare "Imprimerò direttamente il sigillo su questa pergamena, essa avrà due sicure, la prima un semplice sigillo di bloccaggio per non permettere a nessuno, all'infuori dei consiglieri che dovranno radunarsi per forza tutti per sbloccarlo dato che lo renderò abbastanza forte più la tua presenza, di poter aprire la pergamena. All'interno imprimerò il sigillo che darà vita al patto vero e proprio. Questo sigillo permette a voi consiglieri di immettere il vostro chakra all'interno del Kanji che creerò, questo intaccherà il mio chakra, in qualunque posto sia, disattivandomelo. Ricordate però una cosa, se posso crearlo, posso scioglierlo. Per scioglierlo non potrò andare a prendere il rotolo e distruggerlo, ma dovrò annullare il patto uccidendo uno dei consiglieri..." La mano destra si aprirebbe utilizzando con l'indice la scrittura di chakra iniziando a firmare con tranquillità i punti indicati, come se fosse tutto normale per lui, anche se le parole che ha detto sono tutt'altro che rassicuranti ma... Del resto possono sigillarlo quando e come vogliono, non permettendogli di uccidere uno di loro a sua volta. "Metti la pergamena al suolo, inizio con il sigillo se accetti" Verso Blaeric, guardandolo negli occhi attendendo una sua sincera risposta per poter procedere con questo delicato contratto.[ck on]

23:20 Blaeric:
 "Mpfh" un leggero sbuffo divertito lascia le labbra di Blaeric alle considerazioni di Yukio sulle sue precauzioni. "Si, potrebbe essere divertente una cena in tua compagnia" Magari in un posticino in città, non a casa tua. Ascolta con grande attenzione il discorso di Yukio sul sigillo. Le clausole aggiuntive ovviamente sono nuove, basta ucciderne uno solo per far cadere l'intero castello. Un campanello di allarme risuona nella testa del politico. La mano che regge il contratto si abbassa lentamente, portando il contratto in entrambe le mani di Blaeric che va a ripiegarlo con calma, fuori dalla portata diretta di Yukio. "Capisco. Questa è una novità. Sai le vite dei politici sono fragili a questo mondo. Osserva tu stesso come uno può salire al potere in poco tempo" continua aprendo una della mani per indicare Kuugo che giaceva dove l'avevano lasciato "e altrettanto velocemente cadere nell'oblio. Soprattutto a Kusa poi, i consiglieri qui non sono eletti, si susseguono e si alternano in base ai capricci dei governi che gli stanno dietro. E poi diciamocelo, sono un po' tutti dei fifoni" Dice con un mezzo sorriso, lanciando un occhiolino a Yukio, ben consapevole che quest'ultima frase includeva anche sè stesso. Touchè. "No, nessuno di loro sarebbe disposto a correre il rischio di venire inseguito da te o da altri, nè tanto meno concluderebbero un contratto che lega le loro persone quando domani potrebbero non essere più seduti a quel tavolo". Così dicendo andrebbe a porre la pergamena di nuovo nella tasca interna del giaccone. "Così non si può fare, mi spiace."

23:30 Yukio:
  [->Interno] Andrebbe a sorridergli amorevolmente a quelle sue parole "Bhe, mi fa piacere come cosa. Comunque..." Schioccando la lingua sul palato "Non sono in pericolo" Aprendo le mani "Il sigillo permette a tutti coloro che prenderanno atto del mio patto di poter controllare ogni singolo movimento. Quando sarò all'interno del paese dell'Erba il sigillo emetterà una frequenza di chakra sempre più forte, facendomi riconoscere ad ogni nobile a partire dai confini. Se la frequenza è debole o praticamente assente, sono lontano. Potete rintracciarmi anche se ho il chakra disattivato, in poche parole non ho più un posto sicuro" Sorridendo a Blaeric "E per di più... La pergamena, se aperta unicamente, potrà indicare la mia posizione con le coordinate da poter riportare in una mappa" Inclinando la testa verso sinistra, facendosi un ampio tiro di sigaretta, scrollando la cenere al suolo e osservando Blaeric in maniera più intensa "Nessuno rischia niente, non ho interessi politici e non mi interessano i consiglieri, del resto è il mio villaggio e mi irriterebbe sapere che le persone che governano kusa siano sott'occhio da qualcuno. Diciamo che sarà il cane da guardia del governo, in poche parole" Sollevando le sopracciglia, si avvicinerebbe di un passo a lui. La mano sinistra si allungherebbe come a voler ricevere la pergamena "Meglio che mi date la fiducia. Potrei liberare tutti i prigionieri dalla mia condanna" Ruotando debolmente le iridi verso Kuugo "E non sarebbe una cosa piacevole per il mondo. Voglio la giustizia come la volete voi, ma dovete offrirmi i mezzi adeguati" Senza dire più niente, si farebbe soltanto un ennesimo tiro di sigaretta lasciandosi avvolgere da quella coltre di fumo bianco.[ck on]

23:42 Blaeric:
 "Siamo arrivati alle minacce" sentenzia Blaeric con uno sguardo furbesco impresso sul volto. La sua mano è ancora nascosta all'interno del giaccone, appoggiata alla tasca interna. "A patto che il sigillo non sia legato personalmente ai singoli consiglieri, ma in generale a coloro che ricoprono il ruolo di governanti di Kusa..." era possibile? Non era certo lui l'esperto di chakra, lui era l'esperto in negoziati. "...potrebbe essere fattibile." Estrae così ancora una volta la pergamena dalla tasca, quante volte dovrà fare ancora dentro-fuori prima di concludere la danza? Non è un gran risultato, ma non è così male poi. La vita di tre piccoli uomini al prezzo della potenza di uno dei ninja più forti al mondo. "Cane da guardia. Ahah. Mi piace."

23:55 Yukio:
  [->Interno] "A quanto pare... Delle volte toccano" Mostrando una piccola smorfia dispiaciuta, del resto è bene svelare tutte le carte no? "Si può fare, ogni volta che un consigliere si dimette dovrà semplicemente sostituire il suo chakra con quello del nuovo consigliere, tutto qui" Facendosi l'ultimo tiro della sigaretta prima di gettarla al suolo schiacciandola con la punta del suo stivaletto "Potrebbe... A quanto pare, è fattibile" Sorridendogli in un modo assolutamente divertito visto che Blaeric ha tirato fuori la pergamena, dandone la conferma "È così alla fin fine, faccio il lavoro sporco" Senza guardarlo negli occhi questa volta, di fatti se avrebbe avuto il permesso, andrebbe a srotolare in parte la pergamena al suolo di pietra spalancando il palmo della mano destra. Alzerebbe il medesimo caricando una immane quantità di chakra nel suo corpo "FUUINJUTSU!" Alzando la voce, e in quel preciso momento il palmo impatterebbe sul rotolo. Un'onda d'urto costringerebbe a Blaeric e a tutti i presenti di farsi avanti con il corpo per non venire catapultati chissà dove, un sigillo fatto da molteplici kanji uscirebbe anche fuori dalla pergamena per poi riunirsi con un movimento a spirale sempre dentro di questo creando una specie di serratura sferica andando così a togliere la mano per poi imprimere il secondo sigillo di sicurezza che aveva detto all'inizio. Il vento si calmerebbe, e tutto dovrebbe tornare poco alla volta come prima "Con permesso" Verso Blaeric, andando a battere tre volte le mani. Dalle strette tettoie dei muri di confine del carcere inizierebbero a sbucare una miriade di persone con svariati arnesi e oggetti, mettendosi prontamente al lavoro "Siete una persona squisita, Blaeric. Se avete dei problemi, sono a vostra disposizione" Ponendogli un ennesimo inchino, più sincero "E non sto facendo il lecca-culo" Tende a precisare, iniziando a camminare per il carcere "Volete seguirmi? Esploriamo la struttura? È bene sapere ogni singolo posto per noi dei piani alti, no?" E se lo chiamerebbe per nome, andrebbe a modificare l'appellativo "Direttore Genera..." Lasciando in sospeso la frase "Yukio. Grazie" Strizzando l'occhio destro, facendosi una fragorosa risata.[END/Sigillo puramente descrittivo utilizzato per ambient e movimenti on, utilizzabile a tutti gli effetti come una vera e propria tecnica di confinamento da Fuuinjutsu]

00:15 Blaeric:
 Con un cenno della testa pone a terra la pergamena per Yukio, lasciando che possa compiere il suo lavoro magico. Queste arti sono affascinanti, soprattutto quando le si vedono compiere in modo così potente. Il colpo d'aria quasi lo destabilizza ma in qualche modo riesce a rimanere in piedi. Una volta compiuto l'atto, Blaeric recupera il contratto/sigillo e lo sistema per l'ultima volta nella propria tasca, conscio di essere il custode di un'arma potente: Il collare attorno al collo di Yukio. Una cosa che ben pochi possono vantare. Come il nobile batte le mani tutta quella gente che sbuca da chissà dove lo prende di sorpresa. Prima di poter dire qualunque cosa deve girarsi attorno un paio di volte per capire cosa stesse succedendo. "Gna. Ti piace un sacco fare questa scenate eh? Devi sempre stupirmi" Dice lanciando un'occhiata complice al ragazzo, d'altronde è una danza che entrambi compiono nei confronti dell'altro. "Così mi lusinghi, con questi complimenti. Sono certo che non sei un lecca-culo, uno della tua levatura non si abbassa così facilmente. Ma certo, vediamo un po' come è fatto questo posto, Yukio" l'ironico tentativo di correggere il nuovo titolo del ragazzo lo fa sorridere, potrebbe non essere male la compagnia di questo tipo.

00:16 Blaeric:
 [end]