Chiacchiere in obitorio

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23:13 Sosachi:
  [Obitorio] Altro incontro questa sera. Dopo aver parlato tutto il pomeriggio con Kimi, ora tocca a Ryuuma Kokketsu che Jinto gli aveva detto essere il famoso "medico effemminato". Lui sinceramente non l'ha mai conosciuto, indi per cui sarà alla ricerca di un perfetto sconosciuto. La situazione è nota al Doku e dovrà essere chiaro al Kokketsu, spiegandogli quello che Jinto ha loro commissionato ed eventualmente chiedendogli di trovare "rinforzi", ma tutto a tempo debito. Gli abiti sono quelli del pomeriggio: cappa nera ed abiti scuri sotto, che lo rendono alquanto spettrale come figura. Il passo è cadenzato. La meta è l'ospedale, dove spera di trovare il Kokketsu. Seika è rimasta a casa, cioè le ha detto di non seguirlo nell'incontro di sta sera e di prepararsi eventualmente per una chiamata improvvisa, ma per ora non è il momento e può rimanere a casa a fare la guardia. Il chakra non è più impastato, ha deciso di tornare ad essere come un normale cittadino di Kusa, senza armi e senza energie attivate, diciamo. La mente spazia a quello che è successo oggi di cui non deve e non può proferir parola, visto il sigillo dell'oblio impostogli da Kimi sulla sua lingua, come assicurazione che il biondo non riveli nulla sulla loro missione. Non la stessa che dovrà comunicare a Ryuuma, l'altra. < Vediamo se lo trovo qua > sussurra fra sè e sè, quasi come se stesse cercando un ago in un pagliaio, ed è quasi come se fosse così, in pratica. Non sa cosa aspettarsi, non lo conosce, o meglio lo riconoscerà nel momento in cui lo rivedrà, dal momento che si erano già incontrati con Kurako, ma il nome era differente, Rasetsu, nello specifico. Cammina alla ricerca di quel medico, di quel personaggio che potrebbe anche in futuro, magari, aiutarlo nell'arte medica e nella crescita come medico nella Yakuza stessa. Entrato in ospedale chiede di lui ad una segretaria nel reparto accettazione. < Salve, sono Sosachi .. > mostra il tesserino medico < .. sto cercando il dottor Ryuuma .. > Non finisce il cognome che subito il nome le fa dire "Obitorio". Che sia un abituè? Detto questo va ad imboccare il corridoio che va all'obitorio in direzione della sua meta. Vede la porta di ferro pesante che chiude l'obitorio dall'ospedale. Si avvicina, respiro profondo. Apre la porta < dottor Ryuuma? > non dice il cognome, ed una volta addentratosi cercherebbe qualche figura vivente - lì sarebbero ben poche -. Medico effemminato Ryuuma Kokketsu, così se lo immagina. Non si può immaginare che sia Rasetsu, quello che gli aveva fatto una strana impressione, l'unica volta che ha avuto a che fare con lui. < Ryuuma? Sono Sosachi, ricordi? > Chiede ad alta voce, facendolo rimbombare un po' nella stanza. Tanto non disturba nessuno. [chakra off][tesserino medico]

23:33 Rasetsu:
 "Ah, non è rinchiuso nel Reparto Psichiatrico?" - Vociare confuso nei dintorni, beceri medici che percorrono le scale a ritroso per tornare nell'ospedale vero e proprio. "Quello è tutto scemo" - Donna stavolta. Ma di chi parlano? Se la ridono assieme successivamente, avviandosi altrove. Lasciano da solo Sosachi, il quale potrà raggiungere senza intoppi l'obitorio. A differenza di quegli, però, Rasetsu ha il Chakra attivo. In quanto componente del corpo Medico, sicché ha bisogno di quel posto in Ospedale per i propri perché ( a prescindere dalle regole, comunque ) pretende di tenere il Chakra attivo. D'altro canto, nel raro caso in cui debba aiutare qualcuno, le Mani Curative necessitano di Chakra. Indossa, strano ma vero, il Camice bianco medico con il Badge d'acceso alla struttura in bella mostra, appeso al taschino sinistro del camice. Unica pecca: non ha il Bisturi con sé e si sente vuoto, tremendamente da solo. < Vedi te.. > Ne ha racimolato uno dall'interno della Struttura. < ..devo lavorare e non mi lasciano usare i ferri del mestiere. > Come se avere un Bisturi in un OBITORIO sia la cosa più normale del mondo. Al di sotto del camice, son visibili la camicia bianca sbottonata - mostrando poca pelle del collo e del petto -, gilet grigio scuro ( stesso colore e tessuto dei pantaloni indossati ) con righe verticali d'una tonalità di grigio più chiara. Capelli rosso fuoco che gli scendono lungo la schiena, sino ad arrivare in prossimità della vita. Sulla punta del naso, compaiono gli occhiali dalla montatura rossa con la catenella come le persone anziane. Labbra socchiuse, sta soltanto facendo una autopsia. Senza mascherina né niente. Tranquillo e pacato. Incide ad Y, ma il corpo non è ancora aperto. Si tratta di una donna sulla trentina, uccisa da chissà chi, morta chissà come e per chissà quale astruso motivo. E' coperta sino alla vita da un lenzuolo bianco. Membra cadaveriche, pallide con macchie rosse attorno al collo e al capo, laddove il sangue s'è ormai andato a coagulare, giacché il corpo si sta raffredando e il plasma non circola più. < ... > Poi, una voce interrompe il di lui tranquillo elaborato. Aprendo la porta, potrà trovarselo non molto distante dalle celle frigorifere che, solitamente, tengono i cadaveri al "fresco". < Chi cazzo usa quel nome di merda!? > Sbotta, stringendo saldamente il Bisturi nella mandritta. Dovrebbe essere risaputo ai più che Ryuuma Kokketsu non esiste. In realtà, esiste, ma non vuole essere chiamato così. < GLI SCIENZIATI LAVORANO! > E' un Medico poco più sviluppato di altri da autodidatta. Incazzato, inviperito aspetta che la figura di Sosachi compaia nel locale. < Prova a pronunciare una sola altra volta quel nome e giuro che al posto di uno di questi cadaveri, ci metto il tuo fottuto corpo. > Serio. Non sta scherzando, neppure sorride. Odia, ODIA essere chiamato così. [Chakra ON][Badge | Camice Medico | Bisturi & Tonici]

23:38 Sosachi:
  [Obitorio] Ecco che nella mente gli balena l'idea di aprire qualche cadavere e prendere un paio di reni per Kimi, ma in realtà la situazione sarebbe ben più complessa e probabilmente sarebbe inutile prenderli ora. E poi .. cioè, rubare dei reni da un cadavere potrebbe essere degno di una causa civile contro il Doku che potrebbe essere radiato dall'albo dei medici di Kusa e dalla faccia della terra per opera di Yukio-sama. Passeggia con le mani in tasca nell'obitorio, finchè la figura di Ryuuma non si presenterebbe a lui, in tutto il suo cadaverico e terrificante splendore. < Uh. Che piacere! Sono Sosachi Doku, sono della Famiglia. Ti ricordi di me? > Chiede, d'altronde anche lui si ricordava di Ryuuma, ma con l'altro nome. < Ho delle notizie da portarti da Jinto. > Gli direbbe avvicinandosi. < Ma andiamo con calma, sono venuto in pace e non voglio assolutamente disturbarti più di tanto perchè sono fuori turno e tra poco andrò a casa, ma devo sbrigare quest'ultima faccenda > Sorride < Comunque .. pur essendo membro dell'OMM questo posto mi mette sempre ansia, sai? Come fai a starci dentro per più di un quarto d'ora? > Vuole fare due chiacchiere prima di cominciare a parlare di affari veri e propri. < Comunque va bene, come vuoi che ti chiami? > Chiede per evitare di essere messo sopra a quel freddo tavolo da autopsia. Vede che sta lavorando e vede essere intento a svolgere un'autopsia su di un cadavere che sta per essere effettivamente aperto. Una scena forte, per soli stomaci forti. < Hai tempo per una chiacchierata veloce? Prometto di essere rispettoso e chiamarti solo come devo, anzi, mi scuso di averti chiamato così. Purtroppo mi hanno dato questo nome e non sapevo come fare. Ma informerò gli altri di questa cosa così che non facciano questo errore in futuro. > Chiede, vuole calmare le acque prima di cominciare a parlare di affari effettivamente. [chakra off][tesserino medico]

23:56 Rasetsu:
 Rasetsu non è cattivo. Lo disegnano così. Il di lui animo, la di lui infanzia per meglio dire, l'hanno condotto ad essere così. Una serie di sfortunati eventi, i quali lo hanno mutato, facendolo diventare chi non voleva essere. < No. > Pronuncia freddo e distaccato verso il Doku, del quale si ricorda vagamente ma, infuriato com'è, deve prima darsi una calmata per ragionare a mente lucida. < Jinto.. Jinto.. Mi pare un nome familiare anche quello. > Coi nomi, ha davvero una bruttissima memoria. Fosse la stessa cosa per il resto, non sarebbe un Medico. < Bla bla bla.. > Lo sente parlare, ma con la mano destra recupera il Bisturi con il quale continua ad incidere. Il busto viene quasi completamente aperto, mostrando la cassa toracica nella quale il sangue non circola più. Gli organi, ormai, sono immobili, inutilizzati ed inutilizzabili, sicché da troppo tempo chiusi lì dentro. Li osserva uno per uno, mentre avvicina a sé il carrello sui quali ha posizionato dei contenitori in acciaio, adibiti al contenere organi. Osserva l'interno, espirando. < Il corpo umano. Statico nella morte. Ancor vivo a vedersi, gli organi non deteriorati dalla mancanza di ossigeno. > China il capo verso la spalla mancina. Sospira, continuando a sentire quanto il ragazzino abbia da dire. < Che razza di Medico sei se non riesci a stare a contatto con la Morte e l'alone ch'essa lascia in questo luogo? > Sbuffa, onirico, volgendogli un'occhiataccia sbieca. < Se non sei capace di restare qui per più di quindici minuti, quella è porta. Esci anche dall'ospedale. > Sbuffa infastidito, poggiando le mani ai lati del lettino sul quale il cadavere è adagiato. < Rasetsu. > Demone Mangia-Uomini, letteralmente. < Se la smetti con queste scuse stupide e queste tiritere, sì. Ti ascolto, ma fai alla svelta. Voglio lavorare! > L'unico posto in cui si trova VERAMENTE a casa è proprio lì. L'Obitorio. Strano, ma vero. [Chakra ON][Camice | Badge | Bisturi & Tonici]

00:01 Sosachi:
  [Obitorio] In un attimo era riuscito a far esplodere quasi un medico sadico che ama fare autopsie sui cadaveri. Stava per combinarla davvero grossa e soprattutto stava per finire direttamente sotto i ferri di Ryuuma senza che lui potesse dire "ba". Il tipo è sicuramente particolare, diverso da tutti gli altri conosciuti precedentemente e deve indossare una nuova maschera, quella che meglio può rapportarsi con una personalità così forte: non è Kimi, non è Jinto, non era Kurako, non è Shiro. Ryuuma o Rasetsu, che dir si voglia è una persona totalmente diversa con cui Sosachi non ha avuto mai a che fare direttamente. Sicuramente essere qua da solo e senza Shiro aiuta perchè magari potrebbero esserci problemi tra due personalità così forti e scontrose. Deve fare in fretta e non deve portargli via troppo tempo per evitare di farlo innervosire più del dovuto. Sa che un'autopsia è un'operazione lunga e sicuramente a quest'ora potrebbe fare di meglio che stare qua. Si stringe nella cappa, ha anche freddo perchè le celle frigorifere farebbero abbassare la temperatura di qualche grado anche all'esterno per una minima diffusione del fresco delle camere. Lo osserva, la figura è sicuramente degna di interesse e sicurament è abile nella sua arte, se Sosachi stesse simpatico al rosso potrebbe magari prenderlo sotto la sua ala protettiva, ma dagli inizi non sembra promettere assolutamente bene. Non si ricorda di lui. < Non importa se non ti ricordi di me, ma Jinto sì, è il capo della Yakuza. E mi ha mandato a cercarti. > POi sente la storia della morte < se non riuscissi a stare a contatto con un cadavere non avrei fatto richiesta per entrare nel corpo dei medici, era per rompere il ghiaccio, ma visto che sei un tipo pragmatico vado al sodo. Almeno non ti rubo troppo tempo inutilmente, d'accordo? >si silenzia per poi osservarlo < ricorderai la Juzuochi, gli avversari della Yakuza no? Ecco, Rasetsu .. > sottolinea quel nome < Jinto è stufo della situazione e mi ha mandato a cercarti per cominciare l'attacco finale contro i nostri nemici. Siamo pochi e ci serve la tua abilità ed esperienza nel campo da combattimento. Se ci sei proseguo con i dettagli, altrimenti non rubo il tuo tempo e ti lascio continuare > Chiede, per vedere se effettivamente l'altro sia interessato alla faccenda. Non è la persona più simpatica della terra, ma serve alla famiglia per mettere a tacere definitivamente gli avversari e tornare ad essere gli unici padroni del Paese dell'erba. [chakra off][tesserino medico]

00:17 Rasetsu:
 Osserva l'interno della donna. Bisturi che viene ulteriormente stretto nella mandritta, il quale viene avvicinato allo stomaco della paziente. Non vuole di già tagliare le ossa della gabbia toracica per trovare il cuore, seppur sia quello il suo ramo di specializzazione. Cardiologia. Ha ormai deciso da tempo di specializzarsi in quell'ambito e la motivazione è semplice: dice di non avere un Cuore. Ciò vuol dire che, evidentemente, vuole scoprire com'è fatto quest'ultimo nel corpo altrui. E' pazzo, non dategli retta quando vaneggia. Qualcosa deve pur fare e, nella sua follia, ha trovato pace nella Medicina, nell'Autopsia e Cardiologia. E' tutto fuso. < Sì, ora ricordo. Peccato. > Scrolla le spalle. Con Kurako, stava progettando di ucciderlo cosicché il Senjuu potesse prenderne il posto. La sorte infausta ha voluto che questi non arrivasse mai neppure a sentir l'odore di quel trono. < E ora che diamine vuole da me? Pensavo si fosse dimenticato. > Sbuffa sonoramente dalle labbra, incidendo sempre più a fondo col bisturi, così da aprire la sacca dove son rimasti i rimasugli di cibo non digeriti dalla paziente, prima di morire. < Bravissimo. > Ribatte in sua direzione, dandogli le spalle e senza guardarlo. Riversa il contenuto dello stomaco nel contenitore metallico sopracitato, così da analizzarlo in seguito assieme al resto dell'organo che, invece, viene depositato in un altro contenitore. Passa al fegato. < Della Juzuochi ne ho sentito parlare, ma non ho mai ben capito chi diamine siano. Spiegami tutto dal principio. > Vuole avere una visione nettamente più chiara delle cose, in modo tale che possa quantomeno capire e comprendere tutta la faccenda a se stante, nella quale dovrebbe prendere parte. < Uh, finalmente si scende in campo, eh? Perché ha aspettato così tanto? Cosa diamine ha da perdere? > Sbotta, piegando la testa di lato. < Quanti e chi saremo? > Nomi, cognomi, soprannomi.. Qualcosa per riconoscere la gente con la quale deve collaborare. < Sono restio a collaborare con chi non mi porta rispetto. Kurako era l'unico con il quale andassi d'accordo. > E' della vecchia guardia, ragiona all'antica e rimane nel passato. [Chakra ON][Badge | Camice Medico | Bisturi & Tonici]

00:23 Sosachi:
  [Obitorio] La situazione sta entrando definitivamente nel vivo e Sosachi deve fare in fretta prima che quel bisturi gli tagli la lingua. Dunque, deve tirare le fila del discorso per essere chiaro immediatamente al ninja medico e per essere così immediatamente percepito dal ragazzo. < per quanto riguarda la Juzuochi sono dei mercenari che si aggirano per il villaggio compiendo atti di violenza contro le prostitute delle nostre case del piacere, per esempio. Hanno combattuto anche nella recente rivolta contro il neo-governo di Kusa. > Una rapida spiegazione sulla Juzuochi, essenziale < sono personaggi che si aggirano con vesti di colore azzurro con una decorazione sulle spalle, li avrai già visti ogni tanto, specialmente se giri per i quartieri a luci rosse > sorride. < mentre ora passiamo alla parte pratica .. allora, da dove cominciamo. Jinto ha chiesto espressamente di doverli sterminare con un attacco definitivo: non più attacchi di soppiatto e di nascosto, un attacco, deciso, ultimo. Dobbiamo finire quello che avevamo cominciato con Kurako così da permettere alla yakuza di imporsi come unica forza nel villaggio. Dobbiamo sterminare loro e distruggere definitivamente la loro base operativa, così da non lasciargli più respiro. > Un attimo di silenzio < dobbiamo definitivamente eliminare la minaccia avversaria e debellare la minaccia dalla faccia della terra. > Sorride sadico < e qui entriamo in gioco io, te e Shiro. Jinto ha previsto un piano di azione che si snoda in due fasi: distruggere la base ed attaccare i membri della Juzuochi. Un gruppo si dirigerà in un luogo fuori dal paese per colpirli di sorpresa ed eliminarli tutti, un altro andrà direttamente nel covo svuotato per distruggerlo da dentro. > Abbastanza chiaro andrebbe ad spiegare quella che è la linea guida del piano: una parte del team - quella di Shiro - si dovrà occupare dell'attacco in campo aperto ai nemici, probabilmente sulle colline del villaggio, mentre l'altro gruppo dovrà penetrare all'interno della base del gruppo nemico. Sosachi dovrà entrare nella base, mentre Shiro e probabilmente anche Rasetsu andranno a scontro aperto contro i nemici. < Jinto si è trovato sguarnito dopo la morte di Kurako .. > non sa se Rasetsu conosce questa cosa, per cui aspetterebbe un attimo prima di proseguire < .. si è trovato sguarnito e non ha tenuto il controllo della situazione, ma ora vuole finire la questione e mi ha chiesto di te. Io mi fido di te, eri stato chiamato anche da Kurako stesso e di lui mi fidavo ciecamente. > poi lo guarda, senza scomporsi nella sua posizione con le braccia attaccate ai fianchi. [chakra off][tesserino medico]

00:45 Rasetsu:
 Mentre Rasetsu è intento a sezionare il fegato del cadavere, Sosachi gli spiega chi è la Juzuochi, come riconoscerli e quante più informazioni possibili. Il capo si muove su e giù un paio di volte, in un tacito annuire che dovrebbe far capire al Doku che, seppur impegnato, stia ascoltando con attenzione. Riesce a fare due cose contemporaneamente, per adesso. < Non si può mai stare in pace. E prima il casino al bordello, ora questo. > Scuote il capo, rammentando la missione di livello B alla quale ha partecipato assieme a Raion, nel tentativo di salvare le donne vittime dei sopprusi di un tipo senza limiti alcuni. < Durante la Rivolta, mi sono trovato fuori dall'albo dei Medici, considerato Mukenin senza nessun motivo. > Ryuuma niente ha fatto (?). Addirittura, ha partecipato all'attacco contro Crowler, non conoscendolo neppure. C'era da uccidere, tanto vale farlo! Si diverte con poco lui, non pretende poi tanto dalla propria vita, se non cadaveri, medicina ed esperimenti. E' uomo di poche pretese. Agita la mano sinistra nell'etere. < Vai avanti. > Un monito, prima di trarre via anche il Fegato e poggiarlo affianco allo stomaco, nello stesso piatto. Si diverte anche a fare autopsie, a sezionare pezzo per pezzo i cadaveri e poi rimontarli. Perché? Per capire se ricorda alla perfezione la posizione di ogni organo e anche per riuscire a comprendere quanto sia in grado di fare. Prima di lavorare su di un corpo vivo, è bene lavorare su un corpo morto. In quel caso, gli errori non comportano la morte di un paziente, essendo quest'ultimo già freddo. Non dimostra, però, cosa succederebbe in un corpo vivo, ma ciò non toglie che sembra essere l'unico modo utilizzabile, per lui. < Shiro, Shiro.. Neanche questo nome mi è nuovo. Mi sembra di conoscerlo. > Ovvio, ci ha discusso come fa con tutti, tuttavia questi sono semplici dettagli, perlopiù opinabili per il momento. < Quando attaccheremo? Come pensate di dividerci? Preferirei prendere parte alla strage. > Ossia nel luogo fuori paese. Lui decide per tutti, sostanzialmente. Seppur non abbia né capo né coda il proprio modo di fare né di ragionare, presume che agli altri debba andare a genio. < Jinto non dovrebbe neppure essere lì, adesso. Ciò non toglie che c'è e tanto vale mi metta all'opera. Restarmene zitto e fermo per così tanto tempo, mi ha messo angoscia. Non faccio casino né uccido da anni. > Come se fosse la cosa più normale del mondo per un medico. E' un controsenso vivente. < Amano la mia Follia. > Criptico. < NIAHAHAH! > Non aveva riso ancora una volta, finora, concentrato com'era. [Chakra ON][Camice Medico | Badge | Bisturi & Tonici]

00:49 Sosachi:
  [Obitorio] Il punto fondamentale è comprendere il vero piano perchè il problema è la definizione di quel duplice programma che prevede la ripartizione della missione definitiva in due missioni contemporanee e praticamente concatenate. Deve convincere Rasetsu che, però, sembra molto propenso all'azione e il solo fatto di passare alle mani lo scalda non poco. Sarebbe questa la leva da sfruttare per far sì che egli accetti e si leghi alla causa della Yakuza? < Credo che con Kurako la situazione si sarebbe già conclusa da tempo, purtroppo ora con Jinto le cose sono andate a rilento e solo da poco ci ha ricontattato. > In effetti con la morte di Kurako le cose sono rallentate e si sono fermate, in sostanza nessuno sapeva della morte del precedente capo e quindi nessuno sapeva cosa aspettarsi, non avendo chiari obiettivi e linee-guida da seguire per definire un piano d'azione corretto. < Chiaro. > Prosegue < Inoltre, essendo pochi Jinto ha chiesto eventualmente di trovare rinforzi esterni, gente di cui ci si possa fidare ciecamente e che sarebbero disposti a fare questo tipo di operazione. > Afferma, serio in volto < Chiaramente è gente che sa mantenere il segreto della Yakuza. La Juzuochi la conoscono tutti e tutti sanno delle loor gesta negative, sarebbe solo un bene eliminarla e cacciarla definitivamente dal villaggio. > Sorride < Si Shiro è un valente taijutser e sì, saresti uno dei protagonisti della strage molto probabilmente. Così sei direttamente sul campo, così da poter agire con più libertà. > Sorride < Beh, si anche a me piacerebbe menare qualcuno, ma dicono sia più abile in missioni di spionaggio e sarei più adatto alla parte della base, del covo della Juzuochi in pratica. Sicuramente ninja come voi sareste più adatti al campo di battaglia. Quindi posso considerarti uno dei nostri? > Chiede prima di concludere, che sia la fine? [chakra off][tesserino]

00:59 Rasetsu:
 < Chiederò solo una cosa a Jinto. > Lui può. Kurako gliel'aveva promesso. < Avevo un patto con Kurako. > Si stringe nelle spalle, passando al pancreas. < Potevo ricevere - ogni volta che volevo - dei cadaveri da sezionare e coi quali divertirmi. > NO, non è necrofilo, per carità. Divertirsi, per lui, sta a significare farci sopra degli esperimenti, tutto qui. Magari, vi unisce orecchie animali, zampe di coniglio. Astruso. E' il suo Mondo, d'altronde. < Quindi, ogni uomo che io abbatterò con le mie mani, che sia vivo o morto, in fin di vita o pimpante.. > Continua a lavorare alacremente. < ..sarà mio e idoneo ai miei esperimenti. > Il patto non l'ha dimenticato, quello di tre anni or sono. E' da quando è deceduto che non ne riceve più nel quantitativo di prima, il ché fa capire quanto la morte del Senjuu abbia creato scompensi e squilibri. < Io non conosco nessuno a cui chiedere rinforzi. > Sibila, poiché è insolito per Ryuuma avere dei rapporti con qualcuno d'esterno. Le uniche persone che conosce lo minacciano di morte o lo temono. Sua sorella - Kurona - lo amava come un Mostro; Yukio - l'Hasukage - a malapena si ricorda di lui e di avergli donato un potere immenso. < Perciò, da questo punto di vista, ve la dovrete vedere voi. > Non è perché non voglia collaborare, davvero. Non saprebbe a chi chiedere, rischiando magari di sbagliare persona e far saltare il piano della missione. Va prevenuto. < Mi sta bene. > Aggiunge, alla fine. < Puoi considerarmi uno dei vostri, ma non pensare che questo durerà per sempre. Avvisa chi cazzo ti pare, qualsivoglia alleato, che ho un nome. QUEL Nome. > Rasetsu, sì. L'unica cosa che veramente gli preme - lanciando un'occhiataccia torva a Sosachi - è il modo in cui viene chiamato. Pare strano, folle. Lui è così, non ci si può far niente, non cambierà mai. Solo il Senjuu riusciva a tenerlo a bada. Ora, è come un animale spericolato, aggressivo e assassino, che non si cura dei compagni o presunti tali. < Combatterò per il mio Patto e in nome di Kurako. Jinto è solo una figura tra i tanti che, finora, ha dormito anziché creare scompiglio. Dannazione, siamo la Yakuza non un parco giochi. > Scuote il capo, affronto. < E ora sloggia, hai detto quel che c'era da dire, no!? > Non sghignazza neppure, pare veramente affranto e concentrato sul proprio mestiere. Incredibile. [Chakra ON][Camice Medico | Badge | Bisturi & Tonici]

01:08 Sosachi:
  [Obitorio] E' ora di andare, l'accordo pare essere concluso per il meglio e Rasetsu ha accettato, senza particolari problemi mosso dalla sua voglia di fare danni e stragi di ogni sorta. < Ah chiaramente Jinto non vuole sbattersi troppo: dobbiamo decidere come agire, prendere più informazioni possibili, trovare un piano d'azione e prepararglielo così da agire in assoluta autonomia. E chiedigli quello che vuoi, per me va bene tutto, sia chiaro. Non faccio alcuna distinzione di sorta, un patto è un patto. > Sorride < Informerò tutti della questione nome e stai tranquillo, la rispetteranno tutti perchè altrimenti si diventa un cadavere. > Sorride ancora < Si, ho finito, posso sloggiare. Non ti preoccupare per i rinforzi, ci pensiamo noi. > QUindi si volta andando verso la porta d'uscita dell'obitorio. < Arrivederci! > Dice, è un arrivederci si. [end]

01:13 Rasetsu:
 Rasetsu è facile da comprendere: Sangue, Sangue e Sangue. Dategli modo di far sgorgare il ferroso e scarlatto liquido, e sarà felice come una Pasqua. Non serve molto, serve veramente poco. < Parlerò con Jinto. > Si stringe nelle spalle, quasi senza ascoltarlo per davvero. Le rilassa successivamente, mentre riprende ad armeggiare col corpo morto della giovane paziente. < Perfetto. > Cinguetta alla fine, spostando gli occhi a destra e a manca, stando attenta a dove mette mano e bisturi. Per quanto sia un cadavere, sta fingendo che sia tutto autentico. Ma, nel caso lo fosse, avrebbe bisogno di concentrazione costante. E non dovrebbe parlare affatto. < Bravo, Sosachi. Mi ricorderò del tuo essere accondiscendente. > Agita il Bisturi nell'aere, senza voltarsi in sua direzione, dal momento che ha ben altro da fare. < Sì sì, smamma! > Lo congeda con quest'ultima frase, cosicché possa riprendere nel più totale silenzio il proprio lavoro, il proprio armeggiare. La notte è ancora giovane e i Demoni non dormono mai. [END]

Sosachi cerca Ryuuma per parlare della Questione Juzuochi-Yakuza.
Il Rosso, frattanto che il Biondo spiega, è intento a fare un'autopsia, tanto per passare il tempo.
Alla fine, accetta di prendere parte alla presunta Missione solo in ricordo di Kurako (?) e di spargimenti di sangue.