ricerche sui serpenti

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con Mekura

22:04 Mekura:
 Si è dedicata ai suoi bambini fin ora: Ai era dietro divertirsi liberamente, Ken si è addormentato tra le sue braccia. con la testa a penzoloni contro il uso grembo, un giocattolo nella mano destra, una macchinina, mentre l'altra abbandonata fuori dal divano mentre una mano, la sinistra di Mekura, accarezza i suoi capelli lentamente mentre tiene aperto il libro di favole. Prende un lungo, stanco respiro occupandosi un po' del bambino appoggiando il libro da una parte mente afferra una coperta e la metterebbe sopra la figura di Ken lasciando la testa fuori. Chiude gli occhi per un minuto continuando a coccolarlo per poi portare una ciocca di capelli dietro l'orecchio sinistro. <prima o poi dobbiamo scrivere una lettera all'orfanotrofio..> borbotta tra se e se rivolgendo lo sguardo al bambino mentre pensa alla creatura di Kimi e Katsumi. Quello che successo era un deliberato attacco a uno dei due: Kimi ha ucciso persone che non doveva? il clan uchiha si era messo in mezzo? ci sono tante, tante possibilità di persone disperate. Cerca di non pensarci, la sua esperienza con Ai l'ha già avuta, gliela hanno strappata dalle mani mentre Azrael era morente, l'ha sentita gridare mentre gliela toglievano, è stato un distacco lento e violento, ma non può immaginare cosa significhi vedere il figlio strappato dal grembo materno. <...> allunga la mano libera verso uno dei libri che si è presa dalla biblioteca del villaggio e prendendo un lungo respiro lo apre iniziando a leggere in silenzio. Si tratta di un bestiario che trattava dei serpenti, i vari tipi di serpenti conosciuti. Era importante, sentiva che doveva esserlo, in particolare per mantenere attive le sue capacità di deduzione: la conoscenza di certi tipi di serpenti permette anche di capire che tipo di tossina rilasciano, se agisce sul sistema nervoso o coagulante per il sangue. Perciò eccola li, a leggere, in silenzio con il sottofondo del respiro di Ken che le fa compagnia. [ch on]

22:23 Mekura:
 Indosso porta i suoi abiti comodi, ma non da letto, ancora non è così tardi e non riesce a stare con una tuta in casa altrui, in particolare da Yukio. Con se non porta nessuna arma o armatura, ma anzi solo una maglia bianca con l'apertura laterale sulla destra che arriva fino allo sterno, le maniche larghe e coperte con delle strisce di pelle nera come a simulare la trama di una pelle di qualche animale; una lunga gonna dal colore indaco scuro che parte da sotto il seno tenuta su da una cintura a fascia di colore bianco sull'esterno e nero verso l'interno, che si divide, con un taglio in corrispondenza del rene destro fino a scendere completamente verso il basso. Pantaloni neri aderenti alla gamba fino alla caviglia mentre i piedi sono nudi Continua a sfogliare le pagine passando da una figura serpentiforme all'altra. <i serpenti appartengono ai rettili squamati sotto il sottogruppo dei sauri, carnivori, mangiano piccoli animali compresi uccelli,insetti e uova, i loro metodi di caccia e difesa spazia dal sistema di costrizione, ai veleni per paralizzare la vittima, in alcuni casi a qualcosa di simile all'ipnotismo sonoro. Le prede non vengono masticate, ma inglobate attraverso un complesso meccanismo di muscoli e di numerose articolazioni del cranio che permettono alla mandibola di aprirsi tanto da riuscire ad inglobare prede grandi il doppio.Vi sono casi di prede umane nella dieta dei serpenti, in particolare i grandi serpenti costruttori, ma tendono a starsene lontani dall'ambiente del uomo, essendo animali a sangue freddo, la maggior parte delle specie per sopravvivere decide di entrare in un coma letargico fino alla comparsa di temperature più calde> continuerebbe a parlare leggendo il testo continuando a seguire le lettere stampate fino all'indice. [ch on]

22:56 Mekura:
 La lettura procede senza grandi novità, si parla della muta, di come sia necessaria che fosse versatile e veloce, l'evoluzione aveva scelto questo passaggio in modo che i serpenti potessero crescere il più velocemente ad ogni cambio di muta. Il libro nella prima parte spaziava anche nella sua rappresentazione simbolica: il serpente come simbolo della fertilità, della rinascita, simbolo del male, simbolo del bene, simbolo della conoscenza. Era inevitabile pensare che tutti nelle varie culture non sapessero bene come prendere la figura del serpente, in ogni caso erano egualmente intimoriti e affascinati, rendendo confusa la figura di quel rettile affascinante, dall'aspetto sempre umido, viscido alla vista, ma secco al tocco, setoso e liscio. Il sibilo costante, quella sensazione di pericolo che pervade, i denti curvati. Mekura ha l'impressione che nessuno prenda mai sul serio i serpenti e che non li capisca fino in fondo...il che le faceva un po' di invidia in un certo senso. Condivide con loro il fatto che per molti sia prevedibile, Mekura è buona, Mekura si lamenta, smettila di lamentarti e lascia gli altri in pace, Mekura è in torno, Mekura è ingenua, ma allo stesso modo nessuno la capisce mai. Ha sempre pensato che infondo, dovesse essere lei a farsi capire, ma la verità è che ci ha provato, ma in ogni sua versione era sempre una ragazzina, che non capiva nulla di cosa il mondo ninja fosse...in parte avevano ragione, esprimendolo nel modo più sbagliato possibile. Le viene quasi da ridere, da chi ha visto il mondo ninja? da un Tessai che solo ora sta affrontando in modo costruttivo i suoi problemi, che si comportava abusando del suo potere perché non riusciva a gestire le sue emozioni, una ragazza altrettanto dissociata venuta su male, un uchiha che vive quasi geneticamente il dramma dei suoi simili, un ninja un tempo a capo degli anbu che ha cercato di reprimere se stesso, una illusa, che si è sposata suo fratello, uno stupido..e Kurako..ah Kurako, cosa dire di lui se non profondamente delusionale? e Akendo? e Hana? ha da dire così tanto su tutti, in particolare su questi ultimi: parlano troppo, parlano in modo criptico, finendo per non capire neppure loro che cosa stanno dicendo, probabilmente lo fanno per far dimenticare il senso del discorso, così possono continuare la loro pantomima divina..e Kurona <Dai smettila, occupati dei serpenti> stranamente il pensiero di ricevere un morso da loro sembra più interessante che rivedere quella donna [ch on]

23:24 Mekura:
 Si passa quindi alle varie forme di serpenti, le varie "razze se così si può definire" <molti tipi di serpenti utilizzano le scaglie della pancia per potersi muovere, pitoni e boa hanno arti vestigiali che servono per l'accoppiamento e tenere salda la femmina..hum> mugugna mentre sente Ken sotto di lei agitarsi. Ferma la lettura osservandolo scuotendo i capelli delicatamente <hei..> lo chiama, per capire se si è svegliato, ma fa cadere il giocattolo a terra e si accuccia ulteriormente contro il suo grembo <sarebbe il caso di andare a dormire..> afferma Mekura mentre cercando una cartina per poter fare da segnalibro, la ragazza appoggia il libro da una parte e scostando la coperta afferra Ken con il braccio destro attorno alla vita spingendolo contro il suo petto mentre il sinistro solleverebbe le gambe sotto il ginocchio. Lo porterebbe in braccio verso il letto tenendolo con se fino a portarlo nella sua camera. Una volta di fronte al suo letto si inginocchia cercando di far poggiare la testa del bambino contro la spalla sinistra, il modo che il braccio sinistro si trovi sotto il sedere del bambino così da farlo stare seduto e liberare la mano destra. Scosta le coperte ed il lenzuolo in modo che possa infilare il bambino all'interno delicatamente cercando di non sballottolarlo troppo. Il bambino è già in pigiama quindi non si fa problemi. Rimboccate le coperte accarezzerebbe la fronte del bambino dandogli poi un bacio lasciandolo dormire avvicinandogli uno dei suoi giocattoli. Lo lascerebbe nella stanza a dormire, quanto più serenamente si possa pretendere da un bambino di 7 anni. Allunga il passo verso il divano e tornando a sedere incrociando le gambe la ragazza riprende il libro tra le mani e lo riaprirebbe cercando di riprendere il filo della lettura cercando di immergersi nello studio [ch on]

00:26 Mekura:
 Prende un lungo respiro leccandosi il labbro superiore mentre rigira le labbra indietro, la lettura passa dalle considerazioni mitologiche finalmente ai singoli individui di serpenti. La lettura continuerebbe senza sosta cercando di arrivare a raccogliere una buona quantità di informazioni, in particolare le questione dei veleni e degli habitat. Viene specificato per la maggior parte dei casi, che in passato i serpenti in situazioni di calde temperature e umidità, erano più grossi. Il che fa supporre che per trovare grossi serpenti bisogna prima di tutto trovare un luogo ampio, caldo e umido con una grande quantità di cibo ed un territorio di caccia che possa nascondere i serpenti in modo efficiente.Quindi una palude o una foresta molto ampia di tipo monsonica. la letture procede con calma magari, ma procede continuando a raccogliere quante più informazioni possono servire per lei...tanto in una serata non sarà in grado di diventare una esperta, per questo si è presa tutti quei libri per studiarsi la natura dei serpenti fin infondo...e questa è solo una premessa iniziale, dovrà studiare poi la anatomia interna dei serpenti, le trappole per prenderli, il loro comportamenti, insomma tutto quello che può essere utili anche solo per trovare ispirazione per una tecnica personale o per il clan dipende sempre da come portarla avanti. [ch on]

22:45 Mekura:
 La giornata si sta facendo sentire, ormai sente la stanchezza farsi sempre più evidente ad ogni pagina che porta avanti. Non è andata troppo avanti alla fine, si è fermata solo ai grandi serpenti costrittori, i serpenti velenosi vengono affrontati nei capitoli successivi. <converrebbe iniziare una cura per iniziare a diventare immuni dai veleni> non sarebbe poi così male, significa resistere di più ai veleni comuni e da possibili tentativi di avvelenamento del cibo o di altro. Insomma, la vita da ninja è dura e ormai si trova in una situazione in cui potrebbero farle davvero del male per semplice ripicca, a lei o alla sua famiglia. Continuerebbe a leggere fino a quando non si stancherebbe, le palpebre non inizierebbero a chiudersi da sole, sospira e chiude il libro sbottando per poi portarselo con se verso il letto. Si cambierebbe mettendosi sotto le coperte con la luce accesa nell'angolo, un ulteriore sbadiglio le sfugge tra le labbra e chiudendo il libro si sdraia finalmente mettendosi di lato. Fatica a chiudere subito gli occhi, sopratutto per qualcosa di duro che si sta schiacciando contro il suo fianco. Si gira sospirando portando una mano ad afferrare il giocattolo di Ken, per poi metterlo distrattamente nel comodino...ha l'ossessione dei carretti e delle macchinine anche quando dorme. [end]

Semplice ricerca personale sui serpenti e sulle loro abitudini.