Il primo simbolo

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17:52 Furaya:
 I raggi solari illuminano la zona circostante, mentre la Nara si avventura per la Foresta della Morte. Cerca di raggiungere, per la precisione, il punto specifico dove l'ultima volta - qualche settimana prima - ha sentito/visto la presenza di un Lupo, assieme ad Hiashi. Non ha avuto paradossalmente tempo, ma attualmente sembra aver trovato il punto di incontro tra la propria vita e le altre delle quali si avvale per vivere e coordinare quanto fa per il Villaggio. Sia palesemente e sia segretamente. La Consigliera si presenta con uno Yukata di colore nero, sul quale sono disegnati dei fiori di ciliegio lungo tutto il tessuto. In vita, vi è una fascia nera, all'interno della quale è presente la Katana nell'apposito fodero, posta lievemente in diagonale sulla sinistra. Ai piedi, ha un paio di sandali ninja di colore nero, alti fin sotto le rispettive ginocchia, rinforzati in metallo. Stessa cosa per i vambraci, i quali sarebbero nascosti dalle larghe e lunghe maniche dello Yukata. Attorno alla coscia destrorsa, vi è una Tasca Porta Kunai e Shuriken, al cui interno son presenti svariati Kunai, Shuriken, Shuriken Giganti e altre armi simili; assieme ad una Tasca Porta Oggetti sul gluteo dallo stesso lato, con Fuda di vario tipo, Trasmettitore, Tonici Coagulanti e di Recupero Chakra. Due Fuda, invece, sono posti al centro del petto, ognuno su un seno. Le mani, invece, sono rivestite da un paio di guanti neri con placca metallica sul dorso. Sui polsi, son presenti anche due Fuda, all'interno dei quali ha sigillato la Falce ( a destra ) e la Zanbato ( a sinistra ). Tra i capelli rosei, ormai lunghi sino alla base del collo, vi è il Coprifronte della Foglia. Per ovvi motivi di sorta, il Chakra sarebbe di già attivo, di già fluente all'interno del di lei apparato circolatorio, affinché possa usarlo nel migliore dei modi qualora serva effettivamente. Gli occhi azzurro-cielo spaziano per la zona, tra alberi, cespugli e sentieri. Come al solito, non è certo una novità, è da sola. Ipoteticamente, questo dovrebbe servirle a concentrarsi meglio, ma non è detto che ciò avvenga sul serio. Per il momento, si limita a camminare, mantenendo un passo costante, ma lento. [Chakra ON][Equip: [Fuma Shuriken (x20), Shuriken (x45), Shuriken Gigante (x19), Carta Bomba (x38), Bomba Luce (x35), Carta Bomba Sensore (x8), Kunai (x43), Filo di Nylon (x3), Rotolo piccolo (x2), Tonico Coagulante (x7), Tonico Recupero Chakra (x6), Trasmettitore, Fuda (x15 - 2 ai polsi, 5 coi tronchetti, 2 al petto), Fumogeni (x10) - Divisi tra Tasca Porta Oggetti e Tasca Porta Kunai e Shuriken][Vambraci, Schinieri, Guanti Ninja, Coprifronte][Katana con Veleno Allucinogeno A; Falce (dx) con Veleno Tossico A e Zanbato (sx) con Veleno Stordente A nei Fuda]

Solo soletto il sole si presenta in questa terra debole e stanco in attesa che la luna ne prenda il posto portando la luce nelle tenebre come un faro nella notte. Il cielo si presenta di un blu che va pian piano a scurirsi, a tratti si possono vedere sfumature che vanno dal giallo al rosso passando per l'arancione. Un tripudio di colori caldi nonostante vi sia un'aria piuttosto gelata a circondare tutta la zona. L'aspetto tetro della foresta di certo non aiuta la Nara che si guarda intorno in quel mortorio di foresta ma per sua fortuna è completamente sola, nemmeno gli animali si palesano dinanzi a lei eppure, i suoi sensi, dicono il contrario. Non è da sola, non completamente a qualcuno o qualcosa l'osserva nell'oscurità di quel posto e poi eccoli, sbucare dai cespugli, davanti a lei a circa 10 metri due occhi gialli con pupille nere. Guardano e scrutano la donna, si illuminano facendo da faro per poi vederli avanzare. Li vedi, vedi che si avvicinando a te ma sai qual è il bello? Non avverti pace ma pericolo, quegli occhi hanno un minaccia intrinseca in loro ma non vedi ancora una figura concreta, senti soltanto questa sensazioni di pericolo come un attacco imminente pronto a scagliarsi sulla tua persona. Un ampio spazio intorno a te, hai completa libertà di movimento anche se un'altra sensazione comincia a farsi viva in te, quegli occhi non sono da soli. Puoi percepire di essere completamente circondata da esseri nascosti nell'ombra ma non li vedi, non hai idea di quanto distino da te ne altro. L'ignoto la fa da padrone. [Ambient]

18:31 Furaya:
 Continua ad alternare le inferiori leve, mentre cerca di tenere sotto controllo tutta la zona circostante. Metterebbe meglio a fuoco, onde evitare che qualsiasi dettaglio utile possa sfuggire alla di lei visuale. Inspira ed espira, lentamente, così come il battito del proprio cuore che si manterrebbe costante. La schiena diritta, le braccia posate ed inermi lungo i rispettivi fianchi. Porta la gamba manca in avanti e starebbe di già per portar, com'è consuetudine, la gemella innanzi, quando è costretta a fermarsi. Nel folto dei cespugli, riesce a notare due occhi gialli con pupilla nera. Sbatte le palpebre, poiché nient'altro sembra riuscire ad individuare. Al contrario, tutt'attorno, comincia a sentire una certa.. Sensazione, come inquietudine. < Cos-- > Balbetta, troncando la parola a metà, dal momento che quella Sensazione provata la spinge a girare il capo verso manca e verso la propria destra e repentinamente verso sinistra. Non riesce a scorgere niente di rilevante a dirla tutta, però sente quella sensazione che non vuole andare via. < Che diamine sta succedendo? > Chiede al vuoto totale, mentre l'asse del corpo ruota, permettendole di osservare in ogni direzione possibile, al fine ultimo di cercare di capire cosa stia effettivamente accadendo. Onde evitare spiacevoli sorprese - perché, ormai, non si aspetta più niente (?) - andrebbe a ricreare due Sfere al centro del petto ( Rossa per il Katon, Marrone scuro per il Doton ) che si unirebbero, roteando dapprima su loro stesse come se volesse richiamare il Chakra, di per sé già attivato. Lascia che quelle due Forze che si attraggano, si avvicinano. Non permette loro di fermarsi, non cerca di arrestare in alcun modo quel sentore di Morte che porta con sé quel Potere. E, dunque, nel momento stesso in cui quelle due Sfere si unirebbero, ne uscirebbe fuori una soltanto: Nera come la notte di Tempesta di Buia, increspata da sottili venature Rosse come la Lava di qualunque Vulcano. Un Potere che, lentamente, accresce e si agita come in tumulto dentro il di lei corpo. Ne sostituisce ogni singola particella e si mischia al Chakra nelle vene e sotto pelle. Giungerebbe sino alle ghiandole salivari, lì dove solitamente è usato. Potrebbe essere usato in qualunque modo, ma attualmente preferisce tenerlo lì attivo per ogni minima cosa, ma senza esternarlo né palesarlo in alcun modo. < Mostrati. > Annuncia all'etere sconfinato, lanciando rapidi sguardi tutt'attorno alla propria figura, dal momento che vuol essere certa che non riceva sorprese/attacchi inaspettati da qualcuno. Sente d'essere circondata, pertanto rettifica: < Mostratevi! > La voce si incrina, si alza leggermente rispetto al normale. Non riesce, tuttavia, a capire cosa stia succedendo né altro, almeno per il momento. [Chakra: 96/100][Tentativo Attivazione Hijutsu Yoton lv.4][Equip: [Fuma Shuriken (x20), Shuriken (x45), Shuriken Gigante (x19), Carta Bomba (x38), Bomba Luce (x35), Carta Bomba Sensore (x8), Kunai (x43), Filo di Nylon (x3), Rotolo piccolo (x2), Tonico Coagulante (x7), Tonico Recupero Chakra (x6), Trasmettitore, Fuda (x15 - 2 ai polsi, 5 coi tronchetti, 2 al petto), Fumogeni (x10) - Divisi tra Tasca Porta Oggetti e Tasca Porta Kunai e Shuriken][Vambraci, Schinieri, Guanti Ninja, Coprifronte][Katana con Veleno Allucinogeno A; Falce (dx) con Veleno Tossico A e Zanbato (sx) con Veleno Stordente A nei Fuda]

Lo Yoton attivo, la paura farsi viva in quel momento. Non sei da sola Furaya e ora lo sai, hai preso precauzioni ma ti basteranno per uscire viva da questo luogo? In fondo si chiama foresta della morte per un motivo, giusto? Gli occhi si avvicinano, la velocità aumenta fino a sentire dei ringhi arrivarti contro come una bestia selvaggia pronta ad attaccare, a mangiare ogni parte senza lasciare niente. E' quello che sta succedendo. Gli occhi gialli scompaiono ma senti qualcosa avvicinarsi dinanzi a te, qualcosa di invisibile e poi ecco il tuo corpo venire spinto violentemente all'indietro, dalle spalle si aprono delle ferite che fanno zampillare fuori il sangue. Provi dolore come se davvero una animale ti avesse perforata con i suoi artigli cercando di ucciderti. Ora sei a terra, hai constato che lo Yoton non ti serve a niente, ogni difesa presa risulta vana davanti a qualcosa che non puoi comprendere e, di conseguenza, non puoi battere. Un ammasso di emozioni comincia a giungerti ma, una fra tutte, si fa viva in modo prepotente senza alcun preavviso, è la paura. La paura ti assale, non capisci cosa succede, è la paura dell'ignoto, la paura si non sapere cosa ti accade intorno. Reagire a ciò è difficile quando delle forze sconosciute decidono di venirti contro<Mostrarci?>una voce roca esplode nell'aria, è malvagia, priva di qualsiasi bontà; una risata comincia a farsi sentire sempre più forte accompagnata da un ululato che scuote l'aria. Il vento si alza, le foglie degli alberi vengono smosse, la terra viene spedita in ogni direzione<Debole>...<Cacasotto>...<Inutile>le parole escono, arrivano come delle pugnalate al cuore. [Ambient]

19:09 Furaya:
 Si rifugia dietro la barriera dello Yoton, reputando quest'ultima come invalicabile e indistruttibile, a conti fatti. Pensa bene che quella possa fermare qualsiasi pericolo vi sia nei dintorni, quand'è palese che non è un Dio. E, infatti, ne ha la pratica dimostrazione. Non ha il tempo necessario per lasciar fluire verso l'esterno l'Armatura fatta completamente di Lava, sicché quegli occhi si avvicinano e, come se potessero toccarla veramente, la spingono indietro. Sgrana gli occhi, i denti si serrano e le labbra si ritirano snudandoli. D'un tratto, sente persino un dolore fisico e acuto provenire da dietro le spalle. < ARRRGGH-- > Lascia che il sangue zampilli fuori, anche perché non può arrestarlo. Non ha doti mediche, ergo non saprebbe neanche come fare. Tuttavia, il dolore sembra reale, talmente reale che si lascia cadere al suolo, non opponendosi alla furia di.. chiunque abbia di fronte. Dai semplici occhi non si può realmente intuire chi o cosa si ha davanti, d'altro canto deve prendere coscienza del nemico anche solo per capire come poter attaccare a sua volta. Spera, quantomeno che abbiano colpito anche il marchio a fuoco dietro la schiena, cosicché possa sparire una volta per tutte. Ma è una speranza vana, poiché quel Marchio a Fuoco non andrà via e le ricorderà sempre, ogni giorno ed ogni istante, cos'è stata e cosa sta diventando. Comincia altresì a sentire una stretta allo stomaco, segno evidente di quanto si stia palesando il Disturbo Post Traumatico da Stress di cui è affetta. Ansia. Nient'altro. Il respiro comincia ad accelerare, quasi come se le mancasse evidentemente il fiato. Lo stomaco manda scariche, avvisi, per indicare la Condizione fisica attuale. I denti mordono il labbro inferiore, mentre cerca di rimettersi in piedi. Sente quel dolore localizzato in direzione delle spalle, laddove il sangue dovrebbe continuare a fuoriuscire, macchiando le vesti. Sente quelle dannate presenze, ma ancora non riesce a vedere chi siano, che forma abbiano. Niente di niente. Solo ferite, come se fosse un Cervo braccato appunto dai Lupi. La Paura, frattanto, prende il sopravvento con l'Ansia. Sgrana gli occhi, i quali si muoverebbero frenetici a destra e a manca. Vuole capire e vuole saperlo ora. Non vuole attendere ulteriormente, anche perché quelle Sensazioni non le sono nuove e non vuole mostrarle all'esterno. Il cuore batterebbe più veloce del dovuto, le labbra restano socchiuse, lasciando fluire il respiro. E, infine, assieme all'Ansia, comincia a mostrarsi altresì l'Irritabilità. < Non sono ciò che voi dite che io sia! > Esclama, ringhiando. < Non sapete neanche con CHI avete a che fare! > Non penso che il rango di Consigliera e tutti quelli che possiede, ora come ora, riescano a valere qualcosa nel contesto. < A questo punto, mi chiedo se non siate voi quelli impauriti innanzi a me! > Tenta un atto di spavalderia, mentre la mandritta saetta in direzione della Katana. Palmo e dita si serrano attorno all'elsa, in modo tale che possa tirare la stessa verso l'alto. Sta cercando qualsivoglia modo per difendersi. Sfilerebbe la lama da dentro il fodero, in modo tale ch'essa brilli sotto la luce del tramonto. La punta sarebbe rivolta verso l'alto, posta innanzi al proprio corpo. La paura è tale e visibile, poiché non smette un istante di guardarsi attorno, specialmente in direzione delle spalle, laddove finora ha ricevuto gli attacchi. E poi.. Quell'Ululato che squarcia la sera, risate. < PERCHE' RIDI DI ME!? > Irritabilità, Nervosismo. Null'altro se non l'Hyperarousal che non sa come gestire. Il petto quasi le si chiude, la stretta allo stomaco aumenta. Non è solo Paura, per quanto questa prevalga, bensì è un insieme di tutto ciò che suo padre stesso le ha causato finora. [Arte della Fusione lv.4 ON | Estrazione Katana][Chakra: 92/100][Stesso Equip]

Quanto è brutto non riuscire a combattere e a farsi valere, quanto è brutto avere a che fare con qualcosa di incomprensibile. L'ululato di un lupo squarcia l'aria amplificando il senso di pericolo, le risate aumentano verso la consigliera e la sua inquietudine, l'irritabilità si fanno sempre più presenti. La tua mente viene messa a dura prova, vero Furaya? Ma non è con la spavalderia che puoi risolvere una situazione del genere, non è con gli atteggiamenti infantili che puoi sopraelevarti a questo avversario<E' il mondo che ride di te>una risposta secca per zittirla. Lei, figlia di uno dei più grandi mukenin che la storia ricordi, erede di un clan che, guardandola, vede il loro nemico rinascere, una consigliera che non è in grado di tenere al sicuro il proprio villaggio. Loro sanno, queste creature sanno tutto di lei, sanno cosa ha fatto e cosa non ha fatto, sanno quanto la sua utilità ha vacillato all'interno del villaggio<Impauriti?>al suono di quella parola tutto cambia e il nemico si fa vivo. Improvvisamente vieni circondata da un intero branco di lupi comparsi dal nulla, bianchi, trasparenti, tutti quanti con gli occhi rossi tranne uno, quello davanti a te avente gli occhi gialli. Ti fissano, ti ringhiano con la bava che cola dalla bocca; sono tutti pronti ad attaccare, a ucciderla al primo comando del loro capo ma Furaya può ricordare. Il lupo con gli occhi gialli è lo stesso che ha visto quella volta in cielo con Hiashi e ancora prima alla fine della conversazione con Yama. Lo ha già potuto vedere, ha già ammirato una tale bestia<Non siamo noi ad aver fallito di recente dimostrando di essere deboli>chiaro riferimento alla missione svolta dalla donna e fallita miseramente. Una disgrazia per la di lei carriera da shinobi<Ti abbiamo osservata Furaya Nara e tu più di chiunque altro hai bisogno della nostra forza>un aiuto? Un patto? Cosa mai sarà? [Ambient]

19:46 Furaya:
 Punta la Katana davanti a sé; la mancina va in aiuto della mandritta, cosicché possa sostenerla con entrambe le mani. Snuda i denti, lascia fuoriuscire un singulto misto ad un ringhio, non sopportando la situazione nella quale si sta trovando. Il cuore non accenna a diminuire la velocità dei battiti propri, il respiro resta pesante. Il petto continua a sembrarle chiuso, nonostante sia soltanto la solita sensazione che si palesa quando ha Attacchi d'Ansia come in questo caso. Attualmente, non sembra esagerare né aumentare, ergo riesce ancora a respirare decentemente. < E perché il Mondo dovrebbe ridere di ME!? > Il mondo, in effetti, non la reputa mica un Eroe del proprio Villaggio? Era un appellativo che, sotto sotto, le andava anche bene, il di lei Ego stava rinascendo, risalendo da sotto le suole delle scarpe. Si guarda attorno, frenetica. La Paura e l'Ansia più totali, non sapendo cosa fare né come agire. Si sente accerchiata, come se niente e nessuno possa salvarla da una situazione simile. Ci vuole solo forza di volontà e pazienza, cosa che attualmente lei non sa dove andare a cercare. < Sì, esatto! E' quanto ho de-- > Ma anche questa volta la frase viene troncata a metà, dal momento che finalmente si palesano attorno alla di lei figura coloro i quali stavano ridendo e beffandosi di lei, dei suoi sforzi e della sua vita. < Lupi? > Sbatte le palpebre, sorpresa. La Paura - seppur presente e insita nell'animo tutt'ora - cala lievemente per dar spazio alla Sorpresa. Lupi Parlanti? (?) Sposta gli occhi man mano su ogni figura che appare. Parte da destra, ne conta almeno una decina e si sofferma a sinistra. Soltanto alla fine, resasi conto di come stiano ringhiando e siano pronti ad attaccarla, si ricorda di qualcosa.. un Flashback celere, di appena qualche attimo. < Tu! > Allunga la mancina, staccatasi dall'elsa della Katana, verso il Lupo con gli occhi gialli. < Io ti ho già visto. > Mormora, socchiudendo le labbra. Cerca di ritrovare la calma interiore, come spesso accade. Certo, pur perdendola, ora come ora, il problema non sussiste, avendo già lo Yoton attivo. Ciò non toglie che potrebbe incendiare l'intera Foresta e, sicuramente, non è ciò che vuole lei. < Quella volta con Hiashi.. E la volta dopo.. Con Yama.. > Mormora, mentre la Katana verrebbe abbassata. La mantiene ancora nella mano destrorsa, ma la punta resterebbe rivolta verso il terreno, poiché vuol capire che - ora che si sono palesati ai di lei occhi - non sembra avere intenti bellici. D'altro canto, quelli che li hanno e che, effettivamente, potrebbero costituire un problema per la Consigliera sono proprio loro. Di certo, non lei. < Perché avete osservato proprio me? > Effettivamente, non potevano osservare qualcun altro? Ma non è questo il reale problema, attualmente. < Vi faccio pena!? Non sono debole, ma non posso ritenermi neanche forte. > Ammette, questo non può negarlo. < Sto cercando di accrescere la mia Forza, per evitare che il Villaggio della Foglia subisca le stesse angherie che io stessa non sono riuscita a fermare. > Quella era Debolezza. Tre anni prima, non osava muovere una mano e, addirittura, nonostante l'Orgoglio, fu costretta a chiedere Aiuto. < Mi ero ripromessa che non avrei mai più chiesto aiuto a qualcuno. > E se loro l'hanno osservata, ipoteticamente dovrebbero saperlo, a meno che non abbiano cominciato ad essere gli Stalker della Nara da un tempo piuttosto recente. < Ora-- Perché dovrei accettare la vostra Forza? Mi avete attaccata, siete pronti a sbranarmi. > Si rivolge principalmente a quello che, presumibilmente, dovrebbe essere il Lupo Alpha, il Capo Branco. O così spera. Dialogo. Nient'altro. Soltanto lo Yoton resta attivo. La reputa come un'Arma di difesa, seppur - come le hanno dimostrato - questa volta non abbia funzionato affatto. < ... > Silenzio, aggrotta le sopracciglia. E' ancora visibilmente nervosa e lievemente impaurita innanzi a delle Bestie, solitamente conosciute come Carnivore. [Arte della Fusione lv.4 ON][Chakra: 88/100][Stesso Equip]

Le domande della consigliera sono molte e tutte quante legittime, paura, dubbi, ogni cosa arriva al cervello della donna. La sorpresa nel ritrovarsi davanti. I lupi non rispondono ma restano in ascolto di Furaya, odono le sue parole mentre gli occhi gialli del capo continuano a scrutarla senza sosta<No>non fai pena, al contrario<Hai un grande potenziale, inespresso>una forza dentro di se che non riesce a far emergere in modo alcuno. I lupi sono soliti scegliere con criterio i loro alleati e coloro che devono entrare nella loro famiglia<Sono anni che ti teniamo d'occhio in attesa che fossi pronta e..non lo sei>non lo è ancora<Ma lo sarai>parole sempre più criptiche quelle del lupo dagli occhi gialli che piano piano comincia ad avvicinarsi alla giovane. Non risponde a quell'ultima domanda, non parla ma comincia a ringhiare, la bava esce dalla bocca. I lupi scompaiono dissolvendosi come nebbia ma qualcosa accade; qualcosa succede. Ti senti nuovamente colpita, buttata a terra mentre la mano sinistra sanguina copiosamente, il sangue esce sena fermarsi e potrai notare come sul palmo vi sia incisa una cicatrice a forma di zampa di lupo. Brucia, fa male e pulsa, il sangue pulsa fuori e poi la voce irrompe nell'aria<Trova il simbolo gemello e risponditi da sola>altro enigma da risolvere per la ragazza che ora si ritrova nuovamente a ricerca qualcosa ma questa volta è qualcosa di concreto, di affidabile e, soprattutto, visibile. [END]

15:37 Furaya:
 Gli occhi restano focalizzati sull'animale davanti a sé. Le labbra son socchiuse, espira profondamente dalle labbra come se lei stessa stesse ringhiando. La mandritta sorregge ancora la Katana, mentre lo Yoton permane attivo. Alterna gli occhi tra le varie figure dei Lupi, soffermandosi però maggiormente sul Lupo dal manto argentato. < Tsk. > Fa schioccare la lingua contro il palato, mentre un dolore sempre più forte la colpisce alla mano mancina. < ARRRGHHH-- > Il dolore è forte, brucia, pulsa. Il sangue fuoriesce dal palmo, sino a scendere lungo il terreno. [Plic-Plic] goccia dopo goccia. < Cosa diamine mi hai fatto!? > Non replica alle sue iniziali parole, poiché sa perfettamente che si trova dalla parte del completo Torto. Quando il sangue sarà scemato un poco, sul di lei palmo, osservandolo bene, sembra formarsi una cicatrice. La osserva sgomenta, non riuscendo a ricollegare il motivo per cui le sia stato fatto questo. Gli altri lupi sembrano svanire nel giro di pochi istanti, mentre al contempo anche l'ultimo svanisce. < NO ASPETTA! > Urla al vuoto, lasciando sbattere al suolo la Katana, furiosa. < Dannazione! > Sia per la frustrazione, sia per il nervosismo che l'Hyperarousal le provoca in stati simili. Inoltre, c'è da contorno il dolore. Lo Yoton viene richiamato, mentre espira e continua ad osservare la Cicatrice. < Odio questi giochetti.. > Ma l'Enigma è forse semplice, tutto sommato. Deve arrivarci da sola. E allora lo farà, questa volta non si farà fermare. [END]

Furaya si reca nella foresta alla ricerca della visione di quel lupo che ha visto in cielo. Una ricerca proficua perchè si ritroverà circondata da alcuni lupi fatti di nebbia che le lasciano un simbolo sulla mano sinistra con l'obiettivo di cerca il gemello.

Note: Ambient per l'evocazione dei lupi, brava Furaya ma no px