la nipote del vecchio Hyuga

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Inizia prima Sakura poi fato

17:23 Sakura:
  [Muretto-Centro di Konoha] Oggi bisognerebbe festeggiare in qualche modo. Bisognerebbe trovare un giusto luogo ed un giusto mood per poter festeggiare la sua promozione a Genin. Ora che è ufficialmente del villaggio della Foglia e che soprattutto è diventata un Ninja a tutti gli effetti, bisognerebbe brindare. Ovviamente con bevande analcoliche, questo è chiaro. Tuttavia, non riesce a trovare il giusto mood per farlo: le dichiarazioni avute dalla famiglia, ieri sera, non sono state molto rassicuranti. Scoprire che non è stata abbandonata, ma che è stata semplicemente affidata.. E' qualcosa che va oltre la normale comprensione ed accettazione. Senza considerare il fatto che sua madre biologica semplicemente è morta ed ogni legame con lei è sparito nel nulla. Per questo motivo, la ragazza si trova in quello stato. E' abbattuta e sconfortata, perché voleva fare delle ricerche in merito, voleva scoprire da chi aveva preso il colore degli occhi, o le forme del proprio corpo. Voleva vedere sua madre, per farsi un'idea un po' più chiara di come potrebbe diventare da grande. E per scoprire, ovviamente, tutti i retroscena del caso. Ed ora, si ritrova seduta su di un muretto, al centro di Konoha, con le gambe incrociate e lo sguardo fisso davanti a se. Indossa un paio di leggins neri, con sandali ninja ed una felpa grigia. Il medesimo abbigliamento dell'esame dell'altro giorno. Su entrambe le cosce, sono agganciati i porta kunai e shuriken, mentre sulla cintura in vita, ci sono le due borse portaoggetti. Sulle spalle c'è lo zainetto, che ormai è diventato quasi come una doppia pelle, per lei, al cui interno ci sono alcuni viveri, una bottiglia di acqua e qualche foglio per gli appunti, magari se dovesse scoprire qualcosa di importante o annotarsi delle informazioni per i Genjutsu. Al'interno dei portakunai ci sono tre kunai e cinque shuriken, per entrambi, mentre nelle borse portaoggetti, un set di fumogeni, un kunai, un coltello da cucina, due bombe luce e i tonici di recupero di Chakra e Coagulanti. Insomma, l'abbigliamento da missione, standard. Sotto alla felpa e alla maglietta aderente, ci sono due fuda già preparati per la tecnica della sostituzione, attaccati alle scapole della ragazza e lungo le braccia sono posti i vambracci. I capelli sono raccolti in un morbido chignon, racchiuso da un nastrino viola intenso. Gli occhi sono cerchiati da profonde occhiaie scure, mentre la bocca trasuda un minimo di tristezza. Giusto quella mossa che serve per far capire che non si trova nella condizione tale di poter interagire allegramente con qualcuno.[Equip: Portakunai e shuriken dx: 3 Kunai, 5 Shuriken][Portakunai e Shuriken Sx: 3 Kunai, 5 Shuriken][Borsa portaoggetti Dx: 2 Tonici Coagulanti, 2 Tonici recupero Chakra][Borsa portaoggetti Sx: 1 Set di Fumogeni, un Kunai, due Bombe luce ed un coltello da cucina.][Due fuda con tronchetti da sostituzione spalla dx e sx][Vambracci]

Il sole è ormai scomparso da una oretta oltre l'orizzonte, le sfumature arancioni del tramonto hanno lasciato spazio all'oscurità ed alle luci delle lanterne del villaggio per mostrare una via sicura verso casa o verso il centro dove si trovano i vari locali. Sakura festeggia in qualche modo la promozione ma al contrario allo stesso modo non riesce a godersi nulla per via di quello che ha scoperto di recente. Non abbandonata ma affidata, nessuna informazione concreta dei genitori e la solitudine imperversa. Seduta su un muretto che da verso la piazza verso il cuore del centro di Konoha i minuti vengono scanditi dalla cacofonia del ambiente attorno a se. <è una giornata fredda per starsene da soli su un muretto giovane kunoichi> afferma all'improvviso un vecchio il quale si sarebbe fermato per osservarla. Ha un sorriso cordiale, lineamenti regali, sembra quasi un re con quegli abiti nobili, i capelli completamenti bianchi per via dell'età e quegli occhi, gli occhi di uno Hyuga per la precisione. <ma non sta a me giudicare, ma tuttavia mi chiedevo se mi sapeste indicare dove si trova la griglieria "della cascata" avevo voglia di provare qualcosa di nuovo, magari una persona più giovane mi sa dire dove si trovi> domanda il vecchio rimanendo li in attesa mostrando una locandina con effettivamente il luogo ma non una via specifica..piccoli errori da dilettanti che hanno appena aperto si presume. [ambient Sakura]

17:46 Sakura:
  [Muretto-Centro di Konoha] Si è vero. Non fa particolarmente clado in questo periodo. Dicembre è ormai alle porte e dovrebbe tenersi un pochino più al caldo. Sua madre le dice sempre di indossare qualcosa di più pesante, ma non ce la fa. Non le piace avere troppe cose addosso. Sebbene, comunque, la temperatura sia piuttosto bassa, lei il freddo lo sente e lo assapora al tempo stesso. Il mood attuale della Kunoichi sicuramente agevola questo suo stare sul muretto, a prendere per l'appunto freddo. Le mani si intersecano in piccoli movimenti, crenado strane forme.. Come se effettivamente stesse facendo delle ombre cinesi, senza tuttavia avere una luce buona per la proiezione sul terreno. Il coprifronte delal foglia si trova dentro allo zainetto, non ancora indossato. Non perché non le piaccia, quanto più perché si deve abituare a questa novità. Interrompe il suo giocare con le mani per alzare lo sguardo e notare la figura del vecchietto. Una rapida occhiata, per stabilire effettivamente che sia un uomo.. Gli occhi sono la prima parte che la colpisce, oltre ovviamente alle fattezze stesse dell'uomo. Abiti molto curati, anche nel minimo dettaglio, oltre ovviamente al colore degli occhi. Bianchi. Uno Hyuga. Si ridesta da quello stato quasi catatonico, per accennare un piccolo sorriso in direzione del vecchietto. <E' vero, ma certe volte aiuta, signore> Sempre cordiale, specialmente con chi è più grande di lei. Le ricorda un po' il nonno Hibiki, quel vecchietto. Non tanto per la posa, i lineamenti o gli abiti, quanto per il tono della voce. Ma infondo, un po' tutti i vecchietti hanno lo stesso tono e impostazione. <Griglieria della Cascata?> Va a scrutare il volantino. Ovviamente non è come quello dei suoi genitori, molto più ricco di informazioni.. Il nome le è completamente nuovo e non l'ha mai sentito. <Mi dispiace signore, purtroppo non lo conosco. Ma se ha voglia di provare qualcosa di nuovo, può andare al ristorante della mia famiglia. Tempura Kuchiki, il migliore di tutta Konoha.> Beh, lei non ama il tempura. Anzi, lo detesta.. Ma gli altri dicono che sia uno dei migliori mai assaggiati. <Servono principalmente tempura, ma fanno anche molti altri piatti. Mio padre sarebbe onorato di averla a cena. Posso accompagnarla, se vuole. Non è molto distante.> Dichiara. Pubblicità per il padre della Kunoichi, gratis ovviamente. Figuriamoci se si mette a pagare sua figlia per qualcosa che, secondo la sua opinione, è indispensabile.][Equip: Portakunai e shuriken dx: 3 Kunai, 5 Shuriken][Portakunai e Shuriken Sx: 3 Kunai, 5 Shuriken][Borsa portaoggetti Dx: 2 Tonici Coagulanti, 2 Tonici recupero Chakra][Borsa portaoggetti Sx: 1 Set di Fumogeni, un Kunai, due Bombe luce ed un coltello da cucina.][Due fuda con tronchetti da sostituzione spalla dx e sx][Vambracci]

Sentendo quelle informazioni il vecchio tira un sospiro affranto, quasi come un bambino che non potrà avere quest'oggi il suo dolce preferito. Ma con le ulteriori informazioni entra in uno stato catatonico e se ne esce solo quando questa finisce <tempura...tempura ah! ahahahahah! ma si! che splendida idea> è ovvio che quel uomo è uno Hyuga ma con uno spirito da Akimichi, se ne avesse la possibilità si mangerebbe il mondo. <mi sembra una idea splendida giovane, se posso permettermi di chiedere il vostro nome tuttavia, sa a forza di dire "giovane" mi sento invecchiare dentro ahahah> risatina finale come se trovasse tutto molto divertente <è da una vita che non mangio della buona tempura, siete un angelo venuto in mio soccorso> è anche un vecchio propenso alla tragedia ed alla esagerazione <io sono Shimazu Tenori Hyuga al vostro servizio> farebbe un profondissimo inchino portando la mano destra verso l'esterno e così anche la gamba sinistra quasi a provare un inchino alla occidentale <l'ho visto fare in una commedia, trovo che sia più calzante alla mia persona, trovo anche che dei baffi mi starebbero particolarmente bene....anche se non rinuncerei alla barba hummm> [ https://s-media-cache-ak0.pinimg.com/564x/6e/64/fe/6e64fefbca5e78691c6a80019f4f6557.jpg ----> il vecchio]

18:08 Sakura:
  [Muretto-Centro di Konoha] A guardarlo meglio, sembrerebbe un vecchio con particolari inclinazioni verso uno stile strano, bizzarro. Non ha mai visto abiti così ricamati, o di quei colori così contrastanti che nel complesso donano un'aria molto più ricercata. E' un vecchietto sipatico, tuttavia. La sua risata sembrerebbe quasi contagiosa, dato che la giovane accenna ad un sorriso molto più esteso questa volta. <Ma certo signore.. Sono Kuchiki Sakura, lieta di conoscerla.> A differenza di Mekura e Hiashi, che trasudano un certo grado di timore, lui sembra molto più cordiale e tranquillo. Non che gli altri due non lo siano, figuriamoci. Ma hanno un certo senso di superiorità e potenza che mette la ragazza in una situazione timorosa, ogni volta che li vede. Con Hiashi è riuscita a superare questo piccolo trauma, ma con Mekura ancora no. Strano ma vero. Ed è anche vero che Hiashi lo conosce un po' meglio, rispetto all'altra. Chissà, magari il tempo l'aiuterà a capirla meglio. Non ci pensa troppo, in questo momento.All'inchino dell'uomo, spalanca appena gli occhi. Una cosa simile non l'ha mai vista, né tanto meno glie l'hanno insegnata. E' una cosa strana, inusuale per un popolo che basa moltissimo alla formalità e che soprattutto, tiene in considerazione ogni singolo titolo onorifico presente sulla faccia della terra. Quell'inchino così plateale viene spiegato successivamente e la ragazza abbozza una risata trattenuta, come divertita da quel gesto. <Effettivamente, Shimazu-sama le si addice molto.> I vestiti, il comportamento e soprattutto quel portamento fanno di lui un personaggio piuttosto divertente, seppur sia una persona appartenente ad una delle più nobili famiglie di Konohagakure. Scende finalmente dal muretto, con un piccolo balzo, per avvicinarsi al vecchietto. Qualche piccolo passo in direzione dell'uomo, per poi dire. <Prego, da questa parte. > Con la destra lo invita a proseguire lungo la via principale, mentre anche lei incomincia ad incamminarsi verso il ristorante di famiglia. Suo padre dovrà darle un premio... Le porta sempre clienti ogni sacro santo giorno, eccheccavolo! <Che cosa gradirebbe mangiare, oltre al tempura? Sa, mio padre è un cuoco eccezionale, ma il suo tempura è veramente il migliore.> Altra pubblicità gratuita. Yes![Equip: Portakunai e shuriken dx: 3 Kunai, 5 Shuriken][Portakunai e Shuriken Sx: 3 Kunai, 5 Shuriken][Borsa portaoggetti Dx: 2 Tonici Coagulanti, 2 Tonici recupero Chakra][Borsa portaoggetti Sx: 1 Set di Fumogeni, un Kunai, due Bombe luce ed un coltello da cucina.][Due fuda con tronchetti da sostituzione spalla dx e sx][Vambracci]

Inutile dire che la segue e si comporta con fare gentile seppur eccentrico <huhu idea di mia moglie, un giorno mi ha detto "mi dispiace tesoro ma non sei più giovane, dovresti farti crescere qualcosa> solleva le spalle <e allora ho messo su la barba ahhh ma dopo un po' ci si abitua, sai adesso la faccio impazzire con i pettini da baffo o meglio da barba, ho anche cercato di creare una barba originale, MA, sai, è la signora che comanda in casa, io sono solo un'umile servo> afferma questo continuando a parlare in modo logorroico per tutto il tragitto <oh io mangio di tutto, se fossero commestibili i piatti finirei anche quelli, abitudine di quando ero ragazzino...ed ero abbastanza cicciottello per lo standard del còam...huhuhu quanti Juken sono passati da allora, ma non ci posso fare niente, amo il cibo..lo venero e anzi penso che proporrò a vostro padre una sfida, che mi sorprenda con i suoi piatti prelibati....ma mi dica cara Sakura> all'improvviso ritornerebbe serio <cosa la angustia? sembrava molto depressa sul muretto e quelle occhiaie non vanno bene in una ragazzina della vostra età> si preoccupa in modo sincero il vecchio andando poi a sgranchirsi la gola

18:30 Sakura:
  [Muretto-Centro di Konoha] Il vecchietto ci sa fare con le parole. Parla anche troppo, per i normali gusti della ragazza e s enon fosse così eccentrico, probabilmente lo avrebbe mandato da solo a prendersi del cibo, considerando il mood in cui si trova. Però, più cose insieme le hanno fatto fare quel piccolo passo e beh, eccola li accanto ad una persona logorroica che racconta di quando era giovane e di come la sua adorata moglie chieda qualcosa da far crescere. Problemi nella vita coniugale? Non vuole indagare oltre, si limita a sorridere ed arrossire un pochino, per quel fugace pensiero che le è passato per la testa. Sta diventando maliziosa? Probabilmente è causato dal fatto che quell'idiota di Saisashi le ha dato della piatta. Dannato lui e la sua arroganza. Quando invece fa la domanda fatidica, il sorriso che prima era dipinto sul volto sparisce di colpo. Abbassa lo sgaurdo, continuando a camminare, cercando di capire prima lei che cosa le passi per la testa. Non sa perché si trova in quello stato: aveva accettato da tempo il fatto di essere stata adottata, così come aveva accettato che non ci sarebbero state possibilità di incontrare la sua famiglia biologica. Almeno fino a quando non ha deciso di indagare a fondo in questa faccenda. Strano ma vero, le dispiace. Perché sapere che la sua madre naturale sia morta, non le da molte possibilità. E valuta questa cosa come un fallimento personale, sebbene di personale non ci sia praticamente nulla. <Vede... I miei genitori mi hanno adottata quando ero ancora in fasce. O per meglio dire, si sono presi cura di me, su richiesta della mia madre biologica. Mi ha messa al mondo al Villaggio delle Terme, dove risiedevamo fino a un mese e mezzo fa.>Racconta. <E solo oggi, vengo a scoprire che la mia madre biologica non esiste più. E' morta dandomi alla luce e supplicando i miei genitori di tenermi con loro. Non so molto altro, perché mio padre si è rifiutato di dirmi tutto. Ma so per certo che qualcosa non torna.. E non riesco a capire le motivazioni che l'hanno indotta a lasciarmi li. Sono grata ai miei genitori adottivi, li amo con tutta me stessa... Ma vorrei conoscere chi mi ha messa al mondo. Vorrei vedere se somiglio ai miei genitori e scoprire qualcosa in più su di me.> E' il classico, seppur motivato, desiderio di tutti i bambini adottati. Chi lo manifesta in un modo o nell'altro, facendo parlare le proprie azioni, tutti quanti cercano la verità. Ed una persona che ha bisogno di determinate certezze, quale appunto lei, non può starsene con le mani in mano.[Equip: Portakunai e shuriken dx: 3 Kunai, 5 Shuriken][Portakunai e Shuriken Sx: 3 Kunai, 5 Shuriken][Borsa portaoggetti Dx: 2 Tonici Coagulanti, 2 Tonici recupero Chakra][Borsa portaoggetti Sx: 1 Set di Fumogeni, un Kunai, due Bombe luce ed un coltello da cucina.][Due fuda con tronchetti da sostituzione spalla dx e sx][Vambracci]

<una storia triste> afferma l'uomo tornando serio rispetto alla sua natura goliardica, lasciando che il silenzio permanga per un po' dando pace a quella povera creatura. <hum? sembra un bel villaggio, immagino che vi siate trasferiti per i guadagni di ....come avete detto che si chiama vostro padre?> in quel momento un'aria dura si palesa, seria e preoccupata <...mi sta venendo un certo languore, perché non ci muoviamo subito verso il ristorante di vostro padre? avrei proprio bisogno di parlarvici> afferma questo con una impazienza palese sul volto anche se sempre gentile nei modi con Sakura che d'improvviso si sentirà come se si stesse sollevando una bufera.

18:59 Sakura:
  [Muretto-Centro di Konoha] Già. La storia a cui si era abituata le era più che consona. Abbandonata ma adottata da una famiglia buona e gentile. Ed ora.. Affidata. Il che rende la cosa ancora più stravolgente, perché in un certo senso, sua madre la voleva tenere. O almeno così vuol credere lei, perché non le viene minimamente pensato che magari una madre non voglia il proprio figlio, che lo ripudi in questo modo lasciandolo alle cure di qualcun altro. Proprio non ce la fa. Notando come le cose siano cambiate d'improvviso con il vecchietto, ecco che socchiude appena gli occhi, cercando di capire quel cambio drastico sia nel tono che nel modo di esporre le cose. <Sì beh, devo solo cercare di trovare il giusto connubio tra ciò che so e ciò che sono.> Un equilibrio, per così dire, che la possa portare ad un livello superiore, all'accettazione della cosa. Nuovamente. E ancora una volta... Il vecchietto sembra cambiare drasticamente modo di parlare. Duro, molto duro questa volta. E' sicuro stare vicino ad una figura come quella? <Si chiama Kuchiki Tenzo.> dichiara, anche lei con un tono un po' meno cordiale del solito. < Il ristorante si trova dietro questo angolo.> No, non cerca nessuna formalità. E poi perché dovrebbe parlare con suo padre? No, il tono non le piace proprio per niente. Va a svoltare l'angolo e il ristorante si trova proprio li. L'insegna luminosa compare dritta davanti a lei, insieme all'ingresso, completamente aperto con una tendina che oscura appena l'interno. Ha una strana sensazione, come se dovesse succedere qualcosa. in accademia le hanno insegnato a far fede alle proprie sensazioni, a quello che la testa dice e quello che il sesto senso sussurra. E non le piace tutto questo. Non le piace come le cose si siano mosse.. Pertanto, con la destra va a sfiorare il portakunai e shuriken, agganciato alla gamba rispettiva, mentre continua a tenere sotto controllo l'anziano. L'andatura continua, a passo normale, mentre la voce si suo padre diventa sempre più chiassosa e udibile. <Papà, sono tornata! Ho portato un cliente...> Dice, senza sorridere né mostrare cordialità. La mano sempre poggiata sul porta shuriken e kunai, pronta per intervenire in difesa del padre e della sua famiglia, qualora ci fosse bisogno.[Equip: Portakunai e shuriken dx: 3 Kunai, 5 Shuriken][Portakunai e Shuriken Sx: 3 Kunai, 5 Shuriken][Borsa portaoggetti Dx: 2 Tonici Coagulanti, 2 Tonici recupero Chakra][Borsa portaoggetti Sx: 1 Set di Fumogeni, un Kunai, due Bombe luce ed un coltello da cucina.][Due fuda con tronchetti da sostituzione spalla dx e sx][Vambracci]

Sakura si prepara, si prepara per difendere....cosa? ma in ogni caso si assicura che tutto sia pronto per poter avere a che fare con un vecchio della casata Hyuga...da sola, con uno addestrato nell'arte del byakugan e dello Juken...non è una grande pensata, sopratutto perché il vecchietto a sua volta, non è uno sciocco, è adorabilmente buono è diverso. Infatti alla sua reazione ridacchia <huhuhuhu o giovane, non ti preoccupare, non ho intenzione di danneggiare nessuno, la parola riesce a ferire in modo differente> al contempo non nasconde che quella che era diventata una serata piacevole non lo sarà per niente. Una volta entrati dentro il locale, il padre adottivo della ragazza si palesa al di la de bancone <Sakura! sei tornata, mi stavo preoccupando, volevo prepararti qualche piatto speciale per la tua festa! pensa ho offerto da bere a tutti e...> guardando l'uomo, il vecchio alle spalle della ragazza sbianca di colpo <S-Sakura scusami...puoi prendere le ordinazioni al bancone? io devo parlare u-un attimo> è palesemente terrorizzato e cerca di allontanarsi mentre i clienti sono presenti, mentre l'uomo in bianco non dice nulla, ma con calma lo segue sul retro ad ampi passi ed entrambi scomparirebbero dalla vista: a Sakura la scelta: andare ad origliare oppure fare quanto ordinato dal padre.

19:21 Sakura:
  [Muretto-Centro di Konoha] Questo è vero. Non avrebbe alcuna possibilità contro quel vecchio, sebbene le apparenze e la fisicità non le dicano il contrario. Quella che la spinge è anche un sentomento di protezione, nei confronti della sua famiglia. Ed è per questo che va a dire, alla risposta del vecchio. <Le parole hanno un potere superiore, rispetto alle armi. Ma ciò non toglie che bisogna sempre ascoltare ciò che il sesto senso dice.> E non le piace minimamente come le cose si stanno mettendo. Ovviamente non sa delle tecniche del Clan, né tanto meno della portata del Byakugan in battaglia.. Ma sa che non deve mai sottovalutare le altre persone. E' una lezione che ha appreso in accademia. Al sentire la voce del padre, allegra ma soprattutto cordiale, sorride appena e dice. <Papà, vediamo di non andare sull'astrico, per la tua generosità. E' una promozione, non sono diventata Hokage.> Pff, si sminuisce, cosa che purtroppo succede molto spesso. E poi, ricordando ciò che l'ha portata ad una solitudine quasi forzata, non vuole proprio festeggiare. <Papà, lui è Shimazu Hyuga.> No non ricorda l'altro nome. E' già tanto che sia riuscita a tenere a mente il primo... Ma quando va a fare le presentazioni, nota lo sguardo di suo padre ed il suo temporeggiare,cominciando a chiederle qualcosa che non ha mai fatto in vita sua. No, giammai. Inoltre, vedendo che vanno sul retro entrambi, la curiosità è troppo elevata. Pertanto, va a dire. <Signori, aspettate un attimo. Tempo di dieci minuti e saremo di nuovo da voi. Per scusarci, vi offriamo un bicchiere di Sake.> Quello non costa troppo e non rischiano di andare sull'astrico. Detto questo, si muove verso il retrobottega, cercando di nascondersi dietro alla tendina separatrice. Il corpo si trova a ridosso del muro e la testa sporge appena verso l'interno, con l'orecchio direzionato verso i due. Gli occhi sono puntati sull'interno della stanza, non troppo grande per fortuna. Vuole sentire e vedere la reazione del padre. Vuole sapere perché quel vecchietto, che prima era così adorabile, d'un tratto si è fatto più... brusco.[Equip: Portakunai e shuriken dx: 3 Kunai, 5 Shuriken][Portakunai e Shuriken Sx: 3 Kunai, 5 Shuriken][Borsa portaoggetti Dx: 2 Tonici Coagulanti, 2 Tonici recupero Chakra][Borsa portaoggetti Sx: 1 Set di Fumogeni, un Kunai, due Bombe luce ed un coltello da cucina.][Due fuda con tronchetti da sostituzione spalla dx e sx][Vambracci]

<cosa? dieci minuti? ma stiamo scherzando?> si lamenta un avventore mentre Sakura va ad origliare cercando di ascoltare la conversazione al di là della porta e quello che sente è la chiara e tuonante voce del nonno <Lei, miserabile, so perfettamente chi è> letteralmente è come se una forza superiore si fosse impossessato dello Hyuga <n-non so di cosa stia parlando> afferma il padre cercando di ribattere <io so chi sei, so perfettamente chi sei, tu e chi ti segue, lurido verme, avete mentito a me, alla mia famiglia ed avete lasciato che una ragazzina, una Hyuga, MIA FIGLIA, si lasciasse condizionare da quel uomo!> è così forte che anche gli avventori vicino alla porta si girano incuriositi. <si amavano, non potevamo sapere che lui> allora il vecchio Shimazu riprende parola con un tono fermo e gelido <che cosa? che la lasciasse? che abbandonasse persino lei e la sua stessa prole? io so che l'ha abbandonata e voi! non avete neanche pensato, in questi anni, di anche solo chiamare per la famiglia! la sua VERA famiglia, come vi siete permessi?> allora il padre adottivo cerca di alzare un po' il tono per difendersi <l-lei era spaventata! pensava che voi le avreste fatto del male!> <PENSAVA o diceva ESATTAMENTE quello che quel uomo le sussurrava di dire? lo sapete perfettamente che influenza aveva quel uomo su di lei, di come la manipolava, di come la opprimeva, di come ha fatto di tutto per allontanarla dalla sua famiglia, dal suo scopo, dagli amici, li avete sicuramente visti i lividi!> afferma seriamente ringhiando mentre il padre rimane zittito <...almeno avete fatto un buon lavoro, è sana, è una persona adorabile, non pretendo nulla su di lei: ha una famiglia e mi basta...mi basta che sia sana e salva...> si sente un pesante sospiro prima di continuare <ma basta mentirle, è abbastanza grande per capire la situazione e decidere da sola cosa vuole fare...sapete perché era su un muretto per il centro del villaggio? perché voleva sapere del suo passato...cosa che non avete avuto il coraggio di dirle, perciò sia chiaro, entro due giorni le direte tutto, altrimenti chiamerò la polizia..in ogni caso farò rapporto al clan Hyuga, è parte della sua famiglia del resto>

19:54 Sakura:
  [Centro di Konoha-Ristorante Kuchiki] Ecco... Al tizio del bancone va a dire <Shhh, che ti costa? Nulla. Oggi i piatti sono anche scontati!> Ecco, zittisce la clientela. Cosa che teoricamente non dovrebbe mai e poi mai fare. Il cliente ha sempre ragione... Ma bando alle ciance. Ciò che incomincia a sentire è qualcosa che non si aspettava mai di udire. O di intravedere, data la posizione. Al sentire di come suo padre viene insultato, la ragazza non ci vede più. Va ad estrarre il kunai dal porta shuriken e kunai, impugnandolo con la mano destra. Sa che attaccare e ipoteticamente uccidere un membro del villaggio è reato grave, punibile con la reclusione a vita... Ma sentire quelle parole in bocca ad uno sconosciuto, che insulta suo padre.. Non le piace minimamente. Sta per entrare li dentro e probabilmente perdere contro quel vecchietto, quando continua a sentire quelle parole. Quella storia che sembra quasi inverosimile. Spalanca gli occhi, socchiudendo appena la bocca. Il kunai le cade a terra, dato che lascia andare la presa su di esso, provocando un rumore sordo, acuto e strano. E poi... Quando sente quelle ultime parole, sbianca. Impallidisce in un modo orrendo, sembrando quasi un cadavere. Se non fosse per il muro, dove si appoggia, probabilmente sarebbe caduta a terra, non curante dell'eventuale ferita. Il suo corpo si muove da solo, senza nemmeno pensarci troppo, ed entra dentro la stanza. L'espressione sul volto non è delle migliori.. Non è la solare Sakura che molti hanno conosciuto.. Ma una Sakura diversa. Quasi senza vita. <H-Hyuga...?> Non riesce a dire molto, se non quella parola. E a stento non riesce a crederci.. Così come non crede a quelle parole. <N-no... No. Non ho iv-v-ostri occhi. > No, i suoi sono di un bel marrone chiaro, intenso. Non sono bianchi, privi di colore. E soprattutto non incutono terrore. <T-tu menti.>Nessuno sguardo a suo padre. I suoi occhi sono puntati solo sul vecchio Hyuga. <N-non minacciare la m-mia famiglia...> Tutto questo lo dice senza un apparente senso logico, cercando di ricondurre un discorso in risposta a quanto detto dal vecchio. Non ce la fa.. Non dice altro. Semplicemente mostra il suo terrore e spavento sul viso e sugli occhi. Specialmente quelli che sembrano aver perso ogni singolo carattere gioioso.[[Equip: Portakunai e shuriken dx: 3 Kunai, 5 Shuriken][Portakunai e Shuriken Sx: 3 Kunai, 5 Shuriken][Borsa portaoggetti Dx: 2 Tonici Coagulanti, 2 Tonici recupero Chakra][Borsa portaoggetti Sx: 1 Set di Fumogeni, un Kunai, due Bombe luce ed un coltello da cucina.][Due fuda con tronchetti da sostituzione spalla dx e sx][Vambracci]

I due si girano senza dire nulla, Il vecchio in bianco mortificato ma sempre furioso con il padre chiude gli occhi chiedendo scusa a Sakura la quale al momento è profondamente scossa dalla cosa, senza guardare l'altro lo apostrofa seriamente <prenditi le tue responsabilità, mia figlia se lo meritava...lei se lo merita> detto questo saluterebbe la ragazzina con un inchino formale e rigido dopo aver lasciato sul bancone quello che sembra un biglietto. Tutti gli avventori lo guardano e lo fissano perplessi prima di girarsi verso Sakura ed il padre il quale chiuderebbe di nuovo la porta per evitare che questi guardino ulteriormente. Cala un profondo ed imbarazzante silenzio con il padre che a sua volta va a sedersi dall'altra parte della stanza sconvolto. <....quello che abbiamo cercato di dirti è reale, ma abbiamo preferito omettere alcune parti...non volevamo perderti, ma sopratutto non volevamo che tu stessi male tra di loro> afferma il padre seriamente cercando per una volta di essere sincero riguardo a quella situazione <io...sono o meglio ero un ninja del villaggio della foglia, niente più che un genin, non sono mai stato un genio ero più portato per la cucina..questo mi ha permesso di farmi molte amicizie, tra queste anche tua madre Sakura..e tuo padre> sospira con gli occhi lucidi mentre continua <siamo stati ragazzi insieme, siamo cresciuti insieme e tua madre era esattamente come te: solare, determinata e Hyuga, il signore Shimazu era suo padre e..tuo nonno. Un uomo severo, austero, che voleva bene a tua madre in un modo che ripensandoci ora ha del ammirevole, ma allora pensavo solo che fosse un oppressivo..e stessa cosa lo pensava lei, trovandosi sempre a compiere atti di ribellione di ogni sorta, l'ultimo dei quali è stato innamorarsi di...tuo padre> chiude gli occhi di nuovo vergognandosi profondamente <Nel tempo, io mi ero trasferito, avevo costruito la mia famiglia, mi sentivo spesso in contatto con lei, la quale mi parlava di certi problemi. Una sera è arrivata con le doglie insieme a lui partorendo dentro casa..ho cercato di fare di tutto, di chiamare un medico, ma appena sono arrivato, tuo padre ti ha consegnato tra le mie braccia e se ne è andato senza guardarsi intorno...tua madre mi ha fatto promettere di proteggerti da tutto e da tutti, si fidava solo di me...ti avrei detto tutto a tempo debito, se siamo venuti a Konoha è anche per questo...ma a quanto pare il destino ha voluto diversamente, perdonami> cosa farà Sakura dopo questa rivelazione?

20:24 Sakura:
  [Centro di Konoha-Ristorante Kuchiki] Non ci crede. Nemmeno riesce a vedere bene cosa sta succedendo.. O in caso riuscire a capire cosa sta succedendo. Sembra quasi che il cervello sia completamente staccato dalla realtà e che,in un certo senso, il nervo ottico si sia allontanato dagli occhi stessi. Che stia per svenire? No, certo che no. Lo avrebbe percepito in modo diverso, con diverse metodologie. Quando il vecchio se ne va, non fa una piega e rimane imbambolata li, a guardare suo padre. Non sa veramente cosa dire e a colmare quel silenzio imbarazzante, è la parola del vecchio, del suo vecchio. La storia che sente è stranamente bella, in un certo senso. E' come se effettivamente, tutto quello che aveva immaginato sia diventato realtà. Certo, i dettagli omessi dal padre, non se li poteva immaginare. Sua madre era come lei.. Le sta parlando di lei, di come era e di cosa ha fatto. Tutto quello che ha sempre sognato, si sta rivelando a lei, come una rosa che sboccia dopo un lungo tergiversare, per mostrare l'interno del suo bozzolo. Per far vedere come è realmente. Una realtà che non si aspettava di ricevere è quella di appartenere al Clan Hyuga. Ovviamente la cosa la sconvolge al punto da non riuscire a comprendere fin troppe cose. Non riesce a comprendere perché i suoi nonni biologici, non l'abbiano mai cercata se sapevano che la mamma era incinta. L'unica cosa che le viene da dire è <Chi è mio padre?> Perché a sentire il vecchio Hyuga, sembra che fosse una persona orribile. Sembra che la picchiasse, a giudicare dai presunti lividi che suo nonno ha appena detto. <Voglio saperlo. E non perché non vi voglio bene, ma perché devo capire chi sono. Papà, ti prego..> E' una cosa che sente di avere. Di possedere. O di voler possedere.[Equip: Portakunai e shuriken dx: 3 Kunai, 5 Shuriken][Portakunai e Shuriken Sx: 3 Kunai, 5 Shuriken][Borsa portaoggetti Dx: 2 Tonici Coagulanti, 2 Tonici recupero Chakra][Borsa portaoggetti Sx: 1 Set di Fumogeni, un Kunai, due Bombe luce ed un coltello da cucina.][Due fuda con tronchetti da sostituzione spalla dx e sx][Vambracci]

la domanda è pesante <tu padre era un Jounin del villaggio, uno di quelli rispettati in apparenza ma i genitori di tua madre ci avevano visto lungo, più lontano di tutti gli altri...ti prego perdonami...> fa fatica a dirlo <si chiamava Rioji Takei, era il classico adone, una faccia d'angelo che millantava di legalità e giustizia, ma era un ciarlatano...non è la prima volta che parlo con il signor Shimazu, o con gli Hyuga, tua madre mi aveva insegnato come tenerti nascosta per il tempo che serviva dalla sua vista..ho fatto il necessario e Shimazu era in piena crisi, voleva ucciderlo,voleva sapere dove fosse sua nipote, io ho tenuto fede alla promessa e non ho detto nulla...venni a sapere che fu fermato da continuare ulteriori indagini e che per reazione aveva reagito violentemente tale da guadagnarsi diversi anni di prigione da parte del kage di allora Kuugo...tuo nonno ha avuto la libertà solo quando la guerra di Ryota si è conclusa e lui ha patteggiato per difendere il villaggio...non lo giudicare pesantemente, anche io mi sarei fatto prendere dall'isteria dopo...dopo averla vista così...> ripiomba il silenzio portandosi le mani davanti agli occhi iniziando a piangere <mi dispiace...> afferma tra un singhiozzo e l'altro <mi dispiace averti causato tutto questo...mi dispiace....l'ho fatto per tua madre, perdonami, ho cercato di darti il meglio...ma non posso mentirti oltre...e capirei se tu non mi volessi più vedere, ti vorrò sempre bene>continua a singhiozzare come un bambino rimanendo a terra frignante e ..libero da un peso che si portava dentro da molto tempo.

20:50 Sakura:
  [Centro di Konoha-Ristorante Kuchiki] Che cosa fare, dunque? Ora che sa cosa è successo in quel lasso di tempo, potrebbe prendere la decisione di sentire la versione da parte del nonno. O della nonna. O di sua madre, cercando di capire tutto quello che gli piomba in testa. Tutte le domande, o almeno la maggior parte, hanno trovato il loro posto ed una risposta ce l'hanno. Ora tocca semplicemente muoversi verso la fine di questa storia. E' determinata, ma ancora sotto shock dopo quella rivelazione. Fin troppe informazioni. Si avvicina al padre, poggiando una mano sulla sua spalla, per dire <Papà.. Le cose non cambiano.> Probabilmente ci sarà un cambiamento sostanziale nella sua vita, sapendo che è una Hyuga. < Ti voglio bene, così come lo voglio a mamma e a Nee-san.> Si. Quella è la sua famiglia. La sua vera e propria famiglia. Non gli Hyuga. Può aver ereditato qualcosa da loro, ma non quello che ha lei ora, che ha ottenuto grazie a loro. <E...Grazie. Per avermi detto questa cosa. Ora, torna di la. I clienti si stanno innervosendo.> Già, meglio prenderli per le buone,così da non ledere gli affari di famiglia. In tutto questo, quella che da forza è lei, nonostante abbia una confusione generale in testa. La certezza che ha è che il rapporto con i genitori non cambierà. Mai e poi mai. <Forza, andiamo.> Lo invita ad andare di la e qualora decidesse di seguirla verso il bancone, passando per il tratto breve che la divide, andrebbe a prendere il biglietto lasciato dal vecchio. Ovviamente cercherà una soluzione a questa cosa.. E dovrà farlo il prima possibile.[Equip: Portakunai e shuriken dx: 3 Kunai, 5 Shuriken][Portakunai e Shuriken Sx: 3 Kunai, 5 Shuriken][Borsa portaoggetti Dx: 2 Tonici Coagulanti, 2 Tonici recupero Chakra][Borsa portaoggetti Sx: 1 Set di Fumogeni, un Kunai, due Bombe luce ed un coltello da cucina.][Due fuda con tronchetti da sostituzione spalla dx e sx][Vambracci]

L'uomo si asciuga le lacrime, annuisce e ritorna al lavoro cercando di far finta di nulla nel vano tentativo di tornare alla realtà di sempre, nel biglietto invece la giovane Sakura troverà una via ed una dicitura "la scelta spetta a te" con una grafia veloce ma ordinata. probabilmente suo nonno ha voluto lasciare un indirizzo dalla quale recarsi in caso volesse avere più informazioni riguardo al clan o in generale riguardo alla sua famiglia biologica, la quale in ogni caso, ha qualcosa da dare a Sakura probabilmente e non sono solo risposte. [end]

Breve ambient per l'avvicinamento al clan senza l'attivazione.
no punti.