tanzaku cooking

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21:25 Yurashin:
  [Ponte Tenchi] Passi dettati lentamente, in una scansione ritmica regolare: un susseguirsi di passi, che porterebbero il Chuunin a slanciarsi oltre il plesso cittadino, ignorando la mole di individui che fino ad ora lo avevano circondato. Continuerebbe con il proprio cammino, con il proprio intercedere, fino a raggiungere una delle mete più desiderate, ambite in quest'ultimi giorni. Luogo ove quasi tutto ebbe inizio, ove la determinazione d'egli prese vita ed il calore pregno d'energia fu scoperto e sviluppato, gradualmente. Un posto verso cui depositerebbe alcuni ricordi, positivi ma non solo. Ed eccolo, ora, mentre ritornerebbe su quei passi, con una mentalità totalmente differente, superiore allo stesso del passato. Ogni orma che verrebbe rilasciata sarebbe siglata da un portamento fiero, al pari di un esponente nobiliare, col capo leggermente in alto, rivolto verso il firmamento. L'abbigliamento del custode andrebbe a costituirsi da un haori e pantalone elasticizzato, totalmente nero, ma spezzato da quell'obi blu scuro, di piccola taglia, intrecciato dietro la propria schiena; ovviamente non sarebbe mancante del proprio equipaggiamento, tra i vari strumenti rinchiusi nelle tasche e quelle duplici coppie, di cuoio e metallo, che ne risalta la resistenza fisica lungo gli arti maschili. Apatico, privo di alcuna emozione. Solitario, almeno apparentemente, prestando attenzione a qualsiasi elemento di disturbo, a qualsiasi presenza o pericolo che tenterebbe di palesarsi. [Chakra On][Equip.Scheda]

21:40 Raion:
 E anche oggi si va a tenzaku. Non ne avrebbe un gran bisogno ma probabilmente troverà Shiro li: giornata libera, nessuna missione, si potrebbe allenare ma nee.Aiako non sa dove sia...e men che meno Kami. Sa che è a fare qualcosa di importante e non lo vuole disturbare, ma insomma...Quindi ecco li nel suo solito fascino disarmate: Cappotto lungo quasi in stile vittoriano chiuso di lato a destra di colore porpora, Pantaloni rosso scuro con tanto di scarponcini neri con la punta chiusa, camicia bianca lasciata ovviamente aperta e una sciarpa blu cobalto attorno al collo. Ha con se anche i suoi occhiali da sole con la lente scura calcati davanti agli occhi come al solito senza preoccuparsi di sembrare assolutamente ridicolo e disarmante. Allunga il passo fischiettando allegramente mentre con cadenza si avvicina al luogo del ponte <Al Tazaku che cosa troverò? quattro criminali, tre truffatori, due locali ed una sola persona ubriaca....> canticchia lui come se fosse una canzoncina di natale arrivando anche a saltellare <oh caspita questa era brutta, ho perso la mia verve! ahhh non va bene, non va bene> parlotta tra se e se prendendosi quasi in giro senza che il luogo gli lasci qualche particolare fascino. [ch on]

21:45 Yurashin:
  [Ponte Tenchi] Questa sera il firmamento non piangerebbe, ma sembrerebbe limitarsi ad osservare la caotica danza di quelle nubi, senza alcun apparente senso, se non quello di ricoprire la luna alle loro spalle e lasciare che solo parziali fasci di luce possano illuminare il territorio. Un gioco di luci ed ombre che andrebbero ad alternarsi, rendendo il paesaggio sicuramente più suggestivo. Cambiamento, continuo divenire: in questo modo potrebbe tradursi quell'effetto atmosferico che il figlio di Kiri potrà godersi, seppur oramai non più solo. Lo percepisce, ma come? Sembrerebbe che possa cogliere la differenza semplicemente dalla brezza che gli soffierebbe contro, smuovendo la chioma corvina in più direzioni; mi dispiace, ma non sarebbe una puzza ad attirare l'attenzione maschile ma semplicemente il vociare del Seiun. Ruoterebbe appena il capo, una leggera torsione del busto, per ospitare la visione del cuoco e lasciar che termini di parlottare, prima di avanzare un leggero sussurro: <Salve Raion.> Un tono di voce placato, con una potenza sufficiente ad essere udito e non oltre. Una carezza per l'apparato uditivo avverso. <Finalmente liberi da questa carestia.> O quasi, in quanto sono ancora intensi gli interventi per ristrutturare l'intero villaggio, ma un barlume di speranza già si avvertirebbe. <Tazaku?> Lievemente ignorante in materia, in quanto fino ad ora avrebbe avuto altro da eseguire, da riflettere, per vivere esperienze signolari, in strutture pericolose. [Chakra On][Equip.Scheda]

21:55 Raion:
  [ponte tenchi] Ed eccolo che mentre si approccia si trova davanti a se un Yurashin selvatico. <hei> lo saluta solo così quello che continuava a chiamare principe e che continua ancora a considerare principe ma non gli piace ripetersi. <in compenso abbiamo cantieri ovunque, vecchietti che si teletrasportano direttamente sul posto, o probabilmente sono i vecchi dei cantieri sono tutti identici, quindi li confondi quando li vedi o anche più probabile hanno il dono di essere in due luoghi in uno stesso momento, ne sono certo> afferma questo seriamente, quasi <ero dietro a sistemare la magione, oh! il genin che seguivo ha cercato a caccia la talpa con lui mentre io alzavo strutture di terra per tenere la costruzione in piedi> bella situazione e Yukio portava due cosciotti in una carozzina, ah no! erano bambini. <oddio dei bambini?> gli torna in mente ora quando sono passati almeno diversi giorni da quando è successo questo. <Tazaku> afferma entusiasta portando le mani ai fianchi girandosi sul posto e poggiando il peso sulla gamba destra in modo da spostare il bacino di lato ed assumere una posizione da foto. <giorno libero, vado a fare qualcosa di perfettamente sconsigliato in un posto assolutamente violento, dove posso trovarmi in una situazione assolutamente controproducente, ma hei! ho delle cose da fare li> soleva le spalle guardando il principe piegando la testa di lato girandosi di nuovo verso di lui <bhe, cosa fai qui comunque?>

22:06 Yurashin:
  [Ponte Tenchi] Non si muoverebbe, non ancora, preferendosi godere di quello spettacolo che si presenterebbe dinanzi, in quel tortuoso verbiar dell'albino, verso cui tenterebbe di insediare qualche semplice proposizione: <Anziani individui, del calibro del Tessai, se riescono ad essere in due luoghi contemporaneamente.> E dopotutto avrebbe visto a sufficienza per permettersi il lusso di credergli: <Bambini?> Chiederebbe, ancora ignaro della discendenza del Kokketsu prima citato, ma abbastanza curioso di quell'esclamazione improvvisa, totalmente estranea al discorso prima espresso dal Chuunin. Solo quanto quest'ultimo andrebbe a muoversi, a ruotarsi appena, in quella strana posa, andrebbe a prendere passo, per avvicinarsi e ridurre le distanze, fin quando non potrà porsi ad un paio di metri dalla controparte, fissandolo quasi. <Non lo conosco, ma sembra che sia un locale dei bassifondi.> Inclinerebbe appena il capo verso destra, di qualche decina di gradi. <Losco, probabilmente.> Vorrebbe comprendere l'entità di tale struttura, senza risultare fastidioso. <Troppo rumore lungo le vie cittadine.> Iridi che volgono sul bacino acquatico sotto di loro, sotto quel ponte ligneo. <E poi il panorama è uno dei più interessanti.> Non si sbilancerebbe troppo, ma avvicinandosi ad uno dei due corrimano presenti, fidandosi abbastanza dell'altro. Sicuro che non sia un clone, troppo bizzarro. [Chakra On][Equip.Scheda]

22:43 Raion:
  [ponte tenchi] Annuisce <che è? sottovaluti gli anziani? sono creature bestiali e leggendarie> afferma abbassando la voce ed incrociando le braccia tra loro mentre solleva un sopracciglio <non lo sai? esiste un circolo ristretto di nonnine a Kusa, sai che hanno detto della carestia prima di tornare a fare l'uncinetto con della lana di scorta per quelle occasioni?> domanda retorica Raion guardandosi intorno mentre inizierebbe a mimare il modo di parlare delle vecchie, la signora Chichi per la precisione <cosa vuoi che sia tesoro? ho visto di peggio, io ho avuto la peste> mimerebbe anche la sua espressione come una di quelle donne che appunto perché ha avuto la peste pretende di dire che tutto il resto che capita attorno a lei non è nulla. <e poi è partita una gare: c'è chi aveva la scabbia, chi è guarita dalla lebbra, sono passate alla febbre colerica, la possessione demoniaca, una dice di essere sicura al cento per cento che ha avuto una fecondazione perché il tizio le ha sussurrato al orecchio ravanello...eh! ma credo stessero scherzando ehehe si sono messe a ridere, anche se non ho capito perché poi in coro hanno detto "ah si tesoro come ti capisco anche a me lo ha sussurrato> non riuscirebbe proprio a capire che quella era un'altra cosa...Tende l'orecchio quando questo si avvicina per sussurrare qualcosa accompagnando una mano a taglio per coprire la bocca di questo in modo che possa sentire soltanto il seiun <hu-hum! si, come tutti i locali dei bassifondi di tanzaku mi intriga, che vista interessante, io sono già qui> afferma ironizzando <aspetta....ho capito...hum si in effetti è magnifico la vista di una cucina di alto lusso con strumenti in acciaio e pentole di rame...oh le pentole di rame>

22:53 Yurashin:
  [Ponte Tenchi] Cosa? Cosa erano tutte quelle parole che vengono espresse? Sembrerebbe anche comprendere inizialmente, sulla sfida a chi stesse peggio tra le anziane signore, ma tutto ciò che accade dopo sembrerebbe confonderlo, al pari di un'illusione della miglior specie. Lievemente stordito da tutto ciò, ma alle parole ultime del cuoco, qualcosa sembrerebbe illuminarlo, come se potesse realmente ritornare alla realtà, seppur catapultato in modo un poco brusco. <E se invece di banalissime pentole, non utilizzi pentole di un'ottima lega?> Esatto, sta cercando di vendere qualcosa, qualche propria creatura. <Con qualche settimana di tempo, potresti avere un set di pentole, pronte sia per cucinare che per qualsiasi altra soluzione.> E quell'argento che dimora all'interno dei propri bulbi oculari sembrerebbe quasi prendere vita, illuminarsi, come se potrebbe già visionare lo spettacolo dinanzi a sé: il Seiun dietro ad una cucina, con tutto il suo arsenale, tra un piatto ed un ipotetico combattimento, tra i vari camerieri o chiunque altro voglia infastidirlo. <Ovviamente avresti un prezzo scontato.> Lo rassicurerebbe quasi, lasciando che quella proposta venga avanzata, con naturalezza, con semplice disinvoltura. Un legger sorriso, un abbozzo di esso, presentato, di pura cortesia. Peggio di qualsiasi venditore ambulante che bussano alle porte delle case. Lui tenterebbe di insediare un proprio prodotto per pura casualità, facendo anche perno sul proprio fascino, su quella dentatura appena presentata, candida come la neve. Riuscirà nel proprio intento? [Chakra On][Equip.Scheda]

23:28 Raion:
 Mugugna non capendo di che cosa stesse parlando <eh?> poi sente quello che sta dicendo sulle pentole, sulle pentole di buona qualità quando lui ha appena dichiarato il massimo. Si toglierebbe gli occhiali di dosso e lo guarda dritto verso i suoi quasi a pochi centimetri dalla faccia <Yurashin> afferma terribilmente serio <tu sai la capacità di conduzione e dispersione del calore del metallo chiamato rame? tu sai la sua capacità di essere secolarmente il migliore mezzo di conduzione di calore per cotture a fuoco lento come le zuppe e che è imbattibile su questo aspetto da qualsiasi tipo di acciaio? che mantiene stabile alcuni tipi di composti e soprattutto ne salva l'aroma aiutando allo sciogliersi del grasso? non ci sono pentole migliori di quelle in rame> afferma mortalmente serio come se Yurashin avesse appena detto una eresia che andava corretta immediatamente <humf fa da se....ripeti un po> si accorge solo ora che il principe vuole fargli una proposta commerciale <hu-hum?> con sconto poi <quindi....se io ti dessi questo tipo di lavoro e ti chiedessi di produrre tutto quello che mi serve per cucinare della roba buona, tu sapresti procurarmela? e quanto vuoi per tutto? ma sopratutto quanto tempo impiegheresti> improvvisamente il senso di quella conversazione si è fatto più...infido di quello che dovrebbe realmente essere quasi stessero parlando di altro e di cucinare altra roba che non sia il cibo <se vuoi appena mi dai gli strumenti ti faccio uno sconto anche io sulla mia cucina> si decisamente.

23:56 Yurashin:
  [Ponte Tenchi] E chi si sarebbe atteso quel cambiamento d'umore così repentino, notando quella serietà che, per qualche istante, sembrerebbe portare il Chuunin ad una nuova considerazione del suo parigrado. Andrebbe dunque a rimanere attento, pronto ad attingere al proprio flusso energetico che scorrerebbe impetuoso all'interno del proprio organismo. Attento ad ogni movenza avversaria, in modo tale da prevenire un qualcosa che non poteva affatto premeditare. E poi la rivelazione di Raion che, seppur ironico, non farebbe crollare quella guardia che ora si sarebbe eretta. Ma lo ascolterebbe, senza alcun problema: <Se non troverò materiale migliore, potrò lavorare del rame e comporre il tuo set di pentole, anche personalizzato.> Quasi come se volesse infondere qualche dettaglio in più, il possibile per convincere l'altrui persona, potenziale acquirente. <Potremo concordarci per ogni pezzo, centocinquanta Ryo, anziché duecento.> Calcolando la spesa per il materiale ed aggiungendo una piccola somma per la manodopera. <Dipende dal numero di pezzi, ma potremo indicare una settimana come tempistica.> All'incirca, sommariamente. <Oh molto gentile e credo che ne approfitterò, in quanto la tua abilità culinaria ed il frutto del mio operato produrrà qualcosa di magnifico.> Proprio convinto di ciò che esprimerebbe, tentando di influenzarlo così come dovrebbe fare un venditore. [Chakra On][Equip.Scheda]

00:12 Raion:
 E quindi eccoli li, che si accordano sui prezzi della vendita del materiale professionale da cucina, probabilmente chiederà solo delle pentole, tegami e via disquisendo. Per i coltelli terrà il suo set di fiducia, quelli sono di una lavorazione che devono essere ben più che precisi. <bhe ti farò avere un numero di pezzi che voglio, la loro grandezza ed il formato...ehi latin lover sussurratore> e si rimette gli occhiali iniziando a sogghignare <dai vieni a Tenzaku> lo invita ad andare con lui in un luogo di depravazione ed altre cose. <ci divertiamo, facciamo baldoria, e ti troviamo qualcosa di...come definirlo> si porta le mani sotto il mento massaggiandoselo. <ah si si, meno da divisa, hai bisogno di essere libero! non dia vere sempre la faccia ingessata ed un palo su per il sedere andiamo> schiocca le dite facendo un gesto quasi alla fonzie prima di lisciarsi i capelli indietro passandosi la punta della lingua sulle labbra <i piani sono questi: prima andiamo in giro per la strada, incontriamo un sacco di gente poco raccomandabile e di infiliamo nella prima taverna fattibile, poi se riusciamo a schivare la mafia e ad essere solo relativamente avvelenati, ammaccati, feriti, sanguinanti e trucidati, ci chiudiamo in un bordello e marziali e compatti ce ne torniamo a casa...a fare un controllo all'ospedale per la sifilide, non si sa mai>

00:26 Yurashin:
  [Ponte Tenchi] Respiro profondo, qualche secondo di silenzio prima di schiudere nuovamente le labbra, in un piccolo commento convinto ed alquanto soddisfatto: <Attenderò il tuo ordine, dunque, Raion.> Che possa ottenere uno sconto ulteriore? Potrebbe accadere, se i pezzi che richiederà siano di numeri dispari, ma questo non lo esplicherà, preferendo rimanere per quella cifra prefissata. E poi quell'invito, al quale non risponderebbe subito, ascoltando invece tutto il programma che si prospetterebbe dinanzi: <Salvo per alcuni punti, potrei anche acconsentire ad accompagnarti in questa struttura.> Eppure non sembrerebbe aver terminato, riprendendo poco dopo: <Ma...> Come volevasi dimostrare: <Non attenderti che mi lasci coinvolgere troppo.> Con questo cosa vorrà esprimere? <Non ho intenzione di dover distruggere un intero locale, solo perché qualcuno ha intenzione di compiere una rissa col sottoscritto.> Chiaro, dopotutto, come se fosse convinto che possa farlo, senza essere minimamente disturbato od infastidito dal cuoco o da terzi. Silenziosamente dunque andrebbe ad affiancarlo, in attesa che l'altro possa prendere primo passo, verso questa nuova avventura. Chissà cosa accadrà stanotte! [Chakra On][Equip.Scheda][END]

loro due che parlano, Raion che cerca di convincerlo a togliersi il palo dal sedere mentre lui cerca di rifilargli un set di pentole.