[Cura]Il paziente del Carcere
Quest
<Capo che ne facciamo di questo?> una voce giovane, un ragazzetto sbarbatello che sembrerebbe un laureando in medicina o in veterinaria sta spingendo il letto su cui si trova Yami che indosso ha un semplice camice e la mano sinistra ammanettata letteralmente alla spalliera del letto <possiamo farlo fuori? Ho degli animali a casa che hanno fame> sono appena arrivati in una squallida infermieria, una stanza lercia in ogni suo angolo con pezzi di intonaco staccato in diverse parti mettendo in mostra i pesanti mattoni che compongono le pareti della struttura <no questo dobbiamo rimetterlo a nuovo> gli risponde una voce più adulta e contrariamente agli abiti verdi del ragazzino il dottore sta indossando un anonimo camice <è una buona occasione per fare pratica per cui dimmi cosa vedi dagli esami e come procederesti> insomma hanno scambiato il povero Yami per un pupazzo da rianimazione o qualcosa del genere sembrerebbe [Quest di Cura]
[Ospedale Carcere] Piano piano, le palpebre del Seiun si riaprono … sente dolore ovunque tanto che perfino la pelle sembra bruciargli dolore in alcune zone del viso, sembra che l’energumeno fosse estremamente forte perché a quanto pare, con un solo pugno gli aveva letteralmente frantumato lo zigomo sinistro e ora a quanto pare, si trova in un nuovo ospedale anche se questo è anche peggio di quello in cui era stato di recente. La mano destra proverebbe a muoversi per portarla verso il fianco corrispondente ma a quanto pare incontra resistenza e non solo, un dolore lancinante a ogni respiro causato dalle costole rotte e dalle vertebre danneggiate gli fa capire quanto male sia ridotto, lo sguardo va per un attimo al suo corpo e intorno a lui, indossa unicamente un camice da paziente e a quanto pare, è in una sala operatoria ma tutto questo, lui effettivamente non lo sa dato che non è mai stato in un luogo simile < Uuh~ > mugola di dolore mentre l’iride dorata andrebbe verso il tizio con la voce più adulta < Non … sono … la vostra cavia … > sussurra lui con la voce lievemente storpiata per via del fatto che è stato un bel po’ danneggiato in viso anche se quel tono di voce è perfettamente neutro e quelle iridi sono qualcosa di agghiacciante … come se appartenessero a qualcuno che ha scrutato l’immensità dell’Abisso oscuro chiamato umanità per troppo tempo e come disse un grande filosofo, se si guarda troppo a lungo nell’Abisso, esso inizia a guardare dentro di te < Lasciatemi … > non c’è rabbia nel suo dire, solo una fredda affermazione come se volesse andare via ma sa bene che nelle sue attuali condizioni non può muoversi … è troppo ridotto male < Do … dove mi trovo? > chiede infine, rassegnandosi al fatto che non può letteralmente muoversi. {Ck off}
<Cavia?> parla il giovanotto <tu sei il mio paziente!> si stiracchia il ragazzo che cominciando ad esaminare il suo pezzo di carne parlante da curare comincia <innanzitutto lo metto su un lato> e si perchè l'emorragia dal naso è copiosa e potrebbe andare a riversarsi nella gola causando soffocamento. Dalla posizione in cui si trova ora, girato sul fianco sinistro il chunin potrà notare una piccola finestra con delle sbarre sia orizzontali che verticali ed all'esterno una altissima fortificazione muraria con tanto di filo spinato e torrette d'avvistamento <poi c'è il naso rotto> continua a parlare il ragazzino cominciando ad esaminare le radiografie <lo zigomo e quattro costole sono rotte e due vertebre sono inrinate... dannazione sembra che tu abbia fatto un frontale con un Tessai Taijutser ragazzo> il vecchio e sicuramente più esperto dottore continua quella "lezione pratica" a spese del povero Seiun <Sei in carcere mio caro paziente, cercherermo di non farti morire anzitempo> detto con molta nonchalance <quindi assistente da cosa partiresti?> <Beh riduco la frattura al naso e tampono l'emorragia!> <Bravo, procedi!> il paziente sembrerebbe uno spettatore di quel dramma ma al contempo ne è anche protagonista. Sentirà il ragazzetto vestito in verde raggiungerlo e piazzarglisi davanti con le mani che si posizionano ai lati del naso e TRACK un sonoro scossone rimette il naso in posizione. Una riduzione manuale da protocollo che già contribuisce a ridurre l'emorragia ed ecco che qualcosa gli viene infilato nel naso. Uno spruzzo per narice di qualcosa che sale fino alla parte alta del naso di Yami e si tratta di una polvere emostatica con quella prima parte che viene conclusa con un paio di tappi di cotone invilati nelle narici costrindendolo quindi a respirare con la bocca [Quest di Cura]
[Ospedale Carcere] Paziente? Da come hanno parlato poco fa non si direbbe proprio ma a quanto pare, non può opporsi praticamente a nulla dato che a quanto pare, appena viene girato di lato, notando la finestra, il Seiun si rende conto di essere nelle prigioni … ma di quale stato? Kusa? Konoha? Non lo sa ancora, un mugolare di dolore quando viene messo di lato poi quando il praticante gli rimette a posto il naso con quel movimento repentino, gli occhi sgranano per il dolore e le unghie vanno a conficcarsi all’interno della carne del Seiun, certo il dolore fisico lo sente ancora ma non darà MAI la soddisfazione a quei tizi di sentirlo urlare, della roba viene spruzzata nella narice che stava sanguinando e per non inalarla, il moro è costretto a respirare dalla bocca, cosa che causa non poco dolore dato il fatto che ha lo zigomo completamente distrutto < … > non può dire nulla, poiché se parlasse, non riuscirebbe a respirare dato che per il momento ancora non ha il naso funzionante ma ciò non impedisce alla sua mente di pensare, pensare a una sua probabile maniera di fuga, è vero … è un pluriomicida, è stato arrestato e probabilmente verrà anche giustiziato molto presto a causa della sua condotta ma sapete una cosa? Non ha paura della morte, non ha paura di finire nelle fiamme del Dio infernale Kagutsuchi … non ha paura di quello che potrebbe succedere poiché la sua anima era già svanita tempo addietro, un’abominio … ecco cosa era, un abominio vivente che camminava su quelle terre come una piaga destinata a divenire sempre più purulenta al fine di infettare altri con il morbo oscuro della disperazione facendo loro realizzare quanto … alla fine, gli esseri umani non siano altro che un ammasso di insaziabile cupidigia che hanno ridotto un paradiso terrestre come la Terra in qualcosa di orribilmente storpiato, come delle cavallette distruggono tutto quello che incontrano per il loro unico benessere e lui … vuole terminare ciò < Fate quello che dovete … basta che sia veloce > sussurra il giovane con tono privo di qualsiasi emozione, sperando solo che non si tratti di una cosa lunga. {Ck off}Il fatto che il Seiun non emetta un suono non fa altro che stuzzicare il sadismo del giovanotto <ohho ma abbiamo un duro qui> e allora fan***o l'anestesia così che l'assistente possa dedicarsi a preparare ago e filo <Dottore, ci pensa lei alle costole o facciamo alla vecchia maniera?> Come si sa, una costola fratturata è una pericolosissima arma che potrebbe bucare un polmone al primo movimento poco opportuno <nono faccio che non voglio essere svegliato nel cuore della notte per sistemargli il polmone> intanto però si accende una sigaretta il vecchio dottore che si avvicina molto lentamente <tu dagli i punti sullo zigomo che poi gli sistemo anche quello> espira il fumo proprio in faccia al malcapitato paziente che sembra subire una nuova tortura e non una cura. Cosa si ritroverà a subire ora? Beh il dottore comincia ad infondere il chakra medico a livello del costato del ragazzo imponendo alle costole una posizione forzata ed una rapida rigenerazione ossea che non è chiaramente completa ma solamente accennata: quel tanto che basta per tenerla in posizione grazie all'utilizzo delle Mani Terapeutiche di colui che è chiaramente un esperto medico. Chissà cosa ha fatto per finire in un posto lercio come questo. Intanto l'assistente comincia a fischiettare un motivetto <non ti muovere> e per la prima volta va a dare dei punti, la procedura la conosce e non è una complessa sutura continua ma il risultato ha sicuramente solo una parvenza d'estetica. L'importante è che funzioni no?! [Quest di Cura]
[Ospedale Carcere] In che razza di sala delle torture è capitato? Certo non emette alcun urlo ma il dolore lo sente eccome, lo si può chiaramente percepire dal come i suoi occhi abbiano sgranato poco fa < Se anche uno solo di voi due avesse provato quello che ho provato io sulla mia stessa pelle, allora avrebbe preso una lama e si sarebbe reciso la gola dopo neanche cinque minuti … > sussurra lui al medico più giovane mentre quello inizia a suturargli lo zigomo, nuovamente le unghie si conficcano nella pelle e scavano con forza all’interno della tenera carne del giovane, deve resistere … la voglia di urlare è tanta, le dita dei piedi si piegano per il dolore e il chakra medico non dona abbastanza sollievo per via di quello che sta sentendo ora con la propria pelle, un ago che entra ed esce dalla sua carne non risparmiandosi di essere delicato, gli occhi sono fissi verso il cielo, sgranati e che chiaramente mandano lampi di furia e di dolore ma la bocca rimane ostinatamente sigillata, non emette alcun suono … sa bene che non può permettersi debolezze, attraverso il dolore potrebbe raggiungere l’illuminazione necessaria a comprendere finalmente come potrebbe epurare quel paradiso inquinato che gli umani calpestano di continuo < Come se potessi .. > risponde al sarcasmo del più giovane, sanno bene tutti e tre che non può muoversi, sarebbe ridicolo se qualcuno in quelle condizioni potrebbe muoversi, oppure vorrebbe dire che non può neanche più percepire dolore fisico. Non sa come fare però, se si trova davvero in quel carcere per essere giustiziato, allora c’è una sola possibilità … che Sosachi trovi qualcuno degno di portare avanti la sua volontà e che possa perpetuarla come lui solo avrebbe fatto, un suo lascito insomma … una sua eredità che, per quanto macabra, era unicamente per rendere migliore la razza umana e dei ninja in se. {Ck off}<Sono stanco> annuncia il dottore con il suo vocione profondo <delle vertebre mi occuperò la prossima volta> annuncia e quindi i dolori lancinanti che arrivano dalle sue vertebre incrinate non si placherà tanto presto ma almeno le costole non andranno fluttuando in giro facendogli rischiare emorragie interne difficili da identificare prontamente <per fortuna che stai studiando veterinaria e non medicina, i tuoi pazienti non si potranno certo lamentare per lo schifo che fai con i punti: devi esercitarti ancora molto> il medico sta riprendendo il suo assistente, ma questi sorride come un ebete ed anzi sta quasi gongolando della situazione mentre le Mani Terapeutiche continuano a fare il proprio dovere agendo sulle ossa zigomatiche per rimetterle in posizione ed anche qui saldarle il tanto che basta per impedire che vaghino creando altri danni <dottore ma non sarebbe meglio sedarlo? i dolori forti potrebbero porarlo ad agitarsi e le costole potrebbero cedere> un'altra boccata di fumo raggiunge il povero Yami <Tzè... non siamo mica al Grand Hotel, la morfina serve a me per dormire. Se lui è qui nessuno si lamenterà per i suoi dolori, se e quando l'Hasukage avrà da ridire comunicamelo> il chakra medico si spegne <riportalo in cella e avvisa le guardie di sorvegliarlo a vista: sarai responsabile tu della sua vita. Trattalo come tratteresti una giumenta che sta partorendo il figlio del cavallo da corsa più veloce di tutti i tempi!> è così che, almeno per il momento, si concludono le torture del povero Yami per questa sera [End]
Lascio al Master responsabile l'aggiornamento delle note e dei PV
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