Come una fenice, rinasco [Kusa]

Quest

Missione di Livello D

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Non è mai stato tanto libero come oggi il cielo, sgombro da ogni nuvola se non minima e naturale a varcare la volta celeste, una miriade di stelle ornano dall'alto la città di Kusa, fortuna vuole che le esplosioni e i vari combattimenti si sono sviluppati più nella zona centrale che verso la periferia dato l'attacco generale della ribellione è stato letteralmente a sorpresa. Le forze nemiche sono letteralmente state fatte a pezzi, più dell'ottanta percento degli alleati al consiglio si è convertito, capendo fortunatamente la situazione, il tutto grazie a tutte quelle persone che si sono presentate a Kusa per aiutare la ribellione nella giusta causa; le figure dei Kage non si vedono, molto probabilmente sono già andate via da molto per quest'ultimo giorno ma hanno lasciato una cosa ad una persona molto vicina al Tessai, una scatola rettangolare con un rivestimento semplice, senza troppi fronzoli. L'atmosfera si può definire tranquilla ma tesa, c'è comunque un certo senso di ansia, la raccolta è stata radunata ma non si sa nemmeno da chi, la voce è andata a spargersi e come di conseguenza succede tutti in un modo o nell'altro si recano nel posto. La piazza centrale è vuota al centro, non è stato fatto nessun palco come i comizi che facevano i consiglieri, non è stato eretto niente di ciò, il puro pavimento in pietra con al centro quell'aiuola ancora intatta, stranamente. La piazza è divisa letteralmente per metà, di fatti i sottoposti di Yukio, altri giovani che sono stati avvisati e altri ninja di Suna che sono ancora rimasti a Kusa hanno bloccato le strade che permettono di passare dall'altra parte della piazza, rendendo quindi per metà vuota quella locazione. Nel chiasso generale andrebbe a sentirsi una risata, divertita eccome! Una risata di un bambino, la maggior parte dei membri della ribellione volgerebbe lo sguardo verso quella parte della piazza mantenuta vuota, basterebbe posare li lo sguardo per vedere realmente quel bambino in carne ed ossa che sta ridendo, fra le mani un pupazzo e vicino a lui una bambina, quella bambina che alla comparsa delle forze dei ribelli è stata messa a troneggiare sulla spalla del Kokketsu , il volto di ciò che hanno fatto i consiglieri, ciò che hanno ottenuto. Essi giocano tranquillamente, non curanti della situazione, come se fosse tutto normale. A comparire, subito dopo, fra dei fasci di luce violacea, è il padre e la madre. Sono stati salvati in tempo, curati e rimessi a nuovo per così dire. Si guarderebbero attorno, più spaesati rispetto ai bambini non curanti, osservando l'altra parte della piazza che si è radunata. Altri quattro fasci del medesimo colore, e quattro famiglie comparirebbero, poi un gruppo di anziani, bambini, bambine, ragazzi giovani, coppiette appena nate, persone su persone comparirebbero una dopo l'altra mentre la città si illuminerebbe di quel tenue colore violaceo. Quella che va a formarsi è una vera e propria catena, un susseguirsi di comparse che intaserebbero l'intera piazza, tutti i vicoli vicini e anche le terrazze del centro. Il chiasso aumenterebbe sempre di più per ovvi motivi, la felicità di esser tornati a casa, la felicità di avere nuovamente un villaggio, di saper di esser tornati perchè si è Liberi. Le strade verrebbero illuminate poco dopo quei fasci da delle torce nei punti in cui l'elettricità è stata messa fuori uso e da lampioni per le zone ancora attive elettricamente. Una cosa, oltre la comparsa dei cittadini portati in salvo a inizio ribellione, è che il baccano dei ribelli va a scemare poco alla volta, di fatti nella via principale che porta al palazzo del consiglio si stanno formando due schiere di persone, la gente inizierebbe a mettersi ai bordi della strada,vicino alle case, formando un corridoio per ciò che sembra star passando attraverso. Toccherebbe a voi fare lo stesso, mettervi di lato poichè quelle persone in mezzo alla strada stanno camminando proprio verso la piazza. C'è Raflo, che solo chi la conosce o che abita a Kusa può dire di sapere chi è, il comandante delle forze armate speciali di kusa che quasi al termine della ribellione si è schierata con essa aiutando tutti dall'interno assieme ad altre figure note. Raflo nella mano destra tiene una torcia, sollevata per farsi vedere. Dietro di se due persone con maschera anbu, dietro ancora i quattro consiglieri, non hanno le catene, non hanno niente che li vincola,sono... Liberi. Ma qualcosa non s'avvede, la presenza del Tessai. Eppure c'è Totoro, sua spalla destra presente al centro della piazza, prima della aiuola circolare,con le braccia conserte in attesa.[GDR GO!][Turni liberi!]

https://www.youtube.com/watch?v=AsloAQZuVB4

Ah, scusate, 10 minuti di tempo a testa, l'essenziale[21:38]

21:38 Raido:
  [Piazza centrale] Ode le domande di Kaori, di Kami e dello stesso Kisho appena avvicinatosi, tutti domandano cosa sta per succedere ma non risponde. In silenzio osserva la scena che gli si para davanti. Gente, tutta la gente di Kusa si è radunata in quella piazza, tutti quanti, uno dopo l'altro e quella bambina, probabile orfana, ha ritrovato i genitori, ha ritrovato la felicità
Kusa è in mano al popolo ora, è in mano alla gente che tiene davvero a tutto questo, che tiene davvero a tutto ciò che li circonda. Osserva la scena, gli anbu che escono, uno di loro con una torcia in mano mentre i 4 consiglieri escono, liberi, senza manette riuscendo a scorgere la figura di Crowler...l'uomo che ha disonorato Kiri con le sue azioni. Il viso viene voltato verso Kaori andando ad abbassarsi per posare le labbra sulle sue donandole un piccolo bacio<Ti amo>solo questo per poi lasciarla cominciando ad avanzare. Oltrepassa la folla, cammina tranquillo, cammina ai lati della piazza, fa il giro, vuole arrivare vicino al corteo, arrivare vicino a Crowler e, se ci fosse riuscito, se fosse in prima linea sull'estrema destra andrebbe a porre le mani nella zona della vita, unite. Resta fermo a guardare il consigliere, lo fissa. Le mani non si portano sull'elsa della katana, non ne ha bisogno mentre un sorriso va a formarsi sul volto dell'albino<Pronto a tornare a casa, Kotetsu?>lo chiama con il nome, il rispetto decade, tutto quanto cede mentre gli occhi permangono a guardarlo. [Chk 80/80][Samehada equip][Equip: 5 tonici per il chakra, 5 tonici coagulanti, 10 confezioni di fili di nylon, 10 fumogeni, armatura leggera (+8 alla resistenza), 50 carte bomba, 50 bomba luce, 5 fuda con all'interno un tronchetto, 50 kunai, 50 shuriken, 50 kunai a tre punte, 1 nodachi sigillata nel fuda al polso destro, 1 katana a doppia lama sigillata nel fuda al polso sinistro, 1 zanbato sigillata in un fuda sulla parte sinistra della vita, 1 wakizashi sigillata in un fuda sulla parte destra della vita, veleno stordente livello S su ogni lama]

21:39 Utente anonimo:
  [Centro di Kusa] La piazza sembra raggiunta e così come lo è dal Sabaku, anche molti altri shinobi sembrano far la loro comparsa in quel luogo che pian piano diverrebbe sempre più affollato e chiassoso per normali e ovvi motivi; Tutto sembra "tranquillo" la città è tranquilla e solo un rumore o meglio una risata sembrano spezzare questa "calma" infatti un bambino per primo sembrerebbe apparire in quel luogo, la sua risata lascerebbe muover lo sguardo di Thoki, forse spaesato da tanta "spensieratezza", che andrebbe così a ricercar la figura del giovane che sembrerebbe non esser solo ma ben si accompagnato da una figura altrettanto giovane ma di sesso opposto, due bambini sani e che sembrano aver trovato la felicità in quel villaggio che ormai sembra esser finito nell'ombra; Ma questi accadimenti sono solo un'avvisaglia di ciò che sta per accadere, infatti i bimbi non sarebbero soli ma ben si sarebbero accompagnati dai genitori che di li a poco andrebbero a fare la loro comparsa insieme a molti altri cittadini, che pian piano inizierebbero ad affollare loro stessi quella zona e le balconate degli edifici, aumentando così il vociare o il baccano li presente, facendo così tornare alla vita il paese di Kusagakure; Tutto sembra esser solo una grande riunione felice e forse proprio per questo Thoki sarebbe quasi in procinto di andarsene se non fosse per ciò che di li a poco andrebbe a far cambiare le carte in tavola, infatti non sarebbero solo le luci artificiali o meno ad accendersi sino a formare una specie di corridoi ma anche la massa andrebbe pian piano a far silenzio e spostandosi così da lasciar libero il passaggio a una specie di corteo; Lo special jonin come tutti gli altri si sposterebbe senza problemi lasciando così libero passaggio a quelle figure di cui subito riconoscerebbe la figura del suo stesso generale anbu, ovvero Raflo e ovviamente andrebbe a riconoscere le figure dei consiglieri che non sembrano esser legati o incatenati come sarebbe giusto ma ben si si presenterebbero liberi, anche se decisamente con ben poche intenzioni di scappare o almeno questo potrebbe sembrare allo special jonin, che silente si limiterebbe ad osservar ora la scena.[Ck:On, Oggetti portati: come sopra]

21:41 Kaori:
 Assieme a lei ed all'Oboro vi è la figura dell'Uchiha, Kami. Ormai i due han stretto un bel rapporto per quanto si conoscano ben poco. Tuttavia sanno l'un dell'altra quanto basta per esser certi di stare dalla medesima parte. La parte della libertà, della giustizia. La parte del popolo. Il ragazzo è un combattente coraggioso, uno spirito dedito alla protezione della sua gente e Kaori lo trova molto simile a sé per certi aspetti. La sua sincera e spontanea voglia di aiutare le ricorda la propria e per questo, forse, si sente così vicina a lui. Sorride a quelle sue parole, a quel ringraziamento, e gli volge lo sguardo con fare candido. <Non dirlo neppure, Kami> dice con voce tranquilla, gentile, carezzevole. <Che Alleanza sarebbe questa se vi avessimo ignorati in un momento del genere?> Si ferma, schiude un istante le labbra, scuote il capo. <No. Non c'entra nulla l'Alleanza> si corregge tornando a rivolgergli un sorriso. <E' semplice umanità> Di questo ne è profondamente convinta. La piazza si riempie pian piano di altri ribelli, dei sunesi rimasti in giro dopo il richiamo del Tessai. La piazza è ancora piuttosto vuota, le strade son deserte, solo quella piccola folla si raduna e qualcuno va ad avvicinarsi all'Oboro alla ricerca di un saluto, o forse d'un consiglio. Dopotutto è una figura importante, simbolica per Kusa. Kaori gli rimane accanto, ma lascia ch'egli si rivolga a chiunque ricerchi la sua attenzione, prima di notare qualcosa cambiare. Una risata. Una risata cristallina, spontanea, ingenua. Lo sguardo corre verso la direzione da cui proviene e il cuore freme. Due bambini che giocano, che ridono. Due anime pure che vivono. E subito vengono raggiunte da una coppia, un uomo ed una donna. Fasci viola che illuminano l'aere, che di tanto in tanto compaiono qua e là portando con sé nuove persone. Kaori sgrana gli occhi, schiude le labbra, osserva. Civili. Tutto il popolo ch'era stato evacuato e salvato è ora tornato a casa, sulla sua terra. La piazza, le strade, il Villaggio intero torna a riempirsi, ebbro di nuova vita. Un brusio vivace ripercorre la zona, un chiacchiericcio curioso, sommesso che dilaga e prende vita. Ed è allora che la folla si apre, come le acque di quella famosa leggenda. Una strada vien aperta ed è allora che Raido va a donarle quel casto, breve bacio. Kaori gli sorride, teneramente, annuendo. <Anche io> sussurra lasciandolo andare a svolgere il proprio compito. Vuole Crowler per sé, per Kiri. E lei intanto si scosta, assieme a Kami, così da liberar la via agli Anbu di Kusa -riconoscibili per via delle maschere-, osserva silente, senza far nulla, senza agire. Non tocca a lei far qualcosa, oggi. Sarà solo testimone e spettatrice degli eventi. <Sì, Kami. La fine è giunta infine> [chakra: on]

21:42 Shiro:
  [Piazza Centrale] Impossibile dire chi sia stato a radunare li i ribelli questa sera, si potrebbe dire tutti e nessuno al tempo stesso. Si sa come sono le voci di sentina no?! scivolano più silenziose di un serpente ma si fanno sentire più forte del ruggito di un leone. Sta di fatto però che si è venuto a formare una sorta di schieramento con i ribelli ad occupare una metà della piazza e dall'altra parte ecco che il proprio sguardo viene attirato dalla risata di un bambino, una bambina ed un po alla volta i cittadini di Kusa vengono riportati a quella che è la piazza della loro casa <Porco Crowler che diamine sta succedendo qua?!> l'unico criceto che fa girare la ruota arrugginita che è il cervello del povero Taijutser fatica a mettere insieme i pensieri e non concepisce come possa essere possibile una cosa del genere ma soprattutto perchè stanno comparendo li. Ma la sua attenzione viene attirata da qualcosa che si sta andando a formare, due cordoni di persone che vanno quasi da contorno a quella che è l'avanzata di Raflo, il capo delle guardie ravvedutosi, seguito da due Anbu ed i quattro consiglieri rimasi <Ma mi stanno prendendo per il c**o?> perchè sono ancora liberi ed in circolazione? Non capisce quindi per ora prova a farsi da parte per aspettare di vedere che succede imitando ciò che fa il resto della popolazione [2x Tirapugni - 1 Tonico Coagulante][Chakra On]

21:43 Toshi:
 Non si muove di un passo dalla sua posizione mentre inspira ed espira con particolare lentezza, nel tentativo di mantenere la calma, anche se probabilmente le sue iridi spalancate potrebbero dire completamente il contrario, la sua testa ruota di scatto sentendo le risate dei bambini dall'altra parte della piazza nel tentativo di portare il proprio sguardo verso di loro, i suoi occhi si socchiudono mentre nella sua fronte si formano delle rughe che indicano la sua espressione facciale perplessa < Cos... > Si limita a commentare mentre le sue iridi si muovono rapidamente nel tentativo di segurie i vari fasci di luce che si formano riportando nella piazza le numerose persone. Il villaggio sembra finalmente nuovamente ripieno di civili, e tutti felici per essere finalmente ritornati alle loro case, dopo un po' la folla sembra dividersi in due parti in modo da lasciare passare una particolare carovana di persone,composta da Raflo,due anbu e due consiglieri liberi. Il suo volto prende un'espressione ancor più corrucciata, e dubbiosa anche se contemporaneamente la sua bocca prende la forma di un sorriso quasi compiaciuto < Forse ha ascoltato la mia proposta di usare la diplomazia... > Commenta tra sè e sè tentando di farsi spazio nella folla per portarsi il più vicino possibile alla carovana nel momento in cui passa dalla sua postazione e vedere perfettamente con i propri occhi quello che potrebbe essere un trionfo, o un annuncio [Chk 50/50 ] [Al fianco : Katana(Imbevuta di veleno Allucinogeno A) | Portaoggeti : Rotoli(x3- x2 Draghi gemelli-x1 con x20 Shuriken | Tonico Chakra x2 -Tonico coagulante x1) | PortaKunai1 : Kunai (x9-x4 con carta bomba) | PortaKunai2 : Shuriken (x9-x5 con carte bomba - x4 liberi) | Indossati : Armatura leggera - Coprifronte - Guanti da shinobi | Sotto Maniche : Fuuda Sostituzione (x2) | Sotto Guanti da Shinobi: Fuuda (Uno per mano, entrambi con Mokujin Kamikaze | Nella bocca:Fukumibari (x3) ]

21:51 Kami:
 Rimane li, fermo al fianco della Konohana e del Kiriano mentre le iridi color cobalto osservano i soldati riunitisi per osservare la conclusione della Guerra. Il sorriso genuino che quasi fiorisce sul suo volto è solare per certi versi illumina il volto ancora paradossalmente spaccato da questa carestia che non ha lasciato ne vinti ne vincitori. Osserva i suoi compagni ed è verso di loro che rivolge ancora un sorriso che ne illumina e ne annacqua gli occhi. Vendetta, no. Giustizia per sua madre e per tutte le persone che in questa guerra hanno combattuto ed hanno tentato di sopravvivere, sconfitte da un potere dato con troppa facilità a personaggi scomodi e probabilmente, all’epoca, insospettabili. Osserva Raido e quel bacio che viene posato sulle labbra di kaori mentre il sorriso si trasforma per piccoli istanti in una risata appena accennata < Oh beh vedi che si capiscono tante cose?> domanda verso la Hyuga mentre le si avvicina maggiormente così da potersi poi spostare per permettere in un primo momento la comparsa degli abitanti del Villaggio < Ben tornati a casa vostra > sussurra appena spostando lo sguardo su alcune facce conosciute che probabilmente lo ricorderanno come uno dei tanti volti della Resistenza < Non tutti sarebbero stati umani quanto voi… su questo non puoi controbattere ed a prescindere avete difeso queste persone come se fossero vostri cari e questo non può che farvi onore> sorriso che torna ad allargarsi mentre nota l’arrivo degli anbu e con essi i consiglieri oramai consci dell’aver perso < Devo parlare con Yukio e Raido> sbotta tutto d’un tratto il giovane Uchiha andando ad osservare Kaori < Non mi quadrano alcune cose di questa faccenda… avevamo parlato di possibili esperimenti o esami… dei risultati che avevano insospettato sia me che Raido> storce un pochettino il naso < Probabilmente non erano nulla di concreto ma prima che li giustizino spero di aver l’occasione di saperne di più> per se stesso, per il proprio villaggio < Dov’è Yukio comunque?> domanda in direzione di Kaori < Dovrebbe essere qui, lui prenderà il loro posto e lui ha conquistato questa vittoria… dovrebbe essere proprio lui a presentarsi ora d’innanzi a tutti, no?> domanda con il capo che si reclina appena < Che voglia fare la sua solita entrata da sbruffone?> domanda tornando a dipingersi sul volto quel piccolo sorriso [Chakra 30][Pacchetto sigarette Yukio | 1 tonico coagulante | 1 tonico chakra]

21:55 Yama:
  [Piazza centrale] Tra il silenzio quasi irreale e la tensione della piazza il biondino si guarda con attenzione attorno, incerto di quanto posa accadere, non molto ci vuol nella sua camminata perché ponga lo sguardo sulle risate di un bambino in carne ed ossa seguito da quella che quasi sembra la ragazza simbolo della ribellione, situazione strana no? Sentire ridere in momenti di tensione tuttavia non è niente, per quanto strano può dirsi, quasi contento di sentire risate si potrebbe dire il senjuu, che nemmeno ha raggiunto la maggiore età. Il biondo che fino ad allora è avanzato andrebbe così seguendo il movimento del resto della folla notando l’uscita di quattro dei consiglieri e di presunte scorte anbu, la calma si direbbe accompagnare il giovane per poco, lo sguardo si fa serio ma nessun attacco viene rivolto si tratti di eseguire ordini od evitare di ostacolare compagni, ribellione e non solo. Non vuole fare avventatezze ed agire per primo, non di nuovo, per tanto una serie di sigilli verrebbe eseguito per puro scopo difensivo < uhm, strano > il biondo che si farebbe lui stesso da parte verso i bordi della strada comporrebbe i sigilli di bue e drago, iniziando a richiamare il chakra di tipo doton che verrebbe man mano diretto verso gli tsubo esterni come quasi in una trasformazione. In tutto questo il biondino si aggirerebbe tra la gente, ribelli ed alleati d’ogni tipo, si direbbe addirittura dirigersi verso una compagna del suo stesso villaggio ed un Kusano poco prima già incontrato < Yo Kami, hai idea di che stia succedendo ? che qua sono di cultura debole > un tipo meno abile di lui in realtà, ma che visto l’appartenenza al villaggio forse potrebbe aggiornarlo su di un paio di cose. Nel mentre di questa sua camminata e della suo far finta di nulla continuerebbe a dirigere il chakra doton verso l’esterno del suo corpo il giovane, inizierebbe a pensare alla sua immagine corrente che in quanto tale dovrebbe rimanere ovviamente invariata come caratteristica della tecnica che ha in mente. Non crede troppo nella diplomazia in tempo di guerra e si direbbe chiedere dettagli al momento, il minimo che un essere umano come lui del resto possa fare dopo essersi prevenuto quanto più possibile coprendosi con un tipo di chakra che dovrebbe difenderlo da eventuali attacchi. [Spostamento ai margini | tentativo armatura di terra ] [chk 46/50] [Equip: Armatura leggera | Coprifronte | Giubbotto ninja di Konoha | Wakizashi rinfoderata |Katana rinfoderata | 9 Kunai a tre punte ( con 9 carte bomba in tutto )| 9 shuriken a spirale ( con 9 carte bomba in tutto ) | set makibishi | tonico recupero chakra | tonico coagulante | 2 bombe luce | 2 fumogeni | fukumibari | comunicatore | 20 frecce | 20 frecce esplosive | arco ]

Gli anbu continuano il loro percorso, in silenzio, con loro le armi sono sigillate, nessun'arma è estratta e nessun oggetto contundente punta a qualcuno dei quattro consiglieri. Questi quattro si confondono fra di loro, non hanno un ordine preciso, si muovono in gruppetto, solo uno è appena più distante degli altri, esso è Kasumi, il secondo più vecchio del quartetto, è in disparte, le mani sono nelle tasche ed il volto è chino, pensieroso, sopracciglia folte e luce dei lampioni riflessa sul suo cozzetto pelato. Avanti a se c'è crowler che bisbiglia qualcosa a Satan mentre Nanate cerca di sollevarsi, saltando ogni tanto, in mezzo ai due per provare a sentire qualcosa ed unirsi del discorso, ovvia è la loro situazione di ansia, sul cosa fare, cosa non fare, ed ecco che che Crowler, dopo qualche botta e risposta veloce, andrebbe a sollevare entrambe le mani, proferendo "Adesso basta scherzare, eh?" Un sorriso tirato, più preoccupato che altro "Su, popolo! Vi abbiamo aiutati per tutto questo tempo, o non è così?! Vi abbiamo curati! Del resto chi è che non fa errori nella propria vita, eh? Hahaha..." Risata che scema immediatamente, svanendo fra quelle goccioline di preoccupazione che albergano sempre di più sulla sua fronte, Satan è quello che prende subito dopo parola "ESATTO! Popolo! Dimenticate che Yukio aveva creato quell'abominevole mostro per radere al suolo Kusa! Ve lo siete dimenticato?! Voleva radere al suolo il villaggio ma siamo riusciti ad organizzare subito le truppe per fermarlo!" Se non si può combattere con le armi, si inizia con le parole, no? Nanate, il basso del quartetto che era in mezzo a loro, si arrampica sul mantello di Satan, saltando fuori dal mezzo delle teste dei due con le braccia spalancate "Che cos'è che ha fatto di buono quel ragazzino impertinente?! Niente! Ha causato solo guai quel Tessai da strapazzo! Non ha mai fatto niente per il villaggio! E voi ci avete creduto! Avete creduto alle sue subdole parole! Vi ha messi tutti quanti in una illusione! Siete stati degli stolti" Scivolando subito dopo giù dai Crowler e Satan, poco alla volta si metterebbe al lato, poi vicino al terzo che rimane silente tutto il tempo e poi... Inizierebbe a darsela a gambe levate! Andrebbe proprio a scappare come non mai, piccoletto com'è farebbe fatica a sorpassare anche un criceto. Certo, correrebbe fino a che non verrebbe catapultato nuovamente indietro. Proprio infondo alla strada compare Yukio, il piede sinistro è stato sollevato per piantare un calcio dritto in faccia a Nanate, riportandolo al suo poto originario assieme agli altri membri del consiglio. L'abbigliamento del Tessai è cambiato drasticamente, sulla sua testa a tener fermi i capelli c'è un paio di occhiali da sole, una sciarpa che gli gira completamente attorno al collo, coprendolo, d'un colore verde scuro con dei ricami neri e sottili sopra, un gilè dandogli così le braccia libere e visibili all'esterno ricolme di tatuaggi, così come lo sono le sue mani fino all'ultima falange. Una sottospecie di scialle maschile che si abbina alla sciarpa e al gilè sempre verde con dei tempi neri ma con tonalità differenti, di poco, infine un paio di classici pantaloni shinobistici e calzari adeguati. Al suo fianco non ha nessuno, nessun sottoposto, c'è solo Totoro che lo scruta da lontano, lui fra le mani ha quel pacco rettangolare che gli hanno chiesto di darlo a Yukio e niente di più. "Raido!" Yukio urlerebbe il nome del suo compagno, sollevando la mano destra verso di lui. "Portatore della pelle di squalo, ninja originario di Kiri!" Abbasserebbe la mano, guardandosi attorno, mentre continuerebbe a passeggiare lungo quel corridoio che si è formato. "Laggiù! Kaori!" Indicandola sempre con la medesima mano "Ninja del villaggio di Konoha!" Ed ancora, rivolgendo lo sguardo e la mano verso un'altro soggetto "Kami! Un Genin provetto che ha dimostrato le sue capacità!" Ed ancora, puntando il dito su "Thoki! Originario di Suna ma che ha prestato aiuto per una giusta causa!" Ed ancora, indicando un'altra persona "Shiro! Collega di un mio amico datato! Ninja di Kusa!" - "Toshi! originario anche lui di Suna ma che ha aiutato la causa di tutti noi!" e ancora, senza fermarsi "Yama! Ninja del villaggio della foglia, membro dei Samurai che si è alleato alla giusta causa!" - "Yurashin! Anche lui originario di Kiri che ha aiutato alla causa!" Indicando anch'esso con la mano, puntando a lui dall'alto della sua posizione, gli occhi saetterebbero ancora, ogni persona viene indicata, ogni persona che ha preso parte alla ribellione, verrebbe detto il suo nome e qualcosa per associarlo. Andrebbe avanti così fino a che non arriverebbe in mezzo alla piazza, affiancandosi a Totoro lasciando che la gente faccia un po' di spazio per farlo entrare "E tutti gli altri che hanno coltivato per anni le terre del Paese, che hanno scavato nelle miniere, che sono stati giorno e notte a battere sull'incudine per portare qualche pezzo di pane a casa, coloro che vogliono studiare, coloro che ambiscono ancora ad un futuro" La voce non è eccessivamente alta per un motivo, richiamare il silenzio e l'attenzione, far riflettere. "Io ho sbagliato, ma io conosco ogni singola persona. Conosco ciò che hanno fatto, da dove vengono, conosco ciò che provano, i sentimenti, l'amore, l'odio, conosco ogni singola persona a livello di umanità" La mano destra a portarsi al cuore "E voi?" Indicando loro con la stessa "Dei numeri... Basta che pagavano, no?" Butterebbe giù un groppo che gli si è formato un gola, le vene di essa ad ingrossarvi, visibile il fatto che stia trattenendo la rabbia dentro di se, e di risposta i Crowler: "VEDETE?! VI VUOLE UCCIDERE TUTTI! GUARDATELO! È MENTALMENTE INSTABILE!" lo lascerebbe parlare, ormai... "Ah... Si?" La mano sinistra andrebbe a comporre il sigillo caprino per metà, una nuvoletta che uscirebbe dalle proprie dita e poi... Una miriade di fogli inizierebbero a scendere dal cielo, un singolo foglio su cui è stata fatta la stampa avanti e dietro "Avanti potete vedere i soldi utilizzati e spesi, i vari conteggi del villaggio e cose simili. Dietro, dove sono stati sprecati per la maggior parte, ovvero il novanta percento di ciò che davate al consiglio veniva utilizzato in..." Ed una voce fuori campo, un cittadino comune che è stato rovinato da questo consiglio "ESPERIMENTI! PEZZI DI MERDA!" Appunto. "Si, esperimenti. Era troppo difficile comandare tante persone, no? Era difficile controllare esseri con una propria coscienza, uhm? Quindi... Perchè non fare dei cloni, ah?" Sorridendo, svelando le carte "E non aspetta a me il verdetto..." Alzerebbe entrambe le braccia, incitando tutti i cittadini a dire la loro, come è giusto che sia realmente, o come dovrebbe essere.[GDR GO!][Turni liberi!]

[22:20]

22:32 Utente anonimo:
  [Centro di Kusa] Il corteo continua senza intoppi, tutto sembra esser tranquillo per ora, mentre i consiglieri sembrerebbero chiaccherare tranquillamente tra di loro, prima che sia lo stesso Crowler a prender parola verso le persone li presenti; Parole sciocche e disperate, di qualcuno che cerca di scampare all'inevitabile ormai, parole disonorevoli e che potrebbero solo far innervosire qualcuno come Thoki, che usato dallo stesso consiglio si sarebbe visto provato del suo stesso Onore e della sua immacolata fedeltà verso il Kazekage; <I traditori non hanno diretto di perdono> poche le parole dunque che l'uomo pronuncerebbe senza preoccuparsi di venir sentito o meno sia dai consiglieri sia da chiunque gli stia attorno; Lo sguardo bicromo in ogni caso seguirebbe il moto dei presenti, il tentativo di fuga dei consiglieri miseramente fallito per mano dell'ultimo giunto, con gra scena non c'è che dire, infatti Yukio comparso nel miglior posto e nel miglior tempo sembrerebbe rimetter al loro posto i vigliacchi, prendendo lui stesso ora la parola, parole che sembrerebbero mostrare una conoscenza dei molti shinobi li presenti, come per lo stesso Thoki che alle seguenti parole del consigliere non aprirebbe più bocca lasciando che sia il suo solo chakra a ribollire sempre più all'interno del suo corpo, lasciando così che sia ora il popolo e gli altri shinobi a dire la loro.[Ck:On, Oggetti come sopra]

22:35 Shiro:
  [Piazza Centrale] Perchè i Consiglieri aprono la bocca? Perchè lo fanno solamente per far saltare i nervi a qualcuno che aspetta solo la scusa per lasciarsi andare. Ascoltando quei quattro ex potenti la reazione del moro è quella di cominciare a sorridere; andrebbe ad avvicinare le mani al petto e premendole una contro l'altra andrebbe a rompere quelle che sono le bolle d'aria che si formano tra le articolazioni creando una serie di crack molto rumorosi. Proverebbe nuovamente ad infilare le mani in tasca ma questa volta dovrebbero estrarre dei Tirapugni indossati sulle nocche. Ma ecco che fa la sua comparsa anche Yukio e tra l'elenco di nomi fa anche il proprio ed indirettamente quello di Jinto, il ragazzo risponde con un semplice cenno del capo d'assenso. Ne ascolta il discorso, lo scambio di battute con Crowler che ancora non sembra volersi dare per vinto; alla frase "non spetta a me il verdetto" il moro si sente praticaente autorizzato ad esprimere il proprio verdetto <AHHHHHHHHHHH> ecco dunque che proverebbe a manipolare il proprio chakra cercando di agitarlo per farlo muovere più velocemente e provando a forzarlo affinchè devi dalla sua posizione nel plesso solare andando ad invadere i meridiani di flusso che risalgono verso la testa e proverebbe ad accumulare questa fonte energetica in sequenza nel lobo anteriore destro, poi nel sinistro ed invine alla base del midollo allungato provando a forzare rapidamente ed in sequenza le prime tre porte del Chakra per attivare direttamente la terza porta: la Porta della Vita con la sua cute che dovrebbe assumere un colorito rosso scuro[2x Tirapugni - 1 Tonico Coagulante][Chakra On][Tentativo porta della vita]

22:37 Kaori:
 Un sorriso alle parole di Kami, gentile come sempre con quel suo cercare di convincerla di possedere una bontà innata. <Grazie> dice semplicemente, sapendo di non poterlo convincere di aver fatto solamente il suo dovere. Sa che è vero, che ha ragione: molti non avrebbero agito con la stessa passione, ma per lei non è niente di che ciò che ha fatto. Il minimo che la sua coscienza le abbia richiesto. Osserva dunque la scena, il biondo che si avvicina a Kami e che lei non ha mai visto prima, udendo dunque la voce di Crowler e dei consiglieri stagliarsi alta nella folla. Un ultimo disperato tentativo di salvarsi la pelle, di accattivarseli. <Non ci credo!> borbotta lei sgranando gli occhi, fissando quegli uomini con sgomento. <Che facce toste!> Per non definirle in altro modo, insomma. Sta già per cercare di ribattere quando uno di loro tenta persino la fuga ma... ehi, mancava qualcuno alla festa, no? Yukio fa il suo ingresso in modo piuttosto sobrio, tranquillo, comparendo semplicemente d'improvviso rispedendo il fuggitivo dietro il controllo degli anbu. Avanza andando a replicare alle parole di Crowler. Richiama per nome, uno per volta, ognuno degli shinobi accorsi ad aiutare, elenca i loro nomi, i loro titoli, la loro provenienza, ricorda i dati di ognuno di loro. Dimostra di sapere in quali mani ha affidato la sicurezza del suo Villaggio e si scusa con i cittadini. Parla sincero, tranquillo, con la forza della ragione e della giustizia a guidarlo. Kaori lo osserva rapita, colpita, ascolta assetata di conoscenza ritrovandosi a vedere quell'improvvisa pioggia di fogli che li investe. Si guarda attorno e nota le espressioni del popolo cambiare, il colorito farsi scuro, nero, furente di rabbia. Non sa perchè, non comprende, non fin quando la loro voce non rompe il silenzio. Urla fragorose, rabbiose si accalcano contro i consiglieri mentre Yukio spiega ciò che il governo di quel Villaggio faceva coi soldi delle tasse ricevute. Kaori vorrebbe davvero poter punire quegli uomini, ma quella non è la sua lotta. Non è la sua battaglia. Il suo posto lì è in qualità di guardiana, protettrice dei più deboli. Non lì per attaccare, per uccidere, ma solo per proteggere. Lascia alla folla, al Tessai, o agli stessi ninja dell'Erba il compito di sfogare la loro ira. Assiste schifata, disgustata alla resa dei conti con quegli uomini senz'anima. [Chakra: on] [7 kunai + 3 kunai con carta bomba – porta kunai coscia destra] [10 shuriken – porta kunai coscia destra] [3 carta bomba – porta kunai coscia destra] [x5 tonico per chakra; x5 tonico coagulante – tasca porta oggetti fianco sinistro] [x3 fumogeni– tasca porta oggetti fianco sinistro] [bendaggi e fasciature – tasca porta oggetti fianco sinistro] [x5 fuda vuoti – tasca porta oggetti fianco sinistro] [rotolo piccolo + inchiostro – tasca porta oggetti fianco sinistro]

22:40 Toshi:
 I suoi occhi rimangono fissi sul gruppo osservando i movimenti dei consiglieri, il confabulare tra Crowler e Satan, ed il loro tentativo di riconvertire il popolo con le parole misto a quello di fuga di Nanate. Nel suo volto si fa spazio un sorriso quasi nervoso mentre espira sonoramente < Cazzo, fate più figura a restare in silenzio... > Fa una piccola pausa, come al solito parla da solo tra se e se < Così correte solo il rischio di fare incazzare di più molte persone... > A lui non interessa poi molto della loro fine, ma un'eccessiva rabbia da parte delle persone li presenti potrebbe causare una sommossa,con consecutivo linciaggio ed esecuzione in pubblica piazza dei consiglieri, il che non è certamente ottimo per un l'immagine di un villaggio che dovrebbe essere al centro di un'alleanza. Quasi sobbalza sentendo il suo nome, non aveva minimamente pensato che Yukio conoscesse il nome di tutti coloro che hanno combattuto in tutto ciò, compreso lui che si è unito probabilmente tra gli ultimi insieme a Raflo ed alcuni anbu. Afferra al volo il foglio di carta con le voci della spesa del villaggio, una volta letto sospirerebbe rivolgendo uno sguardo tra l'accusatore ed il deluso verso Yukio < Beh, questi purtroppo potrebbero essere stati falsificati o manipolati a proprio piacere... > In realtà continua a parlare da solo, non si preoccupa minimamente di poter essere ascoltato da altri < Preferirei evitare un verdetto troppo pesante, probabilmente il loro unico crimine è essere dei pessimi regnanti, tutti hanno dei segreti, ma loro hanno completamente dimenticato il loro dovere > Piccola pausa per riprendere fiato < Secondo me basta sbatterli in cella > Adesso alza leggermente la voce, non è sicuro di essere stato ascoltato da qualcuno, ma ovviamente spera che venga scelta una via pacifica, o Kusa potrebbe subire un'altra perdita di immagine [Chk 50/50 ] [Al fianco : Katana(Imbevuta di veleno Allucinogeno A) | Portaoggeti : Rotoli(x3- x2 Draghi gemelli-x1 con x20 Shuriken | Tonico Chakra x2 -Tonico coagulante x1) | PortaKunai1 : Kunai (x9-x4 con carta bomba) | PortaKunai2 : Shuriken (x9-x5 con carte bomba - x4 liberi) | Indossati : Armatura leggera - Coprifronte - Guanti da shinobi | Sotto Maniche : Fuuda Sostituzione (x2) | Sotto Guanti da Shinobi: Fuuda (Uno per mano, entrambi con Mokujin Kamikaze | Nella bocca:Fukumibari (x3) ]

22:52 Raido:
  [Piazza centrale] I consiglieri cominciano a parlare, si difendono o, almeno, cercano di farlo inutilmente. Nessuno da loro retta, nessuno presta attenzione ed ecco che il tessai va ad apparire. Yukio fa la sua comparsa davanti a tutti elencando i nomi di tutti i ninja che hanno aiutato il villaggio a uscire dal crisi. Un sorriso a formarsi sul volto del Jonin nel sentire il suo nome pronunciato ad alta voce davanti a tutti...lo squalo. Un cenno del capo viene esibito verso il giovane mentre lo osserva, il suo movimento, il suo camminare, ogni cosa, persino ogni parola detta viene recepita e nessuno osa interromperlo, solo Crowler. Esso grida, inveisce verso il tessai. Respira, sospira, vorrebbe strangolarlo, vorrebbe uccidere quella macchia nera sull'onore delle nebbia, una reputazione infangata ma prima ha un ultima cosa da fare, un ultimo compito da svolgere prima di riportare Crowler alla giustizia. Le braccia vengono portate perpendicolari al corpo mentre le leve inferiori iniziano a muoversi, cammina in direzione di Yukio, cammina con passi lenti, sguardo fisso su di lui. Cerca di raggiungerlo al centro della piazza e, se ci fosse riuscito proverebbe a mettersi davanti continuando a guardarlo negli occhi. Più alto di quest'ultimo, va ad abbassare leggermente lo sguardo per vederne gli occhi. Si guarda leggermente intorno notando Shiro e la sua rabbia, il colore della pelle va a cambiare, la stessa reazione avuta durante il combattimento in quella stessa piazza giorni fa. La rabbia di ogni singolo cittadino è palpabile, la si sente nell'aria come fosse una figura andatasi a materializzare al loro fianco; tutti commentano, chiunque dice la sua e quai tutti vogliono la morte dei consiglieri, quasi tutti vogliono la loro dipartita<Un uomo saggio una volta mi disse...>comincia a parlare ad alta voce in modo da essere sentito da tutti<...di fare attenzione alle proprie azioni. Per mesi Kusa ha vissuto nella fame, per mesi la gente è morta per colpa loro, per mesi avete sofferto per i loro piani ma ucciderli non è la soluzione>china il capo andando a mettersi al fianco di Yukio, quello libero se ci fosse riuscito<La morte è una liberazione, non una punizione. Loro meritano di vivere e di continuare a vedere lo splendido mondo che voi creerete, con le vostre forze, con l'amore che provate per questa terra. Devono vedere cosa hanno perso, dove li ha portati la sete di potere. Meritano un posto in prima fila per assistere alla rinascita vera di Kusa ma per guidare un popolo serve una figura centrale, serve qualcuno di cui loro possano fidarsi ciecamente>la mano va a portarsi sul polso del Kokketsu, lo va a stringere tra le dita per poi cercare di sollevarne il braccio verso l'alto, alla vista di tutti<Yukio ha combattuto per voi, ha combattuto per la sua terra dimostrando il suo attaccamento ed è lui l'unico che può meritare tale titolo, l'unico che può guidare il paese verso una nuova era...>il viso si volta verso quello del tessai. Non ha idea del perchè lo stia facendo, non ha idea di cosa lo ha spinto a fare ciò<...è lui il vero Kage di Kusagakure>gli lascia il polso andando ad allontanarsi, lasciandogli il suo spazio<Yukio Kokketsu, tessai del mondo e Hasukage di Kusa>la mano destra va a portarsi all'altezza della bocca dello stomaco, dita unite, aperta va a poggiarsi in quella zona per poi inclinare leggermente il busto in avanti in un qualcosa di simile a un inchino. [Chk 80/80][Samehada equip][Equip: 5 tonici per il chakra, 5 tonici coagulanti, 10 confezioni di fili di nylon, 10 fumogeni, armatura leggera (+8 alla resistenza), 50 carte bomba, 50 bomba luce, 5 fuda con all'interno un tronchetto, 50 kunai, 50 shuriken, 50 kunai a tre punte, 1 nodachi sigillata nel fuda al polso destro, 1 katana a doppia lama sigillata nel fuda al polso sinistro, 1 zanbato sigillata in un fuda sulla parte sinistra della vita, 1 wakizashi sigillata in un fuda sulla parte destra della vita, veleno stordente livello S su ogni lama]

22:54 Yama:
  [Piazza centrale] Il chunin rimane ad ascoltare le parole dei consiglieri, sia l’uno che l’altro, vedendo in essi due casi umani con nulla più che il semplice bisogno di temporeggiare, nella figura di Crowler inutile dirsi non può che vedere che disonore, ci vede in esso nulla più che gli stessi comportamenti di Mifune del resto. Lui odia Mifune come odia dittatori di ogni genere no? < curati, bella questa, ci sono stati rifornimenti esterni ben più utili di voi, io infiltrato a Kusa fin da quando mi è stato richiesto aiuto ho sperimentato ogni cosa che IL POPOLO ha sperimentato, e non c’è stata una cura che mi pare quello d’aver visto > lui è qui fin dall’inizio, o quasi, si permette di rispondere ad ogni singola parola dei consiglieri con aria seria seppure senza ancora permettersi un attacco nei loro confronti < ed ho udito nelle fogne parole dei vostri stessi miliziani, DUE DI LORO hanno affermato che stesse affamando il popolo per mettere nei guai Yukio, … non me la faccio fare in barba da dei traditori come voi > gli ordini sono stati chiari no? Deve pur sempre garantirsi un’alleanza con Yukio per smetterla d’essere Ronin, ed in quanto tale non la smette di rispondere ad ogni frase gettata a caso dai consiglieri non la smette di parlare < sono attualmente un ronin qui presente comunque, non mettermi in comune con dei samurai che hanno perso il loro onore, così come avete fatto voi > non la smette di opporsi e decisamente non sembra inteso a farsi fare il lavaggio del cervello nella piazza dei discorsi. Dopo parole inutili che al biondo appaiono, già come per parere di Kaori decisamente da faccia tosta, il biondo lascerebbe scorrere delle parole al vento per poi mettere mano alla wakizashi tirarla fuori dal fianco con tanto di fodero, è stata chiesta a lui fra tanti la sentenza no ? < offro voi un’occasione dignitosa signori solo a voi due, od uno di voi si intende ….. potete rimanere in silenzio in attesa della cella ed attendere chissà cosa, o accettare la mia lama in dono prima di quanto occorra, chi ha coscienza l’accetterà per il suo seppuku, magari Yukio vi concede l’onore > beh, lui direttamente si direbbe comportarsi come bushido comanda offrendo l’opportunità di andarsene con dignità < chiedete il parere di un samurai? Secondo me sui vostri nomi avete gettato onta e disonore, accettate le vostre azioni invece di puntare il dito > la mano destra non sfodera ma terrebbe a distanza la lama in tanto di fodero per altro, in attesa di una risposta di questi o di parole di chi incaricato a scortarli dove necessitano magari, se un consigliere accetti il seppuku in una cella ben venga ovviamente, la lama offerta è al momento una, ed una soltanto. [chk 46/50] [Equip: Armatura leggera | Coprifronte | Giubbotto ninja di Konoha | Wakizashi rinfoderata |Katana rinfoderata | 9 Kunai a tre punte ( con 9 carte bomba in tutto )| 9 shuriken a spirale ( con 9 carte bomba in tutto ) | set makibishi | tonico recupero chakra | tonico coagulante | 2 bombe luce | 2 fumogeni | fukumibari | comunicatore | 20 frecce | 20 frecce esplosive | arco ]

22:58 Kami:
 Un secondo, un attimo e i consiglieri iniziano a parlare. Yama viene sentito ma per lui v’è solo uno sguardo di riconoscenza mentre per Kaori le parole son già state sprecate e lui per non ora non dirà null’altro in loro direzione. Quattordici anni che per la maggior parte son stati vissuti come esperimento o come reietto della società. Pochi anni, forse mesi in cui una persona si è realmente presa cura di lui mentre un intero villaggio lo accoglieva tra le proprie, povere braccia. Dolore, un dolore immenso che si mischia in maniera quasi naturale con quella rabbia cieca che ormai da troppo tempo rimane sigillata nel profondo del suo animo. No, non richiama lo Sharingan, non ne ha bisogno quest’oggi per elevarsi dalla folla, per dar voce ad ogni parola che gli abitanti del Villaggio vorrebbero esprimere. Non v’è rispetto ne remora mentre si scosta dal tocco della Hyuga per muoversi in avanti lungo la folla. Scosta le persone con un tocco tanto gentile quanto deciso mentre le iridi color cobalto tornano a puntarsi sul volto di Crowler e su quello dei suoi compagni < TU! > Esclama a voce alta mentre un mezzo ringhio abbandona quelle labbra oramai screpolate dalle troppo torture che si è concesso per scacciare via i mali pensieri <VOI!> dritta che si alza d’innanzi a se mentre l’indice viene puntato in direzione degli imputati < Luridi esseri che sono giunti qua con il compito di portare prosperità a questa Alleanza. Vermi che avete approfittato delle debolezze di un popolo per innalzarvi verso il Cielo. Per troppo tempo avete oppresso queste persone, per troppo tempo le avete abbindolate con le vostre lusinghiere parole degne del peggior carnefice. Nessuno più vi crede, nessuno scommetterebbe più un Ryo su di voi… e tutti… tutti vorremmo vedervi morire soffrendo ciò che hanno sofferto i nostri cari per i vostri subdoli giochi da quattro soldi. Avete definito VOSTRA una terra che non vi appartiene e che vi rifiuta come la peste. Non siete degni di stare davanti ai nostri occhi, noi che abbiamo combattuto per i nostri ideali mentre voi uccidevate le uniche persone che ci stavano a cuore. Voi che avete portato povertà e malattia dove un tempo c’era salute e prosperità! No, non vi sarà morte per voi, perché non meritate un trattamento così lusinghiero dopo tutti questi anni> e proverebbe, con uno sguardo ai cittadini, a convincerli delle proprie parole < Voi avrete ciò che avete sottratto a noi. Avrete giustizia e con ogni probabilità verrete rinchiusi nella peggiore delle prigioni di queste terre Ninja… e li… oddio, si… li pregherete ogni giorno che qualche Kami vi porti in dono una morte veloce ed indolore > lo sguardo, ora, pare rasserenarsi mentre un’ultimo passo dovrebbe teoricamente farlo uscire dalla folla <E questo te lo dice un Nessuno!> Sente poi le parole di Raido a cui si è accodato e non può che annuire in sua direzione. Sole e Luna , Fuoco e ghiaccio spettrale. Due nemesi, due mondi opposti che trovano però in origine un punto di contatto, un’idea comune che li porta ad esprimere lo stesso parere < E Finalmente a Kusa avremo un potere che sarà sicuro! Avremo Un Kage che metterà sempre davanti il bene del villaggio e che a prescindere da qualsiasi minaccia ci supporterà. Non temete, però, il popolo… noi! Noi avremo il potere> sospira < perché è di questo che si tratta> osserva tutti < Di dire la nostra, di avere un ruolo nelle decisioni che riguarderanno la nostra vita!> e la sua pare un’esultanza, un’elogio a qualcosa che è sempre mancato a Kusa. Capo che torna ad inclinarsi verso destra mentre Yukio lascia cadere quei fogli che osserva di sfuggita e che gli fanno ricollegare l’ultimo pezzo del puzzle < Questi esseri> nemmeno più il coraggio di chiamarle persone ha < Non meritano una via di fuga così facile, non credete? Hanno sottratto le vite ai nostri cari per avere in cambio degli automi con cui comandarci e con cui governare le terre ninja> la rabbia torna a palesarsi sul suo volto ma questa volta è forse lo sguardo che rivolge a Yukio che riesce a calmarlo. Respira, respira sonoramente rivolgendogli infine un piccolo sorriso che non chiede accettazione, ne per la sua persona ne per le sue parole. Quel sorriso colpisce la parte più umana del Tessai, quella che il genin ha potuto conoscere ed apprezzare. Sono amici, compagni e concittadini, hanno combattuto insieme ed hanno vinto[CHakra 30][Pacchetto sigarette Yukio][ 1 di entrambi i tonici]

23:05 Yurashin:
  [Centro] Viene citato, verrebbe nominato, fra i tanti che avrebbero preso parte a quel combattimento contro la corruzione, contro quel gruppo di consiglieri che, giorno dopo giorno, hanno distrutto quel territorio e lo hanno reso arido di vita, totalmente invivibile. Lui, dalla sua posizione leggermente rialzata, potrà osservare come uno di quel quartetto sembrerebbe scappare via fin quando non verrebbe calciato dal Tessai che comparirebbe così, improvvisamente, in una delle sue tipiche entrate ad effetto. Capo che andrebbe ad appena ad abbassarsi e poi ad alzarsi, a quel nome che verrebbe espresso, memorizzando poi tutti i dati espressi dal Kokketsu, catalogando una serie di informazioni alquanto particolari. Nomi e cognomi, qualche provenienza e tanto altro. Ma rimarrebbe lì, fermo, anche nello scrutare Raido intenzionato a proclamare il Tessai come unico Kage, così come qualche tempo fa, quando era semplicemente un reggente. Non avrebbe nulla al contrario, ma era già sicuro di quest'epilogo, predetto a Yukio tanto tempo addietro. Lo fisserebbe, direttamente negli occhi, quasi a volerli esprimere un semplice “Te l'avevo espresso”. Respirerebbe, profondamente, mentre verrebbe sancita nel frattempo, tra la furia del popolo, la pena che condannerà quel potere cadente, quel regime oramai estirpato dalla radice. Finalmente! Eppure il proprio chakra, copioso, andrebbe a percuotere ancora una volta quel corpo maschile; un processo antico, semplice e comune per un esponente del suo calibro. Volontà che andrebbe ad innescare il circolo del Chakra Katon e Doton all'interno di quell'impasto già attivo, dando modo di scatenare una nuova fonte d'energia. Calore di quel fuoco dentro sé che abbraccerebbe l'essenza di terra, fin quando non potrà scomporla e creare, in questo modo, quello che verrebbe definito come Chakra Lavico. Questo avvolgerebbe l'interno del Custode, dandogli quasi una vitalità maggiore. Intenzionato a palesarsi, in qualche modo? [Chakra On:68/70][Equip.Scheda][Arte Della Fusione II][2/4 Turno: Attivazione Innata][Ninjutsu 85]

https://www.youtube.com/watch?v=1-qMFG-uaf8

Cosa resta da fare? Ascoltare i verdetti, ascoltare i verdetti di tutti quanti. Raido è colui che ha seguito il Tessai nel tragitto fino alla piazza centrale. I consiglieri nel frattempo vengono accompagnati ma non in malo modo, normalmente,facendo ovviamente forza e sollevando quel nanerottolo impestato che si dimena come una iena in cerca di liberarsi. Non c'è nulla che ormai possano più fare, ma una persona fra esse si, c'è una persona fra queste quattro che può fare la differenza. Nel tumulto è Kasumi, il consigliere che si è sempre tenuto in disparte, che non parla mai, che proprio per questo motivo viene visto con degli occhi minacciosi da parte dei restanti tre <È tutto vero> E a ribattere, Crowler e Satan in primis mentre il nanetto rimane sconvolto da quell'ammissione, appeso su due braccia di un anbu che lo sta portando dritto difronte a Yukio. Crowler andrebbe così a parlare "M-MENZOGNE!" Inutile... Tutto inutile ormai "No... Non potete farci questo, siamo... Siamo essere umani! Non potete trattarci così" Ma quelle parole ormai vengono ignorate dagli insulti, dalle urla, dagli occhi pieni di lacrime di persone che prima avevano tutto e poi... Nulla, da un giorno all'altro. E ditemi voi, se questi sono degli uomini. Se questo è un uomo. Raido fa la sua scelta, la scelta di proclamare Yukio Hosukage del paese dell'erba. Quest'ultimo è praticamente scosso, non si aspettava, sinceramente, una situazione simile soprattutto da parte di Raido. Il suo braccio viene sollevato, non oppone resistenza. Gli occhi del Tessai svolazzano su ogni singola persona e proprio nel momento in cui Raido esegue quell'inchino, i sottoposti del Tessai sono i primi che andrebbero a porre un ginocchio al suolo, piegandosi verso di lui con il capo chino, solo loro si inchinerebbero del tutto, i restanti lo guarderebbero, senza dire niente, i più adulti forse a chinare il capo e così via, piccoli segni di rispetto che, per chi l'ha conosciuto tu per tu, non ha mai apprezzato. Un sorriso più per l'emozione e panico che altro va ad aggiungersi su quel volto martoriato da ferite invisibili. Abbasserebbe il capo, osservando di sottecchi Raido "Grazie..." Un filo di voce che fuoriesce da quest'ultimo, prendendo parola "BENE!" Schiarendosi poco dopo la voce, compiendo tre passi contati verso i consiglieri. Tutti e quattro verrebbero messi avanti a Yukio, Raflo dietro di essi mentre il popolo, i cittadini che hanno subito grandi perdite, inizierebbe ad infierire contro quest'ultimi. Le mani di Yukio si sollevano per poi abbassarsi debolmente. Calma, silenzio, essi regnerebbero gradualmente, prima di ciò il classico rumore di uno 'scatarro' di un vecchietto e dello sputo ai piedi di Crowler con annesso <Figlio della merda, viziato e cornuto> Ecco, colpo di grazie di un vecchiettino a cui Yukio risponde con un "Grazie" sorridendo, e ancora il vecchiettino <Prego> Ecco, qualcosa doveva pur starci di epico in tutta questa faccenda, o no? "Il popolo ha deciso, no?" Domanda retorica, inarcando il sopracciglio destro alternando lo sguardo sui quattro "Ateru Kasumi, sei il consigliere di Ame, oltre ciò... Io conosco molto bene te e tu conosci molto bene me. Non hai proferito quando sono stato cacciato da Kusa ma non hai nemmeno detto la tua sulla situazione che si era creata. Non potevi dire la tua. Eri solo e... Alla fine non avevi comunque modo di schierarti dalla parte giusta. Sapendo delle tue azioni e del tuo sfavore nei confronti delle intenzioni dei restanti membri del consiglio... Avrai una punizione, se così si può definire, minore" Andrebbe a fargli cenno con la mano destra di mettersi da parte, lasciando così avanti a se i tre dittatori "Un vostro collega ha affermato tutto ciò che è stato rintracciato. C'è gente incazzata qui, eh?" Soffermandosi infine su Crowler "A te spetterà la punizione più brutta di tutte, ritornare nel tuo Paese ed essere condannato li, direttamente dal tuo Kage. Mi dispiace" Dispiace a lui, figuriamoci a Crowler "Adesso veniamo a noi..." Un sospiro, chiudendo gli occhi "La punizione non sarà dolorosa, non recherà ferite, non ci saranno più spargimenti di sangue, queste parole le ho dette al mio arrivo qui, a Kusa, per liberarla. E così sarà, non ci saranno più spargimenti di sangue" Un'altra pausa, piccola e breve "Avrete la prigione, qui. Al carcere mondiale, il carcere Hoozukijoo" E si sa che cos'è quella prigione, del resto si sa che prima comandava anche Yukio all'interno di essa "Ma... Non è sufficiente" Guardandosi attorno "C'è odio verso il consiglio... Normale" Sollevando le spallucce "Ma non dovrà essere così. Bisogna essere felici ora, bisogna guardare avanti, ciò che la vita ci aspetta, ad ognuno di noi, ciò che fare deve essere fatto subito, basta esitazioni, basta tristezza. Kusa si risolleverà, diventerà un villaggio vero e proprio e non sotto il governo di un singolo Kage" Rivolgendo il proprio sguardo a Kami a cui porge un cenno di capo "Ma ci sarà un consiglio, un grande consiglio che mi aiuterà a coordinare al meglio, ad avere delle inventive per esso, svilupparlo sotto ogni aspetto, rendere la vita di ogni singolo cittadino... Bella!" Lasciando che il popolo dica nuovamente la sua, le emozioni allo scoperto di ogni singola persona, dai bambini ai più grandi ed anche anziani, come si è potuto vedere "Per questo motivo condannerò voi alla pena più grande che io possa dare. L'hanno subita solo due persone, una di esse è ancora in vita... E la incontrerete al carcere" Di chi parla? Solo una persona è viva e... Non ha più la capacità di voler uscire dalla cella per PAURA "Ogni singolo volto di queste persone,ogni singolo volto che avete incrociato nella vostra vita sarà la vostra condanna, avrete sogni tranquilli ma non avrete più il coraggio di guardare una persona negli occhi... Mai... Piu'" Delle fiammelle prenderebbero il sopravvento sul corpo del Kokketsu, fiammelle nere e viola che si espanderebbero sul suo corpo "GENJUTSU" Gli occhi del tessai a sgranarsi mentre una serie di immagini verrebbe vista dai consiglieri, immagini veloci che si imprimerebbero dentro di loro senza aver più modo di uscire. Sono i secondi che passano, niente di più, non è eternità. I due condannati, tranne Crowler e Kasumi, vengono presi da una crisi di panico, si guardano attorno e ciò che hanno è... paura, paura soltanto di vedere i volti delle persone, anche dei più piccoli, dei bambini, di Yurashin che vedono con il semplice sollevar della testa, di Raido che è li, vicino a loro, di Kami che ha preso la parola, che li ha indicati, di Yama che ha sguainato la propria arma, di Toshi che ha detto la sua e di fatti la cella è stata scelta, quella più pericolosa; paura anche della semplice negazione di Kaori, della poderosa apertura della porta di Shiro che li ha fatti spaventare ancor prima di subire quel Genjutsu e di Thoki, che con quello sguardo pronuncia tali parole da far venire la pelle d'oca. "Portateli dietro le sbarre" Un cenno della mano destra, lasciando che raflo con i vari sottoposti portino via quei due poveri disgraziati "Kasumi! Veniamo a noi..." Un ennesimo sospiro che verrebbe preso, dandogli una pacca sulla spalla destra "Sarai l'anziano del villaggio, ho detto che so cose di te ed hai una saggezza immane. Finalmente potrai essere ascoltato ed accettato. Non è pietà la mia ma umanità" Togliendo la mano dalla sua spalla, ruotando poi verso Crowler "Pf... Condoglianze in anticipo" Lasciando che venga portato via o da Raido o da qualcun'altro dato che manca ancora qualcosa alla circostanza. Totoro si farebbe avanti, il pacco che teneva fra le mani, il regalo dei kage, viene scartato. La destra sua a mettersi dentro la scatola e a tirar fuori è proprio un cappello, il primo per la nazione di Kusa che non ha mai avuto reali Kage se non questo, per la prima volta. "Yukio Kokketsu, primo Hasukage del Paese dell'Erba" E proprio Totoro, con l'aiuto di Raido se accetterà dato che viene invitato da quest'ultimo, poggerebbe il cappello sulla testa di Yukio. Cappello appena tenuto basso oscurando per metà il volto del tessai. I pugni di quest'ultimo si serrerebbero e il labbro inferiore viene morso, dolcemente. Tremolante appena con il volto corrugato per l'emozione. "P-PER LA LIBERTA'!" È lui il primo a dirlo, solleverebbe il braccio sinistro mantenendo il volto appena abbassato mentre delle lacrime cadono dai suoi occhi, visibili dopo quella linea d'ombra che crea il cappello, gocce che brillano nel tragitto, scagliandosi al suolo come due pallottole generando aloni di piccole dimensioni circolari su quella pietra polverosa. "PER KUSA!"
Tutto, prima o poi, giungerà al termine, ogni cosa. Il bello è che è la vita. È questa. Nel mondo reale siamo sommersi di insulti, di schiaffi. Abbiamo dita puntate contro. Persone come loro, come questi quattro che abusano di un minimo potere per decidere sulle sorti altrui, ed è così realmente. Ritrovandoci tutti quanti, anche già da piccoli, con dei macigni sulla schiena. Ma dobbiamo essere noi, in qualche modo, a toglierceli, a romperli, farli cadere: sollevare la schiena, guardare il mondo con testa alta perchè noi possiamo e dobbiamo fare. L'abbiamo testato qui, che è un punto di ritrovo, che l'unione fa la forza, in qualunque circostanza; anche fuori deve essere così. BUONANOTTE![GDR END!][End se volete]

https://www.youtube.com/watch?v=HtPpW3qyU1Y

Grazie, prima di tutto. Per aver partecipato ad un filone importante fino a conclusione, per essere stati uniti e aver fatto il gioco di gruppo. Mi siete piaciuti e questo è un discorso generale che sto facendo. Quindi, bravi!
L'ambient si tratta del ripristino della normalità, Kusa, come fenice, risorge dalle proprie ceneri. Ognuno di voi in queste poche azioni si è comportato bene, coerente, mi è piaciuto e non è una sciocchezza, era un ambient finale, non complesso e che non chiedeva la partecipazioni di tutto voi eppure siete stati in molti! Per questo motivo, ai partecipanti di questa sera ho chiesto un piccolo bonus per una cosuccia che poi Raido vi illustrerà.
Chiedo scusa se all'ultima stringa fato mi sono allungato con una nota personale ma... Bho, ne sentivo tipo il bisogno, spero vi sia piaciuta! Cheeers <3