La nascita di un amicizia profonda

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Giocata del 12/10/2016 dalle 09:08 alle 12:49 nella chat "Centro di Konoha Saccheggiato"

09:15 Kawagura:
  [Centro Konoha - Strade] Il giovane cammina in solitudine in una mattinata soleggiata al centro di Konoha,cammina un bel po a zonzo rimanendo freddo ed impassibile,anche se ormai sembra che vedere guardare persone parlare tra loro ,o fare chissà cosa lo mette in un profondo stato di disagio,sentendosi diverso.Indossa una T-Shirt Nera il rosso con il simbolo di Konoha sulla schiena,pantaloni rosso cremisi simile al colore dei suoi occhi e capelli,e scarpe nere da Ninja.Questa mattina sembra non sia intenzionato ad allenarsi o altro,ma a vagare per le strade con lo sguardo pensieroso come fa sempre,il passo è normale,ne troppo lento,ne troppo veloce,seppur quell'inquietudine nel vedere tutte quelle persone che non conosce si fa avanti.<Mmm....>Mugugna semplicemente,con un sospiro ,e l'impassibile ragazzo dei giorni nostri,nota qualche bancarella che non fissa minimamente come se in quel momento preferisce andare dritto per la sua strada,e non fosse interessato alle varie cose come sempre.Gli occhi appaiono come due rubini di ghiaccio ,freddi,come se dentro non vi fosse nulla ,davvero proprio nulla

09:23 Ayame:
  [Strade] Per lei alzarsi a quest'ora e uscire per andare al mercato per conto della nonna è un'enorme sacrificio, davvero, di solito dormiva profondamente fino alle undici del mattino, fino a quando i fratelli non la buttavano giù dal letto, ma oggi sembra essere diverso, tant'è che già è per strada, ancora mezza addormentata, che si fa strada tra le persone in giro per il centro di Konoha, nulla di strano in effetti, è la sedicenne che, non essendo ancora completamente sveglia, fa fatica ad orientarsi, tanto che in questo momento si trova su una strada che non porta per nulla al mercato, provocandole un lieve sbuffo irritato. Quando una chioma rossa viene intercettata tra la folla, come un grande predatore, si avvicina piano piano ala sua preda, forse: <<Kaaawaaa-saaaaan!>> va a chiamare con il solito entusiasmo il ragazzo, alzando la mano per aria e iniziandola ad agitare con vigore, facendosi notare, in qualche modo, dal konohano che ha conosciuto con Akahiro e facendosi nuovamente strada tra le persone, tenterebbe di affiancarlo e di salutarlo come si deve: <<Buongiorno Kawa-san!>> sorridendogli con gentilezza.

09:31 Kawagura:
  [Centro Konoha - Strade] Ha ancora la mano sul mento distratto mentre cammina ,come se stesse pensando bene a qualche avvenimento particolare dei giorni passati.La giornata è iniziata come al solito per il giovane Kawagura,e l'unica cosa che di solito fare è allenarsi,mangiare,passeggiare e lo star da solo come tutte le volte.Cammina ancora distratto il giovane rosso mentre una voce conosciuta lo chiama e direbbe semplicemente voltandosi con la sua solita inespressività e serietà un.<Mmm,...?> Nota Kajitsu la Nara e sembra si stia avvicinando a lui ,e con il solito inchino quando lei lo avrà affiancato le dirà un.<Salve Lady Kajitsu...Sembra strano che lei...Mi saluta con cosi tanta gentilezza...>Sarà che lui crede che con la sua freddezza e invalicabilità le persone si allontanino.Il tono è calmo del ragazzo ,eppure anche se esternamente sembra non provare nulla,dentro sentre strani disagi,d'altronde è pur un essere umano,e per quanto convinto di non provare i sentimenti,li prova e come.Poi si guarda per un attimo intorno dicendo.<Sembra che Takashiro.....Non sia con lei stavolta>Già pensava di beccare quel gelosone,seppur non ha ben capito se provasse gelosia o no.Detto questo una volta sospirato,guarda la ragazza negli occhi,il giovane rosso.Ovviamente per Takashiro intende Akahiro.Ma purtroppo le persone che in qualche modo non lo sorprendono piu di tanto,finisce con lo storpiare il nome come al solito.

09:46 Ayame:
  [Strade] Inarca un sopracciglio in seguito alle parole del ragazzo, storcendole lievemente la bocca, porta le mani sotto la base del seno e incrociandole, facendole aderire bene al proprio busto, per poi domandargli: <<E perchè non dovrei? Non fa mai male essere gentili>> aggiunge con un'altro sorriso, mantenendo l'espressione del viso mito agli occhi di Kawagura, utilizzando sempre un tono gentile ed educato, si può dire che ci ta prendendo la mano in questo genere di cose, Hiashi le ha insegnato bene, ha fatto un'ottimo lavoro, tutto merito dello Hyuga; <<Si chiama Akahiro, Kawa-saaan>> si affretta a correggere il ragazzo con tono lamentoso, per poi sorridergli nuovamente, chiedendogli scusa per il piccolo rimprovero che si sentiva in dovere di fare per proteggere Aka-chan che in questo momento non è presente, lasciandoli solo in due. <<Allora, Kawa-san, che mi racconti di bello?>> domanda con gentilezza, andandosi a spostare una ciocca di capelli che le era finita davanti l'occhio per portalo poi dietro l'orecchio, in modo tale che non le dia più tanto fastidio; <<Io sono troppo emozionata! A breve farò l'esame teorico per diventare genin e non vedo l'ora!>> troppa felicità tutta insieme che va a scaricare attraverso dei piccoli saltelli sul posto, nulla di eccessivamente imbarazzante però, dovrebbe rientrare nella norma della sedicenne il tutto, sperando che non si senta imbarazzato quel povero di Kawagura. <<Eh, hai visto Aka-chan a proposito?>> non si sa mai, è sempre meglio chiedere dove sia il povero albino, tanto per rimanere informata di dove si trovi il povero ragazzo, si, sembra che si stia già iniziando a preoccupare per la salute fisica ed emotiva del Nara.

09:57 Kawagura:
  [Centro Konoha - Strade] Ascolta le parole della ragazza osservandola negli occhi ,con la solita freddezza inespressiva,e lui troverebbe le sue parole dicendo.<Perchè quelli come me...Tendono a stare da soli,io non so cosa significa amicizia,ne amore,non sento proprio niente...Se non un odio profondo verso gli assassini dei miei....Forse sono molto diverso rispetto a voi Lady Kajitsu>.Per la prima volta esprime come si sente davvero,e non i soliti bene o male di circostanza o i soliti.Detto questo sulla correzione del nome direbbe.<Fa lo stesiso...>Direbbe lui,e alle domande della ragazza direbbe semplicemente.<Nulla di particolare,non vi è niente...Di Bello.io mi alleno,medito e basta>Già,non è che sia un tipo molto comunicativo,ed anzi si sta sforzando,purchè quel disagio dentro lo sente davvero molto bene.Lui non ama i disagi,lo fanno sentire come in lotta con se stesso,ma ecco che lei inizia a saltellare in maniera ai suoi occhi strana.Forse perchè lui,anche se stasse per diventare un Genin,non saltella per niente.Anzi rimarrebbe impassibile,ed è solo un passo per la sua vendetta contro i colpevoli che non sa nemmeno chi siano.<No...L'ho sempre incontrato per caso,ma stavolta no....Spero che lei riuscirà bene a diventare Genin.....>Direbbe verso di lei con fare tranquillo,per poi dire.<Quali sono le sue motivazioni nel divenire una Ninja?>Si è curioso di scoprire come la pensano persone che crede diverse dalla sua linea di pensiero tanto che fissa la ragazza negli occhi con quelli occhi rossi freddi come diamanti anzi.

10:17 Ayame:
  [Strade] La sua espressione cambia notevolmente, da quella allegra e pimpante passa ad una pù preoccupata e colpita dalle parole di un ragazzino che al massimo può avere la sua stessa età, non le è mai capitato di sentirsi così, anche dopo le parole di Furaya sull'origine della loro famiglia non si è sentita così giù come probabilmente si sente Kawagura e prima di iniziare a parlare, emette un lieve sospiro che porta le labbra a trasformarsi in un dolce sorriso: <<Kawa-san, non è vero che tu non provi nulla come amicizia, amore e altri sentimenti del genere, è solo che, da quando sono morti i tuoi genitori hai paura di soffrire di nuovo, per questi li hai rinchiusi nella parte più profonda del tuo cuore...>> e dopo queste parole porterebbe una mano all'altezza del petto di Kawagura e si azzarderebbe a posare per un breve periodo di tempo e con molta gentilezza, il palmo della mano più vicino a lui, per poi toglierlo e continuare: <<... Devi lasciarli uscire, tutto qui, potrebbe farti un po' male, ma e vuoi, possiamo diventare amici, così ti aiuterò ogni volta che ne avrai bisogno, ti va?>> propone addolcendo di tratti nel viso, nella speranza che il quattordicenne accetti la sua proposta. <<Com'è meditare? Io non ci ho mai provato>> commenta ridacchiando, ecco che è tornata la vecchia se con il suo solito fare allegro, non ci ha mai provato perché non ne è in grado e poi, con tutta la confusione che c'è a casa, la meditazione è l'ultima cosa che si può fare; <<Grazie Kawa-san!>> rigrazia così il ragazzo con un piccolo inchino e un grande sorriso, per poi essere tutto smorzato dalla domanda di lui; <<Uh?>> è la prima risposta intelligente (?) che riceve, sbattendo due o tre volte le palpebre, palesemente presa alla sprovvista, per poi riprendere: <<Ah, bhe, io ho sempre desiderato essere oggetto di orgoglio del mio clan e del villaggio, voglio essere quel ninja capace di fare la differenza, quella persona che sia in grado cambiare le sorti di una guerra o una rivolta....>> piccola pausa per riprendere a parlare <<Lo so che può essere considerato infantile come sogno, solo che è questo il mio obiettivo>> tutto qui, una piccola scrollata di spalle e il sorriso gentile torna sul volto della sedicenne che, portandosi tutta la massa di capelli rosa sulla spalla, si gira ancora una volta verso Kawagura; <<Ti è mai capitato di incontrare una persona e avere quella sensazione di averla già conosciuta?>>.

10:39 Kawagura:
  [Centro Konoha - Strade] Ascolta le parole di Kajitsu attentamente osservandola seriamente dicendo semplicemente con tono calmo.<Lei dice?....>.Ecco che la ragazza fa un gesto strano a lui,una mano posata all'altezza del petto,e certo che qui prova imbarazzo e disagio oltre tutto perchè non è un tipo da contatti diretti.<Lasciar uscire i sentimenti?....Io rendere felici le persone....Far sorridere qualcuno non riuscirei mai a fare cose del genere.......Posso solo combattere.........Inoltre....Accetto a patto...Che Mi spiegherà lei cosa è l'amicizia...Ci sta Lady Kajitsu?>Le fa un lieve sorriso impacciato per la prima volta osservandola.Parlando di meditare direbbe semplicemente tornando poi nuovamente inespressivo..Tutto a piccoli passi Kawagura,Tutto a piccoli passi.<La meditazione è molto importante.....Aumenta credo la percezione delle cose,e probabilmente liberandoti dai pensieri,non si hanno incubi ricorrenti,trovando per quell'attimo la pace dentro di se....>Si,lui che ha sofferto di incubi,lo sa,o almeno da questa sensazione,e li poi direbbe verso di lei.<I sogni qualunque essi siano non sono infantili,non permetta a nessuno di dire che i suoi sogni Lady sono infantili,o di giudicarla infantile,creda bene nel suo sogno e riuscirà ad ottenere ciò che vuole>Tono sempre calmo e volto inespressivo,d'altronde la gentilezza in lui è rimasta come era prima e le altre volte.<...Incontrare qualcuno come se si ha la sensazione di conoscerla già?.......Ammetto che è lei che mi ha dato questa sensazione Lady Kajitsu.....Sembra come se la conoscessi già da tempo......Quindi....Sarò al suo servizio per qualsiasi cosa....Posso come considerarla il mio raggio di luce,in un mondo pieno di oscurità> ammette sincero lui.

11:02 Ayame:
  [Strade] Ricambia il sorriso di Kawagura, rimanendo leggermente sorpresa dalle parole di lui, non si aspettava che riuscisse a far cambiare qualcosa nella mente del quattordicenne che appariva tanto chiuso in sè stesso e così Kajitsu annuisce con vigore alla proposta fattale, allargando sempre di più il sorriso che mostrava: <<Ma certo che ci sto! Sono davvero moto felice, Kawa-san, ti aiuterò in tutto, a fare amicizia con delle persone e se ci riusciremo, trovare anche una bella ragazza, o ragazzo, di pende dai tuoi gusti>> conclude il tutto con'altra breve risata, nulla di troppo evidente agli occhi dei passanti, solo simbolo che si sta effettivamente divertendo in compagnia del konohano <<Sai, è bello trovare qualcuno con cui parlare, mi fa sentire meglio, a te no? Prova a dire come ti senti, su>> incita con un'altro sorriso il ragazzo, sperando così di inizare a farlo aprire con lei e dargli qualche piccolo suggerimento. <<Forte, ci devo provare qualche volta, caso mai potresti farmi da sensei>> aggiunge con voce gentile e tranquilla, facendo poi scendere le braccia lungo i fianchi, evitando dunque di rimanere con le braccia conserte sul petto per ulteriore tempo, inziandole dunque a far ondeggiare come se fossero dei piccoli alberelli in balia del vento, mantenendo qualcosa di delicato nel tutto: <<Grazia mille per il supporto Kawa-san>> riprende in seguito a parlare con voce gentile e tranquilla, ascoltando in seguito con attenzione le altre cose che il rosso continua a dire, rispondendogli con voce gentile e un pizzico trattenuta da qualcosa: <<Che cosa carina che hai detto>> commenta con un lieve rossore sulle guance, meglio che non ci sia Akahiro, altrimenti i litigi si sarebbero sprecati, anche se nella mente della ragazza, il suo viso è qualcosa di costante; <<Anche io sai, quando ti ho visto l'altra volta, mi sei sembrato familiare... Non è che ci siamo conosciuti quando eravamo piccoli?>> ipotizza, portando l'indice della mano sinistra sul mento e alzando lo sguardo.

11:15 Kawagura:
  [Centro Konoha - Strade] Ascolta le parole della ragazza dicendo verso di lei con fare tranquillo ,e sentendo le sue parole.<Non ho interesse per il genere maschile milady.....Ma non penso che qualcuna possa innamorarsi di me......O che io stesso possa innamorarmi......Ma vedremo....Se riusciremo...Dovrò leggere dei libri sull'amicizia e manuali...>Direbbe lui con fare tranquillo e calmo.Detto questo lui ascolta le parole della ragazza dicendo verso di lei.<Mi sento.....Bene.....>Si seppur alle volte il rimanere inespressivo purtroppo gli viene ,ma sta davvero bene, e lo si può notare perchè è un po rosso per l'imbarazzo,ma gli sembra tutto cosi strano,e riguardo la meditazione direbbe veros di lei.<Come lei desiderà Lady Kajitsu....Ma molti dicono che la meditazione è noiosa>.Già ,anche perchè rimanere fermi ed immobili a riflettere nel profondo per molti è qualcosa di noioso,ma per lui è importante conoscere se stessi.<Non deve ringraziarmi Lady> e solo quando si rende conto di ciò che ha detto ,si imbarazza in qualche attimo dicendo solo un.<Oh..C-c-c-cosa carina?Io...Ho detto..Solo la verità lady...>.Poverino non è abituato a tutto questo. e detto questo osservando la ragazza negli occhi direbbe.<..Forse vi osservavo da lontano quando ero bambino....Sa?Io ero una persona molto timida,e non è che riuscissi a farmi degli amici.......>Già è vero infondo,non ha mai avuto molta opportunità di farsi degli amici,per poi dirle semplicemente.<Sa?è brutto non avere parenti,fratelli..,ne altro.Ti fanno sentire come solo....I miei genitori eran l'unica cosa...Che avevo......Ma ora vi è lei Lady Kajitsu vero?>

11:39 Ayame:
  [Strade] <<Vedrai che succederà, fidati di me, tranquillo, da qualche parte c'è una ragazza che ti sta aspettando e io vi farò incontrare, fosse l'ultima cosa che faccio>> conclude con voce ferma e nello stesso tempo allegra, andando a posare, con un gesto rapido, entrambe le mani sui proprio fianchi, assumendo una graziosa forma ad anfora che si muove, dato che stanno camminando; <<Ah, no eh! Niente libri, manuali, tutorial, nulla! Tutto quello che devi sapere è qui...>> e andrebbe a indicargli il centro del petto con il dito indice della mano destra, sempre con delicatezza e gentilezza <<E qui>> conclude andando ad indicare se stessa, mostrandogli un sorrisetto tutto soddisfatto di quello che sta tentando di insegnarli a piccoli passi, o almeno crede. <<Secondo me è interessante>> aggiunge con tono pacato e gentile, togliendo le mani dai fianchi e mettendole in tasca, in quelle anteriori dei pantaloni che sta indossando, non si azzarda a dire altro sulla meditazione perché non si sente ancora pronta per iniziare a fare sentenze su tutto quello che vuole provare a fare un giorno; non può trattenersi dal far sfuggire una piccola risatina dalle labbra, la sua estrema dolcezza nel essere tanto ingenuo lasciano per un momento la Nara senza parole: <<Rimane sempre una cosa carina da dire a qualcuno, bravo>> lo incita, alzando un pugno al cielo e continuando a sorridere come se nulla fosse, abbassandolo solo dopo qualche istante,quanto basta per ricevere qualche occhiatina confusa dai vari passanti, nulla di grave (?); <<Ma certo, io ci sarò sempre come una sorella maggiore, ti piace l'idea?>> propone tutta sorridente, aspettando una qualche risposta da parte di lui.

11:52 Kawagura:
  [Centro Konoha - Strade] Rimane confuso sul sentire le parole dicendo verso di lei un.<Sono davvero grato di quello che lei sta facendo per me Lady Kajitsu....Non mi sorprenderei se lei da grande diventasse un Hokage con i fiocchi>Ascolta le parole di Kajitsu osservandola negli occhi ,e sente quelle parole,per poi dire.<Mi sta aspettando?....Chi è che mi aspetta?.......>Purtroppo non ha ben capito bene la situazione ,perdonatelo ma come detto non capisce bene le cose,tanto che si mette una mano sul mento dicendo.<Chissà chi è che mi aspetta.....>Povero Kawa, e cosi ascolta le parole della ragazza dove indica il punto del cuore e se stessa ,e lui la osserva per poi dirle con fare tranquillo.<Quindi Lady Kajitsu,lei è il punto di riferimento da seguire giusto?>Fa accenno ad un sorrisetto per poi osservarla dove pensa che la meditazione è interessante e dopo il suo bravo e la sua risatina direbbe.<Come dissi,per qualsiasi cosa al suo servizio lady Kajitsu>.Seppur certo non è che gli importa se i passanti guardano,per la prima volta si sente felice dopo tanti anni e poi sente le sue parole.<La mia sorellona?Si..Mi piace ,Lady Kaijitsu>

12:10 Ayame:
  [Strade] <<Awww grazie>> parla con tono dolce, questa volta, al ragazzo dalle iridi cremisi, rivolgendogli uno sguardo pieno di tenerezza, qualcosa che farebbe con un fratello minore che non ha mai avuto e probabilmente mai avrà, <<Beh, mi piacerebbe diventare l'Hokage un giorno>> aggiunge sempre con un sorrisetto, questa volta misto tra speranza e ambizione, qualcosa con di diverso rispetto agli altri sorrisi, particolare e allo stesso tempo emozionato alla sola di diventare una ninja così potente da diventare una guida per il villaggio; <<La tua futura ragazza>> va dunque a specificare ciò che intendeva dire con un'altra piccola risata, qualcosa dovuta all'estrema tenerezza di Kawagura, troppa alla quale dover resistere, si considera impotente davanti tanta tenerezza e poca conoscenza del mondo dei sentimenti, di una ragazza soprattutto, <<Ma certo! Sarò la tua guida in ogni cosa, quando sei in difficoltà, vieni da me che ti aiuterò!>> esclama tutta entusiasta della sua stessa idea, andando a socchiudere leggermente gli occhi magenta con fare affettuoso, tipico di una persona che si rivolge a un proprio fratello o sorella più piccoli, cosa che sta imparando a sperimentare, data la mancanza di effettiva persona più piccola di lei in famiglia; <<Io sarò la tua senpai e tu il mio kohai, ci stai?>> domanda con gentilezza per poi aggiungere <<Ho fatto anche rime, yee>> qualcosa di molto intelligente, insomma (?). <<Sarai il mio piccolo fratellino>> continua a dire tutta contenta del grado che lei stessa gli ha affibbiato, l'importante è che a Kawagura non dispiaccia, basta quello; <<A proposito, mi accompagni al mercato? Dovrei fare alcune commissioni...>> domanda con sorrisetto imbarazzato e speranzoso.

12:23 Kawagura:
  [Centro Konoha - Strade] Ascolta le parole della ragazza dicendo verso di lei con fare tranquillo per poi dirle.<Vedrà che lei ci riuscirà> Tono calmo e sincero del ragazzo,per poi sentire le sue parole sulla futura ragazza dicendo semplicemente.<La mia futura ragazza?...Come un po fate....Ehm tu e Akashiro?Che state appiccicati come gemelli....Siamesi?>.Purtroppo è una cosa che ha notato sembravano attaccati in quell'abbraccio,e lui non ricorda l'abbracciare,baci sulla guancia,mai fatte cose del genere.. e cosi quando lei le dice che lo aiuterà,lui le dice.<Grazie,ed in cambio farò qualsiasi cosa per lei,al suo servizio..Non mi piacerebbe mai sentirmi in debito capisce?'>Direbbe lui verso Kajitsu,e poi sente le sue parole dicendo verso di lei con fare tranquillo.<Ok va bene ci sto lady>.Mentre una gocciolina spunta quando lei parla di rima(?),e alla sua seconda affermazione direbbe verso di lei un.<La ringrazio Lady Kajitsu,mia Sempai,e sorella maggiore>,Le fa anche un inchino e alle sue parole direbbe verso di lei con fare tranquillo e calmo come al solito.<Certo Lady Kajitsu ,come lei desiderà,non deve mai esitare a chiedermi qualcosa>.Detto questo attenderà la ragazza in risposta,osservandola negli occhi ,che anche se appare nello sguardo impassibile,gli occhi hanno piu vitalità

12:38 Ayame:
  [Strade] <<Si, il suo nome rimane comunque Akahiro, non per essere troppo precisina, sia chiaro, ma più o meno il concetto è quello>> ci tiene ad aggiungere con un'altro sorriso, mantenendo la voce tranquilla e rilassata, continuando a spiegare <<Mentre i gemelli siamesi sono nati dalla stessa madre ha hanno quel legame fraterno, in ragazzo e una ragazza, una ragazza e una ragazza o un ragazzo e un ragazzo, sono due anime che si trovano ed insieme si sentono più uniti, per esempio...>> qui fa una piccola pausa riflettendo al suo primo incontro con Aka-chan e all'emozioni che ha provato; <<Quando ho incontrato Akahiro per la prima volta, ho sentito qualcosa di... strano, ma in senso piacevole eh, al centro del petto, mi suscitava calore e un'altro sentimento che sto ancora cercando di capire...>> forse ce la stiamo facendo a spiegare qualcosa, ma forse <<E quando abbiamo iniziato a conoscersi, questo sentimento è aumentato e ogni volta che mi accarezzava o mi dava un piccolo bacio, sentivo come una scarica elettrica attraversarmi il corpo, ma nulla di doloroso o violento, qualcosa di piacevole, come se non volessi che smettesse>> abbassa dunque lo sguardo, arrossendo ancora al pensiero alle terme e di tutto quello che è accaduto <<E quando ci siamo, ehm, baciati per la prima volta, era quasi come se il cuore mi scoppiasse, non credo di essere mai stata felice in tutta la mia vita come quel giorno...>> un'altra piccola pausa per rivolgere lo sguardo su Kawagura: <<Hai capito qualcosa? Più o meno?>> tenta dunque di gesticolare con le mani, nella speranza di farsi capire dal ragazzo con gli occhi cremisi. <<Non c'è bisogno di fare inchini>> dice ridendo imbarazzata e piacevolmente sorpresa da quel gesto del quattordicenne che la lascia, per qualche istante, priva di parole, dimenticandosi anche cosa stava per dirgli, ma poi, per fortuna tutto torna: <<Ah, grazie, forza, che devo comprare troppe cose e non ho abbastanza braccia>> incita poi il ragazzo, rivolgendogli un'occhiatina divertita e iniziando a correre verso il mercato dove, spera ardentemente, di incontrare Akahiro. [Uscita]

12:47 Kawagura:
  [Centro Konoha - Strade] La giornata continua e parlare di sentimenti con la sua sorella maggiore acquisita gli fa strano,certo forse inizia d avvertire l'amicizia per la prima volta,ma almeno ne è davvero contento e felice di provare qualcosa per la prima volta.Ascolta le sue parole attentamente rimanendo sempre attento a quelle parole.Come sempre sentendo il concetto dicendo semplicemente.<mmm...Si>..Sente il resto stranito ,da cosa sia l'amore o l'affetto ,ed è quando sente una scarica elettrica,e li direbbe.<Ah vuole dire che...Gli innamorati hanno il Raiton?Che si attiva?Wow...>Ingenuo il povero Kawagura,Poverino.Cosi direbbe alla risposta della ragazza ed ha sentito parlare di cuore scoppiasse<In parole povere...L'amore può provocare un esplosione del cuore?Ma non si rischia di farsi male?> Suvvia Kawa non prendere le parole di Lady Kajitsu seriamente,ma come metafore.<Stia tranquilla Lady,per me non è un problema>Riguardo l'inchino e alle sue parole dopo direbbe verso di lei.<Si la seguo lady,e stia tranquilla> [Uscita]