A metà strada

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con Kami

20:50 Kami:
  [Viale] Cielo plumbeo quello che anche questa sera accompagna silente il Villaggio dell'Erba. Banchi di nubi che sorvolano oziosamente ciò che ormai resta del villaggio mentre in lontananza la Luna risulta spendere in maniera fievole. Le temperature non sono delle più alte ma questo non par comunque essere un problema per le molteplici forze che oramai solcano il terreno dell'Erba. Noi, però, ci concentriamo con particolare attenzione su un giovane ragazzino che cammina con passo lento e cadenzato lungo una delle vie principali del Centro ove un tempo si teneva il Grande Mercato. Il giovane si presenta come un ragazzino di circa quattordici anni, alto sui centosettanta centimetri e con un fisico asciutto, forse troppo. Il volto scavato dalla carestia è comunque caratterizzato da lineamenti tipicamente infantili che mal si sposano con le sclere giallognole dovute alla lieve forma di ittero. Iridi color cobalto che si spostano quasi in maniera annoiata sulle facciate degli edifici che sorpassa col suo incedere. Capo lievemente inclinato verso destra che lascia ricadere nel vuoto la folta crine corvina. Quest'oggi veste con un semplicissimo maglione in lana a maglia larga di colore nero che copre abbondantemente il fisico assai gracile. Scivolando troviamo un semplicissimo paio di pantaloni shinobistici del medesimo colore che ben si interrompono all'altezza delle caviglie per mezzo di un paio di sandali shinobistici sempre neri che solcano poggiano eleganti al suolo macinando metri su metri. Alle mani un paio di guanti ninja dalle dita mozzate che presentano all'altezza delle nocche un paio di placche in metallo oramai scheggiate in più punti. Sul volto del genin è possibile intravedere un accenno di sorriso tanto pacato quanto freddo che rivolge ai pochi soldati che incontra di tanto in tanto durante il suo tragitto. Il respiro inizialmente irregolare va a rallentare mentre tenterebbe di sincronizzarsi col battito cardiaco per ottenere un miglior stato di concentrazione. Mani che si unirebbero all'altezza del plesso solare formando il fantomatico sigillo caprino mentre le palpebre andrebbero a socchiudersi appena nell'ultimo tentativo di ottenere lo stato di concentrazione necessario per ricercare le due energie che si mostrano indissolubilmente legate tra loro all'interno del suo inconscio. Inizialmente ricercherebbe l'energia psichica che si troverebbe in corrispondenza del cerebro e che a suo parere risulterebbe di colore blu. Successivamente ricercherebbe l'energia fisica che si troverebbe in corrispondenza di ogni fibra muscolare e che il giovane immaginerebbe di colore rosso. Una volta imbrigliate ambo le energie il ragazzo andrebbe a convogliarle all'altezza del plesso solare dove le unirebbe in un vortice di senso orario da cui dovrebbe teoricamente scaturire il chakra che donerebbe all'Uchiha una piacevole sensazione di tepore. UN sospiro che ne abbandona le labbra mentre la dritta correrebbe alla tasca sinistra dei pantaloni nel tentativo di estrarre un pacchetto di sigarette apparentemente molto rovinato da cui estrarrebbe un cilindro cartaceo ricolmo di tabacco. Accenderebbe in fretta e furia la prpria sigaretta riprendendo successivamente il suo incedere lungo il viale[Chakra 30/30][Pacchetto sigarette]

21:02 Utente anonimo:
  [Centro di Kusa] La povertà ormai dilaga in ogni angolo del villaggio di Kusagakure, le strade piene di povera gente ormai senza casa e lavoro avvolti nella loro stessa sporcizia, ratti e insetti sono all'ordine del giorno ormai come qualche malato di chissà cosa o qualcuno che semplicemente ha troppa fame per potersi anche solo muovere dal muro su cui si poggia; Il luogo è silenzioso e ben diverso da come era un tempo, quell'ormai antica bellezza che accompagnava la piazza di Kusa sembra ormai solo un ricordo incapace di fiorire di nuovo, molti edifici vuoti e abbandonati, altri presentano finestre o porte rotte per via delle ronde anti rivoluzionario o per via di qualche malfattore che approfittando del caos della situazione riuscirebbe a introfularsi in qualche abitazione così da privarne del già povero contenuto; Questi però sono solo gli aspetti negativi e ormai maggiori di Kusa, infatti nel medesimo villaggio ci sarebbero ancora pochi Shinobi attui a fare il loro dovere, ben curati per l'immagine del consiglio e forse non portati alla fame per il loro stretto lavoro alle dipendenze proprio di questi; uno di questi casi sarebbe proprio Thoki Sabaku, anbu del villaggio di Kusa e fedele shinobi votato al consiglio, al momento, infatti l'uomo indosserebbe ora una maglietta nera a maniche corte con una profonda scollatura che ne scoprirebbe parte del petto, sopra di essa una giacca dai tratti quasi militari di color blu scuro con rifiniture in giallo oro, pantaloni del medesimo tema della giacca e lunghi sino alle caviglie, ai piedi un paio di sandali neri da shinobi, dietro la schina vi sarebbe legata la fedele e inseparabile giara ricolma di sabbia e per finire legata alla fronte sarebbe be visibile la fascia con lo stemma di Kusagakure ma che a sua volta nasconderebbe sul suo retro lo stemma del villaggio natale dello Shinobi ovvero quello di Sanagakure; Il passo dell'uomo è lento e cadenzato come un bravo soldato, il volto serio e gelido con il solo occhio destro, di color verde, visibile, mentre il sinistro risulterebbe fasciato e dunque impossibile da osservare o anche solo comprendere se esso vi sia o meno, le braccia sono conserte all'altezza del petto, esponendo così il carattere forse autoritario dell'uomo che ancora non sembra possibile capire cosa stia facendo li in quel luogo; In ogni caso la figura di Kami così come quella di molti altri genin verrebbe per ora ignorata per molti motivi ora sconosciuti, lasciando dunque che il suo passo proceda senza sosta se non fermato ovviamente; Inutile dire che il chakra dell'uomo sarebbe già in circolo nel suo Keirakuei pronto per ogni esigenza.[Ck:On, oggetti portati: Giara di sabbia]

21:32 Kami:
  [Viale] Capo che viene reclinato all'indietro mentre le iridi color cobalto si soffermano su quelle nuvole che oziose si muovono sopra di lui. Si umetta successivamente le labbra screpolate mentre il sorriso tende a scomparire da quel volto ormai prosciugato dalla fame crescente. Sopracciglio destro che si inarca leggermente verso l'alto con lo sguardo che finalmente si concentra sulla figura del Sabaku. Sopracciglia leggermente aggrottate e piccola rughetta che andrebbe a formarsi tra di esse in quella sua consueta espressione vagamente pensierosa. Sospiro appena accentuato che abbandona le labbra mentre il passo va ad accelerare un poco per permettergli di incrociare la figura dell'Anbu. Inevitabilmente lo sguardo si sofferma prima sul copri-fronte e successivamente sulla giara che porta sulle spalle < Salve> biascica blandamente in direzione dell'uomo mantenendosi comunque ad un paio di metri di distanza. Braccia incrociate all'altezza del petto e sorriso che per un attimo pare allargarsi maggiormente sul suo volto che ora dovrebbe essere riconoscibile da parte dello Special Jonin visto che insieme i due hanno già affrontato una missione solo poche settimane addietro per conto del Consiglio di Kusa < Si ricorda di me?> domanda vagamente divertito sbatacchiando un paio di volte le palpebre < Abbiamo affrontato la missione per sorvegliare l'esterno... eravamo insieme a quell'altro ragazzo> Yoton di cui momentaneamente non ricorda nemmeno il nome. Dritta che andrebbe comunque dietro al capo per grattarlo leggermente in una voluta posizione che appare quasi imbarazzata verso l'uomo < Mi scusi se l'ho fermata a parlare ma oramai è da un po' di giorni che le cose sono peggiorate drasticamente ed è raro incontrare una faccia amica con cui parlare senza dover celare la propria identità, no?> domanda sempre con quel mezzo sorriso a solcarne le labbra. La manina tiene sempre e comunque la sigaretta fumante tra indice e medio mentre la destra ricade inevitabilmente all'interno delle tasche alla ricerca del pacchetto di sigarette . Lo sguardo, sfuggevole, torna ad allungarsi verso il cielo alla ricerca di qualcosa di non ben definito [Chakra 30/30][Oggetti: Pacchetto sigarette]

21:46 Utente anonimo:
  [Centro di Kusa] La ronda o passeggiata di Thoki sembra procedere senza troppe noie all'inizio, pochi coloro che si avvicinano al Sabaku e ancora meno coloro che tenterebbero di instaurare con essi un discorso di qualunque tipo, si insomma non sarà famosissimo ma all'interno del villaggio è conosciuto e in molti sanno quanto quel ninja non presenti alcun tipo di umana compassione verso chiunque gli capiti; Eccezione non verrebbe fatta per il povero Kami, un genin del villaggio, i segni della fame sono molti sul di lui corpo e chiunque con un cuore non potrebbe che cercar di aiutarlo ma questo non è il caso di Thoki, infatti fermato dal giovane genin, il sabaku si ritroverebbe semplicemente a fermare il proprio passo, mettendosi quasi sull'attenti se non fosse per quelle braccia che non sembrerebbero scostarsi dal petto, lasciando dunque che siano i soli occhi e il capo a muoversi così da squadrar meglio la figura dell'uchiha a cui risponderebbe sempre freddo come il ghiaccio dei Kori, <Non vedo l'utilità di ricordarmi di qualcuno come te> si insomma non lo reputa in nessun modo degno del suo ricordo, infondo il povero ragazzo come genin non può impressionare troppo il Sabaku che forse in caso contrario si sarebbe potuto anche comportare in maniera differente; <La situazione peggiore perchè gli shinobi di questo villaggio non sono capaci di fare il loro lavoro e permettono alla feccia traditrice di instillare mali pensieri nelle menti e nei cuori degli abitanti di questo villaggio, permettendo così a questa crisi di espandersi e obbligandoci di conseguenza a rafforzare la morsa con cui teniamo coloro che sospettiamo di tradimento> e si frase indubbiamente vera, visto che ormai i raid nelle case da parte degli shinobi del consiglio sono all'ordine del giorno e proprio in quello stesso istante non troppo lontano da loro probabilmente un gruppo di quattro shinobi starebbe ora penetrando all'interno di una abitazione sospetta; <Coloro però che seguono il consiglio non hanno nulla da temere> concluderebbe quindi il Sabaku senza altro aggiungere lasciando che sia il suo chakra ora l'unico a muoversi invisibile ad occhio nudo.[Ck:On, Oggetti portati:Giara con sabbia]

22:03 Kami:
  [Viale] Permane fermo osservando silente la figura del Sabaku. Iridi che finalmente tornano al suolo e che si soffermano proprio in quella del Sabaku senza apparente timore. Il sorriso ritorna quello iniziale, appena accennato e sostanzialmente freddo, di circostanza. Deglutisce un groppo di saliva mentre la sigaretta torna a posarsi con calma tra le labbra che ne traggono una boccata di fumo che viene successivamente espulsa tramite le narici < Oh, che gioia per le orecchie. Beh probabilmente prima o poi te ne ricorderai e la cosa per il momento non mi suscita nessun fastidio... anzi.> scrolla le spalle con disinvoltura inclinando nuovamente il capo verso destra con la crine che ricade per la seconda volta nel vuoto così da lasciar libero lo sguardo. Ascolta con estrema calma le parole del Sabaku deglutendo un groppo di saliva e preparandosi a rispondere nuovamente all'uomo < In realtà siamo anche in netta inferiorità numerica senza contare che abbiamo contro tre o quatto villaggi con corrispettivi Kage e massimi gradi> storce un pochino il naso < Quindi dubito fortemente che sia unicamente colpa dei nostri Shinobi che a prescindere da questo collaborano ogni giorno con quei Mercenari che definiscono LORO questo villaggio> sospira pesantemente < E poi dubito che tutti possano definirsi abili come te nel combattimento, ma probabilmente dimentichi di quando anche tu eri un genin come me e facevi comunque del tuo massimo per il tuo villaggio> infossa il capo tra le spalle mentre il nasino viene arricciato verso l'alto < Comunque non direi così... sai? A quanto ne so anche alcuni shinobi fedeli al villaggio sono stati colpiti dal consiglio in quanto parenti di traditori, ma del resto in guerra tutto è lecito, no?> lingua che schiocca pesantemente contro il palato mentre il giovane si concede alcuni secondi di silenzio prima di rincominciare a parlare < Comunque il mio nome è Kami Uchiha visto che non ti ricordi di me> deglutisce nuovamente < Forse prima o poi a furia di ripeterlo riuscirai a ricordartelo> e sembra quasi sarcastico ora... ora che spezza per la prima volta il contatto visivo che si concentra per ovvi motivi sul cielo e su quelle figure che sorvolano in lontananza il Villaggio[Chakra 30/30][Oggetti: Pacchetto sigarette]

22:16 Utente anonimo:
  [Centro di Kusa] Interessante come il discorso sembra procedere, Thoki sempre tenuto all'oscuro di ogni cosa su ciò che accade fuori dal villaggio, sembra ora entrare in possesso di molte nuove e pericolose informazioni, poche le parole che lo andrebbero a colpire effettivamente, particolari quel "kage" e "villaggi", lo sguardo sempre freddo mentre l'uchiha finirebbe di parlare, lasciando che quella domanda riposi in gola per qualche istante prima di aver modo nuovamente di parlare e andando così a chiedere come prima cosa in assoluto <I Kage supportano la ribellione? E quali di preciso> una domanda sciocca probabilmente ma per gestire uno come Thoki basta poco per gente furba e istruita nell'arte della diplomazia come lo sono i consiglieri alla fine <Uchiha Kami, le famiglie che pagano le colpe dei parenti sono formate da sciocchi e stolti, incapaci di far rinascere il loro nome e questo dovrebbe esser un discorso familiare a coloro che portano il tuo sangue o sbaglio?> si insomma visto il suo rango Thoki saprà pur qualcosa sulla storia dei Clan più famosi della storia ninja, quali gli uchiha e altri che ora sarebbe inutile citare; <Quando ero genin non avevo eguali, io porto con me l'eredità e la volontà del deserto e del sommo Gaara-Sama, non paragonare mai più la mia persona a quella di un qualunque Shinobi> quasi infuriato si potrebbe dire dalle parole, se solo que tono di voce non rimanesse freddo e monotono come per tutto il tempo dall'inizio del discorso; <Quante volte hai controbattuto un ordine, credendolo sciocco o inadeguato?> domanda strana da parte del Sabaku ma forse vuole solo capir meglio con chi ha a che fare, a modo suo ovviamente> queste sarebbero le ultime parole dell'uomo che tornando silente non farebbe altro che attender ora risposta da parte del genin uchiha che potrebbe cambiare drasticamente le decisioni o meglio gli obblighi del Sunese.[Ck:On, Oggetti portati:Giara di sabbia]

22:37 Kami:
  [Viale] Scuote il capo con estrema calma mantenendo sempre quel sorriso appena accennato che già in precedenza gli ha mostrato < Oh beh non so di preciso i villaggio ma ho avuto un incontro ravvicinato col Tessai che mi ha rivelato di aver dalla sua parte alcuni Villaggi che fanno parte dell'Alleanza. Quindi molto probabilmente a prescindere da come andrà a finire questa guerra l'Alleanza ninja avrà qualcosa da ridire al consiglio. Comunque le mie sono solo informazioni sporadiche che non posso fornire al consiglio in quanto ne è probabilmente già a conoscenza ed in quanto io stesso non verrei ricevuto> scuote le spalle con noncuranza < Comunque dubito seriamente che i Kage decidano di scendere in guerra, avranno unicamente dato il loro consenso?> Sbuffa < Ma in realtà quando ho incontrato Yukio non ha specificato che fossero proprio Villaggi appartenenti all'alleanza, queste sono mie supposizioni che però non possono essere al momento confermate da me> si umetta nuovamente le labbra e nonostante l'apparente gaff madornale sembra rimanere tutto calmo < Concordo ma comunque questo non esclude il mio discorso precedente e cioè che nemmeno gli shinobi fedeli al villaggio sono al sicuro> continua a sucotere le spalle < Uh, davvero? Avrei voluto conoscerla all'epoca... magari sarebbe stato divertente > scrolla nuovamente le spalle mentre un sorriso appena più accentuato si delinea sul volto < A posteri ho sentito davvero molti vantarsi delle proprie doti quindi credo mi capiate se non prendo per oro colato ogni parola che mi viene rivolta> sorride verso l'uomo intrecciando nuovamente lo sguardo con quello altrui in quella muta sfida di chi, oramai, non accenna ad abbassare il capo d'innanzi a nessuno < Mai. Mai in quanto sono nato con uno scopo che mi è stato inculcato fin da quando ho memoria. Non esiste per me altro se non la missione, l'obbiettivo ed il raggiungimento dello stesso. Ma questo non mi esime dal trovare divertente studiare un poco di sociologia... studiare i rapporti che si sviluppano all'interno la società tra due o più individui. Li ritengo interessanti alle volte, sa?> domanda ancora prima di muovere un semplice passo indietro, poggiando un'ultima volta la sigaretta alla bocca[Chakra30/30][Oggetti portati: Pacchetto di sigarette]

22:49 Utente anonimo:
  [Centro di Kusa] Nessuna risposta completa, solo informazioni sporadiche, sicure e al tempo stesso incerte, come può Thoki credere a tali parole? Ma a quale scopo allora dire certe cose se non veritiere e facenti parte solo di un chiacchericcio? Molte di più le domande dello special jonin ora e se stesse tradendo la sua amata Suna senza neanche rendersene conto? Quale scempio e disonore potrebbe portare una cosa del genere? Come può accertarsi di quelle parole? Il consiglio è unito nelle sue decisioni eppure alcuni Kage non sembrano appoggiare l'operato dei loro porta voce li a Kusa, che anche il consigliere di Suna lo stia prendendo in giro? CHe gli stia facendo tradire il Kazekage? I pugni si stringono ad ognuna di queste domande che sembrano nascere continuamente nella sua testa, domande ovviamente non chiare all'esterno ma che si potrebbero quasi intravvedere nello sguardo ora perplesso e pensieroso del Sabaku che impiegherebbe alcuni istanti prima di poter tornare nuovamente a parlare <Hai incontrato il capo dei ribelli e sei ancora vivo? Devo pensare dunque che tu sia uno di loro o che tu ora possegga informazioni utili al consiglio e ciò mi obbligherebbe ad arrestarti> commenterebbe verso l'uchiha che potrebbe essersi messo nei guai da solo con quelle sue parole su Yukio e il loro incontro, <Il vanto non completa le missioni e se è vero che non hai mai contravvenuto ad un ordine come tuo superiore ora sarò io a darti un ordine> pochi istanti di silenzio dunque, istanti che alcuni potrebbero definire terrificanti mentre altri non farebbero poi troppo caso alla situazione forse leggermente tesa <Mostrami l'innata del clan ritenuto tra i più forti, voglio vedere con quest'occhio l'effetto che fa palesarsi davanti ad una delle innate oculari più potenti> si insomma gli sta chiedendo semplicemente di mostrargli lo sharingan e nulla più alla fine ma dietro a tale richiesta potrebbe sempre celarsi un secondo fine o forse no chi può dirlo al momento.[Ck:On, Oggetti portati:Giara di sabbia]

23:13 Kami:
  [Viale] Storce il nasino verso l'alto in leggero segno di disapprovazione verso il silenzio del Sabaku. Un sospiro appesantito mentre lo sguardo si fa grave , preoccupato. Deglutisce l'ennesimo groppo di saliva mentre la sigaretta viene lasciata cadere al suolo venendo poi immediatamente schiacciata dalla suola della scarpa destra. Rispetta comunque il silenzio dell'uomo, accogliendo con un piccolo sorriso le sue parole che vengono quasi prosciugate prima di donargli una vera e propria risposta < Si... del resto non mi sembra di aver nemmeno parlato a voi con il rispetto che di norma le viene donato... eppure non mi avete ne minacciato, ne punito ne tanto meno intimato di darmi una controllata> sbuffa < Semplicemente mi sono comportato nello stesso modo, il rispetto è una cosa reciproca che raramente si dona a prescindere dalla persona che ci si trova davanti. L'importante è dare al tuo interlocutore un motivo di interesse, una scintilla che gli permetta di esprimersi ed esso sarà ugualmente in grado di ripagarti con nozioni utili. Yukio è stato tradito proprio da questo, dalla fiducia che ha riposto in un giovane Uchiha orfano di madre e dalla sicurezza che ripone nei suoi mezzi> lingua che schiocca contro il palato quasi divertito rivelando un sorriso quasi ferino < Io so qualcosa, conosco voci, conosco alcune strategie ma questo è frutto del mio essere genin, ragazzo di periferia... sono semplicemente stato in grado di tendere orecchie li dove la maggior parte storcevano il naso per la troppa puzza. Ma no, non credo che arrestarmi sia una saggia decisione del resto si potrebbe attirare inutilmente l'attenzione su questo avvenimento e qualcuno che mi crede suo alleato potrebbe correre in mio soccorso... no. Dubito che questo sia il miglior metodo tramite cui si potrebbe agire ma questo non spetta a me dirlo> sospira pesantemente verso il Sabaku mentre la dritta abbandona la tasca destra < Come desideri, del resto per me questi occhi non sono che un vanto, retaggio del potere insito nei miei geni> muove un terzo passo indietro per distanziarsi di circa quattro metri rispetto all'altro uomo. Chakra che verrebbe spronato con veemenza così da tornare a muoversi all'interno dei canali di circolo a lui dedicati. L'energia primigena andrebbe a concentrarsi all'altezza del cerebro e per la precisione in corrispondenza dell'apparato visivo. Il giovane andrebbe dunque ad irrorare con il chakra stesso i nervi ottici, le cornee, le sclere, le pupille, le iridi e più in generale tutte le parti dell'occhio. Il chakra andrebbe dunque ad unirsi a livello molecolare con le cellule dell'Uchiha nel tentativo di sbloccare quei codici genetici che identificano il carattere stesso e che dunque permetterebbe alle iridi di tingersi di color cremisi. Le pupille andrebbero dunque a restringersi un poco mentre una seconda pupilla più piccola andrebbe a formarsi in basso a destra e lentamente prenderebbe la forma di una piccola tomoe. Se tutto andasse per il verso giusto il ragazzo risveglierebbe lo Sharingan < Eccolo> biascicherebbe a bassa voce puntando sempre lo sguardo sul suo volto [Chakra29/30][Oggetti portati: Pacchetto di sigarette]Sharingan I]

23:29 Utente anonimo:
  [Centro di Kusa] Ascolta il dire del genin, tante le parole da lui detto e di sicuro sa come adulare un superiore o qualcuno che possegga un'autostima o almeno tenga in qualche modo a ciò che pensano gli altri nei suoi confronti, ma questo non è il caso del Sabaku a cui poco importa dei complimenti o degli apprezzamenti in qualunque ambito, <Hai utilizzato un linguaccio accettabile e senza mancanze di rispetto, dunque non trovo motivo o estremi per una punizione, le altre due opzioni sono solo volgari metodi di controllo che non reputo efficaci> si insomma lui ama passare subito ai fatti e nulla più; <Prendersi gioco del capo della ribellione e riuscire a carpirne alcune informazioni, non posso che affermare che è stato un buon lavoro, non molti vi sarebbero riusciti> men che meno lui che appunto non ama troppo le parole, ma questo non importa ora, sono solo constatazioni dette senza alcun entusiasmo o espressione emotiva alcuna, lasciando così sbiadire il tutto a semplici e freddi complimenti dovuti per tale gesta; <Tesi interessanti ma esistono metodi ben nascosti nell'ombra per carpire informazioni, non fermarti a ciò che vedi e conosci> commenterebbe riferendosi in maniera forse poco evidente agli anbu e ai loro metodi di tortura; In ogni caso finito questo piccolo discorso il Sabaku osserverebbe con gran interesse l'attivazione dello Sharingan, il suo occhio verde cercherebbe come di penetrare il rosso sangue di quegli occhi così speciali, come a volerne percepire il potere nascosto, pochi dunque gli istanti ma soddisfacenti per lo special jonin, che tornando a parlare concluderebbe <Occhi interessanti, sarà interessante vederli all'opera a tempo debito> e detto questo il Sabaku andrebbe ora a porger le proprie spalle all'uchiha, mentre la mano destra sfilandosi dall'incrocio andrebbe ad infilarsi nella tasca destra dei pantaloni, <Ogni ordine eseguito porta ad un compenso> e detto questo estrarrebbe dalla tasca un semplice sacchettino con dentro alcuni Ryo, all'incirca 200, per lasciarlo così cadere al suolo mentre il suo passo riprenderebbe in direzione sconosciuto <A preso Uchiha Kami> e così dicendo il Sunese andrebbe a svanire nelle ombre del luogo, riconoscendo almeno il giovane come un possibile e valido shinobi, che avrà piena libertà di scelta sul prendere i soldi oppure lasciarli li al suolo.[Exit]

23:41 Kami:
  [Viale] Lo sguardo si alza quasi verso il cielo ma in realtà si sofferma unicamente sul copri fronte dello Special Jonin giusto poi ritornare in quell'iride smeraldina che pare particolarmente attenta al suo Sharingan <Oh, in realtà un esemplare come Crowler mi avrebbe fatto giustiziare per molto meno... sa parlare, sa convincere la gente ma evidentemente non tiene di se un'autostima tale che gli permetta di non tentare in maniera assidua un controllo su tutto ciò che lo circonda. Non trovate paradossale che sia proprio una delle persone caratterialmente più deboli a governare il consiglio di Kusa?> domanda con quella naturale pacatezza che vien sporcata dal significato graffiante di un commento che deriva dall'attenta analisi della persona che lo fronteggia < Per Yukio mi son limitato a sfruttare ciò che mi è successo nella vita per convincerlo di quanto io odi il consiglio. Non è stato difficile, chiunque al mio posto avrebbe fatto carte false per distruggere chi gli ha portato via la madre. Peccato che non tutti siano Uchiha, no?> canini che ghermiscono con rabbia il labbro inferiore , gesto istintivo che viene immediatamente celato allo sguardo altrui < Non dubito che ci divertiremo parecchio > sintetizza infine con il solito sorrisetto < A presto uomo dalla giara> e si, probabilmente omette apposta il nome dello stesso. Quando nota il sacchetto di monete si limita a flettere le ginocchia compiendo un mezzo scatto in avanti per afferrare il borsellino prima che esso scada al suolo < Ricordatevi che io posso leggere nel futuro> un sibillo, un avvertimento sulle proprie doti che gli han permesso di muoversi in anticipo rispetto al Sabaku stesso. Infine, una volta terminato il siparietto si volterebbe per tornare in direzione della propria abitazione[Chakra28/30][Oggetti portati: Pacchetto di sigarette]Sharingan I]

I due si incontrano ed il genin fornisce allo Special Jonin una nozione che potrebbe risultare fondamentale all'interno del conflitto.
Un seme che vien piantato in un terreno apparentemente fertile e che forse in futuro darà i suoi frutti.
Il Sabaku in cambio ottiene la possibilità di intravedere per pochi istanti l'arte oculare del genin.