Accordi al veleno

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13:16 Sosachi:
  [Bosco] Un'altra giornata di ricerche e di pattugliamento per il giovane Doku che deve ancora cercare altre informazioni su Yama e l'altro ragazzo. Deve capire come agire e come comportarsi al fine di gestire al meglio la situazione. C'è anche da dire che l'inizio della ribellione e l'entrata nel villaggio dei vari eserciti ha complicato non poco la cosa: chi si curerà mai del parere di un genin qualunque. Deve cercare altri elementi, prove, magari la stessa Medusa. Il tutto sta diventando sempre più complesso ed alquanto difficoltoso: le vie d'uscita saranno pattugliate dal principio alla fine, senza lasciar scoperto alcun punto. Deve trovare quella ragazza, dannazione. Oggi la meta è il bosco dei ciliegi che deve diventare teatro della sua ricerca. Una ricerca che deve permettergli di portare a casa la maggior quantità di indizi possibili, senza permettere che nulla gli sfugga dallo sguardo. Indossa la sua solita cappa nera che lo copre dalla testa ai piedi, il cappuccio portato sul capo andrebbe a celare praticamente tutte le sue fattezze, lasciando intravedere solamente la bocca ed il mento. < uff > una ricerca dura, d'altronde era da solo ed era entrato nel bello della vicenda solamente ora, o comunque da poco. Deve prestare attenzione e confondersi con la vegetazione che in questo periodo sta cominciando a perdere la sua fioritura e il fogliame. I passi sono pesati e ponderati, per fare il minimo rumore, finchè .. stop. Il chakra, meglio richiamarlo. Dunque andrebbe ad alzare le braccia per portare le mani all'altezza del plesso solare componendo il sigillo della capra in modo saldo e deciso. Chiude gli occhi, per quanto questo movimento possa essere visibile, ed andrebbe ad immaginare i due caratteristici flussi energetici di mente e corpo come due sfere distinte all'altezza della bocca dello stomaco. Con la sua concentrazione e la conoscenza di manipolazione del chakra cercherebbe di comprimerle, l'una contro l'altra in modo da crearne una terza più grossa e legata alla presenza dei due flussi polimerizzati. Se ci fosse riuscito continuerebbe la sua camminata nel bosco, non sulla strada maestra, ma direttamente sui prati. [ch on(?)]

13:32 Kimi:
  [Limitare bosco] Oggi è al bosco, al limitare per controllare che nessun’altro decida di aiutare il consiglio e soprattutto per riflettere un po’ sugli avvenimenti della sera prima. Se ne sta immobile, in piedi con la schiena poggiata ad un albero, a dici metri da lei, sul ramo più alto c’è Seika, semplicemente poggiata che riposa, anche lei se lo merita, hanno passato la notte a combattere e all’improvviso le sembra di essere ripiombata ad Oto, all’inizio della sua carriera ninja, ormai parecchi anni indietro, quando usciva ogni giorno per combattere, quando a malapena trovava il tempo di mangiare e riposare per non finire le energie, la guerra era all’interno delle mura della città e lei non era altro che una genin molto determinata a rispettare il suo destino. Proprio come allora indossa il mantello nero con le nuvolette rosse, proprio come allora ha il volto distrutto da una notte di rivoluzione, gli occhi stanchi, le occhiaie che dominano sul volto candido e il sangue che le scopra appena il volto e quel poco del collo che è visibile. I capelli sono sciolti e scompigliati, le ricadono sul volto senza un minimo controllo o senso, le coprono parte della fronte e degli zigomi, una sottile linea scusa marca il suo viso, quella lacrima, quell’unica lacrima che le è stata strappata. Il chakra scorre vigoroso in lei per quanto il veleno sia sopito, l’innata rimane solo nel sangue senza andare a contagiare anche quell’energia. Sta riflettendo, quella bambina orfana continua a dominare sui suoi pensieri, si sfiora il suo ventre con la mano destra, non si nota il gonfiore, il mantello chiuso riesce ancora a mascherarlo per quanto il volto paia sicuramente più paffuto del solito, una persona normale e non sottopeso, una donna incinta che continua a nutrirsi troppo poco rispetto a ciò che dovrebbe. Non riesce a non proiettarsi in un futuro di guerre, ormai lo sa fin troppo bene, questa storia non finirà mai e lei sta per mettere al mondo una creatura destinata a vivere in quel mondo, una creatura figlia di due membri dell’Akatsuki, legata a tutta l’organizzazione alba sempre a rischio. Non vuole lasciarla, quelle nuvole e quell’anello le hanno dato dell’umanità ma al contempo ha paura a restare, sua figlia sarebbe in costante pericolo quasi le avesse messo un bersaglio rosso addosso eppure quell’organizzazione è sia il posto più pericoloso che quello più sicuro. Socchiude le palpebre lasciandosi scivolare lentamente verso terra solo per sedersi, rilassarsi e dare al suo corpo un po’ di tregua [seika][chakra on]

13:46 Sosachi:
  [Bosco] Continua a camminare portandosi al limitare della foresta non volendolo. Ma la ricerca non ha portato a nulla: nessuno nè a destra, nè a sinistra. Ma che cavolo di persone sono queste? Vivono sotto terra? Stringe i pugni, è stufo di questa ricerca. Deve fare qualche cosa, non ha voglia di passare tempo nell'ombra, non più. Un pugno viene sferrato ad un tronco che si trova alla sua destra, niente veleno, solo un pugno. < andate all'inferno tutti > sibila. Poi riprende il suo cammino con il capo leggermente chino in avanti. Vede, ad un certo punto, una sagoma. Chi sarà? Non riesce ancora a distringuerla, ma è sicuramente una donna viste le sue fattezze. Avvicinarsi con cautela è la soluzione migliore dal momento che i due personaggi che deve cercare sono uomini, e Medusa dovrebbe essere fuori dal villaggio, sebbene la rivoluzione sia cominciata e potrebbe essere entrata a Kusa. Cautela, meglio essere attenti ed accorti. Cammina piano, avvicinandosi e rimanendo sempre celato in quel suo mantello. Nota delle decorazioni vermiglie su quell'abito: Akatsuki. Un elemento a favore suo: l'unica volta che aveva incontrato Kimi - alias Medusa - vestiva una di quegli abiti. Ma è ancora troppo lontano per poter scorgere bene la sua fisionomia facciale e dunque poterla riconoscere in modo chiaro ed oggettivo. Compie ancora dei metri in sua direzione fino a che non si porterebbe ad una distanza di meno dieci metri, circa 5, alla sua sinistra. Nel mentre noterebbe la figura accovacciarsi a terra in uno stato non propriamente .. diremmo "carino", ecco. Pare affranta, distrutta. E sembra che sia appunto Kimi, alias Medusa. Anzi, è lei. Ne è sicuro al cento per cento: quei capelli corvini e fluenti, la sua fisionomia ed il suo volto .. è lei, nonostante sembra stia soffrendo e sia turbata. La pergamena è con lui, in tasca. Ovviamente non la tira fuori ancora. < ehm .. > si leva il cappuccio mostrandosi alla ragazza. < medusa? > dice avvicinandosi ed inginocchiandosi poggiando la rotula sinistra a terra, mentre le mani andrebbero a poggiarsi sulla parte anteriore dei quadricipiti, appoggiandosi. < sono Sosachi, ti ricordi di me? > chiede, è lecito. [chakra on]

13:58 Kimi:
  [Limitare bosco] La prima a risvegliarsi è Seika che semplicemente si desta da quel sonno che sembrava averla colta eppure non si muove, osserva con attenzione i Movimenti di Sosachi, cerca di scorgere qualche eventuale pericolo per la sua evocatrice. C’è sicuramente anche uno dei corvi di Yukio da qualche parte in quella foresta, sa di non essere sola e forse per questo ha abbassato la guardia. Gli viene permesso di avvicinarsi quindi, con la farfalla che non si muove, lei ose quella voce, si sente chiamare e semplicemente andrebbe a riaprire gli occhi per poi spostarli verso il volto del ragazzo. Lo fissa silenziosa per qualche istante senza proferire parola, resta lì ferma ad osservarlo. <Doku> si limita a dichiarare dopo infiniti momenti in cui ha cercato il suo volto nella sua memoria, non le è stato propriamente facile ma almeno quelli del clan prova a non rimuoverli troppo velocemente <sì ci siamo incontrati. Da che parte sta il clan devo capire se ucciderti o meno> sospira quindi. Ad Oto sono stati alleati, schierati nello stesso lato del combattimento, contro la rivoluzione, contro coloro che hanno fatto scattare a guerra civile e quindi senza saperlo anche dal lato del loro attuale capoclan, ma ora? Ed è con queste parole che si limiterebbe ad alzarsi, si tira su mostrandosi decisamente più attiva del previsto, la stanchezza sembra essere stata lasciata a terra così come i pensieri che la stavano opprimendo e rischiavano di schiacciarla. La pancia viene semplicemente lasciata dalla mano, non è una cosa che vuole rivelare, quella gravidanza è decisamente un imprevisto e non può certo permettersi che troppi lo scoprano, sarebbe vulnerabile e non potrebbe proteggere quella vita che ha miracolosamente accettato e deciso, egoisticamente, di mettere al mondo. I suoi occhi quindi andrebbero a guardarlo dall’alto verso il basso, azzurri e cendidi, freddi e lontani come suo solito, la voce è monocorde, non esprime alcun sentimento, vola lieve nell’aria, accarezzando l’udito dell’altro senza ferirlo, enigmatica forse in questo suo fare ma come al solito è una maschera di neutralità, non si scorgono pensieri particolari o sentimenti, si vede solo il sangue sul suo volto, segno di quanta poca pietà conosca [seika][chakra on]

14:53 Sosachi:
  [Bosco] Si avvicina un po' impunemente alla giovane, per la quale non mostra alcun tipo di timore, sebbene sia una famosa ninja e combattente ed alquanto sadica. Non si accorge della farfalla sopra al ramo, anzi è molto contento di avere trovato quella ragazza, finalmente! Dopo giorni di ricerche è riuscita a trovarla. < ehi ehi piano > già subito si parla di uccisione < non so che cosa debba fare, ho incontrato il capo Itawooshi e mi ha parlato del piano e della posizione che devo ricoprire .. > mi è tutto quanto confuso < mi ha detto di infiltrarmi nel consiglio e fare il doppiogiochista in modo da aiutare i ribelli dall'interno del problema. E mi ha anche detto di trovare due ragazzi che mi avrebbero aiutato ad uscire da Kusa per trovare te .. > si zittisce, andando a sedersi in terra con le gambe incrociate e le mani che, quindi, andrebbero a poggiarsi a terra, leggermente dietro alla schiena del giovane con la quale le braccia formerebbero un piccolo angolo acuto. Guarda Kimi, la vede provata, stanca e molto debilitata. < a proposito .. > una mano si infila sotto la cappa per andare a cercare quel documento. < Tieni, me lo ha dato Itawooshi, ed è per te. Non so cosa ci sia scritto, ma mi ha detto di non aprirla altrimenti avrei rischiato .. Non so a cosa si riferisse, ma ho preferito dargli retta. > Gliela porge, ed attenderebbe che ella la recuperi e ne faccia quello che deve, senza intromettersi. Una volta che avrebbe passato quel testimone scomodo alla consanguinea, andrebbe a continuare il suo discorso. < Vedi .. mi ha anche detto di trovare due ragazzi, uno so che si chiama Yama, l'altro non lo conosco, so soltanto essere moro ed essere considerato deshi dal villaggio sebbene sia un genin. > un attimo di pausa < Ad ogni modo mi sarebbero serviti per uscire ed incontrarti, ma il fato ha voluto che ci trovassimo qui oggi. Penso che gli eventi ti abbiano spinto ad entrare nel villaggio. > Quindi si zittisce. Chiaramente il differenziale di personalità tra i due è molto forte e potrebbe urtare Kimi, ma davvero Sosachi ha molte informazioni da chiedere a Kimi e molte cose di cui discutere, quindi è inevitabile questo suo approccio. [chakra on]

15:08 Kimi:
 Lo ascolta ed annuisce, effettivamente non ne sa molto del loro capoclan ma qualcosa la spinge a credere a quelle parole, non la stupisce poi tanto l’idea che stia facendo il doppiogioco, insomma è proprio così che ha preso il potere <riposa> mormora lei alzando lo sguardo sui rami dell’albero sotto al quale i due si sono messi. Un ordine, un consiglio, verso la farfalla che semplicemente ora può tornare a sopirsi, almeno per qualche istante. Prende così quella pergamena, flette il suo busto in avanti e allunga la mano destra <chissà che vuole> borbotta verso il biondo, si capisce fin troppo bene il poco affetto che la lega al loro capoclan, sentimento che probabilmente accomuna più membri eppure non può negare la sua astuzia e la sua forza unico motivo probabilmente per cui ancora lo segue. Continua ad ascoltare i suoi consigli, osserva quel sigillo, ha sentito parlare di quella tecnica quindi per sicurezza andrebbe semplicemente a portare il suo chakra verso le sua ghiandole salivari, lì andrebbe ad immergerlo nel veleno così da poterlo poi rimettere in circolo attivando l’innata <ad ogni modo la rivoluzione è iniziata, fai pure il doppio gioco ma quando te lo chiederanno i ribelli dichiara di stare dalla parte di Yukio, abbiamo l’ordine di uccidere chiunque sostenga il consiglio> non è proprio così ovviamente ma lo è per lei, semplifica sempre fin troppo i concetti e gli ordini eh. Comunque dopo aver richiamato la sua innata andrebbe a toccare il sigillo andando a far scorrere entro ad esse il suo veleno così che venga riconosciuto, che lei si mostri come membro dei Doku, il suo veleno, dato che quella missiva è indirizzata a lei il sigillo dovrebbe semplicemente sciogliersi a quel tocco senza farla avvelenare. Titubante quasi alza la mano per controllare e si concentra sulle sue sensazioni per comprendere se è stata avvelenata. Passano lunghi istanti e poi respira profondamente, osa solo ora aprire il sigillo. Non ci era andata tanto lontana <questo è una tecnica del nostro clan, Itawooshi ha rischiato di avvelenarci> sbuffa <se non l’avessi capito o tu l’avessi aperta saremmo stati nei guai> sembra infastidita da quell’atteggiamento del capoclan ma passa oltre. Tace infine concentrandosi sulla lettura, il volto rimane impassibile e distaccato mentre gli occhi scorrono su quella calligrafa, quei simboli. Pare essere un discorso abbastanza complicato e lungo data la sua concentrazione e la sua totale attenzione che durano decisamente più del solito[seika][chakra on][arte del veleno liv 2]

15:18 Sosachi:
  [Bosco] I due cominciano a chiacchierare e ad un tratto pare rivolgersi ad una farfalla sul loro capo. Che esemplare magnifico, ma Sosachi non pare esserne molto attratto, almeno non gli ispira grande sicurezza e forza un animale del genere, ma mai dire mai. Andrebbe a consegnare quella pergamena alla ragazza, lasciando la presa ed osservando i suoi gesti ed i suoi movimenti. < beh, chiaro. A me è stato detto di fare così. Un ragazzo che ho incontrato mi ha parlato di questo Yama e mi ha detto di dire al consiglio che l'attacco alla Juzuochi portato da Yama non era altro che un diversivo voluto dal ferro per penetrare nel villaggio e sarebbe stato il mio pass per l'uscita e per arrivare da te .. ma il fato ha deciso che nel frattempo i ribelli hanno agito ed è inutile per me uscire ormai. Ma voglio avere la certezza di agire nel nome della ribellione e dell'esercito di Yukio. > ancora lui? Mamma mia quante volte ha già incontrato quell'uomo e quante volte lo abbia salvato, una in particolare. < ad ogni modo io voglio schierarmi dal vostro lato e per farlo il capo mi ha consigliato di fare il doppiogioco e di comunicargli che cosa stia succedendo per muovere meglio le fila della ribellione. Tuttavia non mi fido molto, cioè .. ho paura che mi stia mandando al macello, ma allo stesso tempo mettermi contro di lui sarebbe controproducente per me in quanto membro del clan. Per questo ti chiedo un parere .. > poi vede il modo in cui sciglio il sigillo di quella pergamena, nota come si comporti e cosa faccia in ogni singola movenza del proprio corpo. < uhm > vede e mugugna nel momento in cui scioglie quel sigillo. < addirittura? Voglio sperare che ci abbia messo alla prova e non abbia tentato solo di ucciderci. > sospira ed osserva il volto della ragazza diventare sempre più concentrato e pensieroso < che cosa dice? > chiede per curiosità, ma anche perchè secondo lui è doveroso sapere il contenuto di quel fardello che si è portato dietro per del tempo. [chakra on]

15:33 Kimi:
 Alza lo sguardo quando l’altro torna a parlarle, interrompendo la lettura per qualche istante. Lo ascolta e accoglie le sue perplessità, no non conosce così bene il capoclan eppure sa perfettamente che tutto ciò che ha fatto fino a quel momento è sempre e solo stato per il bene dei Doku, annuisce appena e sospira <non so come spiegartelo> ammette fin da subito. Il discorso è decisamente più complicato del previsto <ma posso dirti che mette il clan prima di tutto> e questa intuizione da dove diamine esce? Beh quella pergamena nelle sue mani è la conferma alle parole appena dette <sceglie con cura le missioni che affida ad ogni membro e si muove nel tentativo di rendere grandi di Doku> tutto questo sta scritto l, tutto questo l’ha intuito sin dai loro primi incontri <è strano e non posso essere sicura che l’abbia fatto per metterci alla prova e non ridere alle nostre spalle se fossimo stati avvelenati> silenzio. Si prende altro tempo per riordinare i suoi pensieri mentre si appoggia nuovamente all’albero e riporta lo sguardo sulle parole appena ricevute <dice che non siamo pronti ad una nuova guerra, non ci siamo ancora ripresi dall’attacco a Kunimitsu, siamo pochi e deboli non ci saremmo mai potuti permettere di andare apertamente contro il consiglio o contro la ribellione. Avremmo avuto altre perdite tra le nostre fila> continua lei leggendo semplicemente ciò che c’è scritto <ma io mi sono esposta motivo per cui sono stata dichiarata pubblicamente traditrice del clan> alza gli occhi e li riporta su Sosachi <ma non sono considerata tale dai Doku stessi. E’ una facciata per evitare di mettere in pericolo il clan, sono ancora una di voi. Se i ribelli vinceranno, se Yukio riporterà la pace a Kusa allora tornerà tutto come prima, in caso contrario la mia appartenenza al clan rimarrà segreta. Non mi hanno negato supporto o insegnamenti ma dovrà essere tutto segreto> semplicemente ora andrebbe a porre il foglio verso l’altro così che anche lui possa leggere <è tutto qui> flette in avanti il suo busto così da avvicinarsi a lui con la mano e permettergli di leggere la pergamena <non so quanto fidarmi di Itawoshi ma so che agirà sempre e solo nell’interesse del clan anche se non dormirei tranquilla a sapere che può venire ad avvelenarmi quando gli pare e piace. Te l’ho detto è strano ma veglia su di noi e lo farò finché non ci mostreremo come nemici> conclude il discorso tornando a guardare Seika che veglia su di lei, proprio come le farfalle dell’Ade, la osserva è decisamente poco invitante, nei suoi quattro metri di grandezza eppure si fida proprio come del suo capoclan, fanno parte della stessa famiglia e questo è bastato alla creatura per guardarle le spalle [Seika][chakra on][arte del veleno liv 2]

15:44 Sosachi:
  [Bosco] Un messaggio criptico ed un capo clan quasi doppiogiochista. Una bella situazione, una bella gatta da pelare. Respira tranquillamente, visto che direttamente non è coinvolto ancora in alcuna situazione particolare. Sa solamente che qualche cosa deve fare, ecco. < capisco, beh allora ha un grande cuore .. > ironico, chiaramente. Gli viene posta la pergamena che afferra e comincia a leggere velocemente, dal momento che tutto ciò che deve sapere glielo ha detto Kimi in poche parole. < Ho capito, tu ti sei esposta e noi Doku ti consideriamo di facciata come nemica. Quindi, in parole molto povere i Doku sarebbero alleati del consiglio, dal momento che ti hanno dichiarata traditrice in quanto membro dei ribelli. Quindi, questo dovrebbe spiegare il perchè mi abbia chiesto di fare un po' di doppio gioco. O sbaglio? Credo che voglia tenere tutto sotto controllo ed a questo punto credo che mandarmi come spia nel consiglio serva a me come protezione dal consiglio stesso e, contemporaneamente, sarei anche tutelato da lui in quanto io apertamente sono un membro della ribellione. > sorride < Correggimi se sbaglio. > poi guarda attorno a sè e vede solo natura, un luogo ameno di pace e relax. Respira a pieni polmoni aprendo bene le narici, quindi espirerebbe < ma .. solo una cosa. Gli scontri di ieri hanno portato inizio alla ribellione. Se io dovessi avere davanti a me una missione che mi chiede di sconfiggere un ribelle, come dovrei comportarmi? Se la notizia che io sono uno dei vostri comunque non si sparge e non arriva a Yukio, beh mi farà tirare le cuoia molto presto, suppongo. Sono tra l'incudine ed il martello. Non è Oto dove eravamo apertamente chiamati a stare da una parte, qui è più complesso, di gran lunga. > poi riprende < non voglio mettere in pericolo il clan, nè tantomeno rischiare di diventare traditore a tutti gli effetti, quindi penso che sceglierò di seguire quello che Itawooshi ha deciso per me, sperando che possa aiutarmi e vegliare anche su di me, senza che mi lasci totalmente allo sbando. Non sarebbe gentile da parte sua, siamo pochi e mi sembra stupido mandare carne al macello. > Abbassa il capo e quindi attende silenzioso una risposta dell'altra. [chakra on]

16:03 Kimi:
 Torna a sedersi anche lei, andando semplicemente ad accovacciarsi sul terreno mentre ascolta le parole del ragazzo, dubbi giusti, a differenza sua il clan pare essere la vera famiglia le scelte di lui sono ancora e giustamente, condizionate dai Doku cosa che invece ormai vale solo relativamente per lei <davanti ai ribelli dichiara il tuo vero scopo e in missione contro i ribelli non uccidere, non schierarti apertamente. Figi il combattimento se necessario ma fai in modo di far comprendere da che lato stare. Se dovesse essere necessario credo tu possa schierarti apertamente, come me sarai considerato traditore finchè la situazione non diventerà più chiara> azzarda dei ragionamenti, prova a seguire la falsariga di ciò che ha compreso in quelle parole scritte, di ciò che è successo a lei <questa segretezza serve ad evitare perdite inutili. Tieni un basso profilo se ti è possibile e attendi il termine di questa guerra non stare chiaramente e senza ombra di dubbio da nessuno dei due lati, solo così ne uscirai vincitore a prescindere> per quanto nella sua testa le sorti di quello scontro siano già state scritte nel momento in cui Yukio è stato dichiarato nemico di Kusa ma questi sono solo dei dettagli <e credi in lui. Non sei sacrificabile al momento, forse in un futuro il suo atteggiamento cambierà ma adesso vedo come tutti noi siamo considerati importanti membri di un clan che deve rinascere dalle sue ceneri> alza nuovamente lo sguardo agli alberi, questa volta alla ricerca del corvo, sa di essere controllata, sa di averlo intorno ma non dove <comunque ho sentito voci che vedono Itawooshi anche a Konoha, tu ne sai qualcosa?> ecco questo la lascia perplessa, come diamine fa a stare ovunque? Già c’è Yukio che si ritrova sempre intorno e che la controlla, pure il capoclan no eh, rischierebbe di farla impazzire <se ti riesce potresti farmi un favore?> domanda infine restando poi in silenzio, in attesa di una risposta, tende la mano per avere indietro la sua missiva, meglio farla avere a Yukio così da assicurarsi che i Doku non vengano attaccati a caso[Seika][chakra on][arte del veleno liv 2]

16:14 Sosachi:
  [Bosco] Sente ogni minima parola di Kimi, come se stesse pendendo dalle sue labbra, deve apprendere bene come agire e come cercare di muovere le sue fila. Deve cercare di non cadere in nessun tipo di agguato nè da parte dei filogovernativi nè dai ribelli. < Va bene, scenderò in campo con il governo, come vuole Itawooshi. Svolgerò missioni per conto loro, ma nel momento in cui mi troverò di fronte ad un ipotetico combattimento fingerò il tutto e eviterò spargimenti di sangue tra le nostre fila. Non posso essere considerato nemico da due fronti contemporaneamente. > si gratta la nuca con la destra che viene staccata da terra e poi riposta là dov'era. < Purtroppo il consiglio conosce tutti, quindi sarebbe inutile mascherare il mio cognome, anche perchè membro del corpo dei medici, quindi sarebbe inutile. Sono schedato ormai. Però va bene, cercherò di non essere troppo schierato nè da un lato nè da un altro. > Quindi, vede la mano a cui poggerebbe la pergamena per farle riavere quel testo. < tieni > gliela porge < uhm? > mugugna alla domanda di Kimi < no, non so niente di itawooshi a konoha perchè? L'ho incontrato in magione, poi da allora non ho più sue notizie e non saprei dirti se lui effettivamente sia qua o alla foglia. Comunque si, chiedimi pure. > Sorride avvicinandosi con il busto a lei semplicemente inclinando in avanti la schiena < se tu me ne rendi uno .. anzi diciamo uno e mezzo. > sorride, ma d'altronde la sua richiesta, che diciamo vale mezzo favore, sarebbe quello di informare tra le fila dei ribelli della sua posizione, mentre l'altro sarebbe un segreto o per lo meno lo sarà finchè lei non procederà e non gli darà eventualmente l'ok per parlare. Si fida di quella ragazza, non sa perchè ma lo sente a pelle. [chakra on]

16:41 Kimi:
 Annuisce, alla fine nonostante la sua poca voglia di avere a che fare con la politica del clan, il suo tentativo di starsene in disparte si è comunque ritrovata, cosa assolutamente impensabile, a guardare le spalle ad Itawooshi <a quanto pare è davvero ovunque> sospira poi, no non sa come sia possibile ma per ora è così a Konoha e a Kusa in contemporanea, c’è qualcosa sotto di sicuro ma non è sua intenzione scoprirlo. Continua a fissare il biondo limitandosi ad annuire alle sue parole <per la famiglia tutto no?> accetta quindi di rendergli quel favore, non è mai stata una troppo protettiva, con nessuno ma tra la maternità e la vicinanza a Yukio sta imparando il significato di quella parola, il clan è comunque la sua famiglia è stata la prima che abbia mai trovato, sua padre è morto e tutti i torti a lui collegati eliminati, rimane la figlia non proprio voluta di una certa Sumire Doku, non sa molto del suo passato, di come sia nata ne perché ma a quanto pare è stata allontanata da piccola solo per difenderla, ci sono tante piccole cose che ignora ma che può intuire, tante cose che la spingono ad essere fedele a quel gruppo di persone velenose e così spesso allontanate dalla società. Ha trovato un posto da chiamare casa prima ancora dell’Akatsuki, prima di Yukio e di Katsumi e questo vale abbastanza da farla mettere in gioco per uno che alla fine è solo uno sconosciuto, qualcuno che condivide solo la sua stessa maledizione <Io vorrei che tu scoprissi quanto e cosa sanno su di me, specie Itawooshi, Kusa e > esita appena, il solo pensiero le fa paura ma deve proteggere la bambina che porta in grembo, quella creatura merita d’essere protetta <gli Uchiha, quanto parlano tra loro i clan e se i Doku hanno detto qualcosa di noi>si ferma, si morde il labbro inferiore, tradendosi forse <dime> si corregge così molto velocemente, ha sbagliato eppure le mani restano ferme, le chiude a pugno ma non si avvicinano al suo ventre, le viene automatico pensare di muoversi si posare il palmo sulla pancia, di accarezzare quella vita ma si trattiene, ci sono troppi fattori in gioco, non sa come i clan prenderanno quella notizia, non se mai manifesterà un’innata e soprattutto quale, non sa di chi fidarsi davvero, certo lei è al sicuro ma il feto? Su questo nutre decisamente più dubbi, ci sono tante motivazioni per cui nessuno vorrebbe vedere lei partorire qualcosa, un nuovo demone al mondo beh non è proprio una gran bella idea[Seika][chakra on][arte del veleno liv 2]

17:17 Sosachi:
  [Bosco] La rispota di Kimi è affermativa, dunque può parlarle liberamente come vorrebbe < beh, il favore sarebbe quello di allenarmi eventualmente in futuro a controllare sempre meglio i miei poteri, a rendermi un combattente Doku ed essere temuto da tutti .. mentre il mezzo favore sarebbe quello di far pervenire a Yukio la notizia che sono tra di voi ma che agisco alle spalle del consiglio. Solo quello, una sorta di cautela, così se dovessi trovarmi nei guai e fossi contro i ribelli loro possono sapere che in realtà sono dalla loro parte. Solo questo, magari gli chiederò anche un incontro in futuro, non si sa mai. > beh, chiaramente ha la voglia e la necessità di far sapere a Yukio da che parte sta, non si sa mai che una sottospecie di divinità lo voglia annientare e far fuori. Comunque sente che Kimi si sta aprendo nei confronti di Sosachi, o per lo meno la ragazza fredda dell'altra volta era solamente un ricordo sbiadito. < Certo, tutto per la famiglia. Quindi cercherò di fare come mi chiedi. Per il capitolo Kusa nel momento in cui entro in contatto con il consiglio chiederò udienza e nel momento in cui si fideranno di me comincerò a far domande su chi siano i ribelli, i miei avversari e voglio sapere quanto sappiano di te. Con Itawooshi sarà semplice parlare, di più, sebbene non posso assicurare nulla, ma di certo posso chiedere se vi siano stati contatti con gli Uchiha di recente e valutare se mai avessero parlato di te. Purtroppo poi di Uchiha non ne conosco molti, anzi nemmeno uno. Sarebbe difficile trovarli, quindi andrei direttamente attraverso il canale di Itawooshi e mi farei dire da lui quante più cose conosce, almeno tagliamo corto immediatamente. > Intanto osserva i suoi movimenti, sembra che qualche cosa non sia andato come doveva, nota il suo nervosismo, ma di più non chiede. Non ha tutta questa confidenza e sicuramente lei si trattiene dal dirgli qualche cosa, ma è assolutamente normale. Spera soltanto che la sua famiglia stia bene [chakra on]

17:24 Kimi:
 Ancora una volta resta silente ascoltando le sue richieste <ci avevo già pensato> ammette andando a riporre dentro la manica la pergamena appena ricevuta <per questo l’ho ripresa, informerò Yukio sui Doku personalmente> ed ecco spiegata anche la sua ricerca del corvo, sarebbe utile se riuscisse ad usarlo e convincerlo a tornare dal suo evocatore, ci metterebbe poco e sicuramente sarebbe una prova dell’identità di chi ha spedito il tutto, ma ci penserà al come. Invece per quel che riguarda l’altra richiesta si è presa qualche tempo per rifletterci, avere un allievo potrebbe essere decisamente complicato specie quando si hanno già tante cose da proteggere <ti ringrazio, informami appena scopri qualcosa, ora dobbiamo lasciarci se ci vedessero la tua copertura salerebbe> o il suo collo in caso decidesse di proteggersi attaccandola, insomma si è una questione spinosa e complicata. Andrebbe così ad incamminarsi <ahn> si ferma qualche passo più lontano <quando ti servirà aiuto nell’arte del veleno contattami e ti aiuterò> quindi è un sì quello. Una cosa simile almeno, non ha l’accolto come un vero allievo gli sta solo prestando aiuto c’ ancora una profonda differenza nella sua testa ma non importa, hanno raggiunto una specie di accordo e probabilmente va bene così. La farfalla si alza in volo andando a sovrastare gli alberi vista la sua grandezza così da non avere problemi di fronde tra le ali e semplicemente lei si incammina verso un posto in cui riposare prima di tornare alla battaglia, una combattente instancabile. Oh sì tra una cosa e l’altra vedrà pure di far avere quel messaggio a Yukio così da mettere al sicuro il suo clan[Seika][chakra on][arte del veleno liv 2][end]

17:30 Sosachi:
  [Bosco] Si avvicina alla fine il loro incontro. Dunque è inevitabile un saluto, che magari li terrà lontani per parecchio tempo, viste e considerate le divergenze di schieramento apparente. Riceve un sì da entrambe le sue richieste, quindi è felice così. Deve iniziare, prima di tutto manifestandosi vicino al consiglio e cominciando a svolgere anche delle mansioni per conto loro, quindi operare per Kimi. In sostanza ne ha di cose da fare per rendere il tutto più interessante e per dare una mano a quella che è la questione. Yukio dovrebbe garantirgli le spalle coperte, Itawooshi anche, si spera per lo meno. Sarebbero due validi alleati ed anche aiutanti per cui sarebbe indispensabile fare come dicono, senza fiatare. < D'accordo, penso sia una buona idea. Altrimenti sarebbe un problema per entrambi. > Sorride, un cenno del capo accompagnerebbe il seguente movimento della mano che permetterebbe al Doku di salutare la consanguinea. Se ne va, lasciandolo solo. Quindi, sollevandosi attraverso la spinta dei quadricipiti si alzerebbe dalla posizione e si ritroverebbe in piedi, pronto per tornare a casa. [end]

Parole sul villaggio, accordi segreti e nascosti, patti di collaborazione. Il tutto con una minima dose di veleno.