Esame Genin Yari-Pratico

Quest

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con Kimi, Yari

Due studenti sono stati convocati oggi nella palestra dell’accademia di Kusa. Il villaggio ha bisogno di combattenti capaci ma soprattutto decisamente fedeli al consiglio, in questi momenti di concitazione e malcontento si è premuto sull’acceleratore in accademia. Ed eccoci quindi alla palestra, come si evince dal nome è un luogo in cui di solito ci si allena, i vari manichini per il lancio di oggetti e le prove di combattimento taijustu sono state ammassate tutte infondo, la porta sta sulla destra della stanza mentre nella parete che potremmo definire come davanti (ovvero a sinistra della porta) c’è una lunga cattedra, data probabilmente dall’unione di più scrivanie, in cui troviamo vari membri giunti fin lì per esprimere il loro giudizio sui denshi. Tra tutti chi possiamo distinguere? Un paio di sensei dell’accademia che la stessa Yari ha potuto conoscere, la strana donna dai capelli neri e il sorriso disegnato in nero sulla pelle chiara spicca tra tutti. Tra essi ci sono anche esponenti di alcuni dei clan ancora pubblicamente schierati con il consiglio. Abbiamo ad esempio Itawooshi che sorridente occupa uno dei posti centrali di quella giuria, il capoclan Doku ha la faccia parecchio annoiata e gli occhi gialli socchiusi. Ma non sono i giudici che dovrebbero attirare la nostra attenzione, bensì il ragazzino che se ne sta in mezzo alla sala, avrà massimo quattordici anni ed indossa una tuta ninja verde, dei guanti bianchi sulle mani e un paio di ginocchiere dello stesso colore. I capelli sono verdi e spettinati, così come verdi sono gli occhi che fissano sicuro e deciso la giuria, si legge del timore nel suo sguardo, un po’ di ansia da prestazione forse. Sono tutti in attesa della ragazza, convocata lì per affrontare il suo esame [png:http://www.zerochan.net/2024592]

15:33 Yari:
  [Palestra Accademia] entra nella palestra dell'Accademia di Kusa, sguardo basso, viso serio, il giorno dell'esame e del suo primo vero combattimento è arrivato e si è preparata al meglio per poter affrontarlo. Indossa il mantello che le ha regalato Kimi, con l'odore leggero di gigli che attira per qualche motivo le farfalle, entra nella palestra senza dire nulla, sistemandosi meglio il mantello per un poco. Sotto indossa una maglia abbottonata a maniche lunghe, quest'oggi, e collo alto, pantaloni neri e una calzamaglia retata scura sotto, alla vita ci sono al fianco destro uno tanto e leggermente dietro questo c'è una piccola sacca portaoggetti con qualche shuriken, al fianco sinistro pendono due fuda con all'interno i tronchetti di sostituzione già infilati il giorno prima in preparazione dell'esame, che non si sa mai. Non guarda verso i sensei o verso gli altri, si dirige direttamente verso il centro della palestra, davanti all'altro studente, scrocchiandosi con un colpo secco il collo per un attimo. Fermandosi a circa cinque o sei metri dall'altro ragazzo. <Allora? Pronto no?> dice lei verso questo ragazzo, sorridendo appena, rimane dritta e il corpo è quasi completamente coperto dal mantello <Richiamiamo il chakra insieme no?> apre il mantello per mostrare come va a unire le mani nel sigillo della [Capra], pronta a richiamare il chakra insieme a quell'altro ragazzo, quando i sensei daranno il via, il sigillo formato quasi alla perfezione ormai, con l'indice e il medio alzati e uniti, l'anulare e il miglioro destri sopra la mano sinistra, i pollici incrociati. Pare subito pronta a cominciare la ragazzina, senza andare troppo oltre con le presentazioni e simili, sorride quasi volesse calmare, o forse provocare, il ragazzo che pare parecchio agitato. [Equipaggiamento: Fuda x2 (tronchetti sostituzione) | Shuriken a spirale | Tanto]

Anche la ragazza si mostra, le mani che vanno a formare il sigillo della capra mentre il ragazzino flette appena il capo in segno di assenso <io ho già fatto ma aspetto> annuisce nuovamente, si è trovata n avversario estremamente gentile eh? E’ Itawooshi ad alzarsi dalla sedia allungando elegantemente la mano destra ricoperta con un guanto nera verso i due <su su> la sua voce rimbomba in quel luogo, prendendo possesso della palestra <muovetevi ed iniziate> si mette male, da adesso si può attaccare. Eppure l’avversario di Yari decide di rimanere fermo, alternando lo sguardo tra la cattedra e Yari, attende da lei un cenno, un segno qualsiasi che lo spinga a comprendere che la tecnica è stata fatta. Per sicurezza comunque fa in modo di portarsi ad esattamente sette metri di distanza da Yari e poi flette le ginocchia, le gambe si divaricano appena così da avere un appoggio stabile e i pugni si alzano a coprirgli il volto, mostra una guardia alta, il busto è ruotato appena in modo tale che il gomito della destra possa coprire anche parte di quel fianco e il sinistro invece copra parte dell’addome. Il busto è piegato in avanti così da ridurre ulteriormente la superficie esposta. Attende quindi mentre il nostro biondino, il capoclan che ha parlato, si siede sbuffando. Sono tutti in attesa ora, come andrà questo scontro? Lasciamo che siano i due allievi a parlare. [distanza Yari-Denshi:7 metri][per domande manda una missiva]

15:57 Yari:
  [Palestra Accademia] sorride appena al ragazzino e annuisce <Grazie> risponde gentilmente, non degna di uno sguardo quel capoclan, non è il suo avversario oggi, e deve portare rispetto al suo avversario appunto. Socchiude appena le palpebre per concentrarsi e richiamare le energie fisiche e psichiche. Inizia con la seconda, concentra i ricordi e le esperienze, la sua mente e la sua concentrazione vera e propria all'interno della testa, la sua essenza come persona più che come corpo, fino ad arrivare a cercare di formare quell'energia, quella psichica, e poi tentare di abbassarla verso il petto, all'altezza del cuore. Dopo richiama le energie fisiche, il calore del suo corpo, la sua fatica, le sue sensazioni corporali, tutto al centro della pancia, all'altezza dell'ombelico, tenta di concentrare tutte le energie possibili, la sua essenza come carne, ossa e organi, come cellule, la sua essenza reale e fisica, e quindi prova ad alzare tale energia verso il centro del petto, per andare a scontrarsi con l'energia psichica. Il sigillo della [Capra] rimane ben fermo davanti al suo petto, con le dita intrecciate come prima, cerca di sentire quelle due energie che si fondono, tenta di aumentare un po' tale velocità, come un vortice marino di due correnti diverse che diventano un'unica cosa, quindi, appena si sente pronta, cercando di trovare il momento giusto, va a lasciare libera quell'energia che dovrebbe essersi formata, quell'energia che viene chiamata chakra, come al solito se ci è riuscita dovrebbe sentire i peletti sulla nuca alzarsi, come in una sorta di pelle d'oca, il suo modo per capire che ci è riuscita. Se è appunto riuscita in ciò annuisce al ragazzo e quindi si mette anche lei in posizione di guardia. La mano destra che va ad afferrare l'elsa del tanto per estrarre il coltello, portandolo all'altezza del fianco dello stesso lato, poco sotto il seno destro, con la lama che punta in avanti, invece la punta affilata indica la sua destra, il coltello è stato preso in una posizione "inversa" insomma. La mano sinistra invece, è aperta, il palmo verso il basso, di taglio davanti al petto, insieme a tutto l'avambraccio, in modo da dare protezione al busto e al volto, in una guardia alta. Il piede destro scivola indietro, aprendo il mantello un poco, poco più di un passo, in modo da allargare le gambe e abbassare il baricentro, anche le ginocchia si piegano un poco, rimangono molleggianti, pronte a scattare, anch'esse a cercare un baricentro migliore, Yari sorride, tranquilla e seria allo stesso tempo, è un sorrisetto di soddisfazione, non pare particolarmente agitata appunto, almeno all'esterno, i capelli legati tutti dietro alla testa oggi, con un lacco e un paio di stecche, sembra un'acconciatura da geisha quasi. Annuisce di nuovo <Sono pronta> e quindi vedendo che anche l'altro lo è... rimane ferma, in guardia, in una posizione difensiva, in realtà sta già "mirando" un punto ben preciso del corpo dell'avversario, per l'esattezza sta mirando verso la sua gamba sinistra, la osserva con attenzione, prontissima a reagire al movimento di questa e, soprattutto, pronta a lanciare lì il coltello se serve, velocemente. Ovviamente cerca comunque di non far notare troppo all'altro ragazzo cosa sta mirando, tenta di guardarlo anche sul busto e sul volto, cerca il punto "debole", meno protetto, dove colpire per limitarlo, non certo per ucciderlo. [Tentativo Richiamo Chakra][Tentativo mira gamba sinistra avversario][Equipaggiamento: Fuda x2 (tronchetti sostituzione) | Shuriken a spirale | Tanto]

Attende lui con molta calma è concentrato e attento, la vede scioglier eil sigillo e mettersi in protezione. Anche lei opta per una guardia alta, non perde troppo tempo, uno sguardo e nella sua mente è già tutto chiaro, lo scatto è repentino,, le braccia restano piegate con i pugni ben serrati accanto al mento, a proteggergli il volto, si sbilancia ulteriormente in avanti, il peso del corpo si sposta in avanti sulla punta del piede destro, che ricordiamo essere quello in prima fila, mentre il sinistro si alza per dare così inizio a quella corsa che dovrebbe permettergli di coprire molto velocemente i sette metri di distanza con la ragazza. Non esita quando arrivato ad ingaggio andrebbe a poggiare la gamba destra. La punta resta sul terreno mentre la gamba sinistra si piega, il ginocchio che quasi raggiunge i gomiti, busto flesso in avanti per mantenere l’equilibrio, quindi a questo punto compiendo una rotazione, grazie alla velocità accumulata nella corsa, tenterebbe di ridistendere la sua sinistra con tutta la forza che possiede. Il piede di piatto vorrebbe impattare contro il ginocchio destro della ragazza cercando di spingerlo indietro, un tentativo diretto e deciso che se andrà a segno porterà parecchi danni. A lei la mossa, riuscirà a togliersi da quella situazione? [2/4 di difesa][distanza Yari-Denshi:ingaggio][per domande manda una missiva]

16:25 Yari:
  [Palestra Accademia] lo vede muoversi, rimane ferma, si piega leggermente in avanti e aspetta il momento giusto, cerca di vedere prima di tutto quale gamba è ferma e quale è alzata, cerca di comprenderlo il prima possibile sfruttando anche il fatto che proprio le gambe dell'altro studente erano quelle che lei guardava, si piega ancora leggermente e quindi agisce. Appena lui alza la gamba sinistra e lei ha compreso che probabilmente andrà a colpire, di piatto, la sua gamba destra, per la precisione il ginocchio, lei non farebbe altro che usare come perno la gamba sinistra, quella più avanzata. La gamba destra scivola ancora indietro, ma questa volta in senso orario, in modo da arrivare subito a dare completamente il fianco sinistro all'avversario, togliendogli il bersaglio, velocemente, cercando così anche di vedere se riesce a sbilanciarlo un poco. Ma non finisce il suo movimento, quello che vuole fare lei è completare del tutto la rotazione oraria in modo da arrivare al fianco del ragazzo, con solo la gamba sinistra come l'unica che rimane ferma nella sua posizione e la destra che invece va ad avanzare. Alza anche appena il mantello così, cercando di diminuire la visibilità dell'avversario su ciò che sta facendo, cercare di confonderlo sui movimenti della ragazza, che rimane seria in volto. Con il movimento orario il coltello viene alzato un poco, la punta sempre che va verso l'esterno, il braccio leggermente distanziato dal corpo ora, non è più una guardia, è un vero e proprio attacco questo. Sfruttando la rotazione infatti e la mano sinistra che va, con il piatto, sul "pomo" dell'arma per dargli forza Yari cercherebbe di colpire, di punta, all'altezza dei reni del ragazzo, in quel movimento circolare, con la lama verso l'esterno, rimanendo il più vicino possibile a lui, quasi a contatto, con il piede destro avanzato che si ferma mentre il busto continua a ruotare, l'obiettivo è cercare di portarsi completamente al fianco destro dell'altro denshi, dpo la rotazione completa del suo corpo. Non finisce lì comunque, cerca poi, se è riuscita nelle sue azioni e nulla la ha fermata, di continuare leggermente poi con la rotazione, muovendo anche la gamba sinistra verso l'esterno in modo da arrivare a portarsi leggermente dietro, quasi alle spalle, del denshi avversario, con l'obiettivo di spingerlo in avanti, semplicemente, per volerlo allontanare e farlo sbilanciare un po', eventualmente ferito dal coltello, usa semplicemente una spallata, quella del lato sinistro, questo anche per tentare di far sfilare il coltello dalle sue carni se la cosa ha funzionato ovviamente. [Chakra on] [Tentativo difesa 2/4: Passo e rotazione] [Tentativo attacco 4/4: Fine rotazione con coltellata a fianco e spallata per allontanarlo] [Equipaggiamento: Fuda x2 (tronchetti sostituzione) | Shuriken a spirale | Tanto]

Ottima schivata da parte della ragazza, nonostante la differenza di agilità che c’è tra i due solo la punta del piede va vicino al suo obiettivo finendo così per sfiorare l’altra che ne approfitta per tentare una coltellata. Il nostro denshi però pare preparato. Come ricordiamo la sua posizione è di guardia nella parte superiore del corpo, con il busto lievemente piegato così da permettergli di andare semplicemente a coprirsi i fianchi con le braccia, quindi a sua volta tenterebbe semplicemente di intercettare il colpo della ragazza allargando il gomito di lato lasciandolo impattare per primo contro il gomito e rallentando la corsa di quel pugnale quel tanto che gli asta per far scivolare la sua mano destra, nel tentativo di andare a prendergli il polso, bloccarla quindi con la mano. Per fare questo quindi prima impatta contro il polso della ragazza con il gomito e poi si limita ad abbassare il braccio asciando che la sua tuta scorra contro la pelle della ragazza, si accorge del pugnale solo quando la sua mano arriva, torcendosi appena, a serrarsi sul polso, gli era sfuggito, lui pensava ad un semplice pugno. Non male. A questo punto utilizzerebbe la ragazza stessa come perno. La gamba sinistra dopo il fallimento del calcio è tornata a terra e a questo punto, una volta bloccato il polso della ragazza con la sua mano, andrebbe ad alzare il tallone piede destro. Facendo questo e pesandosi sulla ragazza andrebbe ad alzare la gamba sinistra con il ginocchio appena fletto che viene disteso ben presto, cosa che gli darebbe o slancio necessario ad iniziare una rotazione che vedrebbe il suo piede sinistro in pieno addome dell’avversaria, un colpo tirato con il collo del piede. Essendosi lei girata lui tenta di approfittarne, ha sciolto in parte la sua guarda cosa che ha fornito un’apertura al ragazzo che adesso torna alla carica con le gambe [2/4 di difesa][distanza Yari-Denshi:ingaggio][per domande manda una missiva]

16:59 Yari:
  [Palestra Accademia] si lascia prendere pure dal ragazzo, sorridendo un poco, lo tiene in ingaggio ed è proprio quello che voleva fare per ora, tenerlo lì vicino a lei per il momento. La coltellata non ha effetto e quindi lascia che l'avversario afferri il suo polso senza fare troppo storie. Vede il peso che viene portato sulla gamba sinistra, si aspetta che usi ancora quelle, pare specializzato proprio nel combattimento con le gambe, e lei rimane lì a guardare un attimo cosa vuole fare lui, cercando di notare il prima possibile il movimento del piede destro. Il piede sinistro del ragazzo si alza e Yari abbassa la sua mano sinistra, dato che la destra è bloccata, alzando un po' la mano sinistra, se è vero che lei ha il polso bloccato è anche vero che può manipolare un po' i movimenti dell'avversario. Il primo obiettivo della ragazza è alzare e strattonare un poco con il braccio destro l'avversario, con forza, per cercare di fargli perdere un poco l'equilibrio, dato che ora si trova con un solo piede per terra, qualcosa fatto con forza ma unicamente per cercare di diminuire potenza e precisione dell'attacco, quindi il braccio sinistro, che si trova ancora all'altezza del petto/addome dato che aveva aiutato il colpo di prima con il coltello semplicemente si abbassa, a pugno chiuso in modo da mettere l'avambraccio in diagonale davanti alla pancia, così da intercettare più o meno completamente l'attacco dell'avversario, ma non è finita qui. Se fosse riuscita a intercettare quell'attacco andrebbe quindi ad alzare un po' la mano cercando quindi di agganciare la gamba avversaria tra avambraccio e bicipite, sull'interno del gomito quindi, cercando di scivolare vicino alla sua caviglia in modo da tentare subito dopo di strattonare anche quell'arto, insieme a quello del braccio, alzandogli la gamba in modo da farlo scivolare verso l'interno, sena fare troppi movimenti con le gambe al momento, piegandole solo un poco per attutire meglio il colpo. Cerca quindi di buttarlo a terra, di farlo cadere, dato che non c'è troppo tempo per fare altro. [Chakra on] [Tentativo difesa 2/4: Strattonare con il polso destro, intercettare il colpo con l'avambraccio sinistro] [Tentativo attacco 2/4: Agganciare gamba avversaria e tentare di strattonare ancora per fargli perdere l'equilibrio] [Equipaggiamento: Fuda x2 (tronchetti sostituzione) | Shuriken a spirale | Tanto]

Ancora una volta la tattica della ragazza non sembra essere poi così male ma la differenza di forza tra loro permette al ragazzo di portare comunque quell’attacco senza difficoltà. Anche la velocità tra i due è diversa motivo per cui lei riesce effettivamente a spostare il braccio per proteggersi ma viene colpita non in corrispondenza del gomito bensì sull’avambraccio, le terminazioni nervose dovrebbero quindi mandarle un chiaro segnale di dolore, l’avambraccio ne sarà indolenzito ma nulla che le impedisca di continuare a combattere. L’ematoma inizierà la sua comparsa colorandosi meglio nei giorni a seguire, ma possiamo continuare. La tattica della ragazza viene portata a termine giusto perché al ragazzo ora non interessa la semplice schivata. Velocemente la mano destra lascia il polso della ragazza solo per sfruttare la posizione e flettendo la gamba maggiormente, quella d’appoggio per permettersi di non perdere troppo facilmente l’equilibrio, andrebbe chiudere le dita a pugno così facendo tenterebbe un diretto in piena faccia avversaria, diretto allo zigomo con tutta la sua forza. Sa però di aver appena lasciato libera la mano armata motivo che quindi lo spingerebbe ora a spingere con la gamba sinistra, piegandola e poi distendendola così da usare la mera forza e causare un contraccolpo che a questo punto gli permette di liberarsi dalla presa dell’altra, ritrovandosi in pratica nuovamente faccia a faccia con l’altra, il busto rivolto verso Yari, la guardia alta e le gambe ben piegate pronto quindi a schivare e reagire molto velocemente [2/4 di difesa][distanza Yari-Denshi:ingaggio][per domande manda una missiva][Yari:-2 pv]

17:34 Yari:
  [Palestra Accademia] per cercare di darle un pugno ecco che l'avversario le libera il polso destra, con la mano che rimane armata. Non va a spostare il corpo o la testa, alza subito il braccio destro, l'obiettivo è quello di cercare di intercettare di nuovo l'attacco avversario, ma questa volta dal basso verso l'alto, con il tanto tenuto parallelo al terreno, con la lama verso il soffitto, che ha l'obiettivo di colpire il braccio dell'avversario, per cercare di fare un danno di taglio e allo stesso tempo alzare il suo braccio e poi spostare un po' la traiettoria, verso l'esterno, per spostarlo oltre lo zigomo e toglierlo dalla traiettoria che si era prefissato, usa il coltello per intercettare l'attacco non solo per tentare di provocare danni ma anche per tentare di avere una leva con maggiore forza per allontanare l'attacco avversario, spostando solo dopo un po' il volto verso il basso a destra, piegando anche un po' le ginocchia, ma non è finita qui. Alzerebbe immediatamente il braccio sinistro, per tentare quindi di girare appena la gamba dell'avversario, tentanto in qualche modo di sbilanciarlo un po' di più adesso, anche se lo lascia andare, lasciando che anche il coltello eventualmente si tolga dalle carni dell'avversario. Andrebbe quindi a fare un piccolo balzo indietro, per cercare di togliersi un poco dall'ingaggio, così da mettersi nella stessa posizione di guardia precedente, con il coltello leggermente sotto al seno e la mano sinistra in una posizione di guardia medio-alta, a differenza della media del tanto. Anche questa volta attenderebbe l'avversario. [Chakra on] [Tentativo difesa 2/4: Intercettare colpo nemico con tanto e portarlo verso l'esterno a sinistra] [Tentativo di recuperare guardia e disingaggio 2/4] [Equipaggiamento: Fuda x2 (tronchetti sostituzione) | Shuriken a spirale | Tanto]

Un altra volta Yari tenta di intercettare quel colpo che però è lievemente più veloce, il risultato è che nuovamente il pugno impatta sulla faccia della ragazza che a sua volta riesce però a colpire il braccio del ragazzo andato a graffiarlo lungo tutto l’avambraccio. Si allontana quella e poi una campanella suona, rimbomba nella palestra andando a fermare il piccolo combattimento <basta cossssì> a parlare è quella strana donna dalla lingua biforcuta che ora si è alzata <abbiamo abbassstanza elementi> Il ragazzino quindi si limita a voltarsi verso la commissione ed inchinarsi velocemente prima di tornare da Yari <rifacciamolo ogni tanto!> esclama portandosi la mano a coprire la ferita. Uno dei sensei si alza andando ad a portare via il ferito per sistemare almeno provvisoriamente quel graffio fatto dalla ragazza e controllare meglio i danni sul suo braccio. Lei invece? Se l’è cavata con due ematomi, uno all’interno dell’avambraccio destro e l’altro sullo zigomo sinistro, nulla di più, due botte per ora dolorose ma che passeranno da sole con il passare dei giorni. L’esame è terminato, non ci sono vincitori o vinti entrambi hanno riportato le loro ferite e adesso resta ai sensei e i ninja seduti dietro a quei banchi decretare il loro destino[end][Yari:-4 pv]

17:54 Yari:
  [Palestra Accademia] sente che il coltello graffia il braccio dell'avversario, ma sente anche il suo pugno sullo zigomo sinistro, pronta a continuare vengono fermati dalla donna con la lingua biforcuta, si gira un attimo verso la campanella e va immediatamente a mettere al suo posto il coltello, nel fodero al fianco destro, avvicinandosi velocemente, stringendo i denti per il dolore alla faccia, verso il ragazzo <Prima di rifarlo fatti curare> dice lei, alla fine ha ricevuto qualche botta peggiore nella sua vita. Si avvicina ancora di più e nota che uno dei sensei controlla il graffio che ha provocato all'altro studente, Yari lo osserva, seria in volto <Mi offro per accompagnarlo in infermeria, così che voi non perdiate troppo tempo, lo ho provocato io e me ne prendo io ogni responsabilità, non è un mio nemico, è un mio alleato qui a Kusa> parla seriamente, arricciando appena il naso e andando a sfiorarsi lo zigomo colpito dall'attacco avversario, stringe di nuovo i denti e abbassa la mano, sospirando di nuovo. Annuisce ancora e quindi fa un cenno verso l'altro denshi <Ti aspetto fuori dalla palestra se vuoi> detto questo si sistema il mantello, quel poco che basta per coprirsi un pochetto e quindi comincia a camminare, lentamente, senza agitazione, verso l'esterno della palestra, per uscire dalla stanzona e aspettare, in silenzio, appoggiata al muro e con le braccia incrociate, che esca il suo sfidante, in modo appunto da mantenere la sua intenzione di accompagnarlo in infermeria, il rispetto per l'avversario è importante per lei, come in generale il rispetto. [End]

Hai sbagliato le tempistiche giusto all'inizio a causa di un'incomprensione con me, un errore che abbiamo sistemato tutto e quindi so che non commetterai ancora.
Ottime tattiche e ottima descrizione ma fai più attenzione ai dettagli che ti vengono forniti, il png si è mostrato da subito più veloce di te negli attacchi ti sei presa un bel rischio a stargli così vicino prendendoti danni che avresti potuto evitare puntando sulla distanza.
Lascio il resto al cv

(niente px)