Un evento inaspettato

Quest

Missione di Livello B

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Cosa diamine hanno combinato questa volta? Come ha fatto Konoha a ritrovarsi in guai simili? Sembra quasi che il villaggio della foglia non voglia essere lasciato in pace, oppure se le cerca? Chi lo sa, speriamo solo che i ninja di oggi saranno all’altezza del loro compito. Ma non abbiamo tempo da perdere, nei pressi del tempio si sente una prima grande esplosione, segno della distruzione che marcia a passi spediti verso il tempio dei cdf, che ammettiamolo dopo il casino combinato un po’ se lo meritano anche. Intanto una strana creatura lontana dai nostri occhi sorride e si siede nuovamente davanti alla scacchiera, eccoci dunque ad un altro scontro tra dei semplici ninja e il fato, che malevolo ora fa la sua mossa. Appaiono così in uno spazio ababstanza lontano dal tempio due vecchi Hokage, i loro nomi ancora corrono sulle labbra degli appartenenti alla foglia, loro sono il primo Hogake, il tanto osannato e acclamato Tobirama della cui forza abbiamo solo racconti e storie, i nemici lo temevano, gli alleati lo amavano ed ora? Ora sta per calare la sua antica forza proprio sul villaggio protetto così a lungo e così strenuamente. Appare proprio come ci è stato narrato, chiuso nella sua corazza blu, sotto una casacca da samurai nera, ai piedi dei sandali ninja scuri e sula fronte, su quel caschetto in metallo che copre parte della fronte e gli zigomi è inciso il simbolo di Konoha, il suo amato villaggio. I capelli bianchi sparati in alto, sembrano essere passati appena cinque minuti dalla sua morte ma basta osservare gli occhi vacui per comprendere come sulla terra sia presente solo il corpo del combattente, non c’è anima o volontà in lui. Al suo fianco invece un arzillo vecchietto, sì come no, si tratta del più giovane, non certo al giorno della loro morte, Hokage Sukui, altro grande nome della storia di Konoha che proprio come il predecessore è tornato dal mondo dei morti per distruggere la sua stessa casa. Indossa semplicemente un Kimono nero, ai piedi dei sandali e sulle spalle invece un drappo bianco con il simbolo di Konoha inciso, gli stessi abiti di quando era il più altro rappresentante e la guida del villaggio, le rughe a rovinargli il volto e gli occhi vacui, non ci sono capelli sul suo capo, solo una splendente pelata, il bianco però domina sul mento in quella barba che rispetto ad un tempo oggi appare spettinata, lunghi baffi chiari e sopracciglia a farla da padrone sulla fronte. Come reagiranno i nostri combattenti davanti a due figure così imponenti e soprattutto spietate nella loro avanzata, potranno mai fermarli? Beh questa volta il destino è stato decisamente malvagio, ha tirato un tiro mancino mettendogli contro i due vecchi Hokage, vuole vincere facile [15 minuti al primo 10 agli altri][turni liberi][Tobirama, Sukui: http://vignette1.wikia.nocookie.net/azenaprofanfic/images/b/bb/Yamamoto.jpg/revision/latest?cb=20121021201704&path-prefix=it][fato:19.31]

il master va a cena ma vi controlla ♥

19:42 Hiashi :
 Il moro porta delle calzature ninja-style ai piedi di colore nero mentre la restante parte del corpo è coperta da un kimono grigio chiaro composto unicamente dal pantalone e la giacca, fermate in vita da una fascia del medesimo colore ed a coprirgli le spalle fino quasi alle ginocchia uno haori grigio scuro molto sobrio. Spicca sulla fronte una fascia di tessuto nero con la quale viene messo in evidenza il coprifronte con il simbolo del Villaggio della Foglia, gli occhi bianchi sono un altro simbolo caratteristico e distintivo del suo clan che è uno dei più noti a livello mondiale per cui è inutile nascondere la propria identità ovunque si vada. Una leggera cicatrice che ormai sembra particolarmente vecchia gli divide il volto in due metà simmetriche, una linea verticale che separa la parte destra da quella sinistra. La carnagione è sicuramente più abbronzata di quanto non sarebbe stata in passato, il suo periodo trascorso a Sunagakure ha ancora qualche strascico probabilmente. I capelli sono tornati ad essere lunghi, neri, lisci come fili di seta che disciplinati ed eleganti ricadono lungo la schiena e nella parte bassa, a livello dei reni sono fermati con un elastico. La mano destra porta delle evidenti bende che coprono completamente le dita salendo fino a metà del braccio destro, si muove tra le strade lungo una linea retta ricordando più un automa che una persona in carne ed ossa. Le mani sono parzialmente coperti da guantini ninja con placchette metalliche sul dorso, mentre gli avambracci portano delle placche metalliche come protezione. Dietro il fianco destro un porta kunai a destra dove sono inseriti 4 kunai e 4 shuriken ed a sinistra un portaoggetti con all'interno 5 Fuda vuoti, 1 bomba luce ed un paio di fili di nylon, più un gruzzoletto di monete e qualche carta bomba, un tonico coagulante ed uno per il chakra; nascosti sotto il coprifronte, sotto i vambracci metallici e sotto gli avambracci si trovano un fuda con sigillato un tronchetto pronto per la tecnica della sostituzione, cinque in tutto e tutti non visibili. Altri due portakunai sono legati alle cosce, quello destro contiene cinque kunai i quali sono collegati tramite un filo di nylon lungo un metro ai fumogeni, il cui stock è assicurato al portakunai stesso in modo che lanciando il kunai questo si porti dietro anche un fumogeno almeno secondo le intenzioni dello Hyuga; nel portakunai sinistro invece ci sono 4 kunai con le carte bomba arrotolate attorno all'impugnatura. Sebbene quello scontro sia indispensabile probabilmente ed inevitabile ci vuole comunque una certa dose di sfrontatezza per poter andare contro chi un tempo è morto per Konoha <Eccellenti uomini del passato questo> prova a sfiorare il coprifronte che tiene in vita <ci è stato tramandato nel tempo da voi, recuperate le vostre menti> quasi li supplica anche se il tono è più simile ad un ordine <ribellatevi, non muovete offesiva contro chi condivide con voi origini ed ideali> ci prova. Per pararsi quantomeno le chiappe però il moro decide di ricorrere comunque al Byakugan. Cercherebbe di incrociare le mani davanti al petto all'altezza del plesso solare con le dita della mano destra che si alternano a quelle della mano sinistra ed entrambe si chiudono sul dorso dell'altra mano. Tutte tranne gli indici che, puntati verso l'alto, sono dritti e poggiati l'uno contro l'altro a livello dei polpastrelli: sta provando a formare il sigillo della Tigre. Prova a cercare la necessaria concentrazione per riuscire ad avvertire chiaramente il Chakra dentro di se e per riuscire a manipolarlo e quindi tenta di applicare un fine controllo in modo che una piccola quantità si incanali lungo le linee di flusso tentando di farlo muovere in direzione ascendente lungo il collo e fino alla testa dove tenterebbe di accumularlo a livello degli occhi mantenendo gli tsubo chiusi. Qualora vi fosse riuscito gli occhi andrebbero ad assumere una colorazione bianco lattiginosa e le vene del contorno occhi e degli zigomi andrebbero a gonfiarsi in modo innaturale per la maggiore affluenza di sangue e chakra nella zona agli angoli degli occhi. Se il Byakugan venisse attivato dovrebbe avere una visione frontale di 500 metri, che si estende per 250° arrivando ad una visione laterale di 60 metri [Equip: portakunai fianco destro con: 4 shuriken, 4 kunai - portakunai cosia destra con: 5 kunai legati con nylon a fumogeni, 1 stock fumogeni - portakunai coscia sinistra: 4 kunai con carta bomba, 2 tirapugni - portaoggetti: 6 carte bomba, 1 bomba luce, 1 tonico coagulante, 5 fuda, 1 nylon, 1 nylon conduttore, trasmettitore, foto e documenti - 5 fuda con tronchetto nascosti sotto gli abiti - guanti ninja - vambracci metallici][Chakra on 60/60 se 58/60][Tentativo Byakugan]

19:50 Kaori:
 Da quanto tempo la minaccia incombeva sulla Foglia, ormai? Saranno passate due settimane da quando la clessidra ha iniziato il suo conto alla rovescia lasciando che quella sabbia sfumata di un rosso sinistro proceda nella sua inesorabile e pericolosa discesa. Qualunque momento avrebbe potuto essere perfetto per un attacco, un boato assordante che sa di morte e distruzione. In qualsiasi istante la fine sarebbe potuta piombare dall'altro devastando una via, una casa, una piazza. Ed ora ecco la campana arrivare coi suoi rintocchi, una funebre sinistra melodia a giungere da fuori il Villaggio. Un'esplosione, un rombo di tuono che strazia l'aria con un ringhio feroce. La prima mossa. Lo sguardo vien volto nella direzione da cui proviene il boato, il cuore le si ferma in petto. Paura. Viscerale, profonda, gelida paura. Sente di sapere già, nel profondo del cuore, l'origine di tale disastro e per questo sente il sangue ribollire nelle vene, un brivido freddo percorrerle la colonna rendendo la sua pelle ruvida, sormontata di pori visibili e rudi. Kaori stringe i pugni coperti di scuri guanti, alti fino all'altezza del gomito, e prende un ulteriore respiro. Deve calmarsi. Deve essere pronta. Deve fare qualcosa per aiutare la sua patria, il suo Villaggio. Un ninja spaventato è una minaccia, non un'arma. Respira nuovamente, più a fondo, cercando di raccogliere tutto il coraggio di cui dispone ricercando ad un livello più profondo la determinazione per muovere i suoi passi. Un alito di brezza va a sfiorare il suo viso candido, a scuotere i lunghi capelli viola raccolti in due sottili trecce. Ondeggiano esse lungo la schiena coperta di un coprispalle nero e un corpetto color pece, fino a fermarsi all'altezza dei polpacci a loro volta coperti da degli alti stivali ninja al ginocchio. Alla vita è assicurata una cintura con una tasca porta oggetti legata sul lato sinistro mentre alla coscia destra è invece legato un porta kunai e shuriken di stoffa scura, buia. Al collo porta ben legato e visibile il coprifronte della Foglia che Azrael Nara le ha donato poco prima del suo esame genin come buon auspicio per la sua promozione, il sigillo dell'Hiraishin inciso sul retro della placca metallica così da permettergli di raggiungerla ogni qual volta lo desideri, e la collana donatole da Yurashin durante il loro primo incontro, quella pietra a forma di goccia ancor grezza a venir semi nascosta dagli abiti che ha indosso. Il suo chakra dovrebbe esser stato già impastato precedentemente andando a riunire all'intero del suo corpo le cellule che compongono la sua energia fisica e psichica all'altezza dello stomaco. Lì, grazie alla composizione del sigillo della Capra, avrebbe potuto provvedere alla fusione di queste due forze così da crearne una nuova ed unica comunemente nota come chakra. Lo dovrebbe sentir scorrere nel proprio corpo attraverso i canali che formano il suo keirakukei sentendosi stimolata da una nuova energia, una forza quasi dirompente. <Il tempo è arrivato, alla fine> direbbe stringendo le labbra, rivolta al compagno e conclannato dal nero crine che dovrebbe accompagnarla quel giorno durante quella chiamata ricevuta dai superiori. Lo schianto ha attirato sicuramente molte attenzioni e i due son stati mandati a rallentare l'avanzata, l'offensiva. La corsa è sfrenata, folle, mentre nella mente della Hyuga vi sarebbe la sola preghiera di riuscire in qualche modo ad evitare il conflitto. Non teme per la sua vita, ma per quella della Foglia. Non vuole morire, è naturale. Ma sicuramente nel suo cuore la propria esistenza non conta quanto quella dell'intero Villaggio. Giunti dinnanzi alle figure dei ninja, lo Hyuga tenta di fermarli con la diplomazia. Ricerca un dialogo, un approccio ragionevole, qualcosa che anche Kaori avrebbe fatto di norma. Ma quegli occhi... quell'espressione vacua, vuota, non lascia intendere nulla di incoraggiante. <Non credo che possano sentire le tue parole...> mormorerebbe lei deglutendo appena, guardando le figure dei due con uno sguardo ricolmo di timore e riverenza assieme. <Temo proprio che per onorare la loro memoria, la loro storia, dovremo fermarli> Stringe i denti, sospira, andando a divaricare appena le gambe fra loro flettendo le ginocchia così da abbassare il baricentro del proprio corpo e donarsi maggior stabilità. Non intende attaccare, non ora almeno. Non se non è necessario. Ma vuole essere pronta a scostarsi, schivare qualsiasi eventuale offensiva. Le mani sarebbero poste l'una piegata dinnanzi al fianco sinistro, di modo tale da cercare di offrire una copertura seppur blanda a quel punto così sensibile, e l'altra più o meno all'altezza del viso. [Tentativo Impasto] [7 kunai + 3 kunai con carta bomba – porta kunai coscia destra] [10 shuriken – porta kunai coscia destra] [3 carta bomba – porta kunai coscia destra] [x3 tonico per chakra; x5 tonico coagulante – tasca porta oggetti fianco sinistro] [x5 fumogeni– tasca porta oggetti fianco sinistro] [bendaggi e fasciature – tasca porta oggetti fianco sinistro]

Stanza Creata: pressi tempio cdf.

19:19 Yurashin:
  [Pressi Tempio CDF] Quanto può essere sottile la linea che separa il mondo dei vivi dai quella dei morti? Così irrisoria che, data l'attuale situazione, sembrerebbe esser protratta a spezzarsi come se nulla fosse. Ed ecco, quel rombo prepotente che fenderebbe l'area circostante, annunciatrice di un'esperienza unica nel suo genere. Un respiro lento, profondo, atto a rilasciare all'esterno non soltanto quell'agglomerato di anidride carbonica, ma anche tutte le pressioni che fino ad ora venivano esercitate su quel corpo maschile. La mente che andrebbe indi a svuotarsi di ogni preoccupazione, di quel turbinio che fino a qualche minuto addietro irrompeva nel cervello d'egli. Ora sarebbe solo lui, i suoi due compagni, ai quali si affiancherebbe, e le due figure che all'orizzonte sembrerebbero palesarsi in tutta la loro fierezza, sprizzando potenza ad ogni passo che costoro compiono, avvicinandosi pericolosamente al trio oramai formato. Le due iridi, equivalenti a due lune piene, andrebbero ad accarezzare, a saggiare visivamente, la distanza che scorre e nel considerare il tipo di territorio in cui dovranno combattere: se può esservi vegetazione, rocce da utilizzare e tanti altri dettagli. Ma la vista non sarebbe l'unico senso allertato, come scontato possa essere. <Noi difendiamo la Vita.> Unico sussurro che si presenterebbe, quella mole d'ossigeno che andrebbe a far vibrare le corde vocali. Verbo leggero, appena accennato dalle labbra. Eppure si mostrerebbe un'intonazione priva di una determinata emozione, sensazione. Atono, senza immettere alcuna sfumatura in quel dire. Come potrebbero interpretarlo gli altri? Il significato non verrebbe mai rivelato, mi dispiace. Almeno non così esplicitamente. Intanto una brezza leggera andrebbe a scompigliare il suo crine color pece e le vesti che quest'oggi fascerebbero il Chuunin: una camicia bianca, splendente, che coprirebbe il busto, e ricoperta da una giacca smanicata, nera, che cadrebbe fino al livello delle ginocchia, senza infastidire ipotetici movimenti. Inferiormente, un pantalone scuro, elasticizzato, che dovrebbe consentire una vasta scelta di proiezione delle leve inferiori, senza che il tessuto possa strapparsi improvvisamente. Non sarebbe esente, data l'occasione, del proprio equipaggiamento, nella sua totalità: una gamma di strumenti riposti nelle tasche legate al busto, posteriormente ad esso, ed una duplice coppia di protezioni lungo gli arti maschili, ad incentivare la resistenza fisica dello Shinobi. Lungo il collo, comparirebbe una striscia di tessuto nera, che si ultimerebbe con una placca metallica, lucente, su cui sono impresse le effigi di Kusa. Forse inadatto a quel clima totalmente Konohano, ma lui deve intervenire anche in qualità di Custode, protettore della pace fino all'ultimo briciolo delle proprie energie. Determinato a porre la propria essenza ed impedire nuove catastrofi. Infatti, simile ad una scintilla, alimentato dalla volontà propria, il figlio di Kiri andrebbe a concentrare le proprie energie fisiche e psichiche lungo il plesso solare, prestando cura nella conseguente combustione fra queste due fazioni; ecco quel tenue calore che si propagherebbe in quell'organismo, se fosse riuscito nel proprio intento, stimolando le proprie capacità e potenziandole al di sopra di un normale cittadino. Ma sarebbe ora pronto alla battaglia? Ne può essere testimonianza quel viso vuoto ed astratto, totalmente atipico, come se fosse divenuto realmente un automa? Sicuramente non sottovaluterà la situazione e tenterebbe di protrarsi oltre. Palpebre che verrebbero sigillate per qualche secondo, in cui l'attenzione andrebbe ad essere amplificata. Un processo più complesso, seppur ne sia un discreto utilizzatore. Un potere ottenuto dai propri geni innati che andrebbe a risvegliarsi in quel frangente: il chakra Doton, elemento della terra, e quello Katon, elemento del fuoco, che andrebbero ad essere uniti il quell'impasto già richiamato a sé, come se fossero due nuove spezie. Questo dovrebbe permettere un nuovo innesto, una nuova tipologia di chakra che andrebbe a crearsi, sotto l'epidermide dello Yoton. Una nuova energia che scoppierebbe dentro, che ruggirebbe se potesse davvero farlo. Dunque le palpebre si innalzerebbero, quasi di scatto, reattivi, mostrando un fuoco che prima non si poteva notare affatto. Ora potrebbe avvertire il vero calore, esser quasi accolto da quel chakra lavico che inizierebbe a scorrere impetuoso. Suola del sandalo desto che andrebbe a strisciare contro il suolo, divaricando le gambe a sufficienza, per portarsi ad una posa di combattimento più congeniale. Baricentro leggermente abbassato e braccia che si avvicinerebbero dinanzi al proprio tronco, a sua protezione. Ora? [Se Chakra On][Equip.Scheda][Arte Della Fusione II][Mente: 70][Ninjutsu: 85]

Coraggiosi Ninja della foglia che si ritrovano appunto in una radura vicino, seppur non troppo, al tempio. La vegetazione è proprio quella che ci si aspetta, qualche buca qua e là non troppo profonda, erba folta e abbastanza corta, insomma nemmeno un nano ci si potrebbe nascondere facilmente e al solito arbusti sparsi. Gli alberi dietro ai Kage, che delimitano quel grosso spiazzo, sono completamente distrutti, segno del loro passaggio e del loro arrivo. Metricamente parlando è un quadrato 50x50 metri, i Kage stanno a 15 metri dal limitare della radura alle loro spalle perfettamente in centro mentre esattamente davanti a loro troviamo i ragazzi, anche loro ormai si sono addentrati nella radura di circa 10 metri. Ma non abbiamo troppo tempo per stare ad analizzare le loro posizioni dato che senza indugio i due Kage si mettono all’opera insieme si muovono componendo dei sigilli che forse solo Hiashi potrà comprendere, leggere ma alla fin fine è davvero questo il dettaglio importante? Tutti e tre possono rendersi conto che qualcosa sta accadendo, tutti tranne la povera Koari che invece penserà che i due siano lì immobili impalati a far nulla. Velocemente quindi i due andrebbero a tirare gli attacchi, tre spiedi d’acqua da parte di Tobirama diretti al busto dei tre, uno a testa, questi sfortunatamente potranno essere vesti dall’unico Hyuga con l’innata attiva che potrà vedere il chakra delle sfere al loro lancio più che la tecnica stessa, chissà se avviserà i due compagni. Sukui intanto che fa? Oh di certo non resta immobile eppure per la grossa differenza e soprattutto la minima portata degli insetti che, contemporaneamente agli spiedi faranno fatica a percepirli. Tre insetti uno a testa diretti alla spalla destra dei ragazzi che quasi cavalcando gli spiedi puntano solo ad affondare il loro pungiglione velenoso nella carne. Ma mettiamoci nei panni dei ninja. Kaori potrà pensare che i due stiano lì in attesa per la maggior parte del tempo fino a quando all’improvviso verrà attaccata, due attacchi che non può vedere arrivare a causa del dislivello, speriamo nei suoi compagni. Hiashi invece vedrà il chakra degli spiedi partire potendo immaginare il resto e chissà magari avvisare i compagni, mentre gli insetti che stanno esattamente sopra agli spiedi sono più difficili da percepire eppure ha visto del chakra venir liberato anche da Sukui, Yurashin fine vedrà i due Kage attrezzarsi per far qualcosa ma non gli attacchi che sono troppo veloci per lui, gli spiedi completamente invisibili gli insetti velenosi troppo piccoli forse, ma non tutto è perduto potrebbe riuscirci anche lui con il dovuto sforzo quantomeno a vedere i volatili all’ultimo con il loro pungiglione pronto a colpire [difesa: se Hiashi avvisa 3 /4 a tutti, se non avvisa Hiashi 3 /4 Yuarshin e Kaori 2/4 ] [15 minuti al primo 10 agli altri][turni liberi][Tobirama, Sukui: http://vignette1.wikia.nocookie.net/azenaprofanfic/images/b/bb/Yamamoto.jpg/revision/latest?cb=20121021201704&path-prefix=it][fato:19.41][per info missivate]

pappovelocissima ma vi controllo. Usate skype per contattarmi in caso ♥

19:56 Hiashi :
 Il moro è sicuramente quello più avvantaggiato in questo momento sia per il livello che ha maturato nel tempo che nella padronanza del Byakugan che ha accresciuto ed attivato preventivando una possibile situazione di questo tipo e probabilente è stata la scelta più saggia che avesse potuto compiere perchè ciò gli permette di vedere che entrambi gli avversari stanno per combinare qualcosa e che stanno utilizzando il loro chakra sicuramente per non per far loro delle carezze. Per quanto possa essere difficile riuscire a percepire gli insetti di Sukui, gli aghi di Tobirama gli sono ben chiari> attaccano, aghi, via! <sicuramente molto criptico nel messaggio e quanto mai didascalico probabilmente ma sta di fatto che meno parla meno tempo impiega a dare ai compagni il messaggio che viene mandato loro e quindi anche loro dovrebbero poter avere più tempo a disposizione per effettuare le relative contromosse. La difesa che vuole applicare Hiashi è una sola chiara e semplice, ovvero una corsa che gli permetta di spostarsi dalla sua posizione attuale. Utilizzando il piede destro come perno il ragazzo cercherebbe di spingere verso la propria sinistra il proprio baricentro mentre contemporaneamente cercherebbe di sollevare la gamba mancina e spingerla in avanti per cominciare quel primo passo di una corsa folle che lo vedrebbe provare a passare davanti alla figura di Kaori e provare a tenderle la mano per portarla via con se cercando di afferrare in ogni caso la sua mancina e percorrere una traiettoria rettilinea di 15 metri prima di provare ad utilizzare il piede mancino per fermare la propria corsa cercando di prestare la dovuta attenzione anche al "carico" che dovrebbe aver con se

19:57 Hiashi :
 [Equip: portakunai fianco destro con: 4 shuriken, 4 kunai - portakunai cosia destra con: 5 kunai legati con nylon a fumogeni, 1 stock fumogeni - portakunai coscia sinistra: 4 kunai con carta bomba, 2 tirapugni - portaoggetti: 6 carte bomba, 1 bomba luce, 1 tonico coagulante, 5 fuda, 1 nylon, 1 nylon conduttore, trasmettitore, foto e documenti - 5 fuda con tronchetto nascosti sotto gli abiti - guanti ninja - vambracci metallici][Chakra on 56/60][Byakugan II][Tentativo spostamento laterale in corsa]

20:04 Kaori:
 Nulla par accadere. Nessuno chiosa, nessuno verbia, se non il loro compagno di squadra in un tono piuttosto apatico e basso. Il tempo par quasi fermarsi mentre attorno alla figura dei due leggendari guerrieri la distruzione incombe. Il terreno liberato come a far spazio all'inceder regale di due eroi della Foglia, quasi desiderino la strada pulita dinnanzi ai loro piedi. Alberi smossi, il tempio non molto lontano. Tutto par immobile, fermo in un perpetuo attimo di eterna agonia. L'attesa. Oh, l'attesa, il male più venefico, più doloroso di tutti! Il non sapere cosa aspettarsi, cosa possa accadere. L'attesa è straziante, snervante, eppure Kaori non osa far la prima mossa. Cosa potrebbe mai fare, poi, dinnanzi a nemici così potenti? Attaccare per primi sarebbe quanto mai sciocco, stupido! Devono solo cercare di fermarli... rallentarli, in attesa di qualcuno più preparato ad un simile scontro. Loro, dopotutto, sono solamente dei chunin ed una genin. Non le migliori speranze per Konoha di sopravvivere ad una simile minaccia. <E' snervante questo silenzio...> mormorerebbe lei tesa, sentendo la gola farsi secca, un brivido salirle lungo la schiena mentre persino i rumori paiono esser svaniti tutt'attorno. Ignari protagonisti d'un film muto, i potenziali protagonisti d'una tragedia teatrale. Ed è proprio mentre Kaori attende, ancor prima che possa dedicarsi a risvegliare il proprio Byakugan, che le parole di Hiashi andrebbero a scuoterla, a sorprenderla, portandola a schiudere le labbra per lo stupore. Aghi? Eppure le erano sembrati così immobili! Non ha tempo di dire o pensare nulla che subito il compagno andrebbe a passarle dinnanzi tendendole la mano: non pensa a nulla, la sua mente è vuota e confusa di pensieri al tempo stesso. Afferrerebbe la sua mano con le proprie dita stringendola appena così da tenersi stretta e seguirebbe lo spostamento altrui andando ad assecondare la sua manovra. Dandosi la spinta con le piante contro il terreno sotto di loro, ecco che andrebbe a ruotarsi col busto verso la propria sinistra a seguire la corsa del conclannato, così da muovere le leve inferiori e tentare di schivare quel colpo per lei invisibile ed inesistente seguendo i movimenti del compagno. <Sono rapidissimi! Non sono riuscita a vedere nulla> direbbe stringendo appena i denti, se fosse effettivamente riuscita a salvarsi in tempo, prima di decidere di rimediare immediatamente a questo suo handicap. Non può pensare di aspettare un istante di più per attivare la propria innata, almeno per esser capace di vedere in tempo gli attacchi in arrivo e, perciò, eccola che sarebbe andata immediatamente a concentrarsi sul chakra che circola nel proprio corpo. Andrebbe a seguirne il flusso fino a concentrarsi sull'energia che scorre nella sua testa e tenterebbe di incanalare una quantità maggiore di chakra all'altezza degli occhi, dei bulbi oculari. Immaginerebbe le sue iridi come spugne da impregnare di forza per dar loro il potere di risvegliarsi e tenterebbe di convogliarvi e spingervi all'interno una modesta quantità di chakra tramite gli tsubo lì presenti. Composto il sigillo della tigre dovrebbe rilasciare l'energia azzurrina e riuscire così a risvegliare il proprio Byakugan. Se vi fosse riuscita, adesso, davanti al proprio sguardo dovrebbe poter vedere chiaramente il mondo circostante fino a duecento metri dinnanzi a sé e fino ad una trentina lateralmente fino ad un massimo di 200° ed avvertire quella tipica sensazione di pelle tirata ai lati del volto, dovuta al gonfiarsi delle vene colme di sangue e chakra. [Movimento 15 metri – 2/4 di turno] [Tentativo Byakugan I – 2/4 di turno] [Se chakra: 29/30] [7 kunai + 3 kunai con carta bomba – porta kunai coscia destra] [10 shuriken – porta kunai coscia destra] [3 carta bomba – porta kunai coscia destra] [x3 tonico per chakra; x5 tonico coagulante – tasca porta oggetti fianco sinistro] [x5 fumogeni– tasca porta oggetti fianco sinistro] [bendaggi e fasciature – tasca porta oggetti fianco sinistro]

20:09 Yurashin:
  [Pressi Tempio CDF] Non avrebbe il tempo necessario per potersi permettere il lusso di un'offensiva che le due figure dinanzi esordirebbero con le danze, con un duplice attacco sincronizzato. Il Chuunin, d'altro canto, potrebbe solo comprender che i due si stanno mobilitando, che stanno architettando qualcosa, ma non comprendere a pieno l'entità di tale offensiva. Eppure tenterebbe di aguzzare lo sguardo, cercando di catturare quanti più dettagli possibili; ma fortunatamente la voce del Konohano giungerebbe rapido, tale da permettere comunque una movenza sicura. Forse banale, ma dovrebbe essere quanto più efficace possibile. Gambe, già sufficientemente divaricate, andrebbero ad essere piegate, abbassando tutto il corpo maschile, ottenendo un baricentro molto più basso di quello prima presentato. In contemporanea, il naso andrebbe ad inspirare una buona dose di ossigeno, trattenendolo per qualche secondo, come se potesse stimolare maggiormente l'efficacia di quello sforzo fisico che starebbe per compiere. Solo dopo, con una ripida quanto funesta espirazione, tenterebbe, come una molla, a scatenare quell'adeguata spinta verso l'alto, in un semplice salto, per un'estensione di circa tre metri affinché, indipendentemente dal tipo di attacco inviato, a dir poco invisibile, possa eluderlo con un semplice spostamento, lineare. Se tutto fosse andato correttamente, potrebbe prestare maggiore attenzione ai dettagli, notando come sia complesso avvicinarsi al duo nemico. Non potranno schivare per sempre, soprattutto perché il figlio di Kiri non avrebbe i requisiti adatti per sostenere un ritmo così folle. Il chakra continuerebbe a ribollire al suo interno intanto, pronto ad esser attinto e sfruttato. <Dobbiamo avvicinarsi, se vogliamo destare qualche fastidio.> Avanzerebbe fonema verso i propri alleati, mentre tenterebbe di riprendere un flusso di respirazione corretto e ponderato. Dividersi sarà una mossa adeguata oppure l'inizio di un sentiero che porta alla distruzione totale? [Chakra On: 68/70][Equip.Scheda][Arte Della Fusione II][Mente: 70][Ninjutsu: 85][Agilità: 70][1/4 Turno: Salto in Alto 3 Metri]

Ottima la difesa, buona la reazione di Hiashi che subito da bravo ninja di Konoha va subito a pensare alla più debole del gruppo. Quindi l’attacco di Tobirama viene abilmente schivato, un miracolo un colpo di fortuna o semplicemente abilità? Sembra quasi che sia stata la terza eppure tutti e tre commettono un madornale errore, si dimenticano dell’attacco di Sukui che quindi va a segno senza che loro possano fare molto ormai, li prende di striscio, il danno quindi è minimo almeno sull’immediato dato che vengono avvelenati da quel pungiglione. Il veleno tossico di livello A entra velocemente in circolo nei ragazzi che quindi si vedranno ridurre drasticamente la salute, lo sentono il dolore, eccome perdendo subito tre punti vita, cosa che poi andrà a protrarsi, a questo punto è ovvio che debbano trovare un modo per non subire, specie ora che i due possono tornare all’attacco senza alcuna remora. Così riprendono a muoversi le mani dei Kage anche se Tobirama come prima cosa si avvicina di circa dieci metri, il movimento non è visibile da Kaori ma può tranquillamente vederlo una volta che ha finito di avanzare, cosa che ancora Kaori non può notare, nonostante l’innata le sfugge davvero cosa sta succedendo. I due Hyuga potranno, con più o meno difficoltà data dalla loro abilità, notare il chakra che lascia le mani di Sukui durante quei secondi. Un chakra che si riversa su un semplice fuuda, ma cosa starà facendo? Non hanno certo tempo per pensarci dato che è di Tobirama che devono preoccuparsi. Infatti ecco un nuovo fulmineo attacco da cui difendersi. Un’immensa onda viene creata e fatta partire dalle sue mani, un’onda che va così a crearsi, ad ingrandirsi ricoprendo dieci metri di larghezza, alta sei metri e diretta verso i due conclannati Yurashin viene miracolosamente lasciato libero per adesso, l’onda termina a cinque metri alla sua sinistra, cosa faranno ora? Inutile sottolineare come la fortuna sia stranamente dalla loro parte, uno dei due Kage sembra non aver davvero attaccato e gli unici due a poter sospettare il contrario hanno problemi decisamente più impellenti di quelle fonti di chakra che han visto riversarsi in un fuuda[difesa:Hiashi Kaori:2/4][distanza Tobirama gruppo 20m, Sukui gruppo 25 m][distanza Hyuga-Yurashin 5 mt] [dopo Hiashi 10 minuti a testa][Turni: Hiashi, Kaori, Yurashin][Fato:20.38][-3pv a testa]

21:01 Hiashi :
 Un errore molto grave a testa, un veleno che immediatamente entra in circolo fa sentire il suo dolore. Che sciocchi sono stati, ma riecco dunque Tobirama partire all'attacco <Yurashin sta facendo qualcosa> si affretta a dire riguardo Sukui prima di lasciare che sia lo Yoton ad occuparsene. Intanto esattamente come prima il moro prova ancora una volta a scattare, comprimendo nelle gambe tutto il chakra di cui è capace per potenziare gli arti senza però utlizzare nessuna tecnica particolare ed allargando il braccio sinistro cerca nuovamente di lasciare la possibilità a Kaori di aggrapparsi a se qualora volesse per trasportarla in quel nuovo tentativo di corsa che il ragazzo proverebbe a compiere facendo muovere le gambe più velocemente possibile ma rimanendo molto attento a dove mette i piedi e studiando cosa avviene nella zona dei due nemici grazie alla visione laterale del Byakugan. Solo una volta compiuto uno spostamento di 12 metri, qualora fosse riuscito a compierli, proverebbe a puntare il piede mancino per cambiare direzione e qualora si stesse reggendo sarebbe anche il caso di mollare Kaori li sul posto. Senza fermarsi ma provado a dare una soluzione di continuità al moto proverebbe a spostarsi lungo una traiettoria perpendicolare alla precedente e quindi teoricamente dovrebbe muoversi lungo il fianco sinistro di Tobirama con una traiettoria ad arco con curvatura in senso orario che, secondo il suo intento, dovrebbe aggirare l'onda creata dall'Hokage e permettergli di puntare dritto su questi. Nel movimento naturalmente le mani del Chunin proverebbero a creare un sottile strato di Chakra che il moro avrebbe provato a convogliare lungo gli arti per cercare di attivare il Juken ed utilizzare quindi lo stile del pugno gentile <Sveglia> proverebbe ad urlare e qualora fosse riuscito a raggiungere una distanzanza dal Secondo Hokage tale da permettergli di ingaggiare corpo a corpo proverebbe a toccarlo con la punta delle dita di indice e medio della mano destra per far penetrare il proprio chakra attraverso uno specifico tsubo, quello più vicino al cuore che dovesse riuscire ad individuare. La distensione del braccio proverebbe ad essere il più rapida possibile, non forte, non ne ha bisogno mentre il resto del corpo cercherebbe di supportare il peso derivante dal bloccare la corsa cercando di rimanere in equilibrio [Equip: portakunai fianco destro con: 4 shuriken, 4 kunai - portakunai cosia destra con: 5 kunai legati con nylon a fumogeni, 1 stock fumogeni - portakunai coscia sinistra: 4 kunai con carta bomba, 2 tirapugni - portaoggetti: 6 carte bomba, 1 bomba luce, 1 tonico coagulante, 5 fuda, 1 nylon, 1 nylon conduttore, trasmettitore, foto e documenti - 5 fuda con tronchetto nascosti sotto gli abiti - guanti ninja - vambracci metallici][Chakra on 54/60 se 38/60][Byakugan II][Tentativo schivata 1/4 + tentativo avvicinamento 1/4 + tentativo Juken (senza turnazione) + colpo al cuore 1/2]

21:13 Kaori:
 L'attacco sembrerebbe esser schivato se non fosse per quella sorta di pizzico che va a bruciare come fiamma viva nelle vene. <Ngh..> Kaori stringe i denti, sente quel bruciore invaderle le vene lentamente, dolorosamente, portandola ad assottigliare appena lo sguardo per il dolore. E' come una puntura, sicuramente non è opera di un ago: cosa potrebbe essere, allora? Lei che, dopotutto, degli insetti è ancora ignara? Il Byakugan si risveglia e la sua vista diviene finalmente familiarmente potenziata. Non abbastanza da permetterle di notare il movimento di Tobirama fino a quando non si ferma a circa una decina di metri da loro. Noterebbe entrambi i ninja dedicarsi ad una nuova mossa: mentre Sukui sembra cercare di utilizzare un fuuda prendendo quindi tempo, Tobirama decide di proseguire in una offensiva piuttosto violenta andando a scagliare contro i due Hyuga una ondata di dimensioni spaventose contro di loro. Per fortuna il loro doujutsu permette di vedere istantaneamente il movimento del chakra avversario rendendoli pronti -si spera- a tentare di schivare quella tecnica facendo leva sulle proprie gambe. Kaori tenterebbe nuovamente di accettare l'aiuto del compagno afferrando la sua mano, così da farsi aiutare dalla sua sicuramente superiore agilità, e asseconderebbe il suo movimento tramite la spinta delle proprie leve inferiori cercando di spostarsi il più rapidamente possibile. Ecco dunque che, se fosse riuscita a schivare il colpo di Tobirama, la genin andrebbe a dire qualcosa alla volta del moro, poco prima ch'egli vada a lasciarle la mano. <Ho una idea, spero solo che funzioni> direbbe tesa, continuando nella sua corsa accanto al compagno in direzione del Secondo. <Cercherò di aiutarti a colpirlo> direbbe la genin intenzionata a supportare i suoi compagni più che ad attaccare direttamente gli avversari, andando così ad afferrare dalla tasca porta oggetti alla sua vita una piccola sfera nera che spera potrà risultare molto utile a lei ed al suo compagno. Arrivata dinnanzi a Tobirama -sempre ammesso che vi fosse riuscita- ecco che la Hyuga tenterebbe di buttare ai suoi piedi il fumogeno appena raccolto nel tentativo di impedire all'altro di vedere e permettere così, forse, al suo compagno di mettere a segno il suo colpo considerando che per i loro occhi quel fumo oscuro non è altro che nulla. [Schivata – 1/4 di turno] [Movimento – 1/4 di turno] [Utilizzo fumogeno – ¼ di turno] [Byakugan I] [chakra: 28/30] [7 kunai + 3 kunai con carta bomba – porta kunai coscia destra] [10 shuriken – porta kunai coscia destra] [3 carta bomba – porta kunai coscia destra] [x3 tonico per chakra; x5 tonico coagulante – tasca porta oggetti fianco sinistro] [x5 fumogeni– tasca porta oggetti fianco sinistro] [bendaggi e fasciature – tasca porta oggetti fianco sinistro]

21:15 Yurashin:
  [Pressi Tempio CDF] Avrebbe calcolato ogni cosa? Assolutamente no, in quanto nel movimento discendente del Kusano potrà avvertire, seppur di striscio, qualcosa che si conficcherebbe, torturerebbe, la propria carne, con una ferita che sembrerebbe irrisoria, se non fosse per le sue conseguenze. Avvertirebbe il dolore, il bruciore che si presenterebbe. Un disturbo non di poco conto, tanto da portare il giovane a stringere appena i denti fra di loro, tentando di incassare quel dolore e quel veleno che inizierebbe ad entrare in circolo. Dopo che sarebbe stato infettato tante volte dal sangue Kokketsu, quanto potrà questo veleno incidere sul proprio sistema nervoso? Eppure non lo sottovaluterebbe, lasciando che quel torto subito possa innescare un sentimento piccante, equivalente a quello di vendetta. E sarebbe proprio per quello che si adeguerebbe alla situazione e, ricevuto il suggerimento dal proprio parigrado, andrebbe a scattare con un accento di rabbia. Ma non per questo abbasserebbe la guardia, oppure lascerebbe qualcosa al destino, così instabile. Leve inferiori che andrebbero ad essere smosse, in un movimento a zigzag, leggermente obliquo alla propria destra, in modo tale che possa avvicinarsi a Sukui fino a poter disporre di circa 15 metri dalla controparte, allargandosi rispetto al duo di Hyuga di appena qualche metro rispetto alla posizione precedentemente assunta. Si starebbero allargando, quasi inconsapevolmente, ma cosa potrebbero eseguire, altrimenti? Una proiezione curata, fluida, che avrebbe l'appoggio di ogni singolo muscolo, per massimizzare le prestazioni di quel movimento. Qualche istante, per porre una gamba come freno alla propria avanzata, e lasciar che la mano destra possa combaciarsi con la gemella, nell'intenzione di avanzare una sequenza di sigilli, compiuti con quanta più rapidità possibile: tigre, bue, cane. Solo dopo di ciò, lascerebbe che la mano destra possa distaccarsi ed, innalzando l'arto corrispettivo, puntare quel dito, l'indice, verso l'Aburame. Da tale polpastrello, andrebbe a trasferirsi una quantità notevole di Chakra, impastato ed unito alla propria affinità elementare, di natura Raiton. Tenterebbe di imprimere, in così poco spazio, un grande quantitativo di quella linfa energetica, prima di scagliarla con rapidità e violenza verso il nemico e tentare di interrompere qualsiasi suo movimento od azione. Il punto che tenterebbe di colpire è la zona del busto, intorno alla zona cardiaca, intenzionato a ledere quella zona così vitale, così essenziale. Riuscirà nel proprio intento e sfruttare quella fortunata occasione? [Chakra On: 53/70][Equip.Scheda][Arte Della Fusione II][Mente: 70][Ninjutsu: 85][Agilità: 70][1/4 Turno: Spostamento 10 Metri + 2/4 Turno: Jutsu Saetta Verso Sukui]

Ecco la schivata che va a segno per la combo Hyuga che sembra lavorare nettamente bene ed ecco ancora una volta il dolore causato dal veleno tossico che li raggiunge, ormai è in circolo. Il fumogeno cade a terra attivandosi, non va molto lontano dai piedi dei due ma non importa. Così mentre lo Hiashi scatta la ragazza libera quel fumo intorno a loro cosa che comunque copre la visuale a Tobirama solo per i primi cinque metri, subito coperti dalla corta di Hiashi verso di lui. Mentre anche Yurashin tenta la controffensiva. I due Kage si limitano ad indietreggiare entrambe con uno scatto fulmineo. Entrambi di cinque metri portandosi quindi ancora più vicino al limitare della radura. Non che a Sukui sarebbe servito dato l’attacco più corto del povero Yurashin fortuna però vuole che i due tornati dal mondo dei morti ancora non sapessero la sua forza, cosa che comunque ora potrebbero anche dedurre. Tobirama ricomincia subito con la sua composizione di sigilli, più o meno i soliti che girano ma perché? Non resta che aspettare, cosa che non conviene a Hiashi che ora viene puntato da Sukui, uno scatto da parte sua verso lo Hyuga, velocemente si avvicina andando così a tentare semplicemente Si avvicina in diagonale per raggiungerlo. Movimento questo ben prevedibile dal chunin. La sua corsa appare lievemente più lenta rispetto a quella del ragazzo. A qualche centimetro da andrebbe fulmineo a lanciargli addosso un fuuda che se dovesse colpirlo finirebbe per pietrificarlo, ecco che aveva fatto prima, ecco cosa stava architettando. Ed ecco che finalmente anche l’attacco di Tobirama si rivela, Ahn attacco? Tra lui e Hiashi si va a creare un muro d’acqua, per quanto in ritardo se solo fosse arrivato prima forse avrebbe fermato l’attacco di Sukui. Ad ogni modo lui ora è solo del chakra dietro ad un muro d’acqua [difesa:Hiashi 2/4][distanza Tobirama gruppo 20m, Sukui gruppo 25 m][distanza Hyuga-Yurashin 5 mt] [15 minuti al primo e 10 minuti agli altri (Yurashin a cena aziona appena torna)][Turni: Hiashi, Kaori, Yurashin][Fato:21.47][-3pv a testa]

22:03 Hiashi :
 Come volevasi dimostrare Tobirama si dimostra essere un eccellente utilizzatore del Suiton ma non è di questo che il moro deve preoccuparsi adesso perchè Sukui si sta avvicinando e sembra intenzionato a lanciargli addosso un fuda. Per quanto lo Hyuga conosca i fondamenti del Fuinjutsu difficilmente in una situazione del genere potrebbe capire di cosa si tratta effettivamente ma non ci tiene a scoprirlo e questo è più che naturale e non ci tiene neanche a farsi raggiungere da Sukui e da qualsiasi cosa abbia in mente per cui appena nota l'avvicinamento del Capoclan Aburame proverebbe a far indietreggiare il peso del corpo in modo da dare una indicazione del movimento che vorrebbe provare a compiere <fermatelo> urlerebbe nel mentre il ragazzo prima di utilizzare ancora una volta il piede destro che è quello dominante per cercare di voltare il proprio corpo e cominciare a correre in direzione opposta rispetto a quella in cui si sta avvicinando Sukui per cercare di sottrarsi a quell'attacco ed al Fuda. Proverebbe a compiere in un istante solamente circa 40 metri prima di fermarsi <Grandi Eroi, Konoha ha bisogno del vostro aiuto! Io sono qui per distruggerla insieme all'attuale Hokage Hitomu> e dopo un istante di pausa <Voi, voi perchè siete qui? Chi siete? Avete sete di distruzione? In tal caso seguitemi altrimenti preparatevi a morire ancora e guardatemi distruggere ciò che avete protetto con le vostre vite> [Equip: portakunai fianco destro con: 4 shuriken, 4 kunai - portakunai cosia destra con: 5 kunai legati con nylon a fumogeni, 1 stock fumogeni - portakunai coscia sinistra: 4 kunai con carta bomba, 2 tirapugni - portaoggetti: 6 carte bomba, 1 bomba luce, 1 tonico coagulante, 5 fuda, 1 nylon, 1 nylon conduttore, trasmettitore, foto e documenti - 5 fuda con tronchetto nascosti sotto gli abiti - guanti ninja - vambracci metallici][Chakra on 35/60][Byakugan II][Juken][Tentativo allontanamento 1/4]

22:11 Kaori:
 La combo dei due Hyuga sembra non andare a buon fine, esattamente come l'attacco portato dal kunese che va a mancare l'Aburame. Ai due esperti ninja basta semplicemente fare un balzo all'indietro che li porta circa all'estremo di quella radura per evitare quelle offensive e dedicarsi così ad una nuova strategia. Mentre Tobirama va a comporre nuovamente dei sigilli, tenendosi ad una certa distanza, ecco che invece Sukui sembrerebbe decidere di puntare il konohano con quel fuuda precedentemente preparato. Kaori, nel vedere il non-morto avanzare verso la loro direzione -trovandosi praticamente al fianco del conclannato- andrebbe a sua volta ad indietreggiare di circa due metri e mezzo con un balzo così da trovarsi a “distanza di sicurezza” dall'anziano shinobi mentre Hiashi sembra schivare dal lato opposto allontanandosi di una distanza considerevole. Al dire del compagno la genin non può fare altro che annuire scegliendo quella che al momento è la sua carta migliore per cercare di infastidire almeno in minima parte l'Aburame. Le mani della genin andrebbero ad unirsi all'altezza del plesso solare a formare i sigilli della lepre, del cavallo, del cinghiale e del serpente in una rapida successione -beh per quella che può essere la sua attuale rapidità di composizione- mentre dentro di lei, la Hyuga, cercherebbe di concentrarsi sul proprio chakra e di spingerlo verso la superficie del proprio corpo per farlo fuoriuscire dagli tsubo lì presenti in una sorta di cono dinnanzi a sé, direzionata verso la figura del non-morto. Lascerebbe che il suo chakra si liberi appena nell'aere andando a fondersi alle onde sonore che li circondano tentando in questo modo di dar loro una sorta di vero e proprio peso, quasi una consistenza fisica fatta puramente di pressione che, una volta abbastanza densa, verrebbe rilasciata dinnanzi a sé come una sorta di vera e propria onda d'urto capace di colpire e persino -eventualmente- spostare oggetti o persone. Se fosse riuscita nel suo intento, ecco che la giovane tenterebbe nuovamente di scostarsi di circa una decina di metri verso la propria destra, nel tentativo di avvicinarsi al compagno kunese rimasto sinora lontano da loro a causa degli attacchi dell'Aburame. <Yurashin! Credi di poter fare qualcosa per quel muro d'acqua?> domanderebbe lei guardando la tecnica utilizzata dal Secondo. <Se non ricordo male quando mi donasti quella collana avevi usato una sorta di fiamma densa, vero?> domanderebbe, non sapendo di preciso di cosa si trattasse esattamente. [Balzo indietro – 1/4 di turno] [Movimento – 1/4 di turno] [Attacco Sonoro – 2/4 di turno] [Ninjutsu: 51(70% > 35,7 + 10 di attacco sonoro = 45,7)] [Byakugan I] [chakra: 22/30] [7 kunai + 3 kunai con carta bomba – porta kunai coscia destra] [10 shuriken – porta kunai coscia destra] [3 carta bomba – porta kunai coscia destra] [x3 tonico per chakra; x5 tonico coagulante – tasca porta oggetti fianco sinistro] [x5 fumogeni– tasca porta oggetti fianco sinistro] [bendaggi e fasciature – tasca porta oggetti fianco sinistro]

edit [distanza Tobirama gruppo 20m, Sukui gruppo 25 m][distanza Hyuga-Yurashin 5 mt] non considerateli non li ho tolti da prima

22:51 Yurashin:
  [Pressi Tempio CDF] L'onda elettrica si propagherebbe per i suoi diciasette metri di estenzione, per colpire niente altro che il vuoto, il nulla più totale, dato che Sukui andrebbe, intelligentemente, a ritirarsi all'indietro, eludendo totalmente l'attacco presentato. Che disdetta, ma non potrebbe demoralizzarsi per così poco, effettivamente. Dinanzi non avrebbe degli Shinobi di piccolo rango, ma combattenti che hanno scritto il proprio nome sui libri e sono stati attori delle storie narrate alle nuove leve di Konoha. Silenziosamente, andrebbe a soffrire ancora per quel veleno che inizierebbe ad entrare in circolo; eppure questo dettaglio si trasformerebbe in un modo nuovo, curioso. Non solo un malus, per il Chuunin, ma anche un pretesto per migliorare e per terminare quanto prima quello scontro, rallentando nettamente l'avanzata nemica. Quasi come se fosse un pretesto per non porre alcun limite per il proprio potenziale, procedendo verso una direzione che accoglie un nuovo dispendio di chakra. Sigilli che andrebbero ad esser rapidamente compiuti, in una nuova sequenza, che questa volta ospiterebbero un potere differente dal Raiton, prima utilizzato. Eccoli: Drago, Serpente, Scimmia, Cinghiale, Cavallo, Tigre. Non avrebbe altri Jutsu di questa portata da sganciare in un momento come questo, dovendo percepire anche lo scatto, quanto più rapido possibile, di Sukui in direzione dell'altro Chuunin lì presente. Tenterebbe, sospinto dalla richiesta di quest'ultimo, bloccare totalmente l'avanzata dell'Aburame, ignorante del fatto che il proprio Jutsu potrebbe entrare in contatto col Jutsu Fuuton, attivato dalla piccola Konohana. Ecco come il busto maschile andrebbe a gonfiarsi d'aria, alterata dalla propria essenza Katon, rendendo tutto quell'ossigeno assorbito affine a tale incendiario elemento. Lo modificherebbe, plasmerebbe, come meglio lo aggrada, affinché, con una leggera torsione in avanti del busto, possa emettere all'esterno qualcosa di simile ad un fiato ardente, un getto di fuoco di notevoli dimensioni: circa otto metri di diametro, non dovendo, teoricamente, coinvolgere lo Yoton che dovrebbe distanziare di dieci metri dal suo nuovo obiettivo. Ovviamente presterebbe dovuta attenzione a non coinvolgere i propri alleati in quell'intenzione, in quell'attacco in compimento. Se fosse riuscito, in quel frangente, a dar vita a quanto pronosticato, tenterebbe di rimanere comunque attento ad ipotetiche offensive, soprattutto perché uno Shinobi del calibro di Tobirama, è celato ad occhi indiscreti dietro ad una colonna d'acqua. <Non credo di poterla scalfire.> Sussurrebbe alla Hyuga, la quale si sarebbe avvicinata, nel frattempo, senza rientrare ipoteticamente nella linea d'azione del Kusano. [Chakra On: 38/70][Equip.Scheda][Arte Della Fusione II][Mente: 70][Ninjutsu: 85][Agilità: 70][3/4 Turno: Jutsu Katon su Sukui]

La schivata riesce alla perfezione, senza alcun problema, fortuna che è Hyuga e ninja ormai esperto altrimenti sarebbe finito per inciampare tra gli alberi visto di quanto si è allontanato verso sinistra. Mentre Kaori balza indietro di due metri per allontanarsi da Sukui avvicinandosi a Yurashin. Che succede ora? Analizziamo un Kage per volta. Tobirama sembra risvegliarsi dal suo lungo incubo e ancora una volta si mette a comporre i sigilli, gli stessi identici di prima che questa volta i ragazzi potranno notare, davanti ai due rimasti troppo vicini, si forma una nuova barriera d’acqua che finisce per assorbire il forte attacco combinato utilizzato dai ragazzi. La barriera assorbe il colpo e viene distrutta <scappate ci penso io> la voce è rotta, strozzata, esce a fatica da quegli occhi che sembrano aver ritrovato l’anima, la vita di un tempo, a fatica il primo Hokage di Konoha è tornato in sé cosa che volte a loro favore. Infatti questa volta invece di attaccare i ragazzi si scaglia con una nuova tecnica contro quello che fino a poco fa era il suo alleato. Si lancia ora Tobirama per andare a buttarsi, letteralmente addosso a Sukui che visto l’attacco completamente inaspettato finisce per venir travolto dal primo Kage e cadere sotto il suo peso. Sono a terra entrambi, il corpo di Tobirama sopra a quello di Sukui, la loro lotto rivelerà chi dei due riuscirà effettivamente ad attaccare, ai ninja convocati per difendere la foglia e il mondo intero la scelta, attaccare ancora coinvolgendo anche il primo oppure darsi alla fuga come suggerito proprio da quest’ultimo. In tutto ciò Hiashi è il primo a sentire delle voci in lontananza, i rinforzi stanno arrivando [15 minuti al primo e 10 minuti agli altri ][Turni: Hiashi, Kaori, Yurashin][Fato:23.15][-3pv a testa]

23:26 Hiashi :
 Uno spostamento forse troppo azzardato il suo che si allarga troppo rispetto alla radura ma la cosa importante è esser riuscito a schivare un colpo potenzialmente molto pericoloso. La cosa strana che accade però è vedere come Tobirama dopo il primo attacco che difende Sukui gli si scaglia contro, gli intima di andare via, sembra che abbia ripreso la concezione di se stesso, sembra che si sia svegliato dal "sonno" che lo poneva sotto un controllo di qualcuno sufficientemente potente da evocarlo in questo mondo. Restare per aiutarlo? andare come ha suggerito? colpirli entrambi? Si sentono anche delle voci arrivare e si tratta quasi sicuramente di rinforzi che arrivano a dar loro man forte ma anche se si trattasse di nemici mandati dal Sigillo non è saggio rimanere li ad aspettarli per cui <via!> solo questo prova ad urlare ad entrambi i suoi compagni di missione prima di cercare di spostarsi con circospezione ed attenzione lungo il margine della radura mantenendo il byakugan su Tobirama e Sukui ma cercando anche le fonti di chakra in avvicinamento <chiudo io il gruppo> annuncia prima di provare a guadagnare il centro esatto della radura in attesa che i suoi compagni lo superino come ha richiesto loro e solo dopo riprendere ad arretrare ma attento a ciò che accade nel duello intestino tra le forze antiche di Konoha e rimanendo quindi attento a come reagire in caso di pericolo, nessuno lo ha eletto capogruppo e non si ritiene tale solo vuol garantire la sicurezza di un alleato importante ed una Hyuga che condivide parte del suo sangue [Equip: portakunai fianco destro con: 4 shuriken, 4 kunai - portakunai cosia destra con: 5 kunai legati con nylon a fumogeni, 1 stock fumogeni - portakunai coscia sinistra: 4 kunai con carta bomba, 2 tirapugni - portaoggetti: 6 carte bomba, 1 bomba luce, 1 tonico coagulante, 5 fuda, 1 nylon, 1 nylon conduttore, trasmettitore, foto e documenti - 5 fuda con tronchetto nascosti sotto gli abiti - guanti ninja - vambracci metallici][Chakra on 32/60][Byakugan II][Juken][Tentativo spostamento lungo il lato la radura 1/4 + spostamento verso il centro 1/4]

23:32 Kaori:
 L'attacco combinato dei due va semplicemente a venir assorbito da una barriera d'acqua che Kaori non riesce vedere a spuntare in tempo. La genin impallidisce appena andando ad osservare la figura del Secondo Hokage, in lontananza. Par quasi confuso, combattuto, mentre a stento le parole escono rotte dalla sua voce antica. Li incita a scappare, a fuggire, mentre in uno slancio di improvvisa sanità mentale andrebbe ad atterrare letteralmente il suo fu compagno con una sorta di balzo. I due rimangono a terra a dimenarsi, a tentare di vincere una lotta che potrebbe passare alla storia se non fosse priva di un vero pubblico. Loro tre, unici spettatori di un incontro agghiacciante e terribile, rimangono per un istante ad osservare quel dimenarsi di membra e arti mentre la Hyuga si ritrova a stringere appena le labbra con fare risoluto e al tempo stesso affaticato. Il sangue le brucia ancora nelle vene, un velo di sudore le imperla la fronte mentre la pelle le si fa più calda. <Tobirama-sama...> un sussurro quasi grato, commosso, nel vedere la Volontà del Fuoco dell'altro andare come a bruciare e contrastare quel potente sortilegio capace di annebbiare la sua stessa anima fino a quel momento. Le parole di Hiashi la riscuotono portandola a guardarlo, il Byakugan a permetterle di osservare al contempo i due Kage nel loro scontro. Ode solo in quel momento delle voci giungere dalla lontananza, non saprebbe riconoscere in esse degli alleati o dei nemici ed è per questo che, voltandosi dalla direzione opposta da quella verso cui arriva il conclannato, tenterebbe di vedere -grazie alla sua super vista (?)- di chi si tratti, per poter avvisare i suoi compagni su quale sia la strada migliore da prendere per allontanarsi. Se andare loro incontro o se scegliere una via alternativa. Solo una volta che fosse riuscita a vedere chi sta arrivando, avrebbe preso a scattare grazie ad una pressione delle suole sul terreno ed un fletter di ginocchia, nella direzione ritenuta migliore. [Byakugan I] [chakra: 21/30] [7 kunai + 3 kunai con carta bomba – porta kunai coscia destra] [10 shuriken – porta kunai coscia destra] [3 carta bomba – porta kunai coscia destra] [x3 tonico per chakra; x5 tonico coagulante – tasca porta oggetti fianco sinistro] [x5 fumogeni– tasca porta oggetti fianco sinistro] [bendaggi e fasciature – tasca porta oggetti fianco sinistro] [PV: -9]

23:41 Yurashin:
  [Pressi Tempio CDF] Prepotente quel Jutsu Katon che andrebbe, però, quasi a malincuore, a scomparire dinanzi ad un muro acquatico che si erigerebbe a protezione di Sukui; nulla di positivo per il giovane, che potrà scorgere una nuova faccia di quella medaglia, di quella linea spezzata tra vita e morte. Avvertirebbe quel sussurro, quasi strozzato, un invito a fuggire via, prima che Tobirama possa gettarsi su Sukui, il quale impreparato a tale reazione dovrebbe cadere vittima di quello slancio e trovarsi al di sotto di quel corpo, quell'appartenuto al secondo Hokage. <Tobirama-Sama.> Invocherebbe con il suo fonema, quasi come se l'altro potesse realmente udirlo. <La ringrazio per ciò che ha offerto a tutti quanti. Lei ci ha dimostrato che ogni obiettivo, se ben voluto, può essere raggiunto.> E quasi il capo che s'abbasserebbe, rapidamente, in segno di saluto, gentilezza e totale rispetto. Vorrebbe quasi credere a quello scontro interno, tra la possessione del corpo e quella volontà che ora si mostrerebbe al trio lì presente. Silenziosamente, dunque, andrebbe, senza abbassare minimamente la propria attenzione, a portare passo, affinché possa avvicinarsi ai due Hyuga, lasciando che la propria concentrazione potesse concentrarsi sulla zona circostante, non potendo osservare oltre la radura come gli altri. Ad ognuno il proprio compito, non tralasciando quello scontro tra i due Kage. <E' dunque questo il vero Potere, di un Kage?> Accennerebbe, come un sussurro, in una domanda retorica che non lascarebbe spazio a molte risposte; se vi saranno, saranno accolte, ma in caso contrario, nessun problema. Intanto il veleno continuerebbe ad agire in quell'organismo, macchiandolo lentamente, lasciando che quel miscuglio possa esordire ad esser realmente fastidioso. Respirerebbe lentamente, intenzionato a rimuovere via ogni sorta di preoccupazione e fardello mentale. <Dovremo procedere tutti all'ospedale, appena possibile.> Una richiesta, scontata quasi. [Chakra On: 38/70][Equip.Scheda][Arte Della Fusione II][Mente: 70][Ninjutsu: 85][Agilità: 70][1/4 Turno: Spostamento.]

I ragazzi scelgono di seguire le parole dell’Hokage che sta ancora lottando con, beh sì l’altro Hokage, riproviamoci che è meglio. I valorosi ninja che hanno rischiato le loro vite anche oggi per proteggere gli innocenti decidono saggiamente di seguire le parole di Tobirama ancora impegnato in una lotta estenuante contro sé stesso e il suo successore Sukui. Troppo pomposo eh? Vabbè il concetto è passato l’importante è questo. Insomma loro si riuniscono pronti ad allontanarsi e ora i cdf con tanto di medici corrono in aiuto del loro vecchio Hokage, del primo grande di Konoha e di colui che l’ha difesa per tutta la sua vita, non c’è di Sukui altro grande eroe corroso ora da quella tecnica maledetta. Veloci fanno ciò che san fare meglio ovvero sigillare nuovamente i due cadaveri nelle bare. Mentre i due continuano nella lotta i cdf iniziano a mettersi al lavoro. Ma i nostri tre ninja? A loro la scelta, potranno eventualmente fermarsi e chiedere aiuto o tornarsene verso casa, magari all’ospedale potrebbe essere saggi, quel veleno ancora circola in loro e ci metteranno del tempo a smaltirlo. In ogni caso anche oggi la strage e la distruzione sono state allontanate dalla foglia, l’ombra della fine del mondo ninja è stata dissipata almeno un po’, si possono dire salvi. Un po’ malconci forse ma comunque salvi [end][-3pv a testa]

23:55 Hiashi :
 I rinforzi arrivano e sono dalla loro parte, i Custodi del Fuinjutsu finalmente hanno deciso di muovere il culetto e darsi da fare riuscendo a raggiungere i due Hokage sui quali già si adoperano per ritornare a sigillarli nelle tombe dalle quali sono stati strappati <Tobirama-sama, le dobbiamo la vita. E' stato un onore conoscere entrambi, che il vostro sonno non venga oltremodo turbato da simili nefasti eventi futuri> una sorta di preghiera che rivolge a quelle anime perdute <Ve la siete presa comoda?> chiede ai Custodi con tono totalmente differente <Se non avete bisogno ulteriormente di aiuto abbiamo bisogno di cure> ed immediatamente proverebbe a voltarsi sia verso Kaori che verso Yurashin <Sento ancora quel veleno scorrere nelle mie vene, vi chiedo di venir con me nel più vicino ospedale> detto questo che i due vogliano seguirlo oppure no si fermerà ancora qualche secondo per porgere l'estremo saluto ai due Trapassati prima di cercare di lasciare quelle terre e quella polvere [End]

00:01 Kaori:
 Arrivano, infine, CDF e medici ad occuparsi della situazione. Tobirama-sama si impegna fino alla fine a fare in modo che vengano nuovamente sigillati e sconfitti mentre i nostri tre giovani eroi si allontanano lentamente sempre più debilitati man mano che il tempo scorre. Kaori è combattuta, sente un miscuglio incredibile di sensazioni rimescolarsi dentro di sé, mentre un principio di nausea inizia a chiuderle la gola. Affaticata, stanca, si sente sempre più debilitata da quel bruciore che le incendia le vene. Il respiro si fa appena affannoso, anche le energie spese non son state poche, sebbene sicuramente neppure molte. L'emozione ha dato del suo per affaticarla a tal modo ma per lo meno sembra che parte dell'emergenza sia appena stata arginata. La crisi è ancora ben viva, altri tre grandi eroi della Foglia sono a piede libero pronti a seminare distruzione, ma almeno un principio di luce inizia a intravedersi oltre quell'oscuro tunnel fatto di sconforto e paura. <Se non fosse stato per il Secondo... chissà cosa sarebbe potuto accadere> mormorerebbe la genin rivolta ai due compagni, prima di sospirare e ringraziare dal profondo del cuore l'anima del Senjuu. Nonostante tutto è riuscito a proteggerli ancora una volta, anche dopo la morte, salvando il suo Villaggio persino da se stesso. <Dev'essere molto forte... debilita piuttosto in fretta> mormorerebbe la Hyuga al consiglio del conclannato circa l'andare in ospedale. <Sarà meglio farci vedere in fretta, non so in quanto tempo potrebbe renderci troppo deboli per muoverci> aggiungerebbe forse un po' troppo pessimista, ma cauta. Sa che i veleni non vanno presi sottogamba considerando il suo lavoro all'ospedale, ma considerata la sua inesperienza non saprebbe dire nulla di più preciso. Così, rivolgendo infine un ultimo saluto alle due salme, ed un altro ringraziamento al Secondo loro protettore, ecco che Kaori andrebbe ad incamminarsi verso l'Ospedale al fianco dei compagni -se essi avessero deciso di accompagnarla.[End]

00:05 Yurashin:
  [Pressi Tempio CDF] E rimarrebbero immobili, fin quando i rinforzi non si paleserebbero, come suoi colleghi, se così vorremo definirli. Andrebbe a portare loro lo sguardo, scorrendo tra i vari presenti, intenzionato a scoprirne i volti, catturando nel caso qualche volto conosciuto, noto tra le proprie conoscenze. <Salve.> Questo produrrebbe per avere l'attenzione di costoro, dopo che questi hanno utilizzato i Jutsu necessari per sigillare nuovamente i due corpi nelle bare da dove erano scappati. <Se vi sono medici fra di voi, sarebbe necessità prestare soccorso anche a noi, in quanto vittime di un veleno.> Le proprie parole scorrerebbe fluidamente, come un torrente leggero sulla propria culla. Eppure non mostrerebbe altro che totale apatia verso di loro, come solo un figlio di Kiri potrebbe dimostrarsi. E così facente, tenterebbe di esser preso sotto le cure dei medici; in alternativa, si preoccuperebbe di avventurarsi, come risulta possibile, verso il più vicino ospedale, per rimuovere totalmente la tossina presente nel proprio organismo. Riuscirà nel proprio intento? [Chakra On: 38/70][Equip.Scheda][Arte Della Fusione II][Mente: 70][Ninjutsu: 85][Agilità: 70][END?]

a Yurashin viene dato l'antidoto per il veleno, Hiashi e Kaori lo riceveranno all'ospedale. In conclusione: Yurashin -12 pv Hiashi e Kaori -24 pv

I ninja si ritrovano ad affrontare e tener buoni Tobirama e Sukui

Bravi ragazzi, Hiashi mi hai notevolmente sorpreso spiazzandomi ad ogni azione