Avventure nei cunicoli

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Il consiglio di Kusagakure ha deciso di rivedere per bene il suo reparto di ninja decidendo chi portare avanti e chi far tornare indietro; un lavoro quanto mai difficile ma molti sono i ninja meritevoli che meritano una possibilità e, tra questi, vi è il giovane Shiro, un taijutser dell'erba. Ovviamente non viene detto niente al genin, tutto dev'essere fatto nella più completa ignoranza per vedere come si muove. Per questo motivo gli viene data una missione, recarsi nei cunicoli segreti di Takigakure dove dovrebbe trovarsi un criminale di alto livello e molto pericoloso e, per l'occasione, gli è stata data una squadra da comandare composta da genin di cui uno è un ninjutser esperto dell'arte della terra con tecniche annesse e un houjutser esperto, appunto, nell'uso delle armi. Questo è ciò che possiede il ragazzo. Al momento si trova a una ventina di metri dall'ingresso dei cunicoli dove, in una zona non ben specificata di essi, dovrebbe trovarsi il loro ricercato; non hanno alcun identikit ma lo riconosceranno, come? Ha una cicatrice su uno dei due occhi. Andranno a fortuna all'interno dei cunicoli oppure cercheranno di essere cauti? Veniamo a Kurona. Recentemente la ragazza ha viaggiato molto, complice la sua finta morte e questo le impedisce di progredire come si deve nella sua carriera da ninja ma una lettera perviene alla sua attuale dimora recante il simbolo del paese dell'erba. All'interno della lettera vi è un messaggio "Kurona Kokketsu, sappiamo quello che hai fatto, sappiamo del tuo finto suicidio. Vieni nella zona est dei cunicoli di Takigakure, dobbiamo parlare. Il consiglio di Kusagakure" una lettera strana, che sia una trappola? Non può saperlo ma le hanno dato un indirizzo ben preciso. Infatti, i cunicoli hanno un entrata per ogni punto cardinale, Kurona ad est e Shiro a nord; due direzioni, due destini che mai si incontreranno o forse si? Chi lo sa ma entrambi sono nello stesso posto ed entrambi sono a una ventina di metri dal rispettivo ingresso e, all'ingresso, vi è una torcia accesa in attesa di essere prelevata ma la sua durata è molto limitata. [Quest chiusa][Turni liberi][20 minuti al primo e 10 al secondo][Chi sfora paga pegno on game][Durata torce: 2 turni][Per domande: Skype][GDR GO!]

15:02 Kurona:
  [Cunicolo Est] Come potrebbe altrimenti vivere un ninja senza villaggio, se non vagando come un mercenario senza vessilli e senza sufficiente onore per esser guardato? A capo chino tra la gente, ed una cappa nera che le copre il capo diviso in due chignon paralleli, una capigliatura bambinesca che richiama lo stile nipponico- tanta grazia, tanta simmetria. E le bende elasticizzate di colore bianco che le fasciano ogni millimetro che altrimenti sarebbe ampliamente scoperto, le labbra, il mento, il naso, la fronte, ridisegnandone i lineamenti con quella che potrebbe sembrare una maschera ma che invece è dedizione pura, tanto amante del bello da voler occultare lo scempio che le percorre la pelle. Le mani affusolate nascoste dalla cappa stessa che scivola come un enorme mantello da trecentosessanta gradi sul corpo, con le mani dalle unghie nere che scivolano sui fianchi. Potrebbe sembrare spossata, perennemente stanca, con i piedi che scivolano sul terreno accompagnati dal tip tap classico dei tabi la quale suola è in legno, e cozza perpetuamente contro il pavimento. Oh, una scelta interessante quella di convocarla, da parte del governo; e di certo Kurona non è una sprovveduta, sa che quando la firma recata è quella del governo, c’è una buona percentuale che quella che sta per abbracciare è una trappola tirata su con i fiocchi. Il collo affusolato che si vede tendersi infondo a quella fioca luce del tunnel- umido, dall’odore di muffa. Inspira piano, sospingendo il chakra diviso in capillari per tutto il corpo, come una rete di salvezza dal colore livido, peculiare a lei e probabilmente, anche a Yukio. Ne altera l’essenza modificandola tra le dita mentali, trovando quel che prima poteva assomigliare ad inconsistente vapore mutare lentamente. Avere un verso. Una consistenza. A tratti, anche un calore peculiare; Suiton. S’attiva in contatto sulle stesse vene e capillari della Kokketsu, come un detonatore, dandole la strabiliante capacità di usare il suo stesso sangue come… Arma impropria? Come gioco? Come—dannazione per il nemico? Inspira ancora, ma questa volta, il fischio delle narici trilla nel tunnel: Cosa aspettano, dannazione! Gli occhi incandescenti si alzano, scocciata, scivolando con il busto in avanti e portando la gamba destra a far pressione per prima sul terreno, dando inizio ad uno scatto che divora qualche metro celermente ed un moto veloce, che la vede voler arrivare a quella torcia, e forse, tra le fauci di chi l’ha chiamata a rapporto, togliendole la maschera di bende. [Chk on/ 2 di 45| - PV 2| Tentata attivazione dell’Hijutsu 2/4| 2/4 con scatto per prendere la torcia(AGI 40)]

15:05 Shiro:
  [Cunicoli nord] Fisico imponente, passo pesante, camminata con aria a dir poco smargiassa come un piccolo boss. Una giacca verde militare con un numero non meglio precisato di tasche per quante sono è tenuta aperta lasciando intravedere una canottiera bianca che mette in bella mostra la voluminosa muscolatura sottostante. Pantaloni mimetici che potrebbero assomigliare tranquillamente a quelli di un qualsiasi corpo d'esercito ed anche questi con diverse tasche poste a diverse altezze mentre ai piedi indossa degli anfibi neri che sembrano essere stati lucidati da poco con talmente tanti passanti che le calzature arrivano a coprire più di metà del polpaccio; nelle tasche due Tirapugni. Con la sua altezza svetta nettamente tra la maggior parte degli shinobi anche se lui ha 18 anni compiuti appena pochi mesi fa. Su ordine di Kurako ha dovuto riunciare al proprio amato tabacco da masticare, non vuole farlo incavolare più di quanto ha già fatto per cui deve subire quella privazione e sembra essere particolarmente nervoso. E' stato inviato questa volta in missione con due sottoposti, un Hojutser ed un Ninjutser <Ok, occhi aperti, orecchie tese e se avete abilità sensoriali tiratele fuori. In caso di pericoli io faccio da avanguardia> il Tank della situazione <mi aspetto che i ninjutsu arrivino da sinistra e le armi da destra> prova a mantenere bassissimo il tono di voce ma è il momento di concentrarsi sul Chakta <impastate e restatemi vicini> ordina. Solleva le mani provando ad impostare il sigillo della Capra, raccoglie la concentrazione necessaria e focalizza la propria attenzione sia sulla energia psichica a livello del capo che quella fisica a livello dell'ombelico ed immaginando di lasciar migrare questi due diversi tipi di energia come due uragani diversi che ruotano separatamente, ma che si muovono verso il medesimo punto, prova a concentrarli a livello del plesso solare dove cerca di farli fondere muovendoli in un moto vorticoso che dovrebbe vedere mischiarsi le due fonti per andare ad originare qualcosa di completamente nuovo che è un vortice di energie più grande, più veloce e che può dare ad uno shinobi la forza necessaria a fronteggiare qualsiasi nemico. Subito dopo proverebbe ad entrare dall'ingresso Nord mettendo mano a quella torcia accessa [2x Tirapugni][Tentativo Impasto]

Kurona richiama la sua innata ma la situazione non è come lei pensa, non si trova nei cunicoli bensì all'esterno, quindi cosa succede alla ragazza? Niente di particolare, il Kokketsu è attivo e il suo scatto in avanti verso la torcia avviene prendendola effettivamente ritrovandosi proprio dinanzi all'ingresso ma, grazie alla sua velocità percorre altri 20 metri aggiuntivi al suo interno. La torcia fa il suo lavoro illuminando la zona e quello che salta subito all'occhio sono le pareti bagnati, completamente fradice, segno di una grande umidità all'interno; le pareti frastagliate ma scavate in modo che niente possa far crollare la caverna si estende all'infinito, almeno per quanto la chunin possa vedere. Un piccolo indizio, però, può provenire dal terreno, esso si presente liscio e levigato come se qualcuno avesse cancellato le proprie tracce o forse è soltanto la conformazione di quella caverna, chi lo sa, è lei che deve investigare. Shiro nel frattempo va a dare ordini alla sua squadra come farebbe un capo team per poi richiamare il proprio chakra, stessa cosa che fanno i due genin della squadra. Purtroppo però non si muove, il richiamo richiede completa immobilità e questo vuol dire del tempo in meno per la torcia che ora è sempre più vicina allo spegnersi. Riuscirà a sfruttare questo piccolo e limitato vantaggio sul buio delle caverne oppure vagherà nel buio senza sapere cosa effettivamente vi è all'interno? Una piccola notizia sulle torce: la luce emanata da esse ha un raggio di 5 metri, molto potente per un semplice fuocherello e, guardando bene la punta, potete notare che non sono usa e getta, infatti un altra fonte di calore dovrebbe riaccenderla nel caso si spegnesse ma questi sono solo piccoli dettagli, chissà cosa troveranno all'interno dei cunicoli di questo angusto posto. [Quest chiusa][Turni liberi][20 minuti al primo e 10 al secondo][Chi sfora paga pegno on game][Durata torce: 1 turno][Per domande: Skype][GDR GO!][15:19]

15:36 Shiro:
  [Cunicoli nord] Non riescono a spostarsi, dopotutto sono semplici genin e non hanno abilità sufficienti per potersi spostare in aggiunta all'impasto del chakra che sono costretti a compiere sul campo. Sta di fatto che cominciano a muoversi a questo punto o per lo meno proverebbero a farlo e ad arrivare a mettere mano alla torcia con la quale cercherebbe di inoltrarsi verso il Cunicolo provando a capire se ci siano devizioni secondarie oltre a quello che proverebbero ad intraprendere e grazie alla torcia che è in grado di fornire una buona luminosità ma che sembra dare già segni di minacciare di spegnersi per cui proverebbe ad osservarla meglio, non dovrebbe essere molto consumata per cui con un filo di voce <avete jutsu katon? accendini o comunque qualcosa che possa produrre scintille e calore?> Prova a muoversi con attenzione mettendo un piede avanti prima di avanzare con il peso del corpo e cercando prestare attenzione ad eventuali trappole. Fa un cenno al duo che lo segue, vuole silenzio, entrano in modalità silenzio radio e gli indica il terreno affinchè stiano attenti a ciò che li circonda. Qualora riescano a percorrere una distanza di 30 metri con il più assoluto silenzio cercando di non far casino e quindi proverebbe a fare un segno circolare indicando alla coppia che vuole una ispezione sensoriale della zona come richiesto prima, sempre che il duo che li segue possieda capacità simili e maledice il fatto di aver accettato di andare in missione con shinobi che non conosce [2x Tirapugni][Chakra on 20/20]

15:38 Kurona:
  [Cunicolo Est] Svista della player che chiede umilmente scusa(?), ma quando la torcia illumina le pareti umide di quel cunicolo sotterranio, le viene spontaneo abbassar la dritta che s’avviluppa attorno alla torcia e passarla a pochi millimetri da terra per constatare gli ultimi passaggi, o almeno quello che tutti dovrebbero sapere con un po’ di ingegno militaresco –cosa che si deve per una kunoichi-. Le iridi incandescenti che non trovano tracce, pensan bene di guardare la conformazione del terreno—è facile toglier tracce palesi con dei rametti posti uno al fianco dell’altro, lasciando a terra solamente stirature verticali, o oblique, oppure in ambo le direzioni in modo del tutto alternato, lasciando però a terra le suddette striature, appunto. Nelle narici l’odore d’umido, si mischia al compatto odore del grasso sulla torcia, lasciando quest’ultimo però, come nota finita ed ultimata. Le orecchie tentano di cogliere qualsiasi passo, qualsiasi sibilio, rumore sinistro, rumore di passi, parole sussurrate, persino si tenderebbe ad ascoltare il fruscio del vestiti di chi si muove impercettibilmente, aguzzando udito e vista, per quel che le è umilmente concesso, conscia che i vicoli sotterranei per accedere a Takigakure sono ampliamente muniti di trappole mortali; o almeno è quello che dicevano tra gli shinobi del villaggio dell’Erba. Ma oltre a quel metodo per celar le tracce, potrebbe esser stato utilizzato anche solo un semplice pannello che, ovviamente, potrebbe aver lasciato dei piccoli rialzi al lato della stradina terrosa e polverosa, classica della montagna. Non si priva di constatare anche quest’ultimo, fugacemente, mentre il sangue umetta le bende della destra come la torcia comincia a dar cenni di voler morire a breve. Uno strato sottilissimo -3 mm- esce come un laccio di scarpe dalle nocche e s’avviluppa alla base della torcia estendendosi pigramente come un globo, o meglio come un calice, limitando il vento che cozza contro la fiamma per farla perdurare si, più a lungo. Ma non solo. Vorrebbe concedersi una luce soffusa –a causa della colorazione del sangue- e qualche attimo di luce in più, proseguendo per il tunnel e allo stesso tempo, lasciando che il sangue si combusti attorno al vivo della fiamma con una lentezza pigra. Come tutto quello che inizia a ribollire, pian piano, si formeranno bolle sul sangue che lei continuerà ad alimentare ricoprendolo e poi, un ferroso strato di fumo che sebbene non sia esageratamente copioso, le farebbe da tecnica difensiva e quanto più passiva, poiché ha il controllo del suo sangue fin quanto le è possibile, lascerebbe che le particelle nere divenute semplice vapore, la circondino per aver maggior controllo su circa trecentosessanta gradi del suo corpo; Non sia mai che qualche bell’imbusto l’attacchi di sorpresa. [Chk on/ 4 di 45| - PV 2|Kokketsu no Hijutsu II – Tentata combustione del sangue posto a coppa –dal basso verso l’alto- sulla torcia| Ricerca di tracce di passaggio| MEN 80| NIN 50]

A impasto ultimato finalmente il team di genin va a muoversi all'interno dei cunicoli con la suddetta torcia che pian piano va a spegnersi lentamente mentre, a quella domanda, i genin vanno a fare un cenno di diniego con la testa. Sono genin, troppo inesperti per poter conoscere e sviluppare altri elementi del chakra. La torcia di Shiro infine si spegne ma in quell'ultimo filamento di luce può vedere la sagoma di un uomo, a 15 metri, muoversi o meglio, ne vede l'ombra, che sia il loro obiettivo? Forse, tutto può essere o magari è solo qualche guardia di Takigakure...insomma ragazzi, ogni possibilità è ben accetta in situazioni come questa ma ciò che più dovrebbe attirare loro è una minuscola luce sulla sinistra. Quindi, ricapitolando, hai visto la sagoma di un uomo a 15 metri davanti a te come ultima visione, mentre, sempre a 15 metri però sulla sinistra, vi è una tiepida luce in procinto di spegnersi a quanto pare. Kurona invece opta per il cervello avvolgendo la torcia in una bolla fatta con il sangue nero limitando il passaggio dell'aria e trattenendo l'ossigeno al suo interno, in questo modo riesce a guadagnare un altro po' di tempo e un altro po' di luce riuscendo a vedere meglio cosa vi è intorno a se ed è proprio grazie ad essa che può notare un piccolo dettaglio a 35 metri dalla sua posizione. Vi è un bivio, due strade, una va a destra e una a sinistra ma, al centro, sul suolo, vi è un fuda con su scritto il kanji del fuoco, forse un aiuto? Può darsi ma nessun aiuto è gratis, infatti, sul soffitto, vi sono degli spuntoni di metallo appuntiti che vanno da una parete all'altra e si trovano proprio sopra il fuda e, come se non bastasse, un piccolo terremoto viene percepito dalla chunin. Piccolissime vibrazioni e poi il rumore vero, le pareti cominciano a stringersi, piano, tra di loro cercando di ridurre la ragazza a una sottiletta di Kokketsu, quindi cosa fare? Piccola nota: prima del bivio vi è uno spiazzale, li vi è il fuda e li vi sono gli spuntoni sul soffitto. [[Quest chiusa][Turni liberi][20 minuti al primo e 10 al secondo][Chi sfora paga pegno on game][Durata torce: 1 turno extra per Kurona. Torcia spenta per Shiro][1 turno prima che le pareti si chiudano completamente][Per domande: Skype][GDR GO!][15:51]

16:23 Shiro:
  [Cunicoli nord] Un ultimo barlume di luce permette al moro di vedere qualcosa, una figura, un'ombra circa quindici metri davanti al gruppo ma non hanno i mezzi per poter riucire a riaccendere la torcia, c'è un'altra idea ma dovrà attendere per attuarla. Prova quindi a passare la torcia all'Houjutser <al mio segnale comincia a sfregare due kunai provando a produrre delle scintille> cerca di usare un filo di voce, non vuole evidentemente rivelare la loro posizione ma non sono proprio completamente nella melma dato che c'è un barlume di luce a circa quindici metri davanti a loro proveniente da sinistra. Probabilmente una deviazione, un nuovo cunicolo che però non è "disabitato" e comincia a sospettare, ma più probabilmente è una speranza, che li ci sia il loro obiettivo. Un cenno alla coppia che lo segue provando nuovamente ad avanzare con circospezione e cautela cercando di mandare il piede avanti per tastare il terreno di volta in volta e tenendosi lontano dalle pareti. Per una volta non sta facendo il testone lanciandosi a capotitto e qualora fosse riuscito a raggiungere il punto dal quale arriva la luce proverebbe a dare uno sguardo cercando però di celare la propria posizione [2x Tirapugni][Chakra on 20/20][Tentativo Dissimimulazione[

16:23 Kurona:
  [Cunicolo Est] [Errata Corridge] Allora, ragionando con calma sulla situazione che si srotola davanti, Kurona si trova ad abbassare la torcia guardando con una certa intensità il fuuda che gli si para davanti, ai dovuti metri di distanza, oh beh non si è mai trovata in una situazione dove il suo cervello abbia dovuto lavorare più del dovuto. E la cosa più logica è proprio guardare per terra, prima, e poi la torcia che tiene in mano, in procinto di abbandonarla al buio o alla penombra dei vicoli d’ingresso alla Colonia Dangensato. Le labbra schiuse espirano pesantemente e facendo il punto della situazione: Se sul fuda c’è il Kanji del fuoco, può esser solamente un avvertimento di quel che c’è dentro, o quel che potrebbe probabilmente esserci. O forse qualche idiota voleva intendere che è necessario dar fuoco al fuda per passare oltre? Le labbra si ricurvano pigramente verso il basso, muovendo le bende altrimenti atarassiche. Mettendo che nel peggiore dei casi potrebbe sbagliare sia dandogli fuoco, sia estinguendo il fuoco in suo possesso e prendendo questo caso per archiviarlo e trovare la soluzione meno peggiore: Fosse necessario il fuoco lo saprebbe ricreare tramite tecniche Katon apprese qualche anno prima ed utilizzate ben poche volte, se non come ultimo appiglio per cacciarsi fuori dai guai. Se invece il fuoco si dimostra esser un disinnescante di qualche trappola, beh, li sarebbe un danno vero e proprio, certo, e per quanto possa utilizzare l’elemento dell’acqua, il dispendio di sangue per spegnere un incendio sarebbe troppo, e lascerebbe eccessivo suo DNA in giro. Non che ci siano pericoli eh, essendo una ninja mediocre dopo tutto, ma sempre meglio non rischiare. La bolla di sangue va sopprimendo il fuoco sulla torcia, mentre il pavimento trema e il suo passo, per un attimo, la minaccia di cadere: <Nhf-> I denti serrati in una morsa ed il sangue che s’annoda sulla stessa torcia, dove un po di fumea si libera in aria, fino ad estenderla a divenire un bastone da eremita –nodoso- alto circa due metri e spesso trenta centimetri e mezzo in diametro circolare, giusto per prevenzione, così che possa superare di gran lunga l’altezza di Kurona stessa che come tutti ben sappiamo è alta un metro e hottantavogliadicrescere. Muove un passo, un altro, avvicinandosi celermente al bivio dove prima, nella creazione del bastone, s’è mossa di qualche scarno passo. Tenterebbe quindi di muoversi nel restante tempo, in cui le pareti sembrano non darle tempo e toglierle pian piano aria e respiro, impuntando il bastone alla Gandalf il grigio esattamente di fronte al fuda e in direzione verticale sotto gli spuntoni, così da poter muover il piè destro in avanti, assicurata solo in parte dall’aver del tempo maggiore, in cui gli spuntoni possono esser fermati o bloccati dal bastone/torcia (usata come cuore per aumentar di poco la resistenza del sangue stesso) e lei, passare oltre, diretta al vicolo sinistro. [Chk on/ 6 di 45| - PV 2|Kokketsu no Hijutsu II –2/4 Creazione Oggetto 1/4 Posizionamento 1/4 20 metri > 10 per arrivare al bivio e 10 oltre il bivio, se non schiatta. MEN 80| NIN 50| AGI 40]

Freeze, si riprende stasera se ci siete

Shiro ordina all'houjutser di creare delle scintille con i kunai ma ciò che non comprende è che, per fare questo, ha bisogno di una pietra focaia su cui sfregare, perciò, di conseguenza, non vi è nessuna scintilla ma si addentrano nel buio fino a giungere nel bivio sinistro da cui arriva la luce. Nel momento stesso in cui Shiro va ad affacciarsi un ascia scende dal soffitto andando a tagliare il di lui petto, non in modo eccessivo ma lo fa [-10 pv] facendone uscire il sangue. Quest'ascia si muove da destra verso sinistra appesa a un bastone di metallo attaccato al soffitto. Sul soffitto si può vedere un apertura ricoperta con del metallo da cui è uscita la lama e, per gli occhi più attenti, al suo interno vi sono dei piccoli ingranaggi che vanno a muoversi l'uno con l'altro permettendo il corretto movimento dell'ascia. Dopo questa, all'interno della stanza, vi è una lanterna ad olio accesa mentre, appesa sul muro a te frontale, vi è una mappa indicante tutti i punti in cui si può trovare una fonte di luce e la strada per raggiungere non il criminale ma un certo luogo all'interno dei cunicoli. Veniamo a Kurona. La ragazza crea un bastone con il sangue per poi scattare in avanti oltrepassando gli spuntoni e mettendo il bastone sotto ma uno di essi, nel cadere, va a toccare la schiena della ragazza andando a graffiarla leggermente [-5 pv] per poi arrivare all'entrata del bivio sulla sinistra lasciando che il fuda con il kanji del fuoco vada distrutto sotto perchè, quel bastone, non può reggere più di tanto arrivando a crollare anch'esso. I due ninja hanno compiuto i loro movimenti, ora devono solo continuare la strada per giungere a destinazione ma come se la caveranno? Kurona senza luce e Shiro con un impedimento che non gli consente di arrivare la luce, almeno non con facilità. [Quest chiusa][Turni Invariati][20 minuti al primo e 10 al secondo][Chi sfora paga pegno on game][Per domande: Skype][GDR GO!]

14:46 Shiro:
 ZAC una parte del suo corpo viene tagliata, il sangue comincia ad uscire ed il dolore si fa chiaramente sentire con il taijutser che stringe identi e serra i pugni per non cominciare ad imprecare come un anziano che mentre gioca a briscola se la prende con il compagno per aver giocato un carico alla prima mano. Tenta immediatamente di ritrarsi con una rapida contrazione dei reni seguida da un passo in arretramento, almeno secondo le sue intenzioni. A questo punto proverebbe ad analizzare meglio quella "trappola" che lo ha visto protagonista e, probabilmente grazie alla luce della lanterna più avanti, si possono intravedere dei meccanismi all'interno di una fessura che permettono all'ascia di muoversi <Kunai, bloccala> si rivolge all'houjutser indicandogli la fessuura appunto e qualora l'houjutser dovesse giustamente interpretare le parole del moro andrebbe ad estrarre due kunai reggendoli per le impugnature con entrambe le mani e quindi proverebbe a sollevarli contemporaneamente prima di abbassare entrambe le braccia provando a lanciare i coltelli ninja in direzione della fessura provando a raggiungere gli ingranaggi ed a bloccarli. Qualora l'ascia fosse in sicurezza a questo punto il ragazzo proverebbe a far cenno ai due di avanzare cercando di superare in fretta il punto pericoloso e di raggiungere la lanterna e la mappa il più velocemente possibile ma comunque senza far rumore prestando attenzione a ciò che sta li intorno. Proverebbe a dare la torcia al Ninjutser indicandogli la lanterna e questi andrebbe a prendere la lampada per portarla con se qualora fosse possibile, in alternativa proverebbe a far riprendere fuoco alla torcia mentre il moro proverebbe ad esaminare la mappa cercando di mandarla a memoria innanzitutto per capire e ricordarsi quale sia il percorso più breve per raggiungere quello che sembra essere un punto di interesse seguendo le varie zone illuminate e qualora possibile proverebbe chiaramente a prendere per se la mappa [2x Tirapugni][Chakra on 20/20][Tentativo lancio kunai + avanzamento + accensione torcia]

14:47 Kurona:
  [10 mt > Oltre varco] <Che i Kami ti maledicano Colonia- >Ringhia in un brontolio sommesso, che riverbera dal basso dello stomaco alla fitta di bruciore data dalla pietra fredda che le apre una piccola ferita nella carne. La schiena si ricurva leggermente in avanti, come lo spuntone sotto cui è passata le sfiora la schiena lasciandole un graffio livido, da cui il sangue nero gocciola appena bagnandole la cappa color della pece rendendo la stessa macchia invisibile. Le labbra strette, i denti serrati in una morsa d’acciaio che li lasciano stridere in un suono agghiacciante che per stupore, o per conoscenza nel ricordare Irou stesso e i suoi rumori abituali, DOVREBBE riverberare addosso alle pareti di pietra facendole tornare delle simil-vibrazioni che possano farle sentire bene o male dove si trovi –settimo senso, la percezione di se nel mondo- cosa che il buio pesto le toglie, facendoci confondere il criterio di movimento. La destra con la sinistra, avanti o indietro. La propria posizione nel cunicolo, a livello d’altezza –lunghezza dall’entrata e dell’uscita- e a livello di posizione proprio –vicina a quale delle due pareti-. I piedi immobili in quella posizione, nel cercare di decifrare se può realmente progredire fidandosi di se stessa, e del suo settimo senso. Le labbra piegate, oscurate, le iridi si fanno pozzi neri, dove il rossore incandescente rimane solamente un filo simile all’Akai Ito, sottile, impercettibile. Spalancando, spalancando per guardar oltre, guardar qualcosa, una fonte di luce o uno spiraglio di ombra rischiarata. <Tchk.> La lingua allora si muove sul palato, mentre il viso si sposta verso destra –comprendere quanto sia distante dalla parete destra. Un passo oltre il vicolo sinistro e il viso, si sposta verso la parete corrispondente. <Tchk!> La lingua, flebile, schiocca lasciando che il rumore trilli grave tra le pareti di roccia, sentendo tutto quello che i sensi le concedono. Fonti di calore fuori luogo –poiché dovrebbe esser terribilmente freddo all’interno, oltre che umido-, e rumori che tornano lontani, o vicini. E quindi ulteriori tre, quattro passi, muovendo la lingua sul palato per dieci metri totali, facendo schioccare continuamente, passo dopo passo, per sapere se c’è un ostacolo di fronte a lei, che sia minaccioso o meno—insomma, questo non lo può sapere, ma almeno può capire quando fermarsi, e quando preoccuparsi. [Chk on/ 8 di 45| - PV 7|Kokketsu no Hijutsu II ATTIVA][“Conoscenza appresa da Irou –ricordo di Kurona- nella giocata “Pure Pain”]

Shiro comincia a dimostrare un pizzico di arguzia in più capendo cosa il destino ha riservato per lui. Quei kunai vanno giustamente a incastrarsi tra gli ingranaggi della trappola facendo bloccare l'ascia in un angolatura un po' particolare ovvero in alto sulla sinistra ma per quanto tempo può reggere? Non molto, alla fine sono pur sempre kunai. Comunque, il team riesce ad entrare nella stanza senza problemi, la torcia viene illuminata donando a loro, finalmente, la luce, molto di più di quanto ne avessero in precedenza. Con questo piccolo vantaggio possono leggere la mappa e prenderla se vorranno, essa è solo attaccato al muro con dei semplici chiodi quindi uno strappo e si leva. La mappa indica la strada per arrivare a una caverna sotterranea e, la strada, è la seguente: andare diritto verso la zona dell'uomo penzolante ovvero un cadavere impiccato e inserire una lama, di qualsiasi tipo, nel buco presente nel muro aprendo un passaggio nel muro. Dopo questo scendere le scale che si parano davanti e girare a destra arrivando nello spiazzale prescelto. Semplice e conciso ma ora c'è un problema, l'ascia comincia a cedere è il tempo per passare è davvero misero, ce la faranno i nostri eroi? Kurona invece si addentra nel buio nella caverna provando a mettere in atto un azione per ciechi ovvero percepire l'ambiente attraverso i suoni, un azione anch'essa semplice ma cosa può notare? 20 metri più avanti il suono si interrompe bruscamente e, se decidesse di avvicinarsi, può notare una porta nera recante il simbolo di Kusa inciso sul legno nero. La maniglia è una manopola che va girata ovviamente ma dove porta questa porta? Su cosa si affaccia? Nel caso decidesse di aprirla, anche perchè non ci sono altre vie in cui svoltare, si ritroverebbe in una stanza circolare, senza finestre, senza altre porte ma dinanzi a se, a 25 metri, vi è un rialzo come uno scalino e poi 5 sedie su cui vi sono sedute 5 persone nascoste nell'ombra. La stanza è poco illuminata, ecco il perchè dell'ombra ma, davanti al rialzo, vi sono 3 guardie, 3 ninja a fissarla. La stanza, come dicevo, è circolare, il soffitto si estende a forma di cupola (come la cappella sistina) ed è grande 35 metri per 25, non enorme ma nemmeno minuscola, diciamo che è il giusto. [Quest chiusa][Turni Invariati][20 minuti al primo e 10 al secondo][Chi sfora paga pegno on game][1/4 di turno prima che l'ascia ricominci a muoversi][Durata torcia: 2 turni][Per domande: Skype][GDR GO!][15:04]

2 minuti shiro

1 minuto

15:25 Shiro:
 L'idea è buona e pare funzionare, almeno per il momento almeno dando loro il tempo di accendere la lampada e leggere la mappa che Shiro proverà a prendere per portar con se quel pezzo di carta che potrà servire naturalmente per il proseguo della loro missione e per poter raggiungere quello che è il luogo indicato ma per farlo il primo punto da raggiungere è segnalato con un uomo penzolante. Dovrebbe quindi essere l'uomo intravisto prima nell'istante in cui si stava spegnendo la torcia. Devono quindi tornare in dietro ripassando sotto l'ascia che ha già ferito il "capobanda" della situazione <presto> cercherebbe di guidare quindi gli uomini fino a tornare sui loro passi e ritornare nel cunicolo principale quanto più velocemente possibile ma senza per questo far troppo rumore o quantomeno provandoci. A questo punto i ragazzi, qualora fossero riusciti a raggiungere la zona desiderata, ma con l'ausilio della torcia, comincerebbero a cercare quella che dovrebbe essere la serratura. Se dovessero riuscire ad individuarla il moro farebbe un cenno all'Houjutser di occuparsene e questi ricorrendo ad uno dei suoi kunai proverebbe ad aprire la porta desiderata mentre sia Shiro che il ninjutser cercherebbero di disporsi ai lati della stessa per non venir individuati immediatamente e poter capire cosa si celi dietro essa prima di proseguire [2x Tirapugni][Chakra on 20/20][Tentativo spostamento + apertura serratura]

15:30 Kurona:
  [10 mt > Oltre varco] Più il luogo designato temporeggia a farsi trovare, più il tempo impiegato diviene ostico da digerire, gli occhi in una fessura scocciata che scivolano pigramente sul buio, dove l’ombra viene meno e degli sprazzi di luce rischiarano le tre onde ripiegate che costituivano il simbolo troneggiante su un coprifronte che oramai non indossa più. Ronin, se lo possono essere anche i ninja, che grava sul capo come una taglia, ma anche come un disonore enorme. Come un bastardo per le epoche medievali. Come il suono della lingua ritorna al timpano ovattato, meno stridulo, le mani si tendono appena, come se temesse di inciampare in qualche rialzo del terreno e andar a sbatter la testa contro quella porta, imponendo d’improvviso il piè destro a contrarsi contro il pavimento, e a dare lo slancio necessario con l’indurirsi dei lombi e della coscia portante –destra- per incalzare una corsa che di fatto, vien divorata con uno scatto solamente che vorrebbe farle percorrere con impazienza quei venti metri[1/4]. La dritta si avviluppa attorno alla maniglia e le unghie che premono leggermente emettono dei tintinnii metallici sul pomello che da dentro, vedranno roteare con lentezza. <Uhm?> Le labbra vibrano e lascia che la porta si apra con un solo colpo del palmo appena sotto quella maniglia, un fare sfacciato quanto pigro, ed un cigolare che corrompe l’aria, dato dalle pareti rocciose e l’arco aperto della cappella che distribuisce il suono in modo omogeneo. <Ohhh-- > La voce cinguetta mentre il volto completamente bendato di Kurona e quella cappa nero sporco la fa assomigliare ad una bambola di pezza, con le cuciture in vista. Un passo, un’altro, si muove con un fare nevrotico, a scatti fatti di scie scure e rosse, dove le iridi finalmente si stringono dandole un poco di fastidio, si suppone non debilitante dato il poco tempo trascorso al buio. Ulteriori venti metri che la portano ad un soffio da quelle sagome scure, percorse con uno scatto che la mostra sulla soglia, compiere pochi, pochissimi passi. [1/4 – 15 mt: 10 mt scalino – 5 mt guardie]. E un sospiro le muove il petto. <Oh, oh carinoo- ma non pensavo che Taki avesse di queste meraviglie. No, no nnno proprio nno!> Le mani affusolate che si alzano appena sul volto, coprono la bocca rendendo il suono lievemente ovattato. Prevenzione, quel che le fa muovere quell’essenza violacea a pregnare il centro della fronte e riversarcisi all’interno come lava in un cratere, ribolle, s’accumola al terzo occhio, andando a testare, o infettare –meglio, nh?- i sensi della PRIMA guardia a destra, o almeno ci proverebbe. Solo riuscisse, oltrepasserebbe le barriere psichiche e scivolerebbe sotto di loro come un vermicello, andando a prendere il controllo di SOLO l’apparato visivo della guardia che vedrebbe semplicemente Kurona spostarsi a guardare la cappella con fare incuriosito verso il lato DESTRO degli scalini; quando in realtà lei è in mezzo, di fronte alla guardia centrale, a cinque metri da lei. Le labbra si ripiegano piano, si storcono appena. <Avete portato il sakèè?> Pigola, curvando il capo come una bestia che non recepisce correttamente un ordine.
][Ck on/ 16 di 45| - PV 7 |Kokketsu no Hijutsu II ATTIVA][GEN 125; Illusione di un senso/vista/ a 1° guardia a destra][Posizione reale, centrata]

Escono da quella stanza dirigendosi verso la parte dell'uomo morto ma, una volta in quella stanza potrà notare sul cadavere dell'impiccato, attaccato sul petto, un foglio con un messaggio "Perdete ogni speranza o voi ch'entrate" un messaggio di auguri a quanto pare. Fatto sta che riescono ad aprire il passaggio segreto affacciandosi sulle scale, esse si presentano in marmo, del più pregiato, la via è completamente buia, non c'è alcuna fonte di illuminazione tranne la torcia che hai in mano, solo essa ti garantisce una qualche visione, restando sempre nel raggio di 5 metri. Ora non resta altro che proseguire la via e andare diritti al punto o preferite aspettare lo spegnimento della torcia? Kurona invece percorre la strada senza problemi aprendo quella porta e dirigendosi verso la guardia centrale mentre, con un illusione, modifica la vista alla guardia di destra riuscendoci senza particolari difficoltà, anzi, lo trova anche abbastanza semplice da fare, strano eh? Le sue parole rimbombano per la stanza, tra i 5, si alza la figura seduta al centro e improvvisamente le altre sedie scompaiono come per magia<Giochi di ombre, divertenti non trovi?>inizia a camminare in direzione della ragazza mettendosi in una posizione tale che il proprio viso possa essere visto e ciò che vede è ancora più strano. Costui ha un vestito bianco, un kimono per l'esattezza, una cintura gialla legata alla vita con una katana riposta nella custodia sulla sinistra, capelli neri lunghi ma non è questo che colpisce, bensì il di lui viso. E' Kiryuu nella sua forma più invecchiata, qualcuno che assomiglia fortemente al giovane, come mai, cosa sta succedendo? Fin'ora non è ancora successo niente di rilevante se non che l'uomo va ad estrarre la katana e con un movimento repentino taglia di netto la testa a tutte e 3 le guardie per poi riporla nel suo posto con altrettanta velocità<Usare il consiglio come scusa si è rivelato efficace>la voce è morbida, il tono è pacato<Finalmente ci rivediamo, figlia mia>. [Quest chiusa][Turni Invariati][20 minuti al primo e 10 al secondo][Chi sfora paga pegno on game][Durata torcia: 1 turni][Per domande: Skype][GDR GO!][15:46]

15:59 Shiro:
 Sul cadavere impiccato c'è un bel messaggio molto rassicurante ed accattivante anche per certi punti di vista dato che sembra l'ultima cosa che leggerà il ragazzone e ne sorride sollevando un angolo della bocca, quello sinistro. La porta si apre rivelando una scalinata in marmo che scende ma dove porti è impossibile da da dire dato che la torcia garantisce solamente una visibilità di cinque metri. Non resta altro da fare se non cercare di avanzare il più possibile, con la maggiore velocità possibile, senza però andare a rinunciare alla sicurezza e muovendosi con attenzione non solo per via di possibili trappole ma anche per non fare rumore e per non scivolare rischiando di spaccarsi la testa sul marmo. Proveranno tutti e tre dunque a scendere la scalinata, con gli occhi aperti per via di possibili nemici in agguato nell'ombra oltre la luce della torcia. Secondo la mappa dopo la scalinata, sempre che fossero riusciti a discenderla, il trio proverebbe a voltare a destra in quello che dovrebbe essere il piazzale indicato come punto importante sulla mappa ma prima di lanciarsi allo sbaraglio il moro, che ha sulle spalle anche la responsabilità di altre due vite sulle spalle, proverebbe a capire cosa e chi ci sia in quella zona ben conscio che la torcia sta nuovamente per spegnersi e quindi dovranno poi rimanere nuovamente al buio che non troveranno altre lanterne. Insomma si muove con molta più accortezza di quanto farebbe in una situazione parallelamente opposta e poi se si inimicasse il Governo potrebbe attirare troppa attenzione anche sulla Yakuza e di conseguenza le ire di Kurako. Qualora il piazzale fosse vuoto cercherebbero di avanzare, lui ed il ninjutser, ma con il moro che indica di prestare molta attenzione, si tratta di un punto in cui è facile tendere una imboscata e potrebbero caderci come polli; l'houjutser invece verrebbe lasciato qualche metro più in dietro come guardaspalle [2x Tirapugni][Chakra on 20/20]

16:07 Kurona:
 La scena che le si srotola davanti agli occhi, la lascia immobile ed impassibile per istanti abbondanti, delle ombre che vanno scomparendo con dei giochi di luce, e tre teste che vengono mozzate davanti ai suoi occhi, lasciando che lo sguardo rosso crepiti nel vuoto, ed il suo genjutsu perda valore e s’afflosci, facendo sparire il suo filamento saldo con quella mente, che ritorna nel loco di nascita a ribollire come una pentola a coperchio chiuso. Le labbra si schiudono e come quel volto sorge dall’ombra, Kurona s’obbliga ad un passo indietro. No. Lei sa d’esser nata dal nulla più totale, non ha famiglia, non ha radici. Kurona è nulla. Così come lo è Kiryuu, acquistato assieme a lei come orfani alla struttura sita ad Ame, conscia di non appartenere ne a Kusa, ne ad Oto, ne a nessun’altra delle grandi terre ninja. E forse è il non aver radici che la fa esser quel che è, un cane sciolto senza padrone. Eppure il passo avviene, i tabi dalla suola in legno schioccano contro la pietra rendendolo grave nell’aria. E gli occhi sbarrati, le ciglia bianche che s’alzano come se avesse davanti un mostro, uno scherzo della natura… E’ questione d’istanti prima che la destra pregna di sangue infetto demoniaco, si posi appena sopra il ventre, a livello del diaframma. <Ah-> .. <AAH- ><AHAHHAAHAHAH!> Una risata incrinata dal gene schizzato di Kurona, o meglio, infame e perfida stride e graffia le pareti come unghie su una lavagna. <OHHHOH- OHH Chi è il bastardo dietro a questo Genjutsu eh?><Bell’opera, bell’opera di merda.. Si!> Le mani che schioccano a far la riverenza a quest’opera, che per esser penetrata nella sua mente, di certo, deve esser di granlunga potente. Un battito, due, ovattati dalle bende che le tolgono parte della sensibilità tattile. <Bon, bene, puoi uscire fuori e mostrarti, sarò lieta di conoscerti.>..<Mio padre.. MIO PADREE!><MIO PADRE NON ESISTE, IO SONO UNA BASTARDA DI AME, FIGLI DI PUTTANA E TU--- TUU!> Gli occhi serrati in lame di fuoco, bragia, terribile, il viso s’inclina ad osservarlo meglio. Con i tratti dell’uomo che più ha desiderato da quand’era in fasce. <TU, lurido, infimo, inetto. Tu non puoi fottermi, io so bene chi sono. E se solo avessi un padre, banchetterei con la sua carne e la sua testa per tutto quello che mi è stato fatto.> L’indice rivolto verso di lui, scivola nell’aria senza reprimere un tremito, un tremito non per l’emozione, ma di rabbia. Rabbia repressa, bloccata sotto la pelle. E mentre le parole escono in un fiume stridulo e crepitante, le mani si compongono in sigilli che paiono sconnessi. Oh, non è da lei usare le maniere forti, ma questa volta, questa volta hanno esagerato: Tigre, cavallo, tigre, cavallo, tigre. Son fatti tanto lentamente da andare contro qualsiasi logica che vorrebbe vedere un ninja far velocemente i sigilli per non lasciar intuire la tecnica. E la disinnescherebbe con la sua stessa voce, con quella stessa visione, una sorta di fitta al cervello che dovrebbe strappargli ogni senso del razionale e dovere, farlo impazzire. E più lui impazzirebbe, più Kurona s’accenderebbe della sua deviata luce, facendo gracchiare quelle parole, biascicate, lente, così da infondergli il malato seme della deviazione mentale, il tutto, lasciando che l’innata si affievolisca, e che il suiton si disattivi nel sangue. ][Ck on/ 30 di 45| - PV 7 |Kokketsu no Hijutsu OFF][GEN 125- PAZZIA][2/4 Parole e sigilli][SE 2/4 ATTIVAZIONE DEL JUTSU][SE Durata del jutsu 2 Turni]

Finalmente, Shiro, giunge in quello spiazzale dove ad aspettarlo vi è una figura molto imponente, un uomo con i capelli biondi, mantello bianco alle spalle, divisa da combattimento aderente al busto, avambracci, stivali ai piedi e pantaloni neri. Non appena il giovane va ad affacciarsi la voce del'uomo rimbomba sullo spiazzale illuminato da decine di torce<Benvenuto al tuo esame Shiro>il tutto avviene in una stanza circolare che, a parte le torce, non presenta niente<Io sono il tuo sfidante, il tuo avversario. Sconfiggimi e sarai chunin. Perdi e tornerai ad essere un deshi>queste le condizioni mentre l'houjutser va a dare una pacca sulla spalla al taijutser<Coraggio Shiro, dacci dentro>questo dimostra che tutti sapevano eccetto lui, che belle le sorprese. L'avversario si trova a 30 metri da te in una posizione di guardia con le braccia incrociate sul petto. La reazione migliore, però, resta quella di Kurona nel ritrovarsi dinanzi al padre, una figura per anni scomparsa e ora dinanzi ai suoi occhi. L'uomo attende il suo dire ma, nel momento in cui dice "opera di merda" scatta in avanti e, alla massima velocità, si ferma dinanzi alla ragazza a un solo metro di distanza mentre la spalla della giovane comincia a gocciolare sangue presentando un piccolo taglio<Un illusione non può provocare ferite corporee>a dimostrazione che, colui che ha davanti, è reale quanto lei. Ne ascolta le grida fino al raggiungimento dell'illusione, la pazzia più totale ma in qualche modo resiste, non impazzisce subito, cerca di resistere più che può, il tempi necessario per aprire bocca e parlare<Data in custodia ad alcuni pescatori insieme a tuo fratello. Venduta a un daymio, proprietario di un Okya. Addestrata ad essere un assassina. Madre vergine di Enma Ai. Ho dimenticato qualcosa Ruko Hanabutsuji?>...come fa a sapere tanto di lei e con questa precisione?<Tu hai vissuto così perchè sono stato io a programmare tutto. Ti ho data ai pescatori e sotto mio comando ti hanno venduto perchè sapevo che li ti avrebbero addestrata a dovere, sapevo che la tua bellezza sarebbe tornata utile. Io ti ho fatta portare ai laboratori per creare Enma Ai e creare un tuo perfetto clone ma sfortunatamente ci hanno traditi impiantandoti i semi di un Uchiha reietto. Io ho inviato quel monaco a iniettarti il sangue nero per farti acquisire le armi necessarie a svolgere il tuo compito. Io ti ho fatto spedire nell'illusione che ti ha convinto di essere la reincarnazione della dea del sangue>prende qualche momento di pausa<La tua vita è si è svolta secondo un mio piano preciso per farti diventare l'assassina perfetta e ci sei quasi, figlia mia>ma bando alle ciance, la pazzia prende il controllo dell'uomo che va ad estrarre la spada cercando di tagliare il ventre della ragazza che ha poco tempo per evitare un attacco che arriva dalla sua destra. [Quest chiusa][Turni Invariati][20 minuti al primo e 10 al secondo][Chi sfora paga pegno on game][Shiro - avversario: 30 metri][Kurona - avversario: 1 metro][1/4 di difesa per Kurona][Per domande: Skype][GDR GO!][Avversario Shiro http://img07.deviantart.net/3909/i/2009/211/6/8/seitei_souther_by_sirwolfgang.jpg][15:46]

[16:25]

16:41 Shiro:
 Fortunatamente il piazzale è illuminato ma quando lo raggiunge il moro trova qualcuno ad aspettarlo ed ascoltando quelle parole in volto gli si dipinge un vero e proprio WTF mentre con la bocca spalancata guarda il suo avversario. Riceve anche una pacca sulla spalla da parte di uno dei suoi compagni e si volta verso questi <Tzè ed io che mi stavo perfino preoccupando per voi, sistemo quel tizio ma vi terrò in caldo una scarica di pugni> non gli piace essere preso in giro, sembra evidente. La distanza è ragguardevole, ben trenta metri, è comunque raggiungibile dallo shinobi ma lanciandosi contro un nemico dalle capacità ignote è da idioti e neppure uno sciocco come lui potrebbe fare una stupidaggine simile per cui decide che è il caso di metterci un po più di testa di quanto farebbe di solito, non gli importa niente della promozione <mi piace il tuo mantello> ma l'idea di storpiare quella faccia è uno stimolo sufficiente per far si che il moro tenti con tutto se stesso di cambiare i connotati al biondino e per farlo decide di far ricorso ai tirapugni che cerca di estrarre dalle tasche impugnandoli. Ecco dunque che divaricate le gambe e piegate le ginocchia, spostando le mani ed il baricentro in avanti provando a sollevare prima il piede destro cercando lanciarlo in avanti prima che anche il mancino lo segua. Proverà ad avanzare muovendosi diagonalmente rispetto al nemico cercando di avanzare di circa 10 metri e di spostarsi alla propria destra di altrettanti 10 metri in un unico spostamento lineare dopo il quale andrebbe a provare a puntare il piede destro sul terreno e tirando in dietro il baricentro cercando di fermarsi. Proverebbe ad attingere alla riserva energetica in vorticoso moto a livello del petto, cercando di concentrarsi su questa mentre gli occhi sono fissi su quelli del suo attuale avversario; cerca di attingere al chakra affinchè questi vada a fluire lungo i meridiani di flusso lasciando che si sposti almeno parzialmente lungo il collo per arrivare alla testa dove proverebbe a concentrarlo nella zona recettoriale che costituiscono la prima porta: nella parte frontale sinistra. Cerca quindi di attivarli facendo in modo di sbloccare la porta per poter utilizzare il proprio fisico senza la limitazione imposta dal cervello. Qualora ci fosse riuscito cercherebbe infine di provare un nuovo spostamento, ancora una volta in linea retta, cercando di riprendere la corsa per poter avanzare ulteriormente di altri 10 metri, senza però provare ad avvicinarsi quindi se il primo movimento è stato diagonale in avanti e verso destra, il secondo proverebbe ad essere una nuova seconda corsa di altri 10 metri in avanzamento [2x Tirapugni][Chakra on 20/20][Tentativo Porta Apertura]

16:52 Kurona:
 Parola dopo parla, sembra esser lei l’unica ad andare in uno stato di berserk scuotendo lentamente il capo, sentendo il bruciore nella spalla- ma non è il sangue a farla svegliare dal suo immobile stato d’apatia, è la furia, quelle parole che significano solamente che lei non ha mai avuto il libero arbitrio. E’ come arrivare ad un certo punto della propria vita –venticinque anni non sono pochi, insomma- e sapere di non aver mai avuto un secondo non programmato. Da quanto tempo ha perso di vista Kurona? Da quanto tempo suo padre la sta controllando, esattamente? Sa della sua relazione con Yukio? Sa che ha ucciso Enma. Non appena il fendente della katana lascia che il luccichio le spanni gli occhi, issa lo sguardo a guardarla, le mani che si posano in una frazione di secondo sopra la cappa nera che la veste, le dita stringono la stoffa, le grinze, spostando il busto in favore della sinistra del padre, così da seguire il tragitto stesso della lama che s’è mossa nei suoi confronti arrivando teoricamente, da destra, verso sinistra. Il piè destro fa da portante, facendola muovere di due metri in due metri, a scatti discontinui, defilandosi prima al fianco sinistro del padre, utilizzando la PAZZIA stessa, così da darsi una probabilità medio-bassa che esso per seguirne il corpo, possa sbilanciarsi in avanti, o peggio, roteare attorno a se stesso destabilizzandogli egualmente l’equilibrio. Il sorriso sadico sulle labbra di Kurona, quei canini che sporgono sul labbro inferiore, e gli incisivi maniacalmente pallidi che si serrano sull’arcata inferiore, serra la presa sulla cappa fino a sbiancare le nocche, fino a sentire una fitta, le unghie nel suo stesso palmo premere, ferirla quasi, bruciare, contrarre i muscoli. Ed ecco che il braccio destro si solleva lasciando che capelli di settanta centimetri escano dalla mantella come le serpi di medusa, s’issano e aprono ricordando un pazzo in un disegno di Miyazaki, lasciando che voli in aria come un tendone da circo color pece e che lasci fuori uscire il corpo interamente bendato. E le spille che tenevano quelle bende, s’allentano nel movimento, tentando in dieci metri [1/4] in cui TENTA di portarsi alle sue spalle celermente, di torcere la spalla destra verso l’esterno –movimento fatto con il togliersi la cappa- così da aprire a pieno raggio il braccio e spalancare, a dita aperte, tese, palmo aperto, la mano. Fino a dislivellare appena il gomito dalla spalla stessa, CARICANDO esponenzialmente il colpo che tenta di abbattersi velocemente, in un muoversi fluido, senza soste, sull’orecchio DESTRO del padre, s’abbatte con uno schiocco sul timpano, non tanto intenzionata a fargli male, ma sempre intenzionata a sbilanciare il suo equilibrio, che può esser una minaccia, in quanto la differenza esponenziale tra gli stili chiamati in causa. Stili a cui lei non può attingere, poiché il dispendio di chakra sarebbe troppo, e la sua potenza è limitata. Quindi, perché non debilitarlo, stancarlo, e poi abbatterlo? <AHAHAHAH NON HAI CONTATO CHE LA TUA BAMBINAAAA- Si è strappata di dosso quella bellezza ora.> Cinguetta tendendosi verso la schiena del padre, tendendosi in avanti fino a quasi sfiorargli la nuca, per poi arretrare le spalle e issarsi con un tendersi dei polpacci e delle cosce fasciate verso l’esterno, spiccando un salto di due metri che per raggio, dovrebbe farla ARRETRARE di quattro metri totali dal padre. <Ne ne—Otosan---?> [Ck on/ 30 di 45| - PV 7 |Kokketsu no Hijutsu OFF][GEN 125- PAZZIA][1/4 dieci metri per raggirare il padre e pararsi alle spalle][2/4 schiaffo a mano piena sull’orecchio: FOR 5 TAI 5][1/4 Salto da 2 mt]

Shiro avanza in diagonale di 14 metri per poi aprire la prima porta del chakra in modo da potenziare il suo corpo spendendo però la propria vita [-3 pv per la porta] per poi muoversi in avanti di altri 10 metri. In soldoni mancano pochi metri per arrivare addosso al proprio avversario<Che noia>si lamenta il biondo che va a slacciarsi il mantello per poi scattare in direzione di Shiro a grande velocità, corre muovendo le leve inferiori per poi arrivargli davanti con il pugno chiuso, il braccio tirato indietro nel tentativo di abbattersi sul giovane con una potenza senza eguali o meglio, una parte di potenza visto che si tratta di un semplicissimo attacco di routine. Shiro ora ha poco tempo per salvare il suo bel visino da un livido che va a coprirgli metà faccia. Kurona attua una difesa al quanto semplice, si sposa verso sinistra di 10 metri arrivando alle spalle del padre per poi dargli uno schiaffo con le sue soffici manine sull'orecchio. L'uomo sente un leggero fischio ma niente di più in quanto la forza della ragazza è abbastanza misera per mettere in pratica una prova di forza. Si volta a guardarla mentre quest'ultima indietreggia di 4 metri mettendo una piccola distanza<Ti sei scopata un tessai, vuol dire che la tua non è una bellezza esteriore>sa anche di Yukio e ciò vuol dire che sa praticamente tutto della di lei vita<Vuoi sapere perchè sei quasi l'assassina perfetta? Hai ucciso tua figlia perchè sapevi che era una creatura venuta male, lo sapevi nel tuo subconscio ma tanto lo avrei fatto io prima o poi. Quell'esperimento non doveva nascere>ed ecco che punta la Katana in direzione del ventre della ragazza per poi scattare a una velocità impressionante cercando di perforarle l'addome con la punta della Katana, ancora in preda alla pazzia. Non ha una grande precisione ma a quella velocità Kurona vuol davvero rischiare? Rischiare la vita davanti a un ninja visibilmente più potente e abile di lei? Chi lo sa ma tutto si sta facendo interessante. [Quest chiusa][Turni Invariati][20 minuti al primo e 10 al secondo][Chi sfora paga pegno on game][12/4 di difesa per Kurona][1/4 di difesa per Shiro][Per domande: Skype][GDR GO!][17:06]

17:25 Shiro:
 Si è sicuramente complicato per certi aspetti la vita con i movimenti che ha cercato di compiere il moro, ma sembra sia riuscito ad eseguirli e ad aprire la prima porta del chakra solo che, giustamente, chi deve affrontare non è una statua e con un rapido scatto lo raggiunge andando a sferrare un pugno. Provare ad incassare è una opzione è certo, ma se si tratta di un Jonin potrebbe tranquillamente finire con la faccia sfondata ed il cervello colargli dagli orifizi per cui la scelta migliore è sicuramente provare a schivare. La tecnica della sostituzione potrebbe essere una opzione ma non ha sufficiente tempo il moro che dunque, piegate le ginocchia, proverebbe a contrarre la muscolatura del tronco in modo da richiamare il baricentro verso sinitra e con una violenta contrazione degli estensori della gamba proverebbe ad eseguire un balzo verso la propria sinistra della lunghezza di 1 metro cercando di schivare in tal modo il colpo ma provando comunque a rimanere sufficientemente vicino da poter passare ad un contrattacco corpo a corpo. Dunque, se la schivata fosse riuscita o se comunque il colpo incassato non gli impedisse di contrattaccare, cercherebbe di spostare il peso del corpo sul solo piede mancino affinchè il baricentro rimanga nell'area d'appoggio del mancino mentre con il bacino arcuato cercherebbe di sollevare la gamba prima di provare a sferrare un calcio destro, orizzontale, da destra a sinistra in senso antiorario, in linea media cercando di colpire al ventre il suo avversario aiutando il colpo con una contrazione del tronco che spinga il colpo. Questo verrebbe immediatamente seguito, riportato il piede destro a terra, da un pugno mancino che invece il genin cercherebbe di essere portato da sinistra verso destra con il busto che ruota in senso orario e la spalla che spinge il braccio provando a colpire l'avversario a livello dei reni ed infine il ragazzo cercherebbe di spingere il peso del corpo verso l'alto con la gamba destra mentre il braccio destro proverebbe a muoversi in verticale, dal basso verso l'alto in un montante che cercherebbe di raggiungere il nemico al mento [2x Tirapugni][Chakra on 20/20 se 15/20][Porta Apertura][Tentativo schivata + Tentativo Pugno di Pietra: calcio destro + pugno sinistro + montante destro][Men 20 For 25 Agi 30 Res 20 Tai 30]

17:39 Kurona:
 Il sorriso sulle labbra permane, mentre lui si carica per affondare a distanza d’ingaggio, la mano che s’era abbattuta sul suo orecchio ora si ritira sul petto, andando ad incassare le spalle e rendersi lievemente più compatta: Conosce bene quest’attacco, sa bene la velocità ed i meccanismi con cui esso andrà ad affondare al centro del suo petto, o del suo ventre. Le ginocchia che si flettono appena, i polpacci si induriscono di scatto e i lombi che si preparano al salto, s’abbassano e sporgono piano in avanti, andando a sfiorare quasi le cosce con il ventre, spiccando un salto che questa volta viene calcolato meglio della volta precedente. Due metri, due metri in totale, che sono per la precisione –nella metà del tempo dell’attacco altrui, venti centimetri più sopra la testa di quello che s’è proclamato suo padre. E dallo sterno contratto, esce una risata stridula, a denti stretti. Issata in verticale, quindi sopra la testa del padre che in quell’istante dovrebbe esser proteso nell’affondo, lascerebbe che il suiton s’unisca al sangue, alterando l’essenza del suo chakra in un moto tanto violento, da far pregnare ogni capillare –anche oculare- con quell’essenza, colorando l’iride del nero fitto del sangue alterato in piena discesa sul capo del padre, lasciandosi cadere a peso morto, con la consapevolezza di potersi creare contusioni. Impattasse sul padre stesso, lascerebbe che il sangue fuoriesca dalle dita, così dalle ferite, in tomoe, fuochi fatui, sospesi in aria. <Non..> .. <Parlare..>.. <Di mia figlia.> In qualsiasi posizione esso si trovi. O fosse ricaduta oltre il padre, tenterebbe di posizionarsi semplicemente alla base della sua schiena, con le cosce serrate sui suoi fianchi, andando ad allacciare mani e polpacci sul suo corpo, per trattenersi su di lui e montarlo come un toro, si- certo. <Sai una cosa divertente, papà?> Lo sussurra, affannata, tentando di trattenersi in equilibrio su quel corpo, senza spendere ulteriori energie, ma lasciando che lui invece, le spenda senza problemi, spossarlo, fino all’estremo delle sue forze. Le labbra che si appoggiano dietro l’orecchio destro, dolce come una sirena, con quelle parole suadenti che lo accarezzano, ma che infami, minacciano un attacco così tipico di Kurona; Si morde la lingua, infame, lasciando che il sangue sgorghi e le riempi la bocca. <Se non fossimo in questa-- > Il bacino si sposta, dolce, preme sui suoi lombi. Come se volesse sedurlo. Dare forma al suo scempio, dare forma alla perversione, schifosa, maniacale, che la caratterizza. <Situazione scomoda—io..> Il seno sulla schiena, oltre le bende che la fasciano, e le mani che gli carezzano il petto, le unghie puntellano la pelle. Lo provocano. Provoca lui, ed anche se stessa, macchina assassina. <Io mi fotterei anche te…> E la lingua scivola sull’orecchio, lo carezza—ma no, non è finita qui. Sempre che le sia dato spazio e fantasia. [Ck on/ 36 di 45| - PV 9 |Kokketsu no Hijutsu ATTIVAZIONE][1/4 salto di 2 mt in verticale][2/4 discesa a peso morto// attivazione Innata][1/4 tentativo di posizionamento sulla schiena del padre]

17:41 Kurona:
 [CORRIDGE][ 32/45]

Semplice ed efficace la schivata di Shiro che si sposta di un metro alla sua sinistra, niente di complicato ecco perchè tutto riesce alla perfezione. Finisce qui? No di certo e il ragazzo mette in mostra le sue doti di taijutser usando le sue doti al meglio con colpi precisi ovvero un calcio al ventre, un pugno ai reni e uno sul mento; veloci e semplici anche se la potenza è abbastanza limitata. Questa serie di attacchi prende alla sprovvista il biondo che si ritrova a indietreggiare di qualche passo<Complimenti, non sono in molti a colpirmi e quelli che ci riescono finiscono all'ospedale>un piccolo sorriso va ad esibirsi sul viso del biondo<Per tua fortuna non sono qui in veste di nemico ma di esaminatore. Hai affrontato le peripezie dei cunicoli arrivando da me, sei riuscito a colpirmi nonostante io sia più potente di te. La tua missione si conclude qui per quanto mi riguarda. Recati a Kusa e scopri l'esito>ed è con queste parole che va a raccogliere il mantello per poi uscire dalla stanza in silenzio. Kurona invece evita l'attacco nemico saltando in aria e attivando l'innata durante la discesa per poi aggrapparsi alla di lui schiena volgendogli contro quelle parole perverse ma costui va a rispondere lucida visto che l'effetto della pazzia è finito<All'Okiya, è li che hai perso la tua verginità, una notte, mentre dormivi ti ho testata. In parole povere, mi hai già fottuto>poi tutto avviene a una velocità immensa. Kurona si ritrova a terra, di schiena mentre il padre in piedi<Un giorno diventerai l'assassina perfetta e quel giorno saremo nuovamente una famiglia>uno scatto e scompare dalla stanza lasciandola da sola con se stessa e quelle novità da accogliere. [END]

Shiro va ai cunicoli con una squadra per catturare un criminale salvo poi sapere che si tratta tutto di un esame. Kurona invece riceve un messaggio da parte del consiglio e, credendoci, si reca anch'essa ai cunicoli trovando una piccola sorpresa paterna ad aspettarla.

Note: Come avete potuto vedere, ho diviso la quest in due parti per avere due difficoltà differenti in base al vostro grado e vi ho messi alla prova diversamente. Oramai credo che tutti sappiate come ragiono, principalmente osservo come usate il cervello in determinate situazioni, come ragionate e anche con quale tipo di coerenza ragionate.

Shiro ti ho seguito da quando è nato il pg, ho seguito le tue mosse e la crescita, cosa che hai messo in pratica qui. Hai avuto ingegno nel fermare l'ascia usando le caratteristiche della tua squadra, hai recuperato la luce e hai affrontato l'avversario sempre con intelligenza ovvero non hai fatto affidamento sulla forza bruta ma sulla velocità d'esecuzione, segno di una notevole crescita.

Kurona anche per te vale lo stesso, ti ho seguita osservando la crescita che hai avuto. Sei molto brava nel descrivere per questo, oltre a situazione movimentata, ti ho dato anche un lato psicologico da affrontare a fare i conti per vedere come ti muovevi. Coerente con il personaggio e su questo non ho niente da obiettare.

Ad entrambi voglio, però, dire un paio di cose: siate più chiari quando scrivete e, per i punti persi, riguarda il tempo che avete impiegato per azionare disobbedendo alle disposizioni del master.

Entrambi rispettate i requisiti necessari sia in termini di missioni svolte si in fatto di PA quindi, Shiro vieni promosso mentre Kurona, si viene promossa, ma on-game sei ancora un chunin per via della tua situazione.