Un deshi può aiutare la fine della carestia?

Quest

Missione di Livello D

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Giocata del 07/08/2016 dalle 15:32 alle 18:55 nella chat "Campi d'Addestramento"

15:57 Yama:
  [In ronda] Viso pieno di graffi, in parte sanguinante, il biondino ancora in attese di cure pare questa sera controllarsi attorno in attesa di ninja medici a fargli predica o messaggi accennanti una presunta giornata libera da passare in ospedale. Una serie di fasce bianche sporcate dal suo stesso sangue copre parzialmente i graffi in pieno volto, mentre una fascia nera sulla sua fronte regge non solo queste ma anche tanto di coprifronte con arrecato il simbolo di Konoha. Vestito per lo più con vestiti neri, il biondo indossa dei pezzi d’armatura leggera al di sotto ed al di fuori maniche e pantaloni lunghi color nero, il marrone dell’armatura si mostra a stento sulle protezioni di mani e gambe più o meno, oggi coperte oltre che dai sandali neri anche da quel che si direbbe una sorta di parastinchi di cuoio duro. Equipaggiato con tanto di gilet verde a riconoscerlo come chunin di Konoha, il giovane porta con se una cintura marrone scuro alla sua vita dove non mancano nulla più che due spade al fianco sinistro, una wakizashi ed una katana, altrimenti note nella cultura samurai col solo termine di daisho. Il giovane ronin, in parte in ronda, in parte pensante porta con se due porta kunai e shuriken alle sue cosce pieni di kunai a tre punte e shuriken a spirale nonché due carte bomba per spartimento, nemmeno sa di essere spiato lui seppur probabilmente ci siano a stalkerarlo più jonin anbu che la consigliera Furaya (?). Nel porta oggetti non mancano due fumogeni, due bombe luce, un set di makibishi e due tipi diversi di tonici. Nemmeno il trasmettitore legato alla testa sembra renderlo tranquillo, un fukumibari ben nascosto tra bocca e gola tantomeno, intimorito dall’idea che pronto o meno il presunto “araldo” Mifune possa decidere di far di testa sua ed attaccare il villaggio della foglia, magari seguito da una determinata cerchia di alleati. Ben cauto sulle presenze nei paraggi < ah, trovassi una spia decente per venirne a capo maledizione > sospira il giovane biondo, lamentandosi in parte della situazione. Intento a concentrarsi mezzo sigillo della capra verrebbe da lui composto con la mano destra. Al suo interno due energie diverse ed opposte verrebbero richiamate in questo momento, l’energia fisica presente nel suo stomaco e l’energia psichica della zona del terzo occhio. Entrambe verrebbero richiamate e dosate in egual quantità, e quando il sigillo verrebbe posto ad altezza del petto entrambe andrebbero a seguirlo all’interno del corpo dirigendosi nulla più che nella stessa direzione per unirsi e mescolarsi. Un vortice centrifugo rapido e violento al suo interno, darebbero origine ad un impasto noto come chakra al suo interno, donando quanto meno un minimo di tranquillità dovuto al rinforzo di movimenti e tecniche. [tentativo impasto] [chk 50/50] [Equip: armatura leggera |Giubbotto ninja | Coprifronte |trasmettitore | Wakizashi rinfoderata (veleno tossico C)|Katana rinfoderata | 9 Kunai a tre punte ( con 2 carte bomba in tutto )| 9 shuriken a spirale ( con 2 carte bomba in tutto ) | set makibishi | tonico recupero chakra | tonico coagulante | 2 bombe luce | 2 fumogeni | fukumibari ]

15:59 Kami:
  [Sentieri ->Campi] Una giornata serena quella che si affaccia oggi su Kusa e più in generale su tutto il continente, il sole brilla alto in cielo e pochi banchi di nubi sorvolano oziosamente la volta celeste, sporcandola di bianco. Il caldo ormai raggiunge picchi davvero alti ed in più di un'occasione il nostro giovane Deshi si è sentito circondato dal deserto di Suna, nemmanco la missione di oggi riguardasse il villaggio segreto della sabbia. Si mostra come un giovane ragazzo di quasi quindici anni, alto sul metro e settanta e con un fisico asciutto dove a stento possiamo trovare la carne, figuriamoci i muscoli. Il volto completamente glabro è caratterizzato da lineamenti ancora infantili ma dal taglio prettamente selvatico che ben si sposano con la folta ed a tratti selvaggia crine corvina. Le iridi color cobalto son l'unica cosa che appare sana su quel corpicino minuto, sorvolano l'intera zona con fare attento ed a tratti spensierato ma questa finzione non cela comunque un velo di preoccupazione che aleggia intorno a lui come un'aura mortifera. Quest'oggi veste con una semplicissima camicia nera a collo alto ed a mezze maniche che viene tenuta ben chiusa e che si sposa con un semplicissimo paio di pantaloni della tuta neri sui quali spiccano pezze di color grigio che celano abbastanza bene i mille buchi che il tempo ha creato nei tessuti. Ai piedi porta un paio di sandali neri e senza tacco che impattano celermente al suolo mentre il figuro macina i metri che lo separano dal campo d'addestramento del paese del Fuoco. Le labbra sono tirate verso l'alto in quello che sembra evidentemente essere un sorriso di circostanza che a più riprese crolla, lasciando intravedere un'espressione tremula, dove l'ansia spicca su tutte le altre emozioni. La mancina è ben posizionata all'interno della tasca dei pantaloni mentre la mano destra si stringe intorno al manico di un bastone raccattato per strada che ora impatta al suolo in maniera più o meno sincronizzata coi piedi, del resto aveva pur bisogno di un'arma in caso di pericolo, no? I vestiti sono palesemente sporchi e logori e paiono di almeno tre o quattro taglie troppo grandi per quel minuscolo corpicino dove le ossa fanno da vere padrone. Sembra un pezzente, magari figlio di qualche mendicante che girovaga per i villaggi ninja alla ricerca di una vita quanto meno dignitosa... sembra un nessuno o comunque una formica che sicuramente non è in grado di causare pericolo e questo è proprio ciò che gli viene richiesto in missione. Il passo pare accelerare ancora mentre il Deshi brucia i metri che lo separano dall'entrata del campo. Il respiro si fa lento e regolare mentre si umetta le labbra arse dal sole e dalla calura. Mille pensieri vorticano nella sua mente ma per ora tutto tace, ha già passato abbastanza tempo a rimuginare su quanto accaduto al suo risveglio < Salve > biascica una volta entrato ufficialmente nei campi, un saluto basso che viene rivolto al nulla mentre il mento si alza di poco e le iridi celesti si posano con insistenza sulle poche persone che frequentano in questo momento il campo <No...> una semplice parola che viene seguita da alcune imprecazioni < Non la darò certo a gente mascherata> questo è poco ma sicuro e nonostante conosca di nomea gli anbu preferisce decisamente prendersi dell'altro temo per osservare la zona < Se è davvero così importante, devo guardare in faccia colui a cui consegnarla... cavolo... perchè proprio io?> una domanda che viene rivolta ancora al nulla e che si perde effimera nell'aria mentre le sopracciglia si aggrottano ed una piccola ruga si forma in mezzo ad esse < E ora? > domanda.

Masterscreen.

<Yamaa--> una vocina gentile cinguetta da lontano rispetto al biondo, una ragazzina dai capelli a caschetto di un color nocciola e occhi d'un intenso verde, conosciuta al più dei soccorsi sul campo di battaglia -infermiera, non dottoressa- come Taryo Uzumaki, componente novizia degli OMM di Konoha. Un sorriso bambinesco, che quasi innocentemente si lava di tutto quel che succede dentro e fuori le mura del paese del fuoco, issa la mano sinistra, raggiante e ti saluta da lontano. <Yama Senjuu? Sei tu??> Probabilmente una tua coetanea, ma non è certo un viso dalla chissà quale nomea. Probabilmente, non è neanche una kunoichi riconosciuta dal villaggio, ma solamente un'abile piccola infermiera, di sedici anni -o così pare a prima vista-. Si avvicina velocemente, con una valigetta bianca nella destra ed un camice bianco a doppio petto che è slacciato su un vestito semplice, composto da una camicia rosa pallido ed una gonna color nocciola con un fiocchetto al centro della vita, che si ferma appena sotto le ginocchia. Cammina, svelta, senza avvedersi di Kami ed il suo importante obbiettivo, per il quale è stato sbattuto giù dal letto senza pietà da uno dei comandanti dei Team di ricerca interna al villaggio a cui lui è stato assegnato nel corso dell'accademia. Tryo si avvicina a Yama, facendogli un cenno di gentile richiesta, indirizzandolo verso un masso poco distante, su cui esso possa sedersi per darle una mano.. Almeno per quanto riguarda la differenza palese d'altezza.<Avevi chiesto delle cure, se non erro.. E poi sei sparito, quindi ho chiesto dove ti avevano visto diretto ed e->... <Nhm?> Issa il capo improvvisamente, abbassando la valigetta e prendendola con ambo le mani, sentendo borbottare Kami non troppo distante da loro. <Mh?> .. <Deshi?> Inquadrandolo è chiaro: Niente coprifronte, aria spaesata, sporchiccia. Un cenno di cruccio che le fa curvare il capo in direzione della spalla, poggiando la fine della valigetta medica proprio verso il masso a cui s'è accostata in precedenza. <E-E-Ehy t-tu!> Verso Kami. <Tu, non puoi uscire dalle mura senza il tuo capo Team, e senza avere un permesso speciale dall'Hokage Kibou!> Non è arrabbiata anzi, è quasi buffa, così piccina: Le gote che divengono rosse più alza la voce, e più fa cenno a Kami di avvicinarsi. <I-Io non capisco che passa per la testa a tutti. Di questi tempi, ogniuno fa quello che vuole. Mi domando se K-Kibou sama non sia troppo negligente..>[QUEST GO! Turni: Kami, Yama]

Taryo Uzumaki: http://cdn.myanimelist.net/images/characters/3/150481.jpg

16:35 Kami:
  [Sentieri ->Campi] Permane fermo ai bordi del campo, in una posizione leggermente defilata dove viene coperto quasi per intero dalle ombre gettate dagli alberi che costeggiano il loco. Il bastone rimane ben saldo tra le dita della mano destra mentre la mancina rimane nella tasca dei pantaloni, quasi a celare un piccolo rigonfiamento situato sulla coscia sinistra. I capelli per ora sono spostati completamente sul lato destro del capo così da evitare che essi possano ricadergli sugli occhi, celando quindi per qualche istante parte dell'ambiente esterno alla sua vista. Lo sguardo vaga libero sui campi, proprio alla ricerca di un figuro che a prima vista gli ispiri un minimo di fiducia, beh, per ora è evidente che nessuno ci sia riuscito. Le sopracciglia rimangono aggrottate ed i canini iniziano a ghermire il labbro inferiore con veemenza. Il capo si inclina un poco verso destra mentre le palpebre si socchiudono per un paio di secondi. Pensa, tenta di trovare una soluzione ma per ora non ce ne sono, complice il fatto che si trova in un territorio a lui completamente sconosciuto. Il polso destro inizia a giocherellare, muovendo la mano a destra e a sinistra mentre il bastone lascia al suolo piccoli simboli che si disperdono prontamente, complice il terreno arido che accompagna questa torrida estate. Scrolla le spalle ed infine riapre gli occhi, puntandoli questa volta sul duo composto da Taryo e Yama. Sorride ma è un sorriso che presto va a farsi benedire visto che l'infermiera si accorge nel giro di qualche secondo della sua presenza. Scuote il capo e semplicemente ascolta le sue parole. Rimane impalato per qualche secondo < E ora?> sussurra a se stesso più che al mondo mentre tenta di prendere una decisione. Infine, annuendo alla ragazza, decide di muovere nuovamente il suo incedere in direzione dei due, assecondando almeno per il momento le richieste della ragazza. Deglutisce un groppo di saliva ma il suo passo lo porta a raggiungerli nel giro di poco tempo, tanto che con calma muoverebbe un cenno del capo verso entrambi gli shinobi < Salve!> un mezzo sorriso che si dipinge maestro sul suo volto mentre i lineamenti si distendono e finalmente il Deshi assume un'espressione rilassata < Oh, scusatemi, non volevo certo essere un disturbo ma i miei genitori sono parecchio in difficoltà e...> lo sguardo fugge per un secondo dalla ragazzina, soffermandosi sulle donne che lavorano nei campi < E mia madre mi ha chiesto di venire a dare una mano alle sue “colleghe” visto che oggi non si sente molto bene. Solo che sai, ormai da qualche tempo mi sono iscritto all'accademia e ho visto quelli laggiù> indica col capo gli anbu che si allenano < e preso dalla curiosità mi sono un po' allontanato > sporco e malridotto, perchè non potrebbe passare per un contadino part-time? Detto questo torna comunque a parlare verso entrambi < Comunque piacere, io sono Kami> un sorriso che si allarga ancora sul suo volto <Spero di non avervi arrecato grande disturbo. Detto questo rimane in attesa, del resto ha una buona occasione per capire se si può fidare di almeno uno dei due presenti.

16:36 Yama:
  [In ronda] Nulla più che nel pieno del turno di ronda, una componente novizia dei medici sembra farsi vedere per le richieste cure < Taryo ? Ma che ci fai … ? ah già > una coetanea cui con sorpresa risponde quasi affermativamente si intende, lasciandosi avvicinare nonostante il turno di servizio. Le regole di servizio? Consuetudini si direbbe (?) < m’hanno chiesto di controllare in giro, non ci posso ‘fa niente > tal che il giovane risponde alla suo coetanea per rispondere dei ritardi in infermeria. Uno sguardo diretto andrebbe in seguito su di un volto mai visto prima tuttavia < ah, le cure possono aspettare, resta qui > mano sinistra al fodero della wakizashi per dare aria ed aspetto più autorevole, il giovane provato da allenamenti severi e passate battaglie si dirige ben presto verso il deshi, indeciso per vederlo quale il povero qual è od una probabile minaccia. Ad almeno due metri di distanza da quest’ultimo il chunin si direbbe fare ben più che una sgridata a differenza dell’uzumaki < hey tu, non ti ho mai visto qui, identificati, il cognome avanti ... immediatamente > ben pronto a fare il terzo grado uno sguardo leggermente serio si dirige verso il pelleossa < e giacchè ci sei, voltati alza le mani e divarica le gambe, ‘so spiacente ma ti devo perquisire > inteso quanto meno a controllare quest’ultimo, per capire se fargli semplicemente dare la continua della strigliata dall’uzumaki oppure procedere con provvedimenti un tantino più severi. [chk 50/50] [Equip: armatura leggera |Giubbotto ninja | Coprifronte |trasmettitore | Wakizashi rinfoderata (veleno tossico C)|Katana rinfoderata | 9 Kunai a tre punte ( con 2 carte bomba in tutto )| 9 shuriken a spirale ( con 2 carte bomba in tutto ) | set makibishi | tonico recupero chakra | tonico coagulante | 2 bombe luce | 2 fumogeni | fukumibari ]

Masterscreen [Ero andata a bere pardon]

Yama prende in mano la situazione e Kami che si giustifica con una scusa, riceve lo sventolarsi della mano di Taryo dalle gote arrossate, come a dire "per questa volta non fa niente", ma che si perde nel secondo dopo in un bicchier d'acqua lasciandosi sfuggire il biondo nell'istante in cui si china sulla valigetta posata per aprirla e trafficarvi all'interno, alla ricerca probabilmente di coagulanti e disinfettante, giusto per iniziare a pulir i graffi sul viso. <Uhm, uhm. No, come dice la vecchia: Non fare oggi quello che p-> No aspettate, il detto non era così, probabilmente s'è impappinata come al solito-- che sebbene abile come infermiera, tanto da esser probabilmente una precoce dottoressa, la più giovane di Konoha, è pur sempre un innocente ragazzina, a volte goffa. Lascia a Kami e Yama il tempo di scambiarsi le chiacchere, di iniziare il tastamento improprio(?) issando nell'istante che segue il capo di scatto. <YAMA SENJUU NON CI PROVARE EH!> A scapparle via(?) che lei è qui per curarti quindi stai ferm e fatti ricucire la faccia che sei più brutto di nessi. Ironia a parte, Kami è il suo peso enorme sulle spalle passa per una buona parte di tempo inosservato, ma quando l'infermiera si avvicina a Yama -di soppiatto- con un pezzo di cotone pregno di disinfettante trasparente e dall'acre odore di medicinale, un paio di sensitivi sulle torrette limitrofe fanno cenno agli Anbu sotto allenamento, che per un paio di minuti alzano il capo a guardarlo. <Mhn..> Una voce rauca da oltre una maschera Anbu brontola. <La Jouzuoki, samurai di Kusagakure no Sato.> Una nota banda che si dice, in periferia di Kusa, star lavorando come mercenari per il governo, in nome dell'orgoglio samurai di non esser più ronin, ovvero senza padrone. Insomma, pari grado con i Kami Kashin quindi, c'è una buona probabilità che YAMA abbia sentito parlare degli Haori azzurri, con il fiore di Shion -tipici della Juzuochi-. E Taryo, che ha affiancato Yama e cerca, più o meno, di lavargli il sangue dalle ferite con il disinfettante, si tende curiosa a guardare verso il gruppo in lontananza. <Ne--Yama-kun, non pensi che sia strano?> Il capo si china di lato, dolce, scivolando con lo sguardo prima su Yama, poi sulla schiena di Kami. Cosa sta succedendo? [GDR GO! STESSE TURNAZIONI][Turni prima che arrivi la Juzuochi: 3]

[Per ridere] http://65.media.tumblr.com/44759651ac07be872f371e772112132c/tumblr_inline_nttmlxwVhD1rdnpe6_400.png

17:19 Kami:
  [Sentieri ->Campi] Poco dopo aver parlato in direzione dell'infermiera, il nostro giovane eroe, si vede impegnato a rispondere anche alle parole tutt'altro che gentili che gli vengono rivolte da parte del chunin di Konoha. Inclina leggermente il capo verso destra mentre il sopracciglio sinistro si inarca verso l'alto tutt'altro che amichevole <Kami Amane, sono figlio di una contadina che vive in uno dei quartieri bassi di Konoha, sai quei posti che sanno di fogna e che ti fanno rimpiangere di essere nato ogni volta che metti piede fuori casa? Ecco, io vengo da li, quindi no, non mi puoi conoscere perchè all'effettivo io non esisto, non sono mai esistito> perchè parla in quel modo? Perchè sembra come se dicesse il vero? Perchè quanto dice è la più pura realtà dei fatti, lui viene proprio da li, da quel posto schifoso dove si trova la feccia della società e da per scontato che ciò sia vero in ogni paese, in ogni villaggio. Lo sguardo che rivolge a Yama non è arrabbiato ma ben si duro, come una pietra inamovibile, una volontà ferrea. <Vuoi perquisirmi? Fai pure, troverai solamente un coltello da cucina con cui sto lavorando nei campi e una pergamena che mia madre ha chiesto di portare dall'artigiano per un ordine... del resto non vorrei mai che pensassi a chissà quale opera di tradimento> sorride, quasi sarcastico in queste parole < sembri parecchio arrabbiato> aggiunge poi mentre la lingua schiocca contro il palato con veemenza. Le parole della ragazza lo distolgono per un secondo dal chunin ed ecco che un secondo sorriso nasce sul suo volto <Scusa la mia maleducazione, so che sono un semplice Deshi ma ho sempre odiato chi si rapporta con gli altri in maniera così aggressiva > e queste son scuse che vengono rivolte alla ragazza ma anche all'altro, del resto non può lasciarsi troppo andare, metterebbe a rischio la missione. <COSA?> esclama sbiancando evidentemente in faccia< merda> prende un lungo respiro e per un attimo osserva la scena che lo circonda mentre il pensiero vaga lontano alla ricerca di un modo per risolvere la situazione < Ok, ascoltatemi entrambi> il tono di voce è abbastanza basso da permettere solo al duo di sentirlo < tutto quello che vi ho detto è una stronzata... cioè non tutto ma comunque ora la cosa non è importante> prende un lungo respiro < Non sono un Deshi di Konoha ma in realtà sono un Deshi di Kusa... e sta mattina ho ricevuto il compito di consegnare una cosa ad uno shinobi della foglia. Da quanto ne ho capito la cosa è di vitale importanza per il bene del villaggio e penso che centri con il periodo di povertà che ci sta assalendo. Mi è stato detto di non farmi vedere da nessuno, quindi presumo sia una cosa segreta... presumo centrino i gradi alti del villaggio e sinceramente temo ci siano persone dentro al villaggio che stanno tramando per portarci allo stremo, per distruggerci> sospira < Ora, so che forse a voi non interessa...ma io sono qui in pace e ho bisogno del vostro aiuto, mi serve che questo rotolo finisca in mano all'Hokage o comunque ad uno dei massimi esponenti del villaggio... ma non so di chi posso fidarmi e devo scommettere su voi due. Vi prego, promettetemi che lo recapiterete di persona ad una figura altolocata e di vostra fiducia all'interno della gerarchia del villaggio... e soprattutto vi prego di non far parola di questo con nessuno, soprattutto ora> volge per un attimo il capo in direzione del bosco < credo stiano venendo per me > biascica unicamente questo mentre attende una risposta da ambo le parti< Potrebbe andarne della salvezza del mio villaggio>

17:45 Yama:
  [In ronda] Con una faccia ferita messa peggio di Messi il giovane si allontana dall’uzumaki che per un istante sembra addirittura sgridarlo < Ah, DACCI UN TAGLIO > urla a cui seguirebbero la risposta del biondino, già occupato di suo prima dell’arrivo delle cure richieste, magari per prenotarsi. Quasi più una perquisizione viene data di priorità alla cura per un istante, non fosse per un’infermiera che lo raggiunge di soppiatto manco se avesse il passo allenato di un anbu. Verso questa verrebbe rivolta all’istante l’attenzione, il biondo si girerebbe verso questa ben in guardia con la mano che in un istante raggiungerebbe la wakizashi per sfoderarla a metà in segno di guardia < ti trovi qui per quale motivo ? ti manda Rizu o sei fedele a qualcun altro ? Non rispondo a falsi araldi > pronto ad attaccare quest’ultimo qualora anche solo minimamente necessario. Rimane del resto un ribelle e lei una samurai, il biondo è consapevole che il Mifune di cui ha rivelato il vero nome si è schierato un tempo contro l’alleanza comprendente ora lo stesso Deshi Kusano, che anche solo a presentarsi come tale lascia chiara la situazione al chunin ed al pericolo che ora potrebbero correre entrambi < uhm > rinfoderata quindi a vali rivelazioni l’arma il giovane andrebbe a porsi d’avanti all’infermiera samurai componendo i sigilli del bue e del drago per concentrarsi. Il biondo tenterebbe di richiamare così a se il chakra di elemento doton facendo scorrere questi verso gli stubo esterni < Taryo, ho un importante compito da darti, prodeggi il deshi di kusa, la faccenda mi puzza > come in una tecnica della trasformazione cercherebbe di farsi ricoprire per intero lui, cercando di usare questa come scudo immaginandosi nulla più che il suo aspetto attuale, cercando di plasmare il chakra per dargli la sua stessa altezza, gli stessi vestiti, ogni cosa che il biondo al momento porta. Nel mentre il chakra dovrebbe col suo aspetto proteggerlo come un armatura, ecco che il giovane prenderebbe così ad estrarre completamente la spada corta < Deshi di kusa, se dici all’hokage che ti manda Yama senjuu capirà lui stesso, fai bene a correre verso il villaggio > gli occhi resterebbero così fissi verso la samurai, a 2 metri di distanza, con destro piegato in avanti e sinistro teso indietro in posizione di combattimento < quanto riguarda a te samurai, fai meglio a non infangare il tuo onore, per quale motivo sei qui? Se vuoi incrociare le lame sappi che non mi tratterrò affatto > si preparerebbe quanto meglio a possibili combattimenti (?), ammesso pur sempre che di combattimenti si tratti ovvio. [armatura di terra | estrazione wakizashi] [chk 46/50] [Equip: armatura leggera |Giubbotto ninja | Coprifronte |trasmettitore | Wakizashi rinfoderata (veleno tossico C)|Katana rinfoderata | 9 Kunai a tre punte ( con 2 carte bomba in tutto )| 9 shuriken a spirale ( con 2 carte bomba in tutto ) | set makibishi | tonico recupero chakra | tonico coagulante | 2 bombe luce | 2 fumogeni | fukumibari ]

La Juzuochi a dire il vero, non è una donna, un araldo di samurai mercenari, tutti uomini. Quelli in lontananza, per ora, sono solamente cinque uomini allampanati e muniti di katane, tra singole e doppie. E sarebbe facile scaricare il compito ad Hitomu, non è vero? Ma Taryo che s'allunga a prendere la pergamena, la da in testa a Yama che è già pronto a combattere. <Calma gli ormoni, biondino!> facendo trillare il rotolo sigillato con lo stemma Ishiba che di conseguenza si stacca con uno schiocco semplice mostrando il contenuto alla infermiera. Le labbra si piegano, tornando indietro verso la sua valigetta. <Andiamo Kami, andiamo verso i granai, li non ci cercheranno.>..<Forza Yamakkun, non è la priorità! Leggi!> Passando verso di lui la pergamena. Un lungo fiato e la ragazza minuta, prenderebbe la mano di Kami tirandoselo dietro, veloce, diretta come detto ai granai per adempire alla missione e velocizzare il tutto. <Il ragazzo deve tornare indietro entro sta sera, qui dice che Kusagakure è in una situazione critica e hanno bisogno di mais e riso da dividere equamente tra le famiglie..> Ed è infatti quello che dice il comandante del team nella missiva. Chiede umilmente scusa e spiega la situazione di Kusa, la grave povertà in arrivo, e l'essiccarsi dei campi a causa dell'arida stagione e che Kami, non ha il permesso di stare fuori a lungo e che serve obbligatoriamente che rientri entro il calar del sole. <Dobbiamo trovare un rampollo che possa portare almeno quattro sacche di riso e tre di mais. Avviseremo Kibou-sama per tempo!> [GDR GO STESSI TURNI][Yama i samurai son a due turni da noi!][Turni Juzuochi 1/3]

18:14 Kami:
  [Campi] <Ehi, calmo un secondo...> sospira pesantemente in direzione del ragazzo < Non dobbiamo risolverla in questo modo... sarebbe un'ammissione di colpa e soprattutto è rischioso. Se cercano davvero me e non mi trovano qui quando arrivano, potrebbe esserci un combattimento e potrei mandare a monte la missione. No.> sospira pesantemente < Se son qui per me possiamo evitare il combattimento e soprattutto possiamo evitare che capiscano che son qui per svolgere una missione segreta per il mio villaggio, solo dovete fidarvi di me.> annuisce con sicurezza in direzione degli altri due<Già una volta son scappato dal villaggio e...> ma è la ragazza a parlare e lui finalmente pare capire qualcosa di più di questa situazione o forse qualcosa in meno che però gli fa rivalutare l'intera missione che gli è stata assegnata. Annuisce all'altra e si lascia portare via in direzione dei granai < Cavolo e ora? Manco ho fatto una lezione e rischio di passarmela male...a sto colpo in magione mi fulminano, come minimo> scuote il capo in maniera abbastanza violenta < Comunque grazie per il vostro supporto... le cose da noi stanno andando parecchio male e il Kokketsu lo sapeva. Ci ha avvisati ma il governo lo ha ignorato> digrigna i denti ma non può far nulla in questo momento e dunque si limita a raggiungere il granaio con la ragazza, tentando per quanto possibile di trovare una posizione sicura dove nessuno possa trovarli < Ora è tutto nelle mani di quel ragazzo...cavolo!> scuote nuovamente il capo <Questa lettera, è più importante di tutti noi, è l'unica speranza di sopravvivenza per alcune famiglie del nostro villaggio... ma dubito che ci fermeremo qui, dubito che il vostro aiuto possa risolvere la carestia> si umetta le labbra < dobbiamo trovare una soluzione e in fretta> pare ragionare per qualche secondo, sbattendosi poi la mano in faccia con non poca veemenza < Aspetta... ma qui a Konoha circa quattro o cinque anni fa avete vissuto un periodo simile no? Mi sembra di ricordare qualcosa di una carestia... ne parlavano a volte in laboratorio> sbatacchia le palpebre< magari può esserci una connessione no?>

18:38 Yama:
  [In ronda] Cautela, ma molta cautela, tanta, sembra quasi vedere il biondino nelle sue ronde nel periodo di guerra < uhm > mano che continuerebbe a reggere la spada infatti, il biondino si leggerebbe la lettera nulla più che con la sinistra tenendo d’occhio sia l’araldo mercenario che l’ambiente circostante < se usate il potere per il bene comune a differenza di Mifune, non ho nulla a ridire > una volta letta la lettera si potrebbe dire che i rapporti migliorino per solo bushido, arrivando così a mettere la lettera da parte ordinata nella cintura < vi do una mano > arrotolata e messa da parte nel migliore dei modi. La destra con cui prima veniva mantenuta la spada verrebbe ora usata per avvicinare la lama al fodero ed inserirla pulita ed immacolata all’interno dello stesso, attenzione ciò non vuol dire che si fidi delle presenze < appena finito esigo comunque spiegazioni, cosa diamine succede a kusa ? Rizu che fine ha fatto ? lo pensavo a fare il guerrafondaio per le terre ninja > la sua altro non è che un modo per ottenere delle preziose informazioni, il perché dei beni servano a Kusa, il perché un gruppo di samurai si presenti nel paese del fuoco senza neanche smorzare ciò che rimane della ribellione o quantomeno provarci. Sguardo sempre e comunque guardingo e pronto a seguire la direzione di Deshi o samurai per concludere la cosa rapidamente, offrendo quanto d’aiuto possa servire per tenersi informato, ben protetto e pronto ai sigilli la mano sinistra rimarrebbe comunque sul manico della wakizashi rinfoderata e dello tsuba nei paraggi. [rinfoderamento spada] [chk 46/50] [Equip: armatura leggera |Giubbotto ninja | Coprifronte |trasmettitore | Wakizashi rinfoderata (veleno tossico C)|Katana rinfoderata | 9 Kunai a tre punte ( con 2 carte bomba in tutto )| 9 shuriken a spirale ( con 2 carte bomba in tutto ) | set makibishi | tonico recupero chakra | tonico coagulante | 2 bombe luce | 2 fumogeni | fukumibari ]

[AMBIENT END] Spero abbiate lo spunto per giocare in free la missione affidata: Portare a Kusa 3 sacchi di mais e 4 di riso. La juzuochi è stata bloccata dagli Anbu al confine con i campi. Segnata come missione di livello D!

Era un semplice ambient di introduzione per una missione di Livello D, per spiegare cos'è successo, farvi divertire un poco e darvi uno spunto per giochicchiare coerentemente tra di voi!

Yama e Kami s'incontrano al confine di Konoha -campi d'addestramento- totalmente casualmente, Kami ha una missione importante da portare a termine, ovvero portare di soppiatto a Kusa dei sacchi di prime necessità da spartire ai cittadini [possibile missione futura] quindi si trova obbligato a spiegare a Yama la situazione di Kusagakure, che la povertà li sta assalendo e che c'è qualcosa di strano nell'aria.
Riusciranno a rientrare a Kusa senza dar nell'occhio con i sacchi di cibarie??

Yama/Kami;
Mi siete piaciuti un sacco, Yama molto simpatico come personaggio, Kami è molto bravo nell'interpretazione, vai avanti così! v.v

[Missione D inserita]