Ricostruzione Farmacia

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Missione di Livello D

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12:51 Khaoru:
 Il sole quest'oggi sembra esser risorto, il cielo si sarebbe schiarito rispetto all'altro giorno, adesso Konoha sembrerebbe essere piena di vita, i cittadini ancora impegnati nelle riparazioni, ma sembrano essere allegri nel farlo, forse perchè i raggi del sole illuminano la giornata in maniera così splende? O sarà per il leggiadro venticello che soffia delicato sulla pelle? Chi lo sà, ciò che importa è che stiano tutti sereni e si diano da fare per risanare il lovo villaggio. Varie case ed altre strutture sembrano che siano sotto ricostruzione, il chunin avrebbe aiutato insieme ad altri suoi compagni, nella ricostruzione del centenario chiosco di ramen e della mensa:"Quest'oggi toccherà alla farmacia! E' importantissima per gli abitanti del villaggio!" sbufferebbe pian piano, accompagnato dal solito cagnolone dal pelo bianco, ben addestrato, pure lui dà il suo contributo durante le ricostruzione, dato che sarebbe dotato di una forza ed una stazza notevole, 130 cm di altezza sono quasi a quelli di un ragazzino, ma con molta più forza. Il ragazzo indossa il solito giubbotto verde da chunin, con la cerniera aperta così da far vedere la cannottiera giallo vivo con un ricamo ad X color nero che andrebbe dalle spalle fino a scendere al petto e girare nei due fianchi e finire dietro la schiena,pantaloni color blu chiaro in stile ninja con una fasciatura sul quadicipide ed una strana cintura sulla vita con diverse strisce in cuoio color blu scuro ai lati che tengono i pantaloni sù, solita calzature in stile ninja ai piedi, sulle mani porterebbe dei guantini bianchi in stile ninja con una placchetta di metallo sul dorso. Porterebbe con sè il suo solito equipaggiamento ninja composto da cinturino porta kunai e shuriken e porta oggetti posti entrambi sulla vita, il posto sul lato sinistro poco al di sopra del gluteo mentre il secondo nel lato opposto.Sul viso del giovane sarebbe presente il tatuaggio della propria casata del clan, color rosso scarlatto, proprio come il sangue che ha versato e che ancora dovrà versare per raggiungere i suoi obiettivi, al centro della fronte vi sarebbe un tribale che ricorderebbe a due ali stilizzate, mentre sotto le palpebre, lungo gli zigomi, due linee orrizontali che scendono in verticale lungo le guancie. Come ovvio che sia, in questi lavori pesanti occore una gran quantità di forza, e ciò che contradistingue uno shinobi da un semplice uomo anche se molto forzuto, è la terza energia che scorerebbe già all'interno del giovane, precedentemente impastata prima di metter piede fuor di casa. Passo alquanto lento e controllato, si osserverebbe intorno mentre sarebbe nei pressi della farmacia, potrebbe già notare gli operai in azione, forse in giro potrà esserci qualche shinobi intento ad aiutarli, magari lo potrebbe pure conoscere, oltre a cercar con lo sguardo proverebbe ad annusar l'aria circostante per veder si riesce a riconoscere qualche odore da lui memorizzato. [Chakra on]

13:18 Yama:
  [Cantiere Farmacia | Edit] Lavori da riprendere in quel di Konoha, intento a racimolare grana e fiducia il biondo si ritrova nuovamente nei pressi della farmacia con cappello da lavoro intesta, un casco giallo antinfortunistica di almeno una misura più grande rispetto alla sua testa. Indossa blue jeans aderenti quest’oggi, scarpe blue evidenziatore ed un coprifronte del medesimo colore legato al braccio, lavoro e sudore rendono quasi secondario il resto, tale che una semplice felpa consumata color blu si alterna al fisico minuto ed a una semplice giacchetta da segnaletica, color giallo evidenziatore per farsi notare, ecco a tutti l’ausiliario del villaggio (?). Armi ovunque a poterlo aiutare in caso di estrema necessita, il giovane porta oggi con se due porta kunai e shuriken pieni d’oggetti al suo interno, shuriken a spirale e kunai a tre punte, almeno due di questi hanno a testa carte bomba ben legate. I porta oggetti son ben coperti per evitare la polvere, ma non mancano in se di roba per esser cauti tre set di makibishi avvelenati da una parte e due fumogeni, nonché rotolo pieno di spiedi reso inapribile a mano esperta, 5 fuda sigillati per la sostituzione ed almeno altri 4 per uso personale. Un tanto è rinfoderato all’altezza della vita per essere pronto ad ogni evenienza, si tratti anche solo per diminuire la grandezza di una tavola nei lavori odierni. Torniamo all’utilità del chakra nei lavori tuttavia, le mani verrebbero da lui alzate al petto col sigillo della capra per iniziare a concentrarsi. Mah si dai, un attacco da allerta poteva avvenire sul tragitto ma chissene, le due enegie verrebbero così richiamate sul posto accingendo la psichica dal terzo occhio e la fisica dallo stomaco. Queste una volta dosate a dovere verrebbero concentrate nello stomaco come punto fisso, un vortice centrifugo dovrebbe a lui permettere di mescolare entrambe fin quando un calore accennato non giunge, segno evidente dell’impasto. La ricerca degli strumenti lavorativi dovrebbe arrivare solo in seguito, iniziando a piegarsi per vedere nella zona sottostante se può essere intravista una tavola a cui fare ricorso o altre strumentazioni di sorta. [ tentativo impasto ] [ Chakra 20/20 ]

13:22 Khaoru:
 Percepirebbe un odore, diverso dal misto che vi siano in giro, però non lo conosce, sembrerebbe essere un odore alquanto pulito, difficile da definire, candido senza puzze alcune. Sembra che pure Kibou lo percepirebbe, ma rimarebbe immobile, non farebbe nulla di avventato, anzi rimarebbe alquanto pacato accanto al padrone. Si volterebbe in quella direzione, ove a pochi metri da sè giungerebbe un ragazzino vestito proprio in modo tale da sembrar un operario, molto strano, non è la prima volta che lo vede, ma è la prima volta a cui farebbe caso al suo odore che ormai avrebbe trapelato il suo senso olfattivo arrivando fino ad essere innestato al cervello, stessa cosa potrebbe valere per Kibou. Man mano che si avvicinerebbe a quela figura, il suo odore si farebbe sempre più acceso, rendendo più facile la memorizazione:"Sei Yama se non sbaglio?" direbbe con qualche incertezza, in fondo lo avrebbe visto davvero poche volte, ed avrebbe avuto ancor meno occasioni di potergli parlare dato che ogni qualvolta Ansem avrebbe sempre preso il suo posto. Il suo tono di voce sarebba alquanto pacato, freddo e disinvolto, ma sembra che qualcosa stia per cambiare per l'inuzuka:"Da come ti sei agghindato, posso facilemente intuire che sei qui per aiutare nella ricostruzione! Se così fosse, lo faremo insieme! Diamoci una mossa!" il suo tono di voce sembrerebbe farsi man mano più gentile, e sorpresa sorpresa, abbozzerebbe pure un sorrisetto, davvero insolito dato che lo considerebbe ancora quasi uno sconosciuto, dato che non sa nulla praticamente di lui. Farebbe un cenno di sguardo a Kibou:"Anche tu puoi iniziare coi lavori!Sai già quello che devi fare" il quale risponderebbe positivamente, annuendo al padrone e dirigersi in direzione degli operai mettendosi alla loro mercè. Il chunin seguirebbe il canide fino ad un certo punto per poi preseguire in tutt'altra direzione, avviadosi di fronte ad un'asse in legno alquanto lunga:"Aiutami a sollevarla per favore!" per poi piegarsi verso il basso, e cerca di afferare da un'estremità con ambedue le mani, proverebbe a sollevarlo, spostando la presa da sotto l'asse, e caricare l'estremità sulla propria spalla, attendendo che il genin gli dia una mano, gli rivolgerebbe le spalle:"Seguimi, ti faccio strada!" detto ciò si avvierebbe in direzione dell'impalcatura. [Chakra on]

13:41 Yama:
  [Cantiere Farmacia] Fin troppo basso per osservarsi attorno il genin continua a guardare da sotto fin quando una figura poco attesa ne attira l’attenzione < tu sei …. > lo si dovrebbe vedere alzare con rapidità, per quanto forse rapido non appaia, ad un piegare di gambe si dovrebbe alternare l’alzarsi della schiena verso l’altro ed una mano sinistra che lentamente poggerebbe il manico del tanto < quello sano > distante ancora dal rinfoderare quest’ultimo la mano viene distanziata per l’evidente mancanza di Ansem e lo sguardo rivolto verso la tavola verso cui la figura va rivolgendosi. Quando quest’ultimo si dirigerebbe verso gli operai non ci vuole molto a capire che chiaramente il biondo si diriga per aiutare, con in più qualche sguardo di riguardo < tieni d’occhio quell’altro eh > non si può dire che infatti quest’ultimo guardi con fiducia il chunin dirigendosi con un passo apparentemente al limite del lento. Con testa così rivolta verso l’inuzuka, le gambe verrebbero leggermente piegate e la mano destra verrebbe messa sotto la tavola per fare da leva, mano sinistra che da piegato andrebbe sulla parte superiore della tavola. Solo e solamente in ausilio di Chunin ed altri operai il giovane cercherebbe di rialzarsi nuovamente per forzare l’alzata della tavola, con la corporatura smilza attualmente sviluppata del resto par evidente che da solo ce la farebbe a stento [ Forza 15 ], si insomma, forse. [ Tentativo di sollevamento ] [ Chk 20/20 ]

14:02 Khaoru:
 Date le sue capacità fisiche, non dovrebbe avere troppe difficoltà a saper sollevare e trasportare quel peso, nonostante lo spessore dell'asse, perlopiù vi sarebbe il genin che lo aiuterebbe a bilanciargli il peso in modo da non fargliela cadere per terra. Con passo diritto e moderato, cecando di non accelerare oltre per evitare di far inciampare chi lo segue e combinare in tal modo dei disastri o incidenti sul lavoro, dato che non sarebbero coperti dall'assicurazione, non prenderebbero nemmeno un soldo. Ascolterebbe le parole di Yama, che sembrano togliergli quell'aria serena che con sè portava fino a qualche momento fa, ma rimarebbe in silenzio, con la tristezza in volto, ritornerebbe freddo:"Poggiamola pure qui accanto!" il tono di voce sarebbe alquanto fiacco adesso, cercherebbe di sollevare la parte dell'asse che sostiene, così da poggiarla per terra, mentre la mano destra si solleverebbe verso il centro dell'asse, mentre la mancina un pò più in basso così da provar a ruotarla con l'aiuto del genin, cercando di ruotarla in posizione verticale e poggiarla sull'impalcatura. Mentre la sosterebe in quel modo gli direbbe:"Cercami un martello e dei chiodi così la fissiamo" non varierebbe il tono di voce, nel frattempo ripenserebbe alle sue parole di prima:"Senti un pò Yama..." sospira:"Devo chiederti scusa, per tutto quello che l'altra parte di me ti abbia fatto passare, fino ad ora non ne ho avuto occasione!" sembrerebbe essere alquanto sincero:"Comunque sia, avrei un favore da chiederti, come hai ben capito e modo di vedere, io possiedo una doppia personalità, totalmente oscura e malvaggia, che mi è quasi impossibile da controllare, ti chiederi di mantenere il silenzio a riguardo, quasi nessuno ne sarebbe a conoscenza e non vorrei che si venisse a sapere così alla leggera, soprattutto per i paini alti, potrei rischiare grosso! Me lo prometti!" cercherebe di rivolgere il proprio sguardo in sua direzione, sembrerebbe essere preoccupato per un suo eventual riveglio:"Stai tranquillo, solitamente di giorno dorme profondamente, non hai nulla da temere al momento!" cercherebbe di abbozzare nuovamente un sorrisetto in modo tale da acquisire sia la sua fiducica che farlo star tranquillo. [Chakra on]

14:29 Yama:
  [Cantiere Farmacia] Il genin si trova a camminare per bilanciare pesi, non se ne cade a terra stremato solo per il chunin a sostenere, cosa altrimenti probabile. In quanto collaborare per poggiare una tavola non dovrebbero esserci poi grossi problemi da quel che sembra, al contrario cercando fiducia e denaro altrimenti assenti il biondino si trova quasi a far finta di niente col chunin, facendo il muto fin quando questa non verrebbe poggiata. Lentamente il biondino cercherebbe di ripetere l’operazione al contrario, cercherebbe di piegare le gambe per raggiungere terra insomma. La mano destra verrebbe tolta quanto prima, per evitare d’essere schiacciata, poi per mantenere quanto più la posizione il biondino poggerebbe l’asse all’impalcatura da prima con l’inizio della mano sinistra, poi lentamente anche con la destra, che verrebbe mantenuta sull’asse fin quando questa non dovrebbe smettere di traballare. Quando ad operazione compiuta l’inuzuka gli rivolgerebbe parola sarebbe allora che il biondino inizierebbe a sospirare < uh > un lungo sospiro per rilassarsi evidentemente, dal punto di vista mentale e fisico < per ciò che la tua parte nascosta fa e continua a fare non ci sono scuse > atti di bullismo dei più deliberatori, atti d’omicidio che di eroico hanno solo le circostanze, l’oscurità di Ansem va contro ogni morale insegnata o immaginabile < fosse una volta comprenderei, ma continua a ripetersi, Khaoru, ….. è proprio per questo motivo che non posso prometterti niente, tu devi farti aiutare > non che se la prenda con Khaoru ci mancherebbe, ma può diventare difficile trattare bene con le minacce che ci si trova d’avanti anche quando lo si vuole < non sto dicendo di volerti sputtanare, magari fai in tempo a domandare una scorta anbu ai piani alti o farti sigillare, ci sarà un esperto di fuinjutsu in grado di fare qualcosa, no ? > ciò con cui se la prende almeno in teoria dovrebbe dormire al momento, allerta gialla un baffo, è uno dei motivi per cui l’orfano rimane armato in pieno villaggio. Non si può dire per altro minimamente tranquillo mentre si controlla attorno infatti, controllando bene il chunin che si trova d’avanti, persino quando la schiena dovrebbe piegarsi per afferrare martello e chiodi nei prossimità più prossime. [ Tentativo Aiuto con l’asse | Tentativo di presa martello ] [ Chk 20/20 ]

14:45 Khaoru:
 Attenderebbe che il giovane gli porga il martello ed un paio di chiodi, qualora li trovasse, ma siamo pur sempre in un cantiere, potrebbe pure chiederlo in un operaio in giro.Le probabilità quindi sono alte, tenderebbe la mano destra, col quale prenderebbe la manciata di chiodi stando attento a non farsi male:"Aiutami a sorreggere l'asse un secondo!" il tempo di spostare i chiodi nell'altra mano ed impugnare il martello con la destra, così da lasciare il compito di sorreggere l'asse al genin:"Tienila ben ferma mentre io punto i chiodi!" detto ciò ne punterebbe uno su uno dei lati estremi dell'asse per poi batterlo con l'incudine del martello, con dei colpi secchi e decisi, fando attenzione a non picchiarsi le dita, proseguirebbe quindi pure con gli altri chiodi ed una volta che sarebbe ben fissata, poggierebbe il martello per terra:"Puoi pure lasciare la presa!" direbbe con tono di voce tranquillo e soddisfatto. Il suo sguardo verebbe attirato dalle dure parole del genin:"E' comprensibile la tua preoccupazione" direbbe con un sorrisetto sempre più dissolto, per poi divenire serio in volto, ma non rigido, sarebbe tranquillo allo stesso tempo:"Ma le tue idee non sono applicabili, ciò che ho dentro non è un demone, è pur sempre la mia coscienza, condividiamo lo stesso corpo,la stessa mente, ma siamo due entità diverse, sigillare includerebbe anche sigillare me in un sonno profondo, e poi non credo proprio che lui lo permetterebbe mai, se si divulgasse la notizia del mio problema potrei pure venir cacciato dal villaggio e classificato come un mukenin! Non voglio che accada! Tengo molto al mio villaggio e ai suoi cittadini, non permetterò che gli accada qualcosa di male! li proteggerò tutti persino da me stesso!" sospira, cercando di risollevare nuovamente gli angoli della labra in maniera dolce, fissando il ragazzo negli occhi:"Ansem potrà pure essere un violento ma non è uno stupido, è molto più scaltro di quello che tu puoi pensare, non corre rischi inutili, sembra che lui abbia degli obiettivi da perseguire! Per il momento non ha commesso nessun reato, tutte le persone che ha fatto fuori sono stati dei ninja ostili, lo ha fatto per il bene del villaggio, nessun innocente è ancora morto per mano sua! Non ti preoccupare di lui, non uccide a caso come un serial killer omicida!" per poi riprendere a sorridere:"E poi c'è già una persona che mi sta aiutando, anche se indirittamente, quella ragazza è davvero fantastica!" arrossirebbe nel ripensare a quel volto candido contornato da quei capelli rosso fuoco.Scrollerebbe il capo, per poi farsi nuovamente serio e pensare ai lavori:"Presto, torniamo al lavoro, cerchiamo di portare questi mattoni a quei operai!" detto ciò si guarderebbe attorno, alla ricerca di una carretto in ferro con delle ruote per facilitare la mobilità, per poi prendere con ambedue le mani un mattone, facendo forza sulle braccia, cercherebbe di sollevarlo e posizionarlo sopra al carretto, cercherebbe di caricarlo il più possibele, per poi afferare i manici e spingerlo utilizzando la forza trazione spinta dalle braccia per portarlo fino agli operai. [Chakra on]

15:13 Yama:
  [Cantiere Farmacia] Asse che verrebbe sorretta un secondo quando l’altro chiede, abituato a polvere edile e marciume di vario genere il giovane si farebbe strada cercando di usare quella che potrebbe sembrare una sola mano < urgh,…key > cercando di usare nell’atto la mano sinistra liberata. Il resto è una questione di posizioni, il giovane poggerebbe mano e gomito tenendosi sulla punta dei piedi anche solo per reggere, la gamba sinistra verrebbe intanto posta in avanti per non perdere il baricentro, mentre la destra si sposterebbe all’indietro in un apparente posizione di combattimento. Da un lato il giovane non sembra tuttavia ostinato a lasciar perdere lo sguardo sul chunin, su cui ancora cova ogni genere di diffidenza < dai rispetto a me sei più veloce > e su cui di tanto in tanto critica pure, da buon tsundere qual è. Facendo così attenzione ai movimenti altrui cercherebbe con attenzione di udire le altrui parole per capire di che personalità si tratta < magari si tratta di una personalità tanto furba e subdola da fartelo credere, non ho dubbi che tu voglia bene al villaggio ma ho dubbi su quel mascalzone > dubbi alquanto seri sono quelli messi in discussione < ed io sono stato già una volta ad un passo da farmi far fuori nonostante abitante del villaggio, non lo vedrei poi come così scaltro da come lo dai a vedere > si dai mettiamo in discussione ansem sulla sua personalità, la cosa poco nuoce. Ben più potrebbe nuocere alle due personalità come discutere oltre su Chiharu in effetti < un bravo medico ? ah se è così allora siamo apposto > ecco che il genin per evitare danni all’altrui figura cercherebbe così di far finta di nulla, si tratti per evitare di svegliare Ansem o sguinzagliarlo random. [ tentativo di sorrezione asse ] [ chk 20/20 ]

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