Nudo contro le tigri
Quest
Si direbbe che sia una bella giornata in quel di Kusagakure, il sole alto nel cielo, un venticello gradevole, temperature che si son alzate per l'arrivo della bella stagione e che son divenute particolarmente piacevoli da sopportare... sempre che non siate amanti del freddo e gelo in tal caso alziamo le mani. Il bosco dei ciliegi sarà lo scenario delle avventure di oggi che vedranno come protagonisti uno dei ninja più talentuoso della sua era Kurako ed il suo compagno nonchè suo fidato amante: chi siam noi per giudicare?! I gusti son gusti! Oh ma che succede?! Peccato, Kurako non è in dolce dolcissima compagnia ma se ne va in giro da solo, proseguendo la sua instancabile ricerca di quelle Tigri che ormai sa praticamente per certo esistan e non è solo fantasia, non è una follia quella stella lontana laggiù la vedi anche tu. Ma che stella? In mezzo alla vegetazione, tra tronchi, fronde, cespugli si può notare una zona del bosco particolarmente priva di vita: gli uccelli si tengono alla larga, i roditori ne scappano e perfino i serpenti preferiscono cambiare zona. Si potrebbe dire una stella cadente che sia letteralmente caduta fino a raggiungere il terreno vicino Kusagakure se non fosse che non è brillante come ci si aspetterebbe anzi, è una vera e propria stella nera che risucchia la luce della zona intorno a se. L'aspetto è sicuramente dei più minacciosi, qualcosa di assolutamente insolito ed innaturale che potrebbe suggerire una fuga rapida a qualunque sano di mente, mentre invece per Kurako c'è una sorta di attrazione immotivata verso il punto più buio che si trova circa trenta metri a Sud-Ovest rispetto alla sua posizione
[Bosco] Qualcosa viene a galla finalmente, qualcosina si mostra ai sui occhi, uno spiazzale morto tenuto alla larga da tutti gli abitanti del bosco, una zona priva di vita con un qualcosa al centro, un punto luminoso...ma no, non è luce quella che vede bensì l'oscurità, una stella oscura aleggia intorno a quel posto, un presagio per niente rassicurante ma son proprio cose di questo tipo che attirano il giovane. Il pericolo o meglio, tutto ciò che è sconosciuto all'uomo ed è proprio li che si dirige. I passi si affrettano per percorrere quei 30 metri il prima possibile, non corre ma ha un andamento piuttosto veloce e continuo, gli occhi fissi dinanzi a se, non distoglie mai lo sguardo da tutto questo; la guardia permane alta, sull'attenti in caso succedesse qualcosa di inaspettato ma all'improvviso il moto viene arrestato. Ripensa a ciò che vede, alla stella nera e alla mappa che ha preso dal covo dell'Akatsuki, se fosse uno di quei punti segnati da Yukio? Se non dovesse avvicinarsi? La mappa è molto vaga, non dice il punto esatto ma solo la zona e se questo fosse proprio uno di essi? Forse ha trovato un punto di accesso per arrivare ad Akendo, ha trovato un modo per recuperare il pollice destro. Le gambe si muovono, veloci come non mai, adesso comincia a correre al massimo delle sue possibilità, la prospettiva di aver trovato il Rikudo richiama a se tutte le energie sopite, il chakra inizia ad agitarsi maggiormente donandogli una forza ben maggiore di quella solita, deve arrivare, deve trovare il sannin a ogni costo e tutto può tornare come prima. [Chk on][Equip in scheda]Più Kurako si avvicina più sentirà pressante un senso di agitazione e pressione sul petto, una sensazione ormai già provata altre volte in passato ma in questo momento lo Special Jonin è guidato da altre aspettative riposte in quel punto nero... un passaggio verso il Sannin Akendo capo dell'Akatsuki. Potrebbe anche esser qualcosa del genere ma stiamo a vedere cosa succede perchè non c'è niente che impedisca al ragazzo di raggiungere quel punto nero, quella stella oscura presagio di sventure; quando infine riesce a raggiungere quel punto si sentirà incredibilmente pesante. I suoi occhi potranno vedere come i piedi e le mani siano rimaste invischiate in una sorta di blob catramoso che continua ad avanzare con un movimento ameboide cominciando ad avvolgere maggiormente il suo corpo. Ginocchia e gomiti non sono più visibili ormai e le parti già inghiottite sono ormai inutilizzabili, è ancora possibile avvertirne la presenza ma non rispondono ai comandi del cervello. La cosa inghiottente non sembra aver intenzione di fermarsi, ma cosa sta succedendo? Lo shinobi questa volta sembra essersi cacciato in qualche guaio più grosso del previsto... che sia Akendo stesso che voglia nascondere le proprie tracce stroncando i possibili inseguitori o che Yukio avesse indicato delle zone da non raggiungere proprio perchè altamete rischiose? Quella roba viscida e vischiosa avanza più minacciosa che mai, si trova a pochi centimetri dal petto di Kurako mentre gli arti sono sempre più preda di quella roba schifosa come fosse muco di alieni
[Bosco] Nuovamente quell'agitazione torna, la frenesia, una specie di paura pervade il corpo e l'essere del Senjuu come non mai; non capisce il perchè, non c'è nessuno ad osservarlo, è solo, solo lui e nessun'altro ma allora perchè? Cosa sta succedendo adesso? La stessa sensazione che prova in presenza delle tigri la sta provando ora...forse non è un passaggio per arrivare ad Akendo, forse lui non centra niente con tutto questo ma può davvero saperlo con certezza? No, ha visto troppo per saperlo ma adesso è lo schifo che sale, direttamente in gola non appena mette piede su quella fanghiglia fatta di catrame, petrolio o qualunque cosa essa sia, un miscuglio nero che pian piano lo inghiotte<Cazzo>linguaggio colorito mentre tenta di dimenarsi per uscire. Braccia e gambe sono immobili all'interno della poltiglia e non accenna a smettere, sta per essere inghiottito completamente; il corpo si muove ancora, si dimena sempre di più tentando di trovare uno spiraglio di salvezza<Avessi intrapreso la strada delle arti marziali, a quest'ora sarei libero>rimpiange le sue attuali capacità ma deve trovare una soluzione con quello che ha e deve farlo alla svelta. Il chakra continua il suo movimento aumentando la velocità, si muove cercando di percorrere tutto il corpo del ragazzo e concentrandosi in special modo nelle braccia e sulla pianta dei piedi, due luoghi abbastanza utili e comuni. Nei piedi cerca di convogliare un gran flusso di chakra cercando di creare una patina che avvolgerebbe il piede in modo da dargli una maggiore stabilità, un attaccatura più salda al terreno e la possibilità di solcare qualsiasi zona ma non solo; convogliando il chakra nelle braccia proverebbe a farlo passare per tutte essere, specialmente negli avambracci, la zona più potente, ne delinea la forma, ogni singolo tratto che li caratterizzano cercando di entrare in contatto con esse per renderli più potenti, più duri e resistenti. Se ci fosse riuscito proverebbe a spingere le braccia verso l'esterno con tutta la forza che possiede, seppur non molta, vuole aprire uno spiraglio per poter uscire ma qualcosa gli dice che è tutto vano. [Chk on][2/4 rilascio del chakra finale + 2/4 scioglimento dei nodi][Equip in scheda]Il tentativo di Kurako di venirne fuori potrebbe essere sicuramente provvidenziale e potrebbe salvargli la vita in un frangente rischioso come questo, ma appena convoglierà il chakra nei piedi e nelle mani potrà sentire come questi non venga effettivamente modellato secondo la propria volontà ma defluirà dal proprio corpo attraverso una apertura forzata degli tsubo e La Cosa assumerà delle striature azzurrine in netto contrasto con il nero opaco che lo caratterizza, il Chakra di Kurako sta defluendo dal proprio corpo e sembra venire assorbito dal blob che intanto avanza facendo sentire tutta la sua pesante mole viscida e vischiosa sul corpo del ragazzo. Il bacino ed i gioelli di famiglia sono andati, le spalle ed anche il petto con conseguente difficoltà nel respirare dato che la cassa toracica fa fatica ad espandersi e come se fosse preda di una anaconda lo shinobi ad ogni atto espiratorio potrà inspirare sempre meno aria. Quando il blob raggiungerà la gola poi sarà come avere la mano stessa di Jin con le otto porte aperte che si sta divertendo a stringer il collo del malcapitato quel tanto che basta per dargli la sensazione di soffocare ma lasciando passare aria a sufficienza da non permettergli di svenire. Anche il capo viene avvolto, lasciando come ultima parte libera il viso. Nella bocca il sapore sarà quello di calzini sporchi lasciati a macerare che vengono ficcati forzatamente tra le fauci, gli occhi sembra vengano coperti da una pesantissima benda fatta di metallo per quanto è il peso ed anzi i bulbi oculari saranno sottoposti a forte pressione venendo spinti verso l'interno della cavità in modo innaturale. Infine il naso, chiuso e ricoperto anche questo. La sensazione potrebbe essere paragonata a quella di annegare mentre si lotta per risalire a galla, ma purtroppo si sta indossando delle scarpe di cemento. I polmoni bruciano, l'ossigeno mancano, il corpo non risponde ma la mente è lucida nonostante sia praticamente isolata dato che i sensi vengono spenti completamente. Rimane solamente la propriocezione, la cosapevolezza di se stesso. Quando lo shinobi sarà al limite, con la vita che sta per abbandonarlo si accorgerà di poter respirare senza problemi, di potersi muovere e di poter aprire gli occhi. Cosa vede però? Nulla: con gli occhi aperti o chiusi potrà vedere unicamente il buio e nulla più; non ha più indosso assolutamente nulla, è nudo come un verme e sotto i piedi potrà sentire una superficie solida perfettamente liscia anche se non fredda come il metallo, ne come il legno ne come niente che abbia mai toccato prima. Anche il suo senso dello spazio sarà alterato con sopra e sotto che, almeno per ora, si confondono "Perchè ci stai cercando?" una voce che arriva da ogni direzione, profonda, roca e che trasmette una forza innaturale e selvaggia
[Bosco] Quello schifo nero continua ad avvolgerlo imperterrito, a nulla servono i tentativi per liberarsi, il chakra viene risucchiato, lo avvolge senza alcun effetto e pian piano si sente svuotato di ogni cosa, le forze vanno a mancare per effetto del liquido nero. Il respiro si fa più pesante, oramai è in completa balia della morte, il petto viene schiacciato, i polmoni fanno fatica a muoversi, l'ossigeno manca e il collo, viene stritolato, sta soffocando. Il viso diviene rosso, gli occhi fuoriescono dalle orbite ma senza fare in tempo, il liquido va ad avvolgergli anche la faccia spingendoli indietro. Tutto brucia, il corpo sta morendo ma la mente è viva, fin troppo viva, capisce quello che succede, osserva ogni singola cosa e gli permette ancora di pensare, di essere consapevole della sua imminente morte. E' finita, questo sta pensando, la vita ha finalmente trovato il modo di sbarazzarsi di lui ma è quasi con gioia che accoglie questa prospettiva, una strana ma euforica gioia; ogni male, ogni azione compiuta viene annullata, tutto è perdonato e può gustarsi un eterno risposo, un riposo non meritato ma cercato per lungo tempo senza mai essere riuscito a trovarlo. In modo figurato apre le braccia e accoglie il cupo mietitore, si lascia toccare da quell'essere ricercato aspettando che la falce si abbatta su di lui ponendo fine a tutte le sofferenze. Purtroppo, come al solito, la vita è beffarda e si prende gioco dei viventi, lui ne è la prova lampante. Tutto finisce, si sente libero ed è con questa sensazione che va ad aprire gli occhi per vedere il nulla ma allora, forse, è davvero morto, non vede niente, è nudo e con lui non c'è niente, è forse questo l'inferno? E' forse questo il suo nuovo ed eterno regno? La sensazione di libertà è immensa, è libero da ogni faccenda terrena, può finalmente godersi l'eternità ma una voce lo riporta con i piedi per terra, una voce selvaggia che gli parla. Si guarda intorno alla ricerca di qualcuno, della fonte di tale voce ma niente, non vede altro che chilometri e chilometri di buio<Chi sei e dove sono? Sono morto?>risponde a una domanda con un ulteriore serie di domande, ha bisogno di saperlo con più certezza ora. [Chk on][Equip in scheda]<Sarai morto tra poco se le tue risposte non saranno convincenti e se non ti dimostrerai all'altezza> gli risponde la fiera voce che continua a rimbombargli nelle orecchie come se si fosse generato una sorta di eco in grado di raggiungerlo innumerevoli volte <Sei qui perchè io ti ho voluto qui, perchè ci cerchi e ci insegui da troppo tempo per essere ignorato. Perchè ti ho osservato in più di una occasione e perchè voglio osservarti meglio> il senso di oppressione e di potere si fa sempre più pressante quasi da far mancar l'aria in petto in stile attacco di panico... quasi! Potrà essere certo a questo punto Kurako di non esser solo, ma avvertirà la presenza di altri esseri intorno a se <Inginocchiati al mio cospetto lurido umano e rispondi in modo esaustivo altrimenti perirai qui ed ora. Chi sei? perchè ci stai cercando?> si sentità completamente accerchiato, seppur Kurako non riuscità ancora a vedere assolutamente niente saprà che si ritrova circondato su ogni lato ma da chi e da cosa è difficile da capire in questo istante se non fosse per un ruggito che parte più potente che mai e che sembra scuotere le fondamenta stesse del mondo portando a far tremare aria e terra. Il medesimo ruggito sentito vicino alle cascata nel paese di Takigakure; una voce che porta con se una pesante minaccia e sarà chiaro che è meglio rispondere come si deve: le carinerie sono finite
[Bosco] Nuovamente quella voce si fa sentire rispondendo in modo minaccioso alle sue domande<Ne dubito>commenta con una certa sicurezza guardandosi intorno per capire chi è che parla ma la risposta arriva da se, li segue da tanto tempo e adesso loro vogliono osservarlo meglio, lui vuole osservarlo meglio e, improvvisamente, ogni cosa diventa più chiara del previsto ma quell'oppressione si fa sempre più presente. I sensi, la guardia alto lo avvertono, ce ne sono altri e lo stanno circondando, non ha più via di scampo, non può scappare, sente il pericolo sfiorarlo come non mai, può percepirlo sulla propria pelle quasi fosse un indumento troppo stretto e poi quelle parole, seguite da quel ruggito. Gli occhi vengono strizzati, la mente viaggia capendo, finalmente, con chi ha a che fare. Quella tigre che lo segue da tempo è proprio li, davanti a se insieme a tutto il suo branco, li ha trovati ma la gioia di questo scema subito perchè, se c'è una cosa che non sopporta, è essere insultato senza un motivo da un qualcuno che non conosce<Non mi inginocchio davanti a nessuno>il tono è calmo, una calma quasi irreale, non vi è rabbia e mantiene il capo alto, non lo china ma resta immobile ad osservare il vuoto nella speranza di intravedere la sua preda perchè di questo si tratta<E se continui a insultarmi sarai tu a perire>passa al contrattacco minacciandolo a sua volta però, come da insegnamento, una risposta a una domanda bisogna concederla<Credo che il mio nome già lo sai, Kurako Senjuu e vi sto cercando perchè mi serve il vostro aiuto. Ho bisogno di diventare più potente per aiutare...qualcuno e voi siete gli unici che potete compensare le mie mancanze e poi, ho bisogno di qualcuno che possa stare con Asia, qualcuno di simile a lei con cui socializzare oltre a me>i motivi ci sono ma chissà cosa pensa colui con cui sta dialogando. [Chk on][Equip in scheda]<Sporco umano, devi imparare cos'è il rispetto> ma si sente una nota d'eccitazione in quella voce roca e profonda come se quel moto d'orgoglio di Kurako sia stato apprezzato <Vieni qui a chiedere il nostro aiuto e porti con te tanta arroganza. Uno sbaglio che ti costerà caro> annuncia la voce di quella che probabilmente è Royarutaigà e per il Senju comincerà l'agonia. Si sentirà in pratica risucchiare l'aria dai polmoni come se improvvisamente l'ambiente in cui è stato catapultato si sia trasformato in una specie di sottovuoto andando ad eliminare la fonte primaria della vita per l'uomo: l'ossigeno. Si potrà avvertire una vibrazione nell'ambiente, come se qualcuno stia ridendo sotto i baffi ma non è finita qui perchè tre entità cominciano a ringhiare. Esattamente a destra, a sinistra e dietro le spalle di Kurako ci sono il trio composto da Tsumamai, Tsumiruku e Teppuyona, rispettivamente. Le capacità percettive di Kurako sono elevatissime per cui non avrà problemi nel percepire che i tre cuccioli si stanno muovendo in linea retta verso di lui, ma se la questione si chiudesse qui sarebbe anche facile. Ed invece no perchè, sebbene lo shinobi non possa saperlo, i cucciolotti hanno le loro fauci ben spalancate e con un balzo provano a colpire il ragazzo con le loro affilatissime zanne. Nello specifico Tsumamai che attacca da destra andrà a colpire il fianco destro del corpo nudo di Kurako, Tsumiruku che attacca da sinistra mira al lato sinistro del collo mentre invece Teppuyona da dietro mira a colpire la caviglia sinistra. Il Senju, sebbene non possa vedere le fauci spalancate, potrà avvertire da dove vengon gli attacchi e le varie altezze alle quali mirano [Buio completo][Statistiche -10% - in diminuzione del 5% ad ogni turno per mancanza d'ossigeno]
Chiedo scusa per la dimenticanza [1/4 per la difesa]
[Bosco] Nuovamente viene insultato ma nota quella piccola nota di eccitazione nella voce della bestie come se si stesse perfino divertendo<Arroganza e rispetto? Proprio tu parli che mi hai minacciato di morte e insultato? Questo lo definisci rispetto?>domanda con tono di sfida ma anche lo special si sta eccitando, forse tutto sta andando come deve andare ma la situazione si fa critica. Il luogo diventa insopportabile, l'ossigeno comincia a mancare, sente le forze venire meno ogni secondo che passa<Rispetto...mi parli di rispetto e poi ti nascondi nel buio e mi togli l'ossigeno per indebolirmi..>una piccola risata proviene dal Senjuu, visibilmente divertito<...questo si chiama essere codardi, vigliacchi oltre a dimostrare una certa debolezza>nuovamente ride e questa volta di gusto perchè sta puntando direttamente all'orgoglio delle tigre, alla fine è un animale fiero oltre che di bell'aspetto<Fammi uscire di qui e affrontami faccia a faccia>continua a parlare fino a quando non si accorgerebbe di essere preso di mira da qualcosa dietro di se. Non capisce bene chi siano ma sente l'aria smuoversi intorno a se, percepisce la direzione da cui essi provengono e non è un bel segno. Il chakra inizia a muoversi andando a convogliarsi negli arti inferiori, nelle gambe per donare loro più potenza e più forza. La schiena permane diritta, il busto si piega leggermente in avanti, le ginocchia vengono flesse andando a formare un angolo di circa 40 gradi, il piede sinistro viene messo avanti mentre il destro resta un po' più indietro rispetto al gemello. Il piede destro viene leggermente sollevato in modo tale che la pianta sia alzata mentre la punta resti ben attaccata al terreno facendo da perno. Messosi in posizione proverebbe ad eseguire uno scatto frontale alla massima velocità percorrendo 10 metri. Più forza viene impressa nel destro andando a pigiare maggiormente sul terreno per poi sollevarlo portandolo avanti con il sinistro che lo segue subito dopo, il corpo va avanti anch'esso sfruttando il massimo della propria velocità. Se ci fosse riuscito e avesse evitato quegli attacchi si volterebbe all'indietro andando a rivolgere la parola direttamente a coloro che hanno osato attaccarlo<Ditemi come uscire da questo posto o vi uccido>il tono è calmo ma gelido, fermo e minaccioso. [Chk on][Se schivata + voce penetrante | conoscenza Yakuza][Agilità 99][Mente 99][Equip in scheda]Contrariamente ad altre situazioni quest'oggi Kurako sembra voler portare la questione maggiormente per le lunghe, cercando un dialogo ed un confronto ma le sue parole rivolte al "capobranco" come risposta ottengono unicamente una risata come se a parlare fosse una formica che minaccia di morte un elefante. Per quanto però le capacità di Kurako siano smorzate dalla situazione in cui si trova non è chiaramente l'ultimo degli sprovveduti e con un rapido scatto in avanti riesce a portarsi fuori portata da parte dei tre tigrotti mandando a vuoto i loro attacchi. La sua conoscenza però è chiaramente una genialata ed è grazie a questa che riuscirà ad avere le informazioni che gli servono: gli rispondono tre voci differenti <Devi dimostrare><La tua forza sporco umano><O morirai qui ed ora> ed ecco partire una nuova offensiva nel buio più totale. Sebbene Kurako sia rivolto verso il terzetto non riesce assolutamente a vederli anche se c'è la possibilità di sentirne i movimenti. Potrà capire infatti che tutti e tre si stanno muovendo nuovamente, ma secondo traiettorie diverse perchè 2 di loro si muovono secondo traiettorie paraboliche andando ad eseguire un movimento a tenaglia in grado di portarli ad attaccare le caviglie, sia destra che sinistra di Kurako. Il terzo componente del terzetto invece si muove in linea retta ed il Senju potrà capire che l'attacco sarà questa volta frontale, in linea media quindi probabilmente subirà il colpo a livello del ventre o poco più in giù e le zanne sono affilate... potremmo dover dare il benvenuto a KurakA [Buio completo][Statistiche meno 15% / in diminuzione del 5% ad ogni turno per mancanza d'ossigeno][2/4 per difendere]
[Bosco] <Dimostrare la mia forza...>una risposta più precisa non può avere, deve far loro del male in pratica ma come? Sente le sue forze diminuire, il corpo diventa più debole e l'ossigeno diminuisce a ogni minuto che passa, deve fare qualcosa al più presto. Le mani vanno a portarsi all'altezza del plesso solare iniziando a formare i sigilli del gallo, della lepre, del bue e del cinghiale in rapida successione e velocità. Dal sonno eterno va a richiamare il fuuton presente nel di lui corpo che va a miscelarsi al chakra che è già in circolo nel corpo, va a prenderne possesso in parte per poter fare la sua mossa. Esso viene inviato in ogni angolo del corpo e precisamente verso i punti di fuga di quest'ultimo, si muove veloce donando potenza al corpo del ragazzo, una potenza tagliente e, una volta giunto nei luoghi prestabiliti cercherebbe di farlo fuoriuscire. Maggiore energia viene immessa e con una spinta proverebbe a far fuoriuscire il fuuton per tentare di espanderlo intorno a se così da creare una barriera fatta interamente di vento, una barriera impenetrabile di un certo numero di metri di diametro e ciò gli concede un grande spazio per agire indisturbato e senza pericoli. Ha richiamato a se la barriera e ora nessuno può penetrarla, nessun attacco fisico o arma può perforare quella massa di chakra di vento ma non finisce qui. Il chakra comincia nuovamente a muoversi all'interno del corpo del giovane, diventa frenetica, si agita iniziando a risalire per i vari canali presenti in ogni angolo del ragazzo. Sale silenzioso donando forza ed energia per concentrarsi in una zona specifica ovvero la testa e, per la precisione, intorno ai bulbi oculari, la parte del corpo direttamente interessata. Il chakra inizia ad agire su di essi cercando di infondere loro quanta più energia, una proiezione di chakra che si espande per tutta la zone e che tenta di infondersi negli occhi del giovane donando loro potere; si muove al loro interno provando a sbloccare quelle piccole porte che trattengono il vero potere di quegli occhi. Se ci fosse riuscito, i bulbi oculari comincerebbero a divenire di un color rosse scarlatto, un fuoco arde al loro interno, le pupille permangono nere mentre sopra di esse andrebbero a crearsi tre piccole gocce nere chiamate tomoe...lo sharingan viene richiamato dal suo sonno, pronto a entrare in azione. L'occhio semi divino ritorna alla luce e con questi occhi cercherebbe di osservare tutto quanto attorno a se per capire dove siano i nemici e come combatterli. [Chakra 102/120][2/4 barriera + 2/4 sharingan III][Equip in scheda][Nin ???]Kurako sicuramente è uno shinobi intelligente e va ad utilizzare una controffensiva chiaramente degna del suo nome perchè infatti riesce non solo ad evitare di essere colpito salvando così anche i gioielli di famiglia ma evita anche qualsiasi altra conseguenza dovuta all'offensiva del trio di cuccioli. Saggiamente, in un ambiente completamente buio come quello in cui si ritrova attivare lo Sharingan è una strategia vincente ed ora che non c'è nessun nemico a dargli fastidio grazie alla barriera Fuuton eretta dallo Special Jonin, niente gli vieta di dar sfoggio delle sue capacità con quelle tre tomoe su sfondo rosso che gli permettono di distinguere ora le sagome delle tre tigri. Tsumamai dell'altezza di 2 metri alla propria sinistra, Tsumiruku alla propria destra dell'altezza di 1 metro ed infine Teppuyona dell'altezza di 2 metri di fronte a se. Tutte e tre distano 5 metri dal corpo del Senju che, sebbene riesca a percepire le presenze di altre forme di vita a causa della scarsa portata dello Sharingan nel veder il chakra non riesce però a notare con precisione nella totale oscurità in cui si ritrova. Purtroppo per le tigri la loro offensiva non ha avuto esito positivo per cui in questo momento Kurako ha campo libero, ma l'assenza di ossigeno si fa sempre più pressante e le sue doti cominciano a diminuire man mano che il tempo passa... potrebbe trovarsi in serio pericolo nonostante l'evidente superiorità [Buio completo][Statistiche meno 20% / in diminuzione del 5% ad ogni turno per mancanza d'ossigeno]
[Bosco] I colpi vengono parati con estremo successo ma la debolezza continua ad aumentare, l'ossigeno diminuisce di minuti in minuti e i suoi polmoni stanno letteralmente bruciando. Non respira correttamente e la vista comincia ad annebbiarsi, diviene sfocata, le gambe iniziano a cedere<Non posso combattere in queste condizioni>commenta con ciò che gli rimane della voce. Deve uscire da quel posto, deve uscire a tutti i costi ma il problema è che non sa nemmeno dove si trova, non ha idea di dove sia, non ha idea di come ci sia arrivato<Sono stato inghiottito in quella melma nera e sono qui...nudo...come in un limbo>nel dire ciò una lampadina si accende nella sua testa, una piccola ma fugace idea si presenta in lui ma non ha prove, non può capire se è come dice lui o meno. Tutto questo potrebbe avvenire nella sua mente, potrebbe essere una mossa delle tigri per colpirlo senza colpirlo veramente, altrimenti non si spiegherebbe la nudità all'interno di questo limbo nero e se così fosse, se davvero è tutto nella di lui testa, potrebbe fare ciò che vuole, comportarsi come più gli piace e loro non avrebbero più alcun potere mentre i suoi sarebbero illimitati. E' solo una teoria, solo un piccolo pensiero che va provato, va capito e deve farlo alla svelta. A conti fatti non può essere altrimenti, cioè, è nudo, come ha fatto a trovarsi nudo e senza mutande? Una domanda che merita una risposta<Va bene>ha deciso, deve rischiare per avere risposte. Gli occhi vengono chiuso, la mente svuotata mentre cerca di pensare a se stesso, al suo corpo, di sentire il flusso di chakra che lo attraversa costantemente, di sentire gli intrusi al suo interno. Il respiro diminuisce sempre di più, respira piano e lentamente provando a riacquistare il controllo del suo corpo, della sua mente sfruttando le sue vere capacità e non quelle che le tigri vogliono fargli credere. Se ci fosse riuscito, se fosse riuscito a individuare se stesso proverebbe a riprendere il controllo facendo apparire i vestiti su se stesso, sempre nella speranza che funzioni. [Chakra 94/120][Barriera on][Sharingan III][Tentativo folle][Equip in scheda]La barriera del Senju è sicuramente ancora sufficientemente forte da mantenerlo saldo e sicuro al suo interno, impossibile da affrontare per i tre cuccioli ma torna a farsi sentire la voce di chi lo ha portato qui, torna più potente che mai <Credi che tutto questo sia uno scherzo Kurako Senju? Credi che io ed i miei figli ci faremo infastidire ancora da te, vile escremento umano? Sei qui per essere messo alla prova. Se non sei in grado neppure di affrontare queste piccole difficoltà non potrai mai sperare di essere ammesso al mio cospetto> improvvisamente i tre cuccioli si fanno da parte sparendo dalla vista dello sharingan di Kurako che continua a rimanere nudo con pipino il breve al vento. Una nuova presenza si palesa al suo cospetto e con la considerevole altezza di ben 6 metri il Senju potrà capire di non aver più a che fare con dei cuccioletti ma con qualcuno di ben più pericoloso. Inoltre potrà notare come una considerevole quantità di chakra venga convogliata all'interno della gola di Kukyoda; qualcosa sta per accadere e questo è sicuro e si tratta di un ruggito che viene sprigionato con una potenza ben diversa da quelli sentiti fino ad ora e con una consistenza pesante dando l'impressione di poter quasi toccare il suono: si tratta dell'Apocalisse Felina scagliata contro uno Special Jonin, potrebbe far male o potrebbe essere inoffensiva. Al ragazzo scoprirlo se vuole o pensare ad un modo per evitarlo [Buio completo][Statistiche meno 25% / in diminuzione del 5% ad ogni turno per mancanza d'ossigeno] [Distanza: 10 metri][1/4 per difendere]
[Bosco] Il suo piano va in malora e deve cambiare strategia visto che i 3 cucciolotti sono scomparsi lasciando il posto a un bestione ben più grosso, forse la loro mamma e come se non bastasse questo va ad attaccarlo, ne vede il chakra scorrere all'interno fino alla bocca. Il chakra inizia a muoversi andando a convogliarsi negli arti inferiori, nelle gambe per donare loro più potenza e più forza. La schiena permane diritta, il busto si piega leggermente in avanti, le ginocchia vengono flesse andando a formare un angolo di circa 40 gradi, il piede sinistro viene messo avanti mentre il destro resta un po' più indietro rispetto al gemello. Il piede destro viene leggermente sollevato in modo tale che la pianta sia alzata mentre la punta resti ben attaccata al terreno facendo da perno. Messosi in posizione proverebbe ad eseguire uno scatto laterale verso destra di ben 20 metri alla massima velocità consentita dal suo corpo. Sposta leggermente il destro per poi sollevarlo da terra andando a imprimere maggiore potenza sul terreno per poi sollevarlo portandolo avanti con il sinistro che lo segue nell'immediato, il busto effettua una torsione leggera nella direzione prescelta. Se fosse riuscito nella schivata si ritroverebbe a 20 metri dal tigrone e ora può portare avanti la sua offensiva. Distrugge la barriera che lo avvolge per poi portare le mani all'altezza del plesso solare, andando a richiamare il katon sopito nel suo corpo, formando i sigilli del drago, del serpente, della tigre, della scimmia e del cinghiale, veloci come non mai mentre il katon viene convogliato all'interno dei polmoni con grande potenza. La schiena viene piegata all'indietro, indice e pollice destro vanno a mettersi sulla bocca formando un cerchio per poi provare a buttare fuori tutta l'aria presa in precedenza; la schiena si riporta in avanti mentre cercherebbe di sputare fuori l'aria mista al fuoco tentando di creare un enorme fenice di dimensioni pari a 12,5 metri, un mostro fatto interamente di fuoco. Se la creazione ha successo il ragazzo scaglierebbe la fenice appena creata contro l'enorme tigre che gli si presenta davanti, la fa volare alla massima velocità cosicché possa cercare di colpirla in pieno creando non solo danni da impatto ma anche da esplosione. Se l'attacco va a buon fine, la fenice, una volta colpito l'avversario, dovrebbe creare un esplosione. In questo modo proverebbe a colpire non solo la tigre giganti ma anche possibili nemici nelle vicinanze mentre lui permane al sicuro li. [Chakra 71/120][Sharingan III][1/4 schivata + 2/4 fenice di fuoco][Ninjutsu 94][Equip ???]Il tentativo di schivata di Kurako è a dir poco perfetto riuscendo a spostarsi di ben venti metri alla propria destra portandosi ad una distanza di sicurezza di tutto rispetto con una distanza che diviene di 22 metri totali in questo momento dal suo avversario. Meno felice è sicuramente la scelta di utilizzare la Fenice di Fuoco in un contesto come questo perchè, per quanto l'attacco e la sua forza dirompente siano supportate dalla forza immane di Kurako e delle sue capacità di Ninjutsu, in questo momento si trova comunque in un ambiente a disponibilità limitata di ossigeno per cui il suo colpo sebbene vada a segno riesce ad essere particolarmente poco incisivo [-5 PV] e Kukyoda chiaramente non gradisce ed è per questo motivo che la bestia di ben 6 metri comincia ad avvicinarsi con una velocità che in questo momento risulta addirittura maggiore di quella di Kurako stesso ed in pochi istanti sarà a ridosso dello shinobi che potrà avvertire il fiato pesante uscire dalle fauci e la bava che cola da queste. La testa del bestione sta per abbattersi su di lui e quelle affilate zanne potrebbero anche andare a trafiggerlo pesantemente se non vuole finire col diventare il pranzo de "il gigante" delle tigri che pare avere anche abbastanza fame. Se solo gli occhi potessero vedere chiaramente sicuramente ci sarebbero diversi effetti da considerare dovuti all'emotività ma tutto ciò che lo Special può vedere è il chakra della belva attraverso quello straordinario dono che è lo sharingan [2/4 per difendere] [Buio completo][Statistiche meno 25% / in diminuzione del 5% ad ogni turno per mancanza d'ossigeno][Distanza iniziale 22 metri, dopo lo spostamento corpo a corpo]
[Edit][Stat meno 30%]
[Bosco] Con la fenice fa poco e niente anzi, fa arrabbiare la bestiona ma la situazione va di male in peggio perchè solo ora ci pensa...il chakra, se ne usa troppo non può più combattere, deve vincere alla svelta. Pensa a cosa utilizzare per metterla fuori gioco con una mossa veloce ma letale allo stesso tempo<Cazzo>un altra parola a dir poco colorita ma è troppo anche per lui, non poter sfruttare tutte le sue abilità lo rende nervoso, lo fa innervosire come non mai<Devo vincere>va a pensare e il chakra comincia a muoversi copioso all'interno del corpo<Mi servono...ORA>grida ad alta voce mentre cerca un certo tipo di connessione con il suo corpo provando ad attivare, e quindi immettendo in essi il chakra, 4 fuda potenzianti per riavere nuovamente il suo potere e una marcia in più. Se ci fosse riuscito andrebbe a portare le mani all'altezza del plesso solare cominciando a formare i sigilli della tigre, del bue e del cane in rapida successione per poi richiamare il raiton nel suo corpo, quinto elemento del Senjuu nonché uno dei più potenti in suo possesso e, soprattutto, uno dei più veloci. Il braccio destro viene allungato in avanti, il pugno chiuso tranne per l'indice destro che resta aperto e con la punta direzionata verso l'avversario. Il raiton scorre per tutti i canali del chakra a grande velocità passando per il braccio e aumentandone il potere cercando di convogliarsi nella zona del dito e precisamente nell'ultima falange dove, una volta arrivato, concentrerebbe in esso tutto il chakra raiton a sua disposizione creando una piccola pallina gialla con sfumature celesti, simbolo del fulmine. A questo punto, con un ultima infusione, tenterebbe di sprigionare tutto il potere di quella tecnica scagliandola contro l'enorme tigre cercando di colpire il collo ma non perfettamente al centro bensì di lato in modo da trafiggerlo, fargli perdere sangue ma senza ucciderlo in quanto una ferita del genere può essere benissimo curata. [Chakra 53/120][Sharingan III][2/4 Saetta][se 4 fuda potenzianti: + 40% sul ninjutsu]Kurako si ritrova in brutti, bruttissimi guai perchè cercare dei Fuda ed attivarli sicuramente gli potrebbero garantire un discreto vantaggio ma purtroppo nella nudità del suo corpo non riesce a trovarli per il provvidenziale vantaggio che gli avrebbero dato va a farsi benedire bellamente. La sua saetta è comunque molto potente in grado di infliggere non pochi danni al gigante [-27 PV], ma questi arrivano qualche istante dopo le fauci di Kukyoda che si serrano andando ad attraversare il torace di Kurako. Questi si sentirà perforare sia il petto che la schiena con le zanne che entrano senza difficoltà alcuna attraverso le carni del ragazzo in più punti: sembrano coltelli arroventati che affondano nel burro. Dalla spalla destra fino al fianco sinistro lungo una traiettoria curva ci saranno numerose ferite da perforazione che tarpassano il corpo del Senju [-65 PV] con conseguente fortissime emorragie interne ed esterne. Il dolore provato è talmente atroce che... che andrà a spezzare il collegamento che era stato creato tra la mente di Kurako ed il mondo delle Tigri e lo Special Jonin si troverà nel Bosco dei Ciliegi, disteso a terra a svegliarsi di soprassalto come se stesse vivendo un incubo <Ci rivedremo presto morto che cammina> echeggia in lontananza una voce nella sua testa. Nessuna ferita sul suo corpo, i suoi abiti sono al suo posto e si direbbe che anche la riserva di chakra sia integra. I ricordi delle ultime ore assumono contorni sfocati come se si sia trattato di un sogno e per certi versi è così, una sorta di mondo dei sogni ha messo in collegamento unicamente la mente del Senju con quella del Re delle Tigri in un mondo dominato da questo stesso; la si potrebbe interpretare come una parziale tecnica dell'evocazione inversa [End]
E così, nudo come un verme Kurako si trova ad affrontare prima tre cuccili che agiscono in combinazione e poi un bestione di 6 metri d'altezza che mette il Senju in seria difficoltà fino ad averne la meglio. Per fortuna era solo la mente ad essere in quel luogo e lo Special Jonin si sveglia nel Bosco dei Ciliegi senza alcuna ferita...apparente.
La mente subirà le conseguenze degli eventi di oggi
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