L'esame di Wes
Quest
Giorno importante a Kusagakure dove i deshi dell'accademia si trovano ad affrontare il loro esame per poter raggiungere il primo loro traguardo nella scala shinobistica. Diventar genin è come crescere di un passo enorme. Una volta raggiunto il grado di genin tutto diventa più difficile: ci sono più responsabilità da prendere, più decisioni importanti da scegliere e si iniziano a compiere missioni che porteranno sin in posti pericolosi che metteranno a rischio la propria vita. Siete sicuri di volere tutto ciò? Cioè, iniziando questo percorso andrete incontro ad un morte quasi certa.. Ne siete consapevoli? Spero per voi che sia così perchè quando tornerete a casa portati in braccio da un vostro compagno in lacrime e i vostri familiari piangeranno sulla vostra tomba, non verrò a dirvi 'Ve l'avevo detto..'. Ma non cincischiamo ancora, ma andiamo ad entrare in quel che si preannuncia il primo scontro. Il primo a giungere sul luogo è Wes, seguito successivamente dai suoi compagni che si mettono in fila accanto a lui. L'ultimo ad arrivare è il giudice di tale sfida <Bene, ragazzi! Siete pronti!?> esclama il sensei. Capelli raccolti in una coda alta e pizzetto nero, vestito come un qualunque chunin di Kusagakure. Il suo sguardo è rivolto verso tutti i deshi <Il primo incontro è già stato estratto.. Tu!> il dito indica un ragazzino dalla tuta completa di color viola e i capelli biondi a caschetto <.. E tu!> il dito indica.. Wes! <Forza! Mettetevi al centro e preparatevi> conclude il sensei. L'area della battaglia si presenta come una radura piena di sabbia, terra e erbaccia in uno spazio di circa 20 metri per lato. Ora tocca a loro iniziare i preparativi. [Tempo limite: 20 minuti]
[ Into the Courtyard ] Il sensei giunge e si dà quindi luogo all'incontro tra il rosso ed il biondo. Purtroppo il sensei è un ragazzo, niente bella figa nemmeno oggi, peccato. Ma alle parole del suddetto eccoli pronti a scattar verso la zona designata per lo scontro, ossia, la gabbia di sabbia ove sol terra, erbacce e la sabbia appunto ne farebbero da padrone. Prosegue mantenendo quell'atteggiamento non curante per cosi dire, restando indifferente verso l'altro individuo e proseguendo al suo fianco fino a raggiunger finalmente la radura. Lo scruta con far serio ricercando nei suoi lineamenti fisici qualche particolare, per cosi dire, che possa permettergli successivamente una breccia verso il suo corpo. Nello stesso istante le mani verrebbero quindi estratte dalle tasche e lasciate penzolar lungo i fianchi cosi da trovarsi libere successivamente di muoversi e di raggiunger, quando ve ne fosse l'evenienza, il taschino che sarebbe situato posteriormente, all'altezza del gluteo mancino per intenderci. Quindi eccolo in posa, le gambe leggermente divaricate ad altezza spalle con il piè destro lievemente ritratto mentre i piè affonderebbero lievemente nel sabbione, il baricentro spostato leggermente avanti e le ginocchia anch'esse flesse un poco, così da trovar una posa stabile e rilassata per potersi muover più liberamente in futuro. Le mani assumono la guardia con la destra ritratta al busto e la mancina sita verticalmente difronte al viso. Attenderebbe solo il via prima di avventarsi sull'altrui figuro.La sfida sta per iniziare.. Gli occhi del sensei si posano su Wes che sembra deciso, ma par dimenticare qualcosa <Mmh..> borbotta il chunin continuando a guardare la scena. L'altro deshi, invece, par non aver bisogno di nulla e sarebbe pronto per portarsi su Wes. <Beh.. Se ci siamo, possiamo iniziare allora.. Pronti?> attende qualche secondo e poi <VIA!> la sfida ha finalmente inizio. Il deshi, di nome Shizu, parte alla carica contro il suo avversario Wes sfruttando la massima velocità che tiene in corpo. <Arrivo!> esclama con rabbia e ferocia. Shizu si avvicina a Wes fino a giungere a distanza di ingaggio e tenta di colpire con un calcio dritto per dritto in direzione dello stomaco. Un calcio che, se subito, potrebbe provocare seri danni al deshi. Tutto sta nelle mani e nelle abilità di Wes che dovrà essere reattivo nel difendersi o contrattaccare in qualche modo. La palla passa a lui, ora. [Tempo limite: 20 minuti][18.55]
[ Into the Courtyard ] Lo scontro è cominciato e subito verrebbe attaccato dal suo aguzzino il quale, proiettandosi ad alta velocità su di lui, tenterebbe di colpirlo con un calcio nella bocca dello stomaco. Osserva le sue movenze che parrebbero ben chiare vista la veemenza con la quale aggredisce, oltre, ovviamente, all'annuncio del suo imminente attacco, il quale lo metterebbe maggiormente allerta e pronto a muoversi di conseguenza. Osserva quindi l'attimo in cui il biondo, con il piè ben saldo a terra, ricercherebbe un estensione dell'arto inferiore verso lui e solo in quell'istante, quindi nel mentre del sollevamento dell'arto, andrebbe a muoversi per contrastarlo. Vista la sua posa, in diagonale e già leggermente flessa, andrebbe a far leva sul piè manco, il quale, assicurandosi tutto il peso del proprio corpo, DOVREBBE compier un piegamento tale da permetter al deshi di chinarsi raggiungendo una posa accucciata, con il sedere quasi steso a terra. A questo punto l'azione che RICERCHEREBBE sarebbe molto banale, ovvero, una SPAZZATA IN ROTAZIONE con l'obbiettivo ultimo di colpir il piede perno altrui con il tallone del proprio piede destro. Durante il piegamento il bacino, così come il busto e l'arto inferiore opposto a quello perno, DOVREBBERO cominciar una veloce rotazione mantenendosi in equilibrio, ALMENO IN TEORIA, con l'ausilio delle braccia, le quali, distendendosi avanti a sfiorar il terreno, sarebbero giù pronte a far leva su di esso per un movimento ancor più rapido. Quindi, a questo punto, la rotazione in posizione chinata DOVREBBE esser già in atto mentre l'arto inferiore destro, di contro, verrebbe lasciato rigido, ed anzi, mantenendo il piede a martello, ricercherebbe una maggior solidità per ovviar ad eventuali problemi durante l'impatto. A questo punto or non mancherebbe altro che l'offesa, ovvero, il suo TENTATIVO di far breccia nell'offesa altrui. Da quella posa ed avendto TENTATO un movimento assai lesto ed in maniera repentina, DOVREBBE trovarsi quindi fuori dalla traiettoria del colpo appena sferratogli ed allo stesso tempo in posizione per colpir a sua volta l'oppositore. In questo frangente se il contrattacco dovesse aver buon esito, il tallone DOVREBBE impattar fulmineo contro la parte esterna del ginocchio, il quale, vista la veemenza del movimento, DOVREBBE non solo fargli perder l'appoggio vista anche la posa assunta nel medesimo istante dall'altrui figuro per sferrar l'offensiva, che ricordiamo, DOVREBBE trovarsi spostato anteriormente e quindi deficitato da un possibile movimento dell'arto perno, ma DOVREBBE anche causargli una discreta lesione all'articolazione che POTREBBE addirittura andar a lesionar la muscolatura interno o fratturar il capitello fibulare.Shizu parte all'attacco e Wes sembra pronto a difendersi senza alcun rischio. Ma le sue movenze sembrano rallentate per un shinobi. Wes prova ad abbassarsi e tentar la spazzata, ma finisce per venire colpito sul fianco destro dal calcio di Shizu. [-10 Pv] Il colpo lo fa strisciare per alcuni metri all'indietro e il tonfo creerà un piccolo polverone. Wes si ritrova i vestiti pieni di sabbia.. Ed è ancora per terra, leggermente stordito per il colpo subito. <Tutto qui?> domanda Shizu al suo rivale odierno. Il sensei continua a fissar la battaglia che sembra andar a senso unico al momento. Il chunin ne conosce il motivo, ma purtroppo non può rivelare il fatto al deshi Wes. <Se continua così, non potrò far durare a lungo questo scontro..> rivela con dispiacere il sensei. Shizu si mette in posizione con la gamba sinistra avanzata e la destra leggermente arretrata <Ti aspetto..> gli lancia una sfida. La distanza tra i due è di circa 4 metri. Wes ha la possibilità di avere l'iniziativa per portare il suo attacco.
[ Into the Courtyard ] Rimane a terra dolorante con il fianco che or andrebbe pulsando richiamando quindi l'attivazione dei nocicettori che subito si mettono all'opera per stimolar il sistema nervoso autonomo e quindi richiamar continuamente l'attenzione del deshi sulla zona offesa. Non capisce cosa si andato storto seppur una vaga idea possa avercela ma oramai il dado è tratto e con quel colpo, presumibilmente, poteva chiudere il tutto. Or dunque disteso si rivolgerebbe al biondo <..Pff..Ho dato calci nel culo a tua madre ben più forti..e dovevi sentire come GRUFOLAVA ahah..> lo stuzzica apertamente mentre le mani verrebbero portate all'altezza del petto ed unite nel sigillo della capra. Qui, mantenendolo sguardo fisso innanzi a e, come perso nel vuoto, andrebbe a ricercar una concentrazione tale da perdersi nei suoi pensieri, immaginando, come ieri, una figura umana dai lineamenti ben definiti. Il capo magicamente prende fuoco, con una fiamma dal colore bluastro, il corpo invece, seguendo l'esempio della nuca, verrebbe avvolto da fiamme rossastre. Queste, successivamente alla loro unione, ricreerebbero una fiamma dalle dimensioni e dall'intensità ancora maggiore che andrebbe ad avvolger interamente la figura di questo "manichino" fino a quando, ritornando alla realtà, questa immagine non andrebbe a trasmetter differenti sensazioni al suo organismo. Come due onde che infrangendosi l'una contro l'altra ne creerebbero una ancor più grande e potente, così farebbero queste due fiamme, trasmettendo un lieve tepore al nostro eroe. Se il richiamo fosse quindi stato eseguito correttamente, questo tepore dovrebbe trasformarsi in reale calore, che propagandosi per ogni parte del suo corpo, lo andrebbe a riscaldar interamente. Se quindi l'impasto fosse stato correttamente eseguito, dal centro del corpo e passando per i vari plessi, l’onda di energia mentale, unita a quella fisica, verrebbe diramata in tutto l’organismo. Mani e piedi, successivamente, dovrebbero andar a poggiar a terra mentre in un tentativo un pò affaticato di rialzarsi, dovrebbe ritrovarsi or in ginocchio, sul mancino per l'appunto, e con far serio, quasi alterato dal dire altrui si rifarebbe or al sensei <..Pff.. non si azzardi.. qui solo uno ne uscirà sulle sue gambe.. e non sarà di certo lui se continua di questo passo, quindi.. non si intrometta..> più che chiaro direi. Sarebbe quindi ovvio che andrebbe a ceder nuovamente l'offesa all'altro, pronto in qualsiasi momento a muoversi mentre la sabbia continuerebbe a cader lentamente dai suoi vestiti rendendolo ad ogni secondo che passa sempre più leggero.[ Se Chakra 10|10 ]Wes sembra svegliarsi dal sonno in cui era caduto e si era scordato di attivare il chakra. Dopo esser passato sui propri errori, richiama correttamente il chakra. Inizia a provocare il suo avversario, ma Shizu non sembra esser colpito dalle parole del deshi di Kusagakure rimanendo in silenzio al momento. Il chunin, invece, sente le parole del ragazzo senza muovere un muscolo <Datti da fare, allora.. E mostra qualcosa invece di usare solo la bocca> irritato, forse, il sensei dall'atteggiamento di Wes. Sicuramente deve dimostrare qualcosa di veramente impressionante. L'attacco passa ancora a Shizu che inizia a correre alla massima velocità verso il suo avversario [Agilità 20] e compie lo stesso movimento precedente. Arrivato a distanza di ingaggio con il suo nemico, tenta di allungare la gamba destra parallela al terreno. Dunque, finge di tentare lo stesso attacco precedente e, ad un certo punto, usa la gamba destra per tentare una rotazione spingendo, poi, con la mancina con l'intenzione di colpire il volto del deshi sulla guancia destra. Un salto in rotazione, iniziata da una finta su un attacco semplice. Difesa passa a Wes.
[ Into the Courtyard ] Resta basso mentre il suo aguzzino si scaglierebbe nuovamente verso lui con l'intento nuovamente di attaccarlo ma a questo punto giochiamo pesante. Rimanendo in quella posa e coprendo il fianco mancino, andrebbe nell'istante in cui l'altro ricercherebbe lo scatto, di prelevar dalla tasca la carta bomba. Un semplice gesto, rapido, durante il quale, una volta poggiata al suolo, DOVREBBE andar a richiamare il chakra lungo le estremità, in questo caso specifico sulla mano destra, il che dovrebbe esser per lui semplice dato che il percorso che il chakra DOVREBBE svolger per fare questo semplice gesto sarebbe quello di raggiunger i plessi siti sul lato mancino e raggiunger successivamente gli tsubo collocati sulla cute, dai quali, in un secondo istante, dovrebbe fuoriuscire il flusso di chakra atto ad attivare, almeno IN TEORIA, il kenji inciso sul foglietto. Dunque, una cosa assasi semplice non richiederebbe, ALMENO TEORICAMENTE, una grossa spesa in termine di tempo. Durante tal movenza però, coerentemente, l'avversario si sarebbe già avvicinato a sufficienza per sferrar la sua offesa e quindi sferrar il calcio che dovrebbe ricercar la testa dello shinobi. Il movimento è molto semplice anche questa volta, ovvero, TENTARE di richiamare il chakra verso l'estremità dell'arto opposto, il che dovrebbe avvenir in pochi istanti visto il percorso e l'altezza a cui si trova. Riassumendo, Nel mentre dell'avanzata, e SENZA mai distoglier l'attenzione dal biondo, il nostro eroe TENTEREBBE di collocar a terra, diagonalmente dietro a se, ove cade il braccio mancino, la carta bomba in suo possesso e successivamente ricercherebbe la sua attivazione con il chakra per prepararla ad una successiva detonazione. Ma non è finita qui. Il chakra, che DOVREBBE or aver percorso da un capo all'altro gli arti superiori, or si DOVREBBE collocar all'altezza dell'avambraccio cosi da render il tono muscolare del suddetto maggiormente resistente all'imminente impatto che, vista la velocità con il quale il biondo si sarebbe mosso, non dovrebbe tardar ad arrivare. Or il scopo VORREBBE esser quello di bloccar l'offesa altrui poggiando l'avambraccio contro la tibia dell'arto mancino, con l'intento ultimo di ammortizzar il colpo e quindi pararlo e nello stesso tempo, facendo leva sui propri arti inferiori, usufruir della spinta impressa dal calcio del ragazzo per aggiuntar maggior velocità e potenza al semplice tuffo che DOVREBBE, visto quanto accaduto in precedenza, portarlo appena oltre i 5 metri. Se tal movenza fosse stata eseguita correttamente, il ragazzo si dovrebbe trovare esattamente al posto del rosso ed il nostro eroe, spostandosi e TENTANDO di parare il colpo non dovrebbe riportar ferite, o comunque DOVREBBE riportarne di lievi visto l'ausilio di chakra utilizzato. Oltre a ciò, vista la sua posizione, il suo TENTATIVO ultimo, come ben potrete comprender in autonomia, sarebbe quello di compier nuovamente il medesimo sigilli per far si che il chakra impresso sulla carta possa attivarsi nuovamente per RICERCAR la, ALMENO TEORICA, detonazione dell'ordigno. [ Chakra 9|10 ] [ Conoscenza Fuuinjutsu | Tentativo Attivazione Carta Bomba]Certamente Shizu si dimostra assai abile nelle arti da lui padroneggiate, veloce e potente come un vero combattente ed è questo che, forse, mette in difficoltà il rosso e ritrovandosi a non pensare lucidamente. La carta bomba viene caricata alla perfezione e il chakra al suo interno comincia ad agire però il colpo sta arrivando veloce, così tanto che riuscire a vederlo, per un deshi, è quasi un miracolo ma fortunatamente il tutto viene attutito dal braccio del giovane posizionato nel momento giusto [-5 pv] ma la forza è comunque tanta e sente il possente calcio abbattersi su di se<Pff...>sbuffa l'avversario alla vista di tale mossa per poi venire preso permettendo al giovane Wes di allontanarsi di 5 metri e poi...il nulla. La carta bomba non esplode come da lui pianificato, non avviene nessuna esplosione e di conseguenza Shizu è ancora sano e salvo. Gli occhi del sensei lo squadrano per l'ennesimo errore e, anche in questo caso, sa di cosa si tratta ma, come vuole la prassi, non può farne parole fino alla fine dell'esame<Allora? Ci diamo una svegliata o no?>lo rimprovera il chunin mentre attende una nuova, possibile ed efficace mossa da parte di Wes. [Esame genin][Distanza avversario 5 metri]
edit [15 minuti massimo]
[ Esame Genin ] Le cose non si mettono certo per il meglio e la situazione stà cominciando a farsi ridicola dato che continua a sbagliare per delle cagate che potrebbero giocar a suo favore ma, vuoi per un motivo, vuoi per un'altro, non riesce a recuperar lo svantaggio. Or dunque eccolo, di nuovo in piedi in stazione eretta, con il braccio destro che or viene esteso verso il cielo compiendo il mezzo sigillo della capra che DOVREBBE permettergli di attivare successivamente la carta bomba, mentre la mancina, ancor distesa lungo il fianco, or portata all'altezza dell'avambraccio, ove appunto era stato pocanzi colpito per sfregar lungo la zona lesa il palmo ed attivar un meccanismo intrinseco del sistema nerovos autonomo che, rilasciando endorfine, dovrebbe teoricamente alleviargli il dolore. <..La pregherei di stare in silenzio fino a fine combattimento.. il suo continuar a blaterare mi deconcentra non poco.. STIA ZITTO E MI LASCI CONTINUARE!!..> arrogante e palesemente seccato dal modo in cui questi insegnanti continuano a rivolgersi a lui mentre lo sguardo passerebbe al suo avversario, il quale, TEORICAMENTE situato sopra la carta bomba e, ALMENO APPARENTEMENTE ignaro della presenza della medesima, DOVREBBE rimanere immobile in quel punto per qualche istante ancora prima di sferrar una nuova ed eventuale offesa nei confronti del rosso. Sarebbe pertanto in questo frangente di tempo che il deshi, prendendo tempo, andrebbe a borbottar ad alta voce <..ALT..Prima di continuare.. avrei una domanda..> esplicando poi in un secondo istante dopo aver ripresofiato ed essersi voltato verso il sensei con metà busto <..Ma se dovesse piovere.. ed il campo verrebbe.. "KAI"..>. Astuto a modo suo nel TENTAR di cammuffare l'attivazione dell'esplosivo con un discorso privo di senso. In soldoni quindi cosa DOVREBBE accadere, semplicemente, vista la posizione dell'avversario ed il tempo con il quale esso POTREBBE reagire ad un esplosione con diametro di 5 metri, DOVREBBE teoricamente esser investito dall'esplosione mentre, nel medesimo istante, il nostro eroe, palesemente a conoscenza dei dettagli, DOVREBBE aver già compiuto quel semplice passo in direzione opposta al suo avversario, cosi che questo POSSA permettergli di allontanarsi, ALMENO IN TEORIA, dall'area di impatto della carta bomba ed impedirgli pertanto di rimanere offeso dall'esplosione. [Chakra 9|10] [Tentativo utilizzo carta bomba]Rivolgere determinate parole a un proprio superiore, specialmente alzando il tono di voce non influisce molto sulla valutazione<Bene, allora continua>commenta il chunin portando nuovamente la faccia su una tavoletta su cui prendere appunti. Inizia a scrivere tutto ciò che vede, le abilità dei due ragazzi, ogni cosa che possa essere utile per una valutazione. Tornando al combattimento, Wes cerca di prendere tempo con le chiacchiere ma in questo frangente il suo avversario scatta in avanti con tutta la sua velocità nel tentativo di colpire il giovane ma fato vuole che la distanza sia quella giusta, più o meno; difatti al sentire il Kai, dopo l'aver composto il mezzo sigillo attiva la carta bomba permettendo in questo modo l'esplosione della suddetta. Per un diametro di 5 metri essa si estende investendo Shinzu mentre Wes con qualche passo all'indietro evita di farsi molto male ma si ritrova il copro del suo avversario venirgli addosso provocando un indietreggiamento collettivo nonché una caduta per entrambi. Com'è l'attuale situazione? Shinzu sopra Wes privo di sensi e abbastanza ferito; il chunin scatta in avanti andando dai due ragazzi<BASTA COSI'>urla<L'ESAME FINISCE QUI. TU.>rivolgendosi a Wes con un insensata quanto giusta rabbia<AIUTAMI A PORTARLO IN OSPEDALE. PRESTO.>ancora grida aspettando che il giovane faccia come gli viene detto ma qual'è l'esisto? Lo saprà solo più avanti. [END]
Note: Allora, dal punto di vista descrittivo e della role ci siamo e su questo nessuno può dire niente ma, perchè c'è anche un ma, hai fatto alcuni errori. In primo luogo il chakra, lo hai impastato solamente dopo il terzo fato iniziando il combattimento praticamente senza la tua arma più potente e per questo hai preso un danno; danno che si sarebbe potuto benissimo evitare perchè la schivata era corretta ma senza chakra le tue abilità si riducono. Il mio consiglio è di impastare il chakra ogni qual volta stai per fare qualcosa in cui si richiede il suo utilizzo.
Secondo errore, hai dimenticato il Kai nel momento in cui hai cercato di attivare la carta bomba, un errore che poteva essere fatale in situazioni ben peggiori di questo e se il nemico fosse stato più potente.
La difesa del colpo non era male, hai parato in previsione di quello che avresti fatto successivamente e direi che questo va bene, non è un errore.
A conti fatti, con il tempo si migliora e spero che con questo esame sia riuscito a migliorare e quindi a non fare più errori di questo tipo, passi a genin.
(Hitomu se vuoi dire anche la tua mi farebbe piacere)
Niente px
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