Infiltrarsi nella Juzuochi

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Missione di Livello D, Giocata di Lavoro

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[Estemporanea a prima della riunione dell'Akatsuki]Azionate prima voi, Kurako vi ha mandato un messaggio dicendovi di recarvi nella sua stanza alla magione della Yakuza come al solito. A Ryuuma sono state date precise indicazioni su come raggiungere il suddetto luogo. La porta della stanza è chiusa con dentro il Senjuu.

15:37 Shiro:
 Fisico imponente, passo pesante, camminata con aria a dir poco smargiassa come un piccolo boss. Una giacca verde militare con un numero non meglio precisato di tasche per quante sono è tenuta aperta lasciando intravedere una canottiera bianca che mette in bella mostra la voluminosa muscolatura sottostante. Pantaloni mimetici che potrebbero assomigliare tranquillamente a quelli di un qualsiasi corpo d'esercito ed anche questi con diverse tasche poste a diverse altezze mentre ai piedi indossa degli anfibi neri che sembrano essere stati lucidati da poco con talmente tanti passanti che le calzature arrivano a coprire più di metà del polpaccio; nelle tasche due Tirapugni. Con la sua altezza svetta nettamente tra la maggior parte degli shinobi anche se lui ha 18 anni compiuti appena pochi mesi fa. Su ordine di Kurako ha dovuto riunciare al proprio amato tabacco da masticare, non vuole farlo incavolare più di quanto ha già fatto per cui deve subire quella privazione e sembra essere particolarmente nervoso. E' stato nuovamente convocato nella Magione della Yakuza ed in particolare nella stanza di Kurako <spero ci sia un altro regalo> commenta tra se e se dato che l'ultima volta che è stato li è andato via con una super sventola. Bussa alla porta del Senju, attendendo di ricevere l'ok prima di entrare [2x Tirapugni]

15:40 Sosachi:
  [. Magione .] Giornata di valutazioni alla magione Yakuza, seconda convocazione da Kurako che, chiaramente vorrà sapere che cosa sia successo nel giorno di perlustrazione e di seduzione di Tamei. Ci sarà anche Shiro, sicuramente. Ha molte cose da dire al suo boss delle torte, deve rendergli noto tutto ciò che è successo in quella giornata molto proficua sotto tutti i punti di vista. Indossa oggi una maglia azzurra, abbastanza larga e lunga, sotto dei jeans e delle scarpe da ginnastica. E' in ritardo, clamoroso ritardo perchè all'ospedale avevano bisogno di lui, caso strano, per fare qualche compito di sorveglianza di dottori e praticanti. Il ritmo della camminata, quindi, è spedito, tipico di chi ha fretta ma non vuole correre, non è assolutamente il caso di farlo. Saranno già arrivati i due, sicuramente non sarà visto bene questo ritardo da parte di Kurako, che magari lo striglierà: deve sperare nel ritardo del compagno muscoloso! La magione della Yakuza è di fronte a lui, vi entra ed ormai, come se fosse pratico, ripercorre la strada che lo separa dalla stanza di Kurako: destra e sinistra e ci siamo, la stanza sarà a poco meno di un minuto. Si controlla, non è sudato, ha mantenuto una certa compostezza, d'altronde non si muore di caldo. Si mette a posto i capelli e il tutto, quindi svolta l'ultimo corridoio dove si trova la stanza di Kurako. Vede Shiro in lontananza e pensa "evvai, non sono così in ritardo", tirando un gran sospiro di sollievo. Quindi si dirige anch'egli in direzione della porta < Ehi > saluto freddo una volta arrivato a poco meno di 4 metri da Shiro. Ha bussato lui, quindi, vale come se avesse bussato per entrambi, ne approfitta dunque < .. > aspetta che kurako gli dia l'ok.

15:46 Rasetsu:
 E' la prima volta che partecipa ad una Riunione, in special modo della Yakuza. Fortunatamente, il Senjuu ha avuto la buona idea di dargli delle indicazioni, affinché potesse raggiungerla. Tutto sommato, si sta divertendo. Non ha ancora ucciso nessuno, non sa neanche per quale ragione è stata indetta quella riunione, però si sente felice, come se già sapesse che, a breve, dovrà uccidere qualcuno. Il sorriso non sparisce dal di lui volto, quest'oggi. Gli angoli delle labbra restano sollevati, mostrando quelle zanne bianche. Non le ha mai usate per cacciare, per uccidere le prede, ma teoricamente potrebbero anche essere affilate. Diciamo che, finora, le ha usate solamente per nutrirsi di cibi utili e sani per gli umani. Indossa soliti abiti classici ed eleganti, del tutto fuori luogo per un ninja, ma non per lui. Una camicia bianca gli copre il busto, coperta anch'essa in parte da un gilet nero con righe verticali grigie. Al di sotto, ha un paio di pantaloni scuri, anch'essi con le stesse righe verticali. Inoltre, come se non bastasse, c'è la sua giacca bordeaux, lasciata aperta sul davanti e sventolandogli dietro. Nelle rispettive tasche, come al solito, ha quelle sue poche armi - Shuriken principalmente - che si porta dietro, ma che quasi mai utilizza; il Bisturi dal quale, invece, mai si separa; qualche Tonico Coagulante e Recupero Chakra. Non crede gli servano in questo preciso momento, ma chi lo sa? Il Caso, il Destino non avvisa se ha qualcosa in serbo per qualcuno. E conoscendo il Rosso, non è neanche da escludersi che qualcuno, constatando il di lui carattere poco incline ad essere comandato, possa decidere di ucciderlo e farlo sparire. I passi ticchettano sul pavimento della Magione, annunciando il di lui arrivo. Innanzi a quella porta, attraverso la quale dovrebbe passare e prendere parte alla riunione, dovrebbe notare anche quelle altre due figure. Non le conosce. Il biglietto viene stretto nella mano destra, accartocciato, appallottolato e lasciato cadere nella tasca corrispondente del giaccone. <E voi due chi sareste?> Saggia domanda: la stessa che quei due potrebbero rivolgergli al contempo. Si ferma, quindi, innanzi all'ingresso, aspettando di poter varcare la soglia e, dunque, d'accedere. [Chakra ON]

16:00 Kurako:
  [Stanza Kurako] La situazione è seria, fin troppo seria ed è tempo di fare un riepilogo generale su quello che è successo ultimamente, mettere insieme i pezzi dei fatti accaduti. Ha mandato i suoi sottoposti in missione e lui stesso, una missione semplice ma complessa allo stesso tempo. Per questo motivo ha indetto una nuova riunione nella sua stanza alla magione della Yakuza, la seconda per procedere sulla via della Juzuochi e agire per fermarla una volta per tutte così da riavere il controllo completo sul territorio Kusano. Lo special jonin è seduto sulla solita poltrona posta al centro della stanza e vestito con delle vesti molto casalinghe e trasandate ovvero una maglia bianca a maniche corte, pantalone della tuta nero e basta, i piedi sono nudi come mamma li ha fatti, non ha armi ma solo il chakra; esso è attivo e pronto ad entrare in azione in qualsiasi momento per proteggere la propria incolumità. La stanza è arredata sempre nello stesso modo, letto a baldacchino appoggiato sulla parete alla destra della porta, scrivani appoggiata alla parete difronte al letto, sulla parete dinanzi alla porta vi sono dei quadri appesi ma vi è una piccola novità; per terra ha un tappeto fatto con la pelle di un orso bianco, morbido e spaventoso allo stesso tempo...a dir la verità lo ha fatto mettere semplicemente per un gusto estetico e niente di più. Dinanzi a se vi sono 3 piccole poltrone, messe li per i suoi ospiti e questa volta è presente pure Ryuuma, la sua squadra tutta riunita in unica volta, finalmente, dopotutto. Bussano alla porta, sono arrivati, sono li<Entrate e accomodatevi>parla il ragazzo invitandoli a entrare, la riunione può cominciare, il loro piano può prendere forma in modo più concreto di quanto detto e fatto fino a questo momento. [Chk on]

16:09 Shiro:
 Un cenno del capo quando vede Sosachi avvicinarsi <We biondo, allora.. com'è andata la tua parte di missione?> gli chiede direttamente mostrando il suo sorrisetto soddisfatto. Solo ora si volta verso Ryuma cominciando a squadrarlo da capo a piedi <Chi sei tu piuttosto?!> loro son già stati li naturalmente ma fino ad ora non gli è mai capitato di incontrare il Chunin, solo che il caratteraccio che ha Shiro non permette degli approcci proprio proprio piacevoli quantomeno agli inizi. Arriva infine l'ok da parte di Kurako ad entrare e ci pensa il Taijutser ad aprire la porta andando a spalancarla prima di entrare, ma la lascia aperta in favore degli altri due "compagni d'avventura" <Buongiorno Boss> solleva il pollice fin sopra la propria spalla indicando un punto imprecisato alle proprie spalle <c'è anche un tipo strano, l'hai chiamato tu per caso?> insomma non è propriamente dei più aperti il moro. La sua attenzione però viene catturata dalla pelle di orso stesa a terra e stando ben attento a non calpestarla con i suoi scarponi prova a spostarsi in modo da arrivare alla testa di ciò che fu un tempo l'orso prima di cercare di toccarla, accarezzarla, prenderla addirittura in mano per guardarla meglio <dannazione è stupenda questa roba, farsi una ragazza qua sopra deve essere interessante> [2x Tirapugni]

16:12 Sosachi:
  [. Magione .] Shiro si rivolge al biondo, e sembra più amichevole del solito < bene, e voi? > riferendosi alla loro parte di missione. Nell'attesa del momento sopraggiunge una terza figura che parrebbe essere stata chiamata da Kurako stesso, perchè quella è la sua stanza e non so quanti esterni alla Yakuza ne conoscano effettivamente la collocazione. Ad ogni modo, in modo rude chiede chi siano i due, ed in modo molto pacato risponde Sosachi < E tu? > non si presenta, d'altronde è stato scortese e poco rispettoso, chiunque esso sia, sebbene non lo avesse mai visto, per l'appunto. Quasi a coro con quanto detto da Shiro. Ad ogni modo Kurako li fa entrare, quindi, nell'ordine sarebbe entrato dopo il compare roccioso ed entrando nella stanza: Kurako è sempre vestito allo stesso modo, mentre la camera è diversa e presenta un elemento di deisgn nuovo: tappeto di orso, inquietante. Si volta verso il superiore, fa un leggero cenno con il capo in sua direzione per salutarlo e ringraziarlo dell'ospitalità. Quindi cercherebbe dove sedersi: ci sono tre poltrone, segno che stava aspettando effettivamente tutti e tre. Si va ad accomodare andando ad accavallare la gamba destra appoggiandola sulla sinistra, perpendicolarmente. La schiena è appoggiata allo schienale, morbido e molto comfortevole, meno male. Le braccia sono appoggiate con i gomiti ai braccioli e poi queste si uniscono nella loro estremità - le mani, banalmente - proprio all'altezza della zona proibita del giovane. E' molto comodo, lo deve ammettere. Respira profondamente per rilassarsi e trovare la serenità: è tra "amici", non deve essere teso. Fa anche leggermente mente locale su quello che dovrà dire, quindi cerca di ricordare quanto effettivamente ha scoperto dal dialogo con Tamei. Ah che donna quella, ma comunque deve rimuovere i particolari osè e pensare solamente al discorso di base che era riuscito a fare con lei. Shiro pare essere concentrato sull'orso, meglio non disturbarlo, ma divertito, da seduto, lo guarda.

16:23 Rasetsu:
 Non appena ha il permesso per entrare nella stanza, gli occhi giallo-verdi spaziano da un punto all'altro. Osserva quel letto, quei quadri, la scrivania. Ma, come ci si poteva aspettare, è il tappeto a forma d'orso che attira maggiormente la propria attenzione. Per il momento, sembra ignorare i due presenti - Sosachi e Shiro - poiché, così come lui ha fatto, anche loro non gli han risposto in modo garbato. Non poteva certo pretendere diversamente. <Salve, Kurako.> Lo saluta, prima di ogni cosa, essendosi dimostrato sgarbato nei di lui confronti la volta precedente, soprattutto col fatto che non è riuscito a partecipare alla prima Riunione. Per il resto, avrebbe potuto rivolgersi a questi nella stessa maniera con la quale si è rivolto ai due uomini. <Questi due chi sono?> Li indica con un cenno del capo, più o meno ripetendo i loro stessi gesti e le loro stesse parole, come un bambino che vuol fare il verso a qualcun altro. Si diverte con poco, ma si rivela essere altrettanto infantile. <Non me ne avevi parlato di loro.> Chiosa, seppur la spiegazione è palese. Non glielo ha detto perché, d'altro canto, lo stesso Rosso è uno tra i tanti, all'interno della Yakuza. Non è nessuno che possa elevarsi, per quanto riguarda il grado, sopra agli altri. E' ovvio che, al contrario, per quanto riguarda il di lui carattere, stia sul serio pensando di potersi elevare eccome. Non oltre il suo Capo, questo è certo, ma crederci e sognarlo non fa male a nessuno. Senza, dunque, replicare al dire dei due compari, prende posto su di una delle poltrone libere, possibilmente su una delle due poste agli estremi, e non su quella centrale. Non vuole stare in mezzo a due individui sconosciuti dei quali, tra l'altro, non sa un fico secco. Non si fida, tutto sommato è anche giusto. In quella stanza, ci sono membri della Yakuza, non Genin freschi freschi di Accademia, convinti che il proprio Kage possa difenderli da ogni minaccia contro il Villaggio e desiderosi di diventare come quest'ultimo, un giorno. C'è gente che potrebbe far la storia.. Gente che fa qualcosa che a Rasetsu.. piace da morire! <Allora? Per quale ragione sono qui?> Si riferisce solo a se stesso. Deliberatamente, come un moccioso da quattro soldi, ignora chiunque gli stia attorno, men che meno Kurako. Lo rispetta, a modo suo. [Chakra ON]

16:34 Kurako:
  [Stanza Kurako] Il primo a mettere piede nella stanza è il taijutser, Shiro che pian piano sta mettendo i suoi comportamenti da campagnolo per dei toni e frasi leggermente più eleganti ma essere chiamato Boss suona strano, tremendamente strano, preferisce essere chiamato con il suo nome perchè, quell'appellativo, è troppo, persino per lui<Shiro per favore...>il tono è stranamente gentile<...evita di usare quella parola>riferendosi al fatto del "boss", troppo strana per essere tollerata ma non per questo si arrabbia. Purtroppo certi comportamenti sono duri a morire e il genin lo dimostra fin troppo bene facendo commenti su quell'orso ma per fortuna al Senjuu non manca la risposta pronta<Secondo te perchè è bianco? Prima quell'orso era marrone>una affermazione velata in risposta a ciò che vien detto dal giovane, una bugia sia chiaro ma il giovane non lo sa e un po' di divertimento non fa mai male<Adesso però siediti>non risponde alla domanda di Shiro mentre rivolge l'attenzione su Ryuuma, quel membro che non ha mai partecipato attivamente alle attività mafiose ma ora è qui con loro e può presentarlo agli altri<Siediti anche tu>serio ma non aggressivo anche se lo pretende. Quando si son tutti seduti, finalmente va a rispondere a tutte le loro domande<Allora ragazzi...>con la destra indica il Kokketsu<...lui si chiama...>lo guarda per un secondo per poi proferire<...Rasetsu>usa il nome preferito del chunin, gli va incontro per certi versi<Mentre loro sono Shiro e Sosachi>presente anche i due ragazzi<Siete tutti membri scelti direttamente da me e fate parte della mia squadra>un resoconto generale di quello che sta succedendo qui<Ah, Sosachi, ti ricordi quando ti dissi che conoscevo qualcuno che avrebbe potuto seguirti nella tua carriera di medico? Bene, è lui>indica Ryuuma. Sono due medici e per questo dovrebbero andare d'accordo<Lui ti insegnerà come sfruttare al meglio le tue potenzialità nel settore medico e non ammetto repliche da nessuno dei due>non domanda nemmeno, ordina e basta, si fa quello che dice lui senza discutere perchè, ora come ora, non ne ha la minima voglia. Prende fiato scrutando i ragazzi che ha difronte per poi partire con ciò per cui li ha convocati<Cominciamo...Sosachi, so che sei andato da Tamei, cosa hai scoperto?>domanda infine aspettando una risposta dal giovane. [Chk on]

16:42 Shiro:
 <A noi è andata alla grande> risponde a Sosachi appena dopo essere entrato nella stanza, ma continua a guardare in modo strano Ryuma, sembra che voglia inquadarlo ma che non riesca a farlo ecco. Che ci sia forse anche un po d'attrazione?! è qualcosa da vedere e scoprire. Kurako in fin dei conti si è conquistato la piena fiducia e collaborazione del moro dopo il regalo e le promesse che ha ricevuto dal suo superiorere <okok, evito. Ma poi non mi hai detto se mi sono comportato come avrei dovuto durante la nostra "passegiata"> chiaro riferiemnto alla loro ricerca di informazioni. Si affretta però a lasciar pedere la pelle dell'orso pulendosi le mani sul retro dei propri calzoni <che schifo! ma devo prenderne una pure io, magari di tigre> ma senza ulteriori perdite di tempo si va a sedere come gli è stato chiesto. Venire a scoprire che quel "Rasetsu" è uno degli altri membri della banda lo fa per certi versi rilassare dato che a conti fatti si stanno dimostrando essere un'unica grande famiglia, estremamente vendicativa ma pur sempre una famiglia e non gli dispiace la situazione. Soprattutto prendersi determinati vantaggi <Tamei...> sussurra tra se e se [2x Tirapugni]

16:48 Sosachi:
  [. Magione .] La discussione prende avvio e cominciano quindi i discorsi. Kurako redarguisce sui modi Shiro, come al solito, e non si scompone più di tanto nel sentire quelle parole dal momento che si è anche abituato. Comunque sia, dopo una serie di battutine velate sulla virilità e la sessualità dei due, che a Sosachi fanno sorridere, dal momento che gli ricorda l'incontro con Tamei, viene presentato anche il terzo. Rasetsu. < Piacere > nulla più, per non interrompere Kurako nel suo discorso. Saluta quindi Ryuuma, con l'altro nome e dopo continua a sentire quello che ha da dire Kurako. Questo deve essere quel famoso medico della Yakuza che lo avrebbe aiutato, beh, meglio. < Oh, perfetto. Ho iniziato ad apprendere qualche cosa, ma sono soltanto agli inizi > è la verita, a parte il bisturi di chakra e le mani terapeutiche sa fare ben poco. Comunque sia, non si sono trovati per fare delle semplici presentazioni, ma per parlare di quello che hanno scoperto e .. Si, è il primo che deve parlare e raccontare quanto ha scoperto dalla discussione con Tamei < Beh, il mio compito è stato svolto, spero, nel migliore dei modi, sebbene la situazione e le persone che c'erano non erano molto .. Concilianti ecco. > beh, non nascondiamoci < .. Se ci fosse andato lui > indica Shiro < sarebbe venuto fuori un macello. > sorride, per stemperare fa la battuta. < Comunque ho potuto fare quattro chiacchiere con Tamei, in privato. Ho sfruttato una copertura, come ninja dal nome Hichi, fratello della ragazza che qualche settimana prima era entrata nel bordello. Ho notato subito una cosa che l'ha fatta andare su tutte le furie .. > dice massaggiandosi il collo con la destra < .. Che non le piace il governo. Gli uomini del governo, secondo lei, sono dietro alla Juzuochi. Ha detto che Fenrir, mia sorella immaginaria, se è stata rapita dalla Juzuochi è sicuramente a rendere favori agli uomini del governo. > attimo di pausa < poi ha parlato del dojo della Juzuochi che è lì dove tengono mia sorella, e quindi le schiave. Di certo, mi ha detto che dall'Akahana provengono notizie sul fatto che vogliono introdurre tasse esorbitanti e che scoppierà la povertà essendo sottoposte alla doppia tassazione della Yakuza e della Juzuochi. > Poi < infine, prima di passare ad altro, lei mi ha detto che risponde solo a noi, ma che la Juzuochi le sta estorcendo denaro e che, a parer suo, il governo sta usando questi ronin per mantenere una faccia pulita in tutto questo casino. Ha parlato di consiglieri, ma non sa chi possa esserci dietro a tutto questo. > Quindi si schiarisce la voce < spero che tutto questo sia stato sufficiente. > Sorride ed aspetta.

17:07 Rasetsu:
 Si limita ad ascoltare, e non ad intervenire, allo scambio di battute tra Shiro e Kurako. La risposta di quest'ultimo l'ha capita, non è poi così stupido, ma non gli suscita nulla. Neanche una mezza risata. Replica, tutt'al più, con una alzata di spalle. La gamba destra viene accavallata sulla sinistra, lasciando che il piede dondoli avanti e indietro, quasi volesse far passare il tempo più velocemente con quel movimento. Il ghigno si accentua sul di lui viso quando, nel sentire come il Senjuu lo chiama, si autoconvince che quello è il posto adatto a lui e alle sue idee. <Mi spiegate ciò di cui state parlando?> Interviene, dal momento che i termini "Tamei", "Akahana" e "Juzuochi" non li ha mai sentiti pronunciare da nessuno. <Sono stato assente, è vero.> Quantomeno, lo ammette. <Perciò, vorrei rientrare a tutti gli effetti e prendere parte alle vicende della nostra organizzazione.> Si sta dimostrando serio, una volta nella propria vita. Il braccio sinistro si solleva, portando l'avambraccio parallelamente al busto e avvicinando indice e medio al centro della montatura, spingendo gli occhiali poco più su. <Non ho mai sentito parlare né di questo Tamei né delle altre organizzazioni che citi.> Si riferisce a Sosachi, poiché quest'ultimo sta spiegando, passo dopo passo, come si è mosso. Tuttavia, non è abbastanza chiaro per il Rasetsu, sicché parecchie frasi sfuggono al di lui comprendonio. <Mh?> Successivamente, al sentir delle parole del Senjuu, verso il quale rivolge la propria attenzione, torna a guardare il biondo al di lui fianco. Inarca il sopracciglio destro, cominciando a ridere, con quell'orrendo sogghigno a palesarsi in tutto il suo orrore. <E così.. TU..> Detto come se lo stesse sputando fuori, non volente. <..dovresti essere un Medico? O presunto tale..> Sicché stanno chiedendo il di lui aiuto. <L'Arte della Medicina non è per chiunque. Devi amarla, devi possederla e farla tua. Un po' come con le donne, ma con un'intimità del tutto diversa.> L'angolo sinistro delle labbra si solleva un po' di più rispetto al gemello. <Più tardi o in privata sede..> Poiché non gli sembra, tutto sommato, il posto né il momento ideale per discuterne. <..potresti farmi capire cosa sei in grado di fare e quanto sai al riguardo.> Si sa, la Medicina ha un campo molto esteso. Lui stesso, attualmente, è forse al cinquanta percento di tutto quel sapere. Non ha raggiunto il livello al quale aspira, ma ce la sta mettendo tutta.. Almeno lì, in quel campo, la sua Follia ha libero sfogo. [Chakra ON]

17:16 Kurako:
  [Stanza Kurako] Un piccolo sorriso verso Shiro, soddisfatto di quella reazione da parte del genin, così impara a usare certi comportamenti in luoghi poco consoni come la sua stanza. Non si perde più in chiacchiere ma ascolta ciò che viene detto da Sosachi, ogni singola parola entra nelle orecchie dello special, vengono elaborato e le rivelazioni sono piuttosto succulente ma in questo modo confermano ciò che hanno sentito al locale a luci rosse. Le notizie sono al quanto spaventose e molto difficili da mandare giù, la situazione sta degenerando senza precedenti, la Juzuochi sta prendendo terreno allargando i suoi territori per avere più potere di controllo. Bisogna agire in fretta e muoversi il prima possibile per mettere un freno a questa condizione. Ascolta le domande lecite di Ryuuma ma prima di rispondere va ad alzarsi cominciando a passeggiare<Le prostitute non danno più il denaro di una volta, battono la fiacca secondo Jinto e un gruppo di uomini si reca da loro estorcendo denaro, in più un organizzazione rivale, la Juzuochi, sta cercando di spodestare la Yakuza. Questo è quello che accade in sintesi>ripete tutto a Ryuuma per fargli elaborare ogni cosa<Tornando a noi. Le informazioni combaciano. La Juzuochi estorce i soldi alle puttane ed è sempre lei che crea tutto questo scompiglio e, soprattutto, Tamei ci ha preso>prende fiato per poi continuare<Nel locale, io e Shiro, abbiamo visto un uomo, qualcuno che controlla o agisce dietro le quinte, qualcuno che si muove per conto della Juzuochi oppure ne è il capo, non saprei...si tratta di Kotetsu Crowler, uno dei 5 consiglieri di Kusagakure. Il suo coinvolgimento negli eventi è certo ma non posso dire lo stesso per gli altri membri del consiglio ma una cosa è sicura, se vogliamo che la Yakuza mantenga il suo potere dobbiamo prima liberarci dell'altra organizzazione e poi del consiglio stesso. Shiro può confermare quanto detto>indica il taijutser continuando la sua passeggiata per la stanza. Riflette, pensa a cosa fare, quali mosse siano le più giuste<Ho un piano>esplica infine. [Chk on]

17:22 Shiro:
 Quando viene indicato da Sosachi con la sua definizione di cosa sarebbe potuto succedere sorride, quasi entusiasta della conclusione alla quale sia giunto il biondino prima di continuare ad ascoltare il resoconto che questi fa della missione che ha svolto per conto di Kurako. Torna a guardare Ryuuma, ma il suo modo fi fare gli fa storcere nuovamente il muso... andrebbe volentieri a zittirlo dicendogli di abbassare la cresta ma si attirerebbe addosso tutte le ire di Kurako così facendo per cui decide di lasciar perdere almeno per ora <Assolutamente confermo tutto quanto, ma la cosa più preoccupante è che pare non abbiano il minimo rispetto ne timore di Jinto e vogliono fargli le scarpe> lui lo ha visto, non ha idea di quanto possa essere forte ma l'ha capito benissimo che non è uno da poco. Anzi. <E' anche possibile che il consigliere stia agendo da solo, ma abiamo agitato un po le acqua Kurako. Dobbiamo muoverci in fretta o c'è anche il rischio che vengano a mettercelo in c**o prima che possiamo fare altrimenti e... se vuoi... mi piazzo al bordello così da proteggere le ragazze> fa spallucce <basterebbe una bomba ben piazzata per distruggere tutto e dare una grossa botta a Jinto e alla Yakuza>

17:27 Sosachi:
  [. Magione .] E' soddisfatto di quanto raccolto ed anche Kurako stesso pare aver recepito quanto detto dal Doku, soddisfatto. Sente le parole del rosso < Beh, certo. Non è per tutti l'arte medica, ma io non ho mai pensato di far parte di questi "tutti". C'è sempre chi se la sa cavare e si distingue, Rasetsu. > dalle informazioni di Kurako, sicuramente costui non è un genin e quindi è meglio comunque non cercare di farselo nemico. La cosa divertente è che sia all'oscuro di tutto ciò, forse per la sua assenza appunto < Sicuramente c'è un nesso, se mi è permesso fare questa supposizione > si interrompe un secondo < lei aveva un odio, un astio nei confronti del governo come se tutto ciò effettivamente dipendesse da loro. La cosa che non mi spiego è perchè debbano usare un clan di ronin, gli basterebbe aumentare le tasse sulla loro attività e porre delle tasse più alte in generale. Non vedo perchè debbano fare tutto questo. Prima o poi noi della Yakuza ce ne saremmo accorti, forse erano troppo confidenti dei loro mezzi. > Supposizioni, pensieri vari che sfrecciano nella mente del Doku che sta anche cercando di pensare a qualche cosa. Tamei aveva ragione, il consiglio è dietro a tutto questo e sicuramente si deve agire. Kurako ha un piano, sicuramente un piano di azione, è ora di agire e fare qualche cosa finalmente. Un clan di ronin sarà duro da debellare, ma certamente Jinto e Kurako potranno essere i più validi alleati, Shiro e Sosachi si conoscono e possono collaborare. Rimane l'incognita Rasetsu, di cui a parte essere un medico, non conosce nulla. Un genjutser? Taijutser da escludere, ma sicuramente un 50% di probabilità che sia abile nelle illusioni. Tuttavia, questa non è la sede per cominciare a pensare ed a spremersi le meningi su che stile di combattimento prediliga il terzo incomodo. Kurako deve parlare del suo piano, esporlo ed eventualmente valutarlo con loro, con i tre che sono la sua squadra di azione. Sente Shiro < una bomba sarebbe troppo visibile e di effetto, dobbiamo agire nell'ombra. Sarebbe più facile se potessi stringere la mano a quegli uomini, così da fargli assaggiare la morte > velatamente fa riferimento all'innata Doku ed al veleno ed alla possibilità di avvelenamento da contatto con il suo siero. Però sono tutte congetture, sia la sua che quella di Shiro, mosse dalla voglia di fare e di agire.

Ryuuma ci lascia, viene giocato png (scusate il ritardo, leggo e aziono)

17:57 Kurako:
  [Stanza Kurako] Guarda i ragazzi sentendone le dichiarazioni, è contento di come ragionano, è contento di come esprimano le loro opinioni confrontandosi tra di loro e un mezzo sorriso si va a formare sul viso del Senjuu per questa situazione appena creatasi<Non ho idea del perchè ma una cosa è certa, hanno sbagliato a sottovalutarci>continua a camminare per la stanza con passo lento, deciso, tranquillo mentre la sua testa si fa pensierosa. Pensa a come agire, pensa al suo pian, vale davvero la pena mettere in atto una simile procedura? Forse si ma non ne è sicuro, di certo i ragazzi sono ancora giovani e inesperti, potrebbero ritrovarsi in grossi guai e far fallire tutto ma al momento è l'unica speranza che hanno<Sosachi ha ragione, una bomba è troppo vistosa. Dobbiamo agire nell'ombra, ucciderli dall'interno con le loro stesse mani>va a sedersi nuovamente sulla poltrona per poi rivolgere uno sguardo più serio del solito ai tre<Bisogna tradire la Yakuza!>un affermazione da infarto, un colpo di scena unico nel suo genere. Cosa ha in mente? Cosa vuole fare? Perchè questa decisione? Tradire quel lavoro che li rende tanto potenti quanto appagati, fare una cosa del genere dopo che per tanto tempo ha parlato di lealtà e di punizioni in caso di fallimento? Trattandosi del Senjuu vi è qualcosa dietro, qualcosa di più studiato, più ponderato di un semplice tradimento<Bisogna infiltrarsi nella Juzuochi ma hanno visto me e Shiro nel locale a luci rosse perciò l'unico modo è tradire la Yakuza. Voi tre tradirete la Yakuza passando dalla parte della Juzuochi>ecco il piano in generale ma così non dice niente, non ha detto niente<Ascoltate...>prende un respiro profondo per poi cominciare a parlare<...metteremo in scena il vostro tradimento e sarà Rasetsu a guidarlo, lui sarà a capo di tutto questo visto che ha un carattere fuori dagli schemi e molto più pazzo perciò non sarebbe una cosa impensabile. Non lo nego, lui è più forte di voi, molto più forte ed ecco come vi ha convinto. La paura ma non solo, ne condividete gli ideali ovvero che la Yakuza non è abbastanza furba, accorta, troppo buona per essere o cose del genere, lascio a voi l'inventiva ma dovrete essere convincenti. Tutto questo però non basta, ci vuol di più perchè a parole sono bravi tutti; vi darò delle informazioni, nel caso in cui ve le chiedano, sui nostri piani. Saranno tutte vere e dovrete dire esattamente, per filo e per segno quello che noi stiamo facendo, omettendo la parte del finto tradimento sia chiaro ma per il resto, dite tutto, ogni singola cosa, devono scoprire ciò che vogliamo fare e devono scoprire ciò che abbiamo fatto per venire a capo di tutto. In questo modo, consegnando la Yakuza a loro, dovreste conquistare la fiducia ed è qui che arriva la parte più difficile. Dall'interno dovrete scoprire ogni cosa di loro, come si muovono, quali parole usano, se hanno delle parole in codice, come combattono, quali metodi di combattimento usano in battaglia, quali metodi usano in generale e, in più dovete scoprire i loro piani nascosti, scoprire in che modo è coinvolto il consiglio; insomma, tutto quello che serve per inchiodarli definitivamente>ecco il piano in tutto il suo splendore, un piano folle, suicida ma astuto, un qualcosa che nessuno si sarebbe mai aspettato<Se tutto andrà bene, una volta compiuta questa missione, vi spiegherò l'ultima parte del piano ma fate attenzione mi raccomando e soprattutto, continuate a recitare, anche con me. Io non posso partecipare o inizierebbero a sospettare essendo io il braccio destro di Jinto. Se mi incontrate e siete in compagnia, trattatemi come un nemico, non esitate ad attaccarmi se ve lo chiedono, usate ogni mezzo a vostra disposizione...colpite per uccidermi. Io me la caverò ma la farsa deve reggere a ogni costo>e con questo conclude il suo dire nella speranza che sia tutto il più chiaro possibile e che nessuno abbia obiezioni di alcun tipo. [Chk on]

18:07 Shiro:
 <Si appunto Sosachi, dicevo che se loro scoprono che siamo sulle loro tracce, una bomba nel nostro bordello non solo darebbe un duro colpo alle nostre entrate ma sarebbe anche una dichiarazione di guerra in pratica e noi perderemmo la faccia oltre a tutto il resto... sai Jinto che figuraccia ci farebbe?! con che credibilità potrebbe continuare ad essere il capo della Yakuza? Non dobbiamo permetterlo...> spiega al biondino quella che sarebbe la sua idea prima di ascoltare il piano di Kurako <Mmm...> sembra rifletterci, per certi versi è talmente contorto da sembrare estremamente lineare <Non so se tu sia un genio o un pazzo, ma ad ogni modo la cosa è talemente controversa che sarebbe anche difficile sospettarla> annuisce, sembra convinto <dopotutto noi tre siamo nella Yakuza da poco, per cui potremmo semplicemente voler cambiare bandiera dato che quei bastardi stanno provando a fare le scarpe a Jinto... potremmo semplicemente volerci parare il culo passando dalla parte del vincente prima che il tutto sto casino sia manifesto e lavorando dall'interno potremmo raccogliere le informazioni necessarie a tendergli una trappola o a colpirli a tradimento... o magari entrambe le cose> sorride inclinando il capo <io ci sto!>

18:11 Sosachi:
  [. Magione .] Sente le parole di Kurako, in effetti il piano è molto spiazzante, perchè particolarmente strano, ma tanto strano da poter anche funzionare. Tradire la Yakuza. < ma come faremo a trovare il dojo della Juzuochi, Tamei non mi ha detto nulla circa la posizione dell'edificio e cercare in lungo e in largo quei pezzenti potrebbe essere troppo dispendioso in termini di tempo. > fa altre ipotesi. < quei ronin si aggirano nella zona a luci rosse, potremmo farci notare e chiedere un contatto lì. E' sicuramente un posto che frequentano. Ma poi mi sorge spontaneo un altro dubbio .. Se noi ci infiltriamo, dobbiamo soltanto fare un'operazione di spionaggio, niente botte vero? > sta ragionando alla Shiro, ma per Shiro. Nel senso che sicuramente vuole mettere le mani avanti e stabilire un piano di azione per poter avere ben chiaro che cosa fare. E' sicuramente rischioso e potrebbe far saltare tutto, comprese le vite dei tre. Devono tradire la Yakuza tralasciando, ovviamente, il particolare del finto tradimento. Devono fargli credere che sia un tradimento in piena regola, devono fare in modo che si fidino. < e se non ci credessero? Ok, spifferiamo tutto quello che sappiamo dell'operazione e di quello che abbiamo scoperto, ma sicuramente ci metteranno all'opera oppure avranno difficoltà a credere nelle nostre buone intenzioni. Sono però ottimista, secondo me è l'unica soluzione. > non aggiunge altro dal momento che il piano deve essere concordato e deciso in tre. E' di vitale importanza. < ad ogni modo io ci sto > conclude

18:31 Kurako:
  [Stanza Kurako] L'idea è folle tremendamente folle, un piano pazzo e privo di senso ma proprio per questo è il più adatto a funzionare. Sente le dichiarazioni di Shiro e successivamente quelle di Sosachi, tutte quante giuste e con un senso logico ma è il Doku che cattura maggiormente la sua attenzione<Il covo si trova in fondo all'Hamanachi di Kusa, è li che dovrete recarvi. Shiro lo sa, nel caso potete fare riferimento a lui>commenta tranquillo per poi ascoltare la domanda successiva. Un mezzo sorriso va a formarsi sul viso dello special jonin<Niente botte, solo spionaggio. E' fondamentale per la buona riuscita della missione. Ogni piccolo errore può essere fatale e costarci caro e non possiamo permettercelo>risponde serio e secco come se non ammettesse repliche. I dubbi sono tanti, forse troppi ma son tutti quanti leciti<Hai ragione Sosachi, c'è la possibilità che non vi credano per questo dovrete aspettare prima di spifferare tutto e quando lo fate, non di tutto subito ma fatelo a tappe così da avere sempre qualcosa da dire e sarete sempre utili. Parlate solo quando ve lo chiedono>fa un respiro profondo prendendo più aria che può<Sicuramente vi metteranno all'opera, vorranno vedere se siete davvero dei traditori oppure fate il doppio gioco...agite, fate tutto quello che vi viene detto senza pensare alle conseguenze, ci penserò io a sistemare le cose poi. Giunti a questo punto, dei sacrifici sono necessari, in battaglia lo sono sempre>alla fine, tutti quanti accettano il loro compito, sono tutti pronti a svolgere il loro mestiere nel migliore dei modi<Perfetto>un sorriso soddisfatto si manifesta sul viso del giovane<Dimenticate il rispetto, dimentica la fedeltà quando sarete con loro, agite senza scrupoli, se vi chiedono di picchiare voi picchiate, se vi chiedono di uccidere voi uccidete anche se si trattasse di me. Venite, mi uccidete e tornate da loro e non preoccupatevi, sono bravo a far perdere le mie tracce>. [Chk on]

18:42 Shiro:
 <Noi conosciamo la posizione del Dojo, siamo riusciti a scoprirla> informa Sosashi, almeno sotto questo punto di vista il loro viaggetto nei bassifondi è servito a qualcosa. Sorride, sembra eccitato da quel doppiogioco e non ha affatto paura di sporcarsi le mani in qualsiasi modo necessario pur di raggiungere i propri scopi <Si, è molto probabile che ci chiedano di portar loro qualche testa di qualcuno di noi> incrocia le braccia sul petto <Kurako... ma se ci presentassimo da loro direttamente con le prove in mano della tua morte? potrebbe esssere un ottimo biglietto da visita che ci farebbe guadagnare immediatamente una certa credibilità invece di fare tutto il percorso per conquistare la loro fiducia potremmo usare questo espediente per saltare alcune tappe> alterna lo sguardo tra i due <cosa ne pensate?> insomma per come funziona la mente del moro, molto più diretto e più abituato alla forza bruta che al resto, le sue speculazioni hanno una certa logica ma potrebbe non essere necessariamente lo stesso per qualcun altro abituato invece ad agire in modo diverso... più da shinobi insomma e meno da picchiatore puro e semplice quale, per certi versi, è Shiro [2x Tirapugni]

18:44 Sosachi:
  [. Magione .] Altri dubbi vengono fugati, devono agire dall'interno ed insinuarsi come veleno nelle loro vene, nei loro tessuti, cosa che non sarebbe troppo distante dal modo di vedere del Doku e del suo veleno. Solo spionaggio, niente botte e soprattutto silenzio. < perfetto > rispondere quando si è interpellati, essere oscuri, essere particolarmente attenti a rivelare le cose giuste al momento giusto. Cavolo, non male come compito! < Beh, credo che non verranno mai a chiederci di ucciderti, sanno che non ne saremmo in grado, piuttosto cercheranno informazioni, rumors sul tuo conto. Comunque noi a domanda rispondiamo, e daremo ciò che in quel momento vogliono. Mi spiace solo per Shiro, se dovessi combattere mi spiacerebbe metterlo a terra, ma d'altronde .. > sorride, cerca di stemperare, è così: dà il peso giusto alle cose, ma in un momento thrilling come questo è meglio anche cercare di placare gli animi e fare qualche battuta. Ciononostante è sempre serio e concentrato su quanto devono fare. < Quando dobbiamo metterci all'opera? > chiede per avere anche la sicurezza relativamente a quando dover partire con l'operazione. Ah, la posa è sempre la stessa dall'inizio, sembra cristallizzato, ma regale nella posa, con quel sorriso gelido ma affascinante. Inclina leggermente il capo verso destra e poi sinistra per sgranchirsi le giunture. Non sa che cosa possa capitargli, ma sa soltanto di essere un boccone amaro, moooolto amaro da mandare giù e non si lascerà prendere dai primi effemminati che capitano in giro, lo deve anche a Tamei. Sente le parole di SHiro sulla morte di Kurako < si, potrebbe essere un buon biglietto da visita > msi rimette al capo

18:51 Kurako:
  [Stanza Kurako] <No>risponde secco e deciso a quell'idea che ritiene al quanto stupida<Non si brucia nessuna tappa, bisogna procedere per gradi, solo così non darete nell'occhio e poi, non ho detto che dovete cercare di uccidermi per forza ma solo se ve lo chiedono>ribatte, ma cos'è questa mania che hanno tutti? Chiunque lo vuole uccidere<Esatto Sosachi, probabilmente vi chiederanno di cercare informazioni su di me per trovare un punto debole in quanto difficilmente potreste battermi. Se vi metterete a indagare su di me, sarò io stesso a passarvi le informazioni, un misto tra verità e menzogna per non dare nell'occhio>sta preparando tutto nei minimi dettagli, ogni piccolo dettaglio per procedere nella giusta direzione. Ascolta, infine, l'ultima domanda posta dal Doku e la risposta è repentina<Immediatamente, non dobbiamo perdere tempo, bisogna agire in fretta. Shiro, tu sei stato visto insieme a me, se ti chiedono, comportati come al tuo solito. Cavernicolo e pervertito, non ti ho dato ciò che mi chiedevi>si rivolge a lui in caso incontrassero il consigliere del locale, meglio essere prevenuti su questo tipo di cose, non si sa mai<Adesso andate e portate a compimento la vostra missione. Non siate frettolosi, scovate il più possibile ma tutto a suo tempo, dev'essere tutto perfetto>e con questo conclude ufficialmente la riunione assegnando ai ragazzi il loro nuovo e pericoloso compito. [END]

18:59 Shiro:
 <Puoi avere tutti i poteri e ninjutsu che ti pare Sosachi, ma per mettermi a terra ti costerà comunque parecchia fatica... sempre che tu ci riesca> sorride mentre lancia quella provocazione al biondino, è chiaramente solo uno scherzo <Come vuoi> l'ennesima sua idea cestinata ma poco male, avrà modo di rifarsi se e quando cambierà mentalità ma fino ad allora andrà avanti in stile rullo compressore. Si alza dalla seggila <Non sarà difficile interpretare me stesso> ridacchia il ragazzo <eviterò di fare cazzate, o ci proverò ecco. Sarà tutto perfetto e inc******o quei dannati figli di puttana con i loro stessi giochetti> sorride mentre si caccia le mani in tasca <hanno pestati i piedi alle persone sbagliate e non vedo l'ora che le mie mani si sporchino del loro sangue. Sosa...> nel mentre si avvicina alla porta <vieni a farti un goccetto con me? Dobbiamo concordare per bene le nostre versioni, potrebbero interrogarci separatamente. Inviterei anche te Kurako, ma dato che dobbiamo metterci subito all'opera sarebbe sconveniente che ci vedessero insieme> ed una volta congedatosi per prima cosa andrà a farsi un bevuta, e subito dopo si metterà in modo per portare a termine quel piano [End]

19:02 Sosachi:
  [. Magione .] Fine delle trasmissioni, è ora di andare nel backstage e iniziare a lavorare al prossimo spettacolo. < Bene, allora direi che possiamo prepararci a dovere > il tutto calza anche a pennello, perchè nel caso gli chiedessero di permanere all'interno del dojo Rasetsu potrà istruirlo nell'arte medica, Shiro e lui nel frattempo devono scalare i ranghi. < Beh siamo un bel trio, il buono, il brutto ed il cattivo > sorride < Shiro a te la scelta se essere il cattivo o il brutto > si, lui è decisamente il buono o comunque con la faccia più angelica. Sicuramente però ora è tempo di levare le tende, di andare finalmente a diffondere il verbo della Yakuza e seminare terrore per raccogliere morte in quel gruppo di checche isteriche della Juzuochi. < Speriamo non mi facciano mettere quei dannati abiti .. Sono odiosi > si riferisce all'abito che hanno i ronin, ma credo che sia impossibile essendo una veste di clan. Ad ogni modo, fa tornare la gamba a terra avvertendo un po' di formicolio all'arto, non che un leggero massaggio ed un attimo di pazienza non possano risolvere. Si alza, espira profondamente e poi si passa la mano fra i capelli < deve essere tutto perfetto, chiaro. > un monito, la perfezione, nessun errore o passo falso per non finire dentro un casino ancora più grande. Sente le parole di Shiro < Dai, ci sto. > esatto, le versioni devono essere concordanti ed è meglio farsi vedere assieme < no, meglio di no. Ha ragione Shiro, poi l'alcool fa male e sarebbe un peccato .. Aiuteremmo la Juzuochi prima ancora di iniziare > sorride ancora. E' tempo di andare < Arrivederci > quindi darebbe una pacca stile Antonino Cannavacciuolo a Shiro che sentirebbe giusto un leggero pizzico, vista la stazza. E' solo il segno di uscir di scena. [ END ]

Kurako convoca i tre per fare il punto della situazione e, dopo aver constatato la veridicità delle informazioni, ordina a Sosachi, Shiro e Ryuuma di infiltrarsi nella Juzuochi per capire come farli fuori nel modo più silenzioso possibile.