Ricerca del secondo indizio

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Giocata del 21/04/2016 dalle 19:22 alle 19:30 nella chat "Prateria della Memoria"

19:24 Kyoshiro:
  [foresta della morte--->prateria della memoria] Gli occhi si aprono lentamente , una sensazione di torpore invade il suo corpo, con lentezza cerca di portare il suo corpo in posizione eretta. Poggia le mani sul terreno , piega le gambe , poggia i piedi con la pianta sul terreno , prende un piccolo respiro e si porta in posizione eretta dopo essersi svegliato steso sulla terra. Scuote la testa come per risvegliarsi da un lungo sonno, la foresta della morte ha fatto il suo compito, qualche spora velenosa o allucinogena ha causato le sue visioni e poi lo svenimento. I secondi passano veloci , le forze tornano nel suo corpo , piano piano tutto torna alla normalità, le forze ritornano di nuovo , lo sguardo va verso le sue mani, si ritrova un rotolo. Un biglietto che riporta una frase, sembra che ha trovato il suo indizio, la mente inizia ad elaborare la possibile soluzione. Il tempo trascorre ed inizia ad elaborare la frase , riesce piano piano a decifrarla. Ecco la soluzione va a pensare , ruota il tutto come descritto e apre il rotolo. Le iridi leggono il contenuto visualizza lo scritto, appena terminata la lettura , alza lo sguardo e punta il luogo del prossimo indizio. Sbuffa qualche istante , prima di iniziare a dirigersi verso le praterie. Gli arti inferiori iniziano ad muoversi in maniera ritmica, sempre più veloce, macinano velocemente lo spazio che lo separano dal suo punto di arrivo

19:25 Kyoshiro:
  [prateria della memoria] Il tempo è breve , lo spostamento è rapido e veloce in pochi momenti arriva nella prateria delle memoria, luogo ipotizzato del secondo indizio. Entra con molta velocità in quel luogo , corsa che termina alla vista delle prime lapide, luogo di culto e venerazione , luogo di silenzio . Il sudore lievemente rende la fronte lucida mentre alcune gocce scendono sul viso quasi come se stesse piangendo, fermo per pochi istanti va a formare il sigillo della capra con le mani che distanziano dallo sterno pochi centimetri, le due energie , quella fisica e quella psichica velocemente si materializzano nella sua mente e rapidamente cercherebbe di unirle per dare vita alla fonte di vita per tutti gli shinobi, il chakra. Se fosse riuscito ora sicuramente si sentirebbe più vitale e forte, il passo è leggero e le iridi vanno a scrutare tutto il paesaggio, paesaggio fatto di ricordi di uomini valorosi, uomini morti per un ideale , morti per rendere sicuro il mondo. In quel posto deve trovare un indizio, come cercare un ago in un pagliaio. Non sa cosa trovare o cosa cercare , la torretta degli anbu è distante , non dovrebbe causare nessun problema inoltre la sua figura è abbastanza nota. La sua tunica bianca con gli orli verdi e con lo stemma del suo clan ben in vista sulle spalle dovrebbe essere ben visibile agli anbu e quindi non incorrere in nessun problema .[se richiamo ck 85/85]

19:25 Kyoshiro:
  [prateria della memoria] Le iridi si posano su tutti quei nomi scritti, li scruta singolarmente, molte di quelli sono a lui familiari, giovani caduti nelle ultime battaglie contro Kuugo e Ryota, un groppo alla gola gli sale pensando a quante vite spezzate per la follia del “cattivo di turno”. Gli occhi vengono chiusi e il silenzio del luogo assale la sua mente, il suo sospiro ritmato gli fa da colonna sonora alla visione che la mente gli riporta. Molti di quei shinobi iniziano a prendere vita , le loro battaglie risuonano nella sua testa. Gli scontri epici quelli dei genin che provano a sbarrare la strada ai più grandi shinobi, volontà e pazzia si fondono in loro, vite spezzate in brevissimo tempo, i grandi nomi del mondo ninja si manifestano , tutti pronti a combattere , tutti con le proprie armi e le proprie capacità da combattente. Riapre gli occhi e il luogo ritorna ad essere il solito desolato, ritorna luogo di culto, ritorna il luogo dove trovare l’indizio. A piccoli passi si muove verso il centro della Prateria, cercando qualcosa mentre gli occhi cadono sui nomi dei caduti. La mente ritorna all’indizio , cerca di vedere se ci fossero delle armi , armi che non fossero posate sulle lapidi, armi posate in luoghi strani o quantomeno insoliti. Lo sguardo scruta alla perfezione fino dove riesce a spingersi, se avesse visto qualcosa andrebbe in quella direzione [ck:85/85]

19:26 Kyoshiro:
  [prateria della memoria] Il tempo passa lentamente in quel luogo e non riesce a capire se ha trovato o meno quello che cercava , non può scavare per non turbare il sonno eterno, non sembra esserci niente in superficie che attiri la sua attenzione . Si porta le mani al petto e va a formare il sigillo del serpente, le due energie ,declinazioni del suo chakra, doton e suiton, iniziano a prendere forma. Le due energie vanno a manifestarsi nel suo corpo, due fiumi in piena uno che risale il suo corpo mentre l’altro in direzione opposta, irrorano tutte le sue cellule fino a scontrarsi e unirsi nel plesso solare , dando vita al mokuton, la sua seconda fonte vitale. Sperando che tutto fosse andato a buon fine ora andrebbe a veicolare il chakra mokuton sul terreno, vicino a quella zona spoglia , proprio davanti a lui , con estrema delicatezza andrebbe a far germogliare una quantità di erba idonea per ricoprire la zona spoglia. Il pensiero ritorna di nuovo a tutti quei morti, il pensiero ritorna a uno di loro,Shusui. Un valido shinobi della foglia morto in circostanze ancora oscure. Ricorda le missioni svolte con lui , si rivede in quei momenti e rivede gli scontri, kunai , shuriken tecniche davanti ai suoi occhi come fosse ieri. Altre immagini di scontri ritornano alla sua mente, i suoi scontri e gli scontri di altri suoi amici della foglia. Riapre gli occhi e ritorna a scrutare il luogo sempre in cerca dell’inzio, per cui è arrivato in quel posto. Il mokuton ritorna verso il terreno piccoli radici si muovono in ogni verso , dove la sua innata riesce a spingersi. [se mokuton 82/85]

19:26 Kyoshiro:
  [prateria della memoria] L’innata dovrebbe fare il suo corso , le piccole radici nel terreno, dovrebbero percorrere tutto il sotto suolo alla ricerca di qualche indizio qualche impedimento al mokuton che dovrebbe fargli capire che potrebbe esserci qualcosa. Il mokuton va a muoversi in maniera delicata evitando le tombe, cercando di non turbare il riposo di quelle povere anime. Ogni volta che l’innata arriva al suo massimo raggio di azione , effettua piccoli movimenti cercando di coprire tutto lo spazio della zona delle praterie, sperando di trovare qualcosa. Cercherebbe di scandagliare tutto il terreno , con le piccole radici, cercherebbe in questo modo di trovare l’indizio. L’operazione è lunga e difficoltosa, deve coprire una vasta zona e nel frattempo non deve arrecare danno a niente. Il sudore scende copioso dalla fronte , la concentrazione è massima per percepire ogni piccolo ostacolo che potrebbe essere un segnale, sospira spesso per cercare di non perdere la concentrazione e sperando che tutti quei impedimenti che avverte siano almeno un indizio. Sembra che quel luogo racchiude in se qualcosa di magico, le sensazioni nel rivivere i combattimenti, rivedere alcune faccie amiche e anche molte non conosciute ha fatto ricrescere in lui la voglia , persa da un po di tempo, della strada da shinobi[ck:79/85]

19:26 Kyoshiro:
  [prateria della memoria] Sembra che in quella zona non ci sia nessuno ha un ultima speranza di trovare un qualche indizio , rapido sguardo e richiama il chakra verso le sue iridi, il chakra richiamato verso i suoi occhi in breve tempo reagisce con i geni sopiti degli uchiha. Gli occhi iniziano a cambiare un colore rosso accesso inizia a manifestarsi, le iridi diventano nere mentre tre virgole, tre tomoe, iniziano a formarsi. Gli occhi bruciano per pochi istanti, vengono chiusi e stretti per pochi momenti, come per contenente quel bruciore, li riapre e il mondo viene visto a gradazione di rosso. Lo sguardo scruta ogni piccola parte di quel posto, si muove lentamente per non perdere nessun dettaglio , cerca di vedere se ci dovesse essere qualche forma di chakra nelle vicinanze , anche del chakra residuo su eventuali oggetti nascosti . Se gli occhi avessero intravisto qualche piccola forma di chakra andrebbe in quella direzione per cercare di capire di cosa si sarebbe trattato . Oramai il tempo è trascorso non può restare in quella zona ancora per molto tempo, spera che qualcosa sia riuscito a trovare nel suo lungo cercare. Sicuramente ha ritrovato il vero ninja che è in lui , rivivere quelle battaglie gli ha ridato l'ardore dimenticato e vedere tutte quelle vittime gli ha ricordato perchè è diventato uno Shinobi, il bene verso il suo paese e verso i cittadini e amici. Il tempo non è mai troppo per le vittime , la sua mente ha fatto rivivere per pochi istanti figure legendarie e non , ha fatto risuonare le armi in quel luogo, dove adesso riposano. Passo leggero lo porta lontano da quel posto, uno sguardo fuggente si sofferma su un nome , Kyoshiro deshi morto per proteggere i suoi cari,si ferma , immobile , porta la mano verso il suo porta oggetti, estrae un kunai con inciso il suo nome e il clan, prende un fuuda e incide sopra la parola Grazie. Poggia il kunai vicino alla fossa, in segno di rispetto, questo lo avresti potuto usare un giorno se avessi avuto solo il tempo per farlo, va a pensare. Lascia il kunai e si dirige verso la sua dimora con la consapevolezza di aver ritrovato il vero Kyoshiro. [73/85][END]

Kyoshiro si reca nel luogo del secondo indizio o almeno così crede. La ricerca dell'indizio sicuramente lo porta a ritrovare qualcosa persa da tempo...