Chi sei? [Entrata Oboro per Kisho]

Free

0
0
con Kisho

16:46 Utente anonimo:
  [Sentiero] Ha convocato Kisho oggi, negli ultimi due giorni era sparita dalla sua vista permettendosi qualche ricerca solitaria degli assassini della sua famiglia, cosa che appunto l’ha portata a sentire ben altre voci, voci che è lì solo per confutare. Se ne sta quindi in quel luogo umido e misterioso in attesa d’essere raggiunta dall’allievo. Gli ha mandato una missiva, gli ha ordinato di correre da lei. Per questo quindi è seduta su una grossa pietra proprio sul sentiero. A differenza del solito oggi di visibile ha solo il dadao, portato dietro alla schiena come uso solito, la shibuki invece è sigillata in lei, nel suo petto. Corpo usato come un fuuda. I capelli sono lasciati sciolti, un amare di crine rosso e mosso le ricade lungo il volto per proseguire poi verso la sua schiena. Indossa una felpa dello stesso colore dei capelli, solo le punte bionde si distinguono quindi, la frangetta è ben pettinata e poggiata alla sua fronte chiara. La cerniera è slacciata quel poco che basta per mostrare parte del tatuaggio sul suo petto, linee rosse tracciate da un esperto. Sulle gambe un paio di aderenti ed elastici pantaloni neri, ai piedi dei calzari da ninja molto semplici, chiaro è che pure lei era lì ad allenarsi con la spada, altrimenti come spiegare quelle goccioline di sudore sulla sua fronte? Beh non avrebbe alcun senso no? Seduta a riprendere fiato getta lo sguardo violaceo verso il sentiero, verso la strada che porta a Kiri, da quella direzione spera di poter vedere presto l’allievo, se le voci si confermassero potrebbe essere un gran bel casino. Deve scoprire ora, deve sapere adesso se sta allevando una serpe in seno, deve decidere subito cosa fare ma prima di poter prendere una decisione ha bisogno di scoprire se i suoi dubbi sono fondati se davvero è come crede, un ragazzino venuto da fuori simile ad un vecchio membro del clan, un non combattente. Non sa abbastanza della famiglia di lui ma quella descrizione le è bastata per mettersi in allarme, cosa succederà? Come finirà? Troppe domande e troppa ansia, forse più che allenarsi era lì per sfogarsi, calmarsi almeno un po’ prima di chiamarlo al suo cospetto[chakra 55/55] [shibuki][dadao]

17:08 Kisho:
  [???->Sentiero] Poco prima gli è arrivata la missiva da parte della sensei. Gli è stato comunicato di correre alla foreste di mangrovie, chissà per quale motivo. Non si è fatta vedere per due giorni e poi gli manda una missiva dove gli sice di fare il più presto possibile. <Certo che è strana...> dice mentre corre. Le gambe andrebbero macinare metri portando - per quanto può - i piedi più velocemente possibile a superare l'uno l'altro. Veste un paio di calzari ninja di colore nero, pantaloni del medesimo colore e juuban di colore verde scuro con le maniche a tre quarti. Obi di colore marrone che chiude la giacca verde, una striscia bianca la percorre tutta dividendola a metà. Con sè ha il porta kunai e shuriken, alla coscia sinistra, mentre il porta oggetti è al gluteo destro. L'ascia è al suo fianco sinistro, riposa nella sua fodera, ben salda sicura che non possa cadere. Lo sguardo perlustra la zona, da albero in albero. Tra le foglie, tra le pozze d'acqua. Maledette zanzare! <Stupide zanzare...> ed ecco che un bel clap viene sferrato verso il braccio semi scoperto. I capelli color corvino si concedono al passo, dondolando. Nel frattempo cerca di richiamare il chakra: le mani vengono subito portate al petto per eseguire il sigillo [Capra]. A questo punto si concentrerebbe sulla propria mente andando a ricercare l'energia psichica. Scruta tra ogni pensiero, stato d'animo e grazie anche all'esperienza proverebbe a richiamarla in un unico punto accumulandola in un unica sfera che manterrebbe all'altezza della testa. Se ci fosse riuscito allora andrebbe a portarsi sull'energia psichica provando a prelevarla da ogni sua cellula, fibra, tessuto. Accumulerebbe quest'energia all'altezza dello stomaco e proverebbe a formare anche con essa una sfera. A questo punto proverebbe a farle incontrare all'altezza del plesso solare in modo da farle scontrare e miscelare una con l'altra. Se ci fosse riuscito allora prenderebbe il chakra che si dovrebbe essere appena formato e lo farebbe scivolare in ogni angolo del suo corpo, provando a risvegliare quel senso selvaggio assopito. Se avesse fatto tutto in tempo e fosse arrivato al punto d'incontro dovrebbe vedere la sensei e quindi vociare verso di lei mentre sta ancora in corsa agitando la mano come segno di saluto <Kaguya-sensei!>[Tentativo Impasto Chakra][Porta Kunai e Shuriken: 5x Shuriken - 3x Kunai| Portaoggetti: 5x Makibishi - 2x Fuuda| 1x Tomahawk]

17:25 Utente anonimo:
 Intravede il ragazzo ancor prima che inizi a tentare di richiamare la sua attenzione, attende giusto che le sia vicino prima di estrarre il dadao con la destra e portarlo davanti a lei, parallela al terreno con la lama rivolta verso di lui, tende il braccio così da sbarrargli la strada, serio il suo modo di fare adesso. Non parla molto solo lo fissa, punta sul suo volto gli occhi violacei, quelle grosse iridi che sembrano illuminate da una diversa luce, dannatamente tesa la situazione, almeno per quel che la riguarda, non ci vorrà molto prima di comprendere che forse forse è finito nei guai <Ora fai come ti dico> parla molto lentamente lei, il tono è dannatamente calmo e distaccato, una cosa completamente diversa dal fuoco che ha nelle iridi. Il respiro è lenta e i muscoli tesi, la lama del dadao ancora sta a bloccare il cammino del ragazzo. Si concentra lei per andare lentamente verso la spada, la sua attenzione quindi viene deviata gli occhi socchiusi un solo istante mentre prende un profondo respiro per sgombrare la mente <controlla il flusso del tuo chakra> gli sta spiegando cosa fare, glielo sta praticamente ordinando, ma insomma è un’innata funzionerà solo in caso ci sia in lui il gene <spostarlo verso l’arma che ora andrai ad estrarre> replica quindi lei mentre sta facendo esattamente la stessa cosa, il chakra che va a convergersi verso la mano, dai punti di fuga di questa quindi andrebbe a fuoriuscire per avvolgersi alla sua fodere, lento striscerebbe poi sulla lama del dadao nel quale andrebbe ad infiltrarsi, naturalmente il suo chakra andrebbe ad unirsi al metallo dell’arma tutta, riempiendo i buchi lasciati dalle varie molecole, avvolgendo le stesse, una per una andando così a ricoprirle <fallo> ordina nuovamente spostando all’improvviso lo sguardo, che prima stava sul dadao, verso Kisho. In questo esatto momento quindi la sua lama dovrebbe essere dal colore dorato, o almeno mostrerebbe dei riflessi giallognoli di quel colore a causa della sua innata.[chakra 53/55] [shibuki][dadao][zan no ni]

17:39 Kisho:
  [Sentiero] Il movimento della sua mentore di certo non sembrerebbe amichevole come le altre volte. <C-che!?> esclama per un attimo andando a frenare imponendo i piedi verso il terreno. <Hai...> esclama nuovamente, ma questa volta in modo deciso, come se avesse percepito l'ordine.. A questo punto proverebbe a concentrarsi sulla sua fonte di chakra, quella sorta di fiammella attiva che è presente all'interno del proprio corpo. Il flusso quindi andrebbe a partire da quella fonte centrale per portarla verso la mano sinistra incamerandola all'altezza del palmo della mano. <Hm...> mugugna mentre la mano mancina andrebbe ad afferrare l'ascia poco più sotto della sezione superiore, la sezione della lama. Sfilata l'arma dalla sua fodera andrebbe ad impugnarla in basso, poco più sopra della fine del manico in acciaio. A questo punto se fosse riuscito nel raggruppare quell'energia psicofisica prelevata precedentemente, all'altezza della mano, proverebbe a farla uscire da i propri tsubo della mano mancina stimolandoli uno ad uno. Una volta che tutti i punti di fuga fossero pronti allora trasporterebbe il chakra all'esterno, diretto verso l'arma. Percorrerebbe tutta l'arma partendo dalla parte più bassa del manico, poi irrorerebbe la parte che è impugnata e successivamente l'intero manico. Una volta irrorato la piccola asta metallica passerebbe alla parte superiore dell'ascia, ovvero il pezzo di ferro affilato provando ad irrorare per prima punta più piccola che sta dietro la lama poi passerebbe alla parte più larga che pian piano si fermerebbe fino al filo della lama. Così facendo proverebbe a miscelare il proprio chakra con ogni componente dell'arma che ora sta impugnando provando a non far smettere il flusso di chakra ed ad irrorarla continuamente. Se fosse riuscito nel ricoprire il Tomahawk allora. <Va bene c-così?> balbetta leggermente forse per la grossa concentrazione che richiede questa nuova cosa chi gli ha illustrato momentaneamente la sensei e che lui ha provato ad emulare. Assottiglia lo sguardo sull'arma della chuunin scrutandola e vedendo che ha cambiato colore.[Se chakra: 20/20][Porta Kunai e Shuriken: 5x Shuriken - 3x Kunai| Portaoggetti: 5x Makibishi - 2x Fuuda| 1x Tomahawk]

17:57 Utente anonimo:
  [sentiero] Aspetta solo che lui obbedisca ai suoi ordini, gli occhi scorrono lentamente verso quella lama, quell’ascia, per osservarne il metallo che ben presto sembra manifestare la sua stessa colorazione, l’innata che si rivela agli occhi della Oboro. Sospira osservando come comunque il controllo non sia perfetto motivo per cui la lama si illumina e si spegne di continuo, questo se lo aspettava è sempre così. Sospira ancora senza parlare, senza fare altro solo scuote la testa. Sembra persa nei suoi pensieri, e adesso? Cosa diamine deve fare? <tuo padre era di Kiri> a quanto pare si è decisa a parlare <della gente qui diceva che assomigliavi ad un Oboro e questa è la nostra innata> sospira ancora, il padre di Kisho fa parte della famiglia traditrice, insomma sta trai i suoi arenti stretti, non così tanto certo ma dalle informazioni raccolte parrebbe che lui sapesse e abbia preferito iniziare a gironzolare <non era un ninja ma tu si> sospira ancora una volta. Adesso? Cosa deve fare? Fidarsi di un probabile cospiratore? Ucciderlo? Perché dovrebbe o perché non dovrebbe? Se da un lato sa quanto lui sia innocente dall’altro sa anche che il sangue chiama sangue e sarebbe più che giusto troncare la sua vita adesso. Sospira indecisa andando però ad issarsi su quel masso. Il dadao che viene abbassato, la punta rivolta al terreno, lei che rialza lenta lo sguardo sul ragazzo <attaccami e deciderò cosa fare di te> un altro orine diretto <deciderò se meriti di morire o vivere> terribilmente seria, dipende tutto da cosa succederà adesso, da come combatterà da quanto si dimostrerà forte e pericoloso per lei. Ha già detto di mirare a Shibuki e ora, con quelle poche nuove informazioni tutto cambia, che forse sia stato istruito proprio per giungere fino a lei soffiargliela? Non glielo permetterà mai. Confusione nella sua mente, una confusione assurda, non sa cosa vuole fare ne cosa sia giusto fare [chakra 51/55] [shibuki][dadao][zan no ni]

18:45 Kisho:
  [Sentiero] Dopo aver lanciato uno sguardo all'arma della sensei andrebbe a vedere la sua ascia. <Cosa succede!?> direbbe alzando leggermente il braccio portando più vicino l'arma alla sua visuale scrutandola meglio. <Perché assume questo colorito ad intermittenza!?> poi ascolterebbe le parole della sensei <Hm!?> mugola, spalanca gli occhi e poi andrebbe ad assottigliarli subito dopo. Cala il capo, guardando verso destra. Non guarda niente di preciso per poi alzare il sopracciglio fare una smorfia con il muso e domandare <E-e perché non sapevo di essere un Oboro?> fa una pausa. L'affermazione della ragazza lo porterebbe a fare un passo indietro e quindi andare ad allargare le braccia <Perchè dovrei attaccarti?> un ennesimo attimo di silenzio che lo vede interrogarsi. <Non ho ragione per attaccarti, ma se è questo che vuoi...> a questo punto andrebbe a scattare in avanti. Il piede sinistro è quello che fa la prima mossa per poi portarsi in avanti ed avanzare con il destro. Eseguita la falcata a questo punto proverebbe a flettere le gambe, caricare e per poi scattere in un salto che lo farebbe alzare da terra di non più di un metro. Nel frattempo andrebbe a caricare il colpo portando verso il lato sinistro l'ascia in modo che sia orizzontale, parallela al terreno. Ancora a mezz'aria allora proverebbe ad attaccare la sensei, come ordinatogli. Un colpo di taglio che partirebbe da sinistra per arrivare a destra, seguendo sempre la stessa traiettoria restando parallelo al terreno. Un tondo dritto, dato che il giovane è Mancino. [Hou: 30 - Tai: 10][Chk:20/20][Porta Kunai e Shuriken: 5x Shuriken - 3x Kunai| Portaoggetti: 5x Makibishi - 2x Fuuda| 1x Tomahawk]

18:47 Kisho:
  [Sentiero] edit: [Tentativo attacco: Movimento verso Kaguya: 1/4turno| Salto<Lunghezza massima Salti: 1/4 turno| Attacco con Arma: 2/4 turno]

19:05 Utente anonimo:
 Ascolta quella domanda, ma non ha molto da aggiungere, sì forse fa parte dei cospiratori, forse i suoi sono fuggiti non potendo sopportare il peso di quell’azione, non lo sa, non ancora e non conc ertezza per questo tace, è stata una deduzione a portarla fino a quel momento ma sa di non poter continuare così- Aoppena lo vede scattare si limita a flettere le gambe, andrebbe quindi a divaricarle appena mentre il chakra zan dalla sua spada verrebbe spostato così da andare a spostarlo verso i piedi. Mentre fa questo, e dai punti di fuga degli arti inizierebbe a fuoriuscire una patina di chakra che dovrebbe ricoprile le scarpe, lei tenterebbe solo di flettere andare a spostare il busto in avanti, baricentro basso. A questo punto come una molla si limiterebbe a distendere le gambe così da dare forza a quel salto, le punte dei piedi sono le ultime a staccarsi dal terreno. Fatto questo quindi sfrutterebbe le abilità della sua innata così da andare a poggiare sì letteralmente poggiare, in aria la gamba destra. Come se ci fosse un piano invisibile a tutti gli altri lei andrebbe a sistemare il piede e far forza così da flettere nuovamente il ginocchio, esattamente come prima carica il colpo e abbassa il baricentro prima di scattare per un secondo balzo questa volta in diagonale, in avanti sempre ricoprendo la metà della sua distanza. Riassumendo la sua schivata prevedrebbe prima un salto in alto di poco meno di tre metri e successivamente in diagonale di due metri e mezzo. Fatto questo si limiterebbe a cadere verso il terreno arrivando quindi alle spalle del ragazzo che dovrebbe trovarsi ora, seguendo la caduta che non è perpendicolare ma comunque teoricamente continua a seguire una traiettoria orizzontale, di circa tre metri di distanza. Fletterebbe le gambe per attutire l’impatto e poi alzano la sinistra e rimanendo solo con la punta del piede destro a terra farebbe una rotazione di centoottanta gradi così da arrivare a dare il busto all’allievo, che si limita a fissare , senza dire altro, sta prendendo le sue decisioni, sta riflettendo, insomma oltre ad essere decisamente seria in volto adesso sembra anche incazzata, ma questo solo perché per una volta tanto si è messa a riflettere seriamente[chakra 42/55] [shibuki][dadao][zan no ni][passo lunare 2/4]

19:28 Kisho:
  [Sentiero] Segue con lo sguardo il fare della sensei. Il salto, e poi quell'appoggiarsi su qualcosa di veramente invisibile. Spalanca un po' gli occhi. Riporta la mano al fianco. Segue con lo sguardo corvino il fare del superiore. La segue fino a quando non atterrerebbe. Si è fermata, dopo quella semi piroetta che la porta poi a fissare il ragazzo. Lui nel frattempo andrebbe a portare tranquillamente l'ascia nuovamente rivolta verso il terreno, differentemente da poco fa però adesso la lama è posta perpendicolare al terreno. Guarda per un attimo la lama dell'ascia per poi andare a lanciare uno sguardo alla sensei. Così scatta nuovamente verso di lei, continua l'attacco che gli è stato riferito poco prima, sempre che l'ordine sia ancora in corso. Passo dopo passo macina i pochi metri che li separano. Si ferma mettendo il sinistro in avanti mentre il destro rimane più indietro. Così porterebbe il piede destro in avanti provando a farlo incrociare dietro al sinistro e successivamente cercherebbe di avanzare anche con il sinistro. Proverebbe questo passo incrociato per avvicinarsi il più velocemente possibile. Il braccio sinistro verrebbe portato in alto quasi all'altezza della testa in modo da poter caricare. Per sferrare il colpo proverebbe a farlo abbassare di botto verso la spalla destra dell'Oboro. Non punta a delle parti vitali, di certo non vuole ferire il proprio sensei e soprattutto questa situazione gli pare ancora più strana. <Cos'è questo? L'allenamento di cui abbiamo parlato l'altro gionro?> proverebbe a domandare cercando di carpire qualche informazione su tutto questo, dato che il carattere della kunoichi gli pare al quanto strano, forse più strano di quelle altre volte non preoccupandosi nemmeno della guardia scoperta per il fendente.[Hou: 30 - Tai: 10 - Agi: 30][1/4 turno per spostamento verso Kaguya + 1/4 turno passo incrociato + 2/4 turno fendente diritto][Chk:20/20][Porta Kunai e Shuriken: 5x Shuriken - 3x Kunai| Portaoggetti: 5x Makibishi - 2x Fuuda| 1x Tomahawk]

19:45 Utente anonimo:
 Menarsela un po’ e dar sfoggio di abilità uniche le piace sempre e c’è anche da ammettere che quella particolare tecnica, usata fino a quel momento le è sempre piaciuta abbastanza. M anon perdiamoci in chiacchiere, quando il ragazzo scatta lei approfittando nuovamente della sua velocità superiore e di quell’agilità sulla quale si mostra decisamente più allenata e pronta si limiterebbe a spostare il peso nuovamente sul piede destro, la punta del piede rimane l’unica a terra e come prima di volta, anche se ora gira di appena novanta gradi andando quindi a rivolgere il busto verso la sua destra. Quindi mentre poggia la sinistra le ginocchia si flettono e il baricentro andrebbe a spostarsi in avanti, si sbilancia con il piede sinistro che poggia solo sulla punta, così facendo distende le ginocchia, o almeno quella destra, così da caricare e dare inizio allo scatto che la porterà a distanziarsi di altri due metri e mezzo dal ragazzo. Veloce e senza fare altro <no> replicherebbe quindi dopo quell’ennesima schivata. Si ferma andando a riporre la spada sulla sua schiena <stavo decidendo se ucciderti> lo ammette candidamente <e per ora ho capito di non averne motivo> quel per ora forse dovrebbe suonare come una minaccia alle orecchie dell’altro <non so perché sei Oboro ma lo scopriremo insieme> tiene per se il resto delle informazioni, quelle voci che dovrebbe aver scovato, somiglianze, famiglia, è solo un pettegolezzo, che ne sa lei? Nulla, per ora.[chakra 42/55] [shibuki][dadao][zan no ni]

dopo l'azione lancia un d50

19:54 Kisho:
  [Sentiero] Il suo colpo la mancoa nuovamente dato che la destrezza della ragazza è nettamente superiore a quella del giovane. La vede sfuggire al suo attacco per poi ascoltare subito dopo le sue parole che arriverebbero secche al suo orecchio. Il messaggio di certo non è uno dei più dolci e poi andrebbe a rabbrividire al sentire di quella minaccia. <C-che> e nel frattempo si gira piano piano verso Kaguya in modo da far vedere la faccia spaventata, come se potesse essere in pericolo di vita anche qui con la sua stessa mentore che aveva deciso di allenarlo. <Oboro...> fa un ennesima pausa ritornando serio ed in posizione eretta. Posa l'arma all'altezza del busto, rinfoderarle. <Quindi il mio cognome non è Naka...ma Oboro!?> spalanca gli occhi. Poi torna nuovamente normale, porta la mano al mento e poi inizierebbe a grattarlo come se questo potesse aiutarlo a pensare <Quindi i miei genitori erano di Kiri...> sta in silenzio mentre la mano mancina che nel frattempo scende verso il fianco andrebbe a stringersi in un pugno. <E perchè sono stati uccisi allora?> continuerebbe facendo altre domande, aspetta una risposta dalla sensei.[Chk:20/20][Porta Kunai e Shuriken: 5x Shuriken - 3x Kunai| Portaoggetti: 5x Makibishi - 2x Fuuda| 1x Tomahawk]

Kisho tira un D50 e fa 29

20:13 Utente anonimo:
 Osserva fredda e impassibile quel ragazzo, non c’è empatia nei suoi confronti, per quanto sia stata così brava da non volerlo uccidere, da resistere a quell’impulso che la spinge a voler vendicare la famiglia ora si ritrova a non provare alcuna pietà nei suoi confronti, non ora. E’ suo allievo e per ora continuerà a fargli da sensei ma null’altro, non merita altro <forse si chiama Karma> replica lei osservando fredda quel povero genin che si ritrova in una faida familiare ben più antica e di punto in bianco. Ad ogni modo ora prende un profondo respiro chiudendo gli occhi <scoprirò tutto comunque, siamo qui per questo> conclude infine andando ad incamminarsi lungo la strada, distaccata e lontana, ben diversa da come si era mostrata fino a qualche giorno fa, simpatica e allegra, insomma questa è un’altra persona, è la ragazza che ha perso tutti a causa di un destino che vedeva lei sulla strada della grandezza, privata dell’affetto paterno e di un nome, nonché delle memoria, a causa dell’invidio, che ancora rischia la vita per quello stesso motivo, che non ha trovato aiuto nemmeno nel Kage, insomma quella è la vera Kaguya, un lato rabbioso, ferito e soprattutto estremamente serio poco incline alla risata o allo scherzo[end]

20:44 Kisho:
  [Sentiero] Nota il cambiamento. Come può non notarlo. Dinanzi si ritrova qualcuno che per qualche diceria sembrerebbe voler ucciderlo. Ma per ora sono solo dicerie - l'unico punto a sfavore del genin è che ha manifestato l'innata, quell'innata abilità che non sapeva neanche lui di possedere o che almeno poteva esistere- e si spera che quelle dicerie non si abbattano in malo modo sul destino di Kisho. Ascolta le frasi ma pensandoci i suoi genitori non erano ninja non volevano neanche la violenza <Com'è possibile che i miei genitori non mi hanno mai detto niente su tutto questo...> pensa e ci ripensa cercando di trovare un qualche cosa che potrebbe illuminarlo trovando qualche indizio in quello che facevano e i pretesti per iniziare a girovagare il mondo. Ma ora forse non è ancora tempo di scoprirlo, ora deve affinare questa sua nuova abilità, sicuramente sarà un punto a suo favore in battaglia.[Chk:20/20][Porta Kunai e Shuriken: 5x Shuriken - 3x Kunai| Portaoggetti: 5x Makibishi - 2x Fuuda| 1x Tomahawk][END]

Al CV l'ultima parola :)
Lancio del dado: 29 su 50