Porta dell'apertura

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22:26 Kyamatsu:
  [Campi D'addestramento ( Tronchi)] La sera è calata su Konoha, cittadini e forme di vita sono ormai sparite dalle strade, salvo qualche rara eccezione, una di queste è il nostro simpatico quanto strano Kyamatsu, ma per saperne di più, da Konoha bisognerà spostarci ai campi d’addestramento. Fiatone, tono deciso, urla nella notte, il capo d’addestramento sembra più vivo ora che durante la giornata, al fianco dei tronchi la figura di Kyamatsu, torso nudo, la giacca arancione, come la maglietta blu, sono poggiate a terra a pochi metri da lui, indosso, il semplice pantalone del medesimo colore, mentre gli stivaletti blu farebbero compagnia al torso arancio, colpisce senza sosta quel tronco, intento ad allenarsi, sfasciandosi simpaticamente le mani, caviglie, piedi e ogni altro arto possibile da sfasciare affinché si rinforzino, diventino dure come la roccia al fine di dividere in due, un giorno, quel maledetto tronco che tanta sofferenza ora gli sta arrecando. Potrebbe essere un pazzo visto da lontano, un folle agli occhi di estranei, ma per chi come lui, è cresciuto nella leggenda del mitico Sanosuke, nulla di tutto ciò può essere considerato folle. Coraggio, determinazione, speranza, forza, qualità con cui ci nasci e alcune le impari ad apprezzare, conviverci ed accettarle, questo è il credo di quelli che una volta erano i combattenti oramai spariti nel nulla, dimenticati, un simbolo perso nel tempo e mai più rammentato, non per Kyamatsu, quel simbolo tornerà a vivere. [equip epico, nulla da dire] [road to super saiyan]

La sera cala su quel di Konohagakure, la luna abbaglia i campi di addestramento illuminandoli con la sua immensa luce purificatrice, le stelle sono piccoli punti attaccati al cielo blu astro a far compagnia a sorella luna. Una notte di primavera, calda e confortante nonché il momento perfetto per cominciare con allenamenti intensi atti a purificare corpo e spirito ed è quello che il giovane Kyamatsu sta facendo in questo preciso momento ovvero abbattere dei tronchi di legno messi a posta per allenare e temprare nuovi e promettenti ninja. Non è da solo ma qualcuno lo guarda nascosto nell'ombra, i suoi occhi si fermano sul giovane e la memoria di Jin comincia a farsi viva, i ricordi riaffiorano proprio perchè quel ragazzino gli ricorda il se stesso da giovane, quando ha iniziato insieme al vecchio Risuka Seiun. Le vesti di Jin sono diverse dal solito, indossa una semplice tuta viola con fiamme gialle sui lati, la giacca è chiusa fino al petto, il cappuccio alzato sul capo, i guanti rossi sono sempre attorno alle mani con dei pesi sul dorso per dare maggiore potenza ai colpi anche se ne diminuisce la velocità e, infine, ai piedi ha un paio di scarpe da ginnastica bianche e rosse. Comincia a incamminarsi verso il ragazzo con passo lento, tranquillo e sguardo fisso, ne osserva i movimento con attenzione, un immensa attenzione per poi andare a parlare<La semplice forza bruta non basta ragazzo, serve concentrazione se vuoi abbattere quel tronco>semplici parole per cominciare il discorso. [Lezione][Jin for you http://images2.wikia.nocookie.net/__cb20111202154030/tekken/en/images/c/c4/445px-JinT4CG.JPG]

23:01 Kyamatsu:
  [Campi D'addestramento ( Tronchi)] Ogni pugno, ogni calcio, ogni arto, che impatta con il tronco provoca una vibrazione in esso, ma nulla di più, escoriazioni, tagli e contusioni, comincerebbero a formarsi sulle parti danneggiate, ma il ragazzo di Konoha continua imperterrito, ove vi è dolore vi è gioia, dolore porta a guarigione, la guarigione a migliorare ciò che prima era rimasto ferito, questo lo rafforza, divenendo sempre più forte…ieri la terra, oggi il tronco, domani un paletto, quello a seguire un albero, infine una persona viva e VEGETA ed infine sempre più, arrivando a confrontarsi e misurarsi con le più alte sfere note nel mondo ninja; non deve dimostrare nulla se non la sua gioia nel godersi un combattimento. Pugno dopo l’altro, calcio dopo l’altro, solo una voce lo raggiungerebbe in quel frastuono, spezzando la sua voce ed il suo ritmo, arrestandosi, lentamente si girerebbe…<così concentrato dal non sentire alcuna presenza avvicinarsi> sorriderebbe andandosi a grattare con la destrosa, poggiando la mano sul capo, in ogni caso le parole verrebbero recepite e dopo un profondo respiro e a seguire un lungo sospiro, porterebbe il palmo della destra contro il tronco, chiudendolo successivamente a pugno, lentamente caricherebbe il braccio destro, portandolo dietro di se, adducendo le scapole, infine rilascerebbe, con un movimento agile e preciso, un colpo secco verso il tronco, con la massima concentrazione possibile e regolarizzazione del respiro, fondamentale per potenziare i colpi a quanto pare. Qualsiasi sia il risultato, il giovane Kyamatsu, si girerebbe verso l’enigmatica figura apparsa dal nulla, come se aspettasse delucidazioni o commenti inerenti al proprio colpo…<sei per caso un maestro Taijutser?> andrebbe giustamente a chiedere, percependo una certa coscienza di parola nella frase poc’anzi usata dall’uomo, come se sapesse effettivamente di cosa stia parlando. [equip epico, nulla da dire] [road to super saiyan]

Uno strano senso di familiarità aleggia in quel luogo, Jin e Jin da bambino, ecco cosa vi è effettivamente, qualcuno con il sogno di imparare e un maestro che cerca di prenderlo sotto la sua ala o meglio, è quello che forse si potrebbe fare ma il taijutser è un uomo strano che ama la pace e preferisce usare le sue abilità solo in casi estremamente necessari. Un sorriso nel sentire le sue parole, un sorrisetto tranquillo e divertito<Davvero?>chiede scherzoso al giovane per poi avvicinarsi al secondo tronco li presente, alza il braccio destro, la mano viene tenuta unita ma aperta a formare la punta di una lancia. Il braccio viene piegato per poi essere rilasciato in direzione del tronco per colpirne il centro esatto, un colpo secco e veloce ma niente cambia, il tronco resta intatto; si volta verso il giovane ritornando a guardarlo<A me non sembra>e con queste parole si può notare come il tronco risulti, in qualche modo, tagliato a metà, difatti la parte superiore cade a terra in un piccolo tonfo. Jin ha dato una piccolissima prova delle sue abilità senza, però, mostrare praticamente nulla di quello che sa fare<Un maestro? No, sono solo un semplice uomo a cui piace meditare a fondo>le parole sono sempre sagge, infondo è stato allenato da Risuka in persona e si vede, fin troppo bene. Il cappuccio viene abbassato grazie all'ausilio delle mani mostrando il suo viso e il suo taglio di capelli sparato all'indietro<Se posso, e da quello che vedo, perchè hai scelto la via del taijutsu?>una domanda al quanto lecita che aspetta una risposta al quanto soddisfacente. [Lezione]

23:31 Kyamatsu:
  [Campi D'addestramento ( Tronchi)] Un colpo, debole o preciso che sia, almeno questo parrebbe agli occhi del giovane genin della foglia, un colpo che però a quanto pare taglierebbe di netto in due parti il tronco, alquanto impressionati esclamerebbe…<urca che spettacolo!!!> per poi aggiungere poco dopo…<ma sei fortissimo, ti andrebbe di combattere?> richieste buttate così con una semplicità incredibile e forse un pizzico di ingenuità. Ma l’attenzione si focalizzerebbe sulle parole dell’uomo misterioso, che finalmente si mostrerebbe in volto, ponendo infine una domanda al ragazzo, qualsiasi cosa si aspetti questa misteriosa figura come risposta da parte del ragazzo, probabilmente ne rimarrà sorpreso, forse deluso, di certo, in ogni caso, non se l’aspetterà. Si butterebbe per terra così d’un tratto a gambe incrociate e braccia conserte, cominciando a mugugnare su una possibile risposta, qualche attimo prima di esclamare quasi contento, sicuro di se….<perché esiste forse altro?> ovviamente non una risposta da intendere come ignoranza pura nel non conoscere le diverse arti e come si differiscono l’una dagli altri, ma la semplice consapevolezza che tuto giri attorno all’arte del taijutsu, il corpo a corpo e ciò che puoi trasmettere o esprimere con esso…<si non saprei dire altro probabilmente> tornando ora in posizione eretta e sorridendo in direzione di jin, grattandosi il capo con la medesima mano usata poc’anzi. [equip epico, nulla da dire] [road to Super Saiyan]

<Combattere? Perchè no>commenta chiudendo gli occhi<Ma quando sarai migliorato>nell'arte del combattimento ovviamente perchè, al momento, non c'è paragone o meglio c'è, Kyamatsu le stalle e Jin le stelle, due punti opposti del globo. Guarda il giovane sorpreso nei suoi modi di fare, vede molta ingenuità nel suo essere ma anche molta bontà, un ragazzo giovane, tranquillo con un insensata passione per i combattimenti<Si, esiste altro>va a rispondere il tessai per poi abbassare la cerniera della giacca andando, infine, a toglierla lasciandola cadere al suolo. Il suo fisico viene mostrato, scolpito con lineamenti perfetti, bicipiti grossi, pettorali sagomati e una tartaruga plasmata. Le braccia vengono piegate all'altezza dei fianchi a formare un angolo di 90 gradi, i pugni chiusi con le dita rivolte verso l'alto, i bicipiti resi più marcati, le vene si ingrossano maggiormente nelle tempie così come in tutto il corpo<AAAAAAAAAAAAAAAAAAH>comincia ad urlare, la forza di Jin aumenta esponenzialmente e un aura rossa inizia ad avvolgerlo, un aura la cui forza si percepisce al solo sguardo. Continua ad urlare per poi, infine, parlare<KAIOKEN VIAAAAAAA>alza il viso verso il cielo, i capelli si muovono per via di tutta quella energia e la terza porta del chakra viene aperta. Il potere, il vero potere in un essere umano sprigionato<Queste sono le porte del chakra, ciò che blocca un essere umano, ciò che tiene a freno il suo vero potenziale. Ecco cos'è l'altro e se vuoi percorrere questa strada, devi imparare il loro utilizzo>una lezione in piena notte. [Lezione]

00:14 Kyamatsu:
 Darebbe dunque ascolto al “consiglio” datogli dalla figura misteriosa, annuendo ad ogni sua parola, mentre per non dargli le spalle, circumnavigherebbe il paletto portandosi così spalle al nulla e viso rivolto verso Jin, in modo che possa osservarlo e parlargli tranquillamente. Le parole di lui lo raggiungerebbero nuovamente, spiegandogli che in realtà…bhè c’è ben altro da scoprire, riguardante proprio il taijutsu e quell’arte in particolare, approfittando di quella pausa per rispondergli dicendo…<non ti preoccupare, mi allenerò affinché sia uno scontro incredibile> sorridendogli di rimando, per poi piombare nel silenzio più assoluto. Scariche di energia nell’aria, aria densa di elettricità e potere, così come la terra, lo sguardo fisso sulla figura di Jin sempre più muscolosa, piena di vene, infine…l’arrivo di una incredibile onda rossa sommergere la figura di quest’ultimo, con un grido finale e una parola a lui sconosciuta, Jin diverrebbe un tutt’uno con questa rossa aura, circondandosi di essa…palpabile l’aumento di potenziale. Smetterebbe di colpire a muzzo il tronchetto, rimanendo imbambolato per qualche istante prima di esclamare…<ma è incredibile!!!> si avvicinerebbe con agilità alla sua figura, provando in primis a tangere la rossa aura e in seguito, divenire piuttosto molesto, osservando da vicino al figura di Jin, toccando ove gli sarà possibile, i vari muscoli…<cosa posso fare?> sussurrerebbe in principio, spostandosi poi di qualche metro ed esclamare con tono fermo e deciso…<cosa devo fare per ottenere un potere del genere?> una semplice richiesta, superare anch’egli i limiti umani e del super saiyan (?) e divenire come Jin. [equip epico, nulla da dire] [road to Super Saiyan]

Ascolta le domande del giovane, curioso, vuole apprendere quel potere tanto incredibile quanto raro<In tutto il corpo vi sono 8 porte del chakra, 8 punti che trattengono il vero potere del chakra e ogni volta che una di esse viene aperta si sprigiona un potere immenso ma il corpo si deteriora facilmente in quanto non è in grado di sopportare un tale potere. Ogni porta indebolisce il corpo fino a ucciderlo con l'apertura dell'ottava>lo avverte dei rischi a cui va incontro, lo avverte dei pericoli e di tutto ciò che gli può accadere se decide realmente di proseguire su questa via tanto difficile e pericolosa<Nella testa vi è la prima porta, il primo punto che limita l'affluire del chakra, se vuoi cominciare questo percorso devi riuscire a sbloccare infondendo in essa un quantitativo di chakra abbastanza elevato da rompere il ricettore e man mano che diventerai forte riuscirai a rompere anche gli altri ma ci vuole tempo e una dose non indifferente di allenamento>smette di parlare, ha dato le dovute spiegazioni sulla prima porta del chakra e sulle porte in generale ma ora spetta al ragazzo decidere se continuare su questo percorso o meno. Gli occhi di Jin sono completamente bianchi, il suo corpo è rosso per l'affluire del sangue e del chakra, ha la terza porta aperta ma si affretta a chiuderla per evitare scompensi inutili ritornando, difatti, normale e molto meno pauroso di quanto non fosse prima. [Lezione]

22:47 Kyamatsu:
 Sorpreso quanto incuriosito dall’incredibile potere sprigionato dal misterioso Jin, ascolterebbe attentamente ogni singola parola, mantenendo alta la concentrazione, ripeterebbe mentalmente ogni passaggio doveroso affinché si possa intraprendere tale incredibile cammino, affinché si ottenga la padronanza necessaria e totale delle porte del chakra, o almeno così ha capito, di certo non è sveglissimo il nostro Kyamatsu, ma quanto a cuore e volontà non è secondo a nessuno, seguendo soprattutto gli ideali e la volontà di una storica figura ormai scomparsa…Sanosuke. Seguendo e ricordando gli ideali di quell’uomo che tanto ha ammirato in passato, avrebbe ora tempo e spazio, secondo volontà di Jin, per poter decidere cosa fare della propria vita, in tutti i sensi, perseguire il proprio obbiettivo…intraprendere la strada delle porte o rimanere quel semplice ragazzo che nella notte colpisce corteccia millenaria nel campo d’addestramento? L’allenamento è tutto, il genin della foglia lo sa bene, eccome, lui stesso per anni si è allenato al fine di raggiungere una potenza non indifferente tra i suoi parigrado, spiccare tra tutti per meriti e capacità, questo sarà il suo asso nella manica, la sua ultima carta da giocare nei momenti di difficoltà…ebbene si, intraprendere la via delle porte del chakra, sprigionare un incredibile potere, intraprendere la via che lo porterà infine fino al proprio cuore. SI distanzierebbe dal “sensei” (?) arrivando quasi al centro del campo…gambe divaricate, ginocchia leggermente flesse, le braccia rigide, con uno scatto formerebbe, incrociandosi, una X all’altezza del viso…le vene lentamente gonfiarsi, è una questione di cuore, di chakra e concentrazione, ma anche forza, incredibile resistenza al fine di sopportare l’incredibile costo che richiede l’utilizzo delle porte, come spiegatogli da Jin. Il respiro, profondo, lento, la concentrazione è altissima, il cuore batte all’impazzata…paura? NO…assolutamente no, tutt’altro, eccitazione, felicità, quel cuore batterebbe così forte nel petto che parrebbe quasi uscire fuori dal torace del giovane, fracassandolo, il chakra lentamente comincerebbe a fluire verso il cranio, sempre più velocemente, con forze e vigore verrebbe spinto con ogni briciolo in corpo di forza verso la zona della prima porta del chakra…la testa. Come fiume in piena, circonderebbe lentamente il punto in questione, irrorandolo con prepotenza d’un tratto…tenterebbe così di sbloccare la prima porta del chakra, spingendo a più non posso affinché riesca a sbloccare quel limitatore umano, cosicché possa accedere all’incredibile potere delle porte del chakra. L’incredibile volontà nel voler riuscire a tutti i costi, verrebbe tenuta salda da un semplice pensiero formulato tra se e se…digrignando i denti, sussurrerebbe…<ti prego fisico non mi tradire, ho bisogno della prima porta del chakra!!!>. Il chakra, violentemente diretto in precedenza, verso il limitatore della prima porta, tenterebbe dunque, seguendo la volontà di Kyamatsu, di sbloccare per l’appunto la prima porta del chakra…se vi fosse riuscito, Kyamatsu si sentirebbe ora pervadere dall’incredibile energia donatagli dalla prima porta del chakra, con i primi evidenti effetti visivi sul proprio corpo. [se 1° porta del chakra] [equip epico, nulla da dire] [road to Super Saiyan]

Ed eccola li, la prima porta del chakra, la prima di una lunga serie venire aperta proprio davanti ai suoi occhi. Uno spettacolo maestoso come non mai, osservare un semplice genin intraprendere la via delle porte, il coraggio di sacrificare se stessi per raggiungere un potere assassino e deleterio. Jin più di tutti sa cosa significa, aprire la settima porta è come ricevere un intero albero addosso ma la forza che ne segue è imparagonabile, ineguagliabile con nessun altro potere nemmeno con il rinnegan stesso<Ci sei riuscito ragazzo, complimenti>commenta Jin soddisfatto dell'operato del giovane, è riuscito dove lui a suo tempo ha fallito. Nonostante sia un genio in tale arte, anche lui, da ragazzo, ha dovuto lavorare parecchio per raggiungere un tale risultato, ha sudato come non mai per divenire un dio sceso in terra<Di Konoha invidio solo una cosa...Sanosuke Shuusui. Prima di me era l'unico in grado di controllare una tale forza...>un sorriso malinconico va a formarsi sul viso del tessai; alza lo sguardo al cielo andando ad osservare le stelle che splendono sopra la terra<...mi avrebbe fatto piacere conoscerlo in uno scambio di opinioni>ovviamente intende in un combattimento in puro stile taijutser, un qualcosa che solo due come loro possono comprendere a pieno ma quel giorno non arriverà mai. Il tempo passo, la gente invecchia, un sogno che non è più possibile realizzare quello di Jin. [Lezione]

23:30 Kyamatsu:
  [Campi D'addestramento] Un rossiccio colorare la sua pelle, mentre energia seppur più flebile di quella mostrata da Jin, pervaderebbe il corpo del genin della foglia, sprigionandosi a mo di aura attorno al ragazzo, finalmente ce l’ha fatta, il suo cuore, così come lo spirito ed il proprio corpo sono riusciti ove molti probabilmente avrebbero fallito, l’apertura della prima porta del chakra…l’inizio di un lungo viaggio. Pervaso ancora dall’incredibile energia della 1° porta, tenterebbe di colpire il legno precedentemente scalfito dai miliardi di colpi assestati prima che arrivasse Jin questa notte, che vi riuscisse o meno a recidere in due quel semplice tronco d’allenamento, con lenti respiri, calmerebbe i bollenti spiriti, lasciando che la porta del chakra torni sopita nuovamente. Se riuscisse nel suo intento, la propria concentrazione verrebbe rivolta a Jin e alle sue parole, ascoltando con attenzione e rispondendo di rimando…<Sanosuke era un simbolo per tutti coloro che perseguivano gli stessi ideali e principi, un vero sensei ed eroe> il tono è deciso, in ogni sua singola parola vi è certezza, fermezza, ci crede con ogni briciolo del proprio spirito…<io riporterò alto il nome di questi principi, prenderò ciò che è rimasto, rovine e ricordi e ripristinerò quelli che un tempo erano i combattenti di Sanosuke> convinto ormai della sua decisione, il potere delle porte del chakra lo porterà ad affermarsi come uno dei migliori taijutser, riuscendo così nel suo intento, questo è il suo obbiettivo principale. Con il fiatone per l’incredibile sforzo compiuto poc’anzi, continuerebbe a far fluire il mare di parole dalle sue labbra…<ma sono ancora inesperto> lo sa bene…<per questo ho bisogno di una figura…un sensei che mi guidi e mi aiuti a raggiungere il mio obbiettivo> una richiesta più che diretta, per poter raggiungere il proprio obbiettivo e riformare quelli che una volta erano i combattenti, dovrà essere il più forte, superiore anche a Jin stesso, le cui abilità vanno ben oltre quello che il semplice e spensierato Kyamatsu immagina, ma sa bene che è per questo che ha bisogno di una guida, o non potrà mai rappresentare il suo obbiettivo ne raggiungerlo. [equip epico, nulla da dire] [road to Super Saiyan]

China il capo ascoltando le parole del ragazzo, si è prefissato nobili obiettivi che portano avanti il sacro onore dei taijutser, un onore che per tempo si è perduto ma sta per essere ritrovato<Vuoi perseguire sul sentiero tracciato da Sanosuke...>pensa ad alta voce, pensieri gli attraversano la mente secondo dopo secondo senza mai smettere ma è quella richiesta che lo fa pensare più di tutte, accettare non è mai stato tanto difficile. Non è nella sua natura prendere il comando di qualcosa, non vuole essere a capo di niente eppure qualcosa dentro di lui lo spinge ad andare avanti su questa strada, seguire quel ragazzo per far si che il suo sogno si realizzi ricostruendo una specie di dinastia spezzata<E sia>commenta infine Jin rivolgendo lo sguardo al genin<Ti seguirò finchè non sarai abbastanza forte da prendere le redini dei combattenti di Sanosuke, plasmerò la tua vita affinché tu raggiunga il tuo scopo>sbatte il pugno destro contro il palmo della sinistra con fare possente<Vedremo quanto resisterai ai miei allenamenti, vedremo se davvero riuscirai a sostenere il peso di questo potere>un sorriso si forma sul volto di Jin mentre continua a scrutare il giovane<Sei pronto?>un ultima richiesta la cui risposta è scontata. [END][Fare end]

00:01 Kyamatsu:
  [Campi D'addestramento] L’attesa par più lunga di ogni altra cosa, trepidante, attenderebbe dunque che parole schiudano le labbra di Jin, affinché possa udire una risposta, negativa o meno che sia, egli proseguirà comunque verso il proprio obbiettivo ormai prefissato, formare un ordine…una scuola magari, sotto la quale i taijutser possano finalmente essere riconosciuti in via ufficiale, tramandare i pensieri gli ideali di Sanosuke, dare vita a un simbolo e luogo ove ogni taijutser vi si possa riunire ed identificare. Questo è il suo obbiettivo…le parole di Jin non potranno far altro che dare speranza ed avvicinare il giovane sempre più al suo sogno, accogliendo con piacere ogni singola parola e la risposta affermativa alla sua domanda…<puoi stare certo che non mollerò finchè non diverrò cenere> attimi di pausa, respirando appieno con i polmoni, ancora affaticato…<e forse> continuerebbe poco dopo <neanche in quel caso mi fermerei!!!> parole a vanvera tra l’altro urlate come un folle in piazza, eppure crede fermamente in ogni singola parola, combattere, nulla di più. [end] [equip epico, nulla da dire] [road to Super Saiyan] [road to scuola delle 4 stelle]

Kyamatsu impara l'uso della prima porta da parte di Jin inoltre vi è la rinascita degli antichi combattenti di Sanosuke sotto il nome di scuola delle 4 stelle