Esame Genin Yokai - Pratico

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Fai la prima, convocato nel giardino dell'accademia, il sensei deve ancora arrivare, impasta il chakra

21:21 Yokai:
  [Giardino - Accademia] Sa che quella sera è importante.. sa che quella sera sarà una di quelle dove il destino comincia a giocare con quelle povere ed inermi pedine di carne ed ossa.. ma sa anche che in quella sera.. alla fine.. per lui non era questione di cambiare o meno la sua vita.. era soltanto un responso di quello che in quei mesi aveva imparato.. logicamente a suo modo e con il proprio modo di vedere il mondo. Tale convinzione però non trasparirebbe da quei suoi soliti lineamenti apparentemente menefreghisti ed annoiati che righerebbero e modellerebbero la sua pallida epidermide in netto contrasto con il suo vestiario, la sua capigliatura lievemente scompigliata e quelle suoi iridi leggermente coperte dalle sue palpebre abbassate. Versione total black per lui insomma, in quei colori che lo coprirebbero in modo abbastanza fasciato ma pur sempre comodo e da fargli così scorgere un po' di più del solito il suo fisico atletico. Maglia a maniche lunghe risvoltate sino al gomito coprirebbe il busto con un girocollo tondo che lascerebbe intravvedere parte delle clavicole, un paio di pantaloni comodi a sigaretta con agganciato alla coscia destra un porta kunai, mentre ai piedi selle semplici e comode scarpe. Alle mani, tenute sinora rigorosamente in tasca, porterebbe un paio di guanti shinobistici con lamina in metallo. Lento il suo incedere con quella sua cadenza automatica e ripetitiva che condurrebbe sia la mera figura fisica che la calma e la concentrazione mentale. Era stato convocato in un apposito loco.. il giardino.. e sarebbe stato quello il ring molto probabilmente.. ed sarebbe per ciò che il ragazzo scandaglierebbe, man mano che il tempo scorreva, ogni sorta di ricordo di tale giardino per focalizzare gli spazi.. gli ingombri.. gli impedimenti e quei punti di forza che tale zona aveva da offrire. Arrivato nel punto prestabilito eccolo rallentare il passo e farlo probabilmente arrestare in un punto ben visibile ed abbastanza centrale. Capo che andrebbe a voltare lo sguardo attento prima a destra e poi a sinistra mentre le mani, liberate dalle tasche, andrebbero ad elevare la loro posizione per formare probabilmente in seguito il sigillo della pecora. Attimo fisici corrisponderebbero ad attimi psichici con quella concentrazione atta a trovare all'interno del proprio IO la forza fisica e la forza psichica.. le quali.. successivamente sarebbero unite per generale ed impastare il chakra. Linfa magica, se tutto fosse andato per il meglio, ora scorrerebbe all'interno del proprio sistema circolatorio in modo regolare.. mentre i suoi sensi sarebbero tesi e rivolti verso il suo principale perimetro. [Se Imp. Chakra] [3 Kunai - 3 Shuriken - Guanti ninja]

Il ragazzo arriva puntuale sul luogo dell'appuntamento, è da solo ma ancora per poco, infatti, sotto il cielo stellato, compare una nuvola di fumo dal quale ne escono due figure, un uomo e un ragazzo di appena 15 anni. Questi due si presentano a Yokai in tutta la loro forza, l'uomo è evidentemente un chunin visto il suo giubbotto verde e quindi anche il sensei che lo ha convocato mentre l'altro ragazzo chi è? <Buonasera Yokai>saluta il sensei con un cenno del capo verso il basso<Oggi, come avrai intuito, si terrà l'ultima parte del tuo esame per diventare un ninja, un genin del paese dell'erba>enuncia l'ovvio ma ribadirlo non è mai scontato come possa sembrare<Questo ragazzo è il tuo avversario....si, l'esame consiste in uno scontro contro qualcuno più potente di te, in questo caso un genin>infatti il quindicenne possiede un copri fronte legato alla fronte messo in bella vista<L'obiettivo dell'esame non è vincere o perdere ma dimostrare di cosa si è capaci sfruttando al meglio ciò che hai imparato durante il tuo percorso accademico>finisce di parlare, tutto viene detto, adesso bisogna passare ai fatti per verificare le abilità del deshi<Detto questo, siete a 5 metri l'uno dall'altro, fate del vostro meglio. Io osserverò tutto quanto>comincia a camminare spostandosi sulla destra andando ad appoggiarsi sul muro che circonda tutta l'accademia, un tavoletta alla mano e una penna nell'altra per prendere i propri appunti<Yokai comincia tu>e con questo può avere inizio il combattimento. [Esame genin][5 metri dall'avversario][1 genin]

21:52 Yokai:
  [Giardino - Accademia] Iridi corvine andrebbero a scorrere innanzi alla propria posizione in modo attento mentre anche l'udito sarebbe rivolto ad avvalorare le valutazioni di quel primo senso utilizzato ed a fornire in modo più preciso eventuali spunti di reazione. Persino l'olfatto sarebbe in allerta venendo utilizzato per analizzare i profumi e gli odori che eventualmente l'aria frizzantina della sera avrebbe portato con se chissà da dove sin alla percezione del giovane Deshi. Mani che lente andrebbero a scendere verso il basso per poter così rilassare entrami gli arti superiori e di conseguenza, se fosse avvenuto, anche la parte superiore del busto formata dalle spalle e da quelle fasce muscolari annesse. Capo che ciondolerebbe lievemente a destra e a sinistra per venir inclinato in modo tale da rilassare ancor di più quel collo che sembrava attirare una leggera tensione per quella sua presenza in quel loco. Quell'attesa sembrava infinita quando all'improvviso ecco spuntare dal nulla quelle due figure. Un Sensei ed un Genin. Iridi andrebbero momentaneamente sul sensei visto il saluto e un <..Sera..> sicuro ed accompagnato da un lieve cenno del capo sarebbe rivolto in segno di saluto. Nulla più per poi focalizzare l'intera sua attenzione verso quel giovane a non più di cinque metri. Una sorta di sorriso simile ad un ghigno comparirebbe nel suo volto mentre le parole del chunin scorrerebbero senza interruzioni. Nessun'altra parola da parte del deshi che fisso osserverebbe l'avversario di quella sera per andarlo a scandagliare dalla testa ai piedi per poi compiere una sorta di cenno all'ordine del maestro. In tutta tranquillità.. e in tutta calma.. eccolo improvvisamente avanzare. Un passo dopo l'altro sarebbe mosso verso il avversario con una calma impressionante mentre la mancina sarebbe mossa e direzionata verso il suo avversario mentre il palmo sarebbe liberato da quelle dita che lentamente andrebbero ad aprirsi. <..Che vinca il migliore..> proferirebbe a metà strada mentre la sua figura cercherebbe di avanzare in modo tranquillo e rispettoso sinchè la sua posizione non si troverebbe a circaun'ottantina di centimetri. Tenderebbe ancora la mano mentre quel sorriso accennato andrebbe a rivelarsi più nettamente in volto.. un sorriso sincero apparentemente. se il Genin avesse preso la mano.. beh.. improvvisamente il deshi avrebbe stretto con sempre più forza per andare successivamente a cercare di destabilizzare l'equilibrio del giovane innanzi a se e tirarlo così verso la propria posizione. Azione del braccio corrisponderebbe ad un movimento contrario di anca, per dare più forza alla sua azione, ed un movimento di apertura dei piedi, con la flessione delle ginocchia, per stabilizzare il proprio corpo. Se tutto ciò fosse riuscito rapido avrebbe sciolto il movimento rlibero dalla mano destrosa che come una frusta avrebbe preso un Kunai con stretta ben salda, dall'apposito contenitore stretto alla coscia destra, e con un movimento circolare avrebbe disegnato nell'aria una traiettoria atta a puntare direttamente all'articolazione del gomito per cercare d'affondare in modo presente quella lama fredda. [Ckr 10/10] [3 Kunai - 3 Shuriken - Guanti ninja]

Il deshi si avvicina con passo lento al suo avversario porgendogli la mano e augurandogli una sottospecie di buona fortuna, una trappola alla fine per cercare di finire l'incontro il prima possibile ma quello che sta affrontando è un genin e quindi un ninja di maggiore esperienza che ha già affrontato il mondo, sa come funzionano certe cose. Naturalmente un gesto del genere non sempre è offensivo ma essendo, in questo momento, avversari non può abbassare la guardia ed è quello che puntualmente fa; non appena vede quella mano avvicinarsi il pugno destro verrebbe tirato all'indietro e del fuoco comparirebbe su di esso per poi essere scagliato contro il ragazzo a grande velocità cercando di colpirgli il volto e metterlo al tappeto il prima possibile. Il tempo per evitare tale tecnica è davvero poco vista la corta distanza tra i due di appena 80 centimetri, meno di un metro alla fine e per il giovane deshi comincia a mettersi male, deve muoversi se vuole avere altre possibilità per continuare il combattimento. Il sensei nel frattempo osserva lo scontro cominciando ad annotare sulla tavoletta tutto ciò che vede e le sue attuali impressioni per avere un chiaro quadro della situazione. [Esame genin][1/4 di turno per la difesa, i restanti 3/4 sono liberi][Yokai metti i tag alla fine dell'azione con su scritto quello che cerchi di compiere]

22:33 Yokai:
  [Giardino - Accademia] Sacro muscolo involontario andrebbe a pompare sempre più sangue vermiglio alla propria struttura vivente che attorniandolo prendeva forma e sembianze del Deshi. Il tuonare del ritmo andrebbe sempre più presente a risuonare all'interno del proprio corpo attivando quella difesa naturale fisica che consisterebbe nel rilascio dell'adrenalina. Sostanza che sempre più in circolo aumenterebbe quella percezione sensoriale e quell'attenzione che il Deshi, in quei momenti di pericolo, cercherebbe di mantener sotto controllo. Muscolatura del ragazzo sarebbe pur sempre usata in modo saggio e calibrato con quelle fasi di irrigidimento e fasi di rilassatezza che andrebbero meccanicamente ed inconsciamente ad alternarsi per cercare di offrire il miglior movimento possibile al proprio fruitore e cercando così d'ottemperare al meglio i comandi che la mente del giovane scandagliava, valutava e prendeva in quelle frazioni di secondi. Iridi corvine osserverebbero il suo avversario non porgergli la mano e il futuro sarebbe solo questioni di attimi. Bagliore fiammeggiante comparirebbe all'improvviso su quella mano avversaria ponendo il deshi, che ancora non aveva fatto ora ad estrarre la sua arma e così a compiere la sua offensiva, in una posizione assai critica. Il tempo di pensare era praticamente nullo e quel pugno diretto in pieno volto avrebbe sicuramente procurato dei danni davvero ingenti considerando la classe del ragazzo.. un genin. Non avrebbe tutto quel tempo e l'unica cosa che gli verrebbe in mente sarebbe la più semplice per le sue capacità del momento.. anche se ciò avrebbe corrisposto ad un enorme pericolo. era il corpo a corpo l'unica opzione momentanea per cercare almeno di ferire l'avversario.. visto che la superiorità di tecniche e mentale del genin di sicuro erano maggiori. Quindi cercherebbe di far cedere improvvisamente le ginocchia valutando di conseguenza velocità e traiettoria del pugno avversario.. mentre la sua posizione sarebbe cambiata di quel tanto che bastava per non prendersi il pugno in arrivo direttamente in volto. Braccio sinistro ancora teso verso il genin sarebbe rialzato adrenalinamente per cercare istintivamente di porlo innanzi alla fronte mentre l'intero suo corpo sarebbe sceso di quel tanto che basta per strusciare e schivare il colpo. L'urto dovrebbe comunque destabilizzare lievemente il braccio utilizzato che in quel frangente sarebbe unicamente atto ad una deviazione del colpo ricevuto grazie forse a quella placca metallica che risiederebbe nel guanto indossato. Destrosa nel frattempo che scendere per cercar di estrarre in un unico movimento un kunai. Se tutto fosse andato secondo i piani non avrebbe fatto altro che scostare lievemente il suo busto e con un'azione contraria del braccio crecare di scagliare il kunai preso verso il torace del suo avversario. Visto la vicinanza la mira non dovrebbe essere un problema.. l'unica cosa importante sarebbe l'azione precedentemente subita. [Ckr 10/10] [3 Kunai - 3 Shuriken - Guanti ninja] [Parare il colpo del genin con un lieve abbassamento del corpo e l'utilizzo della placca metallica dei guanti ninja per poi cercare di colpire l'avversario con un kunai al torace Men15/Agi10/Tai10/Hou10]

Il pugno arriva veloce in direzione del ragazzo, il suo viso è in pericolo ma cosa opta di fare quest'ultimo? Utilizza la placca di metallo dei guanti per fermare il colpo, una mossa avventata ed estremamente pericolosa per la sua salute. La forza del pugno mischiata al po' di ninjutsu presente in esso fanno del pugno incandescente una delle tecniche più pericolose e letali e una semplice placca di metallo non basta a fermare completamente il colpo, lo rallenta, certo ma non lo ferma, non completamente almeno. Il pugno si abbatte sull'arto del ragazzo riuscendo ad avanzare verso il suo viso ma a una velocità minore e di conseguenza una potenza minore e la resistenza del ragazzo favorisce questa situazione che, seppur bassa, attutisce i danni; il colpo si abbatte sulla guancia destra facendolo indietreggiare di un paio di metri, una lieve scottatura si presenta sul viso del giovane [-10 pv] ma niente di così grave da non riuscire a fargli proseguire il combattimento. Una serie di fattori hanno contribuito a rendere il tutto meno grave ma cosa succederà la prossima volta? <Avanti, fammi vedere cosa sai fare perchè di questo passo ti combatterò a occhi chiusi>incita il genin in sua direzione cercando di renderlo più competitivo. [Esame genin][2 metri dall'avversario][1 genin]

23:05 Yokai:
  [Giardino - Accademia] Non aveva mai combattuto con un avversario.. visto i suoi allenamenti solitari.. ed ora doveva farlo pergiunta con uno di tale calibro. Alla fine se l'era cercata.. visto che poteva far amicizia con i suoi compagni di corso.. chiedere allenamenti in coppia.. e tante altre cose per affinare la sua arte combattiva.. ma.. non sarebbe stato lui.. non sarebbe stato quel solito fancazzista di sempre che lasciava le sorti di ogni cosa in parte alla propria mente reattiva.. in parte al proprio fisico che non sembrava tutto questo granchè e.. in parte anche alla fortuna. La mente del ragazzo stava lavorando decisamente molto visto la sua sconclusionata azione anche se l'aspettativa di reazione del fisico non era poi all'altezza. Di sicuro l'avversario era più forte e preparato.. almeno per quanto riguardava i primi minuti di quell'incontro analizzati dal Deshi.. ed un combattimento a distanza, secondo la propria teoria, non avrebbe portato a praticamente nulla. Non era paragonabile la sua forza e la sua destrezza in campo aperto.. e se pensiamo che il genin oltre a quelle avrebbe sicuramente avuto nel proprio palmares una serie di tecniche atte al combattimento.. beh.. era già spacciato in partenza. Doveva lavorare sullo stretto.. anche se avrebbe significato sicuramente il riportar dei seri danni.. ed oltre a quello doveva utilizzare furbizia cercando di mantenere il più possibile la concentrazione ed il contatto con i propri sensi. Decisamente quel pugno lo aveva sentito e la destabilizzazione del proprio equilibrio aveva fatto indietreggiare il Deshi che con uno scossone del capo cercherebbe di riprendere la cognizione del presente. <..Hhhhh..> emette appena per cercare di ritirarsi in posizione eretta mentre altre parole uscirebbero dalle labbra <..Ti diverti davvero a combattere contro un avversario più debole?..> parole piatte le sue <..A tal punto da disprezzare le sue capacità?..> Emetterebbe in seguito un visibile respiro per abbassare improvvisamente i suoi arti inferiori e così cercare di iniziare a scostarsi di lato mentre la mano destrosa.. andrebbe a prendere un kunai in modo meccanico dal porta kunai per andarlo a posizionare dietro la sua figura <..Che figlio di putt..> ed in quell'attimo eccolo cercare di scagliare con un movimento a frusta quel kunai trattenuto con leggerenza. Muscolatura sciolta andrebbe a vibrare leggera per poi contrarsi improvvisamente e rilasciare, aprendo le dita, quell'arma trattenuta ancora per quella frazione di secondo. Vista e mente andrebbero a cercare quella traiettoria dipinta nell'aria che avrebbe visto la fine in quel plesso solare avversario.. ma nel mentre il kunai andrebbe a fluttuar nell'aria.. ecco che un altro kunai sarebbe reso visibile per essere scagliato con un altro movimento repentino della mano sinistra questa volta. Traiettoria scelta sarebbe il basso ventre per poi abbassare ulteriormente il proprio corpo e rimaner in attesa del proseguo. Era già consio che il finir di quell'attacco non sarebbe andato a buon fine.. e sarebbe per quello che il corpo abbassato e la muscolatura tesa sarebbe stata utilizzato forse per una evasione successiva. [Ckr 10/10] [3 Kunai - 3 Shuriken - Guanti ninja] [Scostare la propria presenza lateralmente per poi lanciare due kunai Men15/Agi10/Tai10/Hou10]

Riprende il combattimento e questa volta l'iniziativa è del deshi, una grande possibilità per ribaltare le sorti dell'incontro e come fare? Decide di affidarsi alle armi cercando di distrarre l'avversario con le chiacchiere<Non mi diverto affatto, sto combattendo contro di te solo perchè me lo hanno chiesto, difatti mi sto annoiando>risponde tranquillo il genin per poi ascoltare la domanda successiva del giovane<Non sto disprezzando niente perchè ancora non ho visto niente ma se mi stai dicendo che quello fatto finora è il tuo meglio, allora il discorso cambia>un mezzo sorriso si forma sul suo viso nel dire quella frase ma ecco che comincia a sentire l'insulto provenire dalla bocca del deshi e il viso si tramuta in un espressione di pura rabbia, feroce e cattivo, ecco cosa diventa<Come mi hai...>non fa in tempo a finire la frase che si ritrova due Kunai giungere contro, uno al petto e uno nel basso ventre<Cos>una mossa inaspettata e cosa sicura, non può saltare, rischia soltanto di farsi del male e per questo una mano verrebbe messa in posti intimi per evitare di farsi del male e poi uno scatto laterale sulla destra lo fa allontanare di 2 metri dal punto precedente ma la distanza dal ragazzo permane identica alla precedente<Wow, cominci a fare sul serio. Bene...dai, continua, fammi vedere cos'altro sai fare, fammi divertire un po'>e con questo resterebbe ad osservare il giovane in attesa di una sua nuova mossa. [Esame genin][2 metri]

23:37 Yokai:
  [Giardino - Accademia] Deglutisce una volta per poi andar a riprendere due shuriken dal porta kunai <..Ti ho chiamato figlio di puttana.. perchè?..> proferirebbe mentre il suo corpo comincerebbe ad avanzare rempentinamente con quella muscolatura pronta e mantenuta tale che aspettava solo quel momento. Articolazioni inferiori comincerebbero quindi a scostare la figura del ragazzo in modo rapido e calibrato per cercare di dirigerlo verso sinistra ed avanzare verso il suo obiettivo di circa cinquanta centimetri. Di colpo il ragazzo bloccherebbe piedi e caviglie per cercare di ruotare il suo asse ed approfittare di tale brusco movimento imprimendo al braccio mancino, con un movimento circolare, ancora più forza e potenza. Il colpo sarebbe rapido e flessuoso cercando di liberare la propria potenza di tiro verso il volto dell'avversario. <..ora che lo sai non sai cosa fare perchè non hai ricevuto ordini in tal senso.. soldato senza cervello?..> Conseguenza.. distrarre il senso della vista dell'avversario per cercare di procedere sol ora in linea retta verso di lui e, con un salto, scagliarsi con un calcio portato con la destrosa verso la bocca dello stomaco. Gamba destrosa che utilizzarebbe l'azione cinetica del balzo e quella rotazione muscolare bel bacino nonchè contrariamente del busto, per cercare d'imprimere al suo attacco una forza che punterebbe in un unico punto ben preciso e quel precedentemente scelto. Il secondo shuriken rimarrebbe pur sempre nella destrosa impugnato con sicurezza e fermezza. [Ckr 10/10] [3 Kunai - 3 Shuriken - Guanti ninja] [Scostare la propria presenza lateralmente per poi lanciare uno shuriken ed avanzare cercando di colpire l'avversario direttamente nella bocca dello stomaco Men15/Agi10/Tai10/Hou10]

Si continua con il deshi che parla verso il suo avversario per distrarlo e nel mentre si sposta per poi saltare in sua direzione cercando di mettere a segno un calcio alla bocca dello stomaco di quest'ultimo. I movimenti sono veloci per un deshi<Senza cervello?>ufficialmente arrabbiato viene colpito da quel calcio alla bocca dello stomaco, proprio come pensato dal ragazzo; il respiro comincia a mancare al genin che indietreggia di qualche metro mentre una nuvola di fumo bianco si manifesta tra i due ragazzi e il sensei si farebbe vedere<Basta così, ho visto abbastanza. Yokai puoi andare, saprai il risultato al più presto>e con questo l'esame viene concluso, il deshi può andare a casa e sperare nella sua performance di quest'oggi. [END]

Yokai viene convocato da un sensei per svolgere la parte pratica del suo esame genin in cui gli viene chiesto di affrontare un genin.

Note: Allora, nel combattimento le idee ci sono, hai fatto due azioni di attacco niente male e hai sfruttato il dialogo per cercare di distrarre il tuo avversario, non so se era voluto ma ha funzionato in parte. Ti ho penalizzato durante la difesa perchè hai fatto una difesa poco descritta e soprattutto poco funzionale, la distanza era troppo esigua perchè potesse funzionare. Altro punto è proprio la descrizione, riempi l'azione di cose futili lasciando in disparte la parte necessaria ovvero quella in cui combatti o ti difendi; ti consiglio di concentrarti maggiormente su quella, almeno durante i combattimenti, amplia con descrizioni più precise. I tag sono un altro punto, quando schivi e poi attacchi devi mettere solamente [Tentativo schivata + tentativo pugno allo stomaco]per esempio, se esegui un attacco corpo a corpo, poi, ovviamente, il resto dipende da cosa fai e ricordati di usare sempre il presente quando azioni.

In conclusione puoi passare al grado successivo, le basi minime ci sono ma vanno limate e migliorate con il tempo. Mi aspetto un miglioramento in futuro.