L'anbu ed il Samurai

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Giocata del 11/02/2016 dalle 16:22 alle 20:00 nella chat "Luogo Sconosciuto"

16:49 Azrael:
 Altro giorno, altra levataccia. Gli verranno le rughe a forza di stressarsi così tanto. Eppure ogni giorno scopre una cosa nuova, novità sulla vita della madre, nuovi membri della famiglia, chi più ne ha più ne metta. Non un attimo di pace. Fortuna che oggi ha unicamente un impegno lavorativo da portare a termine. Non nella sua sicura Konoha, ma poco più in là, nei pressi del suo amato villaggio, ma anche degli accampamenti nemici. Il desiderio di irrompere e far fuori tutto e tutti è già abbastanza forte quando giunge alle mura del proprio villaggio. Quando con un cenno del capo alle guardie sulle torrette si fa aprire le porte, senza che gli chiedano null'altro. I vantaggi del rispetto e del timore reverenziale, si suppone. Con sé porta vari anbu e altri shinobi incappucciati. In ordine vediamo tre anbu, uno dei quali accompagnato da un fidato cane ninja, tutti di grado Jonin e altri due compagni che si porta per una questione di fiducia e scrupolo personale. Tutti collegati da ricetrasmittente sia con lo Special Jonin che con il quartier generale anbu. Quelli "civili" invece son collegati alla Magione, per ovvi motivi. Il vestiario dello special jonin è comporto dal giubbotto da graduato di color bianco, sopra una maglietta a maniche corte del colore opposto, sopra un paio di pantaloni grigio scuro ed un paio di calzari chiusi, il tutto coperto dal lungo mantello nero poggiato sulle spalle e chiuso sul davanti, cappuccio per il momento non indossato. < Sparpagliatevi e non fatevi notare. > pronuncia semplicemente appena fuori dalle mura, in modo che i jonin anbu e non si posizionino in strategici luoghi per non essere visti, sia a destra che a sinistra, in modo da tener d'occhio tutti i fronti. Camminando camminando dovrebbe ora arrivare, da solo, al luogo dell'incontro, ove notare il samurai già conosciuto in precedenza, sia come avversario che come alleato, ma che ora non si capisce più da che parte stia. < Isami. > ne pronuncia il nome, senza presentarsi perché da' per scontato che lo si conosca già < Spero tu abbia un motivo valido per farmi giungere fin qui. > pronuncia semplicemente, tronfio e pieno di sé come è sempre stato. [C on] [Equip sparso tra tasche interne del mantello e giubotto: 9 kunai con carta bomba ; bomba luce ; fumogeno ; ricetrasmittente ; tonico coagulante ; tonico recupero chakra ; 3 fuuda per sostituzione ]

17:09 Isami:
 Sguardo fisso verso le mura di Konoha,troppo distante per poter distinguere ciò che ne succede nei dintorni,attende l'incontro da lui richiesto nello stesso identico posto dove alcuni giorni addietro ha incontrato Yama,il fondoschiena appoggiato al terreno,mentre la schiena è poggiata al tronco di un albero. Attende con pazienza sotto la chioma dell'albero,finchè non vede avvicinarsi una figura,apparentemente sola che si fa sempre più vicina,rendendosi riconoscibile.Sospira leggermente alzandosi in attesa dell'arrivo,nel suo volto compare un sorriso malinconico,quindi ricambia il saluto con un cenno della testa accompagnandolo con un < Azrael. > Annuisce con calma alla sua frase < Esattamente,speravo nell'incontro con il Kage...ma vedo cha ha mandato un delegato... > Il sorriso nel suo volto passa dall'essere malinconico ad un semplice sorriso di cortesia,non prima di concludere la frase però < ...mi dispiace vederti ancora in questa occasione > Aspetta un po' di tempo prima di continuare a parlare,per fare mente locale < Sono venuto a chiedere aiuto a Konoha > Conclude attendendo un'eventuale risposta da parte di Azrael prima di iniziare a spiegare la situazione.Indossa il solito vestiario,un'uwagi blu con il simbolo del suo dojo che arriva fin alle ginocchia stretta alla vita da una cintura rossa al cui fianco sinistro è legata la sua katana avvelenata insieme e la wakizashi,nel fianco destro si trova il primo porta kunai e nella parte posteriore c'è il porta oggetti,sotto l'uwagi,dalla cintura partono un paio di pantaloni neri stretti alla coscia sinsitra dal secondo porta kunai,infine ai piedi porta un paio di infradito da samurai.Sotto i vestiti indossa Parastinchi e Vambraci,e sotto i secondi nasconde due fuuda per la sostituzione,proprio come sotto i guanti da shinobi ha due fuuda ricolmi di armi,alle spalle ha legato una fascia con la sua Naginata.[Chk On][Legato al fianco sinistro : Katana(Imbevuta di tutti e tre i Veleni A) - Wakizashi | Alla Schiena : Nagamaki(Imbevuta di tutti e tre i Veleni A) | Portaoggeti : Rotoli(x4) - Tonici | PortaKunai1 : Kunai (x5 con fili di nylon conduttori legati con cappio pronto per dita - x4 con carta bomba) | PortaKunai2 : Shuriken (x9-x5 con carte bomba - x4 libere) | Indossati : Vambraci - Parastinchi - Coprifronte - Guanti da shinobi | Sotto Vambraci : Fuuda Sostituzione (x2) | Sotto Guanti da Shinobi:Fuuda con Armi(Kunai x15 - Shuriken x15 - x5 di ognuno con carte bomba) ]

17:27 Azrael:
 Giunge sul posto, apparentemente da solo per chi è andato ad incontrare, per trovarlo appollaiato sotto un albero. Mentre prende la parola, il giovane Nara non fa altro che portare la mancina al di sotto del mantello, ad estrarre molto lentamente un pacchetto di sigarette ed un accendino, un classico zippo in metallo, con rifiniture smaltate di nero a formare le iniziali del proprio nome, A e K, per il suo cognome adottivo. Fa scorrere il pollice dall'interno del pacchetto all'esterno, per catturare con le labbra il filtro di uno dei cilindretti di tabacco, dopodiché posa il pacchetto e la destra va a dare combustione allo zippo. Lo porta alle labbra, occhi bassi verso la fiamma, ma orecchie ben tese alle prime parole che il samurai ha da esporgli. Proprio quelle parole lo fanno bloccare, come congelato, ad un paio di centimetri dall'accendersi la sigaretta. < Delegato? > solleva gli occhi, stringendo il filtro tra i denti abbastanza da spezzarlo dalla cartina, che cade a terra spargendo tabacco ai suoi piedi. Volta il capo a sinistra e va a sputar via quanto gli resta tra le labbra, prima di riporre lo zippo e tornare con lo sguardo su Isami < Non c'è nessun arbitro a fermarmi dal forarti il petto, stavolta. > ovvio riferimento agli avvenimenti accaduti tra loro la prima volta che si sono ritrovati come avversarsi < E tu di certo non mi stai dando ragioni per non farlo. > digrigna i denti, prima di passarsi la mancina tra i capelli, a ravviarli all'indietro, sbuffando per poi tornare con un'espressione neutra. Non potrebbe tecnicamente farlo fuori, sebbene ne abbia tutti i motivi, data la mole di informazioni che possiede riguardo le dinamiche tra lui, Ryota e Furaya. Ma nella vita non si sa mai. < Io al momento rappresento il villaggio a cui vuoi chiedere aiuto, e non hai iniziato proprio benissimo. Vuoi fare un altro tentativo? > lo stuzzica, mantenendo ora in faccia un sorrisetto quasi di scherno, superbo e anche un po' stronzo, diciamolo. [Tag invariati]

17:44 Isami:
 Nel suo volto si mantiene un sorriso cortese alle parole di Azrael,come una dura maschera di cera,i suoi occhi mantengono un'espressione neutra < Per carità,non era mia intenzione offenderti > Tenta di sdrammatizzare < Comunque,sei stato delegato dal Kage in persona per parlare con me al posto suo,ciò non cambia la situazione,quindi,mi sarebbe piaciuto rivederti in una situazione migliore > Mantiene ancora la maschera di cortesia < Ammetto che non mi dispiacerebbe un altro confronto con te,ma purtroppo non è questo il momento,magari una volta finita la guerra. > Conclude la risposta all'altro,tenta come al solito di mantenere la freddezza che gli serve per trattare,ha bisogno di uomini,e lui glieli può dare.L'indice si muove lentamente verso il nasello degli occhiali per spingerli verso la fronte schiacciandoli ad essa facendo in modo che restino ben saldi al loro posto,quindi,incrocerebbe le braccia all'altezza del petto < Comunque,come saprete,i Kami Kashin sono scesi in campo al fianco di Ryota Nara sotto il comando di un falso Mifune,il giorno in cui ci radunarono per informarci di ciò io fui l'unico ad essermi opposto tra tutti i samurai,l'unico conscio che si trattasse di un falso. > Conclude con una breve spiegazione ciò che è successo ai Kami Kashin < Ho bisogno del vostro aiuto per raccogliere le prove necessarie per aprire gli occhi del resto dei Kami Kashin,ho una pista,grazie all'ex-vice del vero Mifune,ed inoltre sotto il mio Dojo si trova ancora il corpo dell'originale. > Altra piccola pausa < Voglio fare uscire i Samurai da questo conflitto,e farlo concludere al più presto > Detto ciò resta in silenzio,probabilmente non ha detto tutto,come magari saprà Azrael,ma attende soltanto il momento giusto [Chk On][Legato al fianco sinistro : Katana(Imbevuta di tutti e tre i Veleni A) - Wakizashi | Alla Schiena : Nagamaki(Imbevuta di tutti e tre i Veleni A) | Portaoggeti : Rotoli(x4) - Tonici | PortaKunai1 : Kunai (x5 con fili di nylon conduttori legati con cappio pronto per dita - x4 con carta bomba) | PortaKunai2 : Shuriken (x9-x5 con carte bomba - x4 libere) | Indossati : Vambraci - Parastinchi - Coprifronte - Guanti da shinobi | Sotto Vambraci : Fuuda Sostituzione (x2) | Sotto Guanti da Shinobi:Fuuda con Armi(Kunai x15 - Shuriken x15 - x5 di ognuno con carte bomba) ]

18:56 Azrael:
 Ascolta la breve e pulita spiegazione, alcune cose coincidono, altre no. E questo è indubbio. Quelle parole arrivano e scatenano un risolino che viene malcelato. "Sotto i baffi" per usare un proverbio. Sorride dunque per terminare quella risatina beffarda e rispondere al samurai, un po' a tono, un po' a lasciar intendere che il "detto e non detto" può funzionare fino ad un certo punto < Diciamo collega, più che delegato. E' un termine che apprezzo di più, e dato che adesso ti SERVE > ricalca quella parola, sia con la voce che accennando un per nulla nascosto occhiolino all'houjutser < la mia approvazione, direi che da ora userai quella parola. Ok? > non attende nemmeno risposta, è estremamente retorico nel modo di parlare, una cosa che adora di sé è proprio la sua dialettica, parla più per ascoltare la propria voce, che per comunicare con un altro individuo < Sì, sono conscio del fatto che dovrei uccidervi tutti ad uno ad uno per la vostra alleanza col nemico del mio Villaggio. > precisa, andando a ricalcare ancora una volta quella sua vena molto... fisica, per così dire. < Quindi tu ti sei schierato CONTRO Ryota. E' così? Ti sei rifiutato di parlare e lavorare con lui e per lui dopo che vi ha convocato per introdurvi tra le sue fila. Corretto? > Domanda, sapendo perfettamente nella sua mente dove andare con quel discorso e cosa vuole farsi dire. < Dimmi ora, cosa vuoi che gli uomini che chiedi facciano? E, soprattutto... cosa vi ha chiesto Ryota? Cosa voleva che voi e che TU faceste per lui? Insomma, se dobbiamo avere un accordo dobbiamo prima di tutto fidarci l'uno dell'altro, non trovi? > incrocia le braccia al petto, permanendo con quel sorriso di sfida e superiorità che non sfuma mai dalle sue sottili labbra. [Tag invariati]

19:14 Isami:
 I suoi occhi rimangono fissi sul volto del Nara osservando il suo sorriso trattenuto,continua ad ascoltarne le parole mantenendo quel sorriso cortese accompagnato da uno sguardo vacuo,quasi disinteressato,resta in silenzio finchè non annuisce con un lento gesto della testa alla sua domanda < Esattamente,mi sono schierato apertamente come Ryota,come Samurai,proprio per questo Mifune vuole che io venga ucciso proprio dai miei due allievi > Fa una piccola pausa < Tuttavia,tempo addietro,durante la ribellione ad Oto,uno sconosciuto di nome R,inseme ad un certo Raoh mi offrì il suo aiuto per salvare i civili in cambio del mio aiuto nel migliorare un giorno Konoha...Quello sconosciuto si rivelò essere Ryota Nara. > Fa un'altra pausa lasciando uscire aria dal suo corpo,studiando l'espressione del capitano degli Anbu < Ed adesso ha reclamato il suo favore,mi ha chiesto di uccidere la consigliera di Konoha Furaya Nara,e mi ha impresso un sigillo sulla spalla,mentre ai Samurai ha chieto di combattere nelle sue schiere,da quel che ho capito. > Altra piccola pausa < Adesso,per favore,concedimi degli uomini che mi aiutino nel liberare gli ex-luogotenenti di Kyuzo,loro possono provare che si tratta di un falso,possono aiutarmi a portare i Samurai fuori da tutto ciò. > Conclude verso l'altro [Chk On][Legato al fianco sinistro : Katana(Imbevuta di tutti e tre i Veleni A) - Wakizashi | Alla Schiena : Nagamaki(Imbevuta di tutti e tre i Veleni A) | Portaoggeti : Rotoli(x4) - Tonici | PortaKunai1 : Kunai (x5 con fili di nylon conduttori legati con cappio pronto per dita - x4 con carta bomba) | PortaKunai2 : Shuriken (x9-x5 con carte bomba - x4 libere) | Indossati : Vambraci - Parastinchi - Coprifronte - Guanti da shinobi | Sotto Vambraci : Fuuda Sostituzione (x2) | Sotto Guanti da Shinobi:Fuuda con Armi(Kunai x15 - Shuriken x15 - x5 di ognuno con carte bomba) ]

19:34 Azrael:
 Quanto poco divertimento gli da' quel samurai. In combattimento hanno dinamiche più interessanti e divertenti rispetto che nel parlato. Può fare meno voli pindarici con uno che non lo segue nella brillante arte dell'oratoria. China il capo dunque, ripetendo il processo di prima nel ricercarsi una sigaretta e poggiarla tra le labbra, stavolta accendendola con successo, rilasciando un primo e denso sbuffo di fumo. Oh, la prima della giornata. < Fumi? > domanda, porgendo il pacchetto prima di compiere ogni altra azione, sia essa parlata oppure no, come gesto di cortesia incondizionata. A tutti dovrebbe essere concesso il lusso di una sigaretta, e qualora la prendesse o rifiutasse la sua offerta, potrà riporlo nuovamente nel mantello. < Quindi la tua volontà è di andargli contro, ma hai un debito d'onore con lui? > quasi lo sorprende la semplicità con cui ha ammesso una colpa da un lato così grande, dall'altra non ancora macchia sulla sua fedina penale, in quanto peccato unicamente d'ingenuità, nel fidarsi di qualcuno di sconosciuto. < Mi sembri un uomo intelligente e di buon cuore, Isami... capirai da te che hai sbagliato a fidarti. Se fosse stato Ryota da subito e non solo "R", non avresti accettato. Giusto? > domanda, per fare una piccola pausa prima di prendere un ulteriore tiro e rilasciare il fumo nell'aria, evitando accuratamente che soffi in direzione di Isami < Dunque non hai motivi di rispettare un patto che hai fatto con l'inganno. > sa perfettamente che l'onore è una delle prime cose ed il peso del dover mantenere una promessa potrebbe portarlo a sciocchezze che non devono essere compiute. < Hai il sigillo di Ryota addosso? > si allontana ora di un passo, espressione disgustata dipinta in volto < Non azzardarti a mettere piede a Konoha con quella roba addosso, o ti faccio freddare a vista. > un avviso, più che una minaccia < Informati su cosa fare per rimuoverlo e te lo toglierò personalmente. Credo sia un'avanzata arte che non conosco ancora, ma potrei provarci. > detto ciò torna immediatamente al fulcro centrale del discorso < Dove sono questi luogotenenti da liberare? Non ho intenzione di mettere a disposizione uomini senza avere un piano ben preciso in mente. > [Tag invariati]

20:00 Isami:
 Non è mai stato una persona partoclarmente divertente,soprattutto in questo momento,rischia e non poco,quindi preferisce andare dritto al punto per chiarire la situazione,fa cenno di no con la testa alla domanda della sigaretta < No,grazie > Risponde con calma restando in silenzio,l'espressione non muta,annuisce pacatamente alla prima domanda,mentre alla seconda la sua espressione sembra vacillare < Aveva convocato anche un allievo che avevo avuto all'accademia,mi sembra si chiamasse Katsumi...ma aveva deciso di farsi chiamare zeroqualcosa,lui non so perchè ha accettato,ma non avrei mai potuto lasciarlo andare così...anche se non l'ho più rivisto > Fa cenno di no alla parola < Non posso ritirarmi alla mia parola,ho un onore...ma il mio dovere potrà attendere. > La sua bocca si allarga in un sorrisetto,sembra leggermente divertito,alza le spalle alle sue parole per poi lasciarle ricadere < I sigilli non sono la mia specialità,magari andrà via dopo la sua morte... > Spiega all'altro prendendo una busta porgendola ad Azrael,è la stessa che ai tempi gli diede l'ex-vice di Mifune < Beh,abbiamo tre luoghi diversi dove sono imprigionati,qui,nel paese del fuoco,nei dintorni di Suna e nei dintorni di Kiri,basta un ristretto gruppo di uomini,passano inosservati,cercheremo il minor numero di perdite. > Conclude in attesa di una risposta[Chk On][Legato al fianco sinistro : Katana(Imbevuta di tutti e tre i Veleni A) - Wakizashi | Alla Schiena : Nagamaki(Imbevuta di tutti e tre i Veleni A) | Portaoggeti : Rotoli(x4) - Tonici | PortaKunai1 : Kunai (x5 con fili di nylon conduttori legati con cappio pronto per dita - x4 con carta bomba) | PortaKunai2 : Shuriken (x9-x5 con carte bomba - x4 libere) | Indossati : Vambraci - Parastinchi - Coprifronte - Guanti da shinobi | Sotto Vambraci : Fuuda Sostituzione (x2) | Sotto Guanti da Shinobi:Fuuda con Armi(Kunai x15 - Shuriken x15 - x5 di ognuno con carte bomba) ]

Giocata del 12/02/2016 dalle 12:11 alle 14:45 nella chat "Luogo Sconosciuto"

12:33 Azrael:
 Ripone tutto e sta in silenzio, a meditare sulle parole appena apprese. C'è tanto a cui pensare. Un altro allievo alleato di Ryota, plausibilmente di oto, essendo stato allievo del samurai che ha origini del suono, o almeno così ricorda dalle informazioni apprese su di lui sin dal torneo. In più c'è quella promessa che ha appena ammesso di voler mantenere. Al ché il Nara non pronuncia altro. La gamba sinistra si flette appena, caricando il peso su di essa per svincolare la destra che si solleva di qualche millimetro da terra, in modo che la potenza dell'altra che ora viene rilasciata possa portarlo in uno scatto in avanti ad avvicinarsi al samurai, sinistra e destra che si alternano, busto non particolarmente pronunciato in avanti data la poca distanza e l'assenza di ostacoli che li separa. Una semplice e rapidissima corsa, che dovrebbe risultare ancor più rapida agli occhi di chi non ha mente a sufficienza da percepire con riflessi pronti una tale velocità [125, già sai]. Naso a naso. Quasi un momento romantico, non fosse che il volto del Nara è una maschera di severità, a tratti anche di minaccia. Ha perso il sorriso, la mascella è contratta, i denti serrati e le labbra strette in una linea dura, gli occhi quasi a voler penetrare gli occhiali del samurai, sebbene siano sempre attenti ad ogni movimento che un suo singolo muscolo potrebbe fare per attaccarlo. Sicuro delle proprie capacità, come sempre, inoltre ha una vaga idea di cosa sa fare il samurai. < Te lo faccio io un giuramento sul mio onore, che manterrò sicuramente in caso ci fosse bisogno. > la voce è un sussurro sottilissimo, filtrato dalla barriera delle arcate dentali premute tra loro che si muovono di pochissimo, le narici si allargano, facendolo sbuffare come un toro davanti cui stanno sventolando un drappo rosso. < Ascoltami bene... > piccola pausa, per sincerarsi di avere l'attenzione dell'altro < ...sfiora Furaya o qualunque altro Konohano o il villaggio stesso anche solo col pensiero e dopo aver tolto la vita al tuo mandante, te lo infilerò pezzo per pezzo in ogni orifizio di cui sei disposto. > mai stato uno dai metodi troppo diplomatici, specie se vede qualcuno o qualcosa che, stupidamente, si mette contro qualcosa che è sotto la sua responsabilità. Raccolte le informazioni a proposito delle posizioni degli uomini da liberare e ricordando il piano precedentemente stipulato assieme a Yama andrà ora a dire < Studieremo un piano e ci muoveremo alle nostre condizioni, tu e i tuoi pochi uomini tenetevi solo pronti. Siete voi a lavorare per me, adesso, e non il contrario. > Si allontana dunque di un solo passo, allungando la mano destra in segno di un accordo che deve solo essere simbolicamente firmato < Ho capito che l'intelligenza non è parte del vostro Bushido, ma accetta quanto ti propongo e non costringermi a toglierti la vita. Sei un valido alleato e mi spiacerebbe doverti sventrare prima di poter di nuovo combattere al tuo fianco. > [Tag sempre quelli]

13:00 Isami:
 Immobile,tenta di seguire il movimento dell'altro mentre si avvicina,tenta di mantenere la calma,ma nonostante ciò la sua mano destra si porterebbe rapidamente al fianco sinistro,sopra l'impugnatura della Katana avvelenata senza però stringere la presa,per indicare che non ha intenzione di combattere,le vene sul suo collo per un momento sembrano pulsare maggiormente,a causa della rabbia,ma poco dopo tutto ritorna come prima,si costringe a mantenere la calma,non può reagire al momento,non può lasciare che il suo orgoglio prenda il sopravvento,ci sono in gioco centinaia,migliaia di vite.L'espressione nel suo volto si mantiene la stessa precedente,un sorriso cortese ed uno sguardo vacuo,anche se adesso sembra essere leggermente più acceso < Come detto poco fa,posso attendere,una volta morto Ryota non avrò più nessun dovere verso di lui > Fa ritornare il braccio lungo il corpo.Ascolta con calma le altre parole iniziando a fare cenno di no con la testa < Io non sono venuto a fare atto di sottomissione a Konoha,ho chiesto il vostro aiuto in qualità di futuri alleati,i Samurai non saranno vostri vassalli,ma potenti alleati. > Spiega all'altro con calma < Quindi gradirei il la vostra fiducia e di poter lavorare al vostro fianco come pari > Detto ciò resta in silenzio per alcuni secondi,si sta sforzando non poco per mantenere dei modi di fare ed un tono gentili,quindi ha anche bisogno di una piccola pausa < Purtroppo pare mi sottovaluti,fin ora non sono stato con le mani in mano,ma ho in mente un piano d'azione,inoltre... > Aspetta alcuni secondi < Se mi uccidi,non ci sarà più il legittimo Antico Araldo incaricato dal Mifune originale,sarà più difficile ottenere la fiducia dei Kami Kashin,e potrebbero perdersi troppe vite,cosa che io voglio assolutamente evitare > Detto ciò resta in silenzio pronto ad ascoltare la risposta dell'altro[Stessi Tag]

13:34 Azrael:
 Ora quel po' di rabbia che il samurai gli aveva fatto venire fluisce via con un profondo respiro. China leggermente il capo verso sinistra, come un animale incuriosito da qualcosa che ancora non conosce. < Uh? Anche il samurai prova qualcosa, dunque? > l'occhio percorre interamente il corpo dell'houjutser che ha di fronte, dalla vena ingrossata sul collo alla mano che rapida è andata a tastare l'arma, in caso avesse bisogno di difendersi < A me non è che frega più di tanto cosa sei venuto a fare, sai? > piega le labbra in un sorriso a metà tra lo scherno ed il sinceramente divertito < Per carità, ammiro il coraggio di chi nelle tue condizioni viene a domandare soluzione ai propri problemi, ammiro anche la tua volontà di aiutare il prossimo con meno spargimento di sangue possibile. > Sarebbe stato più divertente se si fosse subito sottomesso, che il modo in cui parla in un'altra circostanza gli sarebbe costato un buco nel petto o qualche altra bruciatura da chakra katon. < Ne parlerò con l'Hokage per quanto riguarda la fiducia di Konoha, la mia non la avrai finché sarai marchiato con in sigillo di quel lurido e pericoloso criminale che ha spezzato più vite di quante tu ne possa anche solo immaginare. > Allunga ora il braccio, successivamente a quanto riguarda il sottovalutare ed il suo piano d'azione, di cui è certamente curioso, apre la mano, la destra in tale caso a dargli un bonario buffetto sulla guancia in cui naturalmente non ha impresso il minimo di forza, è giusto un gesto di scherno e quasi compatimento < Sei tu a sottovalutare me e Konoha stessa, se pensi ci serva un'alleanza con te. In ogni caso, spiegami in breve il tuo piano, ne terrò conto tornando a tirare le somme con il Kage. > incrocia le braccia al petto, ascoltando le parole che dovrebbero conseguirne, il piano e quant'altro ha da dirgli. La sua fortuna oggi è quella di non morire, sicché rappresenta ancora oggetto di interessa e farlo metterebbe lo Special Jonin in cattiva luce. Aggiunge un'ultima cosa, prima di tornare a casa propria, che l'ora di pranzo avanza ed il borbottare del proprio stomaco comincia ad imperversare nelle orecchie del Nara più delle battute di quella conversazione < Sai cosa potrei pulirmi col tuo ruolo da antico araldo e con la fiducia dei kami kashin che si sono alleati col nostro avversario? > ora porta l'indice alle labbra, sibilando un "shhh", che tanto si è già capita qual è la risposta a quella retorica domanda, che ha come scopo quello di far capire ad Isami che chiunque abbia a che fare con Ryota e Kuugo, in primis, non merita altro che una brutale morte senza diritto di appello. Ora dunque si volta, dando le spalle al samurai, alzando il braccio destro in cenno di saluto < I miei saluti, Isami. Che la nostra alleanza possa fruttare più azione sul campo, che conversazione, in cui sembri non brillare particolarmente. > ghigna, per poi allontanarsi rapidamente, tornando alle mura davanti le quali andrà a raccogliere la ricetrasmittente presente nel mantello sin dall'inizio di quella conversazione < Seguitelo senza farvi notare, qualora dovesse entrare a Konoha o fare qualunque cosa vada contro le nostre leggi, avvisatemi e fermatelo. Vivo, almeno finché non sarò arrivato io. > [END]

14:42 Isami:
 Non si muove di un passo alle parole dell'altro,trattiene la sua rabbia,aspetta,sa che non può permettersi di inimicarsi Konoha proprio in questo momento,ma ha comunque un orgoglio,non può,e non deve ridursi a cane di Konoha,i suoi occhi restano sempre fissi su Azrael,pronto a reagire ad un'eventuale mossa sospetta,ma non intende reagire a provocazioni < Abbiamo le postazioni,basta usare piccoli gruppi,solo uomini fidati,e liberarli,con le buone o le cattive,ci saranno samurai fedeli al falso mifune. > Spiega brevemente,non vuole entrare nei dettagli,non può.Nel momento in cui sente l'affermazione riguardo i Kami la sua espressione resterebbe immutata,sempre la stessa maschera di cortesia precedente,ma,nei suoi occhi adesso si può leggere la rabbia ribollire in lui,i pugni sarebbero ben serrati < Sono solo stati ingannati,quell'uomo ha detto loro che voi shinobi volete eliminarci tutti,che ci vedete come un intralcio,si può risolvere pacificamente. > Tono duro adesso,lascia scorrere su di se le parole dette dall'altro,non gli interessa essere un buon oratore,o essere amato,l'importante per lui è essere giusto.Attende alcuni minuti prima che l'altro sia scomparso dalla sua vista,immobile,prima di mollare un pugno contro l'albero alle sue spalle con tutta la sua forza < Arrogante. > Si limita a dire con tono freddo,prima di allontanarsi da li,ha anche lui delle cose da fare [End]

I due si incontrano per trattare gli aiuti da fornire ad Isami per cacciare il falso Mifune