Cacciatori di taglie

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13:41 Hanae:
  [Sede cacciatori di taglie] Passo svelto accompagna l'Uchiha in ogni suo movimento in direzione del proprio obiettivo. Ha cercato ciò che voleva, e ora lo trova davanti a se. un passo, il prossimo passo per avvicinarsi a ciò che vuole, non vuole essere fermato da niente. Davanti a se una grande sede di un'organizzazione colma di mercenari e cacciatori, il suo obiettivo è dominarli, diventarne capo, indi per cui la mera distruzione non sarà utile a se. Sa che è colmo di identità che potrebbero avere un potenziale non indifferente, ed intende mantenere invita chiunque possa meritarlo. A rivestire il petto dell'Uchiha una camicia nera a tinta unita, taglio aderente che lascia le forme del fisico non particolarmente celate, mostrando la parte alta del petto. Maniche lunghe e strette attorno alle braccia, che lasciano appena spuntare le mani avvolte per l'intero palmo e dorso della mano da un bendaggio bianco. All'altezza delle scapole, tra queste, si puo' incontrare il simbolo del clan Uchiha, esposto senza vergogna alcuna. Scendendo alla vita un grosso pezzo di corda dal color violaceo che sorregge una sopraveste del medesimo colore, quest'ultima giunge fino alle ginocchia, sotto le quali si puo' vedere un pantalone nero. Infine, ai piedi un paio di sandali adatti al movimento, tipico dei ninja del clan Uchiha. Un vestiario ormai tipico il suo. Al medio destro indossa il suo anello color latte, lo espone con fierezza, senza usare il mantello per mostrare a tutti la sua persona, il suo volto, i suoi tratti fisici. L'oscurità lo accompagna in questo percorso, e nonostante possa essere un grande elemento di vantaggio per un tentativo di irruzione, non è questo il piano. Con se, alla gamba sinistra, dentro un apposito portaoggetti, un tonico per il chakra e uno coagulante. Alla destra tiene invece un portaoggetti contenente carte bomba, per qualunque evenienza. Il chakra fluisce violentemente all'interno del relativo sistema circolatorio, pronto ad essere espulso per qualunque evenienza. Quest'ultimo, verrebbe repentinamente concentrato alla bocca dello stomaco, in due piccole sfere dense e colme di chakra. Conseguentemente, tramite la propria sola volontà tale chakra tenterebbe di esser spinto verso l'alto, per raggiungere il proprio sistema visivo. Se ci riuscisse, tali sfere di chakra si dirigerebbero una dopo l'altra verso le proprie pupille, per poterle impregnare del proprio chakra. Se ciò avvenisse, in reazione al proprio gene, un'improvvisa rotazione delle pupille dovrebbe avvenire, lasciando spazio a tre piccole virgole nere per ogni occhio: le tomoe. Lo sharingan stesso sarebbe attivo, permettendogli di poter vedere con chiarezza anche la densità di chakra presente in un corpo. Capo inarcato verso l'alto nel palesare un'intrinseca superiorità, mentre dalla distanza attuale si preparerebbe a scattare per avvicinarsi. Busto a flettersi leggermente in avanti e ginocchia a piegarsi. Braccia ferme lungo i fianchi, mentre i piedi verrebbero posizionato uno dietro l'altro, sfruttando quello posto avanti come forza portante del peso del proprio corpo. Da tale posizione tenterebbe di protrarsi in avanti con una semplice spinta per poter scattare per una distanza complessiva di 40 metri in linea retta di fronte a se, quindi 10 metri dallo stesso castello. Il braccio destro a spostarsi sul petto, mostrando il dorso e l'anello dell'Akatsuki alle guardie presenti all'entrata. < Uomini. Io, Katsumi Uchiha, medio destro dell'organizzazione alba, sono qui per comunicare con il possessore dell'organizzazione di voi cacciatori. > Un'affermazione rapida che lascerebbe conseguentemente spazio al silenzio. [ Sharingan 2/4 - Scatto 2/4 ] [ Chakra 72/75]

Lo sharingan viene attivato dal giovane, la sua abilità oculare si mostra all'esterno, il potere degli Uchiha, clan maledetto quanto potente, uno scatto in avanti percorrendo ben 40 metri in un unico colpo atto a raggiungere il castello ma tale movimento risulta anche una sicurezza in caso di attacco da parte di qualcuno. Gli uomini a guardia di tale posto osservano il giovane avvicinarsi, lo osservano in silenzio senza fiatare, ne guardano gli occhi e poi ne odono le parole<Katsumi Uchiha...>pronuncia l'uomo sulla destra<...la stavamo aspettando>dice quello sulla sinistra per poi avvicinarsi maggiormente al portone, il braccio destro alzata andando a bussare tre volta sull'anta sinistra con una considerevole forza, sul braccio si vede il bicipite alzarsi, le vene si gonfiano, chissà di cosa sono capaci quegli uomini. Il portone si apre, entrambe le ante vengono aperte verso l'interno in modo lento mostrando ciò che vi è all'interno; un salone grigio, una stradina fatta di mattonelle in pietra, ai suoi lati vi sono dei tavoli con siede su cui sono seduti membri di quella organizzazione, davanti a se vi è una piccola rampa di scale composta da 4 scalini per poi riprendere la strada, ai lati vi è lo stesso fino a giungere al lato opposto in cui, al centro, vi è un trono fatto interamente di spade, sedile con cuscino rosso, sulla destra vi è un ennesima rampa che porta ai pieni superiori mentre sulla sinistra, precisamente sul muro alla sinistra vi è una porta di legno chiusa. Tornando al trono, sopra di esso vi è seduto un uomo, presenta una pelle abbastanza scura, barba marrone che ne ricopre il viso, capelli lunghi e marroni, fisico a dir poco mostruoso, ben più di delle due guardie, una clava posta al lato destro del trono, è vestito in pelle ovvero gonnellino e maglia davanti, una cintura in cuoio alla vita con un pugnale sopra, polsini in pelle, sandali in cuoio e, sulla testa, vi la pelle di un leone. Il viso di un leone usato come copri capo mentre il resto del corpo scende lungo tutta la schiena dell'omone, simbolo di potenza<Uchiha>solo questo pronuncia guardandolo negli occhi. [Quest chiusa][Lunghezza corridoio 100 metri][Capo della gilda http://www.everyeye.it/public/immagini_new3/2014/7/18-487/hercules---il-guerriero_Cinema_5627.jpg]

14:16 Hanae:
  [Sede cacciatori di taglie] Rimane in attesa di una risposta, capo leggermente chinato di lato e fronte aggrottata. Sicuramente se non avesse dalla propria parte un'arte tanto potente quanto misteriosa quale è il genjutsu non sarebbe riuscito ad arrivare neppure a metà della strada compiuta fino ad ora. Eppure, eccolo, a procedere a capo alto con il solo obiettivo di superare chi lo ha reso se stesso. < Ottimo. > Biascica appena in risposta ai due uomini, mostrando un'incurvatura maligna sul proprio volto. Lo sharingan ad analizzare in tutto e per tutto l'ambiente attorno a se, fotogramma dopo fotogramma, con l'obiettivo di non farsi cogliere impreparato da niente. La mente, ormai evoluta ad un livello superiore ad ogni media, a permettergli di avere una chiara immagine di ciò che accade anche dove i propri occhi non arrivano. Ma..per il luogo in cui si trova adesso, probabilmente dovrebbe preoccuparsi soltanto di chi si trova davanti a se. Non appena i portoni vengono completamente spalancati lo sguardo scivolerebbe all'interno, osservando con un rapido sguardo ogni presente, e posandosi soltanto alla fine su chi si trova di fronte a se, il loro capo, seduto su un vero e proprio trono di spade a 100 metri di distanza. Un luogo piuttosto vasto, niente male, ma probabilmente troppo rozzo per i gusti dell'Uchiha. Ma..tutto a suo tempo. Tenterebbe di salire gli scalini, per potersi trovare, dalla distanza presente, in un vero e proprio confronto visivo nei confronti del capo. < Cacciatore. > L'eco e il tono di voce stesso dovrebbe permetter loro di comunicare ad una distanza tanto vasta. Il proprio sharingan a incrociare lo sguardo altrui, mantenendo puramente secondi di silenzio, attraversati dal nulla. Il solo scambio di sguardi dovrebbe essere in grado di far capire le intenzioni dell'Uchiha. La tensione nell'aria dovrebbe divenire palpabile. In questa situazione potrebbe essere piuttosto sottile la linea tra il semplice confronto con dialogo oppure il vero e proprio scontro. < Sono qui per prendere quel trono. > Ginocchia leggermente piegate, pronte a muoversi nel caso la situazione potesse richiederlo. Sguardo che tuttavia rimane imposto sull'identità altrui. Che voglia un'equo scambio o uno scontro non importa, è pronto ad affrontare ogni evenienza. [ sharingan III tomoe ON ] [ chakra 69/75]

Il ragazzo entra nella sala per poter dialogare con il capo, con il Primo cacciatore, i suoi passi sono lenti, la sua vista accesa e il suo potere gli permette di controllare tutto quello ce avviene in quella stanza senza troppi problemi di sorta. Viene guardato da tutti quelli presenti nel salone, ogni singola persona lo squadra dalla testa ai piedi ponendo in lui la massima attenzione nel caso facesse qualche mossa di troppo, lo stesso primo rimane ad osservarlo seppur la distanza che li separa è ancora elevata. Il capo ascolta ciò che ha da dire l'Uchiha e anch'egli percepisce la tensione che si è venuta a creare, un tensione non indifferente, molti dei cacciatori cominciano a sudare nel vedere quella scena mentre il primo si alza dal trono, la destra va a prendere la clava per poi cominciare a camminare in direzione del jonin, passi lenti, spalle diritte e sguardo fiero, non vi è paura nei suoi occhi ma ciò che è certo è che sta per avere inizio uno scontro tra titani, che sia verbale o fisico non importa perchè, per divenire capo, si necessita di entrambi i fattori<Quel trono non è un premio comune Katsumi Uchiha>parla e cammina cercando di raggiungere il ragazzo andandogli incontro<Conosco il tuo potere e la tua fama medio destro, so chi sei e cosa hai fatto. Rispondi alla mia domanda...>si prende una pausa mentre prosegue il cammino, la tensione aumenta sempre di più, il pericolo stesso cresce, l'umore degli uomini peggiora<...perchè vuoi il mio trono?>domanda diretta e precisa, perchè lo vuole? Qual'è il suo obiettivo, tutto questo vuole sapere e conoscere<I possessori dello sharingan sono tipi particolari, non ambiscono a certe cose, tu perchè lo fai? Cos'hai di diverso?>altre domande mirate a conoscere la verità ma dopo una richiesta del genere, una risposta da parte del Jonin è d'obbligo, almeno secondo il Primo. [Quest chiusa][Celere]

14:44 Hanae:
  [Sede cacciatori di taglie] Ogni istante a venir analizzato da tutti i presenti, il silenzio a incombere su tutta l'immensa struttura menchè dai due protagonisti di questo scenario. Due uomini, due linee di pensiero, due diversi stili. Il moto del jonin, precedentemente arrestato oltre gli scalini, torna a manifestarsi nel momento nel quale il cacciatore opposto alla propria posizione inizia a muoversi. Si vanno incontro, per procedere nel loro confronto. Sguardo assottigliato e fermo di fronte a se, iridi color cremisi a mantenere sotto bersaglio il cacciatore. Il primo scontro, sembra che sarà verbale. < Non sarei qui, se fosse un premio comune. > Ribatte rapido, mentre la distanza tra i due dovrebbe diminuire sensibilmente. L'Uchiha aspetterebbe poi che ogni domanda venga posta dalla persona altrui. Istanti di silenzio avvolti in una densa atmosfera di tensione, qualcosa di grande puo' avvenire, o avverrà..in base a ciò che oggi accadrà. < Perchè ne ho bisogno. > Una prima affermazione, nei confronti altrui. < Non voglio quel trono per mera sfacciataggine. > Il capo a ruotare appena per osservare i presenti, tornando poi all'identità sulla quale deve riversare maggiore attenzione. < Sto inseguendo uno spettro, e per raggiungerlo mi serve superare ogni sua gesta. Quel trono mi serve per dare inizio ad una catena di eventi che non potrà essere fermata.. > Quel trono è il simbolo che darà avvio alla sua maratona verso il proprio obiettivo primo. < e che cambierà il futuro, a partire da quello del mio clan. Voglio quel trono perchè la figura che tu vedi riflessa nel mio volto possa svanire dalla memoria di tutti. > Ed è quest'ultima frase che potrebbe far capire il senso di tutto, lo spettro altri non è che Sasuke Uchiha. < Sono disposto a tutto. > Quest'ultima affermazione espressa con un tono ferale. Ha promesso di bruciare ogni ostacolo dinnanzi a se, se questo sarà necessario. [ Chakra on] [sharingan on]

I due uomini si incontrano, i loro sguardi, le loro forze vanno incontro al destino che li attende, le loro parole sono chiare, concise. Sono entrambi attenti a ciò che dice l'altro, nessuno interrompe, tutti ascoltano con estrema attenzione e il primo fa lo stesso nel momento in cui è Katsumi a dire la sua rispondendo alle varie domande poste dal primo<Ne hai bisogno>si ferma proprio dinanzi al ragazzo guardandolo dall'alto verso il basso, lo fissa negli occhi sempre di più<Uno spettro>commenta tutte quelle parole ripetendole una dopo l'altro, le più importanti di tutto il discorso<Futuro>parole chiave che hanno un certo peso nell'essere poste ma alla fine di tutto, l'uomo, comincia con le sue considerazioni su quanto detto<Il tuo riflesso è quello di un ninja traditore, un ninja potente con grandi doti la cui fama si estende oltre ogni confine. Sei uguale a lui, lo vedo, tutti noi possiamo vederlo e ciò che vuoi fare non è facile, non lo è per niente>prende fiato, sta esponendo il suo pensiero al ragazzo<Surclassare la sua fama è quasi impossibile ma tu non vuoi solo questo, no>lo fissa con un intensità fuori dal comune<Tu vuoi far in modo che tutti lo dimentichino, vuoi che il mondo smetta di pensare a lui. Vuoi privare il mondo di Sasuke Uchiha>quello che ha capito dal suo discorso è tutto qui, un pensiero che punta letteralmente in alto<Cosa ti fa credere che divenire capo dei cacciatori di taglie ti possa dare ciò che tu cerchi? La fama va ottenuta compiendo grandi gesta, sia a favore che contro il mondo. Noi agiamo sotto commissione e poche volte per nostro interesse>la mano attorno al manico della clava si stringe di più e improvvisamente il primo si volta mettendosi di lato, il braccio destro si alza in direzione del trono, la clava puntata contro il trono<Quello è il nostro regno, il simbolo del nostro essere tramandato di generazione in generazione. Dici di essere disposto a tutto ma non è vero, è una bugia che si ripetono tutti quelli come te. Per governare qui non bisogna avere legami con nessuno perchè un giorno, un qualsiasi giorno può venire qualcuno a chiedere di far fuori una persona che ti sta particolarmente a cuore e tu non potrai rifiutare senza minare la gilda>tutto quanto giusto ma cosa può rispondere il giovane? [Quest chiusa]

15:28 Hanae:
  [Sede cacciatori di taglie] Il confronto va avanti. Era ovvio che senza uno scontro diretto a livello di abilità il tutto sarebbe stato piu' difficile da affrontare per lo stesso Uchiha. La propria mente è mantenuta integra da un minimo filo di sanità, riguadagnato grazie a due principali desideri. Superare lo spettro che lo ha reso cosi', e proteggere chi piu' ama. Eppure questi due obiettivi sono totalmente discordi tra loro. E lo sa. Lo sa che piu' va avanti e piu' quel sottile filo che lo tiene intatto si brucia. A ogni conquista, a ogni conoscenza, a ogni nuova tecnica, quel filo perde robustezza. La sua stessa mente è divorata da chi piu' lo ha ferito. Sasuke, è il primo. E subito dopo ne segue un'immagine sfocata ma ancora viva in lui, un'immagine che risale al periodo precedente al suo entrare nell'Akatsuki. Va avanti per non essere totalmente divorato da queste personalità. Divorare o essere divorati. < Sarò io..il nuovo Sasuke Uchiha. > Una nota quasi malata in questa affermazione, dominata da quella pare di se che piu' di qualunque altra cosa vuole dimostrare a se stesso di non essere un clone difettoso, di essere al pari dell'Uchiha puro. < Ottenere il possesso su questa organizzazione..è il primo passo. Farò in modo che cresca, ed essere conosciuto come capo attirerà qua potenti personalità del mondo ninja. Renderò questa organizzazione tra le piu' potenti, tra le piu' rispettate. Non saremo dei meri mercenari, ma un gruppo d'elitè. > Il silenzio torna a fare da capo per L'uchiha ascoltando ciò che segue dalla persona altrui. Da qualcuno che ha dedicato tutto di se stesso per ciò che adesso L'Uchiha vuole avere, di qualcuno che sa come le cose potrebbero andare, ma che non è disposto in ogni caso ad abbandonare facilmente la presa. Tuttavia, quando si parla di eliminare qualcuno che gli sta a cuore, cala il silenzio anche per L'Uchiha. Il capo si china verso il basso, lasciandovi scivolare diverse ciocche di capelli. Un'immagine alla sua mente, la stessa immagine che lo ha perseguitato e che lo perseguiterà finchè avrà fiato. Uccidere lei, Kimi, per il potere. Una penombra sul volto a formarsi, coprendone lo sguardo. Secondi di silenzio, riflettendo, combattendo nella propria mente contro l'unico demone che ancora gli sbarra la strada. Denti a stringersi, sguardo a risollevarsi dopo diversi istanti, assottigliato. < Ho detto..che sono disposto a tutto. Quando arriverà il momento..farò la mia scelta. Ho dalla mia parte il potere necessario per poter fare piu 'di quel che hai potuto sentire da ogni voce che ha parlato di me. > Ogni parola viene ripassata con forza. Tenta di rilassare soltanto adesso la propria mente ed il proprio corpo, inspirando. [ sharingan on] [chakra on]

Una pretesa abbastanza grossa quella del ragazzo, divenire il nuovo Sasuke Uchiha, una pretesa fin troppo difficile da soddisfare<Desideri di una certa importanza i tuoi, Uchiha>lo chiama per cognome come a simboleggiare un certo distaccamento dal giovane<Sei disposto a tutto eh? Lo vedremo con i fatti se è vero perchè a parole sono tutti bravi, tutti possono dire di essere in grado di fare una cosa ma il vero problema è dimostrarlo>il braccio si abbassa, la clava vien rivolta verso il basso con il manico verso Katsumi<Questa clava è il simbolo del Primo cacciatore, sei vuoi esserne il capo dovrai impugnarla>gli sta cedendo il comando di tutta la gilda a quanto pare ma le parole non sono finte qui, vi è qualcos'altro che ha in mente<Resterò qui a osservare il tuo operato giorno dopo giorno e quando capiterà il momento propizio deciderò se questa gilda debba veramente seguirti oppure ribellarsi al tuo potere>una specie di minaccia ma d'altronde si tratta della sua gilda, deve agire in questo modo per evitare che tutto vada in malore nel peggiore dei modi<Io sono Ercole e cedo il comando a Katsumi Uchiha>una nozione ufficiale mentre lo sguardo incontra quello del jonin<Vedremo cosa sei in grado di fare, Primo cacciatore della gilda dei cacciatori>ultimo commento prima di allontanarsi mettendosi di lato e lasciando che la via verso il trono venga liberata. Il silenzio cade in quella stanza, tutti quanti restano in silenzio ad osservare il loro nuovo capo, il sudore cessa e la tensione permane sempre pesante ma cosa farà il ragazzo adesso che ha ottenuto ciò per cui è venuto ma soprattutto ha davvero ottenuto il completo potere della gilda? Gli uomini saranno fedeli e ascolteranno i suoi ordini in maniera incondizionata? Molto probabilmente no perchè anche loro, come Ercole, vogliono una dimostrazione pratica su quanto detto, vogliono le prove che il giovane sia davvero disposto a tutto. [END]

Fare end

16:10 Hanae:
  [Sede cacciatori di taglie] Non si aspetta che qualcuno possa realmente capire la propria persona, e non si aspettava neppure che qualcuno avrebbe potuto dargli il comando cosi' facilmente. Il valore delle parole è relativo di fronte alla possibilità di confrontarsi sfruttando le proprie abilità. Eppure, in base a chi si incontra...le cose cambiano. Era pronto a dipingere il cielo di uno splendido cremisi per dare prova della propria volontà, eppure questo non è statso necessario. < Ho già scelto il mio percorso.. > quello a cui lo porterà pensa di saperlo, ma in realtà fa parte di una grande incognita legata al destino. < non ho tempo per voltarmi e tornare sui miei passi. > Un'affermazione espressa in direzione del capo, ma che vuole esser fatta sentire da tutti, come una garanzia. Il braccio destro a distendersi in direzione del manico della clava, lentamente andrebbe a farvi aderire il proprio palmo, per poi stringere la presa. E' chiaro che non dovrà essere la sua arma, ma soltanto un simbolo del suo potere nei confronti della stessa organizzazione. Il braccio verrebbe sollevato, per un solo istante, rapido e aiutato dal gemello, per portare la clava dinnanzi ai propri occhi. Verrebbe poi abbassata nuovamente, rasente il terreno. < Vedremo. > Se è una sfida, quella che gli è appena stata mandata, la ha accettata. Sarà il capo di un gruppo organizzato, e dimostrerà di non avere problemi nel poterlo essere. Lo sguardo a scivolare sui presenti, per poi muoversi lento in direzione del trono, trascinando con se la stessa clava donatagli, che verrebbe poi poggiata di fianco a quest'ultimo trono. Si volta in direzione di tutti, per poi chinare le ginochia per prendere posto sul trono di spade. Il gomito del sinistro a poggiare sul relativo poggiabraccio, il palmo di questo a sorreggere il capo. Gamba destra ad incrociarsi sulla gemella ed infine il braccio destro a poggiarsi per intero sul suo poggiamano. E' il momento di agire, per l'Uchiha, per raggiungere l'epilogo. [ END]

Katsumi incontra il primo cacciatore per prendere il possesso della gilda, dopo una discussione intellettuale ne riceve il comando ma resta sotto osservazione da parte di Ercole.

Note: Katsumi entra nei cacciatori di taglie come capo.
Niente px e sblocco del lavoro