Un patto è un patto.

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con Yukio
Giocata dal 07/02/2016 23:48 al 08/02/2016 01:31 nella chat "Bosco"

00:04 Yukio:
  [Bosco] "Sera... Certo, che sera... Il tempo non è dei migliori eh?" Massaggiandosi la nuca da sotto quella cappa nera con nuvole rosse piazzate in maniera disordinata sul tessuto. Una lucina scaturita dal riflesso dei lampi segnala la presenza del mignolo sinistro incastrato nel medesimo dito mentre il rosso cremisi delle nuvole poste sulla propria cappa si fa più acceso in quei pochi istanti "Ryota è in ritiro, per ora. Si sta organizzando per un nuovo attacco, ed io ho bisogno di voi" Risponde freddamente e quasi ad andar contro alle stesse parole di Yaran su cui si posano gli occhi gelati e cerulei, privi delle sue lenti a contatto. Ai piedi dei sandali shinobistici del colore nero che vengono abbinati alla cappa, ai pantaloni e alla maglia sottostante. Rimane a circa 4 metri alle spalle del gruppetto, debita distanza in casi estremi e sufficiente da farsi sentire e fare la sua comparsa. La bocca viene aperta dolcemente facendo fuoriuscire uno sbadiglio leggero e per niente rumoroso; solo alla fine sbuca la sua lingua biforcuta per passarla sulle proprie labbra in attesa di una risposta da parte di qualcuno del gruppetto. Le braccia sono inserite dentro le maniche della tunica ma non sono completamente visibili le mani, colletto alzato per metà lasciando spazio al cappello di paglia con il ciondolo che fa scorrere l'acqua verso i confini della circonferenza.[ck on]

00:17 Yukio:
  [Bosco] Solleva dolcemente gli occhi abbozzando un sorrisetto tranquillo sul proprio volto. Non guarda Yaran ma i suoi colleghi, uno alla volta mentre avanza con quelle sferette al posto dei bulbi oculari che scrutano quelle sembianze. Arriva quasi a un metro da loro finalmente e posa gli occhi su Yaran "Uhm capisco..." Mordendosi dolcemente il labbro inferiore "Bhe, modifico la mia richiesta. Dovete collaborare con Kusa come ninja del medesimo paese, sia per l'attuale guerra che più in la" Spostando nuovamente gli occhi da Yaran ai sottoposti, alla fine ancora su di lui "Sennò puoi salutarti l'unico merito che il tuo clan è riuscito ad ottenere" Queste parole vengono dette a bassa voce compiendo un movimento leggero verso Yaran, sussurrandogli nell'orecchio. Ovvio riferimento alla spada "So bene che sacrificio è stato" Sospirando pesantemente "Ma mettiamola così. Voi sottosterete unicamente ai miei ordini. Che poi sapete che grandi cose" Muovendo le mani verso l'alto "Non vi immischierò in nessuna situazione extra se non che riguardi la protezione del villaggio. Dovete fare unicamente il lavoro di ninja, stop" E quello stop arriva velocemente, utilizzando le mani per mimare il gesto "Solo questo vi chiedo, e credo che mi meriti anche un po' questa cosa" Verso Yaran, sollevando il sopracciglio destro "... O no?" Battendo le labbra fra di loro per umettarle "Riguardo al tuo passato preferirei parlare in una sede più adeguata e consona rispetto a quella attuale, e soprattutto in privato" Porgendovi un cenno di capo allo spadaccino.[ck on]

00:39 Yukio:
  [Bosco] Resta fermo in quella posizione, i suoi occhi... Bhe è inutile dire che incutono timore, ormai ha fatto l'abitudine a riguardo e non gli dispiace, ma anche lui avrebbe paura di una persona simili alla propria nomea "Comandi, Yaran" Sorridendogli con tanto di risposta, ruotando il corpo facendo perno sui propri tacchi e seguendolo di qualche metro. Le mani scivolano fuori dalle proprie maniche ma resta sempre incastrato dentro la tunica, semplicemente le intreccia sul proprio petto ed è visibile dalle movenze delle braccia dentro quel vestiario. Resta in silenzio ascoltando ogni piccolissimo dettaglio. Valuta la situazione e successivamente proferisce parola dopo attenta analisi "Bha, che situazione seccante" Mordendosi dolcemente il labbro inferiore "Uhm si se la mettiamo così è una sottospecie di obbligo. Ma se la vediamo un modo più appurato mi interessa la tua figura a Kusa, sei un abile ninja e non mi dispiace averti tra le mie truppe ed è inteso mie come quelle del villaggio ormai" Piccola pausa, riprendendo subito dopo "Dimmi chi è questo tizio e ci penseranno i miei colleghi. Sai com'è, non mi sporco più le mani per situazioni simili se non in casi estremi, mi sono scocciato di entrare in campo troppe volte, ma il compito è come se lo stessi prendendo io stesso in carico" Inclinando la testa verso sinistra lasciando che il campanellino tremi appena "Anche se non mi dispiacerebbe avere un pazzo psicopatico a farmi compagnia... Hahahaha" Risata? Ebbene si, e pure sincera come risata, gli esce dal profondo "Comunque, se ti interessa la mia proposta è questa. Una specie di scambio equo, un baratto. Ti tolgo dai tormenti che potrebbero causarti con la tua scesa in campo e tu ricambi il favore 'servendo' Kusa in maniera molto blanda. Poi se ti piace il posto perchè non mettere un masso sopra a questa discussione e arruolarti normalmente? Non si sa. Non sono qui né per modificarti la memoria né per costringerti a giurare fedeltà. Per ora di chiedo la presenza a Kusa come ninja, a te e ai tuoi colleghi" Indicandoli con un cenno della propria testa in maniera molto semplice "Il lavoro di un ninja è il lavoro di un ninja. Se ti viene detto di uccidere un bersaglio, lo fai. Non ti verrà detto niente su quella persona se non la motivazione del perchè deve morire. Protezione dei civili, devi intendere tutto il popolo di kusa come tua famiglia e come tale agirai di conseguenza per la salvaguardia. Altra cosa ma meno importante se mancheranno i miei sottoposti fidati, cosa difficile ma non si sa mai, vorrei la tua presenza come scorta personale" Schioccando pesantemente la lingua sul proprio palato "Cose semplici insomma, credo che tu sia capace in questo" Avanzando unicamente con il capo e nel mentre abbassandolo ma mantenendo ugualmente gli occhi su Yaran "Ebbene?"[ck on]

00:58 Yukio:
  [Bosco] "Ah immagino guarda... Sai quante volte i miei piani sono stati scombussolati? Eufff" Sbuffando sonoramente dalle proprie labbra facendole vibrare "Uhm solo questo? Non è un'aggiunta, semplicemente mi velocizzi il lavoro" Sorridendo a Yaran quando gli posta avanti la mano in attesa di una stretta "Le situazioni sentimentali non fanno per me, quando si deciderà a venire di sua spontanea volontà contattami e preparerò i fogli per i dati anagrafici, prima di ciò non posso fare niente, ti spetta solo convincere lei al mandare una lettera all'hokage che da il suo abbandono parziale all'appartenenza di Konoha, niente di che ma è fattibile, oppure richiede unicamente alloggio a Kusa essendo centro dell'alleanza, può fare entrambe le scelte" Spiega, molto brevemente. Anche la sua destra si allungherebbe in cerca della mano di Yaran. Attimi brevissimi e Yukio intacca già la mente dello spadaccino, accedendovi senza intoppi e sopratutto sforzi. Scavare scavare scavare. Lo si può immaginare in una sala completamente bianca, con un pavimento a quadrettoni bianchi e neri come una scacchiare. Ai lati di quell'immensa stanza una miriade di scaffali che si ergono all'infinito "Categoria Sorella" Direbbe in quello spazio. Si solleverebbe e inizierebbe a volteggiare a pochi centimetri dal suolo muovendosi di lato fino a raggiungere uno scaffale ben preciso irrorato di blu accesso fiammeggiante "Grazie" Verso la sua mente. Almeno è educato anche con essa "Sorella sorella.... Ultima sezione del decesso. Informazioni morte" Ed ecco che il cassetto selezionato si irrorerebbe di rosso cremisi ardente. Nuovamente Yukio svolazzerebbe prima in verticale e poi in orizzontale mirando al cassetto predefinito. Lo aprirebbe con calma analizzando i vari fascicoli, pochi ma sufficienti, così da ottenere quello che gli serve sul bersaglio "Copia" La mano sinistra tiene il fascicolo mentre la destra si posa sul blocchetto. un movimento verso l'alto ed ecco che lo stesso fascicolo si scinde in due parti uguali ed identiche "Grazie ancora" inserendo come prima il fascicolo originale nel cassetto lasciando scorrere gli scaffali per ritornare al punto di partenza "Questi sono i dati che mi servono, posso uscire" La cartella copiata si ridurrebbe ad una dimensione pari al proprio polpastrello dell'indice destro, viene posizionato sulla propria lingua e successivamente ingurgitato. Un flash nella memoria di Yaran ed eccolo nuovamente nel mondo dei reali "Ho fatto" La situazione all'esterno però è stata di due secondi netti a differenza del tempo impiegato all'interno delle memorie di Yaran "Accordo accettato"[ck on]

01:15 Yukio:
  [Bosco] Resta in silenzio, la mano è appena tesa ma non si muove da li, come se si fosse paralizzato per chissà quale motivo, ma non trema. Secondi che passano inesorabili ma non parla, sguardo perso nel vuoto "oh?" cadendo dalle nubi, sbattendo più vole le palpebre "Ah si, non preoccuparti. Scusami stavo comunicando la missione ai miei sottoposti, domani partiranno a rintracciare il bastardo" Facendogli l'occhiolino "E comunque no, con me non è contemplato il fallimento" Sorridendo come un diavolo a Yaran "Ma sappi che la cosa è reciproca, se ti interessa sapere le pene dei fallimenti da parte mia... Bhe prova a chiedere a Totoro, è lui che partecipa sempre con me alle torture" Due pacche sulla spalla sinistra di Yaran, ruotando nuovamente i tacchi per dirigersi verso il gruppetto sperando che venga seguito dallo spadaccino "Come dice il vostro collega, sono veloce e voi dovrete stare al mio passo. Prendete la strada ad ovest per ora" Indicandola "Passate attraverso la radura, sbucherete in una zona in cui ci sono 3 case, pernottate li per questa notte, non ci saranno spese da parte vostre. Successivamente seguite la strada sterrata, sarà più lunga ma mi servirà un vostro rapporto al vostro arrivo, da li la radura è meno presente e avrete una posizione di vantaggio nel caso troviate qualcosa che non quadri o truppe non appartenenti a villaggi che si aggirano nella zona. Non fate gli eroi che non ne ho il bisogno, mi serve solo un rapporto preciso al termine di ciò" Lasciando svolazzare il proprio sguardo su tutti i presenti ed in fine su Yaran "Spadaccino. Io lascio adesso la vostra strada libera, ma sappiate che non ci sarà nessuno ad aiutarvi stanotte, ecco perchè vi dico di non fare gli eroi. Vi porterei volentieri io ma sono presenti sentinelle e non mi va di annotare ogni mio singolo spostamento" Facendo spallucce "Spero in una modifica del vostro portamento nei miei confronti, trattatemi come uno di voi, non voglio appellativi da superiore e cose simili, sono Yukio. Semplice no?" Occhiolino generico ma puntato su Yaran per avere una destinazione a quel gesto[ck on]

01:28 Yukio:
  [Bosco] Li lascia allontanare lasciando che la comunicazione con Totoro sia ancora attiva "Buona notte in anticipo da parte mia, a domani" Asserisce, porgendo al gruppo un cenno di capo per congedarli "Hai sentito, no? Abbiamo il permesso di torturare. Hahahah vabbè" Attimo di pausa che lascia scorrere "Mi fai preparare un bagno caldo alle terme? Ho bisogno di rilassarmi un pochettino, mi sento tutto scricchiolante, sarà l'età" Ironizza, e dall'altra parte avverte la risata di Totoro che si dirige già da una delle badanti "Grazie Totoro, come sempre" Chiudendo la comunicazione con esso "Arrivo" Pochi attimi ed eccolo li, o meglio... Non ci sarà più. Il luogo completamente vuoto annuncia solo una folata di vento circolare nel posto in cui c'era Yukio che si è catapultato in un varco spazio dimensionale da quella zona fino alla propria dimora nel bagno. "E abbiamo un nuovo incarico, da quanto tempo..."[END]

i due si incontrano con Yukio che vuole tra le fila di kusa lui e il suo team. Tra i due parte una contrattazione che conclude con: l'accettazione di diventare un ninja di Kusa, ma Yukio dovrà uccidere l'assassino di sua sorella, riconosciuto grazie ai poteri telepatici del tessai, recuperando tutte le informazioni che servono, cosi facendo che Yaran non avrà problemi sul suo futuro. Cosi che il tessai ora ha un nuovo incarico su cui lavorare e Yaran una nuova vita.. dura, ma che gli ripagherà sette anni di difficoltà.