Esame pratico per Titus

Quest

0
0
con Kurako, Eri

15:37 Eri:
  [Giardino accademia] Ed eccoci nel giardino dell'accademia ninja come da richiesto sulla lettera che reca seco. Il nostro aspirante genin quindi si trova a guardarsi attorno aspettando che uno degli insegnanti gli vada a riferire in cosa si tratterà di preciso la prova di oggi, ed essendo una prova pratica il nostro piccolo aspirante ha deciso di equipaggiarsi a dovere, infatti oltre al normale vestiario che consiste in una maglia nera a maniche corte con sopra una felpa bianca le cui maniche sono un poco più lunghe del necessario coprendone quasi le mani, una lampo sul davanti lasciata aperta e due tasche sul davanti, le gambe sono fasciate da un paio di pantaloni di tuta molto comodi ed adatti a scatti e simili. Ad ogni modo oltre a tali abiti reca sul suo corpo dei guanti ninja uno per mano, sulla coscia destra una fasciatura con sopra un porta kunai con dentro tale arma un fuda nella tasca destra della felpa ed un fumogeno nella sinistra oltre ad una bomba lampo sempre in tale tasca. Insomma si è preparato un paio di strategie. Per evitare di essere colto impreparato il giovine ha deciso di sfruttare tali momenti di attesa per cercare di impastare il chakra, le mani sono giunte a formare il sigillo della capra, gli occhi sono chiusi per permettere una migliore concentrazione. Nella sua mente vi è come di consueto la classica sagoma nera che sarebbe la sua sagoma. Il modo per richiamare il chakra è ormai abbastanza radicato in lui dapprima deve provare a richiamare l'energia mentale e per tale tentativo prova a riportare alla luce i ricordi di tutte quelle volte in cui la sua intelligenza, la sua deduzione lo hanno aiutato a superare una situazione nuova, oppure tutte quelle volte in cui ha saputo applicare informazioni già conosciute per risolvere un problema. Tale ammasso di immagini nella testa della sagoma nera dovrebbe portare alla creazione di una sfera gassosa di colore blue, sfera che sarebbe l'energia mentale. Anche nella reltà ci prova o almeno tenta di richiamare tale energia. L'altra energia è la fisica e per questa si dovrebbero accumulare le immagini dei ricordi riguardanti le volte in cui la forza fisica lo ha aiutato a risolvere una situazione, o in cui l'agilità lo ha aiutato a evitare di farsi male, oppure tutte le ferite subite nel suo passato ed ormai curatesi, tali immagini accumulandosi all'altezza dello stomaco della sagoma dovrebbero dare vita ad una sfera di colore rosso anche questa gassosa, essa è l'energia fisica. Per portare a termine il richiamo del chakra però dovrebbe unire tali sfere e nella sua mente tali sfere verrebbero mosse tramite forza di volontà l'una verso l'altra fino a che toccandosi non si uniscano all'altezza del petto per formare un altra sfera di colore violaceo, esso dovrebbe essere il chakra. Naturalmente il tentativo viene fatto anche nella realtà. Se tutto ciò fosse andato a buon fine il giovine sentirebbe uno strano calore al petto, e qui c'è l'ultima fase ovvero far circolare il chakra nel suo sistema circolatorio dedicato, nella sua mente tale cosa accade facilmente ovvero il chakra quasi fosse sangue si muoverebbe formando dei tubicini che illuminano dei puntini offero i punti di fuga, ma senza uscire fuori, questo sistema si dirama per tutto il di lui corpo. Quindi prova a fare tale cosa anche nella realtà ed in caso di riuscita il giovine dovrebbe sentire un calore permeare tutto il suo corpo.[tentativo richiamo chakra][/se riuscito)chakra 15/15]

Chakra impastato con successo

Il ragazzo è nel giardino come raccomandato dalla lettera ricevuta, si trova in questo posto formato da erba a terra, tagliata e profumata, mura a circondare il giardinetto, mura parzialmente distrutte per via della recente guerra civile tenutasi sul territorio. Li sono presenti soltanto 2 persone, escludendo il giovane deshi, ovvero il sensei, un uomo alto all'incirca 180 centimetri, occhi coperti da occhiali da sole, bandana in testa, giubbotto verde da chunin, sandali blu, guanti ninja blu placcati in metallo, postura autoritaria mentre osserva Titus che si ritrova davanti, a 5 metri di distanza un altro ragazzo. Esso è incappucciato, una mantella marrone gli copre il viso, si riesce a vedere soltanto una camicetta bianca, pantalone nero e sandali ninja blu, resta fermo ad osservare il ragazzo, non fiata, non parla, non dice niente, silente, muto come una tomba<Buon pomeriggio a entrambi, oggi, il giovane Titus, svolgerà la seconda e ultima parte del suo esame>voce tranquilla e pacata mentre con passi lenti va a mettersi in mezzo ai due ragazzi, la testa si porta su entrambi<L'esame è semplice, consiste in un combattimento. Titus, dovrai affrontare Khal, genin del suono e dimostrare di essere in grado di cavartela. Non bisogna pensare alla vittoria o alla sconfitta, il tuo unico pensiero è quello di dare il massimo nel miglior modo possibile, intesi?>una breve spiegazione viene data per poi indietreggiare lasciando il giusto spazio ai due baldi giovani<Combattete con tutto quello che avete, non trattenetevi, io resterò qui a osservare e giudicare l'incontro>ultima notizia prima di lasciarli stare<Titus comincia pure>e con questo l'esame ha inizio. [Esame genin][5 metri dall'avversario][1 genin][15 minuti per azionare]

16:07 Eri:
  [Giardino accademia] Bene molte cose vengono dette forse anche troppe ovvero che il suo avversario è di per sè un genin e che quindi vincere non sarà di certo facile, insomma il nostro aspirante ninja deve solo dimostrare di cosa è capace e di essere in grado di cavarsela in una situazione difficile o almeno in uno scontro contro un avversario più abile di lui, cosa difficile ma forse possibile, gli è permesso fare qualsiasi cosa si ritiene opportuna e la cosa è buona se non fosse che il nostro piccolo aspirante adesso come adesso si ritrova a dover scegliere quale delle due tattiche portare a termine per prima, una decisione difficile da prendere ma che dovrebbe essere ben presto presa. E quando gli viene dato il permesso di cominciare il nostro piccolo aspirante decide per la tattica che in tempistiche dovrebbe portare a meno problematiche ovvero infila velocemente la man sinistra nella tasca della felpa per estrarne la bomba luce giunge le mani qualche secondo per cercare il più velocemente possibile di infondere nella bomba luce il chakra necessario per l'utilizzo dell'oggetto il chakra del giovine dovrebbe quindi concentrarsi intorno a tale oggetto grazie al suo posizionare le mani nel sigillo della capra, nella sua mente si immaggina le proprie mani trasparenti ed il flusso del chakra che si muove per entrare dentro l'oggetto . Lo sguardo rimane sul genin aspettandosi da un momento all'altro un assalto o un attacco quindi stando ben pronto a reagire mentre cerca di mandare il proprio chakra nella bomba lampo, un secondo un istante dovrebbe durare tutto ciò come se volesse effettuare una tecnica che in verità non ci sarà ed in fine dopo aver cercato di caricare l'oggetto con il chakra eccolo che scioglie quel sigillo per muovere la mancina vicino alla propria testolina così da far cadere alle proprie spalle l'oggetto poco prima citato, l'oggetto dovrebbe cadere a circa [0,5 metri] dall'utilizzatore che nel mentre porta la destra vicino alla tasca del kunai pronto ad estrarlo appena sarà riuscito nell'intento di accecare l'avversario sempre che vi riesca.[chakra 14/15][Houjutsu 5][utilizzo bomba luce]

Titus usa Bomba Luce!
Distanza Massima di Lancio Raggiungibile: 5.0 metri

Lo scontro comincia o meglio, sembra cominciare, Titus estrae una bomba luce dalla tasca, infonde in essa il chakra e poi la getta dietro di se a 500 metri di distanza, attiva e pronta all'uso. L'avversario osserva i suoi movimenti e in quel frangente che attiva la bomba si scaglia contro l deshi a grande velocità, le leve inferiori si muovono veloci e precise tastando il terreno sotto i piedi; il braccio destro viene caricato all'indietro, il pugno chiuso, i denti digrignati ma qualcosa va storto in quell'attacco. La bomba luce esplode da dietro il ragazzo, un potente fascio di luce li investirebbe entrambi, un esplosione lucente che copre un raggio di 10 metri va ad attaccarli; il genin si ritrova accecato e privo della vista ma stessa sorte ha il deshi trovandosi troppo vicino alla bomba e con entrambi gli occhi aperti e nonostante fosse di spalle il raggio di azione è troppo ampio per non subire alcuno scompenso. In sintesi i due ragazzi sono fermi l'uno davanti all'altro a 150 centimetri di distanza, privi della vista entrambi ma Titus ha in mano quel kunai, forse un piccolo vantaggio per questo incontro? Chi lo sa, l'unica cosa certa è la cecità di entrambi e tale effetto può averli disorientati, non sanno più dove si trova l'altro ne se si sia spostato, una situazione al quanto singolare che può portare a diversi riscontri. Il sensi, avendo chiuso gli occhi in precedenza, osserva la scena con un ghigno in viso, curioso di sapere cosa succederà da questo momento in poi, un incontro che può divenire avvincente. [Esame genin][150 centimetri di distanza][1 genin][1 turno di cecità][15 minuti per azionare]

16:40 Eri:
  [Giardino accademia] Dannazione ha preso male le distanze e si è ritrovato accecato con l'immagine sbiadita del genin che voleva colpirlo, è stato fregato dalla sua stessa mossa poco ma sicuro. Il kunai in mano e ora non sà dove colpire a che distanza colpire e tutto il resto, cosa fare? Istintivamente prova con una strategia che in teoria era la secondaria quindi via il kunai viene portato alla bocca in modo che l'impugnatura finisca per essere addentata dai denti del giovine, la lama quindi dovrebbe spuntare verso sinistra, si è regolato con la manina per poter portare a compimento tale gesto cercando di non tagliarsi da solo. Assicurato il kunai con la bocca e cercando di rimanere ad occhi aperti nonostante non ci veda e li sbatta continuamente il nostro amichetto porterebbe le mani a compiere il primo sigillo di una tecnica, la [tecnica della trasformazione]. In cosa trasformarsi però mentre le mani vanno a posizionarsi nel sigillo della capra. Nel sensei? Sarebbe la cosa più simpatica ma poco ovvia visto che il genin si era fiondato su di lui quindi il nostro aspirante decide di optare per un sasso. Nella sua mente si immagina prima se stesso e poi un sasso di un paio di centimetri di quelli che si possono ben trovare in un giardino si ok forse è un poco esagerato ma se c'è gente che si è trasformata in un cane di piccola taglio allora perchè non un sasso? Nella sua mente immagina la differenza di statura un sasso levigato delle dimensioni di un pollice quindi di un paio di centimetri di lunghezza per un centimetro di altezza e di diametro di un colore grigiastro. Insomma più comune di così non potrebbe essere come sasso, quindi il giovane nella sua mente porta il sasso fra i suoi piedi un sasso che è dapprima non molto visibile. Ora il punto successivo è quello di circondare il proprio corpo con il il chakra e per farlo cerca di spingere tale energia all'esterno tramite i punti di fuga. Se avesse avuto successo in ciò dovrebbe sentire sulla sua pelle un lieve torpore e quello dovrebbe essere il chakra ed a quel punto si accuccerebbe a terra per poi fare un gesto del capo come a sancire l'effettivo inizio della tecnica, a quel punto nella di lui mente dovrebbe scomparire la propria figura e quella del sassolino diventare ben nitida. Se tutto quindi andasse per il verso giusto il nostro giovine dovrebbe scomparire in una nuvoletta di fumo ed al suo posto dovrebbe comparire a terra un altro dei tanti sassolini, naturalmente anche il kunai sarebbe scomparso con lui.[tecnica della trasformazione][chakra 12/15]

La luce ha accecato entrambi, tutti e due ciechi, uno svantaggio in comune o forse no? Titus non si perde d'animo e comincia a eseguire un altro sigillo, conscio che anche il suo avversario è privo della vista va a plasmare il proprio chakra trasformandosi in un sassolino. Una trasformazione alquanto strano ma adesso si ritrova a terra in questa nuova forma, ai piedi del suo avversario ma mantenendo comunque la distanza dei 150 centimetri, in pratica è sparito nel nulla più assoluto o meglio, è quello che chiunque penserebbe. Il genin a sua volta recupera pian piano la vista e si ritrova completamente da solo; sgrana gli occhi, li strizza, li strofina cercando di vedere il suo avversario ma niente, vede solo una distesa verde ovvero il giardino accademico, si volta a destra e a sinistra, guarda il sensei ma non trova niente. Comincia a camminare in tondo, testa bassa mentre pensa a cosa fare, è fuggito, non è fuggito? Chi lo sa per non c'è niente in quel posto<Codardo>ma un idea viene in mentre al ragazzo, un idea banale ma può risultare efficace in quanto non conosce propriamente il deshi<Quel vile codardo è scappato>si volta di scatto verso il sensei<Quindi sono queste le nuove leve di Oto? Che schifo, mi fanno schifo, una codardia simile non l'ho mai vista, specialmente durante un esame...com'è caduta in basso oto. Un tempo era piena di valorosi e potenti shinobi, ora abbiamo solo mezze seghe che fuggono davanti al pericolo>un sorriso da dentro il cappuccio ma quelle parole sono dure e cattive, chissà se possono funzionare. [Esame genin][150 centimetri la distanza][1 genin][15 minuti per azionare]

17:00 Eri:
  [Giardino accademia] Che dire la tecnica della trasformazione riesce a dovere il nostro piccolo titulo si vede dal basso tutta la scena trasformato in un sassolino, insomma il suo antagonista a quel metro e mezzo di distanza che sembra non volerne sapere di muoversi da li, col senno di poi una formica sarebbe stata meglio ma eih sino a che il chunin non comincia a darlo per sconfitto può attende il momento propizio per un bel po, in fondo fino a che non la annulla lui o non viene toccato la tecnica non dovrebbe venir meno e visto come il giovine si sta comportando di sicuro non è un grande genio. Ed eccolo che comincia ad imprecare contro il nostro titus per la sua "codardia" se così si può chiamare, se fossimo in un anime o fumetto sul sasso nascerebbe un gocciolone più grande di lui quasi da annegarlo. Per ora quindi l'aspirante rimane fermo e buono ad osservare il suo sfidante genin che sta semplicemente inveendo contro di lui, allo stato attuale delle cose essendo lui un semplice allievo avrebbe problemi in uno scontro aperto e deve attendere che le distanze vengano almeno un poco meno per poter attaccare di sorpresa altrimenti non avrebbe senso l'aver sprecato chakra in tale modo. Attualmente quindi si fissa l'avversario in silenzio attendendo che le distanze seppur di poco si accorcino, non si sà mai che questi sia un imprudente.[chakra 12/15][tecnica trasformazione attiva]

Quell'inveire nei confronti del deshi non è servito a niente, nessuno si muove, il ragazzo resta tramutato in un sassolino, non cede alle provocazioni, una prova di forza di volontà ma forse fa parte del carattere del ragazzo questo anche se non ci è dato saperlo. Il genin continua a passeggiare in attesa che qualcosa si muova<Khal, ragazzo mio, ti fai trarre in inganno fin troppo facilmente...non ti abbiamo insegnato ad analizzare il terreno di scontro?>la voce del sensei rimbomba nel giardino con una calma innaturale<Mh>il ragazzo torna pensieroso mentre effettua dei passi in avanti in direzione proprio del sasso, accorcia sempre di più le distanze inconsapevolmente. Il sensei lo scruta osservando sia lui sia il sasso, tiene d'occhio gli puntati su entrambi i ragazzi<Il terreno di scontro>pensa a quelle parole ma non trova niente<Forse è sottoterra>si gira intorno alla ricerca di qualcosa, di qualche buco, di qualche movimento nel sottosuolo, ogni possibile soluzione che gli viene in mente<Vieni fuori, so che sei qui, il sensei ha parlato, ho capito che sei ancora qui, nascosto chissà dove ma ti scoverò codardo, ti scoverò e ti farò tornare strisciando dalla mammina. Mocciosi come te non meritano di vivere nel villaggio di suono, non hanno il diritto di infangare il buon nome di questo villaggio e la sua reputazione>si sfoga, evidentemente il ragazzo è un patriota<HAI SENTITO CODARDO? VIENI FUORI>urla furioso ma a cosa serve fare così? Lo sa solo e soltanto lui ma chissà, forse Titus abbocca questa volta. [Esame genin][50 centimetri la distanza][1 genin][15 minuti per azionare]

17:25 Eri:
  [Giardino accademia] Continua a rimanere sassolino non ha senso tornare normale, il sensei nel mentre gli da anche qualche indizio insomma non dovrebbe essere imparziale? Oppure ha allenato lui il giovane e si sta pentendo di averlo messo contro un qualsiasi deshi? Che sia possibile ciò? Ad ogni modo il giovane genin si avvicina lentamente ed il nostro deshi attende con calma che sia a portata di braccio quasi, e ciò accade! L'avversario si blocca a circa 50cm dal nostro deshi continuando a guardarsi attorno. Momenti attimi in cui il sassolino rimane fermo seppur veda da un momento all'altro il momento propizio, attende, attende che il genin gli dia le spalle e attende che muove il capo e nel momento in cui il capo si muove per andare da una parte all'altra eccolo che decide di agire, si muove lasciando la concentrazione sul mantenimento del jutsu, una nuvoletta di fumo ed il giovane compare accucciato gambe piegate ma che scattano in avanti esibendo una specie di balzo, la man destra nel mentre torna sul kunai per prenderlo, la bocca si spalanca per permettere tale presa nel migliore dei modi, la lama spunta dalla parte esterna del pugno, una volta che il braccio sarà ad altezza della gola ovvero in linea il busto verrà ruotato prima verso sinistra per caricare e successivamente verso destra per aiutare il colpo che il nostro deshi vuole portare a compimento ovvero un tondo in affondo, insomma la mano dovrebbe essere davanti alla bocca del giovane con in pugno il kunai, nel momento giusto come detto prima il nostro amico che con quel saltello dovrebbe aver accorciato le distanze ancora un poco allargherebbe il braccio cercando di formare una parabola un semicerchio verso l'esterno cercando di pugnalare con il kunai alla gola il nostro genin incauto. Non si cura di poterlo uccidere sà per certo che il chunin agirebbe in modo tale da bloccarlo in caso vi fosse una reale minaccia per il genin che dovrebbe in ogni modo avere modo di accorgersi di lui e magari pararsi in qualche modo visti i riflessi migliori rispetto al deshi.[Chakra 12/15][hujutsu 5][tando in affondo con kunai]

Il deshi si manifesta davanti al ragazzo con il kunai ancora impugnato si scaglia contro il genin cercando di pugnalarlo alla gola ma il sensei scatta nell'immediato frapponendosi tra i due, la mano destra blocca il polso del deshi mentre con la sinistra spinge il genin all'indietro<Quanto sei stupido Khal>infierisce contro il genin senza pensarci due volte<Stavi per morire per via di uno stupido trucchetto, idiota. Quello stupido sei tu e non lui, nonostante il mio piccolo aiuto non sei stato in grado di capire dove fosse il tuo avversario. Che delusione>ultima cosa prima di lasciare andare il deshi così che possa avere il polso libero e la libertà di movimento<Puoi andare Titus, ti farò sapere appena possibile>e con questo concluderebbe il tutto vaporizzandosi in una nuvola di fumo lasciando il ragazzo in compagnia del suo sfidante che al momento cercherebbe di correre via offeso. [END]

Titus svolge il suo esame pratico affrontando un genin, dopo un combattimento basato sull'astuzia prevale sull'avversario.

Note: Lascio la parola al CV di Oto, niente px