Un figura incappucciata quella che giunge sul luogo, abbastanza alta con un lungo mantello nero ma alla fine il volto non ci è dato conoscerlo davvero <forza> e con queste parole, roche e dure una figura avanza verso Katsumi <con i complimenti del capoclan> direbbe quella misteriosa ombra che si limita ad osservare i due, l’uomo che invece ha camminato e si è inginocchia, o meglio è caduto, ai piedi del neo jonin è un qualsiasi poveretto, le mani rovinate dal duro lavoro nei campi, le spalle grosse e la faccia squadrata, non ha nulla di elegante o gentile in quel volto che sembra implorare pietà, occhi grossi e marroni, uno sguardo che rimane duro, una vita dura la sua. Capelli castani, scompigliati e corti, pelle abbastanza abbronzata, bruciata quasi in certi punti a causa della continua esposizione al sole <oggi imparerai l’ipnosi sharingan> la voce sembra distorta, l’identità dell’uomo rimane nascosta da quel cappuccio che getta un’ombra poco inquietante sul suo volto < con questa tecnica potrai imprimere un ordine specifico nella mente del tuo avversario, un ordine non autolesionistico che sarà costretto ad eseguire a meno che un terzo non lo liberi dal tuo potere illusorio. Con avversari molto più deboli potrai anche lavorare sui ricordi, modificandoli a tuo piacere, oppure potresti usare la tecnica per guardare nei ricordi altrui, insomma ha mille usi> voce bassa, roca e un suono simile al piagnucolare id un cane che invece proviene dall’uomo ai piedi di Katsumi, uomo che ha camminato più o meno volontariamente fino a lì <provaci> e nulla, lui tace, restando semi nascosto tra l’ombra degli alberi e quel suo mantello, chiaro è che la vittima designata è proprio colui che giace tremolante ai piedi del jonin
[Bosco] Lo sguardo rimane attento sull'intero luogo, almeno fintanto che ai suoi sensi e al suo stesso sguardo non diviene visibile la figura di una persona incappucciata, e di un uomo che pare esser stato sottratto piu' o meno violentemente dalla vita da contadino. Una vita piuttosto triste, chissà come è possibile vivere in situazioni simili senza impazzire. Ma forse, questo pensiero scorre in Katsumi soltanto perchè non è mai stato abituato alla normalità, per lui cosi' dannatamente aliena. < Non ricordavo Arima approvasse questa metodica. > Alzerebbe le spalle, con fare disinteressato. Alla fine Arima probabilmente ha semplicemente approvato l'insegnamento di tale tecnica al membro dell'Akatsuki, dal suo modo di fare...non è il tipico uomo che ne torturerebbe un altro per il mero gusto di farlo, a meno che davani a se non si trovi un criminale, o chissà chi altro. Una tecnica che permette la manipolazione della mente e del corpo avversario, in modi piu' che vari. Un genjutsu esclusivamente degli Uchiha, che da subito apre infinite porte per il jonin del'Akatsuki. < Ottimo..> un'incurvatura maligna sulle labbra, un sorriso nei confronti della figura in ginocchio di fronte a se. Il proprio chakra verrebbe nuovamente accumulato in direzione degli occhi, in una dimensione piu' che mediocre, per essere conseguentemente fatto fuoriuscire da questi ultimi tramite il meccanismo di uscita del chakra delle tomoe, per indirizzarlo in un sottile e invisibile filo nella direzione degli occhi altrui. Creato tale collegamento, il proprio chakra tenterebbe di andare ad avvolgere la mente altrui in una piccola patina, per poterla totalmente sviscerare, per farle credere di voler fare qualcosa che non vuole realmente fare, per sviscerarne le memorie stesse del suo ultimo anno di vita. E infatti, se ci fosse riuscito, sostituirebbe le memorie altrui con delle false. Nell'ultimo anno è diventato un potente ninja del suono, figura di spicco tra ogni ninja, un ninjutser. < Vai...a proteggere Oto. > Questo è l'ordine che verrebbe emanato, per poi interrompere il contatto di chakra. Dovrebbe aver appena distrutto la vita di quell'uomo, che semplicemente crederà di potersi erigere a paladino della giustizia, rischiando di ritrovarsi in guai seri quando il suo chakra non verrà a galla per aiutarlo. [ Sharingan II tomoe ] [ Ipnosi sharingan LvL 3 chakra 35/75] [ gen 125 - mente 125]La figura incappucciata non replica a quelle parole, lo osserva solamente, da sotto quell’ombra può permettersi di prendere nota delle sue azioni come se fosse stato messo alla prova. Ma chissà magari agisce così per semplice noia. Ad ogni modo l’uomo come ordinato dal ragazzo smette di piagnucolare e si rialza così da andare verso Oto, la proteggerà proprio come gli è stato ordinato da Katsumi. Lui si limita a voltare il capo andando a guardare quel povero contadinotto firmare la propria condanna a morte, dato che ammettiamolo: non ha tante possibilità di sopravvivere se dovesse finire in combattimento. Annuisce appena <hai capito, bene> e basta, tutto qui, proprio come è apparso silenziosamente e dal nulla così svanisce, tornando a rifugiarsi nelle ombre, scappando miseramente forse, muovendosi veloce e silenzioso, svanisce dalla vista del jonin, svanisce da quel luogo così velocemente che quasi si potrebbe pensare a lui come un sogno, un’illusione, come se non fosse mai successo nulla e quella tecnica in realtà non esistesse [end]