La Setta di Zero [END]

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La Foresta della Morte non è certo un luogo di villeggiatura. Tuttavia, vi è il bisogno che due giovani Ninja si avventurino verso la suddetta zona. Tra le folte fronde degli alberi, si intravede appena qualche raggio della Luna. Non v'è molta luce, se non quella, appunto, del satellite naturale. Le ombre degli alberi fanno sì che il luogo appaia di per sé sprettale. Aiutati dalla notte, le persone che abitano quella Foresta sono pronte per la loro missione. A circa una trentina di metri di distanza, si potranno cominciare a sentire delle voci soffuse. Non si capisce perfettamente il loro significato. I due giovani non possono ancora vedere le figure che si trovano all'interno della stessa Foresta. Tuttavia, la nuova Zero ha invitato sia il Generale Anbu che la Poliziotta Hyuuga a riprendersi la bambina che hanno sottratto loro, tempo addietro. Il sentiero sul quale si trovano è largo circa un paio di metri, seppur ai lati dello stesso vi siano arbusti vari, alberi di varia altezza ed erbaccia. Oltre alle voci, qualora si aguzzi maggiormente la vista, è possibile intravedere anche una fonte di luce più forte. Ovviamente, hanno a disposizione delle torce, cosicché possano batter il buio. Di tanto in tanto, si sente qualche fruscio nella Foresta tutt'attorno. I versi degli animali sono quelli più comuni. Civette e Gufi che danno sfoggio di sé, animali selvatici che, nel rendersi conto della presenza di individui estranei nel loro territorio, fuggono via per nascondersi chissà dove. Ma, sicuramente, non sono loro l'obiettivo di Azrael e Mekura. Hanno un'importante missione da portare a termine, una vita da salvare prima che venga sottratta al legittimo proprietario. A loro il da farsi. Hanno ancora il fattore sorpresa dalla propria, per il momento. [Chakra ON Entrambi][Turni liberi][20 minuti][00.17][Quest Chiusa][Per Dubbi&Domande: Missiva/Sussurro]

00:35 Azrael:
  [Foresta della morte] È finalmente giunto il giorno in cui potrà andare a salvare la sua bambina. Nel mentre ne sono successe davvero di tutti i colori, talmente tante che intanto la furia da esplosiva che era all’inizio si è depositata… la ferita alla spalla è guarita, quella interna si è solo cicatrizzata, in modo che non facesse male nell’iter quotidiano, ma che fosse sempre lì, a ricordare che la vita di questo Special Jonin non avrebbe potuto avere fine prima di aver tenuto fede alla promessa fatta a quella bambina a cui tanto si è affezionato, prima da sconosciuto, poi da fratello maggiore, cominciando quasi a sentirsi padre e a trattarla come figlia vera e propria. Un’estensione di se stesso, l’unico essere su quella terra in grado di mantenerlo sano, di non lasciare che gli istinti lo trasportassero via dal limite che non si è mai permesso di superare in quanto il suo ruolo nel Villaggio della Foglia glielo ha sempre impedito. Indosso porta il proprio giubbotto da graduato, color nero, su di una maglietta a maniche corte dello stesso colore, identica cosa anche vale per i pantaloni che scendono morbidi lungo i fianchi, aderendo alle gambe senza irrigidirle in alcun modo, oltre ad un paio di calzari da shinobi chiusi sul davanti. Il tutto è coperto da un pesante mantello nero, cappuccio poggiato sul crine corvino, la stoffa è doppia, in modo da formare alcune spesse tasche interne in cui porta una ricetrasmittente e vari altri strumenti utili ad ogni situazione. Quel che ora ha da fare è comunicare alla compagna i propri pensieri, in modo da non farsi intercettare in alcun modo. Tutti i sensi sono votati a percepire anche il minimo sentore di pericolo nell’ambiente circostante, l’obiettivo sembra essere decisamente avanti a loro, simboleggiato da quella fioca luce in lontananza. Le torce sono sì utili, ma anche fonte di pericolo, in quanto potrebbero essere viste in lontananza. Dunque va, decidendo il modo in cui percorrere la via verso l’obiettivo, ad avvicinarsi all’orecchio di Mekura. Un sibilo sottilissimo, in modo che arrivi solo alle sue orecchie < Restiamo nascosti. > spegnerebbe la torcia che ha in dotazione, direzionando un paio di passi verso la boscaglia che delimita il sentiero, naturalmente aspettando che la Hyuga lo segua < Sii i miei occhi. > termina semplicemente, attendendo di essere guidato da una shinobi di cui si fida ciecamente. Prima di andare, però, formerebbe con le mani il sigillo del ratto. Dal keirakukei due sottilissimi fili di chakra si libererebbero andando ad irrorare i canali posti nelle gambe, fino ai piedi, ove gli tsubo verrebbero aperti come cancelli pronti a far uscire quell’energia cerulea portata sotto il proprio corpo che, come ogni altro, dovrebbe formare un disco d’ombra, aiutato dalla flebile luce naturale della luna. Tale disco di ombra dovrebbe divenire più nero, più spesso, quasi vivo, ma non dotato di volotà propria in quanto la volontà a comandarlo sarebbe unicamente quella del Nara. Dopo aver attivato la propria innata, si metterebbe in cammino, aiutandosi con uno degli insegnamenti base imparati in accademia che consiste nel semplice utilizzare una patina uniforme di chakra per far da cuscinetto sotto le suole dei calzari, in modo che i propri passi risultino più morbidi e meno rumorosi possibile, tutto fatto per mantenere l’effetto sorpresa e al contempo per essere quanto più veloci possibile. [C: 96/100] [Hijutsu Nara 4] [Equip alla prossima]

00:42 Mekura:
  [foresta della morte] Indosso porterebbe un paio di pantaloni neri aderenti con l’unico scopo di aiutarla nei movimenti per renderli più fluidi, stivali neri che si fermerebbero a metà polpaccio con la punta chiusa in modo da coprire le dita. Vambracci neri e sotto questi manicotti grigio scuro che partono dalle mani ai gomiti, casacca marrone scuro con il collo alto senza maniche con il cappuccio sollevato sopra la testa in modo da nascondere gli occhi, con un tessuto più chiaro sui fianchi che va verso il bianco panna. Alla cintura porta una cintura di pelle scura a doppia fascia che si chiude lateralmente alla quale è agganciata una tasca portaoggetti con all’interno l’equivalente di 3 fumogeni, 2 tonici sia coagulanti che per il recupero del chakra, insieme a questi si porterebbe dietro tre fuuda già legati ai tronchetti per la sostituzione. Alla gamba destra si troverebbe legato una tasca portakunai con all’interno 6 cuna di cui 3 sono legati a carte bomba ed una ad una bomba luce. Al collo porta una ricetrasmittente nascosto sotto il cappuccio. Continua a guardare davanti a se con le mani che le tremano vistosamente, si prepara da diverso tempo a tutto questo ma ha paura, è inquieta e desiderosa di ammazzarli tutti. Chiude gli occhi e cerca di estraniarsi prendendo lunghi respiri. SI trova al di sopra di un albero all’altezza di tre metri dal suono in appoggio su un ramo abbastanza grosso da reggere il suo peso, con la schiena piegata in avanti come accucciata sulle ginocchia mentre al di sotto dei piedi continuerebbe a mantenere il controllo del chakra cercando di mantenere al di sotto della pianta del piede una sorta di patina di energia che le permetterebbe di rimanere incollata alla superficie. Se così fosse solleverebbe le mani al livello dello sterno unendo le dita tra loro come se stesse componendo una preghiera <Ai…sto arrivando> con se porta anche la rana/ocarina, il primo regalo per la bambina. Prende di nuovo un lungo respiro e cercherebbe di comporre il sigillo della tigre. Cercando di prendere il controllo di una certa quantità di chakra, la ragazza cercherebbe di muoverla verso i punti di fuga annessi alle tempie e ed agli occhi. Cercherebbe di spingere verso l’alto con cautela in modo da non perdere nulla lungo il tragitto ed alla fine comprimerebbe verso gli occhi cercando di irradiarli con il chakra ed a quel punto se avesse mantenuto il controllo, tenterebbe di risvegliare il Byakugan, la sua innata, al che dovrebbe presentarle delle ramificazioni venose attorno agli occhi, come delle strutture complesse e grottesche, a quel punto aprirebbe gli occhi. Se fosse riuscita ad attivare il Byakugan a quel punto sentendo l’ordine di Azrael si mobiliterebbe senza dire di più se non un <stai dietro i miei passi> detto in modo basso mentre cercherebbe di capire la situazione attuale attraverso la vista [equip tasca porta oggetti lato dx - 3 fumogeni | 2 tonici coagulanti | 2 tonici chakra | 3 fuuda con tronchetto - portakunai gamba dx - 6 kunai (3 con cartebomba, 1 bomba luce)][equip addosso guanti ninja | avambracci][ch on 79/80][byakugan liv II]

00:44 Mekura:
  [correzione] [ch 78/80]

Azrael avanza, vestito interamente di nero, affidandosi alla figura della giovane Kunoichi che gli è affianco. Attiva correttamente la propria Innata, tenendosi pronto ad ogni evenienza. Le voci, dal momento che loro avanzano, si fanno meno fioche. Non hanno certo timore che qualcuno vada ad interrompere la loro cerimonia in mezzo a quel fitto Bosco. La Nuova Zero è sicura al cento percento che riusciranno a portare a termine il loro obiettivo: sacrificare vite innocenti e pure al loro sacrosanto Kami, il quale li guida dall'alto, col suo braccio destro: l'ex Zero, trucidato e torturato dagli Anbu del Villaggio della Foglia. Mekura, inoltre, attiva il proprio Byakugan, Hijutsu indispensabile per una missione del genere. E' importante non farsi scoprire. E' importante fermare la Setta e chi la comanda. La Zero ha messo ben in chiaro quali saranno le sorti dei bambini malati che rapiscono. Ai non sarà da meno. Non appena il Chakra si condensa negli occhi di lei, quest'ultima riuscirà a vedere nitidamente tre figure poste a cerchio, assieme ad una quarta. Non avrà difficoltà alcuna nel rendersi conto che la quarta persona, distesa su un qualcosa di non ben definito, è la sua piccola Ai. Le altre figure, invece, sono quelle di cui devono preoccuparsi. La persona che si trova più vicino alla bambina, sulla di lei sinistra, ha una quantità di Chakra pari a quella di uno Special Jonin, pertanto quasi pari ad Azrael. Le altre figure, invece, hanno una quantità di Chakra decisamente più bassa rispetto a colei che s'appresta ad essere il capo. Due equivalgono, più o meno, a Mekura. Al centro vi è, appunto, Ai, sdraiata, forse sedata e priva di sensi. Non è dato saperlo al momento né la Hyuuga o il Nara potranno intuirlo. La Nuova Zero è posta alla sinistra della bambina, dando il fianco mancino al sentiero dal quale provengono Azrael e Mekura. La seconda figura, invece, dà le spalle proprio al Sentiero. La terza si trova ai piedi della bambina, sulla destra della Nuova Zero. Porge l'altro fianco al sentiero. Non hanno ancora individuato i due, poiché sono particolarmente interessati alla bambina. <Zero, che sia fatta la tua volontà.> Lo venerano come un Dio, poiché è morto per loro. E' morto per difenderli. O, almeno, questo è ciò che loro sperano, dato che la realtà dei fatti è tutt'altra. <Questa sera, sacrificheremo l'ultima vittima.> Alza teatralmente le braccia al cielo. Tutti e tre, ovviamente, sono incappucciati, cosicché si intravedano soltanto le bocche e il marchio a fuoco a forma di Zeta sullo zigomo sinistro. Nella mano destra, la donna serra qualcosa. Attualmente, si trovano a circa quindici metri di distanza. Hanno ancora l'effetto sorpresa dalla loro. <Il nostro fedele sovrano avrà cura di noi, se gli daremo il sangue che merita. Abbiamo sacrificato venti anime, tra bambini e neonati, affinché la nostra esistenza diventi eterna.> Si stanno preparando al Rito. Manca veramente poco e tutto avrà, finalmente, un epilogo. [Quest CHIUSA][Turni liberi][20 minuti | 01.01][Per Dubbi&Domande: Missiva/Sussurri]

01:27 Mekura:
  [foresta della morte] La vista è chiara, adeso capisce un p' di più il tipo di ambiente in cui devono combattere. Sono di più di loro ma meno di quanto si aspettasse <ci sono quattro figure> afferma verso Azrael a bassa voce <tre nemici, AI è già distesa su qualcosa> ha una specie di tremito nella voce mentre ci pensa. Stringe le mani e guarda con gli occhi sbarrati. Prende un lungo respiro pensando ad una strategia da portare avanti, continua a guardare e nel mentre si preparerebbe tenendo sempre la voce bassa. <...abbiamo poco tempo...una i loro la consociamo già, è quella che ti ha ferito probabilmente, gli altri due si possono eliminare facilmente...continua frontalmente senza fare rumore in modo da non attirare l'attenzione su di te, uno da le spalle al sentiero tra i 10 ed i quindici metri, ha poco chakra e penso che puoi prenderlo di sprovvista con le tue tecniche, il secondo più debole è ai piedi di Ai...> A quel punto la ragazza si muoverebbe alzando di poco la schiena dal ramo in cui si trova <appena attaccherai verranno dalla tua parte, cercherò di distrarli in quello stesso momento...canale 4 ricetrasmittente> sempre tono basso il suo mentre correggerebbe il canale della ricetrasmittente per poi sospirare < ci riprendiamo Ai> Afferma la ragazza mentre partirebbe cercando di andare verso destra in modo da poter raggirare la zona del sentiero cercando di mantenere una distanza di 15m ma di portarsi al fianco sinistro della radura, dopo di che cercherebbe sempre attraverso gli alberi di avvicinarsi ma più lentamente in modo di non attirare l'attenzione. SI fermerebbe all'incirca a 7m dalla radura rimanendo ad una certa altezza dal suolo cercando di non attirare l'attenzione. Dalla tasca cosciale della gamba destra estrarrebbe un kunai con la bomba. Si concentrerebbe e cercherebbe di concentrare nella carta una certa quantità di chakra e se l'avesse imbrigliata la pianterebbe sul ramo in appoggio nel caso qualcuno partisse ad attaccarla. A quel punto lascerebbe la mossa ad Azrael. [ch 76 - 1 cartabomba [[byakugan liv II ][1/4 turno spostamento - 1/4 turno spostamento/avvicinamento - 2/4 preparazione arma NO lancio]

01:39 Azrael:
  [Foresta della morte] Il giovane a questo punto sarebbe completamente alle direttive di Mekura, che vede al meglio in quella situazione, benché lui non dovrebbe essere totalmente cieco, data la presenza della luna e le alte capacità cognitive. È a quindici metri, nascosto, una distanza piuttosto esigua, dunque, dopo aver raccolto mentalmente tutte le informazioni date dalla Hyuga, andrebbe ad annuire semplicemente, concentrando ora l’attenzione su null’altro che sulla setta pronta ad eseguire il loro ultimo sacrificio. Freddo in volto e nell’animo, desideroso di null’altro che infliggere almeno il doppio del dolore che quei pazzi hanno inflitto a lui e a Mekura in questi giorni, fin troppi, di agonia e preoccupazione. Uno è di spalle, davanti a sé. Impegnandosi dovrebbe vederlo, d’altronde non è buio pesto, almeno la sagoma dovrebbe poterla intravedere. Proprio a causa di quella visione, tenderebbe la mancina in avanti, irrorandola di chakra fuso alla propria ombra. Il palmo verrebbe caricato, ogni falange singolarmente presa sarebbe dunque pronta per aprire i propri tsubo e lanciare cinque sottili fili di chakra, diretti all’ombra inimica, di quello che Mekura ha indicato come uno tra i più deboli. Una delle figure dovrebbe mettersi a parlare, alzare le braccia al cielo, a questo punto e proprio in quel momento i fili dovrebbero far presa sull’ombra del membro della setta. Se tutto ciò è avvenuto senza problema alcuno, indice e medio andrebbero flessi in modo che l’impulso vada alle gambe della vittima per aggirare il banco su cui è distesa Ai e puntare alla figura che fin’ora ha parlato, rivelando così una posizione di sé abbastanza sicura. Glielo lancerebbe letteralmente contro, la testa del Nara verrebbe alzata appena per riuscire a scorgere meglio quel che sta facendo, sperando che il buio continui ad aiutarlo nelle azioni compiute. Se tutto stesse filando come previsto, anulare e mignolo andrebbero ad oscillare,muovendo i fili in modo che il membro della setta cominci, letteralmente a prendere a testate la nuova Zero. Il polso a cercare l’arma nel tentativo di piantargliela alla gola con tutta la forza di cui questo essere dispone, o se non dovesse riuscirci, di puntare la propria ed uccidersi lì davanti a tutti, in modo da togliere in maniera silenziosa ed anonima almeno uno dei pericoli, per pareggiare i conti. Non compirebbe altro, d’altronde da quella posizione può attendere ed ammazzare tutti con la propria innata, o attendere che il resto lo faccia la Hyuga. [Burattino d’ombra + Hijutsu Nara 4] [C: 66/100] [Equip Kunai con carta bomba 9 – Bomba luce – fumogeno – coagulante – recupero chakra – ricetrasmittente – fuuda per sostituzione] [ninjutsu 125]

Di ramo in ramo, Mekura tiene sotto controllo la situazione grazie al suo Byakugan. Non si sono accorti di loro, anche per via del Chakra che la ragazza ha disposto sotto le piante dei piedi. Si ferma a sette metri, sulla sinistra, senza nessun intoppo. Vi sono ancora degli alberi di fronte a lei, i quali si interrompono tre metri più avanti. Difatti, vi è una sorta di antro nel quale i tre incappucciati - assieme ad Ai - stanno preparando il tutto. L'antro ha una forma ovale, poiché delimitata da alberi, di circa quattro metri di grandezza, in totale. Lo Special Jonin, dal canto proprio, utilizza la propria Innata, precedentemente attivata, per poter sfruttare il nemico che ha davanti, affinché ne uccida un altro. <Cos-> Balbetta il Chunin preso d'assalto dal Nara, cominciando a muoversi in direzione della donna. Questa solleva lo sguardo, osservando il fare del compagno. <Cosa pensi di fare!?> Esclama, indietreggiando di un paio di passi nel vederlo avviarsi in sua direzione con così tanta foga. Il pugnale bianco-avorio viene serrato nella mano destra, affinché possa utilizzarlo ancora. <Sei forse impazzito!?> Esclama, mentre l'altro Chunin si lancia addosso al compagno. Così, di sana pianta. E' molto legato al culto, lo era anche quando vi era l'ex Zero. Ora che sono vicini al raggiungimento del loro scopo, è bene che lo terminino. Non hanno intenzione di fallire per un misero burattino, mosso da un burattinaio che la donna non è ancora in grado di vedere. Ma comprende quanto sia impensabile che questi si sia mosso da solo. Attualmente, la Special Jonin si va a trovare in prossimità del capo della piccola Ai. Solleva le braccia portandole in direzione del petto. Quivi forma dei sigilli che saranno riconoscibili da chi conosce l'Arte del Fuuton e l'Attacco Sonoro. E' questo ciò che la donna sta lanciando in direzione frontale, evitando accuratamente i propri compagni e la bambina. <CHIUNQUE TU SIA, CHIUNQUE CI SIA QUI, NON MI FERMERAI! SIAMO PROSSIMI ALLA META!> Ride, mentre cerca di spazzare via gli alberi che le oscurano la visuale. Mekura, attualmente, si trova sulla sua sinistra, pertanto non viene investita dall'Attacco in questione. Si ode, nel momento in cui il colpo parte, lo schiocco. Si tratta di un semplice spostamento d'aria. Ma forte, dato da una capacità nell'utilizzo delle Arti Magiche particolarmente elevata. Il Chunin, nel mentre, sta cercando di fermare il compagno, bloccandone gli arti con abbastanza forza [Forza: 35]. Sta ad Azrael decidere se evitare che fronde, schegge, tronchi e rami gli vadano addosso a seguito dell'Attacco Sonoro o prenderseli in pieno, cercando poi di usufruire del suo Burattino d'Ombra ancora una volta. <E' IL MOMENTO DI AGIRE!> Mancano altri elementi della Setta, ma lei non sembra preoccuparsene. Ora, ci sono soltanto LEI e la piccola Ai. Non si è accorta di Mekura, ma, invero, neanche del Nara ancora. Ha lanciato un tiro alla cieca, affinché possa aver sgombra la visuale. La mano destra, la quale stringe il pugnale bianco, andrebbe ad incidere il palmo della mano opposta. Ne uscirebbe una piccola stilla di sangue, la quale verrebbe indirizzata verso la fronte della piccola. Lentamente, vi disegna una piccola Zeta, ovviamente indicante quella loro insana setta. A loro il da farsi. Azrael ha bisogno di schivare dei rami di almeno mezzo metro che gli stanno arrivando addosso, frontalmente, assieme a schegge varie, come detto. [Difesa Azrael | Iniziativa Mekura][Quest CHIUSA][Turni Liberi][25 Minuti | 02.11][Per Dubbi&Domande: Missiva/Sussurro]

Kori.

Di ramo in ramo, Mekura tiene sotto controllo la situazione grazie al suo Byakugan. Non si sono accorti di loro, anche per via del Chakra che la ragazza ha disposto sotto le piante dei piedi. Si ferma a sette metri, sulla sinistra, senza nessun intoppo. Vi sono ancora degli alberi di fronte a lei, i quali si interrompono tre metri più avanti. Difatti, vi è una sorta di antro nel quale i tre incappucciati - assieme ad Ai - stanno preparando il tutto. L'antro ha una forma ovale, poiché delimitata da alberi, di circa quattro metri di grandezza, in totale. Lo Special Jonin, dal canto proprio, utilizza la propria Innata, precedentemente attivata, per poter sfruttare il nemico che ha davanti, affinché ne uccida un altro. <Cos-> Balbetta il Chunin preso d'assalto dal Nara, cominciando a muoversi in direzione della donna. Questa solleva lo sguardo, osservando il fare del compagno. <Cosa pensi di fare!?> Esclama, indietreggiando di un paio di passi nel vederlo avviarsi in sua direzione con così tanta foga. Il pugnale bianco-avorio viene serrato nella mano destra, affinché possa utilizzarlo ancora. <Sei forse impazzito!?> Esclama, mentre l'altro Chunin si lancia addosso al compagno. Così, di sana pianta. E' molto legato al culto, lo era anche quando vi era l'ex Zero. Ora che sono vicini al raggiungimento del loro scopo, è bene che lo terminino. Non hanno intenzione di fallire per un misero burattino, mosso da un burattinaio che la donna non è ancora in grado di vedere. Ma comprende quanto sia impensabile che questi si sia mosso da solo. Attualmente, la Special Jonin si va a trovare in prossimità del capo della piccola Ai. Solleva le braccia portandole in direzione del petto. Quivi forma dei sigilli che saranno riconoscibili da chi conosce l'Arte del Fuuton e l'Attacco Sonoro. E' questo ciò che la donna sta lanciando in direzione frontale, evitando accuratamente i propri compagni e la bambina. <CHIUNQUE TU SIA, CHIUNQUE CI SIA QUI, NON MI FERMERAI! SIAMO PROSSIMI ALLA META!> Ride, mentre cerca di spazzare via gli alberi che le oscurano la visuale. Mekura, attualmente, si trova sulla sua sinistra, pertanto non viene investita dall'Attacco in questione. Si ode, nel momento in cui il colpo parte, lo schiocco. Si tratta di un semplice spostamento d'aria. Ma forte, dato da una capacità nell'utilizzo delle Arti Magiche particolarmente elevata. Il Chunin, nel mentre, sta cercando di fermare il compagno, bloccandone gli arti con abbastanza forza [Forza: 35]. Sta ad Azrael decidere se evitare che fronde, schegge, tronchi e rami gli vadano addosso a seguito dell'Attacco Sonoro o prenderseli in pieno, cercando poi di usufruire del suo Burattino d'Ombra ancora una volta. <E' IL MOMENTO DI AGIRE!> Mancano altri elementi della Setta, ma lei non sembra preoccuparsene. Ora, ci sono soltanto LEI e la piccola Ai. Non si è accorta di Mekura, ma, invero, neanche del Nara ancora. Ha lanciato un tiro alla cieca, affinché possa aver sgombra la visuale. La mano destra, la quale stringe il pugnale bianco, andrebbe ad incidere il palmo della mano opposta. Ne uscirebbe una piccola stilla di sangue, la quale verrebbe indirizzata verso la fronte della piccola. Lentamente, vi disegna una piccola Zeta, ovviamente indicante quella loro insana setta. A loro il da farsi. Azrael ha bisogno di schivare dei rami di almeno mezzo metro che gli stanno arrivando addosso, frontalmente, assieme a schegge varie, come detto. [Difesa Azrael | Iniziativa Mekura][Quest CHIUSA][Turni Liberi][25 Minuti][Per Dubbi&Domande: Missiva/Sussurro]

15:33 Azrael:
  [Foresta della Morte] Ha centrato il più debole col burattino d’ombra. La sua solita fortuna. Sperava davvero di chiuderla in fretta, altrimenti non avrebbe utilizzato tutto quel chakra. Poco male, in ogni caso. Occhi puntati sulla scena, per scorgerne lo svolgimento, in particolare il momento esatto in cui la nuova Zero comincia a compiere i sigilli. Un attacco sonoro. Scelta che lo stesso Special avrebbe compiuto, in quanto attacco ad area senza conoscere la posizione del singolo bersaglio, ma proprio forte del fatto che conosce quella tecnica meglio delle proprie tasche, la schivata dovrebbe avvenire addirittura prima che lei quell’attacco possa raggiungerlo. La mano viene richiusa, i fili di chakra collegati all’ombra inimica verrebbero ritirati in uno scatto come se si stessero riavvolgendo attorno ad una bobina, liberando il membro colpito della setta. Le piante dei calzari sarebbero sempre ammorbidite dal chakra come durante l’azione di avvicinamento, in modo da far meno rumore possibile, dunque, mentre l’altra prepara l’attacco sonoro nei 2/4 che la tecnica stessa richiede prima d’essere lanciata, il giovane Special dovrebbe essere in grado di compiere la sua schivata. Busto tenuto basso, ginocchia flesse, una posizione rannicchiata, quasi, per permettere alle fronde che presto saranno spazzate via di occultare la sua posizione, aiutato anche dal fatto che è buio. Torso piegato dunque a 45° circa rispetto al terreno, ginocchia piegate, tutto il peso scaricato in polpacci e piedi, è una posizione di corsa abbastanza difficile, ma considerando le capacità del Nara dovrebbe essere possibile. Le braccia tenute lungo i fianchi per far da appoggio a terra in caso l’equilibrio dovesse venire meno in quanto non si tratta di un percorso privo di ostacoli e se non vi fosse bisogno di compiere ciò, saranno tenute irrigidite e tese oltre la linea della schiena dello Special, per dare aereodinamicità al corpo. E così, passo dopo passo, andrebbe a fuggire tenendo un profilo basso di lato ai membri della setta. Considerando la nuova Zero che punta frontalmente verso la vecchia posizione del Nara, ora lui dovrebbe essere in linea al suo profilo destro, dalla parte opposta da quella presa da Mekura, in modo da dare sempre due punti di attacco alla setta, per confonderli. Fermo in quella posizione, mantenendosi sempre basso col corpo come prima descritto, taglierebbe il contatto tra il proprio flusso di chakra e l’ombra, disattivando così l’innata, cosa che non dovrebbe prendere affatto tempo. Dovrebbe avere dinanzi a sé quindi una buona porzione di tempo per sfruttare una tecnica elementare tra le più silenziose e letali. Dopo che le mani verrebbero poste al petto per formare il sigillo del gallo e poi della tigre il chakra che gli scorre rapido all’interno del keirakukei verrebbe indirizzato verso gli tsubo delle spalle, prendendo l’accezione che più gli è familiare, ovvero quella del vento. Le porte che scambiano chakra dall’interno del corpo all’esterno verrebbero aperte, per far fuoriuscire due piccoli globi di energia fuuton, densa, ma malleabile, che verrebbero plasmati in forma di parallelepipedo rettangolo, di cinque centimetri di lunghezza. Gli spigoli di tali figure geometriche verrebbero ora affusolati, per farle diventare due piccole lame invisibili, appuntite e taglienti in ogni loro lato. Tali armi verrebbero ora indirizzate alle gole dei due “litiganti”, quello che prima aveva bersagliato con la tecnica Nara e quello che lo ha bloccato immediatamente dopo. Un attacco a bersaglio singolo che dovrebbe andare a segno per vari fattori che avvantaggiano il Nara, oltre che la differenza di grado. Non ha ancora attaccato la più forte semplicemente perché così vorrebbe lasciarla senza difese ed in inferiorità numerica, oltre al fatto che la sua vista potrebbe errare e colpire la bambina in luogo della caposetta, cosa che non può naturalmente permettersi. [Schivata con movimento semplice di ¼ di turno + Armi di vuoto x2 in ¾ ] [C: 56/100] [Equip solito] [Agilità 125 | Mente 125 | Ninjutsu 125]

15:47 Mekura:
  [foresta della morte] Le manca un battito quando vede QUELLA che inizia ad attaccare, vicino alla sua bambina. Ha gli occhi sgranati quando sente quelle parole ed a sua volta la prende in parola. Obbligata a reprimere un istintivo e materno desiderio omicida, per il bene di Ai, la Hyuga stringe i denti gonfiando il petto sentendo il suo corpo fremere quasi tremare di rabbia, con il Byakugan terrebbe d’occhio la scena: il suo compagno, i due accoliti e la maledetta che è in procinto di fare i suoi comodi. Mekura perciò cercando di coordinarsi per non finire sotto un attacco avversario o sotto il fuoco nemico con il chakra che manterrebbe costante spingendo il flusso sotto i punti i fuga presenti nella pianta dei piedi. Continuerebbe a comprimere in modo da tenere sotto di se una patina di energia che si estenderebbe sotto la suola dello stivale e mantenendo quella concentrazione cercando di usare a suo favore lo stesso rumore che sta facendo la donna ed i suoi seguaci e l’oscurità in generale Mekura salterebbe verso terra dal ramo dove sosta ancora in ombra cercando di ammortizzare la caduta cercando di tenere le gambe dritte ma non rigide aprendo le braccia così da mantenere l’equilibrio. A contatto con il terreno piegherebbe le gambe aprendo le ginocchia portando le mani al centro in modo da poter appoggiare anche con queste e non scivolare. Usando il Byakugan per poter prendere meglio la mira sulla avversaria in questione quando vede questa con un pugnale in mano vicino ad Ai, Mekura gonfia il petto e concentrerebbe una discreta quantità di chakra verso gli arti inferiori, comprimendo il chakra verso i punti di fuga e li manderebbe il flusso cercando di prenderne il controllo e mantenerlo stabile pronto ad esplodere come un cannone pronto a scoppiare o ancora meglio un velocista. Solleverebbe il bacino, portando la gamba destra più avanti della sinistra, solleverebbe il busto e scatterebbe in avanti cercando di dare fondo a tutta la sua velocità fiondandosi verso la donna al momento distratta dal rituale cercando di mantenersi sul fianco di questa in modo da limitare ulteriormente la sua visibilità..teoricamente solo Azrael dovrebbe riuscire a notarla subito. Se fosse riuscita nell’impresa la giovane continuerebbe a correre in avanti ed entro circa due metri quindi in contatto ravvicinato dalla distanza della donna porterebbe le mani avanti in modo che toccassero il terreno e rapidamente piegando le gambe compirebbe una rotazione che se le braccia e gli addominali l’avessero sostenuta la manterrebbero in uno stato al “contrario” ed in equilibrio. Se così fosse la giovane spingerebbe con le braccia e le gambe verso l’alto in direzione del mento della suddetta cercando d colpirla e di rilasciare il chakra concentrato verso l’esterno, il quale, sempre se avesse colpito zero, permetterebbe di dare un forte colpo ascensionale che la farebbe allontanare da AI. Dopo di che usando sempre la stessa spinta dell’attacco si rigirerebbe in questo slancio atletico vicino alla figlia e la afferrerebbe portando le mani una dietro le spalle di questa mentre l’altra sotto le gambe. Cercherebbe con lo sguardo Azrael sempre grazie alla sua innata con la quale controllerebbe l'intero scontro e se l’attacco di questo fosse andato a buon fine cercherebbe di raggiungerlo scappando nella sua direzione. [agilità 80 - mente 80 - ti 70 - forza 30 | tifone della foglia -10 chakra ch tot 60/80 | turni : 1/4 movimento -2/4 tecnica -1/4 fuga con Ai][stesso equip]

Azrael corre, evitando egregiamente le schegge e i residui di quell'Attacco Sonoro. Si sposta, portandosi sul fianco opposto a quello di Mekura. Si trova a circa quindici metri di distanza dalla Nuova Zero. In seguito, adoperando le Armi di Vuoto, mira in direzione degli altri due sottoposti. Seppur il Nara abbia feramto la Tecnica del Burattino, i due si stanno ancora azzuffando. O, comunque, il primo - quello che cercava di fermare il compagno - si ritrova sul secondo, appunto. Le armi di Vuoto vanno tranquillamente a segno, mettendo fine alla vita dei due uomini, i quali si accasciano l'uno sull'altro. Infine, quindi, resta soltanto la Special Jonin e la bambina che ha davanti, ancora adormentata. Azrael ha l'iniziativa, attualmente, dal momento che ha fatto fuori gli unici sottoposti presenti nel loco. La donna, nel notarlo, schiocca la lingua contro i denti. <Posso farcela anche da sola.> Ma è bene che stia attenta. La velocità di Mekura è minore rispetto a quella della Special Jonin. Ovviamente, non può certo pretendere di colpirla. Non per niente, nel notare il movimento alla di lei destra, la Hyuuga vedrà il corpo della Nuova Zero coprirsi di Chakra. In tal caso, si tratta del Doton. Il colpo della giovane, infatti, la colpisce, ma sgretola soltanto l'Armatura ch'essa aveva formato sul proprio corpo, per difesa. Non si sposta da dove si trova, bensì fissa con insistenza il volto della Chunin. <Cosa pensi di fare con il mio bottino?> Si possono intravedere gli occhi chiari e la zeta sullo zigomo sinistro in tutta la sua grandezza. Non si sposta da dov'è, perciò dovrà fare i conti con lei. Le mani vengono portate al centro del petto, laddove formano i seguenti sigilli: Serpente, Capra, Bue, Serpente, Drago. Che siano riconosciuti dai due? Improbabile. Mekura, dal canto proprio, avendo dalla sua sempre il fattore del Byakugan, noterà come il Chakra si condensi nella bocca e, soprattutto, nei polmoni dell'altra. Subito dopo, aprendo la bocca, farebbe sì che la nuvola scura esca all'esterno, propagandosi per circa trenta metri. In tal caso, prende in considerazione anche Azrael. Ai, fortunatamente, dorme e non può assistere a tutta la scena. Non potrebbe fare niente in ogni caso. Il Gas Velenoso entra in circolo, cominciando a far sentire i primi sintomi di fastidio. Un semplice affaticamento respiratorio, qualora i due decidino di rimanere nel raggio della tecnica in questione. Ricordiamo: Mekura si trova a circa un metro e mezzo dalla Special Jonin, anche fin troppo vicina. Riesce a prendere in braccio Ai, ma rientra comunque nella traiettoria della nube. <Che sia io o chi per me..> La sua tecnica in questo caso. <..a far da Mietitrice, non ha importanza! Se non posso uccidere la bambina, vi ucciderò tutti! Zero sarà felice di questo mio sacrificio ad un Dio! Avremo tutto ciò che desideriamo. Il mondo sarà nostro, crollerà ai nostri piedi!> Ormai ha deciso. E' questo ciò che ha intenzione di fare e, da quanto sembra, non vuole neanche tirarsi indietro. Azrael, ad ogni modo, si trova a tredici metri dalla Nuova Zero e a circa undici e mezzo da Mekura, la quale si sta avvicinando, sì, ma è affaticata. A loro il da farsi. Scappare? Affrontarla? [Quest CHIUSA][Turni: Azrael - Mekura][20 al primo, 15 al secondo][16.20][-20% Resistenza][Per Dubbi&Domande: Missiva/Sussurri]

17:01 Azrael:
  [Foresta della Morte] È ancora nascosto, in una posizione principalmente di vantaggio, ma mantenere la calma in questa situazione non è semplice, per nulla. Lui sta facendo null’altro che adempiere al proprio ruolo con la massima calma, sa perfettamente che se dovesse perderla il risultato sarebbe disastroso per tutti. Eppure non riesce a guardare una delle persone a cui più tiene e la sua piccola Ai in balia della follia di quella donna con la Z in volto. Digrigna i denti, non sta parlando, e non ha né bisogno, né intenzione di farlo. Può coordinarsi con Mekura semplicemente affidandosi alle abilità oculari che solo lei possiede in quel luogo. Memorizzerebbe la posizione della donna che sta or ora compiendo una tecnica. Un profondo respiro viene tirato e menomale, perché dopodiché l’aria diventa irrespirabile. Le mani corrono nuovamente al petto in una tecnica nuova che prende in considerazione un altro elemento. Tigre, bue e cane sono i sigilli compiuti prima che il chakra cominci a raccogliersi lungo i canali che affollano l’arto superiore destro del giovane. Il tutto dovrebbe essere visto dalla Hyuga, naturalmente è questa l’idea per cui il Nara è così certo di poter colpire pur non avendo piena visibilità. Mano destra in avanti, aiutata dal braccio che si alzerebbe fino ad altezza petto. Le labbra serrate per respirare il meno possibile, anche il naso rallenta il ritmo del respiro di qualche attimo, come se potesse far qualcosa. Non pensa di scappare subito, poiché non conosce le proprietà di quel fumo, non essendo una tecnica che conosce. La fatica si sente, ma non dovrebbe essere abbastanza da impedirgli di puntare indice e medio in avanti, il pollice a formare con queste due un angolo di novanta gradi, come una pistola. Il chakra si condenserebbe davanti le due dita tese, caricandole di elettricità statica talmente potente da fargli sfrigolare la mano sottopelle, segno del chakra raiton che si è condensato tutto nello stesso punto. A preparazione finita una piccola sfera di elettricità si formerebbe dinanzi le dita, da lì partirebbe una saetta rapidissima verso il petto della figura della caposetta, che dovrebbe essere presa alla sprovvista, in quanto concentrata sull’unica figura nemica che fin’ora ha visto,ovvero la Hyuga, per cui a parte il “fulmine a ciel sereno” proveniente da quella tecnica, non dovrebbe avvedersi di nulla. Fatto ciò la Hyuga dovrebbe poter terminare indisturbata la sua fuga ed il giovane andrebbe a sussurrare nella ricetrasmittente un semplice < Scappa. > affaticato dalla presenza del gas velenoso ormai in circolo. A questo punto estrarrebbe due kunai armati di carta bomba dal mantello, caricandoli con una minima quantità di chakra passata dalle mani direttamente alla carta esplosiva. I manici dei kunai occuperebbero gli spazi tra indice e medio e medio e anulare della sua mano destra, che viene quindi caricata all’indietro, oltre la linea del busto, il gomito piegato all’esterno a caricare il colpo. Lascerebbe andare il braccio di nuovo in avanti con un movimento che termina “a frusta”, permettendo così ai kunai esplosivi di essere lanciati. La posizione di lancio sarebbe lontano da sé di 10 metri, ma uno sulla destra e uno sulla sinistra, precisamente a cinque metri di distanza tra di loro e quindi a tre dalla nuova Zero, che anche se avesse schivato la saetta dovrebbe essere intercettata dalle esplosioni, che il Nara farà immediatamente detonare formando il mezzo sigillo della capra e pronunciando un sommesso < Kai > [Saetta 2/4 + Kunai lancio 2/4 ] [C: 45/100] [Equip precedente] [Stat già sai]

Azrael usa Kunai!
Distanza Massima di Lancio Raggiungibile: 10.0 metri

Azrael usa Kunai!
Distanza Massima di Lancio Raggiungibile: 10.0 metri

Azrael usa Carta Bomba!
Distanza Massima di Lancio Raggiungibile: 6.0 metri

Azrael usa Carta Bomba!
Distanza Massima di Lancio Raggiungibile: 6.0 metri

17:15 Mekura:
  [foresta della morte] <la tua preda…è mia figlia PUTTANA!> si lascia sfuggire la giovane in un moto di rabbia guardandola come se volesse aprirle il cranio a forza di Juken in faccia..e lo farebbe se non fosse che ancora una volta ha Ai in braccio. Continuerebbe a correre, l’unica cosa che può fare al momento con la bambina in braccio. Con la coda dell’occhio grazie alla sua innata dovrebbe riuscire a vedere dei sigilli ed il chakra che si concentrerebbe vero i polmoni. Sgrana gli occhi pensando a qualche tecnica offensiva, per istinto e per paura al fuoco gridando verso Azrael <STA PER SPUTARE QUALCOSA!> dice solamente mentre sudando freddo cerca solo di proteggere con il proprio corpo la bambina continuando a correre per mettere distanza tra lei e la donna, cercando di spostare la mano da dietro le spalle ad attorno alla testa in modo che questa sia appoggiata contro il petto cercando di piegarle le ginocchia della figlia contro il petto della suddetta in modo da coprire quanto può. L’attacco che la dovrebbe uccidere non arriva ma in compenso arriva una intera core nera enorme se non fosse per il Byakugan avrebbe delle grosse difficoltà a orientarsi. Più si muove più si sente affaticata, che centri la nube non lo sa, non se lo vuole domandare, perderebbe solo tempo adesso, deve fare quello che può ed in questo caso scappare anche da quello che sta facendo Azrael infatti ancora una volta con il Byakugan dovrebbe riuscire a vedere i sigilli anche del compagno, al che cercherebbe di togliersi dalla traiettoria di Azrael in diagonale ad ore 2, a destra, in modo da togliersi sia dalla saetta che il Nara sta lanciando con purtroppo non troppo margine di precisione sia dalla area delle carte bomba lanciate successivamente dallo special jounin. Non farebbe altro che correre, scappando cercando di farsi forza stringendo i denti con Ai tra le braccia cercando di tenerla stretta a se. Cercherebbe perciò di raggiungere la distanza di sicurezza e continuare a scappare per poter uscire dalla nube tenendo sempre sotto sotto controllo la situazione [1/4 cambio traiettoria - resto del turno in fuga][byakugan liv II - 58/80 ch tot ][equip stesso][res con malus 35 - vel 80 forza 30]

Il veleno resta in circolo. La nube resta aggregata entro i trenta metri, cosicché i due la respirino ancora. Mekura, nel mentre, opta soltanto per scappare. E fa bene. E' un avversario troppo 'grande' per lei. Agguantata Ai, è altresì bene che la porti via da lì, dal momento che anche la ragazzina sta respirando quell'aria velenosa. Azrael, nel mentre, mira alla donna che ha di fronte. La Saetta viene intravista dalla Special Jonin, la quale opta, infatti, per schivare verso la direzione opposta a quella da dove proviene la tecnica del ragazzo. <Oh, ma sei tu!> Un sogghigno, mentre lascia calare all'indietro il cappuccio per avere maggior visibilità e movimento. <Così, hai accettato di venire qui e cercare di salvare la bambina.> Digrigna i denti nel dirlo, dal momento che la stessa bambina sta per essere portata via da lei. E, infatti, per evitare che Mekura scappi, andrebbe a richiamare nuovamente il Chakra di Tipo Fuuton. Mekura stessa potrà avvedersene, per via del Byakugan che permane attivo. Mentre andrebbe a formare sul petto i sigilli che servono per richiamare un ennesimo Attacco Sonoro. Tuttavia, Azrael interviene, lanciando delle carte bomba in sua direzione. Quand'egli pronuncia la fatidica parola, la quale ne attiva il detonamento, la Nuova Zero si ritrova immersa nel fuoco. Gli esplodono attorno, facendo sì che le braccia svaniscano del tutto. Ricade al suolo, forse priva di vita. Sta di fatto che l'alone violaceo che c'è nei paraggi si dissipa, permettendo ai due di respirare aria pulita. Mekura e Ai già la respirano, essendosi distanziate oltre trenta metri. Al contrario, Azrael sarebbe ancora presente lì in mezzo prima della detonazione. Difatti, il proprio corpo comincia lievemente a tremare, riducendo la propria resistenza. Il braccio sinistro è scosso da tremori, per ora lievi, così come le gambe. Sta di fatto che, quando le Carte Bomba esplodono, la donna cade al suolo in una pozza di Sangue sotto al di lei corpo. <Ahng--> Sputa sangue dalle labbra, mentre si ritrova riversa con la schiena rivolta verso l'alto. Le braccia sono state carbonizzate, così come gran parte del resto del corpo. La sua è solo forza di vitalità, voglia di non morire e resistere. <Il nostro Dio ci ha dato modo-> Sputa altro sangue, tossendo. La voce non è altro che un flebile sospiro. <..Bluaaargh..> Inspira profondamente, seppur lo stesso respiro si faccia sempre più flebile. <..rirete..> .. <...morirete anche voi. Maledico voi, la vostra famiglia..> Intima, digrignando i denti. Il Nara potrà vedere tutta la scena, ovviamente, lasciando che la Hyuuga e la piccola Ai vadano via. Quest'ultima è profondamente addormentata tra le braccia della 'madre', seppur di tanto in tanto storca il naso. Ci vorranno un paio di ore prima che si riprenda del tutto. Sta di fatto che è fuori pericolo. <...sto arrivando...> Pronuncia, senza poi fiatare ulteriormente. Giace, dunque, a terra, inerme ormai, immersa in una pozza del suo stesso sangue. Il volto è ormai pieno di ustioni, il resto del corpo un mero ammasso di carne che non può essere ristabilito e riportato a ciò che era prima. Ebbene.. Si può dire definitivamente che la Setta di Zero o della Nuova Zero è stata finalmente sconfitta. Di essa non rimane niente. Solo un altare e il corpo di una donna che s'atteggiava anch'essa al di sopra di un Dio. [END]

Trama: La Nuova Zero ha rapito Ai, la figlia adottiva (giusto?) di Azrael e Mekura. Per poterla salvare, si dirigono alla Foresta della Morte, dove i pochi membri rimasti della Setta stanno cominciando il rito finale. Ai è profondamente addormentata. I due Ninja, dunque, cominciano a combattere. Mekura porta in salvo Ai e Azrael si occupa dell'uccisione della donna. Finalmente, quindi, si può dire che la Setta di Zero si è estinta e non darà alcun problema.

Non ho niente da dire su entrambi. Mi sono piaciute le descrizioni e le tattiche. Piuttosto, spero che questa mini trama vi sia piaciuta. So perfettamente che sarebbe dovuta finire un mesetto fa, ma meglio tardi che mai ♥