In ricognizione

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14:16 Takao:
  [Colline] Ancora le colline, seguendo la direzione che va verso i monti alla ricerca di qualche traccia di quei criminali. Colui che è esploso prima di morire ha lasciato degli indizi, una mezza frase che lui ha completato con ''monti''. Motivo per cui, si sta dirigendo proprio in direzione di questi nella vana speranza di poter prendere qualche indizio. Ha veramente tanto lavoro da fare in questi giorni, non c'è solo lo stress fisico, ma anche lo stress mentale è veramente alto. Addosso ha la divisa di polizia, camicia blu scuro con bottoncini gialli lungo il petto. Distintivo sul cuore, attorno alla vita una fascia verde chiaro in seta mentre alle gambe i soliti pantaloni blu con anfibi neri ai piedi. Ovviamente è armato, katana al fianco sinistro così come tasca portakunai e shuriken alla coscia con portaoggetti alla natica sinistra. I capelli verdi sempre scompigliati con le orecchiotte dritte verso l'alto, la coda tigrata dietro di se che solleva il retro della maglia per poter accarezzare l'aria dietro di se. Segue solamente la direzione che va alle montagne, camminando, con relativa calma in effetti guardandosi attorno cercando di catturare ogni dettaglio del luogo. Il chakra, ovviamente, scorre impetuoso all'interno del proprio corpo. [Chakra On]

14:49 Raion:
  [colline] Ha preferito seguire Takao alle colline, non solo perché è finito in mezzo alla questione per puro caso rischiando la propria vita, diventando un testimone diretto della faccenda, ma soprattutto perché conosce bene il verdino in questione..per di più è lui che ha fatto la denuncia. Per ciò eccolo li, che insegue il poliziotto tenendosi sul fianco destro cercando di rispiegare la faccenda come l'ha detta brevemente la prima volta. <Siamo quasi arrivati: quel giorno non ero solo, c'erano altri due individui, uno era un tizio...davvero capace nel Hijutsu, da solo ha messo in difficoltà quello grosso e altri due al seguito e poi una ragazza dai capelli rossi svenuta prima che l'attacco iniziasse> strano evento in effetti <comunque oltre a quei tre altri due stavano fuggendo verso i monti> gli fa cenno con la destra in direzione del luogo senza entrare nello specifico, ancora non ci sono neppure vicini. <mi sono tenuto in disparte a causa di quello che stavano facendo, ad un certo punto l'uomo in questione mi ha urlato di inseguire quei due...ma mentre lo facevo mi hanno accerchiato e cercato di decapitare> solleva le spalle <come vedi hanno fallito, anzi, uno è caduto a terra senza testa> Indosso porterebbe la solita giacca di pelle rossa, una maglia grigia, pantaloni neri, stivali rossi. Il coprifronte legato al collo come sempre, dei guanti ninja alle mani e le tasche portaoggetti con all'interno 3 fumoogeni, una tasca cosciale legato alla gamba sinistra con due kunai e un terzo Kunai all'interno dello stivale destro. All'orecchio porta l'orecchino di Takao che continua ad oscillare ad ogni passo <sono una setta credo, hanno tutti un simbolo e parlavano di una cosa strana> [ch off]

14:56 Takao:
  [Colline] Continua a camminare, i passi lenti mentre gli occhi si guardano a destra e a sinistra mentre cerca qualche indizio anche a terra. Nel mentre uno degli orecchi tigrati è rivolto verso di Raion, letterlamente girato rispetto all'altro. Segno che anche se non lo sta guardando sta comunque prestando attenzione. Un sospiro quello che fa, cercando di focalizzare nella testa le immagini provando a simulare nella mente ciò che Raion ha appena spiegato per avere ina situazione più chiara, seppur è difficile. <Una sorta di croce bianca?> domanda in merito alla setta, come se effettivamente lo sapesse e abbia già delle informazioni. <Testi sacri o una certa invocazione o evocazione?> è solamente una supposizione la sua. Non ne ha l'effettiva certezza in realtà, però comunque gli indizi possono combaciare. Un simbolo, parlare di qualcosa di strano. Una setta e quell'indizio semi ricevuto dall'uomo che ha interrogato all'interno del carcere. <Voglio sapere tutto, cerca di raccontarmi i dettagli. Se hanno usato Jutsu particolari, o altro.> il proprio voler conoscere i Jutsu altrui, sta diventando quasi un ossesione. Ma è convinto che la conoscenza sia il potere più grande di cui qualcuno può usufruire. [Chakra On]

15:09 Raion:
  [colline] Quando sente palare di una croce bianca lui annuisce <si esattamente, quella croce era ovunque> continua ad affiancarlo senza guardarlo direttamente ma rivolgendogli solo una occhiata fugace con la coda dell'occhio <riguardo ad evocazioni ed invocazioni.:> ci mette un po' ripensando a quella giornata sollevando il capo verso l'alto guardandosi intorno ma poi scuote la testa <no, non ho sentito nulla riguardo ad invocazioni, l'unica cosa che ho sentito è che hanno rubato dei manufatti, che mi hanno chiamato..sporco o stupido mortale...l'aggettivo non lo ricordo bene> si massaggia il mento pensandoci seriamente <no, non lo ricordo, ma il senso "mortale" era dispregiativo quello si> Piega la testa di lato e si gira di nuovo sollevando un sopracciglio <hanno detto monte del destino comunque e...> solleva un sopracciglio mentre pensa cos'altro aggiungere <hum..nulla hanno usato una sorta di tecnica spazio temporale, il sopravvissuto è entrato dentro, ci ha dato dello sporco mortale ed è scomparso> solleva un sopracciglio guardando Takao continuando la sua camminata tranquillo facendo poi una domanda riguardo alla circostanza <ma allora....come facevi a sapere della croce bianca?> porta le mani dietro la schiena e incuriosito continua ad osservarlo attendendo da questo una risposta. [ch off]

15:18 Takao:
  [Colline] <Mhh..> ormai quella supposizione diventa più una conferma vera e propria che quelle persone effettivamente sono le stesse che ha già incontrato. Ascolta per bene l'altro, fermando il proprio passo nel momento in cui lo sente parlare del manufatto <testi sacri?> domanda ancora cercando di capire se effettivamente parlavano di quelli. Il proprio viso come al solito è estremamente serio, non lascia trasparire nulla di nulla continuando in seguito <Una sorta di globo di energia che poi è sparito?> altra, ennesima, domanda questa volta in merito al Jutsu spaziotemporale. Sembra sapere qualcosa, ormai è ovvio e pure il Seiun se ne accorge. <fanno parte di una setta che hanno compiuto una strage all'interno di una biblioteca rubando dei testi antichi> essere un poliziotto lo porta a sapere bene o male di tutto ciò che succede all'interno del villaggio. O almeno, cose di alto spicco come queste. Continuando in seguito <Il detenuto che è esploso e che stavo interrogando sporcandomi la divisa di sangue> sicuramente se lo ricorderà, visto che per farlo andare via avrà passato l'inferno -?- <Faceva parte di quell'ordine. Parlava di un evocazione, in seguito ha detto "mon"> una piccola pausa <Immagino si riferisse ai Monti> il petto si gonfia, sospirando prendendo aria per poi sbuffare tutto quanto fuori. [Chakra On]

15:32 Raion:
  [colline] Annuisce anche se sulle prime solleva le spalle: lui non sa nulla sui testi sacri. <So solo che tenevano delle cose sotto mano, che erano dei tipi loschi e che parlavano di cose losche in un contesto dove dei tizi loschi hanno rubato dei manufatti...il ragionamento è un po' macchinoso ma ho detto, "curioso" e li ho seguiti> per questo era li presente. Piega la testa di lato di nuovo sospirando appena. Guarda Takao mentre parla di nuovo del sangue nella maglia <ah quindi sono loro quelli che mi hanno fatto faticare per togliere quel sangue alla divisa?> domanda suscettibile sollevando un sopracciglio mentre sente il nervosismo crescere. <hanno idea di cosa significa pulire il sangue? è un casino! ho dovuto chiedere consigli a tutte le massaie di Kusa per togliere l'alone, sai come ho risolto? cenere, potassio e SODA CAUSTICA> a quel punto si gira con il busto verso Takao piuttosto arrabbiato sulla faccenda puntando l'indice della mano verso il verde <quando li prenderete assicuratevi di metterli nelle segrete più buie, buttare la chiave e utilizzarli come servizio di pulizia! così ci pensano due volte a farsi esplodere come palloncini di sangue!> prende un lungo respiro mentre ringhia all'idea di dover aver a che fare con quel tipo di macchie <voglio che paghino tutto il casino che ho fatto per rimettere a posto i tuoi vestiti> prende un lungo respiro e si "calma" passando a cose importanti <..ah, me lo stavo dimenticando: la tua maglia è completamente pulita, come nuova, ha fatto anche un passaggio di ammorbidente>..molto importante. [ch off]

16:03 Takao:
  [Colline] Inarca un sopracciglio alla sua spiegazione sommaria, dei tizi loschi che fanno delle cose losche. Un sospiro, quasi esasperato da quel ragazzo a cui tiene ma che allo stesso tempo è così lontano da quello che è la propria concenzione di Shinobi. Scuote il capo, sospirando mentre abbassa lievemente le orecchie. Annuisce, in merito al fatto che siano proprio loro i responsabili di ciò che è successo alla divisa. <Dovresti voler che li prendiamo perchè sono pericolosi..> un altro sospiro subito dopo, iniziando ad avere una consapevolezza strana di ciò che passa nella testa di Raion. <Grazie> per avergli ripulito la maglia. Lui non ci sarebbe riuscito, avrebbe dovuto buttare tutto e ricomprare ancora da capo. E ormai, è pure a corto di grana in realtà <Su, continuiamo> afferma prima di riprendere a camminare sempre verso la direzione delle montange. <Senti..volevo farti una domanda> che in effetti gli frulla in testa già da un po'. Gli occhi fissi di fronte a se, il viso un po' apatico mentre va a parlare <Noi..che cosa siamo?> un po' difficile da comprendere, quindi, cerca di chiarire meglio <Cioè..> è sempre stato una frana nei sentimenti e nelle emozioni. L'unica cosa che è bravo a fare è trattenerli ed ignorarli. <Siamo una coppia? O solamente due che fanno sesso?> non ha la benchè minima idea di quale sia la risposta a questa domanda. Ha sempre avuto difficoltà con i rapporti umani.

16:27 Raion:
  [colline] <ma certo che sono pericolosi che domande!> esclama questo guardando Takao allargando le braccia per poi farle sbattere verso i fianchi <nessuna persona che non fosse anche solo minimamente pericolosa non si azzarderebbe mai ad esplodere e macchiare dei vestiti di sangue> esclama questo sollevando le mani al di sopra della testa. <quello che dico è che devono pagare, ma devono pagare per il tempo usato e per il fatto che io ho dovuto maneggiare cose brutte per pulire il loro sangue, sono colpevoli involontariamente di quello che ho passato..e poi si hanno cercato di uccidermi ma quello è passato e poi hanno già pagato la loro scortesia con la vita> porta le mani ai fianchi guardando Takao per un attimo per poi rispondere alla domanda: cosa sono? <un ninja con la delusione di non poter servire la propria patria e cerca di distogliere la sua attenzione adottando una feroce tigre che non aspetta altro di usare il tuo coinquilino idiota come uno spuntino?> rimane in silenzio per un po' <...oppure in senso generale siamo esseri umani..> poi specifica meglio <ahhhh...scusami non stavo..> poi la domanda che gli fa strabuzzare gli occhi e lo zittisce per più di un minuto, segno che ha recepito la serietà dell'argomento, se sono una copia...bhe abbastanza importante <ti vedi con qualcuno oltre a me?> chiede all'improvviso mordendosi il labbro inferiore <...no, non siamo due che fanno....due che fanno..> deve trovare un sinonimo <due che fanno attività di coppia> afferma toccandosi il petto <cioè! hum....siamo a metà, diciamo...> non si sa spiegare poi si ferma e agita le mani <ok! ci riprovo, non siamo due che fanno solo quelle cose, non siamo ancora una coppia, ma siamo a metà..è una mezza via credo> neppure Raion è così bravo con i rapporti umani <ti voglio bene, sei praticamente l'unica persona che conosco davvero e che mi fido, siamo effettivamente un duo speciale, ma non so se la mia idea coincide con la tua> [ch off]

17:05 Takao:
  [Colline] <Non è un vestito sporco il problema della vita Raion..> un sospiro, continuando poi <Se ti da così tanto fastidio lavarmi gli abiti macchiati...li butto e ne compro di nuovi. Nessun problema> cerca di semplificargli la vita per come può, in fondo, vederlo così arrabbiato è in parte colpa propria perchè gli ha dato quegli abiti da lavare. Cercando di far cadere questo discorso come meglio può. Quando l'altro però gli ricorda quello che è, un ninja con la delusione di servire la patria con annesso tutto il resto sente un qualcosa dritto nel petto. Non fa male, ma è un dolore che prova. Blocca improvvisamente il passo, il pelo della coda e delle orecchie inizia ad arruffarsi per via dei brividi che quelle parole gli hanno dato. la coda diventa folta e vaporosa, sembrando ancora più grande di quel che è. <Questa..te la potevi risparmire Raion..> afferma chinando il capo verso il basso e abbassando le orecchie. Ricordarsi che non sta servendo la propria patria in effetti è un qualcosa che gli fa male, motivo per il quale inizia a riflettere. Perdendo anche effettivo interesse sul perchè si trovava qui in questo momento. <No..> non vede nessun'altro al momento. Anche perchè non saprebbe come fare per instaurare un rapporto di quel tipo. <Va bene..> non bada nemmeno troppo alla spiegazione in realtà, caduto in un piccolo momento di depressione nel momento in cui l'altro gli ha rimembrato quello che è. <Torniamoa casa..> si volterebbe, di scatto. E involontariamente la coda andrebbe a frustare contro il suo viso. Senza fare male, solamente fastidio e probabilmente a fargli mangiare qualche pelo. Nulla di più, iniziando ad incamminarsi verso casa con l'aria cupa sul volto. [Chakra On]

17:16 Raion:
  [colline] < ma i tuoi vestiti non sono un problema Takao> e poi lo sa che non è il momento di fare spese bisogna risparmiare. Intanto quella stupida battuta se la poteva risparmiare e la codata la prende senza neppure lamentarsi troppo ella cosa. Sospira e cerca di seguirlo dando un colpo di tosse < si potevo risparmiarmela> ammette chiedendo scusa a Takao che sente ancora la cosa in modo molto personale <non so come mi sia venuto in mente quello che ho detto, mi dispiace> in effetti è una cosa che non si sognerebbe mai di dire così a cuor leggero, che gli è passato per l'anticamera del cervello. Cerca di fare un leggero scatto in avanti cercando di pararsi davanti e fare segno i fermarsi <anzi, scusami...s-sono un idiota...> sospira mentre pensa a qualcosa che possa aiutarlo in quel momento ma il dubbio rimane tale se sia meglio non dire assolutamente nulla oppure trovare un modo per renderlo felice <ah già..non abbiamo più parlato del viaggio a Kiri, quando vuoi farlo?> chiede l'albino aspettando una risposta. Vede l'aria cupa e si zittisce guadando verso il basso, capendo che l'ha sparata grossa questa volta, così grossa che è meglio se lo lascia in pace <....> tiene solo lo sguardo basso colpevole arricciando le labbra indietro. [ch off]

17:36 Takao:
  [Colline] Continua a camminre dritto, alle parole di Raion non bada granchè in realtà. Solamente lo sguardo basso e un velo di tristezza che si fa presente sul proprio viso mentre cammina cercando di non pensare ad altro, ma ormai è una cosa veramente difficile. Blocca il passo nel momento in cui Raion gli si pone di fronte cercando di fermarlo, alzando il viso serio verso di lui. La coda si agita continuamente dietro di se, le orecchie sono basse e schiacciate sulla testa come un vero animale che dimostra quei segni di tristezza e agitazione. <Ho molte cose per la testa Raion..> la mano sinistra si porta alla fronte, cercando di massaggiarsela mentre socchiude gli occhi continuando a parlare <Veramente tante> inizia l'elenco <Andare a tetsu per un allenamento speciale..la situazione attuale al carcere. La setta della croce bianca..devo andare a Suna, Iwa e Konoha per una questione riservata..> una piccola pausa <E c'è anche il nostro viaggio ad Ame> anche quello è importante. <Mi manca Kiri..> afferma, con gli occhi si fanno lucidi <Ma non posso lasciare tutto..la mia coscenza non lo sopporterebbe> alla fine, per quanto cerca di reprimere le emozioni e i sentimenti non è in grado di cancellarli. Riprendendo a camminare, provando a superare Raion <Andiamo a casa..> ripete, ancora, cercando di afferrarlo per la mano con la propria coda che rimane comunque arruffata e vaporosa. Morbida, cercando di trascinarlo peril polso <Non mi interessa...se fisicamente mi tradirai..> deglutisce, continuando <Ma promettimi che rimarrai con me.> gli offre una sorta di coppia aperta, se così si può dire. Dirigendosi verso casa subito dopo.[End]

17:46 Raion:
  [colline] Più parla più sente un macigno nel cuore come se lo stesse punendo per la sua incontinenza verbale non fisicamente ma moralmente. La guarda in faccia sempre più colpevole e dispiaciuto. Quando lo vede lacrimare poi il tuffo al cuore è palese, lo sguardo rimane fisso in quella espressione sgomentata assottigliando gli occhi mentre la gola gli si stringe in modo doloroso. Sospira e cerca di fare un passo in avanti ma viene superato da Takao. Che comunque lo invita a seguirlo a casa <lo so...> afferma mestamente tenendosi dietro questo senza stringere la coda rimanendo comunque un passo indietro a questo. Quando poi parla di tradimento, Takao chiede un unica cosa, una cosa che sinceramente Raion non si sarebbe mai aspettato da lui, una richiesta che può essere vista in diversi modi: disperata o meno, ma alla quale l'albino sa solo rispondere in un modo seppur ci mette il suo tempo per dirlo <...sempre> non chiede delle questioni riservate è evidente che ne ha già tante più lui che si mette in mezzo: oggi l'errore lo ha già fatto ed è meglio se sta zitto. [end]