Gioventù bruciata

Essendo l'azione entrata, evitate di metterci troppo tempo ♥

23:14 Riuji:

23:17 Hiashi :

23:18 Riuji:

Nella zona precedente al Ponte Tenchi, vi è soltanto la Luna ad illuminare la zona. Si riescono a vedere le ombre, o persone, qualora esse non si nascondano, ovviamente, ma non sarà possibile distinguere i vari particolari, a meno che non si sia arrivati ad una distanza che lo permetta. Sul Ponte, non sembra esservi molta gente. In fondo, è calata ormai la notte. Tuttavia, qualora si prosegua lungo il Ponte, a circa una decina di metri dalla boscaglia, comincia il Ponte vero e proprio. Esso è largo circa cinque metri, fatto completamente in legno, con una lunghezza pari a circa cinquanta metri. Ai due lati, ovviamente, vi sono delle balaustre dalle quali vi ci si può affacciare. Lungo queste, vi sono anche delle torce, le quali illuminano il Ponte stesso. Sul Tenchi, dunque, al di sotto del quale vi scorre un fiumiciattolo, vi sono almeno cinque persone, oltre ai tre presenti. Difatti, appaiono Hiashi Hyuuga, col volto deturpato da profonde cicatrici; Riuji, Chunin di Konohagakure e Yaran, un comune vagabondo di Kusagakure. Tutti e tre si trovano in prossimità del Ponte stesso. Riuji è circa tre metri davanti ad Hiashi e Yaran. I due, invece, si trovano paralleli, ma a circa altri tre metri e mezzo di distanza. Si possono osservare l'uno con l'altro, volendo. Lo Hyuuga, dal canto proprio, attiva il Byakugan per precauzione. Viene attivato in modo corretto, essendo ormai capace al cento percento di controllarlo. Riesce a vedere, dunque, delle fonti di Chakra sparse sul Ponte. Adocchia, ovviamente, anche il Chakra di Yaran, poco distante da lui come precedentemente detto, e quello di Riuji, constatandone la quantità. Le cinque persone che si trovano sul Ponte sono quasi vicine tra di loro. Tre ragazzini si trovano a circa una ventina di metri di distanza. Ragazzini è dire poco, dal momento che Hiashi sarà in grado di vedere la quantità di Chakra all'interno del loro corpo. Sono disposti a semicerchio, in prossimità della balaustra a sinistra. Ma non sono soli. In mezzo a loro, sembra esservi un'altra fonte di Chakra, seppur questa sia decisamente molto più ''bassa'' degli altri tre. Difatti, soltanto uno sembrerebbe essere un problema (parlando dal punto di vista di ciò che vede Hiashi), poiché equivale quasi ad un Chunin. Gli altri due, bene o male, sono più abbordabili e al livello di un Genin allenato. L'ultima persona che possono riuscire ad intravedere (Hiashi in modo nettamente migliore), è un vecchietto, una sorta di vagabondo. Cammina con la schiena ricurva in avanti, con un braccio dietro la schiena e un bastone nell'altra. Esso rintocca sul legno, aiutandolo a camminare in linea diretta. Da Riuji, dista sette metri. Da Hiashi e Yaran, sette e mezzo. Facendo due conti, le altre quattro fonti di Chakra sono a tredici metri dal vecchietto. Gli altri due presenti, ovviamente, non avendo la capacità del Genin, vedranno soltanto tre figure, poiché la quarta è nascosta dal corpo degli altri tre che le stanno attorno. Per il momento, non v'è nient'altro che i tre possano vedere. A loro il da farsi. Sembra tutto così tranquillo, del resto. [Turni: Hiashi - Riuji - Yaran][15 al primo, 10 agli altri due][Per Dubbi & Domande: Missiva/Sussurri]

23:47 Hiashi :

23:53 Riuji:

Hiashi è il primo che parte alla carica. Si avvicina alle tre persone che ne circondano una quarta. Senza dir niente, senza far nulla di relativamente importante. Semplicemente si avvicina e non è cauto nel farlo. Riuji, infatti, assieme ad Yaran che si aggiunge subito dopo, lo mettono in guardia. Non appena Hiashi si avvicina in loro direzione, uno dei tre, apparentemente del livello di un Genin, si volta in sua direzione. <Ehi, che diamine vuoi?> E' palese che stia andando verso di loro, poiché il Ponte è abbastanza largo e non è usuale che uno sconosciuto, qualora non abbia niente di meglio da fare, vada dritto verso il quartetto. Il Chunin si posiziona dietro i due Genin, cosicché possa coprire la quarta figura. Questo elemento, per il momento, viene reso noto soltanto ad Hiashi, per via del suo Byakugan. Riuji, invece, va per la via diplomatica. Non che lo Hyuuga stia attaccando, ovvio, ma sta rischiando. Del resto, sa soltanto il livello dei tizi che ha di fronte, ma non sa esattamente con chi ha a che fare. Riuji e Yaran, però, dal canto loro, restano a circa una decina di metri di distanza. Hiashi, invece, giunto a circa mezzo metro di distanza, può notare un movimento che vien compiuto dal Genin alla sua sinistra. Scatta in avanti, stringendo il pugno e caricandolo all'indietro. Viene diretto verso la guancia sinistra, poiché il Genin Numero Uno sembra essere destrorso. Si sbilancia lievemente col piede sinistro in avanti, così da avere una posizione più salda sul Ponte. Il Genin Numero Due si sporge, distanziandosi dal Genin Numero Uno di appena un metro e mezzo. Si rivolge ai due rimasti: <Che volete? Fatevi gli affari vostri!> Sono poco inclini al dialogo, ma molto propensi alla rissa. Il Chunin, invece, resta dietro. E' in piedi, tenendo un braccio dietro la schiena. <Avanti, andate via. Non sono affari vostri. Non voglio avere problemi con dei marmocchi, stasera.> Sembra essere il Capo Gruppo, mettiamola così. <AHHH!> Ma è lo stesso che, subito dopo, lancia un urlo. Ritira la mano davanti a sé, osservandola. Vi è il segno di due arcate dentiarie sul pollice. <LURIDA TROIA!> Esclama, girandosi di scatto e mordicchiandosi il labbro inferiore. Ovviamente, se non sono vicini e non vi fanno caso, non possono notare questo piccolissimo ed inutile dettaglio. Possono, invece, notare - tutti - come la quarta figura tenti la fuga. Si tratta di una ragazzina, a giudicare dal Kimono rosa e bianco che le svolazza dietro, lievemente strappato sulle cosce e sul petto. I capelli sono castano chiaro, corti. Non si guarda indietro, pensa soltanto a correre. Peccato cada rovinosamente a terra, sbattendo il mento. <Aiut-> Ma si blocca, poiché il Chunin gli è addosso. La strattona per i capelli. <Che cazzo pensavi di fare, eh!? Hai rovinato ogni cosa!> La ragazzina, sotto le di lui mani, urla e si dimena, cercando di liberarsi. Non ha percorso più di tre metri, pertanto sia lei che il Chunin saranno distanti da Yaran e Riuji circa una decina di metri. Il Genin Numero Due, invece, si trova ad appena sette metri. A loro il da farsi. Il vecchietto, dal canto proprio, si ferma. Avvicina una mano alla tasca interna del cappotto e tira fuori un fazzoletto. L'altra mano, tenendo il bastone sotto l'ascella, afferra gli occhiali, cominciando a pulirli. <Chissà che succede. I giovani d'oggi!> Sospira, cominciando a pulire le lenti. Lui se ne sta tranquillamente per i fatti suoi. [CHIUSA][Turni Liberi][1/4 Difesa Hiashi | Iniziativa Libera : Yaran e Riuji][Per Dubbi&Domande: Missiva|Sussurro]

Ovviamente: [20 minuti][00.20]

00:37 Hiashi :

00:41 Riuji:

Yaran è troppo veloce per un misero Chunin come quello. Infatti, quest'ultimo non riesce più a vederlo. Sente le di lui urla, pertanto solleva lo sguardo. Nel vederlo scattare e poi sparire, si gira in sua direzione. Il braccio destro si solleva, quasi a difesa del corpo. Un movimento del tutto involontario. E, quando s'accorge di ciò che sta per accadere, vede soltanto la lama della Katana che cerca di colpirlo. E vi riesce. Non alla giugulare, come sperato da Yaran, bensì gli mozza un braccio. Il braccio destro, per la precisione, viene mozzato all'altezza dell'avambraccio. Cade al suolo, a circa un paio di metri dal Chunin. Il Sangue comincia ad inondare sia il ragazzo che Yaran, trovandosi a poca distanza, e il terreno sotto i loro piedi. <KYAAAAAAAAAAAAAAAAH!!!> Urla come un animale. Alza gli occhi al cielo, mentre la mano sinistra, seppur tremante, si avvicina al braccio opposto, come a volerlo sorreggere. Non può certo fermare l'emorragia in quelle condizioni. Difatti, si accascia sul Ponte, ancora vivo e ancora sveglio. <Figlio di...> Ma si blocca, lanciando un altro strillo per via del dolore. Si trova a meno di un metro dalla ragazza, la quale si alza, fissando il Chunin con occhi sgranati. <G-g-gli ha mozzato u-un b-b-braccio!> Balbetta, allungando il braccio mancino per indicare il medesimo arto. Gli occhi chiari, subito dopo, si spostano anche su Yaran, essendo quegli il suo salvatore. <G-grazie, ma..> Deglutisce, strisciando a terra coi glutei e le gambe, così da cercare di allontanarsi dalla pozza di sangue che si va formando. <..era n-necessario?> Che sia impazzita? O forse è soltanto lo Shock del momento? Alterna lo sguardo tra i due, impaurita e senza più nient'altro da aggiungere al contesto. Yaran, dal canto proprio, sosta a mezzo metro dal Chunin e a circa un metro e mezzo dalla ragazzina. Avrà all'incirca sedici anni. Passiamo, dunque, agli altri avventurieri della serata. Hiashi, preso di mira dal Genin Numero Uno, deve cercare di difendersi e schivare il gancio di questi. Inclina indietro il busto, compiendo un mezzo passo all'indietro. Esagera, indubbiamente, se vuol arrivare ad un metro con quel semplice spostar della gamba. Si sposta di mezzo metro, vedendo il pugno passargli di fronte, ma senza ovviamente colpirlo. Non lo sfiora nemmeno. Subito dopo, cerca di spostarsi lateralmente di tre metri, affinché possa avere maggior campo libero. C'è da ricordare che: Hiashi si trova sulla sinistra del Ponte; Riuji, verso il centro; Yaran ad un paio di metri dal punto in cui si trova Hiashi, più verso destra. Il Genin lo segue con lo sguardo, adocchiandolo. Difatti, nell'istante in cui Hiashi dovrebbe far partire l'Ago lungo cinque centimetri, quest'ultimo lo prenderà soltanto di striscio al braccio. Data la sua capacità nell'utilizzo delle Arti Magiche, l'attacco risulta essere debole e non adatto a fermare un avversario, nonostante sia un Genin come lui. <Tsk.> Il fastidio c'è, ma non si ferma. Difatti, ripresosi, parte lui stesso al contrattacco. Corre verso lo Hyuuga, zigzagando da destra a sinistra. La distanza è, sì, irrosoria ma, arrivati a circa mezzo metro di distanza, sposta il peso corporeo sulla gamba sinistra. La destra, invece, si solleva, e diritta, cerca di tirare un calcio al suo avversario. Mira al collo, con quanta forza ha in corpo. Hiashi, ovviamente, ha il tempo per avvedersene e difendersi o contrattaccare. Passiamo, dunque, a Riuji. Quest'ultimo ha di fronte il Genin Numero Due. Lui, però, rispetto al compagno Hyuuga, non può sapere la di lui potenza. Scatta in avanti, per poi spostarsi di lato, verso destra. Il Genin lo osserva. Ma non sta certo fermo. La tecnica che sta cercando di usare richiede tempo. Tempo che il Genin Numero Due non ha intenzione di concedergli. Infatti, va a formare dei Sigilli che Riuji non è in grado di conoscere, poiché non conosce a sua volta il Fuuton. Successivamente, con un battito di mani, fa sì che avvenga uno spostamento d'aria, il quale potrà venir avvertito dal ragazzo a seguito del tonfo sordo che lo precede. Ha un Attacco Sonoro che gli sta andando incontro a circa cinque metri di distanza. [CHIUSA][1/4 Difesa Riuji][Turni liberi][20 Minuti][01.13]

01:26 Riuji:

01:32 Hiashi :

La ragazza, spaventata, osserva Yaran. Muove solo il capo per annuire. Non parla, bensì indietreggia. Il Jonin, invece, si avvicina al ragazzo che giace al suolo in una pozza di sangue. Inerme, non può far niente per fermare l'avanzare del Vagabondo, ragion per cui viene afferrato dalle mani di quest'ultimo. Egli lo solleva, mentre porta la Katana in prossimità del petto altrui. La lama ne attraversa lo sterno, mentre Yaran sbraita. La punta arriva al cuore, lo trafigge, passando oltre. La lama insanguinata, subito dopo, fuoriusce dalla schiena altrui. E' ovvio come gli occhi del Chunin lo osservino per un momento, quasi intimandogli di lasciargli andar la gola. Tuttavia, quando il misfatto avviene, gli occhi si sgranano, per poi restar tali. Non emette verbo, soltanto un suono confuso e dal significato unico: morte. <T-ti prego, basta!> Esclama la ragazzina, spaventata dal fare del Jonin. <Ti ringrazio per avermi salvata, ma ti prego.. Basta.> Lo supplica, piegandosi sulle ginocchia, portandosi le mani alla bocca e contemplando quell'involucro, nient'altro che un cadavere tra le mani di Yaran. <Cosa farai di me, adesso..?> Sussurra, spaventata. Nel frattempo, Riuji sta affrontando il Genin Numero Due. Sbaglia le tempistiche, dal momento che l'Armatura ci mette un po' per crearsi e non abbastanza per fermare il contrattacco avversario. Difatti, prima ancora che la stessa si formi attorno al corpo di quest'ultimo, verrà investito in pieno dall'Attacco Sonoro avversario. Lo fa volare via, letteralmente. Nonostante quello sia un Genin, nonostante la potenza non sia elevatissima, beccarsi un attacco simile in pieno non è una delle difese migliori di questo mondo. Sbalzato via, si ritrova a superare persino il vecchietto. Supera, dunque, circa dieci metri, sbattendo al suolo con schiena, capo e gambe. Il petto gli fa male, poiché colpito proprio in quel punto. Il Genin, trionfante, allunga il braccio sinistro in avanti, piegando l'avambraccio verso l'alto. Il braccio opposto, invece, si piega in posizione orizzontale, poggiandosi sul bicipite opposto. Insomma, uno dei classici gestacci che fanno i bambini, accompagnato da una linguaccia. <Fai schifo! Togliti dalle scatole!> Esclama, mentre quest'ultimo si gira nella direzione di Yaran, la ragazzina e il Chunin. <Ehi, Jir, come sono and-> Ma si blocca a metà, dal momento che il suo caro Jir è stato brutalmente ucciso. <Porca puzzola!> Esclama ma, guardando avanti a sé, nota Yaran con la Katana ancora imbrattata di sangue e comprende che è una brutta idea attaccarlo, soprattutto se è riuscito ad uccidere il 'Capo Gruppo'. Girandosi nella direzione opposta, nota il vecchietto che, inforcandosi gli occhiali, comincia ad osservare la scena. Oltre a questi, c'è Riuji, a terra. <Pff. Fanculo.> Mugugna il Genin Numero Due, mentre si lancia nella direzione del Vecchio e di Riuji, così da poter scappare. <Ma non avete visto che ore sono, eh!?> Il vecchio, ovviamente, agitando il pugno in aria. <E tu che diamine stai combinando con quella Spada! Puoi far del male a qualcuno!> Buongiorno. Lo ha già fatto, ma si dà il caso che il vecchio sia altresì sordo come una campana. Continua a camminare, lentamente, portandosi dietro il peso dei suoi anni e quel vecchio bastone che gli fa da sostegno. E' minuto di statura, poiché ingobbito. Ha una barba bianca, molto corta. I capelli sono radi e del medesimo colore. Ad ogni modo, c'è ancora Hiashi che sta combattendo. Le braccia fermano, sì, il colpo altrui, ma subendo comunque dei danni. Non chissà quanto gravi, ma giusto un irrigidimento, il quale sarà seguito da un livido nei giorni a venire. Successivamente, essendo che l'altro si troverebbe con la gamba in aria, nel tentativo di colpire Hiashi, la gamba che lo sostiene è quella che viene presa di mira dallo Hyuuga. Sferrandogli un calcio, perde l'equilibrio. Cade al suolo, rovinosamente, tenendosi il ginocchio con entrambe le mani. E, nel far questo, nota il tentativo di fuga (qualora non venga fermato) del compagno. <Hiki! CODARDO!> Stringe i denti, restando ai piedi dello Hyuuga. Ricapitolando, ne mancano due. Uno è in fuga, avvicinandosi però verso Riuji che avrà dolori in tutto il corpo. L'altro, invece, è ai piedi di Hiashi. Non lo supplica, ma non contrattacca. Allo Hyuuga la decisione. Nel frattempo, il Vecchio avanza con la sua andatura lenta, ma decisa. Non ha ancora notato il sangue e il cadavere. Anziano, la vista non è delle migliori. Ma potrebbe chiedere aiuto, creando disagi ai tre avventurieri, soprattutto Yaran. [-10pv Hiashi][-40pv Riuji][Iniziativa Libera tutti e tre][Turni: Hiashi - Riuji - Yaran][20 Minuti][01.59]

02:13 Hiashi :

02:21 Riuji:

Hiashi si china sull'avversario, il quale pur volendosi alzare, non vi riesce. Il ginocchio fa decisamente male. Gli piega le dita in modo del tutto innaturale. Cerca di sottrarsi alla stretta avversaria, tirando la mano verso di sé. Tuttavia, più tira, più fa il gioco dello Hyuuga. Non sentirà il crack delle ossa, ma può star sicuro che quelle dita non verrano usate per un po' di tempo, per via di ciò che gli ha fatto. <NGH- L-LASCIAMI ANDARE!> A denti stretti, cerca di resistere al dolore. Ad ogni modo, non potrà far nient'altro, lasciato com'è alla mercé del Genin. Il vecchio sposta lo sguardo verso Hiashi, notando il ragazzino seduto ai suoi piedi. <La volete smettere di litigare?> Non ha capito un ciufolo, è bene dirlo. <E quell'altro?> Indica Yaran con un centro del capo. <Quel poveretto è svenuto a terra e lui non fa nulla.> Non ha capito un cazzo neanche stavolta. <Non ci sono più i giovani di una volta! Quando vorrete crescere, eh?> Non si muove da dove si trova, bensì comincia col fare il dietrofront. <Bah! Il Villaggio più vicino è Kusa, Baka!> Lo rimprovera, scuotendo il capo. Nel frattempo, Riuji attacca nuovamente. Questa volta, lo fa in modo diverso e, forse, pensandoci più di una volta sulla strategia da seguire. Il ragazzino lo supera, allontanandosi anche dal vecchio. Però, arriva in prossimità del Chunin, laddove viene travolto dal Cane d'Acqua in questione. Viene sbalzato di lato, sbattendo contro la balaustra, ma senza romperla. Sviene, poiché sbatte la testa, ma niente di particolare. E' ancora vivo e vegeto e potranno prenderlo in custodia qualora serva. <...Bah, che gioventù bruciata!> Il vecchio, insomma, non ha capito un bel niente. Ha scambiato il tutto per una comune rissa, un omicidio per una minaccia seguita da svenimento. Quello che sbatte contro la balaustra, viene identificato come un mezzo ubriacone. <Bah.> Di nuovo, mentre scuote il capo e passa oltre. Un vecchietto tutto pepe, eh. Yaran, nel mentre, potrà occuparsi della ragazza a cui ha salvato la vita; gli altri due, invece, dei Genin rimasti. [END]