Amore a prima svista

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con Murai

15:16 Murai:
  [Bosco] Distrutto e malandato, ecco come si presenta il bosco dei ciliegi in questo momento, deve ancora essere ricostruito come si deve, ci vuole tempo e denaro per un operazione del genere ma questo non interessa alla giovane genin che si appresta a camminare per quel luogo. Passi lenti, viso perso nel vuoto e la sua mente viaggia ma verso cosa? Ripensa a quel giorno in cui ha confessato parte dei suoi segreti alla taijutser, a Mitsuru. Prova interesse per lei ma non vuole intraprendere chissà quale relazione di sorta per il semplice motivo di dimenticare; ha paura di dimenticare tutti questi ricordi, ha paura di dimenticarsi di lei, ecco perchè non vuole affezionarsi troppo, non vuole avere bei ricordi, evita i rimpianti in tutti i modi possibili. In tutto questo, però, non si dimentica di essere un ninja e una ragazza abbastanza gettonata dall'uomo moderna e deve sapersi difendere. Porta le mani all'altezza del plesso solare andando a formare il sigillo della capra con movimenti veloci. La zona del terzo occhio si illumina così come sotto la bocca dello stomaco, lampeggiano fino a mostrare due energie, due flussi acquatici che si muovono lentamente sul posto fino a muoversi all'interno degli appositi canali. Dapprima lentamente e poi sempre più veloce percorrono quei metri, la prima dall'alto verso il basso e la seconda dal basso verso l'alto, sempre più veloce come una scheggia che parte ad alta velocità. Occupano ogni spazio cercando di raggiungere la bocca dello stomaco, luogo in cui, le due energie, quella psichica e quella fisica, cercherebbero di fondersi ognuna dentro l'altra inglobandosi a vicenda. Se ci riuscirebbero si andrebbe a creare un esplosione che coinvolgerebbe tutto il corpo, un onda d'urto si spazia per tutta la genin e i canali del chakra vanno a riempirsi dell'energia blu tipica dei ninja, il chakra. L'impasto finisce e la ragazza abbassa le mani continuando la sua camminata verso posti ignoti. [Se Chakra on]

15:28 Utente anonimo:
  [Bosco] Il carcere è ormai caduto, Kuugo è fuggito con rammarico della rossa e per di più vista la guerra incombente Yukio ha imposto una tassa settimanale così da poter far fronte alle spese richieste al villaggio per affrontare tale situazione; Una tassa non obbligatoria sembra ma la chunin è in debito con il Kokketsu in qualche modo e per via di ciò probabilmente sarà una degli shinobi che contrubuirà come richiesto nonostante la cosa non l'aggradi molto vista la fatica fatta per raccimulare il poco denaro che possiede ora; Ma questo è tutto secondario al momento visto che la ragazza uffcialmente promossa al grado Chunin finalmente si ritroverebbe ora di "ronda" presso il luogo forse più pericoloso della sua terra, ovvero ciò che un tempo era conosciuto come il "bosco dei ciliegi" e che ora altro non è che una landa in rovina dopo la catastrofe che l'ha colpita; La chunin al momento indossa semplici abiti composti da una maglietta e un paio di pantaloni neri lunghi e abbastanza pesanti vista la rigida temperatura invernale mentre a coprirne i piedi vi sarebbero un paio di calzari a collo alto, null'altro dunque porterebbe con se la ragazza che a tutti gli effetti potrebbe sembrare quasi una civile, quindi così vestita la ragazza ora passeggerebbe cauta per quel luogo, osservando da destra a sinistra ogni angolo in cerca di eventuali pericoli o altri assalitori dalla "R" marchiata sulla mano, ma nulla di questo sembra esser presente, ben si un'altra figura attirerebbe la sua attenzione probabilmente, già la figura della genin dai capelli azzurri, la giovane Hozuki la cui presenza sembra esser molto cara alla rossa che senza pensare molto al suo dovere attuale si scaglierebbe, stavolta non troppo velocemente ma con cautela a dove mette i piedi, verso la ragazza cercando come sempre di coglierla di sorpresa così da cercar di bloccarla in un'abbraccio a tradimento che cercando di giunger alle sue spalle cercherebbe di cingerne la vita con le braccia per così fermarla in quella morsa che però non presenterebbe alcuna vera forza così da non far del male alla giovane, <Presa> direbbe soltanto cercando di far sfiorare la propria guancia sinistra con la guancia destra della genin; Inuntile dire che vista la situazione la rossa avrebbe già richiamato il chakra prima di uscire dal villaggio, cosa che la porterebbe ad averlo dunque già in circolo lungo tutto il proprio Keirakukei.[Ck:On]

15:46 Murai:
  [Bosco] Vestita con una maglietta viola smanicata con la scollatura che mostra la sua seconda di seno, pantaloncini neri corti fino al polpaccio con una cintura marrone per tenerli su, sandali ninja blu. Coda di cavallo azzurra che pende lungo tutta la schiena, occhi viola che fissano tutto ciò che hanno davanti, insomma, il suo modo di vestire non cambia, ne con il freddo ne con il caldo. Cammina tranquilla ma come al solito viene disturbata da qualcuno e quel qualcuno è la taijutser che si ripresenta in tutta la sua bellezza e formosità abbracciandola da dietro. Sente le sue braccia avvolgerla, sente quella parola essere pronunciata e il sorriso si va a formare sul volto della genin, un sorriso a 32 denti, gli occhi si illuminano ma ancora per poco. Abbassa lo sguardo ripensando a ciò che può dimenticare<Ciao>un saluto senza entusiasmo, non si muove ma resta tra le sue braccia, cerca di stringersi in se stessa, non vuole vederla, non vuole avere relazioni, non vuole avere niente per la pura paura di dimenticare tutto da un momento all'altro<Cosa ci fai qui? Non eri con tuo fratello?>va a chiedere. La discussione dell'ultima volta gli è completamente passata di mente, non ci pensa affatto, non gli porta di passare per una sbadata o una ignorante, al momento non ha voglia di scherzare, parlare o fare altro. [Chk on]

15:53 Utente anonimo:
  [Bosco] La reazione della genin è decisamente fredda e distaccata rispetto al solito e anche per una persona poco empatica come la rossa, tal cosa è fin troppo evidente e se la logica non inganna ciò non è un buon segno almeno per lei ma andando con ordine la ragazza il cui sguardo si farebbe sin da subito abbastanza preoccupato andrebbe a rispondere con tono sempre gentile <Mio fratello? Non esser sciocca come potrei andare a Kiri sapendo ciò che mi lascio dietro? Lo sai che non potrei mai allontanarmi così tanto da te> concluderebbe dunque così la sua risposta facendo nascere spontaneamente la sua di domanda ora <Qualcosa non va Aiako? Oggi sei così distaccata, ho fatto qualcosa che ti ha offesa?> e si insomma ora si preoccupa che la colpa sia sua visto che solitamente la sua scarsa capacità di relazionarsi la porta a fare sciocchezze senza accorgersene; <Se ho fatto qualcosa non era mia intenzione...> cercherebbe di continuare con le sue scuse ma anche in questo cosa non sa proprio bene cosa dire o come proseguire nel suo discorso lasciando così che ora sia il silenzio a far da padrone alla situazione in attesa di una risposta da parte della giovane.[Ck:On]

16:02 Murai:
  [Bosco] Ascolta le parole della rossa, le frasi, le domande e le affermazioni, tutto ciò che deve dire coincide con le risposte che sta per ricevere<E' proprio questo il problema, non puoi allontanarti da me...>abbassa maggiormente il capo cominciando a dimenarsi per poter uscire da quella leggera presa in cui ritrova. Si muove in avanti, verso destra e verso sinistra e se ci fosse riuscita, cerca di uscire dalle braccia della donna portandosi in avanti; il braccio sinistro viene tenuto perpendicolare al corpo e diretto verso il basso mentre la mano destra si porta sul bicipite sinistro andando a stringerlo<Ho paura!>afferma con voce bassa e malinconica, non la guarda ma gli da le spalle, la testa tenuta bassa<Ti ho detto che ho perso tutti i miei ricordi passati due anni fa, non ho più niente>la mano sinistra va a stringersi in un pugno. Comincia a soffrire per tutto quello che ha perso, la sua personalità libertina è solo un pretesto per evitare la sofferenza<Mi sto affezionando a te ma ho paura di perdere tutti questi ricordi un giorno e la sola idea mi distrugge. Non voglio che succeda, voglio restare sola per evitarlo e so che succederà un giorno. Me lo sento>la voce è distrutta, fa fatica a parlare per poi voltarsi di scatto a guardare la chunin. Le lacrime rigano il suo volto, scendono per le guance bagnandogli il viso<Non voglio più vederti ne sentirti, mi dispiace per quello che senti ma se devo rischiare di dimenticare tutto, preferisco stare da sola tutta la vita>piange verso il basso, addolorata per quello che ha appena detto ma non c'è altro modo. [Chk on]

16:16 Utente anonimo:
  [Bosco] La rossa non riesce a capire pienamente quelle parole, perchè dovrebbe esser un problema? Vuole forse andarsene da Kusa? O non è il suo tipo infondo? Queste le domande che sorgono mentre la giovane genin inizia a dimenarsi così da spezzar quell'abbraccio, riuscendo senza alcun problema vista l'assenza di forza impressa in esso e visto che in ogni caso la chunin non vuole trattenere la giovane contro la sua volontà, andando così ora ad ascoltare le di lei parole, parole tristi e dure per la rossa che di certo non sembra intenzionata ad andarsene senza dir nulla; <E per questo vuoi allontanarmi, per la paura di dimenticare ancora? Solo per questo?> il tono della rossa è leggermente più alto del solito e leggermente sconvolto e confuso <Davvero pensi che che io possa accettare questo?> no è evidente che non può ma la domanda è quanto meno ovvia al momento purtroppo <Ho accettato la sfida che mi hai posto e non mi farò battere da una paura, le paure si combattono come io ho combattuto le mie sin da quando ero più giovane e se> fatica a trovare le parole ma cerca in tutti i modi di farlo ora <Se è questo il problema se è questo il vero problema mi chiedo cosa tu debba temere, se ti dimenticherai di me io sarà qui, qui a farmi ricordare dovessi farlo ogni giorno della mia vita, dovessi ripartire ogni volta da zero, dovessi esser obbligata a riconquistarti ogni giorno, tu mi hai detto che hai un vuoto dentro di te e bene io voglio riempire quel vuoto> un lungo respiro ora verrebbe preso mentre la tristezza si farebbe largo tra lo sgomento e la confuzione <Quindi non mi interessa se preferisci star da sola io non me ne vado, se vuoi farmi sparire veramente dovrai obbligarmi con la forza> e si questo era una cosa che doveva uscire prima o poi, se la ragazza vuole davvero che Kayoko se ne vada dovrà combattere per ciò ma questa è solo l'ultima soluzione e la rossa probabilmente spera davvero di non arrivare a tanto almeno stavolta.[Ck:On]

16:34 Murai:
  [Bosco] E' una testa calda la donna, non vuole mollare, ha davvero colpito in fondo, da un lato gli fa piacere perchè non viene vista come un semplice oggetto ma dall'altro, come detto prima, la fa soffrire, ci sta male e questa sofferenza la odia ogni giorno di più. Allontanarla con la forza, solo quello sente, la destra va a infilarsi in una tasca estraendo una fialetta, la apre andando a bere ciò che c'è dentro ovvero semplice acqua fresca che viene mandata giù rinfrescandosi e idratandosi. Una volta fatto va a riporla, gli occhi si alzano a guardare quelli della rossa mentre il suiton presente nel suo corpo inizia a salire dalla parte in basso a destra, sale per tutto il corpo donando alla ragazza quella energia che caratterizza il suo clan. L'arto destro si alza in direzione della rossa, il palmo viene tenuto ben aperto e il braccio teso in avanti, la mano sinistra va a prendere il polso destro tenendolo fermo e immobile mentre il suiton si dirige per tutti i canali del chakra giungendo nella zona del braccio; esso passa dalla spalla percorrendo ogni spazio di esso, tricipite, bicipite, avambraccio fino a giungere al palmo. Viene diluito per tutto l'arto che dovrebbe cominciare a gonfiarsi sempre di più, il suo colorito diviene di un bianco sempre più sbiadito come le guance di un pesce<Vattene via Mitsuru>direbbe la genin per poi cercare di rilasciare il chakra immagazzinato all'interno del braccio, cerca di mandarlo all'esterno attraverso la mano creando una palla fatta completamente d'acqua, un cannone d'acqua per la precisione. Tenta di scagliarlo contro Kayoko con l'obiettivo di colpire il petto di quest'ultima nel caso l'attacco vada a buon fine. Nel lanciare la tecnica la ragazza viene, purtroppo sbalza all'indietro di ben 5 metri, le gambe si flettono durante l'atterraggio, i piedi si poggiano a terra con prepotenza cercando di ritrovare la stabilità, piega le ginocchia per evitare di cadere a terra in modo rovinoso. [Chakra 20/30][Se cannone d'acqua][Ninjutsu 35][Distanza Aiako - Kayoko 2 metri]

16:43 Utente anonimo:
  [Bosco] La genin non sembra farselo ripeter due volte dalla rossa optando così per la lotta, un'allontanamento forzato insomma, la distanza tra le due è breve e la chunin quasi certamente avrebbe tempo per una schivata semplice ma non è quello il suo obbiettivo ora, se scansasse quel colpo dimostrerebbe soltanto che ella può scappare quando vuole o in ogni caso non proverebbe nulla di ciò che vuole e proprio con in testa questo e null'alto la chunin cercherebbe semplicemente di sfruttare la propria velocità e resistenza per bloccare il colpo lanciatole, infatti a rossa tenterebbe di portare sia il braccio destro che il braccio sinistro ad incrociarsi innanzi al petto così da provare a ridurre i danni ai soli arti se necessario e quindi andando a porre quanta più forza possibile in tutti e quattro gli arti cercherebbe di parare il colpo senza indietreggiare o spostarsi in ogni caso; Ovviamente la riuscita è incerta e i danni potrebbero esser molti per la ragazza che in ogni caso se potesse ancora camminare e parlare andrebbe a dire mentre tenterebbe di avvicinarsi nuovamente alla ragazza sbalzata via dal colpo, <Visto sono ancora qui, nulla può spazzarmi via ne dal tuo fianco ne dai tuoi ricordi> il tono cercherebbe di esser gentile con una probabile punta di dolore visto il colpo subito in pieno con chissà quali danni subiti agli arti superiori.[Ck:On, Resistenza:40, Destrezza:80, Mente:80]

16:57 Murai:
  [Bosco] La rossa non sembra volersi spostare ed effettivamente non lo fa, subisce in pieno l'attacco anche se userebbe le braccia per ripararsi il petto. Il cannone si abbatte su di lei con tutta la potenza di cui la genin dispone ma il risultato è più che negativo, infatti, una volta che la tecnica va a infrangersi, Kayoko viene spostata all'indietro appena di qualche centimetro, un risultato deludente oltre ogni limite per la Hozuki. Ansima, ha usato molto chakra per eseguire quella semplice mossa, quasi a metà della sua riserva, è stanca, la bocca è aperto e il braccio resta ancora teso<Questo solo perchè non sono ancora in grado di mandarti via con le mie forza, sono ancora una debole e...>lo sguardo viene portato verso il basso, il braccio si abbassa, gli occhi si intristiscono<...non posso farci niente>si rassegna a questa evenienza, sa di essere debole se confrontata alla chunin. Vede in lei una strana determinazione e non sa come farla cessare, non sa come comportarsi. Deve davvero rischiare di soffrire in questo? Rischiare che tutto vada perduto per l'ennesima volta? <Cosa intendi fare allora? Se ti dimentico non verrai più calcolata da me, non avrò più niente nei tuoi confronti, soffriremo entrambe. E' questo che vuoi Mitsuru? Soffrire inutilmente insieme a me? Non hai detto di aver già sofferto abbastanza nella tua vita? Perchè vuoi ancora provare quel dolore che anche tu cerchi di evitare? Perchè?>una tempesta di domande ma vuole risposte, le vuole a tutti i costi, le pretende. [Chk on]

17:08 Utente anonimo:
  [Bosco] Il colpo la fa indietreggiare anche se di poco ma per lo meno non sembra causarle alcun danno agli arti usati come protezione, tutti i suoi allenamenti non sono poi stati così inutili infondo; <Tu non sei debole, sei stata abbastanza forte da attaccarmi ignorando il mio effettivo livello, sapevi già che avrei potuto evitarlo, conosci la mia velocità infondo non è forse così, io sono stata riconosciuta come una chunin solo poche ore fa quindi non devi pensar di esser debole, sei solo inesperta> risponderebbe cercando così di non far cadere la ragazza nel suo stesso vortice di tristezza e rabbia dovuta a quella sensazione di debolezza continua, cercando dunque di mettersi in moto per tornar vicino alla genin e di portarsi così a pochi centimetri da lei mentre il dito indice della mano destra verrebbe portato, se permesso, fin sotto al mento della ragazza, cercando così di alzarne il volto in modo da poterlo osservare <Non verrò più calcolata? Be mi farò ricalcolare non vedo il problema, te l'ho detto se necessario mi farò ricordare ogni giorno della mia vita dovessi ricominciare sempre da capo, io sarò sempre qui per te non importa se dovrò soffrire ancora è un prezzo che sono disposta a pagare per star con la ragazza di cui penso di essermi innamorata infondo e farò di tutto per non farti soffrire, cancellerò questa tua paura con ogni mezzo> concluderebbe dolce verso la ragazza cercando di darle un lieve e affettuoso bacio prima di allontanarsi di appena qualche passo così da non starle troppo addosso <E comunque era un colpo fantastico sei riuscita a spingermi indietro, inizio a credere che i ninjutsu non facciano poi così schifo> concluderebbe cercando di alzare un po l'umore in quel momento di tremenda tristezza.[Ck:On]

17:29 Murai:
  [Bosco] L'inesperienza è qualcosa con cui fare i conti tutti giorni, lo sa e non può cambiare questa situazione, almeno finchè non fortifica la sua persona, le sue abilità e tutto ciò che sa fare<Inesperta...>non ha mai partecipato a nessuna missione, non indossa nemmeno il copri fronte, ha sempre rinnegato il villaggio, per questo non riesce a divenire più potente di quanto in realtà sia. Deve darsi una mossa, deve avere più forza per fronteggiare la rossa in qualunque momento ma sono le successive parole che le fanno aprire gli occhi, la testa si alza portando gli occhi a fissarla<I...inna...innamorata?>balbetta, non crede a quelle parole, non ci vuole credere<Io...>comincia a parlare, vuole dire qualcosa ma non sa cosa di preciso<...questo...>ci prova ma è senza parole, letteralmente<...mi rende felice ma non provo ancora le stesse cose>finisce la frase ricevendo quel bacio, un veloce e soffice bacio che non prolungherebbe, non ha bisogno di rovinare quel momento in quel modo. Lo accetta più che volentieri ma non va oltre, sospira quando tutto finisce sentendo ancora ciò che ha da dire la chunin<Se ti piacciono perchè non provi a usarli anche tu? Fatti aiutare da qualcuno...hai detto che tuo fratello è un Senjuu...puoi farti insegnare da lui qualcosina>direbbe con voce bassa, lei non può farlo, non sa ancora niente ed è molto più inesperta di quanto possa sembrare. [Chk on]

17:35 Utente anonimo:
  [Bosco] Sente le parole della ragazza e già sapeva di ciò, infondo le era già stato detto ma questo non cambia le cose infondo <Aiako comprendo ciò che mi dici ma non avrebbe senso per me negare ciò che è, dunque non devi sentirti in obbligo di dire nulla se mai un giorno avrò la fortuna di conquistarti ne sarò felice ma anche se così non dovesse essere io resterò qui vicino a te, perchè non voglio che tu possa sentirti ancora vuota o sola> questo le direbbe gentilmente mostrandole un leggero sorriso e senza forzarla a nulla come sempre infondo; <Il mio caro fratellino è a Kiri al momento e poi credo che mi prenderebbe a schiaffi per quanto inutile sia > concluderebbe cercando di lasciar scappare una leggera risata così da provar a sollevare nuovamente il morale lasciando in un angolino il discorso precedente che sembra metter molta tristezza alla genin.[Ck:On]

17:56 Murai:
  [Bosco] <Lo so, so che non vuoi forzarmi e lo apprezzo, sono contenta che tu ci sia, davvero>risponde con il solito tono basso, non alza la voce, non vuole farlo e ne ce n'è bisogno<Non so dire se mi conquisterai però mi piaci, tanto anche e...>si avvicina alla rossa con passo lento, piccoli passetti per poi poggiarsi sul suo petto con la testa, la mano destra si posa vicino al volto<...non voglio realmente perderti>conclude infine. Resta ferma, non si muove, si gode il momento ma la testa, però agisce, da sola, si stacca andando a cercare il di lei viso, ne incrocia gli occhi restando a guardarla per qualche secondo e, in un unico scatto, va a baciarla, appoggia le labbra su di lei, le mani si staccano dal petto andando ad appendersi al collo. La bacia, continua a baciarla, non vuole smettere, vuole averla al suo fianco adesso, non riesce a stare senza di lei dopo oggi<Stammi vicina, non lasciarmi andare, qualsiasi cosa io dica. Ti prego, non farlo mai>gli dice smettendo quel bacio intenso verso di lei. L'abbraccia, gli bacia il collo fino ad andare a rispondere alla sua affermazione<Se fossi stata più forte avrei potuto aiutarti ma credo che tuo fratello abbia un filino di esperienza in più di me e possa aiutarti meglio con questa storia. Oppure recati al villaggio e cercati un sensei capace>continua il dialogo la genin<Mia>conclude infine con quell'affermazione verso la chunin sorridendogli. [Chk on]

18:06 Utente anonimo:
  [Bosco] Ascolta ed osserva la genin, senza nulla dire vuole che ella esponga quanto si sente al momento senza interruzione alcuna, la lascia quindi avvicinare la lascia appoggiare a se mentre le di lei braccia cercherebbero nuovamente di cingerla in vita in un gentil abbraccio cercando di tenerla a se dunque con quanto più affetto possibile, non sapendo ancora che di li a breve la giovane genin si sarebbe lasciata andare in un bacio intendo mentre le di lei mani scivolano sul collo della rossa, che di poco dunque stringerebbe quell'abbraccio mentre corrisponderebbe a quel bacio senza lasciarla andare sino a che non sarà la stessa genin a distaccarsi per parlare <Mai mi allontanerò, mai me ne andrò> questo le risponderebbe dunque gentile e affettuosa nelle sue parole come ormai di consueto con la genin almeno, lasciando dunque che alcuni baci sul collo le vengano dati mentre l'abbraccio verrebbe ricambiato prima che nuove parole vengano scambiate tra loro <Ci sarebbe un'altra persona capace ma ci penserò a tempo debito> concluderebbe mostrande un sorriso anch'essa verso la ragazza dai capelli azzurri <Si sempre tua> così per concludere quel discorso che mai poteva finir meglio almeno visti i presupposto iniziali; <Ehi che ne dici andiamo a mangiare qualcosa al villaggio? Questo posto al buio è un po troppo pericoloso> proporrebbe infine vista l'ora ormai tarda e il reale pericolo di un luogo così inospitale con il calare delle tenebre.[Ck:On]

18:15 Murai:
  [Bosco] <Allora spero di riuscire a vederti nel pieno della forza quando imparerai ad usarli perchè...non appena diverrò più forte e riuscirò a raggiungerti...>un sorriso beffardo sul suo viso<...voglio combatterti>una dichiarazione di sfida, perchè mai perdersi l'occasione di essere messa alla prova dalla ragazza che vuole<Chiaro? E non intendo ricevere un no come risposta>chiude leggermente gli occhi per poi prenderla per mano, si avvicina al braccio appendendosi dolcemente. Appoggia la testa su di esso ascoltando le ultime parole<Andiamo così passo per casa a prendere il copri fronte, devo cominciare a svolgere il mio ruolo in modo più attivo giunti a questo punto>cominciare, finalmente, la carriera di ninja, diventare più forte<E magari chissà, forse, un giorno, potrò entrare nei ranghi di comando di Kusa>commenta in ultimo e, se non ci fosse nient'altro, inizia a camminare in direzione del villaggio in compagnia della rossa, è con lei e non vuole staccarsene per niente al mondo. [END]

18:22 Utente anonimo:
  [Bosco] Uno sguardo confuso mostrerebbe la rossa a quelle prime parole, insomma di norma è lei quella che sfida gli altri e non il contrario, eppure stavolta è avvenuto il contrario <Ehehehe e va bene sfida accettata, non mi tiro mai indietro> commenterebbe divertita ma non sarcastica nella sua risposta, dovendo dunque aggiungere Aiako nella sua lista di sfidanti, lasciandosi ora prender per mano dalla ragazza <Ooo non serve il coprifronte basta far contenti quei quattro rimbambiti del consiglio ogni tanto e dimostrar di esser capaci di far fuori la gente e questi ti danno nuovi gradi, per l'esperienza non aspettare solo loro, ti farò conoscere qualche persona interessante se riesco> concluderebbe dunque ricordando che infondo Kayoko l'esperienza l'accumulata attraverso la conoscenza di shinobi forti e combattimenti casuali contro altre persone infondo; <E se entrerai nei ranghi di Kusa be dovrò tenere lontane eventuali corteggiatrici> conclude infine decisamente gelosa (?) di quello che potrebbe comportare la fama data da tali cariche; Ma ciò che conta è che ora lei è li con la genin.[End]

Aiako incontra Kayoko, prova a scacciare la rossa per non dover soffrire ancora ma alla fine, convinta dalle parole decide di restarle a fianco. Inoltre Kayoko comincia a provare interesse per i ninjutsu cominciando un percorso per poterli apprendere.