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con Mattyse, Shiroichi, Atsushi, Akio

Il sole è allo zenit sul villaggio delle ombre, sembra un giorno come un altro al centro di Kagegakure, persone intente a fare shopping, venditori ambulanti per le strade pronti a deliziare i palati dei colletti bianchi che sembrano essere in pausa pranzo, il cielo è terso e la temperatura è mite, sembra quasi una giornata primaverile lo scampanellio dei vari ambulanti riempie l’aria di suoni e odori dei cibi più disparati, oltre a questo il continuo vociare della folla; chi parla al telefono con un amico per organizzare la serata, chi invece semplicemente si gode questo anticipo di primavera passeggiando mano nella mano con la propria partner; sembra una giornata perfetta e che niente possa scalfire questa pace creatasi tra le mura esagonali del villaggio delle ombre; ma si sa, le cose belle in questo mondo non sono fatte per durare, un minuto sei a fare una passeggiata con la tua dolce metà, il minuto dopo le chimere attaccano le mura del villaggio e finisci per essere un carpaccio. Fortunatamente per i ninja di quest’oggi le chimere sono ben lontane dall’occhio del fato, ma i guai sono comunque dietro l’angolo. I personaggi che la sorte vuole siano protagonisti di questa storia tre shinobi dalle diverse storie uno di questi, soprattutto ha iniziato i suoi primi passi prima della fondazione di Kagegakure, Mattyse Senjuu, Al Maedà, un uomo, tanti nomi, pochi arti. Atsushi, un ragazzo del clan Ishiba giovane sì, non ha avuto il trauma di vedere le chimere distruggere il suo villaggio, o se l’ha fatto è sicuramente troppo giovane per ricordarlo con precisione e infine Akio di Kiri, anch’egli giovane come l’Ishiba ma che a differenza di quest’ultimo sembra aver trovato uno scopo di vita, ha deciso infatti d’essere un criminale, fortunatamente per lui e sfortunatamente per i cittadini del villaggio non è ancora noto alle forze dell’ordine e quindi è ancora in giro a fare quello che più gli aggrada. I tre si trovano casualmente in quel luogo, ognuno per i suoi motivi quando ad un certo punto tutto il trambusto fatto dalla gente sembra passare in secondo piano, un rumore forte sopraffa tutti gli altri un’enorme esplosione, provenie da un palazzo a tre piani ricolmo di uffici proprio su una strada secondaria rivolta a nord ovest; in lontananza è addirittura possibile vedere la torre del consiglio. Volute di fumo nero iniziano ad innazalrsi al cielo e l’odore di bruciato inizia a diffondersi per la zona; la gente spaventata inizia a scappare tutta nella direzione opposta all’esplosione urlando per lo spavento “Chiamate aiuto” si può sentir dire da ben più di una persona mentre la zona da affollata e rumorosa che era si fa via via più silenziosa; poche persone rimangono lì ad osservare quell’ufficio prendere fuoco; incantate come se lo shock di questo avvenimento avesse cancellato in loro il normale istinto di sopravvivenza. Quando dal tetto del palazzo in fiamme si sente provenire una voce ampliata dal suono di un megafono “Siamo il Collettivo Cremisi! Abbiamo mandato avvertimenti alle forze dell’ordine più volte per farci ascoltare ma le nostre richieste non sono mai state prese in considerazione!” Tuona una voce che risulta metallica grazie ad un qualche marchingegno in grado di modificarne il tono “Siamo stanchi di questo status quo ed esigiamo un cambiamento! Faremo esplodere un palazzo al giorno fino a che tutto il consiglio non finirà sulla forca! ANBU! SHINSENGUMI! UNITEVI A NOI E CREIAMO LA VERA PACE! Oppure schieratevi contro di noi e perite tra le nostre fiamme!” L’uomo dal basso e coperto dai fumi neri risulta invisibile alla vista non è pertanto possibile riconoscerne le fattezze né sapere ad una prima occhiata se sia solo oppure no. Cosa faranno i nostri protagonisti adesso ora che il dado è tratto? Decideranno di indagare oppure lasceranno fare alle forze dell’ordine il proprio lavoro lasciando a loro il compito di acciuffare questi rivoltosi?[Quest Chiusa | Turni Liberi | Per Info contattatemi su discord senza problemi | Divertitevi!]

14:23 Atsushi:
  [Centro - Strada] Il tempo è insolitamente strano di questi ultimi periodo portando un caldo inaspettato sul villaggio. Questo è già un elemento negativo nel conto delle cose che potrebbero andare male, soprattutto per il moro che non ama restar immerso nella folla, anzi quell'ammasso di gente che perde il proprio tempo senza aver nulla da ricercare per conto proprio. Una vita dedita all'obbedienza di norme e convinzioni che non comprende. La sua strada è un'altra, eppure per qualche motivo, si è diretto per il centro, magari proprio per raggiungere qualche altro punto che risulti più interessante per spendere il suo tempo. Non indossa niente di particolare se non il suo solito mantello nero che ne copre la schiena e il coprifronte legato dietro i pantaloni. Non sembra essere un ninja e nemmeno un poliziotto visto che appare più come un vagabondo appena alzatosi dalla strada. Gli manca solo da chiedere qualche elemosina, ma, sebbene il giorno sia come quello che ognuno si aspetti dalla primaverile temperatura, qualcosa sembra farlo cambiare improvvisamente. Un rumore sordo risuona nell'aria anticipando lo scoppio di un edificio e le fiamme che iniziano ad avvolgerlo. La gente per strada, se per un primo momento sembra attirata dalla novità, subito ne realizza la pericolosità ed inizia a correre scomposta senza prestare attenzione al prossimo e ciò che urta. Proprio come dei topi in gabbia che non hanno modo di controllare il proprio istinto. La sua attenzione, invece, viene attirata dalla comparsa di qualche figura irriconoscibile che inizia a farneticare qualche invettiva in onore di un possibile nuovo ordine mondiale da attuare. < AHAH. Che figata! Succede qualcosa.> L'emozione dell'imprevedibile sembra iniziare a crescere all'interno del ragazzo che lascia cadere la sua maschera impassibile dal volto per mostrare uno strano sorriso eccitato, come un bambino meravigliato dallo stupore dell'indicibile. Quel fuoco e quell'esplosione, così come tante volte ha immaginato anch'egli di realizzare effetti che cambiassero il corso di naturali eventi. Il motivo? Non è dato saperlo, eppure la sua mente lo porta, tra pensieri contorti, verso certi scenari. Così, senza pensare tanto a ciò che può essere conseguenza di un agire incauto, avanza in direzione della voce modificata, mentre le braccia si stringono attorno al proprio busto come se abbracciasse quel momento con forza e desiderio per un breve istante, prima che la sua figura cerchi di avvicinarsi verso l'apparente leader della fazione, restando appartato lungo la strada. Certo non vuole attirare l'attenzione correndo per la via principale fino a baciargli i piedi, ma anche solo avvicinarsi per vedere più da vicino il suo volto oppure trovare il modo di conversare con questo rivoltoso, magari cercano nuovi adepti. < Sarebbe divertente. OH Si.> La lingua sfiora le labbra rosate quasi degustando il momento che il destino ha in serbo per lui. Riuscirà ad attirare la sua attenzione?

14:23 Mattyse:
 Giorno nuovo, strada nuova per l'ospedale, Mat non sa bene quando ha deciso di provare nuove vie per raggiungere le proprie destinazioni, ma lo ha fatto, forse per trovare nuovi punti di interesse per passare il tempo con Furaya, o forse punti di interesse da far saltare in aria non appena avrà di nuovo due braccia. Il bianco passeggia quindi per il percorso stabilito precedentemente, sfoggiando un outfit usato poco nel ultimo periodo, indossa un completo elegante, che parte da delle semplici scarpe nere, un pantalone ed una giacca del medesimo colore delle prime, un vestiario che vede sacrificare l'agilità e la comodità per un po' di eleganza. la giacca è aperta sul petto, mostrando sotto di essa una camicia bianca ben stirata e che viene nascosta sotto ai pantaloni una volta giunta in vita, ove una cintura avvolge il Senjuu impedendogli di perdere i calzoni per strada. La manica sinistra è piegata più volte su se stessa, arrivando ad avere una lunghezza di circa una spanna dalla spalla, ed è tenuta ferma da una spilla, utile a non far vagare libero il tessuto con il rischio che sia di intralcio. La mente del terrorista menomato è persa in qualche ricordo che si infittisce passo dopo passo, fin quando un boato non spezza il silenzio, interrompendo il fiume di pensieri che fino a pochi istanti prima gli annebbiava la vista, riportandolo così nel presente e obbligandolo a voltare il capo verso la locazione da cui proviene il rumore. Il suo occhio ambrato catturerà la nube di fumo che si alza nel cielo e incuriosito da essa si avvicinerebbe alla strada, ove dovrebbe essere in grado di sentire il messaggio. < Pivelli... > Un commento a detti stretti, mentre il capo porgerebbe il volto verso l'alto, andando con lo sguardo in cerca di un qualche movimento, studiando quasi la locazione dei diversi edifici e tentando di catturarne la differenza di altezza. Le possibilità sono tante, potrebbe andarsene divertito da quella performance da quattro soldi, come potrebbe invece interferire, sia per fermarli che per far la loro conoscenza e magari istruirli... istruirli? Si parla di arte, non è qualcosa che può insegnare. Il bianco chiuderebbe entrambi gli occhi per poi ricreare nella propria mente un immagine del proprio volto. Questo avrebbe entrambi gli occhi aperti, i diversi colori sarebbero ben visibili e messi in risalto: il destro un ambrato piu` acceso rispetto a come sia realmente, ed il sinistro cosi` opaco da essere paragonabile al bianco della cornea. Mat andrebbe a concentrarsi inizialmente sul sinistro, associando a quel bianco quella che sarebbe l'energia mentale, tentando inizialmente di smuoverla con una vibrazione, come se si trattasse di un liquido, per poi cerca di farle compiere un movimento circolare. Se vi fosse riuscito, andrebbe a concentrarsi sull'occhio destro, quello ambrato, a cui tenterebbe di assegnare l'energia fisica, caratterizzata dalla forza dei propri muscoli, anche con questa tenterebbe inizialmente di smuoverla con una vibrazione per poi farla girar in senso orario, come quando si mescola un minestrone con il cucchiaio di legno. Se fosse riuscito nel ricreare le due energie, continuerebbe inizialmente a farle girare, per poi cercar di farle avvicinare, proprio come due liquidi, verso il centro di quel volto ricreato dalla sua mente. Mat tenterebbe di farle riunire attraverso sempre una rotazione, l'energia mentale cercherebbe di unirsi dall'alto, mentre quella fisica dal basso, cercando di mischiarsi man mano che i due recipienti, gli occhi, andrebbero a svuotarsi, donando il loro contenuto al quel miscuglio. Cercherebbe cosi` di mischiare le due energie, intento ad unirle per ricreare quello che, se vi riuscisse, inonderebbe il suo corpo come Chakra. Risollevate le palpebre, l'occhio ambrato andrebbe a puntarsi sull'edificio da cui proverrebbe il fumo, tentando di scrutare una qualche sagoma [Impasto chakra 3/4][SE Chakra 25/25]

14:33 Akio:
 In giro come sempre per il centro, dove ci sono i portafogli più gonfi, come quello di quel ragazzino, Katai, che giusto qualche sera fa si è portato a casa, lasciandolo vuoto con ancora i documenti in qualche cestino da qualche parte, limitrofo al perimetro del centro, più in prossimità del bosco… chissà se è stato ritrovato! È a caccia di prede come sempre, dato che Kiri non ha molto da offrirgli se non bassa manovalanza e anche se fosse quei disperati in qualche maniera li deve pur pagare. Non ci sono molte alternative quando due cose sai fare: rubare e far andare le mani e, fino a quando non riesce a creare quel gruppo di persone che controllano i distretti e la malavita, allora dovrà arrangiarsi come meglio può. Non succede neanche quel botto che, appunto prima di iniziare quelle avventure da ladro, ecco che si va a ricordare una delle poche cose che a scuola gli dicevano, quando era un aspirante ninja, una delle uniche cose interessanti e utili che aveva imparata: quel doping naturale che lui e altri possiedono, il chakra! Sempre lo impasta per eseguire movimenti di mano più veloci e scappare a velocità elevate dalla scena del crimine se dovesse mettersi male un tentativo di furto, tradotto se lo accerchiano e pensa di non riuscire a vergarli di botte tutti quanti, cosa che succede raramente. Mani che vanno quindi a comporre il sigillo apposito, rimembrando quelle parole accademiche sui due flussi di energia, fisica e mentale, farli mischiare tra di loro amalgamarsi in un tutt’uno fino a far crescere la marea, far straripare quel lago fino a irrorare i campi e i letti di quei fiumi con quel mare di energia che nient’altro è che il chakra, lasciando che si propaghi in tutto il corpo, sentendo quell’energia e calore espandersi nella maniera più edonistica, sentendosi potente. < Ah, vediamo di fottere qualcosa anche ogg…ma che > boom, esplosione, fumo, urla. È natale e non lo sa? Capodanno a Napoli? Che è successo? Si porta sulla strada principale, da dove sente provenire tutte le urla, posando quelle iridi rosse sangue sulla marea di persone che si stanno allontanando, gridando. Terrorismo? Altro attacco di diarrea all’ichiraku?! Bah! Si spinge con quei geta tradizionali su per quella via, cercando di allungare le mani verso le borsette lasciate incustodite dalle sciure che scappano via, ovviamente più concentrate ad avere salva la vita che pensare al portafoglio. Per lui questa è un opportunità più che un problema da risolvere anche se quando sente quella voce metallica amplificata non può che non trattenersi e scoppia a ridere. < Che coglioni! Bravi chiedetelo alla Shinsengumi e agli Anbu che sono i protettori di Kagegakure e del Consiglio, sicuramente si aggregano! > e inizia pure ad applaudire vigorosamente nel farlo. Si mostra, con un kimono bianco di sera, classico, tenuto legato in vita da quella cinta di tessuto nera, in un look tradizionale. Tatuaggi su viso, petto e braccia visibili, così come quelle unghie smaltate di nero. [Tentativo impasto]

I pezzi sono tutti sulla scacchiera e questo evento è oramai iniziato. Il fumo continua ad avvolgere l’edificio formando delle spirali dovute allo scontrarsi dell’aria calda con quella più fredda, nulla è visibile da basso ai nostri eroi e non sembra esserci modo per avvicinarsi a quel tetto dato che l’esplosione ha rotto gran parte delle finestre sulle quali un buon ninja avrebbe potuto arrampicarsi senza problemi e palazzi abbastanza vicini da favorire il passaggio di tetto in tetto non ce ne sono. Se per un motivo o per un altro gli osservati dal fato volessero entrare in contatto con i membri di quella supposta organizzazione dovranno prendere la strada lunga, dovranno entrare nell’edificio in fiamme dall’ingresso principale che sembra essere stato divelto da quella esplosione. La gente ancora presente nell’edificio, quella che non è rimasta intrappolata da qualche parte fugge attraverso quell’ingresso di alluminio e vetro disperdendosi tra la miriade di persone in quel luogo. Atsushi prova ad avvicinarsi all’edificio senza però riuscire a vedere nulla più di quanto non avesse visto in precedenza; Akio e Mattyse richiamano con successo il loro chakra. Qualche membro delle forze dell’ordine sembra accorrere nella direzione delle fiamme ma salvo assicurarsi che le persone che escano siano in buone condizioni di salute non fanno altro. Sarà possibile vedere qualche nuova leva agitarsi più del dovuto, sembra quasi che abbiano ricevuto l’ordine di non entrare in quel palazzo e di lasciare i malviventi a cuocere nel loro brodo, forse per catturarli al momento della fuga o forse per qualche altro motivo sconosciuto ma questo né ai nostri eroi, né alle nuove leve è dato saperlo, gli ordini sono ordini e vanno rispettati.[Quest Chiusa | Turni Liberi | Per Info contattatemi su discord senza problemi | Divertitevi!]

15:03 Atsushi:
  [Centro - Strada] Non sembra scorgere nessuna figura interessante da quella sua posizione e l'arrivo di forze dell'ordine sembra possa precludergli la possibilità di fare qualcosa di divertente. Le forze del bene sono noiose. Tuttavia, l'edificio, sebbene resti avvolto dalle fiamme ai piani superiori, non sembra essere in pericolo di venire giù da un momento all'altro e, sfruttando il caos del momento, cerca di avvicinarsi all'ingresso principale percorrendo la strada che lo separa dallo stesso. Arti ninja che non vengono richiamate visto che non ha nessuna intenzione di attaccare qualcuno e, per inciso, senza pericolo imminente di essere coinvolto in qualcosa. Ovviamente i suoi ragionamento non seguono la lucidità e di persone che hanno uno scopo preciso ed analizzano le situazioni in modo razionale e maturo, lui, come farebbe un semplice bambino, si lancia nel pericolo ignorando che possa essere coinvolto in qualche scenario drammaticamente triste. < Allora dove siete. Voglio conoscervi, facciamo amicizia!> Richiama con voce ridente e squilibrata le persone all'intero dell'edificio, sperando, almeno, che qualcuno si manifesti davanti i suoi freddi occhi per offrirgli quanto cerca. Le persone che, in qualche modo si dirigono verso la stessa zona, non vengono considerate. La sua attenzione è rivolta verso i criminali, cercando di entrare in contatto con loro ancora una volta. Quel sapore di fumo e cenere che aleggia nell'aria non gli reca alcun fastidio se non qualche colpo di tosse di tanto in tanto. Chiaramente non pare essere attrezzato in alcun modo per proteggersi e l'aria che si respira non è ricca di ossigeno come l'esterno. < Dai sono venuto fin QUIII!> S'agita indicando il punto su cui sosta la persona quasi come se facesse i capricci. Proprio infantile in certi comportamenti, ma, se fosse possibile l'imprevedibile può essere in qualche misura ben più pericoloso di ogni altro elemento sulla scacchiera. Da fuori non sembra che le forze dell'ordine vogliano intervenire, magari temono qualcosa, oppure credono veramente che possano morire per auto-combustione. Meglio matto che scemo.

15:10 Mattyse:
 Ciò che resta dello sguardo ambrato del Senjuu studia la situazione nel migliore dei modi, non riesce a vedere oltre quella fitta nube di fumo, ciò significa che non è in grado di prepararsi a qualsiasi cosa possa esserci oltre, da un nemico di appena dodici anni ad un esercito di shinobi... ma ciò significa che nemmeno chi vi stia dietro può vedere cosa stia accadendo in strada. La mente vaga veloce nel pensiero, trovando qualche soluzione sporadica, è possibile risalire l'edificio? Le vetrate sono scoppiate e rotte, ma il palazzo si regge ancora sui suoi piedi, questo significa che potrebbe usare le pareti portanti e le strutture ancora intere delle finestre per risalire rapidamente, ma rimane senza un braccio, in caso di un elevato numero di nemici è previsto un solo finale... La seconda opzione è passare dall'interno, ma in stanze chiuse il fumo potrebbe generare diversi problemi, non solo di salute ma anche tattici. Trovata la soluzione più adatta al contesto, il bianco convoglierebbe parte del proprio chakra verso le piante dei propri piedi, tentando di far si che possa superare la suola delle scarpe creando così una sorta di patina tra essa ed il terreno. Lo strato di chakra, prenderebbe a roteare su se stesso, creando un piccolo vortice sotto ciascun piede, vortice che dovrebbe aumentare l'aderenza al terreno e permettergli di camminare su eventuali pareti. Se fosse riuscito così ad utilizzare il rilascio del chakra, il bianco piegherebbe il busto in avanti, sbilanciandosi verso questa stessa direzione, per partire in quella che è una corsa verso l'angolo più vicino del edificio, raggiunto il metro di distanza da questo, la gamba che in quel momento sorregge gran parte del peso vedrebbe flettere maggiormente il ginocchio, caricando così un balzo che sarebbe utile a spostare la direzione di quella corsa, da un senso orizzontale, ad uno più verticale: infatti, estendendo il ginocchio in maniera repentina e sollevando maggiormente la gamba opposta, Mat tenterebbe di far aderire la pianta del piede contro la struttura in cemento, continuando così quella corsa senza perdere eccessiva velocità e seguendo la linea di quella che dovrebbe essere un punto vitale per il sostegno della struttura. Se le cose fossero andate come previsto, il bianco dovrebbe star risalendo l'edificio anche se ancora di pochi metri. [Rilascio del chakra base 2/4][Movimento 30 metri tot. 2/4 (20 verso il muro + 10 in altezza)][Chakra 25/25]

15:16 Akio:
 Si guarda in giro, non per vedere come entrare o altro, semplicemente per vedere se ci siano negozi da svuotare ora che tutti sono scappati, in particolare sta cercando i negozi di dolciumi: vuole dei marshmallow da abbrustolire nella lamiera infuocata, un po' come quando si sta facendo bivacco in campeggio. Ha pure chi lo sta intrattenendo, no? Che c’è meglio di così ?! La fortuna vuole che sono al centro di Kagegakure, dove non ha ancora esteso le sue grinfie, non raccoglie nessun pagamento da parte dei commercianti e quindi non deve fornire nessuna protezione anche se… questa potrebbe essere un ottima opportunità lavorativa per uno come lui. Occhi cremisi che quindi si spostano alla volta di qualche negoziante impaurito che si nasconde magari dietro a un bancone o dietro ai propri scaffali. Cerca quelli disperati che stanno già piangendo per la cattiva influenza di quell’attentato alla loro economia, i chioschi ambulanti che ci sono sempre, i paninari… insomma cerca opportunità lavorative lì dove lui sa trovarne in quel disastro. Passa davanti a Mattyse, guardandolo in faccia dato che sono praticamente alti uguale, forse Akio qualche centimetro in più dovuto ai geta tradizionali che indossa. Ne osserva quell’arto mancante così come gli altri dettagli visibili da ustioni varie. Sorride, sotto i baffi vedendo come sembra quasi interessato a muoversi verso quel palazzo, dicendogli un semplice <Io non lo farei fossi in te. > un consiglio, in amicizia a un monco qualsiasi. Passa pure di fianco alle forze dell’ordine che sono intente a guardare la scena. Ottima figura che stanno facendo . Infila le mani nelle maniche fino ad arrivare davanti a un paio di vetrine. Insomma sembra lui uno sciacallo più che un possibile salvatore della situazione. Sta pure rosicando internamente che non conosce nessuna ditta edile anche perché abbattere un palazzo come quello già malandato sarebbe un attimo, la vede come un opportunità sprecata per farci su altri soldi insomma. < Commerciantiiiiii, a me! > lo chiama pure, inspirando a pieno e facendo uscire una voce che a momenti rivaleggia quella del megafono, altrettanto forte e sicuramente in grado di attirare attenzioni, forse anche non desiderate, anche se sempre meglio di ciò che sta facendo Atsushi in questo momento, pronto a girarsi, mettersi a quattro zampe e abbassarsi i pantaloni per dei fanatici!! [chk on]

Evidentemente la situazione sembra meno grave di quanto non appaia alle alte sfere del villaggio per non far intervenire le forze dell’ordine. Per i nostri tre invece questa sembra un’opportunità, per Akio di fare affari, per Atsushi di divertirsi e per Mattyse… beh per Mattyse di rischiare la vita a quanto pare; il suo convogliare il chakra verso le suole delle scarpe va a buon fine e anche i primi metri di scalata verticale di quel palazzo; tuttavia quello che il fumo non lasciava intravedere dal basso è che su ogni pilastro portante di quel luogo sono state piazzate delle carte bomba mina pronte ad innescarsi qualora qualcuno avesse tentato di scalare l’edificio dall’esterno; effettivamente il Comitato cremisi sembra aver pensato a tutto. Il Senjuu sta proprio per mettere il piede su una di queste che viene svelata grazie ad un soffio d’aria che spazza via un po’ del fumo nero; cosa farà? [Mattyse difesa 1/4] Atsushi invece sembra un bambino in un negozio di caramelle, lui vuole il drama, vuole l’azione e si avvicina sempre di più all’ingresso cercando in qualche modo di attirare quei criminali nella sua direzione, sfortunatamente per quanti capricci lui faccia nessuno tranne i dipendenti sembrano uscire da quelle porte, se vorrà l’azione dovrà farsi coraggio ed entrare in quel luogo. Quello più enigmatico di questo strano trio invece e Akio che sembra vedere in questo disastro numerose opportunità di guadagno al punto da richiamare i commercianti verso di lui; sfortunatamente per lui tutti sembrano troppo impegnati a fuggire con i loro carretti o a chiudere le imposte dei propri negozi per prestargli la benché minima attenzione, senza contare che mettersi a fare l’imbonitore durante un incendio non sembra la tattica migliore soprattutto perché gli Anbu sono nei paraggi e non si sa mai cosa le loro orecchie fini possano cogliere.[Quest Chiusa | Turni Liberi | Per Info contattatemi su discord senza problemi | Divertitevi!]

15:42 Atsushi:
  [Centro - Strada] Il suo incedere verso la zona rossa continua senza preoccupazione. La gente corre impaurita, senza controllo, mentre lui avanza nella direzione opposta in barba ad ogni gioco strano del destino. Le porte che oltrepassa non sembrano condurlo verso nessun vero inferno, anzi trova solo altra gente noiosa che scappa da quel luogo. Quei criminali hanno urlato al mondo che cercano adepti per il loro nuovissimo ed esclusivo club e poi si nascondono nell'ombra. Non fanno raccolta firme?. < ALLORA!> Alza la voce mentre con la mano destra picchietta contro la gamba relativa. Sembra essersi innervosito, visto che non riesce ad ottenere niente. Non si deve nemmeno sforzare di aprire una porta visto che è ormai crollata a causa di qualche esplosione. Deve solo evitare qualche inconveniente di macerie o altri oggetti che possono ledere la sua salute fisica. Non dovrebbe essere una missione complessa quella di raggiungere almeno la zona dell'entrata dell'edificio facendo scorgere a chiunque vi sia dentro la sua figura avvolta da una mantella nera. Lo sguardo che si punta in tutte le direzioni cercando di osservare in ogni dove qualche nuovo amico da farsi. < Sono venuto a divertirmi un po'! DOVE siete nascosti?!> Li chiama tutti agitando una mano. Ci sarà qualche adepto incaricato di osservare che la polizia non entri dalla porta principale o no? < Anche io voglio un comitato!!> Non sa nemmeno cosa voglia dire una cosa del genere, ma sembra un nome figo per un gruppo segreto di sovversione mondiale. Non che abbia mai creduto che vi sia qualcosa di onesto in un governo che impone regole nuove rispetto a quelle vecchie, ma non c'è gioco più divertente di partecipare a qualche recita, commedia o tragedia che sia. Intanto, dovrebbe sentire, in sottofondo, un susseguirsi di esplosioni dovute all'avanzare di qualcuno lungo la parete come se fosse ad un concerto o ad un semplice spettacolo di fuochi d'artificio. Di ciò non si interessa a meno che non stia per crollare tutto l'edificio, mentre del brigante Akio non può nemmeno sapere dell'esistenza. Si farà borseggiare un'altra volta, ah no. Lui è povero.

15:46 Mattyse:
 Un ragazzo a cui il bianco da poca importanza espone un commento, sconsiglia quello scatto e quella salita che vedrebbe il raggiungimento della vetta in maniera tanto rapida, ma lui non vi da peso inizialmente, preferendo l'approccio iniziale. E' durante la corsa che una folata di vento sposta quel fumo che inonda la strada permettendo al Senjuu di intravedere le carte mina che son state posizionate sulla parete, probabilmente proprio per impedire agli agenti di eseguire lo stesso piano che aveva pensato lui... Lo scatto però è iniziato, il Senjuu non ha abbastanza spazio per fermarsi in sicurezza senza rischiare di finire contro la parete e causarne quindi la deflagrazione, ha poco tempo per pensare su come smaltire l'energia in uno spazio ristretto. Il ginocchio quindi si piega, giungendo al momento del balzo, ove però la gemella non verrebbe più estesa per posare il piede contro la parete, a contrario vedrebbe pure il suo ginocchio piegarsi e venir lanciato verso l'alto, mentre capo, collo e schiena, verrebbero inclinati verso l'indietro, così da trasformare il balzo in avanti in una sorta di salto sul posto, spostando la direzione della forza che lo vedeva vettoriale che lo vedeva avvicinarsi al muro, verso invece l'alto, ove lo spostamento di gran parte del peso, grazie sempre all'inarcamento della schiena verso le proprie ore sei, dovrebbe permettergli di consumar maggiore forze e velocità in una sorta di rotazione, compiendo così quello che si potrebbe definire salto mortale. Mat non avrebbe interesse nel atterrare in piedi, ben si tenterebbe un atterraggio più sicuro, cercando di posar si la pianta del piede sollevato precedentemente a terra, ma andando a posare il ginocchio della gamba opposta, così da poter attutire al meglio l'atterraggio e tentar di assorbire in maniera adeguata l'energia in eccesso, magari le articolazioni non ne saranno così felici, ma ancora non ha quarant'anni, perché preoccuparsene? [1/4 salto con capriola (?)]

15:59 Akio:
 Li vede andare via e non può che uscirgli un < Tch…> alquanto amareggiato nel vedere come tutti stiano scappando e non abbia modo quindi di fare affari. Degli anbu non si preoccupa, così come non si preoccupa delle forze dell’ordine e della Shinsengumi. Ha pugni e parole per tutti, inoltre da dove viene lui, la giustizia non esiste, al massimo si fa seguire nel distretto povero di Kiri dove non osano mettere piede mentre lui gioca in casa. Si rassegna quindi a quell’idea, rimanendo solo con le forze dell’ordine, Mattyse che non lo ascolta e che invece a quanto pare sta per andare incontro a una carta bomba e, in seguito all’esplosione che avvenga o meno, direbbe tra se e se < Io gliel’avevo detto.. si vede che vuole perdere pure una gamba oltre al braccio. > anche perché era palese che si fossero barricati all’interno, è la base di tutti i tower defense, a meno che Mattyse non sia mai stato in un arcade.. eppure a guardarlo sembra giovane, tranne il colore dei capelli… magari è come Benjamin Button ed è un giovane vecchio? Fa spallucce, spostandosi quindi a sua volta svogliatamente verso dove si rivolge Atsushi, non tanto per lui, quando per raccogliere un pezzo di maceria che era caduto dall’esplosione. < Spostati pervertito. > gli direbbe, perentorio, da dietro, anche a costo di impattare con la propria spalla sinistra contro il retro della sua destra, mentre è intento a fare capricci e trastullarsi sul volersi divertire con il comitato. Lo guarda anche abbastanza schifato dai gusti… un intero comitato per lui?! Deve avere il culo che è una porta aerei evidentemente anche se non sta a noi giudicare le sue preferenze. Sfila il braccio destro da quel kimono bianco, lasciando che il bavero e la manica cadano libere, esponendo quel corpo non altissimo ma denso quanto una roccia e una montagna scolpita da muscoli e inchiosto. Si china allungando proprio quel braccio verso il terreno. L’intento sarebbe prendere nella destra quel pezzo di cemento, un pezzo abbastanza grande da riempirgli la mano e avere un peso notevole, almeno per coprire quello spazio di circa cinquanta metri che lo separano dal tizio con il megafono che sta guardando. Fa un paio di passi indietro di rincorsa, calciando via lì vicino i geta tradizionali per poi uno, due e tre, finendo con il piede sinistro che viene appoggiato inclinato all’interno. Il braccio destro nella rincorsa si abbassa, spostando il peso all’indietro, con il sinistro invece che fa il movimento opposto. Dita che si stringono attorno a quel pezzo di macerie, muscoli dell’avambraccio, bicipite e pettorale destro che si gonfierebbero in maniera spropositata, con le vede che verrebbero in mostra per poi roteare il braccio destro in maniera anti oraria e finire per scagliare quel masso di detriti in direzione proprio del tizio in alto con l’intento di centrarlo in pieno. [2/4 movimento – 2/4 lancio]

Akio lanciami un d100, da 1 a 15 positivo, da 16 in su negativo

Akio tira un D100 e fa 84

Atsushi finalmente entra nell’edificio e tranne le persone che fuggono e fumo nero vede poco altro; a quanto pare l’incendio si sta espandendo dai piani superiori a quelli inferiori costringendo i più a scappare. L’odore di fumo è penetrante e persistente e mano a mano che le persone si accingono a lasciare l’edificio il silenzio aumenta, le uniche cose che l’Ishiba può sentire è il crepitio delle fiamme al piano superiore e lo scalpiccio di qualche passo nel medesimo posto, nessuno ancora sembra voler rispondere al suo richiamo, che questo Comitato accetti solo adepti in grado di tener testa ai più basilari istinti di sopravvivenza umani e sfidare le fiamme e il pericolo? Sulla facciata dell’edificio nel frattempo il vento divino è provvidenziale al Senjuu che si accorge appena in tempo di quella carta bomba piazzata lì e facendo una mossa degna dei migliori circensi riesce ad evitare di calpestarla atterrando come da lui preventivato sul terreno; sicuramente la momento non si fa del male, ma di certo questa botta domani mattina potrebbe farsi sentire. È Akio quello che sembra effettivamente voler fare qualcosa per attirare l’attenzione dell’uomo sul tetto, prende un pezzo di muro caduto in seguito all’esplosione interagendo con Atsushi in modo non propriamente amichevole per poi dirigersi nuovamente verso l’esterno; prendere la “mira” per quanto lui possa vedere attraverso il fumo e lanciare quel sasso in direzione del tetto. Sfortunatamente nonostante la forza impressa a quell’oggetto sia più che sufficiente a superare l’altezza richiesta per il colpo la visibilità è troppo limitata perché questo possa avere alcuna speranza di colpire l’uomo sul tetto; ammesso e non concesso che questo sia ancora lì.[Quest Chiusa | Turni Liberi | Per Info contattatemi su discord senza problemi | Divertitevi!]

16:35 Mattyse:
 Lo sguardo si solleva verso la parete, osservando quelle carte mina nascondersi ancora sotto il fumo proveniente dall'edificio, Mat indietreggia di un paio di passi cercando di inquadrare al meglio la scena. C'è qualcosa che non va. Come mai il fumo è così basso? E quando cavolo sono state messe delle carte mina sul palazzo? Ad altezza uomo per giunta, come hanno fatto gli enti coinvolti nella protezione del villaggio a non accorgersi prima della loro presenza? Anche a questa domanda vi sono diverse risposte, dalla inadeguatezza degli agenti responsabili, alla possibilità che gli esplosivi siano stati messi con il favore del fumo, tenuto basso probabilmente da qualcosa di non naturale. < Entrare dalla porta è un suicidio... > Il capo viene rivolto verso il ragazzo che aveva cercato di dissuaderlo da quella corsa, non proferisce parola, si ferma ad osservarlo per una manciata di secondi... se avesse dietro un paio di carte bomba la cosa sarebbe nettamente più semplice... Bhe, forse una soluzione c'è. Mat indietreggerebbe quindi di circa cinque metri, andando poi con la punta del piede destro a tenere la scarpa sinistra, permettendosi così di sfilarsela agevolmente, ripeterebbe la cosa anche per la destra, ma da questa il piede non uscirebbe completamente di fatti le dita del piede farebbero da uncino, tentando di sollevare la calzatura, la gamba verrebbe portata lentamente affianco alla sinistra, con il ginocchio appena piegato per far si che l'oggetto non tocchi il suolo, per poi spingerla in avanti con forza, Mat tenterebbe così di far volare la scarpa contro la parete contro cui ha rischiato fino a poco prima di impattare, con l'intento di colpire una delle carte mina e falla deflagrare in una condizione di sicurezza, almeno per lui. Secondo la sua mente malata, l'esplosione dovrebbe generare un onda d'urto tale da far attivare le successive, creando una reazione a catena, e nel caso l'onda d'urto non dovesse attivarle, l'esplosione in se dovrebbe bruciarle, impedendole di esplodere. Insomma, per il terrorista sembra il miglior modo per disinnescarne il maggior numero con un colpo solo... solo che la posizione è critica, chissà se l'edificio sia in grado di reggere un tale colpo... con un po' di fortuna potrebbe crollare anche solo la facciata interessata, permettendo un ingresso diretto sui diversi piani... Ma questo non sta a Mat dirlo. [1/4 movimento per allontanarsi di 5 metri][resto turnazione lancio scarpa(?)][Chakra 25/25]

16:40 Atsushi:
  [Centro - Strada] Non sembra aver trovato nessuno nell'edificio. Quello che può osservare è il disordine lasciato in giro dalle persone che sono uscite di corsa, mentre il fumo inizia a diffondersi in modo preponderante consigliando di non avanzare verso piani superiori senza avere una qualche maschera adatta, fortunatamente la porta crollata permette di ottenere abbastanza ossigeno per non svenire in pochi minuti. Gli occhi lacrimano quanto basta al contatto con quell'aria insalubre, tanto da sembrare che stia piangendo. < Non c'è nessuno qui.> Borbotta sconsolato, visto che non sembra poter raggiungere qualche piano superiore passando dall'interno. Nel mentre gli arriva contro anche una persona che lo urta sul braccio. < Eh.> Sussulta un istante visto che non si aspettava certo che qualcuno venisse a prendere un masso proprio lì dentro. Quasi sembra che si sia messo a piangere per colpa dell'uro subito dal Kiriano, sebbene non sia stato così duro. < Non si può nemmeno entrare negli edifici in fiamme senza essere disturbati.> Aggiunge, osservandolo nelle sue azioni un po' strane. Lo segue, tornando all'esterno per vedere il suo magistrale lancio verso il cielo. Probabilità di colpire qualcuno piuttosto basse, ma sarebbe stato divertente vedere qualcuno centrato da un blocco di cemento da 50 metri. < Che figata! Sembra divertente. Voglio provare anche IO!> Sorride divertito, vedendo quel tentativo grottesco ma così insolito. Perché non provare ad ottenere un risultato migliore? Così avrebbe preso anche lui una pietruzza di piccole dimensione per cercare di lanciarla verso l'alto. < Guarda che tiro!> Così, anticipando, avrebbe copiato in modo pedissequo i gesti dell'altro. Sbadatamente non prende nessuna ricorsa e si limita a roteare il braccio a spostare la velocità di rotazione utilizzando un piede perno e facendo combaciare l'avanzata di spalla con quella dell'anca fino a bloccare il polso nel momento opportuno. In questo modo la velocità dovrebbe essere trasmessa dal corpo fino alla pietruzza proprio come fanno i grandi lanciatori di pesi. Peccato solo che le sue capacità fisiche non siano così prestanti come quelle del bullo di quartiere che lo ha colpito poco prima. Se dovesse arrivare ad un paio di metri si potrebbe dire già un grande successo. < Eheh. Forte vero?> Sorride. Quasi convito di aver fatto qualcosa di incredibile, inconsapevole degli esiti finali. Lui si diverte con poco alla fine. [Atsushi copia il lancio di Akio][Forza 10][1/4 movimento - 3/4 lancio]

16:52 Akio:
 Quel masso che lancia sembra impattarsi sul tetto come desiderato ma la visiono offuscata dal fumo non gli da una chiara visione di dove mirare, andando più o meno a naso, come si suol dire in football americano, tirando un hail mary, quei lanci lunghi che ti affidi alla fortuna, buona sorte, peperonata di tua zia franca per capodanno, a tutto ciò che tieni caro insomma per la buona riuscita. Considerando l’impatto sonoro che ha avuto con i successivi detriti quel colpo ha causato, dovrebbe aver idea se qualcuno ci fosse o più in generale avesse colpito qualcuno. Ma già dal fumo che si è diradato non sembra aver notato nessuno in realtà. Che fare quindi, detriti ne ha quanti ne vuole ma a conti fatti non contiene continuare a sparare alla cieca, soprattutto considerando il fatto che non ha la visuale libera . Sta pure per andare via, insomma non ha opportunità di mercato con i commercianti, non può menare qualcuno se non gli anbu che sono sul posto…quasi quasi. In quel momento però arriva Atsushi che si pavoneggia entusiasta del fatto che abbia tirato un sasso fino in cima. < Che ci vuoi fare, sono timidi. È come con le ragazze, non puoi far vedere che ti piacciono presentandoti con il pesce in mano! > giusto per rimanere in tema che gli ha dato del pervertito e per rispondere al pfatto che sembra non aver trovato nessuno al’linterno dell’edificio. < Facciamo così, prendiamo di mira il monco che vuole scalare il palazzo per entrare..> A proposito del monco vede che si leva la scarpa e la lancia in prossimità di dove è avvenuta la prima esplosione… non una cosa furbissima dato che se facesse esplodere diverse carte bomba alla base e solo su un lato di quell’edificio è capace che crolli così su quel lato, ovvero dove sono loro. Scuote il capo infine, spostandosi più indietro proprio per questa evenienza < Possibile che nessuno è andato a scuola qui?! > lo dice proprio lui che l’accademia ninja la ha abbandonata e che ora sta facendo il criminale per vivere. Non gli frega del palazzo e di quei comitato di bombaroli, perché dovrebbe? Non capisce neanche come mai a Mattyse interessino così tanto da raggiungerli. Atsushi sembra invece una persona più semplice del previso, solo annoiato quindi più o meno l’ha inquadrato. Si volta con lo sguardo alla ricerca di una cabina telefonica con i tutto città e le pagine gialle per trovare qualche ditta edile a sto punto, con quel palazzo che, se la scarpa di mattyse avesse fatto ciò per la quale è stata lanciata, avrebbe i minuti contati…

Nonostante gli evidenti suoni provenienti dal piano di sopra l’Ishiba preso dalla foga di inseguire il forzuto non sembra notarli e torna nuovamente fuori dove prova una pallida imitazione del lancio di macerie precedente tuttavia con esiti decisamente meno entusiasmanti, per quanto lui ne sembri comunque soddisfatto; beh contento lui contenti tutti no? L’idea del Senjuu invece potrebbe anche essere buona se solo avesse la forza necessaria per scagliare quella scarpa per otto metri in altezza e cinque in distanza; sfortunatamente così non è quindi di fatto anche questa volta non accade nulla. Akio dal canto suo sembra aver perso del tutto interesse per quel palazzo in fiamme e proprio come gli anbu sembra interessarsi ad altre questioni di primaria importanza nella sua mente. Il fumo continua ad aleggiare intorno all’edificio e non accenna a voler smettere, qualche altra esplosione si sente provenire dall’interno, l’entità sembra essere nettamente minore rispetto a quella che ha dato il via a tutto ma di sicuro qualcosa lì dentro sta succedendo; uno dei pochi vetri che non si erano infranti durante la prima deflagrazione scoppia questa volta dando la possibilità ai tre di notare due individui mascherati al secondo piano di quel palazzo; non sembrano essere spaventati e non sembra che stiano tentando la fuga, ma sembrano esseri messi a discutere tra di loro. Cosa si dicono è impossibile capirlo data la distanza, ma sicuramente sembrano concitati.[Quest Chiusa | Turni Liberi | Per Info contattatemi su discord senza problemi | Divertitevi!]

17:21 Mattyse:
 Osserva la scarpa non raggiungere il luogo desiderato, anzi, cade in maniera spenta senza nemmeno avvicinarsi a quello che doveva essere il suo obbiettivo, gli occhi vengono chiusi per un paio di secondi, mentre tira un sospiro di rassegnazione, sta perdendo il suo tocco, o forse si è seduto un po' troppo sugli allori di un passato anche abbastanza acceso... Ma chi se ne frega no? Abbiamo vissuto anche fin troppo. Ancora qualche esplosione, della gente mascherata sembra star litigando all'interno dell'edificio mentre quel ragazzo tatuato sta cambiando il proprio interesse, dal palazzo proprio alla sua figura, ma ancora una volta non vi da peso, non ha ancora ricevuto una sassata in testa, quindi possiamo dire che non è ancora una minaccia. Mat quindi, rassegnato, prende a camminare verso l'ingresso precedentemente esploso, intenzionato a varcarlo e a farsi strada tra le possibili macerie e danni strutturali che gli suggeriscono che quel palazzo potrebbe cadergli in testa da un momento all'altro. Se fosse riuscito ad entrare, speranzoso che fin qui non vi siano grosse difficoltà, Mat allungherebbe la mano destra verso la parete, prendendo poi a camminare, la mano verrebbe fatta scivolare lungo la superfice del muro con l'intento di avere sempre un contatto fisico, in modo che se per un motivo qualsiasi la vista dovesse venire meno, il tatto possa ricorrere in suo soccorso per fargli capire da che lato potersi muovere, mentre mentalmente disegnerebbe una cartina per ricordarsi quale lato sia a lui accessibile in caso necessiti di uno spostamento repentino. Il chiasso e i soggetti parevano essere ai piani superiori, quindi Mat darebbe poco peso alle stanze del pian terreno, facendo solamente attenzione a ove stia mettendo i piedi e andando alla magica ricerca di una scala per salire. [Passeggiata da pompiere 4/4][Chakra 25/25][Se volete far crollare l'edificio questo è il momento]

17:31 Akio:
 Quando vede la scena di quella scarpa finire a manco due metri non ce la fa, scoppia a ridere sonoramente < HEY MONCO! PROVA A TIRARLA CON IL BRACCIO SINISTRO, MAGARI VA MEGLIO! > è più forte di lui, si sta piegando in due dalle risate e se magari a Mattyse o Atsushi quella figura non gli importa, per lui è semplicemente ilare! < Pervertito, mi raccomando, mira alle gambe. Se lo dovessi colpire in testa allora tutto il divertimento finirebbe subito! > si riferisce pure ad Atsushi in quell’idea di sparare sulla croce rossa, senza problemi di morale o etica, tanto ad Akio, che minchia gliene frega?! Corregge la passeggiata da quella cabina telefonica, che anche volendo non ha trovato, verso gli anbu. Si appoggerebbe accanto a loro, incrociando le braccia, sistemandosi la manica destra del kimono che precedentemente si era levato. < Maaaa che stiamo aspettando? Vi serve far crollare il palazzo, prendere questo comitato? No perché se aspettate che muoiano nelle fiamme poi non avete nessuno da interrogare e avere informazioni. Io lo dico per voi eh! > sorride sotto i baffi, chinandosi in avanti a guardarli proprio dal basso, cercando di spronare anche loro a fare qualcosa, soprattutto ora che si vedono due figure al secondo piano, incappucciate. Conteggia un attimo mentalmente quante persone ha visto fuggire da quel punto e che comunque per il momento non ne stiano uscendo altro. Arriva alla conclusione che < Probabilmente sono ostaggi che sono stati fatti incappucciare, magari per farvi concentrare le vostre cose magiche su loro e farvi spompare. > fa spallucce, rialzandosi, un po' una mina vagante, spostandosi così dagli Anbu che difficilmente comunque gli risponderanno in qualche maniera, anche perché sono fatti così, tutti agenti segreti che fanno il loro lavoro, tranne che a Kiri. Gli occhi rossi si guardano attorno alla ricerca di una divisa nera… essendo così vicini alla torre della Shinsengumi in teoria è solo questione di attimi affinchè venga mandato qualcuno sul perimetro a controllare, no? < Hey anbu… se risolvessi la questione che ricompensa siete disposti a darmi? > chiede tutto d’un tratto, scrollando le spalle, cominciando a scrocchiare le nocche delle mani. [chk on]

17:48 Atsushi:
  [Centro - Strada] Sembra proprio che il suo lancio non sortisca l'effetto scenico che Akio poco prima ha potuto mettere in atto con la sua tremenda forza. D'altronde non può che essere una pallida imitazione. Lo spettacolo è stato comunque divertente, alla fine è l'unica cosa che conta. < Con i piedi me la cavo meglio. Possiamo provare!> Sembra accettare la proposta di lanciare una scarpa invece che un sasso questa volta, magari potrebbe far saltare un palazzo anche lui in quel modo. Sarebbe davvero epico. Tuttavia, non è quello che invero pensa di fare. < Sto scherzando.> Replica, serioso, come se fosse veramente importante sottolinearlo. Alla fine sono giunti per caso in quel punto, delle persone hanno minacciato il mondo, ma nessuno sembra voler intervenire. Non sono stati nemmeno incaricati di fare qualcosa, quindì per quale assurdo motivo dovrebbero prendere in mano la situazione?. < Aspetta. Forse è il caso.> Ci pensa un momento, realizzando che probabilmente padroneggiando le arti che gli hanno insegnato potrebbe ottenere qualche risultato di più gradito successo, visto che con le proprie forze non è arrivato molto lontano. Senza cambiare posizione si sarebbe concentrato un momento, sebbene la sua mente sia poco stabile, di conseguenza, congiungendo le mani all'altezza dello stomaco avrebbe riprodotto il classico sigillo necessario a richiamare il chakra nel suo corpo. In poco tempo avrebbe cercato di riunire, all'altezza del simbolo, le due energie interiori facendole convogliare nel medesimo punto in modo abbastanza rozzo. Tanto poca è la sua capacità di restare concentrato che dovrebbe generare uno scontro tra le sue energie facendolo sobbalzare un momento ed emettendo anche qualche perdita di chakra facilmente visibile. Proprio come alcuni dei peggiori alunni fanno all'accademia quando imparano quell'arte molto basilare. Peccato solo che non abbia più 3 anni, però si sa, non tutti sono dotati di notevoli capacità? < Eheh. Ma ci sono riuscito?> Si domanda, guardandosi i vestiti, come se non sapesse nemmeno notare se la forza del chakra sia attiva o meno nel suo corpo. < Impasto: Turno intero> < Se Chakra 30>

Finalmente qualcosa sembra smuoversi in quello strano gruppetto, Akio si burla dei suoi colleghi, ne ha tutte le ragioni dopotutto. Mattyse invece decide di andare all’ingresso e di procedere alla ricerca di una scala che possa portarlo al piano superiore; fortunatamente per lui i soffitti alti gli permettono di respirare abbastanza agevolmente nonostante il fumo nero. La tattica di utilizzare il tatto per disegnarsi una mappa mentale di quel luogo è una buona idea e questo gli permette di non perdersi e di riuscire in qualche modo e dopo qualche tentativo di trovare le scale per il piano superiore, sono scalini di pietra sembrano quasi antichi; in netto contrasto con la modernità ostentata dalla facciata di quell’edificio; man mano che si avvicina potrà sempre più distinguere il suono delle voci dei due che stanno discutendo tuttavia né lui potrà vedere loro né viceversa. “Perché hai fatto esplodere quella finestra, demente!” sbraita il primo “Mi annoiavo, non si è presentato nessuno! Il piano del capo fa acqua da tutte le parti” risponde l’altro con una calma quasi serafica. “Chi non è in grado di affrontare un palazzo in fiamme di certo non è in grado di opporsi allo status quo! Continueremo a far esplodere palazzi fino a che non troveremo qualcuno degno di noi” risponde l’altro richiamando il suo compare all’ordine. Akio dal canto suo decide di andare a vedere per quale diamine di motivo le forze dell’ordine non stiano intervenendo, l’anbu a cui chiede informazioni è evidentemente un novellino; si percepisce dalla tensione che lo fa sobbalzare quando il tatuato gli rivolge la parola; ha una maschera con la faccia di una scimmia “S…Sono Ordini” risponde lui andando contro ogni buona regola delle forze di polizia svelando all’uomo che effettivamente hanno i loro motivi per non agire. Non risponde però alla domanda che più avrebbe potuto interessare l’uomo; se aiutasse cosa ci guadagnerebbe? A questo però risponde un agente della Shinsengumi in alta uniforme, sembra sapere il fatto suo, sguardo truce e non sembra affatto intimidito né dall’uomo né dalla situazione “Un bel niente, stiamo già facendo quello che dobbiamo, non intrometterti” dice lui senza mezzi termini mentre si accende una sigaretta. Atsushi invece decide che è finalmente il momento di impastare il chakra riuscendoci, non senza difficoltà; si sentirà rinvigorito da quella energia nel suo corpo.[Quest Chiusa | Turni Liberi | Per Info contattatemi su discord senza problemi | Divertitevi!]

18:12 Mattyse:
 Sono pochi piani, ma le dimensioni dell'edificio sono spropositate, comportato ad un difficile assalto dall'esterno poiché permette troppe manovre difensive e troppe imboscate e l'ingresso come fatto da Mat è paragonabile ad un suicidio. Per ora il movimento è risultato semplice, anche grazie a quelle poche accortezze prese dal Senjuu, quali il rimanere appoggiato ad un muro per avere sempre disponibile un piano di riserva. Trovate le scale, non può che salire, sfruttando il rumore generato dalle fiamme rimanenti e dal parlare dei due ai piani superiori per camuffare al meglio i propri passi. Giunto al piano superiore si fermerebbe per un paio di secondi per ascoltare il parlare del duo, qualcuno è annoiato, ma sembra che incentivare l'ingresso dalla porta principale fosse la loro intenzione... giusto perché che potesse trattarsi di una trappola non era già abbastanza palese. Il Senjuu quindi si porterebbe sulle punte dei piedi, fletterebbe appena le ginocchia e andrebbe a muoversi in maniera più lenta, tentando di usare quella nube di fumo come copertura, seguendo invece le voci dei due pseudoterroristi per darsi una direzione. Mano destra sempre posata contro il muro, passo lento e il quanto più possibile felpato, cercherebbe di avvicinarsi tanto da avere il duo a portata, non da distinguerne le fattezze, ovviamente, gli basterebbe poterne vedere le sagome e cercare di averli a qualche metro di distanza, speranzoso che l'agitazione e il trambusto causato (e già presente tra quelle mura) possano favorire un prossimo attacco a sorpresa. Se fosse riuscito in ciò, si fermerebbe per osservarsi intorno, in silenzio, cercando di distinguere magari rumori o voci che possano suggerirgli la presenza di altre persone nello stesso piano. [Movimento snicki snicki 3/4 (45 metri totali)][1/4 ascolto]

18:22 Akio:
 < Ordini? A beh, se non frega a voi, dovete vedere a me! > se ne va pure baldanzolo se non fosse che uno Shinsengumi gli dice che stanno già facendo cosa devono fare e di non intromettersi. A quella frase Akio si ferma, guardandosi onestamente sia i vestiti, sia cosa sta per fare ovvero nulla. Non capisce in che modo si stia intromettendo a conti fatti. < Ma io non sto facendo nulla signor agente shinsengumi… piuttosto è il monco dai capelli bianchi che sembra intenzionato a buttarsi a capofitto dentro le fiamme. Non dovresti fermarlo se non vuoi che nessuno si intrometta? Con tutto il rispetto eh. > sorride, in maniera falsissima, presunzione di un educazione che millanta e che di sicuro non dimostra ne agli anbu, ne tanto meno alla shinsengumi che non sembrano star facendo niente. Ecco che quindi si sposta intromettendosi proprio tra l’anbu scimmia e l’agente della shinsengumi. Alza il braccio sinistro, cercando di appoggiarsi alla spalla destra del mascherato, voltando lo sguardo tuttavia verso l’agente di nero. < Posso chiederti una sigaretta? Mi sto annoiando a non fare niente, oppure avete un megafono? Potrei chiedere cosa mi possono offrire quei balordi in cambio di qualcosa, magari una maschera anbu o una divisa della shinsengumi… > fa spallucce, parlando in maniera molto calma in realtà. Non li sta minacciando davvero, anche perché se così dovesse essere… beh li avrebbe già appesi al muro tutti e due se solo avesse voluto, non è di certo uno che si fa fermare da una spilla colorata con il kanji d’oro o una maschera di un animale! Vede quella porta e nota come non sono state sentite altre esplosioni, a quanto pare il fantoccio di carne non ha perso altre parti del corpo. < vogliamo fare una royal rumble? Tipo io e voi, contro il monco e i piromani all’interno? No eh? > uff..non si vogliono far coinvolgere a quanto pare. Non gli rimane che provare a portare con lui quei bombaroli, magari cambiano fazione in un attimo e della bassa manovalanza fa comunque comodo. Ecco che quindi si incammina proprio lungo quei venti metri in tutta tranquillità fino a raggiungere le scale. < Pervertito, dai andiamo dentro che ti presento i tizi.> gli dice cercando di portarsi appresso Atsushi con quelle parole. Le mani si infilano di nuovo nelle maniche large del kimono bianco per poi entrare all’interno dell’edificio da dove dovrebbe essere passato MAttyse poc’anzi. Non appena è dentro ecco che inspira a pieni polmoni ed urla < PER PARLARE DI AFFARI A CHI MI DEVO RIVOLGERE? > dato che non è qui né per fermarli, né tanto meno per unirsi alla banda del fiocco rosso solo per farsi sconfiggere da goku da bambino! [4/4 movimento]

18:26 Atsushi:
  [Centro - Strada] Si guarda le mani come se avesse appena risvegliato dentro di sé un'aura potentissima. Con il passare del tempo la convinzione che ci sia riuscito cresce in lui. Non è che debba farci chissà che cosa con le sue abilità dal momento che non possiede niente che possa fare al caso loro. < Qui non viene nessuno a fare niente. Quelli guardano, questi guardano. Mi chiedo quale mente geniale abbia partorito tutto ciò!> La situazione appare vaga e poco definita al moro. Evidentemente non riesce a mettere insieme le varie motivazioni che dovrebbero muovere tutti quegli individui. Fatto sta che da una parte c'è un piano in fiamme. Dall'altra delle guardie che dovrebbero proteggere la città senza fare niente ed infine un infiltrato dietro le linee nemiche. < Che noia. IO pensavo di divertirmi, invece.> Sbuffa, visto che ha già abbandonato in precedenza l'idea di entrare dalla porta principale e che dal muro saltano in aria cose... < Eh?> Sembra che alla fine venga quasi trascinato all'interno da Akio che a quanto pare, ha deciso di introdursi per seguire le orme del mitico eroe Mattyse. < Ma perché dovrei fidarmi eh. Eh. eh ??!> Intanto che lo segue passo dopo passo, lo appunta con tono divertito, mentre con una mano si gratta i capelli scuri. Prima fa il bullo e adesso sembra voler fare l'accompagnatore. < OH! Che fai?! mi rompi un timpano?> Si copre le orecchie con le mani sebbene in ritardo per prevenire il disagio provocato dalla scimmia urlante che ha vicino. E' proprio vero che non c'è più religione. < Qui son tutti matti.> Asserisce quasi ribaltando lo stato delle cose. [Segue Akio - Movimento tutto il turno]

Il discorso dei due si è appena concluso. Mattyse non potrà sentire altro se non il crepitio del fuoco; tuttavia però in qualche modo riesce comunque ad intrufolarsi dove voleva e ad avvicinarsi ai terroristi, sono all’incirca a dieci metri ad ore dodici rispetto a lui e non sembrano fare molto semplicemente attendono qualcosa; magari un segnale dal loro capo o chissà cosa. Akio dal canto suo si mette a parlare con gli agenti che lentamente stanno facendo perimetro attorno a quell’edificio; l’anbu non sembra voler dare alcuna risposta ulteriore mentre lo Shinsengumi sembra essere più ciarliero “Se qualcuno entra lo fa a suo rischio e pericolo l’importante è che chi è dentro resti dentro” dice l’uomo senza alzare lo sguardo e porgendogli una sigaretta accendendola con la punta della sua che era già in bocca. Li vede allontanarsi e non fa nulla al sempre verde detto “Non mi pagano abbastanza per questa merda” Akio quindi si addentra nell’edificio seguendo le orme di Mattyse, effettivamente non sembrano esserci trappole in quel luogo, anche perché altrimenti con tutta la calca di gente che è uscita dall’edificio ci sarebbero decisamente più cadaveri sparsi sul pavimento, ma sospettosamente non ce n’è nemmeno uno. La voce del Kiriano squarcia quel relativo silenzio mettendo sull’attenti i due terroristi “Finalmente qualcuno che ha capito il gioco” dice quello che prima era annoiato con tono allegro quasi come fosse un bambino alla ricerca di qualche nuovo passatempo. “Fatti avanti” dice il secondo uomo con tono quasi professionale. La voce di atsushi arriva ai tizi ma non sembrano essere molto interessati, effettivamente qui vanno contano gli affari.[Quest Chiusa | Turni Liberi | Per Info contattatemi su discord senza problemi | Divertitevi!]

18:50 Mattyse:
 Eccoli lì, due bersagli. Fossero stati cinque metri più vicini sarebbe stato in grado di trovare una soluzione abbastanza veloce per eliminarli entrambi, vi è troppa distanza a separarli, la cosa quindi potrebbe essere più pericolosa di quello che il bianco sperava... Mat fa scivolare lentamente la mano dal muro al pavimento, avanzando così a carponi, sempre con le punte dei piedi tenendo sollevati i talloni, tenterebbe di bruciare 5 metri rimasti senza attirare l'attenzione, almeno fin quando le grida di qualcuno non mette sugli attenti il duo. < Merda. > Un imprecazione ad alta voce mentre rapidamente il chakra di tipo katon viene convogliato verso le piante dei piedi, ove poi verrebbe fatto esplodere, mentre il busto sollevato in maniera repentina, Mat tenterebbe così di usare la tecnica elevazione fiammeggiante per percorrere i cinque metri rimasti tra lui e i due bersagli, cercando di urtare quello alla propria destra con una spallata, così da spingerlo utilizzando a proprio vantaggio la forza della tecnica appena utilizzata, intenzionato, e speranzoso, che questa possa bastare per catapultarlo in qualche modo fuori dalla stessa finestra da cui si era affacciato precedentemente. Terminata la tattica, sia nel caso il tipo sia volato giù dalla finestra che meno, il bianco tornerebbe su due piedi, fronteggiando quello che sembrerebbe il capetto, almeno tra loro due < Se volete invogliare la gente ad entrare, dovreste far sembrare l'unico ingresso libero più appetitoso. Mi stupisce non fosse una trappola. E come diamine le avete messe quelle carte mina? No ve lo devo dire, li siete stati davvero bravi! > E' una conversazione per caso? Il Senjuu quindi rimane lì immobile, apparentemente, tenendo però sott'occhio ogni possibile movimento del suo "interlocutore", temendone una possibile reazione e volendo essere così pronto per poter reagire. [1/4 movimento 5 metri][2/4 Elevazione fiammeggiante][Chakra 20/25]

19:03 Akio:
 Si è beccato quella sigaretta che si sta fumando in santa pace mentre va a parlare di affari con l’altra fazione, esattamente come un mercenario qualsiasi. Se da un lato ha ricevuto una sigaretta come offerta e delle informazioni che sia l’anbu e lo shinsengumi si sono fatti scappare, evidentemente per inesperienza dato che comunque l’anbu sembrava un novellino, mentre lo shinsengumi era comunque un agente, ne ufficiale o gradi superiori. Riceve la risposta che voleva mentre sale le scale per l’appunto, arrivando in un attimo al secondo piano anche se non fa in tempo a vedere Mattyse nel fumo, perdendoselo di vista, o meglio non lo cerca neanche così attivamente. Dovrebbe arrivare quindi in tutta calma, dato che non sta neanche correndo per raggiungere i due fino a palesarsi davanti a loro, con entrambi nel campo visivo dell’alto. Ritmo cadenzato dei piedi che viene mantenuto, cercando anche ora di azzerare le distanze o meglio accorciarle fino a due metri, fino ad appoggiare il geta destro, che si aveva recuperato dopo il tiro del sasso, su una sedia o qualsiasi altro rialzo. < Allora, dall’altra parte non mi hanno offerto nulla per sbarazzarmi di voi. Voi che offrite per sbarazzarmi della shinsengumi e degli anbu lì fuori? > va subito al sodo, senza girarci troppo attorno. Parla in maniera arrogante, sicura di se e dei propri mezzi anche se, a conti fatti, Akio non è nessuno! Quella conversazione tuttavia viene interrotta da un Mattyse che volteggia in aria con delle fiamme sotto le scarpe, in quell’apparizione da stunt man che in tutta onestà, lo lascia interdetto, così come si vede nel viso di Akio che ora guarderebbe il Senjuu, con solo una parola che gli esce in mente e dalle labbra: <.—Perché? > perché buttarsi dentro, lanciare la scarpa, venire scalzo e infine stare nascosto per saltare fuori un teen ager appena vede una cougar in un bar…< come posso far affari se arrivi te come un piccione e attacchi uno dei miei possibili clienti o collaboratori? > domanda a Mattyse, non che siano fatti del Senjuu in tutta onestà ma è un problema bello che grave. Potrebbe essere pure propenso ad accettare offerte da parte dei due per quel che riguarda il ragazzo senza un braccio in questo momento. < Pervertito, vieni dai, li volevi conoscere no? > Chiama pure a se Atsushi dato che prima si stava sgolando per unirsi a loro e ora sembra quasi restio nel conoscerli. < Che poi come cazzo ti chiami? > [chk on][4/4 movimento]

19:14 Atsushi:
 Continua a seguire l'ombra dell'altro giocherellando con le dita e mostrandosi quasi totalmente estraneo a quel contesto. D'altronde voleva conoscere questa cosca incredibile che si è barricata in una palazzo in fiamme, eppure ancora è lontano il giorno in cui riuscirà a farlo. Il bullo di quartiere però sembra procedere con confidenza senza farsi troppi scrupoli e mostrando un'indole da vero mercenario che non si lascia alcun dilemma etico nel cuore e passa dritto alla negoziazione proprio mentre un altro elemento, il corridore, si è portato all'attacco. Almeno potrebbe vedere qualcosa, magari solo dei bagliori in quel fumo nero. Qualche rumore, gente che vola dalle finestre o solo mobili che ardono nelle fiamme. < Prima era divertente, adesso è diventato noioso. Poi, spiegami, questi ti offrono qualcosa per uccidere quelli fuori, poi tu esce e dici agli altri: mi hanno offerto una torre, voi cosa mi offrite? Poi torni dentro e dici a questi, mi hanno offerto un palazzo, voi cosa mi offrite? E poi esci... AHHHHHH> Si picchia una mano in testa perché un loop del genere sembra non poter conoscere una fine e la cosa lo fa impazzire più del solito. Finiranno per fare avanti e indietro fino alla fine dei loro tempi? Sembra così logico, ma poco realistico. La realtà non è così solida come può apparire. < Atsu.> Risponde, infine. Uno strano sorrisetto accompagna il moro, che non pare farsi prendere da nessun timore particolare a trovarsi in quella situazione poco gradita. < Dai, diamogli fuoco?! Almeno ci divertiamo un po'. Che dici?!> Chiede all'uomo balordo che indossa il kimono tradizionale. Insomma può essere un passatempo vedere qualche tizio ardere come un tizzone ardente. < Dai! DAI! DAI!> Lo incita, proprio come farebbe un bambino vedendo il suo dolce preferito poco distante. Sicuramente potrebbe aver allarmato gli altri presenti, qualora fossero rimasti nelle loro vicinanze. [Chakra 30 - Turno intero movimento]

Akio inizia a parlare con i due ma prima che questi possano riuscire a spiccicare parola Mattyse prova a destabilizzare uno dei due per farlo cadere dalla finestra. C’è da dire che l’idea di Mattyse non era male, se solo non fosse che quello che colpisce è il più grosso e muscoloso dei due, si schianta contro di lui spostandolo appena di un metro scarso ma data la sua distrazione questi non riesce a schivarlo. “Ehi questo non è carino” dice l’uomo quasi come se fosse offeso “Non vi mettiamo trappole, non vi attacchiamo e così che ci ripagate?” Sembra proprio che se la sia presa veramente a male quel tizio. Fortunatamente per Mattyse lui dal canto suo invece non subisce alcun contraccolpo evidente da questa sua mossa. I due tuttavia non lo attaccano ancora, è l’altro poi a rispondere “Quando hai gli alleati giusti tutto è possibile” risponde riferendosi alle carte mina piazzate sulla facciata. Il più basso dei due, quello che sembra essere il capo appunto un uomo di mezza età con i capelli brizzolati ricci si rivolge ad Akio “Tornando a noi” dice guardando in cagnesco Mattyse attraverso il vetri della maschera per respirare “Quello che possiamo offrirti è un posto tra le nostre fila; da quando è stato fondato il villaggio il divario tra ricchi e poveri è sempre più aumentato; le autorità fanno quello che gli viene ordinato e non ciò che è giusto, vogliamo cambiare il sistema, e detronizzare il potere dei kage e del consiglio per un nuovo ordine mondiale” dice lui accorato; un discorso idealista, certo, ma farà breccia nel tenero cuoricino del Kiriano? Le parole di Atsushi però non restano inascoltate a quel dinamico duo, il terrorista e il mercenario sembrano valere effettivamente qualcosa per quei due mentre l’Ishiba sembra solo una mina vagante; decisamente non adatto ai loro scopi “Il chiacchierone posso farlo fuori?” chiede il tizio grosso a quello brizzolato “Fai pure ma prima fammi assoldare questi due” risponde l’altro non curante dell’avvicinarsi del Kiriano, sembra essere convinto che quel discorso di intenti possa essere la carta vincente per farselo amico e quindi non sembra essere convinto di doversi preoccupare eccessivamente di lui.[Quest Chiusa | Turni Liberi | Per Info contattatemi su discord senza problemi | Divertitevi!]

19:37 Mattyse:
 L'urto avviene, ma non come sperato, le due figure difatti prendono forma e Mat risulta tentar di spingere uno che potrebbe essere paragonato ad un armadio, lo sguardo lo scruta un attimo, dal basso verso l'alto, per poi posarsi verso il brizzolato che fa da porta voce. < Cazzo... come lo hai addomesticato? > Indicando Mr Muscolo con l'unica mano a lui ancora appartenente. Ascoltato poi il dire di tutti in quella piacevole conversazione, la mano porta il dito indice verso il mento, permettendo così al bianco di grattarselo. < Quindi, fatemi capire bene... Voi volete mandare un messaggio... Facendo scoppiare un palazzo, in pieno centro... rimanendo all'intero mentre va tutto a fuoco e rischiando ben più di un tumore ai polmoni... Perché qua dentro fa tutto cagare? > I toni sono tutto meno che educati, poi lo sguardo si sposta vero Akio < E tu vuoi collaborare con due che volevano essere trovati, lasciando una sola via accessibile, che sembrava così tanto una trappola da farmi rimanere deluso di non esserci morto? > Letteralmente chiunque avrebbe pensato fosse una trappola passare per l'ingresso principale, anche perché era l'unica entrata lasciata completamente libera. < Sapete che vi dico? > Il bianco scuote il capo, portandosi la mano sul capo per tirare indietro i capelli bianchi. < Siete dei pivelli. Se vi prendono o morite qui, è finito. Prima si fa scoppiare l'edificio, qualche giorno dopo, attraverso un paio di giornalisti, fai sapere che sei stato tu e che se le cose non cambiano continuerai. Vi siete praticamente chiusi in trappola da soli...> Ovvio, almeno che un kage non sia fuori ad aspettarli, ma probabilmente qualcuno con un po' di sale in zucca se ne sarebbe andato consapevole che questi due avrebbero avuto poca da vivere ancora. Lo sguardo si sposta su Atsushi. < E qual è il tuo problema? > Forse ha avuto troppe delusioni per oggi... che diamine sta accadendo li dentro. Non vogliono lottare, vogliono solo assoldare gente... Mat non ci può credere. E' confuso, così tanto confuso che il chakra quasi si muove da solo verso le ghiandole salivarie che andrebbero a generare un quantitativo di saliva eccessiva e che successivamente verrebbe sputata, prendendo la forma di una sfera di 27 cm di diametro, che si muoverebbe in direzione del nostro caro sollevatore di pesi, minacciandone il capo < E' da troppo che non prendo schiaffi. Quindi ora vi insegno come cazzo si fa un attentato terroristico a suon di mazzate sui denti. > [2/4 sfera acquatiche vers. MR muscolo][Chakra 15/20]

19:58 Akio:
 Ascolta tutte quelle fandonie non credendo a mezza di quello che gli stanno dicendo in realtà, o meglio si, sa che in realtà la situazione descritta è la verità, lui che è di Kiri lo sa molto bene eppure, tutta quella povertà a lui fa comodo, ha trovato la persona sbagliata. Perché se ci sono questi paladini della giustizia, ci stanno anche i vermi schifosi come Akio che in quel letamaio hanno imparato a sguazzarci e ora è tutto ciò che conoscono. Vede Mattyse spalmarsi contro il tizio grosso per poi sessere di nuovo richiamato alla volta dell’uomo brizzolato. < Guarda, In realtà a me serve manovalanza e luogo tenenti per controllare la criminalità di Kagegakure..se puoi offrirmi quello… > viene interrotto quando capisce che vuole assoldarlo e che Atsushi è uno di quelle persone che non hanno passato il primo scrutinio anche se quel pervertito potrebbe far comodo ad Akio, ha sempre bisogno di manovalanza, anche se attivamente non si opporrà all’esecuzione dell’Ishiba visto che va bene la manovalanza, ma non ha bisogno di zavorre. Per uno che se ne è stato in silenzio sembra che Mattyse in realtà ne abbia parecchie da raccontare < Beh… tu volevi scalare un palazzo con carte bomba e non hai tirato una scarpa a oltre due metri da te… non è che nessuna delle due opzioni sia così appetibile. Che ne dici piuttosto… > niente, Mattyse sembra andare per la sua, ha già tracciato il percorso sui suoi binari e continua a insultare i tizi, soprattutto ora che già una volta lo avevano risparmiato ma a quanto pare non era bastato. Le orecchie si riempiono di parole e pochi fatti, ha ragione Atsushi in questo momento anche se lui non prende tizzoni roventi bensì ci pensa lui stesso. Dal momento che vedrebbe quella sfera d’acqia di quasi trenta centimetri palesarsi attorno a Mattyse ecco che risponderebbe come automatismo, essendo solo a un metro di distanza dal Senjuu. Piede sinistro che verrebbe caricato di peso per poi indietreggiare il destro, irrigidendo la gamba, così come stende il collo del piede. Concentra quel chakra che ormai ha attivo e che era stato lasciato dormiente da troppo tempo all’interno del corpo proprio a inondare quei muscoli di quella gamba destra e a creare una patina invisibile protettiva attorno a quel piede prima di lasciarlo volare in avanti. Il peso verrebbe spostato dal tallone alla punta, anche perché con le braccia va a coordinarsi e aprirle per tenere l’equilibrio, mentre la gamba destra si abbatterebbe in maniera traversale in un movimento rotatorio anti orario in direzione sud over per intenderci, esattamente puntando alla coscia sinistra del Senjuu che è intenzionato a mirare e concentrarsi per mantenere quella tecnica attiva, guardando proprio il tizio grosso. Non sono amici, non sono alleati e non si conoscono no? < E prendere mazzate sui denti invece? > gli domanda in maniera sadica, guardandolo infine. Il fatto è che non ha finito qui. Approfitta della confusione di quel colpo che, da parte del duo, potrebbe essere visto come fuoco amico, per spostare quella patina di chakra esattamente ad avvolgere il geta del piede destro . Il sinistro è ancora ben piantato per terra e, coordinandosi per fare una rotazione in maniera opposta, ecco che va a girarsi estendendo per bene quella gamba destraalla volta di centrare il petto dell’uomo brizzolato. Il busto è chinato sul lato sinistro, proprio per sfruttare al massimo quella distensione del corpo, con le braccia vicine al petto. <Non mi serve un altro capo…> [2/4 attacco Mattyse – 2/4 attacco brizz][Combattimento senz’armi][chakra utilizzato 6]

20:18 Atsushi:
 La situazione sembra farsi più rovente, non basta l'incendio che divampa a tenerla calda anche i presenti sembrano voler aprire le danze ognuno a suo modo. Mattyse non sembra voler fermare la sua offensiva nemmeno per sbaglio e dopo un primo attacco sembra proprio voler mostrare un secondo attacco. Così anche Akio si lascia prendere dalla foga dello scontro, forse veramente aizzato dalle parole dell'Ishiba oppure per puro tornaconto personale. Ognuno vuole partecipare a quella danza di colpi e corpi, eccetto il moro. Anzi, dalla sua posizione defilata non avrebbe fatto altro che arretrare verso la zona della finestra rotta, quasi a volersi mettere proprio sul bordo e richiamare l'attenzione del minacciante. Sorride quasi divertito, un po' istericamente volendo, mentre s'agita con un braccio come a voler fare il tifo per i due. < Io vi guardo le spalle!> Si sarebbe semplicemente messo ad una distanza di sicurezza per tenere sotto controllo la situazione ed anche un possibile attacco di rimando da parte del gruppo assalitore. Sia mai che i due abbiano veramente bisogno del suo aiuto! Intanto il chakra richiamato andrebbe a spargersi per il suo corpo in modo uniforme quasi mettendolo in posizione di poter reagire grazie alle sue capacità innate qualora ne avesse bisogno, sia per difendersi che, eventualmente per lanciare un possibile attacco. < Ahah! Guarda un po' di divertimento!> Batte le mani rapidamente, eccitato da quello svolgersi di eventi. Non è che senta la necessità di partecipare attivamente. Dunque la sua semplice strategia è solo quella di mettersi in un punto apparentemente sicuro per osservare tutta la situazione e nel caso agire di conseguenza. Dovrebbe essere facilitato in questo data la sua posizione di partenza già arretrata rispetto al gruppo coinvolto e alle varie tecniche/attacchi che stanno mettendo tutti in atto al momento. [ Spostamento 1/4 vicino davanti alla finestra rotta][ attivazione innata consumo 1][Chakra 29/30]

Le cose in quell’edificio sembrano prendere una piega del tutto inaspettata, tanto per i due esponenti del comitato cremisi quanto per Mattyse, infatti lo Shinobi col moncherino proprio mentre sta caricando il suo attacco viene attaccato a sua volta, da Akio che, consapevole o no di questa cosa lo attacca dal suo punto cieco negandogli così la possibilità di difendersi, il colpo è potente e rapido e va completamente a segno. Il femore del Senjuu va in frantumi facendolo cadere a terra di faccia la frattura è una frattura scomposta [Mattyse -35 pv] l’attacco che l’uomo stava preparando ovviamente viene totalmente deviato da questo imprevisto lasciando incolume il suo obbiettivo. Il movimento di Akio poi prosegue e colpisce il brizzolato che però si avvede del colpo in tempo per ridurre un minimo i danni subiti parandosi con le braccia e attutendo il colpo scivola però indietro di un paio di metri “B…bastardo” impreca l’uomo ansimando. Il tizio grosso a questo punto perde totalmente la bussola e non sa come agire almeno fino a che l’altro non annuncia “Cambio di programma, non sono degni, uccidiamoli tutti” L’uomo non se lo fa ripetere due volte e dato che il più pericoloso al momento è il Kiriano è lui il suo obbiettivo compone rapidamente dei sigilli e crea due fruste di fuoco che indirizza subito verso Akio che avrà poco tempo per schivarle. Le fruste sono lunghe sei metri l’una e si muovono in orizzontale con un movimento a forbice verso il kiriano ad un’altezza di circa un metro e mezzo facendo anche il pelo a Mattyse che, fortunatamente, o sfortunatamente per lui è a terra e riesce a schivare l’attacco senza muoversi minimamente. Nel frattempo il personaggio brizzolato è riuscito finalmente a riprendere fiato e si è deciso ad attaccare anche lui puntando anch’egli sul Kiriano, compone anch’egli i suoi sigilli e dai polpastrelli della mano destra ne fuoriuscirà una scarica elettrica che punta proprio alla testa di quest’ultimo che si trova così in mezzo al fuoco incrociato di questo dinamitardo duo. Atsushi intanto che per sua fortuna al momento viene ignorato da tutti ha la possibilità di aiutare Akio nel suo attacco oppure Mattyse che è a terra dolorante con un femore rotto.[Akio difesa 2/4][Quest Chiusa | Turni Liberi | Per Info contattatemi su discord senza problemi | Divertitevi!]

EDIT Mattyse -55 PV

19:01 Atsushi:
 La situazione sembra essere cambiata radicalmente e fortunatamente non coinvolge la sua persona che ha trovato un punto defilato per poter osservare la scena senza preoccupazioni, almeno per ora. Gli altri due, invece, sembrano essere totalmente inseriti in quello scontro, sebbene non comprenda per quale motivo siano lì a lottare, almeno per ora. Voleva semplicemente fare qualcosa di divertente e diverso dalla normalità, non proprio mettersi all'opera come un qualsiasi ninja. < Ah. Che colpo!> Ride, quasi divertito, nel vedere lo scontro di corpi davanti ai suoi occhi. Amici, nemici...difficile dire chi tra di loro possa essere considerato in qualche modo dal suo punto di vista. Il ragazzo dai tratti strani e dal corpo già distrutto da altri avvenimenti, sembra essere quello che se la sta passando peggio di tutti. < Sei vivo?> Gli domanda, quasi incredulo che possa resistere ad un pugno come quello, mentre con aria quasi distratta avanza di un passo verso il nocciolo del disastro, ma senza andare direttamente all'interno del conflitto. Non segue delle logiche veramente razionali nei suoi comportamenti, però comprende che forse sia il caso almeno di fare qualcosa. < Colpo di scena!> Sembra esaltarsi dentro quello spettacolo orrido che può essere la vita. Anch'egli, dunque, cercherà di mettere a segno un attacco mentre la coppia scaglia le proprie tecniche in direzione di Akio. D'altronde quale momento più opportuno per trovare uno spiraglio nella guardia altrui , se non mentre stanno già direzionando verso altri il proprio attacco? Avrebbe composto i due sigilli: Gallo e Capria, per poter indirizzare il proprio charka all'interno degli origami di carta che la sua arte di famiglia gli concede di creare. Alcuni fogli dal colore abbastanza schifoso, né bianco né nero, si sarebbero formati in prossimità del suo corpo, quasi che venissero staccati da esso per attingere alla propria e nuova forma. Questi si sarebbero conglomerati in due forme a Shuriken come le tipiche armi che possiedono i Ninja. Le avrebbe scagliate in direzione dell'uomo che ha creato la scossa elettrica che sembra essere anche il leader del gruppo, tolto lui, tolto il gruppo no? < Guarda che magia che ho fatto?!> Acclama se stesso per quella riuscita, mentre il braccio destro verrebbe allungato in direzione del figuro brizzolato come a voler effettivamente comandare la carta e scagliarla verso di lui. I due shuriken sarebbero partiti a grande velocità per dirigersi con precisione verso gli occhi di quello. [ Isibaku: 1 ] [Shuriken di carta: 2 x arma = 4][Gettata 10 metri][Velocità 40][ Se consumo: 29 - 1 - 4 = 24)]

19:26 Mattyse:
 Stufo di tutto quel parlare inutile, stufo di chi deve continuare a giudicare, degno, non degno, corretto, sbagliato... Quella situazione caotica aveva troppe regole da rispettare. Mat ha tentato la sua mossa, ma Akio è stato più veloce, ha deciso di fermarlo vibrando un colpo che urta in pieno il femore. Il dolore è atroce, istantaneo, e la possibilità del Senjuu di rimanere in piedi viene meno in un battito di ciglia, subito il bianco si ritrova steso a terra consapevole a malapena di cosa lo abbia colpito, o chi. Lo sguardo ambrato viene sollevato per osservare lo stesso soggetto muovere un colpo in direzione del brizzolato, generando ancor più confusione in quella situazione che normalmente avrebbe dovuto trovar fine senza cascare in un caos così generico. Hai sbagliato Mat, hai dato per scontato di aver trovato i classici shinobi che aiutano il villaggio... Il pensiero strappa un sorriso al ex terrorista che nel mentre stringe i denti per non emettere ulteriori lamenti di dolore. L'avambraccio destro viene posato sul terreno, parallelo alle spalle, così che possa reggere al meglio il suo peso e sollevare appena il busto, il bacino invece verrebbe ruotato per portare la gamba destra sotto alla gemella, sfruttando il fatto che almeno lei sia ancora sana per potersi preparare ad una qualsiasi azione. Che situazione difficile, senza un braccio, un occhio e ora pure una gamba... < Vivo è un eufemismo... > Risponde cosi all'Ishiba, lanciandogli una rapida occhiata prima di portare ancora la propria attenzione verso il duo che tenta di scambiarsi ancora qualche colpo. La leva inferiore destra viene piegata lentamente, a causa del dolore che per quanto non voglia darlo a vedere è tutto meno che semplice da sopportare, tentando di far aderire il destro contro il suolo insieme alla punta del rispettivo piede, se vi fosse riuscito, sempre con il busto piegato in avanti, tenterebbe di issare quest'ultimo stendendo il braccio destro, lasciando il palmo contro il suolo e staccando il gomito da questo, se vi fosse riuscito si sarebbe trovato in ginocchio con la possibilità di sollevare completamente il busto grazie alla fascia addominale, busto che però verrebbe inclinato appena in direzione delle finestre da cui ha tentato di lanciare precedentemente il tipo muscoloso. La mano destra ancora si poserebbe a terra per fungere da sostegno, così che il Senjuu possa caricarvi parte del proprio peso e tentare faticosamente di spostar indietro il proprio baricentro, per ruotare in senso verticale sulla punta del piede destro, in modo da sollevare il ginocchio e poter posare la pianta del piede in maniera uniforme sul terreno. Se fosse riuscito nella difficoltosa impresa avrebbe modo di rimettersi in piedi, cosa per cui aspetterebbe ancora, tenendo il palmo della mano al suolo come sostegno, così che possa aver maggior equilibrio. < Che cazzo... > [4/4 tentativo di rialzarsi][Chakra 15/25] [PV=45]

19:29 Akio:
 Sente quel calcio arrivare sul femore del bombarolo originale, non come queste copie fasulle da quattro soldi che voglio seguirne le tracce di Al Mieda, un colpo giusto di avvertimento. Occhi rossi che si posano su quel corpo che si accascia a terra, senza più il sostegno della gamba sinistra che ha ceduto come il tonno rio mare davanti al grissino di tunsteno a quanto pare. < Stai lì, prima che ti fai male di nuovo. Mi servono persone vive, non morte > come a riconoscere il fatto che quella tecnica che il genin konohano stesse per fare fosse stata in grado di far fuori il bonzo. Il problema tra i due era proprio quello: Akio voleva reclutare in panzone mentre MAttyse lo voleva fare fuori. Poteva andare sul brizzolato e non ci sarebbero stati problemi, ma non su quello che Akio stesso ha decretato sia di sua proprietà. Si avvede di quei sigilli, notando come quelle sfere finiscono lontane da quello che ha a conti fatto protetto, solo per poi venir attaccato. < Pessima scelta ciccio, ti ho appena salvato perché mi interessa reclutarti e te mi ripaghi così?! > Non sta fermo o meglio fisicamente per un primo momento si, dato che vede quei sigilli che vengono composti. Non sa la tecnica, lui di ninjutsu non sa una beneamata cippa, niente di niente. Sa solo che sono facilmente colpibili dal momento che si mettono a caricare quel chakra, per poi plasmarlo e spararlo fuori. Anni di combattimento per strada, malizia e acume nel combattimento gli hanno insegnato come counterare quei polli, quelle torrette fisse che si divertono a sparare mirabolanti jutsu elementali dalla distanza. Il problema però è proprio quello, ora solo LORO a essere a distanza di Akio e non il contrario. Chakra che quindi verrebbe spostato senza troppi giri già alle gambe, pronte a potenziarle nel mentre che aspetta il primo input visivo di quella tecnica del bonzo e quella del brizzolato che ora si è ripreso da quel calcio che ha subito, facendolo arretrare di ben due metri, sempre più vicino al vetro e con ancora quei comandi verso il ciccione che lui stesso vuole reclutare. Non appena vede appunto quelle fruste spuntare ecco che quindi si flette per poi spingersi verso il brizzolato. Non si avvede pure di Atsushi che però a quanto pare si sta divertendo e anche assai! Coscia sinistra che cercherebbe di entrare a contatto con il pavimento, scivolando proprio su questa come in un tackle alla sergio ramos nella finale di champions league. Rasenta il terreno occupando quelli che sono si e no trenta centimetri dal suolo fino alla propria spalla sinistra, punto più in alto del corpo. Il chakra potenzia quel movimento , facendogliene compiere quanto possibile alla massima velocità, preservando parte di quel movimento necessario per colpire. Dovrebbe scivolare proprio sotto quelle fruste e quel raggio di raiton, probabilmente anche anticipando il secondo dato che, a portata di ingaggio, dato che era solo a tre metri, ecco che la mano destra andrebbe a sbattere potentemente contro il solo così da arrestare quella scivolata, mentre il piede sinistro insieme alla gamba, verrebbe alzato a martello, proprio verso la tibia sinistra del brizzolato con l’intento anche a lui di spaccargliela, spostanto a sua volta quel chakra ad avvolgere il piede interessato. Non si sarebbe comunque accontentato di quel calcio che avrebbe comunque potuto schivare in qualsiasi momento e così, a seguire, ecco che il bicipite destro e avambraccio si dovrebbero gonfiare, caricando il peso del corpo su quell’arto per terra. Un movimento di reni andrebbe a coadiuvare proprio quelle movenze, in maniera da sollevare giusto il bacino dal terreno e, come nelle posizioni di stretching di yoga, quella gamba sinistra, sempre protetta da quel chakra, verrebbe alzata ancora di più, verso quello che dovrebbe essere lo stomaco del brizzolato, intento o a fargli un buco nella pancia, o a spingerlo giù dalla finestra. [2/4 totsukegi – 2/4 corpo a corpo][Chakra usato fin ora 14]

Il colpo dei due viene facilmente schivato da Akio che ben pensa di abbassarsi per uscire fuori dalla portata dei colpi; non calcolando evidentemente che Atsushi è alle sue spalle e viene messo in pericolo dalla sua stessa schivata; l'Ishiba dovrà per tanto decidere se portare a compimento la sua tecnica perdendo quindi la possibilità di schivare la saetta in arrivo oppure di tentare la schivata per evitarsi dei danni. Mattyse dal canto suo riesce nel suo intento tra atroci dolori; se ne esce vivo gli ci vorrà un bel po' di fisioterapia per recuperare la piena funzionalità di quell'arto. [Atsushi difesa 1/4 | Mattyse lancia un d100][Aziona solo Atsushi poi aspettate il fato]

Mattyse tira un D100 e fa 91

19:53 Atsushi:
 Non può nemmeno cercare di mettere a segno il suo colpo. La scarica elettrica diretta verso Akio viene schivata dallo stesso finendo per lasciare la sulla traiettoria di quel colpo, chiaramente interrompendo l'esecuzione della sua tecnica, proprio prima che completasse il sigillo necessario. < ... > Non sembra essere per niente contento di essersi ritrovato immischiato per colpa di altri. Avrebbe spezzato il suo sigillo per concentrarsi solo su di una semplice schivata gettandosi verso il terreno come farebbe un semplice bambino che gioca a fare gli angeli nella neve. La sua figura si sarebbe appiattita sul pavimento. Non si perde in ragionamento complessi che non sono adatti alla sua mente poco stabile, ma agisce seguendo il suo istinto, buono o cattivo che sia. Spera solo di non finire fritto come un pesce. [tentativo di schivare buttandosi per terra]

Il tutto dura un attimo, Atsushi per miracolo divino riesce a schivare il colpo anche se non del tutto, infatti la saetta lo colpisce alla spalla sinistra facendogli un bel po' male, l'effetto del colpo elettrico infatti riduce anche l'agiltà dell'Ishiba che faticherà a muoversi correttamente per un po' [Atsushi -30 pv + -10 all'agilità] fortunatamente per il nostro gruppetto è Akio a risolvere il problema brizzolato infatti grazie alla sua agilità e alla potenza dei suoi colpi riesce nell'intento di buttare l'uomo giù da quella finestra; se anche per qualche strano motivo fosse riuscito a sopravvivere alla caduta si sarebbe ritrovato con un buco nella pancia, quindi salutiamo il nostro brizzolato cremisi. Alla vista di questa scena l'ultimo dei due avversari rimasti resta di stucco, sembra non sapere come agire non crede a quello che è successo <Fratellone!> urla come se l'altro potesse sentirlo poi si gira verso Akio con intenti omicidi - suicidi, non vuole vivere senza il fratello ma di certo non vuole lasciare in vita il suo assassino. Le fruste di fuoco scompaiono dalle mani di quell'uomo ma di certo non si da per vinto, si toglie la maschera che ha usato fino ad ora per respirare rivelando un faccione tondo e pelato con occhi verdi, sembra un bebè fin troppo cresciuto. Compone dei sigilli ed inizia ad inspirare aria a non finire, poi così come ha iniziato quel movimento fa quello opposto inizia ad espirare una enorme sfera di fuoco che ha un diametro di almeno 5 metri in una stanza che si e no ne misura dieci in totale; l'obbiettivo principale è Akio, ma data la vicinanza tra tutti i bersagli tutti quanti dovranno fare qualcosa per evitare quel colpo, questo a meno che non vogliano finire abbrustoliti come il palazzo.[Tutti difesa 2/4][Quest Chiusa | Turni Liberi | Per Info contattatemi su discord senza problemi | Divertitevi!]

20:40 Mattyse:
 Il dolore è elevato, ma lentamente sopportarlo diviene sempre più facile, non per una diminuzione di intensità, quanto più perché vi è qualcosa all'interno del suo petto che pare scaldarsi, andando gradualmente a far nascere un sorriso sul suo volto, trasformando un fiato spezzato a causa del dolore e della grande sforzo a cui è sottoposto, ad un respiro affannato, quasi gradito... Con lo sguardo ambrato segue i movimenti attorno a lui, riuscendo così a vedere come il suo gambizzatore sia riuscito a buttar giù dalla finestra il più esile dei nemici. Mr. Muscolo però non la prende bene, si leva la maschera rivelandosi essere solo un Mr. Cicciobello, Cicciobello che inspira aria andando a preparare una tecnica che il Senjuu conosce molto bene. < Davvero mi hai spezzato una gamba per quel coso lì? > Voltando lo sguardo in maniera repentina verso Akio, gli occhi son spalancati, misti tra dolore e piacere, mentre le labbra schiuse inspirano ed espirano aria freneticamente. Nel mentre, il bianco, convoglierebbe nuovamente il chakra di tipo suiton verso le proprie ghiandole salivari, generando nuovamente quel liquido che ha tentato di utilizzare prima del suo infortunio, tornando a dedicare il proprio sguardo alla minaccia. Rifarlo significa rischiare di prendere altri danni dal pazzoide, mentre non farlo significa accettare di prendere una palla di fuoco in pieno viso... Già ha vissuto questa esperienza, meglio tornare a casa con una sedia a rotelle. Mat quindi genererebbe un quantitativo di saliva eccessiva rispetto al normale, che successivamente sputerebbe, come la prima volta, verso Cicciobello. La saliva, una volta uscita dalle labbra del Senjuu, prenderebbe la forma di una sfera da 27cm di diametro e si muoverebbe per minacciare il di lui viso, speranzoso che, se la tecnica non sia in grado di anticipare quella del nemico, possa quanto meno scontrarsi con la sua sul nascere e indebolirla il più possibile. [2/4 Sfera acquatica][Chakra 10/25][PV+45]

20:52 Atsushi:
 Il suo spostamento non è sufficientemente rapido per poter schivare quel colpo, evidentemente non è dotato di riflessi pronti. La scossa lo ustiona su di una parte del corpo, lasciandogli una scottature e probabilmente anche un'ustione che chiaramente genera in lui una certa forma di dolore. < AH. Che male!> Esagera nella messa in scena della sua situazione, d'altronde non gli hanno mica rotto un femore a lui. Tuttavia, quella situazione non sembra essere ancora risolta, visto che un nuovo attacco sembra essere in giacinto di esser utilizzato contro Akio ed indirettamente contro tutti gli altri. Essendo la situazione abbastanza pericoloso, altro non avrebbe fatto che utilizzare un'altra tecnica conosciuta per cercare di spostarsi da quel punto in direzione dell'uscita, cercando così di aumentare la distanza che lo separa dalla tecnica nemica, se il risultato fosse andato a buon finire si ritroverebbe al sicuro o, alla peggio, all'estremità di quel colpo possibilmente evitando più danni di quelli che subirebbe restando semplicemente fermo sul terreno, questa volta. Le mani compongono i sigilli: cane serpete cane cinghiale. In questo modo avrebbe disgregato il proprio corpo in tanti fogli di carta permettendogli di effettuare un rapido spostamento verso la porta di ingresso che lo può condurre fuori da quella stanza esplosiva. Anche se dovesse venir bruciato qualche elemento della carte in cui si scompone il proprio corpo, comunque non dovrebbe sentire alcuna sofferenza a poter abbandonare quel luogo una volta per tutte, cercando di salvarsi la pelle da una possibile morte. Sicuramente non il divertimento che si aspettava di ottenere da quella giornata. [ Disgregazione consumo 5 2/4] [Spostamento verso l'uscita][ Chakra 28 - 5 = 23]

20:56 Akio:
 Finalmente la situazione si sta animando, con il brizz che è andato già, lo hanno bannato finalmente da twitch e ora non rimane che cicciogamer da fare fuori. Sente quel latrato di dolore nel piangere il fratello maggiore che è finito a miglior vita, di sicuro una migliore rispetto alla banda del fiocco rosso di cui faceva parte e che hanno fatto passare per chissà che cosa patriottica e rivoluzionaria, insomma, il vomito più totale! < Era troppo scarso. Mi stanno sul cazzo le nullità che si atteggiano a capi. > gli risponde come se non capisse quello sguardo che ora gli viene rivolto. Davvero sta facendo il rivoluzionario senza mettere in preventivo che possono morire? Lo sguardo che gli rivolge è di disgusto tutta via, lo osserva ora che si è mostrato pelato ma soprattutto ora che ha fatto capire quanto sia debole mentalmente. < Non mi servi più. I giocattoli difettosi non mi piacciono, soprattutto se non hanno voglia di riscattarsi e te… bonzo… sei uno di quelli. > Si sposta rialzandosi e saltando all’indietro in maniera obliqua, dato che quella palla di fuoco è puntata verso di lui e Akio è figlio di puttana. L’intento è proprio di mettere quanti più metri possibili ora che la sta formando tra lui e il nemico, dietro a Mattyse e Atsushi, mettendoli deliberatamente in una situazione di pericolo, con Atsutshi che è per terra e Mattyse che si è rialzato ma è gambizzato. Labbra che si distendono in un sorriso sadico, ridendosela appena. < Forza dunque, diamo inizio alle danze in questa arena di fuoco e detriti! > si galvanizza,tecnicamente a distanza di sicurezza da quella tecnica, comunque protetto da quei due corpi di carne. Sente Mattyse e quel commento che gli pone. < Che ci vuoi fare. Sembrava un ottima recluta per i miei piani ma è un mollaccione. Beh, magari la faccio a voi due, se sopravvivrete. > Riferendosi ora a tutti e tre, lasciando che se la vedano tra di loro, essendo più o meno a pari livello con Mattyse ora che ha quel malus al movimento. Non gli serve chissà quanto tempo e ora che dovrebbe vedere la sfera d’acqua, cercare di intercettare la palla di fuoco, rimane lì, braccia incrociate, al lato opposto della stanza, protetto da Mattyse, Atsushi e quel jutsu suiton. [2/4 movimento]

Akio sembra divertito da questa situazione e piuttosto che mettere KO anche Cicciobello preferisce farsi scudo dell’amputato e sperare che la sua tecnica suiton sia abbastanza forte da contrastare la palla di fuoco suprema del nostro terrorista (quello intero, non quello rotto) sfortunatamente per entrambi questa non è la realtà, difatti le sfere acquatiche del Senjuu benché riescano a ridurre la potenza di quell’attacco non riescono a contrastarlo del tutto [Mattyse -14 pv][Akio -11 pv] Le fiamme di quel colpo lambiscono i corpi dei due provocandogli delle ustioni di primo grado, per Mattyse sul volto, mentre per Akio le ustioni si concentrano sulla parte sinistra del braccio non protetto ovviamente dalla figura di Mattyse che manca proprio di quel braccio. Atsushi sembra aver capito che la cosa più saggia da fare in quella situazione sia filarsela e, anche se con qualche difficoltà riesce a guadagnare l’uscita da quella stanza grazie alla sua innata, qualche foglietto grigino prende fuoco, ma l’Ishiba non dovrebbe risentirne, ora sta tutto a lui: fuggire oppure provare una nuova sortita? Il bonzo però non sembra essere soddisfatto di quell’esito, non ha fatto ancora abbastanza male a quei due e decide di ripetere il medesimo attacco fatto in precedenza puntando dritto su quei due Shinobi rimasti nella stanza. La palla di fuoco ancora una volta è ampia 5 metri e si dirige verso il duo ad una velocità sostenuta. Intanto la gamba di Mattyse continua a far male e il dolore non accenna a diminuire e anzi, con quel suo attacco sembra che la situazione non abbia fatto altro che peggiorare [Mattyse d100; entrambi difesa 2/4][Quest Chiusa | Turni Liberi | Per Info contattatemi su discord senza problemi | Divertitevi!]

Mattyse tira un D100 e fa 13

21:31 Atsushi:
 La sia decomposizione è efficace e riesce a trovare l'uscita dalla stanza evitando ulteriori danni al suo corpo. Ancora non riprende le sue sembianze umane, decide di rimanere nella sua forma cartacea sfruttando la sua composizione può spostarsi velocemente e senza alcun problema. Avrebbe così percorso lo stesso sentiero fatto all'andata per andarsene via. Non è nel suo interesse essere coinvolto in quegli scontri ed i personaggi coinvolti non appaiono dargli nessun elemento veramente utile per restare. Si sarebbe dileguato verso zone ben più sicure per lui prima di tornare in una forma umana. [uscita]

21:42 Mattyse:
 La propria tecnica non riesce a colpire il cicciobello prima che questo esegua la sua palla di fuoco, la tecnica di tipo suiton, per quanto elemento opposto e in grado di indebolire quella avversaria, non basta neanche per annullare l'offensiva che minaccia il Senjuu e il suo carnefice, ma riesce quanto meno a indebolirla... Il forte dolore continua a farsi sentire, mentre le fiamme accarezzano ancora una volta il suo viso, scaldando un animo ferito e sempre più logoro da un tempo storico che non gli appartiene... ma questo non lo ferma, accende maggiormente il sorriso sul suo volto e lo obbliga a spalancare maggiormente gli occhi, mentre il viso verrebbe appena abbassato e le iridi sollevate per tenere il bersaglio al centro del proprio sguardo. Era da tanto che non si rompeva un osso e non ricorda un dolore simile a quello che sta provando ora alla gamba, mentre le bruciature che adornano il suo viso riaccendono quella lontana sensazione provata la sera che ha perso l'occhio... La lingua fa capolino dalle sue labbra per poi passarvi sopra lentamente. Mat osserva il suo rivale, questo prepara un altra palla di fuoco, avrà intuito che non ha tecniche con cui contrastarlo... ma non ha bisogno per forza di tecniche. Mat fletterebbe appena il ginocchio, sporgendo il busto in avanti e un poco verso la propria destra, lascerebbe poi ricadere il torace verso questa direzione prima di stendere l'arto inferiore, lanciando la propria figura in diagonale rispetto l'omone, cercando di aprirsi maggiormente verso la propria destra. Se fosse riuscito nel tuffo, Mat sarebbe dovuto atterrare sulla spalla destra, così da avere sempre il nemico di fronte, alla sinistra di quest'ultimo, a circa un metro. Il Senjuu convoglierebbe nuovamente il chakra all'interno delle ghiandole salivari, generando per una terza volta un quantitativo eccessivo di saliva che verrebbe sputata tre volte. Ogni sputo andrebbe a prendere la forma di una sfera dal diametro di 25cm l'una e si dirigerebbero verso tre punti distinti del soggetto in questione: la prima sfera mirerebbe il lato esterno del ginocchio, la seconda minaccerebbe l'avambraccio mentre la terza minerebbe alla tempia. [2/4 Tuffo ore 2][2/4 sfere acquatiche][Chakra 5/25][PV=31]

22:07 Akio:
 Si guarda il braccio sinistro su come si ustiona, notando appunto quel punto che manca a MAttyse non offrirgli scudo alcuno. Se la ride notando come viene colpito… effettivamente non ci aveva fatto particolarmente caso a quel dettaglio. Sente quel calore ma non è niente di chissà che come dolore, essendo solo al primo strato epiteliale visto che l’ustione è di primo grado e niente di più. Sta avendo il combattimento che voleva: Mattyse tutto debilitato contro quel bonzo che sicuramente sta spendendo una marea di chakra, considerando anche quanto ne ha usato per innescare quelle carte bomba, dar fuoco al palazzo e ora quel terzo jutsu di tipi Katon che ha cacciato fuori. Dal fatto che le sfere acquatiche di Mattyse non permettono di fermare quella palla di fuoco, capisce di già chi tra quei due è il può esperto nelle arti ninja. < Alla fine quel coso lì sembrerebbe essere più forte di te. > fa spallucce, spostandosi ora verso la porta che ha immediatamente alla propria destra. < Vabbhè signori allora io vi aspetto fuori. Bonzo, se dovessi far fuori il ragazzo qui ti aspetto giù, che mi sto riempiendo il kimono di fumo. > Hop, ecco che quindi salta all’ingresso di quel corridoio, di fatto levandosi dalla traiettoria di quella sfera che comunque sarà intercettata da Mattyse. < Moncherino… potrei salvarti se decidi di diventare un mio sottoposto. > gli dice da quel corridoio, lanciandogli a conti fatti una fune di salvataggio, l’ultima probabilmente che potrà ricevere ora che lo sta lasciando contro quel bonzo che ha dato modo di fatto, di essere più forte del Senjuu, forse dovuto al fatto che comunque non sta giocando in casa sua e che gli manca un occhio e ora due arti. Finisce quindi di spostarsi, ovviamente rimanendo a portata per sentirlo parlare nel caso accettasse quel patto con il diavolo, tuttavia fuori dalla portata di quell’esplosione e dalle fiamme che sarebbero fuggite in quel corridoio. [4/4 movimento fuori dalle palle][chakra usato fin ora 14]

Il Senjuu decide di optare per la tecnica Atsushi per schivare quella palla di fuoco dal diametro di 5 metri, tuttavia questo non è abbastanza; la caduta a corpo morto provoca l’esposizione della frattura provocata da Akio e il danneggiamento dell’arteria femorale della stessa [Mattyse perde 10 pv a turno] In più come se non bastasse Al Maeda si becca anche la palla di fuoco in faccia, certo, non in pieno ma resta comunque gravemente ustionato [-20 pv Mattyse] La stessa sorte non capita ad Akio che avuto il suo divertimento decide bene di imitare l’Ishiba e guadagnare l’uscita tendendo un’ancora di salvezza ad un oramai morente Mattyse, purtroppo nemmeno la compressione della ferita ed una corsa disperata all’ospedale potrebbero salvare il Senjuu. Cicciobello oramai quasi stremato decide che non vale più la pena lottare, quel Kiriano è troppo forte per lui, sembra un fottutissimo grillo quindi; persa ogni speranza di vittoria e preso dallo sconforto decide di sedersi; con la schiena sul muro che da sulla finestra e aspettare che il caldo abbraccio delle fiamme da esso stesso create lo raggiungano ricongiungendolo con l’amato fratello. Tiene però d’occhio Akio casomai volesse fare qualche gesto inconsulto e provare a portargli via il suo unico contentino prima della morte.[Quest Chiusa | Turni Liberi | Per Info contattatemi su discord senza problemi | Divertitevi!][SE END]

22:53 Mattyse:
 lo spostamento del bianco è veloce, ma non abbastanza, nonostante l'impegno nello schivare la palla di fuoco in arrivo, questa lo investe in pieno, aumentando quelle condizioni già precarie che gravavano sul suo corpo... la perdita di un occhio, di un braccio, la gamba ridotta in condizioni pietose... si trattavano di troppi impedimenti fisici, troppo debole quel corpo per restare al passo di quella mente. L'urto col terreno poi è più duro del previsto, Mat sente qualcos`altro pizzicare alla gamba sinistra, ma non capisce cosa sia, è la prima volta che una ferita diventa così grave, è la prima volta che non riesce ad usare una tecnica nonostante il forte dolore... < ma che... > la voce è più bassa, neanche se ne rende conto il Senjuu che abbassa lo sguardo per osservare la gamba... che sta succedendo? Il sangue è tanto, non è la prima volta che ne vede così tanto, non è la prima volta che il campo di battaglia si riempie del suo sangue... Uno sguardo ad Akio, che se ne va invitandolo ad un accordo per salvarlo... Lo sente, ovattato, ma lo sente... < Fottiti... > L'ultima parola, sussurrata col filo di voce rimasto. Al Miaeda, terrorista delle terre Ninja, morto in un attentato... che stronzata... Mat posa il capo contro il terreno, portando lo sguardo verso il soffitto di quel palazzo paragonabile ad un grattacielo... quanto cavolo sono alti quei piani? Se ne accorge solo ora... La mente non vaga in giro per ricordi, non vuole perdersi in momenti gioiosi per rallegrare quelli che sono i suoi ultimi minuti e farsi coraggio, semplicemente è la fine, sapeva che vivere come faceva lui la avvicinava incredibilmente... solo... Kimi... < io... Volevo solo riabbracciare mia figlia... > E forse è così che doveva finire, un padre che non ha mai avuto di essere tale... e una figlia, che forse non saprà mai cosa lui abbia fatto per lei... [END]

23:03 Akio:
 Sente solo quella parola, quell’invito a farsi fottere che magari, chi lo sa, potrà anche seguire tanto il quartiere del divertimento è pieno di quei locali e un culo latino che salta sopra al taijutser di sicuro lo troverà stasera. Non si scompone per la morte di una persona, gli aveva offerto quell’accordo con il diavolo, l’ultimo per far si che si potesse salvare eppure, non è stato accettato. Fa spallucce, non riguardandogli personalmente in realtà quello che gli è successo e anzi, dopo che sente quella palla di fuoco esplodere, ecco che sente le ultime parole di un Mattyse morente. Parla di una figlia, non la conosce… non gli importa in realtà. Di storie come queste ne sente a iosa, fin troppe. Chi supplica per la propria vita proprio per la famiglia, chi si aggrappa e nasconde dietro questa invece. < Almeno sei morto con più onore di quello che dimostravi in quello stato pietoso. > è questo il saluto che gli fa al Senjuu morto, per poi inspirare quel fumo un ultima volta e parlare ad alta voce. < Bonzo, lo sappiamo entrambi che sei troppo stanco per anche solo potermi toccare di nuovo. LA mia offerta è sempre valida. > E così, incurante di tutto, ecco che torna in quella stanza. Cammina, alto, orgoglioso su quei geta tradizionali. Gli occhi rossi guardano quel pelato davanti alla propria figura, esattamente come un leone affamato guarda un facocero che è stato abbattuto e che sta aspettando solo che quelle fauci calino sul collo. Si avvicina al corpo di Mattyse in realtà, constatando come la gamba che gli ha rotto stia sanguinando copiosamente, probabilmente quello più i jutsu katon che si è preso, la causa della morte del konohano. < Peccato, non aveva neanche una taglia sopra la sua testa… non avevo richieste di farlo fuori. > Si abbasserebbe, con le braccia che andrebbero a muoversi per raccoglierlo e metterselo come un sacco di patate sulla spalla sinistra. Si rialza, guardando sempre cicciobello < Che vuoi fare? Se vuoi morire almeno abbi anche te la decenza di farlo con onore, di fianco a tuo fratello, giù per la finestra… altrimenti vieni con me, lavora per me fino a diventare abbastanza forte da abbattermi… a te la scelta visto che ora, scarso come sei, non puoi scegliere altro. > arretra, guardandolo sempre in faccia, decretando quindi il percorso che sceglierà per se, fino ad entrare in quel corridoio e uscire dall’edificio, allontanandosi dall’altro lato, dove non c’era il blocco della shinsengumi e degli anbu, per le vie di traverso che portano a casa sua, a Kiri. [SE end]

Il terrorista pelato non sembra nemmeno ascoltare Akio che potrà tranquillamente avvicinarsi al corpo del defunto Mattyse e farne quello che vuole. Lo ignora totalmente quasi come se fosse in stato catatonico, non si muove, non si butta come suggerito dal Kiriano; semplicemenente sta lì; fermo e immobile attendendo che le fiamme lo raggiungano; non dovrebbe volerci molto in realtà, il calore sta aumentando sempre di più. Il Kiriano riesce a guadagnare l'uscita con relativa tranquillità scartando anche i posti di blocco una domanda sorge spontanea al fato; che fine farà ora il corpo di Mattyse?[END]

Al centro di Kagegakure un palazzo improvvisamente esplode; dalla sua sommità si ode la voce di un qualcuno coperto dal fumo: Il capo di un certo Comitato Cremisi che ha come obbiettivo quello di spodestare l'ordine costituito e di detronizzare il consiglio incitando Anbu, Shinsengumi e cittadini comuni ad una rivolta nei confronti dello stesso. Le forze dell'ordine nonostante siano presenti attorno al perimetro non sembrano voler agire in tal senso forse a causa di ordini dall'alto così sono tre ninja comuni quelli che decidono di capire meglio cosa stia succedendo; Mattyse, Akio e Atsushi. Ognuno ha scopi diversi per entrare in quel palazzo. All'interno di quel posto in fiamme trovano due uomini mascherati che cercano di reclutarli per unirsi alla loro rivolta; Mattyse con coraggio e nonostante gli impedimenti fisici è il primo ad attaccare quel duo che però non sembra essere scalfito da quell'attacco. Akio, stanco delle parole di Mattyse e voglioso di crearsi nuovi collaboratori attacca il Senjuu spezzandogli il femore e creandogli così una frattura scomposta. A questo punto i due del comitato decidono che non hanno bisogno di tali teste calde tra le loro fila e passano all'attacco ferendo Atsushi alla spalla destra. Akio però riesce abilmente a driblare il colpo e a mandare all'altro mondo il più vecchio dei due, l'altro punta a uccidere e uccidersi. Sventurata vittima di questo piano è Mattyse che dopo aver preso svariati danni da palla di fuoco a seguito di una caduta imprudente si danneggia irrimediabilmente la femorale finendo per morire dissanguato pensando a sua figlia. Atsushi e Akio riescono a fuggire, ma il Kiriano decide di portare con sé il corpo del defunto Mattyse per chissà che scopo nascondendolo da qualche parte nel quartiere povero di Kiri.


Commento OFF:

Che dire ragazzi, è stata una quest abbastanza lunga e impegnativa, da parte mia come, suppongo da parte vostra. Avete perso un bel po' di tempo a provare ad entrare nel palazzo nonostante nel fato avessi detto che non ci fosse altro modo di entrare; però sia l'idea di Mattyse che quella di Akio devo ammettere che mi hanno fatto divertire. Mi è piaciuto molto come avete mosso i vostri Pg, siete stati coerenti con il loro bg e di questo non posso che rallegrarmene. Ho apprezzato le tattiche utilizzate sia da Mattyse che da Akio. Nota dolente a parere mio è Atsushi, ti sei giocato il pg con qualche rotella fuori posto e mi sta benissimo, ma le tue descrizioni e i tuoi movimenti mancavano di precisione, più volte ti ho ripreso chiedendoti di utilizzare i tag. Il tuo pg è stato spettatore passivo in questa quest, motivo per il quale non posso assegnarti lo stesso quantitativo di punti esperienza assegnati agli altri.
Avrei voluto collaboraste di più sinceramente, i due png erano due chuunin, niente che in tre con un chuunin off non aveste potuto affrontare. L'edificio è partito in fiamme poiché nella descrizione della quest avevo esplicitamente chiesto delle indagini preliminari che vuoi per il periodo festivo vuoi per distrazione non avete fatto; sarebbe bastato che uno solo di voi le avesse fatte e il palazzo non sarebbe andato in fiamme creandovi decisamente meno casino da gestire. Doveva essere una quest con trappole e carte bomba nascoste ma appena viste le vostre difficoltà ho preferito evitare perché non avrei voluto che morisse nessuno; purtroppo è capitato e me ne dispiaccio sinceramente. Per tutto il resto Beh che dire? Spero vi siate divertiti almeno un pochino, feedback e consigli sono come sempre ben accetti!