Presentazioni rocambolesche
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21:11
Dokuhiro:
le è toccato tornare per l'orario serale nel ristorante che non è nemmeno suo, è una schifosa vice chef(?), quindi le tocca fare la gavetta pure quando ha gia superato le selezioni da normale ristoratrice mentre si appresta a stiracchiarsi. ha appena finito il tempo, e normalmente dovrebbe passare sul retro cosa che fa abbassando la maniglia e dirigendosi all'esterno con una emaciata figura, sicuramente è messa meglio di un tempo, ma comunque ha un'aspetto piuttosto da fantasma, anche se ora si puo riuscire a stringerle il polso senza pensare di ucciderla, e vuoi magari per l'innata o la dieta, il suo pallore è ancora piu sensibile anche per colpa delle occhiaie che sorgono appena sotto gli occhi spenti. ha una piccola valigetta sotto braccio, con una tuta da normale vita di tutti i giorni e il coprifonte di ame stretto attorno a un braccio non avendo sbatti di metterselo alla fonte. la chioma stopposa castana è liscia e si scuote un po da una parte all'altra mentre cerca di uscire dallo stretto corridoio che in realtà è il vicolo che dovrebbe essere adibito per una fuga senza troppi rumori, e da essa sta sbucando mentre rimane per qualche istante davanti al ristorante di cibo tradizionale mentre va a controllare il suo cellulare per capire se rasetzu le abbia scritto qulcosa, ponderando piu volte mentre fissa lo schermo ogni tanto dando un colpetto col dito per vedere qualche lista degli autobus o dei ninjataxi che dovrebbero passare di li a poco per portarla dove vuole e le serve [Esterno ristorante] La giornata è finalmente finita e il nostro giovane Anbu l'ha passata tutti negli archivi della corporazione per un caso che sta seguendo. Non ha voglia di rimanere a casa anche stasera, quel sigillo che ha sul collo lo impensierisce un sacco e a casa non fa altro che pensarci quindi meglio uscire e pensare a cose più dolci, tipo fare qualcosa da giovane e cercare un ristorante adatto per portarci a cena Kaori. Dopotutto chi conosce il Nara sa che lui, nonostante i suoi quindici anni, è fondamentalmente nato vecchio, interessi strani, molto all'antica e per di più la sua altezza lo fa anche sembrare più grande, non necessariamente è uno svantaggio, ma niente della figura del Nara fa gridare al mondo "Ehi guarda quel bambino". Il suo modo di fare all'antica si vede anche dal suo abbigliamento, indossa un kimono nero, sia nella parte inferiore che in quella superiore, una fascia bianca unisce i due pezzi e sopra di esso un haori bianco recante lo stemma della famiglia Nara sul braccio destro. Il sigillo al lato destro del collo è ben visibile, un pentagramma nero; unica nota di modernità nel suo abbigliamento sono le scarpe; degli anfibi in stile militare alti fino alla caviglia. Cammina per la strada con il suo ninjaphone in mano guardando le recensioni di tutti i locali su ninjadvisor. <Questo ha delle buone recensioni> dice il ragazzino fra se e se osservando l'insegna del negozio. Lo sguardo poi si posa su una donna che sembra essere particolarmente stanca proprio all'ingresso di quel posto, ha amici che lavorano nella ristorazione, tipo Ichiraku, il suo più grande amico (?) e sa che quella è la faccia di un dipendente che ha appena finito il suo turno. Decide così di provare a chiedere informazioni alla donna. Si avvicina a lei con calma e chiede <Buonasera, potrei disturbarla un secondo?> chiede gentilmente il ragazzino sorridendo alla donna in modo affabile. Dokuhiro:
21:36 Dokuhiro:
abbassa il cellulare, sollevando lo sguardo verso shiroichi con un movimento fluido, pare piu grande, sicuramente non è una quindicenne, sicuramente non ha voglia di parlare, quindi alzando lo sguardo lascia ben intendere un "stai per morire" che dovrebbe essere chiaro a chiunque avesse un minimo di volontà di vivere, solo per ascoltare la sua domanda e abbassare il cellulare abbandonandolo al proprio fianco dove lo screenserver mostra un rasetzu che tiene una neonata <ditemi> dichiara infine, anche se pare estremamente guardinga verso l'altro soprattutto vedendone il simbolo sul collo, o forse lo stemma di famiglia, comunque tutto pare intendere che si sta controllando al massimo per non aprirgli la gola, fissandolo senza nemmeno battere le palpebre come se si dovesse aspettare che magari è l'altro a balzarle addosso all'improvviso <...> rimane in un silenzio pesante, teso, il peso del corpo si sposta leggermente verso l'indietro per capire che cosa l'altro voglia e mettere mezzo passo di differenza aggiuntiva, lo sgardo si distanzia solo per guardare attorno alla ricerca di qualcosa. forse di salvezza, forse di altri come shiroichi, non si sa, ma sicuramente non pare felice di venire avvicinata nella notte con le poche luminarie presenti, ma in un certo senso sta ancora andando bene dato che tutte le luci stanno permanendo nel loro stato per gettare una pallida e giallognola luce nella sera sopra le loro teste e poco lontano, senza contare i negozi ancora aperti a quell'ora [Esterno Ristorante] Il ragazzino osserva la reazione della donna, sembra spaventata da lui, è la prima volta che gli capita in vita sua che qualcuno si distanzi da lui in quel modo. Resta un secondo perplesso ma scuote la testa e torna a mettere il suo miglior sorriso per tentare di rassicurare la donna <Sono alla ricerca di un ristorante da giovane per portarci a cena una ragazza che mi piace, solo che a me piacciono le cose all'antica e non conosco molti ristoranti moderni; lei a occhio mi è sembrata parte del personale e mi chiedevo se consigliasse questo posto ad un'uscita romantica e per una persona giovanile, lei mi dice sempre che per avere quindici anni mi comporto come suo nonno> dice grattandosi la nuca imbarazzato. Poi quando la donna abbassa il telefono con il suo occhio attento nota la foto sul cellulare della donna. <Mi scusi, non voglio farmi gli affari suoi, ma lei conosce Rasetsu-san?> chiede il ragazzino < è un mio amico, la piccola Kuro-chan come sta?> una sequela infinita di domande per la donna che sembra abbia voglia di parlare tanto quanto suo padre abbia voglia di sorbirsi le lamentele di sua madre sul fatto che passa troppo tempo all'izakaya con i suoi amici. Non accorcia nuovamente le distanze con Dokuhiro, sembra preoccupata dalla sua stazza e non vuole di certo metterla in soggezione. Chissà poi che non sia anche il pentacolo sul collo a dargli un'aria losca, deve decisamente chiederlo a Shizuka, magari conviene coprire col fondotinta anche quel tatuaggio, non solo quello da anbu, non vuole dare un'idea sbagliata di sé. Dokuhiro:22:05 Dokuhiro:
le orecchie si drizzano, umane, mentre cerca di comprendere che cosa stia dicendo di tutto quel discorso, andando quindi a muovere il pollice dietro di se <è un ritorante tradizionale> spiega all'altro come se questo dovesse spiegare tutto, silenziosamente osserva l'altro e gli occhi le si assottigliano, puo ovviamente comprendere perche l'altro abbia compreso che sia in qualche modo collegata a rasetzu per lo screen server del cellulare, e lentamente gli occhi si assottigliano diventando sempre meno amichevoli, gia che prima non lo erano, in effetti, e per sicurezza una mano va a finire sul kunai piu vicino sulla sua figura, e lo fa pure in modo che sia visibile all'altro per rendergli conto che sta calpestando sempre piu un terreno minato <sono la sua compagna, ma immagino che dovreste saperlo> mormora all'altro fissandolo sempre piu astiosa, come se avesse visto nella creatura qualcuno che non dovrebbe essere lì a parlarle, ovviamente non risponde nemmeno sul fatto se kurochan stia bene o meno, vede solo una minaccia davanti a se mentre abbandona saggiamente il cellulare in una tasca e la valigetta a terra, lentamente, come se stesse dando tempo all'altro di andarsene finche puo, anche perche ammettiamolo che rasetzu non ha amici, non nel senso tradizionale del termine e quindi le sue parole possono essere tutto meno che convincenti! fissando a lungo il volto dell'altro, le parole sono ridotte al minimo come se niente fosse, le tira la cicatrice sotto le vesti, cercando di ignorarne la sensazione [Esterno del ristorante] La risposta della donna sembra non essere esaustiva per il giovane Nara <Capisco, ma tradizionale da vecchio o tradizionale moderno? C'è differenza no?> chiede gentilmente, ma poi qualcosa nello sguardo della donna cambia e addirittura va a mettere la mano su di un kunai; è il ragazzino stavolta quello che fa un passo indietro; alza le mani e dice sempre in tono gentile, ma molto meno tranquillo <Calma calma, sono davvero un suo amico! Mi ha parlato di una compagna ma non ho mai avuto il piacere di conoscerla> dice in tono gentile ma accorto. <Sono Shiroichi Nara, non so se Rasetsu-san vi ha mai parlato di me, probabilmente se l'ha fatto mi ha chiamato Bimbo-kombini> inizia il ragazzino tentando di provare la sua amicizia col genetista; certo che i kami li fanno e poi li accoppiano, nemmeno avesse detto "Ucciderò te e la tua famiglia"! <Guardate, ora prendo il cellulare e vi faccio vedere>. Il ragazzino poi va a mettere la mano destra nella manica sinistra del kimono molto lentamente e ne tirerà fuori il suo ninjaphone e tappando qualche volta sullo schermo lo girerà poi alla donna <Vedete? Ho il suo numero, e se aprite ninjagram potrete anche vedere che ci seguiamo e messaggiamo> dice in tono pacificatore. Ma guarda un po' tu se non riesce a passare una serata tranquilla mentre cerca luoghi giovani per Kaori! La prossima volta la porta da Ichiraku, almeno lì non dovrà stare attento a strani negozi di tatuaggio o a compagne di scienziati che vogliono attaccarlo solo perché ha nominato il suo compagno! Eppure una volta il Nara era bravo nelle relazioni interpersonali, cosa diamine sta succedendo ultimamente? Dokuhiro:22:41 Dokuhiro:
il corpo è ben teso, quando l'altro cerca di accampare tutte quelle storie riguardo a chi dovrebbe conoscere rasetzu e perche, fissandolo con costanza pronta a balzare e uccidere se necessario. quando l'altro fa cenno di andare a prendere il telefono lei sposta indietro un piede come se fosse pronta a scappare o attaccare. l'aria elettrica, lo sguardo furente pronto ad avere la meglio o a perire provandoci...e poi nota che ha davvero il suo numero. il volto inespressivo si dipinge di confusione, la postazione di aggressività si va a scemare per qualche motivo sollevandosi un minimo da quella posa. controlla meglio avvicinandosi ancora un pochino per controllare il suo numero, quindi aggrotta le sopracciglia e mette via il kunai, piegandogli il capo in segno di scuse <vi porgo le mie umili scuse> ammette con un inchino <non è facile sentire che ha amici, è molto piu probabile che siano persone che ci vogliono uccidere> ammette all'altro piegando il capo di nuovo <tradizionale tradizionale> mormora all'altro tornando apatica e distante <non lo ha fatto, quindi..> lasciando intendere che poteva aver reagito così proprio perche rasetzu non ne ha parlato al riguardo < e...> si avvicina vagamente <che cosa ha detto?> domanda <riguardo alla compagna> mormora porgendo una mano a nascondere le labbra per fargli itnendere, solo mani e volto sono in vista grazie alle vesti, mentre va a riprendere la sua valigetta che aveva poggiato per combattere di li a poco con l'altro e avrebbe probabilmente perso [Esterno del ristorante] La donna non sembra ancora convinta, almeno fino a che il ragazzino non gli mostra il suo numero di telefono. Posa il kunai e china il capo in segno di scuse. Shiroichi è sollevato, almeno questa è riuscita a risolverla in modo pacifico <Non preoccupatevi> dice il ragazzino tranquillamente <e datemi pure del tu, non sono abituato che mi ci si rivolga con così tanta formalità, sono ancora troppo giovane per quello> sorride amichevole il ragazzino. Ascolta la spiegazione della donna; effettivamente conoscendo i comportamenti dello scienziato non fatica a credere alle sue parole <Beh è una persona particolare, non tutti riescono ad apprezzarlo> risponde cercando di trovare le parole più adatte per definire lo scienziato senza risultare offensivo <Però a me sta simpatico sul serio! Ci sono anche andato in missione insieme una volta, avreste dovuto vedere come ha risolto la situazione in quattro e quattr'otto quando delle bambine sono state minacciate; io l'ho sentito solo tramite l'auricolare, ero impegnato ad evitare le esplosioni dall'altro lato del tempio> dice il ragazzino raccontando qualcosa in più dei suoi rapporti con lo scienziato <è uscito anche qualcosa sui giornali, ricordate il Maoeru Sakura?> chiede tranquillamente di nuovo a briglia sciolta dopo la tensione iniziale. <Ah capisco, quindi probabilmente piacerebbe a me ma lei lo troverebbe da vecchi, tutto chiaro; dovrò ancora cercare allora> sorride imbarazzato <Beh mi ha detto che siete una bella donna e che ci tiene molto a voi> dice il ragazzino rispondendo alla sua domanda e glissando ovviamente su tutte le cose che sicuramente Rasetsu non vorrebbe che la donna sapesse <Però non mi ha mai detto il vostro nome, vi dispiace se ve lo chiedo Signora?> dice gentilmente il ragazzino sorridendo a trentadue denti nei confronti della donna. Dokuhiro:23:07 Dokuhiro:
imaru mostra uno sguardo chiaramente incredulo quando le viene detto che è bella e che ci tiene molto a lei, ci pensa un po, quindi aggrotta le sopracciglia <mi sta tradendo> dichiara senza troppi giri di parole, e probabilmente la motivazione è evidente <e per di piu una bella donna...> mormora altrettanto, ovviamente lei non si vede bella, manco per niente, quindi ovviamente pensa che abbia un altro. si sa, quella gelosa di doku! le parole dell'altro le arrivano come un brusio, la mente troppoo occupata nel pensiero ossessivo che sta venendo tradita dal rosso, da pure un calcio a una cartaccia a terra come se niente fosse, piuttosto stizzita, mmentre lo sguardo si raggruma e si adombra <vi ha detto nient'altro?> domanda all'altro piu interessato a quello <mi chiamo dokuhiro> dichiara ora ben piu interessata a parlargli per sapere chi altro è questa donna, non volendo assoluitamente lasciarsi scappare l'oipportunita di torchiare shiroichi anche se il suo umore è stato palesemente compromesso dalle sue stesse parole, o dalla comprensione di imaru e della sua gelosia cronica <eh? no, si, non ho tempo di leggere i giornali> mormora riguardo alle esplosioni del tempio, mentre comincia a camminare avanti e indietro come un leone in gabbia e con il volto chiaramente pensieroso a ben diverse motivazioni <secondo la vostra ragazza lo siete, ma se dite che non volete la forma rispettosa, va bene> dichiara senza troppi problemi, tanto non le interessa alla fin fine se non come fonte di informazioni [Esterno del ristorante] Certo che questa donna è veramente strana, lui gli dice che è bella e lei pensa subito al tradimento? Il Nara sbianca, non capisce minimamente come possa esserci arrivata; lui sa che la donna ha colto nel segno ma forse questa cosa è meglio non dirgliela. <No, non mi ha detto altro, abbiamo parlato più che altro della piccola Kuro-chan, volevo portarvi un regalo per farvi le congratulazioni per la sua nascita ma non conoscendo i vostri gusti non avrei saputo cosa prendere> dice il ragazzino provando a distogliere la donna da quelli che possono tranquillamente essere dei pensieri omicidi... povero il rosso quando tornerà a casa, forse dovrebbe mandargli un messaggio il prima possibile, almeno avrà il tempo per trovare un modo per rabbonirla. <Molto piacere Dokuhiro-san> risponde sorridendole affabilmente mentre la donna continua a muoversi avanti e indietro come un leone in gabbia; decisamente deve contattare il rosso. <Immagino che il vostro lavoro vi tenga molto impegnata> dice in risposta al fatto che lei non abbia molto tempo per leggere i giornali. <Certo, lo sono, ma non per questo mi piace che mi si dia del voi> ridacchia commentando alla risposta della donna in modo divertito e forse anche un po' fiero di distinguersi dai ragazzini della sua età che solitamente pensano solo a divertirsi e a fare baldoria. <Comunque non è la mia ragazza, è un po' più complicato di così> dice il ragazzino arrossendo leggermente parlando di Kaori. <Posso offrirvi qualcosa da bere? fa freddo qui fuori e immagino che stare di fronte al vostro posto di lavoro una volta finito il vostro turno sia una cosa che non vi permette di staccare il cervello da questo mondo> propone il ragazzino per evitare che la donna che già sembra stanca e nemmeno troppo in forma a dire il vero si prenda qualcosa; l'inverno è alle porte e le temperature iniziano a calare drasticamente. Dokuhiro:23:43 Dokuhiro:
<la mia mente è gia piu che staccata dal lavoro> ovviamente diretta invece riguardo all'assassinio del rosso, che giustamente si è segnato la sua morte anche se magari era sincero sul fatto, piu che altro perche raramente le fa complimenti e quindi non pensa di certo a se stessa come bellezza, anche perche ammettiamolo non lo è. non troppo, è vagamente passabile, semplicemente perche non si guarda dove le vesti nascondono il resto <ah no? allora cercate di convincerla?> domanda all'altro riguardo la ragazza, mentre annuisce <va bene> riguardo alla bibita, andando leggermente verso il suo mutismo per ascoltare la storia dell'altro davanti a una birra serale//exit! La donna sembra ancora focalizzata sul rosso, possibile che non sia la prima volta che lo scopre a tradirla? Deve decisamente avvisare il rosso prima che la donna torni a casa. <Sì, dobbiamo vedere ancora come andrà, la storia è molto più complicata di quello che potreste immaginare.> dice serio il ragazzino senza però sbottonarsi oltre; anche perché dubita fortemente che la donna abbia la testa per ascoltare ciò che avrebbe da dire focalizzata com'è su quello che potrebbe essere a tutti gli effetti un eventuale omicidio premeditato. Fortunatamente la donna sembra accettare la proposta del ragazzino che l'accompagnerà volentieri a bere la sua birra, magari lei è una di quelle persone che non reggono bene l'alcool e finisce per diventare super allegra e simpatica senza propositi di omicidio. O almeno lui lo spera. Si accinge a seguire la donna nel pub più vicino per offrirle la bevanda alcolica che desidera mentre lui prenderà un bel thé verde caldo alla menta, sì è decisamente un vecchio dentro questo Nara[Exit] Dokuhiro:Shiroichi alla ricerca di un ristorante più giovanile si imbatte in Dokuhiro. Per pura casualità il ragazzino vede lo sfondo dello schermo della donna e riconosce lo scienziato. La donna non sembra prenderla bene e pensa di attaccarlo, ma fortunatamente tutto si conclude a tarallucci e vino; se non fosse che le parole di Shiroichi fanno sospettare alla donna l'infedeltà presunta di Rasetsu.