Niku 肉
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[Lungo la via] Che bello uscire fuori dal clan, no? Oh lo è, specialmente per lei, in quel passo che sa di danza perfetta, nell'aspetto così dolce e pallido nel candore di un'anima che è la purezza vista sulla terra, un angelo caduto di meraviglie, di pallidi capelli corti truccate di un blu che riprende quello degli occhi, che son piegati in quella espressione serafica, di labbra imbrattate di un rossetto scuro e intenso in perfetto contrasto col chiarore che l'avvolge. Di un abito bianco e candido che l'avvolge come un simil kimono, sebbene un pò diverso, perchè vi son pizzi e merletti, li sul collo sottile, sulle maniche larghe che scendono, sulla gonnellina ampia che copre per metà le cosce sottili e toniche, di un corpo in miniatura, parrebbe così giovane..e Parrebbe sola, ma lei non è mai , a 40 metri di distanza davanti a lei un essere opposto la precede, di un ghigno che gli solleva le labbra sottili, di un rosso sguardo di sangue vivo, neri i capelli che scivolano fino alle spalle, perfino più lunghi di quelli di lei, vestito con un abito rigido come fosse della shinsengumi, ma che trova troppe divergenze anche solo per passare per uno di loro , rigido e impettito, rigore e malo sguardo su tutti. "Perchè mi hai portato qui, Kiku" non si muovono le labbra, difatti la loro connessione è mentale, due corpi e due anime, unite da un'essenza troppo complessa per poter esser compresa "Oh suvvia Shinji, lo sai cosa voglio.. e respiro così tanto che vorrei solo vederle e cibarmene.. ho fame" il viso della piccolina che si solleva con un sorriso morbido, che nessuno saprebbe a cosa sia rivolto, mentre il gigante corvino molto più alto ghigna come suo solito "Lo sai che non ne siamo capaci ancora.. dobbiamo solo.." cosa? Chi lo sa, ma il loro passo è sincronico, a distanza di 30 metri, tanto che lui anche se si voltasse non la vedrebbe nemmeno, ma lei? Forse .."innocenza e peccato, uno spettacolo" e passa la lingua sulle morbide e scure labbra la signorinella, gustando un pasto che non ha avuto ancora modo di saggiare. [chakra on][Kindred II attivo solo per lore] [lungo la via] Takemaru si ritrova al quartiere dello spettacolo: la temperatura per lui è decisamente proibitiva, tanto che indossa tutta una serie di abiti imbottiti. L'inverso di Kiku insomma! Un paio di scarponi pesanti, imbottiti e rinforzati con della pelle dura sulla punta e sulla zona della caviglia, neri e lucidati alla perfezione mentre poco sopra, un paio di calzoni piuttosto grandi rispetto alla figura, non esattamente nerboruta del genin. I calzoni sono imbottiti anch'essi ovviamente e portano sopra una texture mimetica, adatta alla conformazione dei boschi intorno al quartiere di Konoha logicamente mentre sopra, una pesante giacca grigia a collo alto; questo, completamente tirato, tiene le labbra nascoste ai più nonostante si veda anche da fuori che sta sorridendo. La camminata di Takemaru risulta tranquilla, ritmica come se stesse marciando. Si sta guardando intorno come se per lui lì fosse tutto nuovo, come se stesse tentando di capire bene da che parte del mondo è saltato fuori. I lunghi capelli biondi, colorati verso le punte di rosso e arancione, sbucano fuori da un berretto di lana blu elettrico con disegnati, alcuni fiocchi di neve; sbucherà fuori da un vicoletto laterale, fino a raggiungere la stessa via di Kiku, finendole vicino e camminando proprio di fianco a lei ed è così che potrà accorgersi di quanto il ragazzo sia spaesato <ohhh...> sembra proprio come se non ci fosse mai stato [chakra on] [Lungo la via] Lieti i passetti vanno, stretti quei piedini in quelle scarpette con il tacco alto di un 7 centimetri circa, non troppo alti, ma che rendono a lei qualche centimetro d'altezza in più facendola sembrare una perfetta bambolina, con quel chiarore macchiato da qualche nastro blu a darle un colore che possibile ancora più etereo e asceso al cielo stesso. Osserva ogni viso sempre con quel sorriso, alla ricerca di qualcosa "Kiku.. non puoi scegliere così" La rimbecca l'essenza Yang da cui è stata separata, il suo unico e la sua completezza, la sua parte maschile che l'ha abbandonata in parte "Perchè no.. possiamo capire quali sono le anime da poter sacrificare già da adesso" ghigna dentro, lei, l'opposto in tutto a ciò che dona ad altri, così come lo sguardo che si ferma sul biondo dai capelli rossi sulla fine, quello che osserva che si ferma al proprio fianco , e anche il proprio cammino si ferma, un fuscello e fruscio il proprio, il visino che si solleva puntando il nasino verso l'altro, il sorriso morbido che rimane < avete bisogno di aiuto? > ne ha notato lo spaesamento, e assapora il suo profumo , il desiderio che cresce interiormente con un rossore alle gote dolcissime che parrebbe altro "Kiku..non anime pure.. lo sai che è Taboo" , ma ella lo zittisce, cercando di comprendere chi si trovi davanti < ho notato il vostro sguardo > si giustifica, la voce melodiosa, calda accogliente, il mostro dentro che freme di sete e soppesa ancora la sua anima "Sai cosa fare, Shinji.. dobbiamo metterlo alla prova" i pensieri che solo le due anime possono percepire, niente verrà ad altri, ovviamente, tantomeno al povero Takemaru vicino, incastratosi incredibilmente nella propria ragnatela che ancora deve mostrarsi . "..non possiamo.. il taboo" un ultimo pensiero di Shinji, che però farà dietro front per seguirli lentamente, ancora troppo lontano da loro . [chakra on][Kindred II attivo solo per lore] [lungo la via] e Takemaru si ritrova davanti Kiku: inizialmente gli sembra quasi quasi d'aver visto un fantasma e quindi come prima reazione ha un piccolo sussulto. Suvvia Tak, i fantasmi non esistono! Difatti recupera lucidità non appena lei domanda, da un'altezza non molto dissimile dalla sua grazie ai tacchi che la tengono più su, se avesse bisogno di aiuto <uh?oh..ahahah!> ride della grossa. Pone anche le mani sui propri fianchi; la voce viene un po' storpiata dal bavero alto della giacca, che comunque provvede quasi subito a tirare giù mentre i grandi occhioni dorati si portano su di lei. Quegli screzi color rubino sembrano infiammarli: è un po' come avere di fronte due piccole aperture che danno sulla vista di una stella nel pieno dell'attività dell'incandescenza <direi di sì!Non vengo molto spesso da queste parti!> esclama quindi il ragazzo, notando principalmente due cose in lei: fondamentalmente è molto esile e poi di sicuro non è vestita in maniera adatta <oh, avete bisogno della mia giacca?!> le dice quindi, lasciando intendere che pensa abbia freddo, difatti togliendosi subito la giacca grigia e pesante, rimanendo con sotto un'altra giacca, un po' più leggera e mimetica, esattamente come i pantaloni [chakra on] [Lungo la via] Lo osserva, calando il capo di lato smuovendo la leggera chioma, con quel sorriso che non svanisce, e vedrà concentrandosi anche la parte di Shinji che li osserva da dietro le spalle di lui, scocciato come pochi altri e con un cipiglio aggressivo che è tutto dire, ma lo ignora, ponendo le mani dietro la schiena, sporgendo il petto e parte del corpo verso lo sconosciuto quando rivela gli occhi di sole a lei, figlia della luna perfetta, senza che si scosti da li anzi, il corpo stesso gli darà la comprensione che a lei non da mica fastidio, anzi .. "non ancora Shinji" lo invita lo spirito a fermarsi e attendere il momento giusto, lei che si delizia dalle sue prima parole < volete una guida? Sono venuta spesso da queste parti, posso consigliarvi qualsiasi cosa stiate.. cercando > solleva un poco il sopracciglio, gustandosi interiormente quel piccolo povero giovane quando si precipita in quelle formalità da uomo, non sapendo molto in effetti, e lei farà un cenno con il capito dimostrandosi un poco spiaciuta < ho perduto la mia giacca e si è sporcata.. ho dovuto lasciarla > che falsa, si stringe le spalle sottili, un fiore di luna nel suo momento più splendido, nelle forme poco accentuate ma che la riportano subito al proprio esser donna, troppo giovane alla vista rispetto alla verità che cela < s-sareste così gentile da.. prestarmela? > oh povero cucciolo, quegli occhioni da cerbiatta dolcissima che son solo per lui, tremando un poco e sforzandosi di farlo, cercando di scaldarsi con le mani sulle braccia "sei sempre tu.. Kiku.. smettila di farlo coi ragazzini" ..cosa? Beh ancora non si sa, ma pare davvero così sincera e dolce nel proprio fare < in compenso vi aiuterò a trovare qualsiasi cosa desideriate > sussurra con più dolcezza adesso. [chakra on][Kindred II attivo solo per lore] [lungo la via] ha un piccolo brivido quando si leva la giacca <una guida sarebbe quello che fa per me!> ma ride: Takemaru porta con sè un'energia bruciante; è un po' come stare a breve distanza da un grande incendio, caratterialmente parlando e tutto in lui sembra esageratamente slanciato verso il mondo esterno. La voce è potente, la risata è sempre sonora anche se tutto sommato piacevole da ascoltare, così come quell'intonazione che sembra sempre pronta a farsi sentire con un grido <non preoccupatevi!posso prestarvi la mia giacca senzaproblema!> non le ha manco lasciato finire la frase che ha già circondato le esili spalle di lei con il tessuto imbottito della sua giacca; si vede che è di qualche tessuto molto resistente, di quelli anti-taglio come per esempio la cordura, e che all'interno invece è soffice e calda, tenuta calda appunto da un corpo che sembra avere una temperatura corporea piuttosto alta di norma, tanto che per un primo istante in cui rimane senza giacca quasi quasi sembra fumare alla differenza di temperatura con l'esterno <possiamo sempre cercare la vostra giacca!Anche se sporca, si può sempre lavare!> eccolo lì, che si propone di aiutare l'ennesimo estraneo lungo la sua strada [Lungo la via] Se ne gusta ogni parola ogni sorriso ,tutto quello che quell'energia inizia a farsi sentire su di lei come una calda onda di ingenuità perfetta a cui allude, a cui vuole avvicinarsi , ma per il momento accetta semplicemente la sua giacca percependone non solo il calore, ma anche l'odore < siete molto gentile > e allunga lo sguardo in lui cercandone una sorta di imbarazzo, risata, così che possa donarle solo conferma di quello che sta capendo "mi sa che questo qui fa per noi.. Shinji" il pensiero condito di immagini cruente ma avvolte nella dolcezza delle proprie sottili mani che scivolano lungo il suo collo, la sua gola stessa per sentirne la vita.. e poi.. "no Kiku" è l'anima maschile che le parla, che fa qualche passo in più per entrare nel loro range visivo a circa un metro di distanza , ma non lo osserva non serve sapere che è lì con lo sguardo < era diventata inutile , non vi crucciate > affabile come il sorriso mentre si stringe in quella giacca, la perfetta donzella in pericolo che tutti aiuterebbero se potessero < conosco un posticino qui vicino molto bello e intimo > sfila la voce dolcissima, ma anche l'anima gemella che avvicina entrambi, lei soprattutto con violenza e forza, cercando di prenderle una spalla < TU. VIENI. CON. ME > quasi le ringhia addosso strattonandole il corpicino <la-lasciatemi > si ribella lei, come se non lo conoscesse affatto, lo sguardo di sangue del giovane uomo che sfila anche verso il biondino < cosa vuoi tu? Sfila via! > Oh se solo sapesse che l'unica cosa che vuole è salvare la sua anima dal Naraka. "..bravo Shinji, stringi forte la spalla e non mollare" .. "Kiku.. dovresti smetterla di fare certe cose".. come inscenare quella violenza nei confronti di una giovane donna ad esempio. [Chakra on ][kindred II arrivo solo per lore] [lungo la via] la osserva, effettivamente ha la bellezza timida e delicata di un fiore notturno: difficile non venirne abbagliati. Per la prima volta da quando ce l'ha di fronte se ne accorge, che tutto sommato è proprio l'ideale della donzella in pericolo; con quell'imbarazzo che dapprima è padrone di lei (o almeno così pare) e che poi si prende anche lui, nonostante non si dimostri con rossori o risate imbarazzate. La fissa, con quei grandi occhioni di stella sgranati e quando riprende a parlare sembra sorpreso, come se si ridestasse di colpo da un breve sonno <oh?Non preoccupatevi! Ci mancherebbe che vi lascio al freddo e al buio!> riderà di nuovo, con quella solita energia che lo contraddistingue e che si riversa all'esterno come una colata di magma, così caldo da sciogliere anche la pietra <uhm, capisco..d'altronde non avete bisogno dell'altra, ora avete la mia> di giacca, chiaramente. Sembra però non capire del tutto quello che vuole lei <un..un che?> un posticino molto bello e intimo. Senza dubbio lo stupisce, che sia in bene o in male non si capisce molto bene perchè di nuovo, la osserva con quei grandi occhioni sgranati. L'oro che si riflette in essi diviene testimone di quel ragazzo che tenta di prendere la ragazza per una spalla <cosa volete voi, piuttosto!Vi sembra il modo di trattare una donna in difficoltà questo!?> si riferisce chiaramente a Kiku <lasciatela e allontanatevi immediatamente!> intima, indicando il nuovo arrivato con l'indice della mandritta, sembra essere pronto alla lotta [chakra on] Lo sa, che quell'aspetto è un arma vincente, così sottile e piccola, chiara e delicata da attrarre a sé come fosse una luce fredda nella notte, una fiammella blu di spirito vivo che invoglia i più ad aiutarla, a prenderli e raggirarli con un tono di voce dolcissimo e caldo, prendendosi tutto con le buona maniere ma l'occhio, lo sguardo morbido ha solo l'apparenza di ingenuità genuina, quando ti più sbagliato? "..mi sembra proprio un'anima così pura Shinji .. ho voglia di assaggiare la sua carne e il suo sangue.. e poi" si perde nei propri pensieri che allargano un poco il sorriso rivelando due canini un poco più appuntiti, prendendosi il calore di quella giacca pregustandosi un eventuale pasto notturno, che si leccherebbe le labbra se non apparisse così oscena nel modo di farlo che a stento si trattiene < un locale molto carino, per stare al caldo entrambi > costruisce la trappola alla perfezione lei, con quel fare sottile tra l'avvicinarlo a se ma con calma, lentezza, finché non giunge a lei il gemello, così diverso per carattere e modi di fare ma così terribilmente buono.. Lui. La stringe dandole un po' di dolore in effetti, ma non è niente questo, delle parole che prendono sia lei che si agita e lo sconosciuto giovane che a vedere la scena si frappone in qualche modo.. < tzk > sbuffa Shinji, mollandola e prendendole i capelli per qualche attimo quasi volesse strapparglieli, o costringerla a seguirla tirandola da lì.. "dovrei portarti al clan per la gola" confessa mentalmente dopo averla lasciata stare "oh sì lo farai al ritorno se vuoi" concede lei < andate via!> Uno schiocco e uno sguardo di fuoco per il povero Takemaru < dovresti andartene anche tu > una minaccia, si, ma questo lo vedrà allontanarsi si, ma mai più di 100 metri da lei, seguendoli da lontano, e dandole due occhi in più.. lei si scrolla le spalle sottili < n-non me lo aspettavo > confessa da bugiarda, attrice dentro "vedi di non mangiare la sua carne in pubblico se puoi, Kiku" < scusatemi.. è..un ex invadente > stringe le mani intorno ai lembi di quella giacca. [Chakra on ][kindred II arrivo solo per lore] [lungo la via] ci pensa un po' su <non dovrei rimanere troppo tempo fuori di casa..> anche perchè lui in un "locale" così non ci ha mai messo piede, tutto preso dagli allenamenti che il babbo lo costringe a seguire con una diligenza che non è nemmeno richiesta in verità, se non proprio nella famiglia del giovane. Poi quella scena in cui, per fortuna(?) bastano le parole a risolvere, e infatti ottiene solo uno sguardo truce e un consiglio che se si conoscesse tutto, forse bisognerebbe seguire ma in questo stesso momento, Takemaru si preoccupa solo di avvicinarsi a lei, che si scrolla in quelle spalle così sottili che non può fare a meno di tentare di avvolgere con le proprie mani; mantenendo quidni una certa distanza ma fissandola ancora una volta in viso <sicura di stare bene?> si soffermerà a guardarla ancora una manciata di secondi, il sorriso che torna a dipingerglisi in viso, luminoso proprio come il sole che si riflette anche attraverso i suoi occhi e nei capelli, che ondeggiano sotto al berretto scuro e pesante come se fossero lo sfondo d'un tramonto, quando viene illuminato dalla luce dei lampioni o della luna <non preoccupatevi, ora va tutto bene, piuttosto..lasciate stare quel locale, vi riporto subito a casa, giusto per evitare che quell'uomo ritorni> le dice, rimanendo a guardarla con le mani ancora poggiate sulle sue spalle [chakra on] [Lungo la via] Sbatte le lunghe ciglia, che non sono esattamente scure e nere, come se il mascara indossato per farli apparire più femminei abbia non del tutto cancellato il loro candore totale, facendo un piccolo sorrisino al giovane sconosciuto < vi prometto che non vi farò tornare a casa tardi > confessa, accentuando il sorriso laccato di scuro come fosse una serpe vestita da agnellino, e lei lo sembra del tutto, con lo strattone alla spalla e lo sguardo del proprio gemello che andrà poco lontano, e quello invece si diletta nel cercare donne a cui carpire la propria virtù e rubarle ai loro fidanzati e onori, prelibatezze rare quelle da trovare ma testardo quasi quanto lei "se fossi io, strapperei loro il cuore Shinji, non c'è niente di più virtuoso di un'anima intonsa da quel che ne so" e no, ancora non ne sa in verità, ma il solo pensiero l'eccita non poco. Prende quel tocco alle spalle, il visino poco sollevato sul giovane < h-ho.. ho solo bisogno di sedermi un pò > come fosse troppo scossa da quello scambio "dovevi risparmiarti l'avvertimento però" stizzita dentro dalle parole di avvertenze sull'utilizzo e la compagnia che è stata donata a Takemaru stesso < n-non credo che tornerà.. non qui poi, è un quartiere troppo trafficato, troppo vicino al governo > quella torre è così vicina poi! < e alloggio qua vicino ,proprio sopra il locale di cui vi stavo parlando prima > non nasconde un brivido alle spalle, solo quelle però, che i piedi e le gambette rimangono vicine < vi andrebbe di tenermi compagnia finchè non mi sarò.. rilassa? > usa quegli occhioni per quella propria muta preghiera, respirando così vicino il suo profumo, osservando il suo collo, immaginandolo dilaniato e aperto come la più bella Lycoris Radiata..il fiore dei morti. [Chakra on ][kindred II arrivo solo per lore] [lungo la via] avverte quel leggero tremito alle spalle, la lascia andare subito; come se temesse d'essere la ragione di qualche fastidio <perdonate l'irruenza!> esclama quindi lui, mentre prende appunto un poco di distanza da lei e la osserva, ancora una volta continuare quella recita in cui lui, da bravo paladino è cascato del tutto e che sta permettendo a lei di rigirarlo come vuole <capisco> ci pensa un po' su <è vero avete ragione, in effetti dovrebbe esser eabbastanza sicuro!> fa una pausa <non capisco come mai si sia approcciato a voi in questo modo, sapendolo!> di nuovo si ritrova a sorridere mentre appunto, con quel poco di distanza sembrano tornare anche quei modi esageratamente energici, nonostante la premura che ha avuto nei suoi riguardi sembra ovviamente permanere <certamente! vi accompagnerò ovunque vogliate!> e pensare che inizialmente voleva farsi dare istruzioni su come abbandonare quel quartiere e tornare a casa! Invece ora si ritrova a fare compagnia a Kiku. In ogni caso subito dopo averle detto quello annuirà, ancora una volta con grande energia <ma certamente! Vi farò compagnia anche tutta la notte se sarà necessario!> ride di nuovo, mentre i grandi occhioni dorati tornano a guardarla in viso, cercandone lo sguardo <fate pure strada! troveremo un posto dove possiate rilassarvi un po'!> esclama, per concludere [chakra on] [Lungo la via] Lo guarda con uno sguardo misto tra dolcezza e pietà, quanto è ingenuo a quegli occhi lui! < oh non preoccupatevi, anzi.. sono felice che siate qua > e lo è davvero, ma per motivi ben diversi da quelli che chiunque possano vedere "è giovane, lascialo stare, un anima come la sua merita di reincarnarsi e non finire nel limbo del nulla con noi" la rimprovera Shinji, lontano 70 metri ormai da lei , ma sempre connessi.. e lui ne ha così pietà che quasi anche a lei verrebbe, quasi. Scuote il capito < non lo so nemmeno io..magari mi ha visto e si è fatto prendere la mano > prova ad ipotizzare quella bugia inclinando il capino , lui così energico, lei così calma e riflessiva, pensando subito al da farsi, a tutto quello che hanno attorno, cercando con la coda dell'occhio di non perdersi nulla < siete così gentile! > se ne crogiola meravigliosamente tra le parole così tenere di un giovane così energico che quasi la scalda , quasi le farebbe pentire della fame ingorda che la permea violenta dentro lo stomaco "peccato che non possa adesso.. lo potremmo uccidere più in la però" confessa con un sorriso e la mente che vaga per lidi dolcissimi < per tutta la notte sia > e si scava pure la fossa da solo, lui, cominciando a camminare verso i palazzi rasentandoli con il proprio fianco sinistro in modo che lui possa affiancarla sul destro < non vi ho nemmeno chiesto come vi chiamate > le buone maniere di sapere quello che sia il nome altrui, una collezione mentale di cui sta tenendo il conto, e per adesso veramente povera di anime pure < io sono Kiku > solo quello, solo il nome, ma in lontananza c'è un locale un pò basso rispetto ai grattacieli da lavoro, di quelli che si possono notare nel territorio di Konoha. Ad ogni proprio passo, ne corrisponde uno identico dell'anima gemella che la completa < non è molto lontano > rassicura, come potrebbe rassicurare un assassino prima di un omicidio. [Chakra on ][kindred II arrivo solo per lore] [lungo la via] <e io sono felice d'essere qui!> ride di nuovo, con quella potenza con cui quasi potrebbe passare per uno che la fronteggia, più che per qualcuno che ride insieme a lei (o cerca di farlo) quindi non avverte quella pietà ma la vede scuotere il capo, e per un attimo si preoccupa come se stesse male per qualcosa; fortunatamente non è così, era solo inerente al comportamento dell'uomo incontrato poco fa <uhm, onestamente non è una cosa che riesco a capire> lo sguardo s'alza verso la luce dei lampioni, come se oltre di loro, guardando alla luna potesse tentare di assorbire la luce di un sole che c'è sempre, anche se deve manifestarsi attraverso il riflesso di quel delicato specchio argenteo. Sono proprio come il sole e la luna in questo momento: il riflesso della potenza della sua energia può quasi trovare spazio su Kiku per riflettersi sul mondo esterno <la vita è come una lunga camminata! bisognerebbe essere felici di ogni istante in cui camminiamo a fianco di qualcuno e non recriminare, o peggio biasimare gli altri, se questi semplicemente cambiano strada!> lo dice con tutto il cuore <vorrei parlare a quel ragazzo per farglielo capire!> si volta verso di lei, i grandi occhioni fiammeggianti, carichi di una energia e di una convinzione che forse non potresti trovare da nessun'altra parte: la sua vera forza insomma; figlia di quell'ingenuità che invece è il suo grande tallone d'achille <Kiku, io mi chiamo Takemaru!> pausa <e vi dico..troviamo quel ragazzo, potremmo farvi fare pace!> di nuovo, il sorriso che s'apre sul suo viso splende di un'energia sfavillante, come una pioggia di scintille per illuminare una notte altrimenti scura [chakra on] [Lungo la via] Camminano, si, e lo ascolta sollevando un poco il proprio candido sguardo, ascoltando le parole di vita che egli le regala e le prende per se con un sorrisetto che torna soltanto nel momento in cui guarderà avanti a sè, col rumore dei tacchi sottili che si ripercuote sul terreno con la loro lentezza < il cammino di una vita finirà per spegnersi sempre, in un modo o nell'altro > canticchia quasi quelle parole "che ragazzino stupido, Kiku.." ma lei se ne compiace "nel Naraka ce lo porteremo Shinji, almeno avremo altre anime con cui giocare nel frattempo dell'eternità" si lecca un poco le labbra umettandole, tornando a lui , a quello che dice < vorreste davvero che facessimo pace? > sbatte quelle lunghe ciglia in parte bianche in parte scure dal trucco, apprendendo anche il suo di nome, quando ormai son arrivati li, davanti quel locale che poco dopo avrà in lontananza il nuovo villaggio della foglia, e ferma il passo per diversi motivi, la porta di quel posto è così vicina, e nemmeno Shinji è così lontano "ho capito.. sto arrivando Kiku" , non ha bisogno di far altro che attendere quei pochi minuti prima che arrivi nella notte, di nuovo su quel viale , come se li avesse seguiti, e così è, il loro legame allo stomaco è vivo nella morte < come potreste farci fare pace? > curiosa di sapere come qualcuno possa mai davvero comprendere due esseri a lui sconosciuti, curiosa di capire cosa renda davvero quell'anima così pura per come la vede lei, e per come se ne sente attratta provando ad avvicinarsi al giovane di un passetto, quasi sfiorandolo col corpicino, la man dritta a sollevarsi, il polso sottile e pallido a snudarsi, nel tentativo di sfiorargli il viso , la guancia, con la punta delle sottili dita fredde, contro la pelle calda altrui < siete così puro e di cuore voi , Takemaru > trilla parole d'amore tra le morbide gemelle, un amore che ha sede dritto nello stomaco. [Chakra on ][kindred II arrivo solo per lore] [lungo la via] le sorride <senza dubbio, il destino di ognuno è spegnersi!Per questo bisogna puntare a brillare al massimo, incendiare il nostro spirito completamente, e non lasciare nemmeno il carbone!> s'infiamma mentre lo dice, come se avesse sfregato la testa di un fiammifero contro la cartavetro e si sentisse quasi lo sfrigolare della capocchia, in una grossa quanto breve fiammata <ma certo che vorrei!prima di tutto per voi Kiku, così non dovreste temere le sue escandescenze!e poi insomma..anche per lui: trattenere il rancore non fa bene..bisogna lasciarlo andare!> alla sua domanda sul come poterlo fare, si ritrova a pensare <uhmm..> nel mentre, si trovano fermi, davanti a quel locale di cui lei parlava poco fa <bhe, per fare pace prima bisogna esporre cosa c'è che non va> pausa <se si litiga, poi è più facile capire cosa c'è che non va e agire sui problemi direttamente!> le sorride ancora una volta, mentre arrossisce un poco, quando le dita di lei sfiorano la sua pelle, rovente rispetto a quella di Kiku <i cuori sono tutti puri..solo che a volte..se ne dimenticano> fa una pausa <quindi chi riesce a splendere, lo deve fare più forte che può: alla sua luce, anche chi crede d'essere nelle tenebre più nere si ricorderà che in fondo, il sole splende anche quando non lo vediamo> indicherà la luna <anche ora!guardate là!> e di nuovo, quel sorriso sfavillante riprende a splendere più di prima. Per muoversi a quel modo ha preso un poco di distanza da lei, ma in fondo per parlare anche quei due passi di distanza vanno bene [chakra on] Soppesa quelle parole.. "sembra che ti stia invitando a nozze, Kiku.." la voce maschile le riempie la testa , lui sprezzante , lei deliziata < credo che parte dello spirito possa vivere ancora.. in altri > ambigua nella frase che solo loro potranno capire, i due Seimei, ma in verità sono un unicum , parte della stessa anima fatta a pezzi < non vorreste che il vostro spirito permanga per sempre su questo mondo? > sbatte le lunghe ciglia, modula la voce, come se volesse portarlo a voler vivere per sempre .. e quasi ride a quello che le dice, il corvino che scuote il capo invece, davvero sembra però credere a quello che le dice e a queste si attiene < oh.. magari.. se ci fosse qualcuno in mezzo a noi potremmo lasciare andare gli screzi del passato > inclina il capo, ponendo sulle proprie labbra l'indice sottile pensandoci "quando smetterai di voler violare il taboo delle anime" la risposta arriva pronta alla mente .. e lui nemmeno si rende conto di come abbia pronunciato le parole "puro" e "cuore", separate tra loro per la propria coscienza inesistente, goliardia in cui si immerge , ma nonsegue nemmeno la luna, lasciando che la mano tocchi il viso, che scivoli delicata lungo la mascella, lungo il collo dove potrà avvertire il cuore pompare il sangue in tutto il corpo donandogli la vita . E mancherà poco che vicino a loro, di nuovo, passerà Shinji, fermandosi a qualche metro di distanza ponendo le scarpe lucide e perfette contro il terreno, osservandoli entrambi con stizza "sta calmo Shinji, stiamo solo giocando, dovresti divertirti come faccio io" .. < mi dispiace per prima > pone il corvino un inchino < non volevo parlarvi in questo modo > lanciando uno sguardo di fuoco all'anima gemella e opposta più piccola e sottile di lui, l'abito fa il monaco senza dubbio . E lei? Si stringe un poco al giovane Takemaru, cercando di stringergli un braccio tra le proprie sottili < n-ne siete.. sicuro? > un sussurro infido per Takemaru stesso, un invito a parlare, cercando di insinuarsi più a fondo nelle sue membra, alla ricerca di tutto quello che lo muove, cercando di farlo suo in qualche modo, portarlo a volerla proteggere ..che serpe. [kindred II attivo solo per lore] [lungo la via] la guarda <uhm, capisco..> vivere attraverso gli altri. La questione spirito però non suscita quello che forse lei si aspetta perchè invece Takemaru scuote il capo <ciò che desidero è essere un faro: qualcuno a cui poter fare riferimento, una luce che fende le tenebre e scalda i più deboli> ancora una pausa <qualcuno in cui compagnia ci si possa sentire al sicuro> ancora una pausa <morirò, e il mio spirito brucerà per diventare quella luce!> fa ancora una pausa <attraverso gli altri mi rifletterò ma non vivrò di certo! Gli altri devono essere liberi dal mio fantasma!> fa ancora una pausa mentre la ascolta parlare riguardo agli screzi del passato, permette a lei di toccargli il viso e le sorride; un po' più timidamente nonostante l'energia che sprizza da tutti i pori sia quasi come un vero e proprio incendio <mi mettete in imbarazzo in questo modo!> esclama quindi, ma sorridendo e non impedendole di toccarlo fino al proprio collo, così caldo del sangue che scorre sotto la pelle chiara <delle scuse per iniziare vanno benissimo!Ma ditemi, cosa è successo tra voi esattamente?Perché vi siete comportato così?> lei si stringerà al suo braccio <bisogna sempre capire cosa c'è che non va per poter risolvere davvero i problemi..> la guarda, si volterà verso di lei <andrà tutto bene> le dice [chakra on] < potreste usare questo calore che volete dimostrare anche dopo la morte, non credete? Continuare ad esser quel faro luminoso che porta avanti il vostro desiderio per l'eternità > infiocchetta le proprie parole come fossero un magico sogno da poter desiderare, non fallire mai ed esser sempre il faro che egli voglia essere <tramite altri potreste esserlo per l'eterno > sicura i ciò che dice, pregustandosi la morte del suo corpo, e il cibarsi come un animale osceno della sua anima divorandola pezzo dopo pezzo e far di tutta la sua vita propri ricordi da sfruttare , giocarci, come se non valesse altro che la propria fonte di nutrimento principale . Lei che lo tocca in quel modo, un pò troppo lascivo, di dita che si inoltrano nella carne nuda del collo, tra i capelli d'oro e rossi, il contrasto perfetto coi propri, e tra quelli le dita si infilano dolcissimi per carezzarli < davvero vi metto in imbarazzo, Takemaru? > sussurra il suo nome come farebbe una sirena, lo evoca, lo richiama a sè, il corpo vicino e il respiro caldo che si erge verso di lui senza mollarne lo sguardo, lei con quel sorriso dolce, una patina rosata sulle gote pallide come la luna che ne rivela la delizia che prova in questo momento. Un contatto che non finisce, si modifica, il corpicino legato a quello altrui, le braccia a stringere il suo, lo sguardo di un demonio fisso contro il gemello "me la paghi.. quando vedrò una ragazza che voglio sarai tu a far tutto questo sappilo" .. "non preoccuparti Shinji, tanto so che tornerai sempre e solo da me" .. morboso il loro rapporto , intriso e troppo complesso per poter anche solo esser capito davvero da chiunque altri se non loro stessi. < mi son fatto prendere dai..sentimenti..> ringhia lievemente lui, si sta sforzando di dire quelle cazzate, ma pare invece che si sforzi di fare una vera confessione "più intimo Shinji.. gelosia, morbosità, vuoi solo me, lo sai che devi dire" lei che lo invita infida , e lui che continua < vi ho visto insieme, con una giacca non tua..Kiku > quella che porta ancora sulle spalle < non volevo crederci > "e ancora non posso credere che sto facendo questo perchè sei un essere orribile" continua la frase mentalmente < Takemaru, non mi lasciate > sussurra lei, dolcissima al suo orecchio a cui sarebbe vicina adesso < sai bene perchè ci siamo divisi, Shinji .. potrò pur stare con chi desidero io no? > rivela solo ora il suo nome, ma allude a ben altro, ad un ascia per non esser più soli, la divisione di anime si narra, o l'unione di due per l'eterno.. [chakra on][[kindred II attivo solo per lore]] [lungo la via] ride <per sempre non esiste, Kiku> fa ancora una pausa <dell'eternità non siamo che un riflesso; non mi illudo che possa durare per sempre> per quanto sembri idealista, almeno sulla durata della sua vita e su quello che vuole sembra essere piuttosto pragmatico. Il contatto con lei, quando si fa più intimo, quando si sente chiamare per nome fa sì che invece lui si irrigidisca, più che altro perché non è esattamente un tipo che si lascia andare a simili contatti <sì, davvero lo fate> fa una pausa; mentre ascolta tutto ciò che hanno da dirsi i due e sospira, quasi di sollievo quando lui tira fuori la gelosia come motivo per quella sfuriata, e gli viene quasi da ridere mentre osserva l'altro giovane <non avete nulla di cui essere arrabbiato allora: la giacca l'ho lasciata a lei perché era senza e non volevo che patisse il freddo..ma noi ci siamo conosciuti oggi!> fa una pausa <tuttavia la gelosia è una cosa da evitare: soffoca tutto, priva dell'ossigeno la fiamma di qualsiasi rapporto> la osserverà di nuovo, così stretta a lui: sorride ancora una volta, con tutta quella forza di cui lo ha visto capace fin ora <non vi lascio, anche se non serve che vi tenga: avete sentito no? Era solo geloso, ma io e voi non abbiamo alcuna relazione!> riderà forte, ancora una volta, di tutto quel fraintendimento <comunque, Shinji, prima riuscirete a capire che la gelosia è la morte di una relazione, prima potrete capire come non commettere lo stesso errore che avete commesso con Kiku> conclude, aspettando che sia l'altro a continuare [chakra on] Sorride, sicura di sè ma senza interromperlo, anzi, lascia che qualche secondo passi avanti prima di prender di nuovo parola lei stessa < chissà, sono convinta che possa esistere un per sempre > e non su quella terra, ma in un'altra fatta di dolore eterno e perdurante, ciò che il sangue e il chakra le hanno imposto nella breve prima parte della propria esistenza, e tutto di lei perdurerà per sempre, ma mai sola, condannando altri a quella pena che non meritano affatto, specialmente quelli come lui il cui animo dovrebbe reincarnarsi in qualcun altro. < scusatemi dunque > perchè quella mano lascia il suo corpo, con un pò di riluttanza, era così presa bene dalla sua giugulare da dimenticarsi che deve far con calma, ingorda com'è . MA tutto cambia, lei che se la ride, lui che le inveisce dentro la testa, e tutto si riappiana.. < è grazie a voi Takemaru! > riprendendo le sue parole adesso, ma così stronza da farlo apparire come il salvatore di una situazione creata ad hoc per farlo crollare e cadere nella propria rete di falsità < la gelosia non è la cosa giusta .. Shinji > riprende le sue parole, lei che si nutre dell'avidità di quell'anima che è sua per tutto e in tutto che la gelosia non è che una parola che non farebbe mai capire cosa sia davvero, quanto sia ammorbante il loro rapporto anche se battibeccano il più delle volte . Lentamente lascia il suo braccio, senza allontanarsi poi molto da lui, sorridendo appena . Ma ora tocca a Shinji incazzarsi dentro, ma di brutto pure, ma se la vedranno nel privato quelle cose, non ora e non adesso < avete ragione.. tsk > sbuffa pure < non pensavo di esser così .. geloso > e pensare che voleva solo aiutarlo, ma a quel punto vedranno il corvino fare qualche passo indietro < non vi disturberò più, statene certo > si rivolge a lui, si, ma scivolando lontano coi suoi passi, lontano in qualche vicolo vicino ad attenderla < siete stato meraviglioso Takemaru! > e per lui che sono quegli occhi, pare quasi amarlo, e lo ama si, davvero, ama la sua anima ! [chakra on][[kindred II attivo solo per lore]] [lungo la via->verso casa] è tutto troppo semplice. Ciònonostante non si può dire che a lui la situazione non dispiaccia: la vicinanza dell'altra, il riuscire a riappacificare due ragazzi, dimostrare che in fondo nessuno dei due è cattivo, e che hanno solo avuto dei vissuti diversi insomma. Tutto è come desidererebbe lui normalmente perfino, inconsciamente, quel contatto così anche troppo intimo con lei <e pensare che quando si parla di relazioni non sono mai stato un esperto> sgrana gli occhioni dorati, quasi incredulo mentre osserva l'altro allontanarsi. E quando poi lo sguardo cadrà verso di lei, lui le sorriderà di nuovo <avete visto?è andato tutto bene!> fa una pausa <grazie..ma io in realtà non ho fatto nulla di che, è stato tutto merito vostro e dell'altro ragazzo: vi siete incontrati e vi siete detti ciò che dovevate> prenderebbe le spalle di lei con le mani ancora una volta <ricordatevi sempre che i problemi con gli altri si affrontano direttamente, solo così, prendendoli di petto, si riesce sempre a essere schietti e a chiarirsi definitivamente!> farebbe poi qualche passo indietro <ora perdonatemi, ma devo tornare a casa..tenete pure la giacca, quella è davvero difficile che si sporchi o si rovini, è estremamente resistente!> riderà di nuovo, della grossa, prima di allontanarsi gradualmente da lei, prima di voltarsi per andare via, così come è venuto: dal nulla insomma. La cosa divertente è che, facendo il giro in quel modo per arrivare fino a quel posto, ha trovato il punto di riferimento adatto per ritrovare la via di casa quindi in un certo senso..Kiku gli ha fatto davvero da guida! [chakra on] [//end] Non è così semplice, niente è mai semplice per quei due, che dei due la vera cattiva e crudele è proprio lei, non quel giovane corvino che s'è allontanato anche con la speranza di salvarlo dalle grinfie della gemella, colei che ha intriso un pò di sè in Takemaru stesso, attraendolo verso di sè . < penso che se non vi foste stato voi, con me, questa sera, non avrei saputo cosa dire! > e difatti ha detto davvero poco ad alta voce, con gli occhioni gratificati di aver davvero trovato un anima pura e splendida da poter avere . Lo lascia allontanarsi, annuendo delicata, stringendo la sua giacca come se l'odore , il suo, intriso nel tessuto potrà farle da guida un giorno, e finalmente lo vedrà allontanarsi salutandolo con la mano. Ma subito dopo dietro di sè compare il corvino, le si staglia contro e il viso lo pone in alto, i capelli indietro, la testolina che batte dolce contro il suo addome < sei stato davvero bravo Shinji > il ghigno diabolico le si apre sul viso, e ne riceverà un bacio su quelle labbra < devi smetterla Kiku, o ci scopriranno, e sai come la pensano in maggioranza sul volere le anime bianche come quelle di quel giovane di cui ti stavi approfittando > le sussurra di rimando. "portami a casa allora" e detto questo, divertita da tutta quella sceneggiata, si farà prendere in braccio dall'anima gemella, la stessa che porterà entrambi al dojo a kusa "..e comunque, mi sembra un pò troppo tonto quello li, sicura che possa piacerti?" questo le chiede lui "mi interessa la sua di anima, sai che sono vergine, non sono come te" ghigna lei, lasciandosi portare via nella notte, soddisfatta di aver messo la propria anima a infettar quella di lui, con la speranza di incontrarlo di nuovo, chiaro. [end]
Kiku - con l'anima gemella Shinji - vanno per le vie del quartiere dello Spettacolo perchè lei è alla ricerca di anime, anime bianche. E qui trova Takemaru, perso vicino al proprio essere a cui rivolge la parola, creando un piccolo spettacolo di menzogne e di desiderio della sua anima per farselo amico e anche protettore di questa notte. Entrambi alla fine vanno via, lui verso casa propria, lei con Shinji.
OFF:Grazie per la giocata di svezzamento *^*
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