Colazione a Kusa
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[Piazza] È prima mattina, oggi il nostro Shiroichi ha un incontro molto importante per lui; si deve incontrare con Kore e Akainu per parlare del loro piano di sorvegliare la coppietta di ragazzi di Kusa. Shiroichi ha mandato un messaggio ad entrambi ieri sera, subito dopo aver staccato da lavoro chiedendo loro di incontrarsi in piazza a Kusa proprio per decidere le loro prossime mosse e capire se le loro sospetti sono fondati o meno. C'è anche un altro motivo per il quale vuole incontrare i due; vuole capire se hanno risolto le loro questioni di cuore e sono riusciti a tornare assieme, gli farebbe molto piacere se fosse così. Il ragazzino indossa degli abiti tradizionali giapponesi, un kimono con pantaloni neri, parte superiore bianca con lo stemma della famiglia Nara ricamato sulla schiena e un sopra kimono anch'esso nero giusto per contrastare il freddo e l'umidità mattutini; unico tocco di modernità nei suoi abiti le scarpe delle trainer bianche ben allacciate. Oggi proprio non riusciva a sopportare i sandali tradizionali quindi ha optato per quelle. È arrivato con circa dieci minuti in anticipo rispetto all'orario dell'incontro in modo da avere il tempo di parlare con uno dei due ragazzi da solo casomai dovessero arrivare separati. Al momento ha in mano il cellulare che prima era riposto nella tasca creata all'interno delle maniche del kimono; gli è appena arrivata comunicazione di dove si stanno svolgendo le preparazioni per la sigla dell'accordo sul cibo a Kirigakure; il ragazzino tra l'altro è riuscito a farsi mettere di turno lì per questa settimana in modo da avere più possibilità di cogliere eventuali minacce o preparativi di attentato. Ha avuto una buona idea il piccoletto spera però di riuscire a sventare l'attentato prima ancora che qualcuno sia presente nella zona in modo da riuscire a evitare danni collaterali a cose e persone. Il genin blocca poi il cellulare e lo ripone all'interno della tasca-manica sinistra e attende l'arrivo dei due guardando il cielo e il volo degli uccelli in cerca di cibo. [Piazza] Il messaggio della sera prima di Shiroichi ha riportato alla mente le volontà del ragazzo di indagare su quel rapimento seppur le ultime notizie riportino come tutto sia andato bene ed i due rapiti sono tornati a casa sani e salvi. Alzarsi di prima mattina solitamente non è un problema per il deturpato ma dopo l'allenamento, ha esaurito tutte quante le energie a lui disposizione tanto da essere al pari di uno zombie. Non mostra segni di occhiaie ma lo sguardo è letteralmente nero, gli occhi sono una puntina nera all'interno delle iridi, le pupille a fatica si vedono, sguardo spento con voglia di vivere pari a zero. Usare in quella maniera il chakra, spenderne così tanto è un'esperienza mistica mai provata prima ed ora comprende gli utilizzatori di arti magiche. Cammina al fianco di Kore con un occhio chiuso ed uno mezzo aperto alla ricerca di Shiroichi <Perchè non gli diamo buca e torniamo a letto?> insinua la pulce nell'orecchio della Sabaku, ci prova, quanto più si tratta di un gesto puramente egoistico. Il suo outfit rasenta il minimo indispensabile per non dar nell'occhio con una t-shirt bianca a maniche corte a ricoprire il busto lasciando intravedere un petto ustionato con carne viva esposta insieme alla totalità del collo, pantalone in pelle nera con cinta intorno alla vita ricolma di borchie sulla fibbia e scarponcini neri lucidati a dovere; a ridosso di tutto un cappotto leggero dal nero colore con maniche lunghe ricoprendo l'ennesima ustione, esso discende lungo tutta la figura del mostro fino a metà polpaccio. Il viso, ne vogliamo parlare? Tutta la mascella è ustionata, così come il contorno degli occhi mentre i capelli risultano corti, brizzolati e spettinati, questa volta alla luce del sole, si, non ce l'ha nascosto dal cappuccio bensì il viso è liberamente visibile alla qualunque. Una fascia percorre il busto a cui vi è attaccato un fodero al cui interno è presente una katana la quale si erge sulla schiena in maniera obliqua con l'elsa sulla destra in alto mentre la punta del fodero sulla sinistra ma in basso. Legata alla vita, infine, un portaoggetti contenente l'elsa della spada di chakra ed un manico con due fori per attivare l'arco di chakra. Shiroichi si presenta poco più in la, chissà da quanto sta aspettando ma poco importa al momento <Ciao> blando saluto rivolto al ragazzo una volta vicini, giusto per non essere troppo scortese, non subito. [Katana][Portaoggetti: Spada di chakra | Arco di chakra]
10:41
Utente anonimo:
Indossa un pantalone azzurro chiaro, un tessuto elasticizzato di jeans skinny sulle gambe magre che ne fa apparire la figura ancor più snella ma che tutto sommato sembra giovanile, alla cinta è attaccato il suo portaoggetti dove tiene un fuda con tronchetto, due fuda vuoti, due tonici curativi e due di recupero del chackra, l'auricolare spento e privo di sintonizzazione ed il suo Ninjaphone. Passo avvolto in scarpe da outdoor grigie con decorazioni verde fluo a lacci e lati. Superiormente un maglione blu di lana e cotone, largo in vita appena ristretto sulle terminazioni e con tre bottoni oro per spalla. Apparirebbe comunque disarmata non fosse per la giara che ne ricopre interamente la schiena allungandosi quasi fino al di sotto dei glutei e ne inspessisce la figura per larghezza come una compagna silenziosa. Eppure non ha peso per lei la presenza di Sunodeki, quasi fosse mera estensione del suo animo o delle sue carni; essa appare come una clessidra in vetro ambrato, traspare sul cumulo di sabbia disposto a superare la metà inferiore ormai che si mostra in quel momento quieta. I biondi e corti capelli sono scarmigliati intorno al viso emaciato che emerge ancor più chiaro contro le vesti scure e magro come tutta la sua figura, nessun orpello se non il coprifronte portato al collo con il simbolo di Suna esposto a mò di collare che non viene celato su quella sagoma apparentemente infantile. Sene sta al fianco di un Akainu che sembra sfinito dal loro allenamento di quel mattino e su di lui lo sguardo scivola nel procedere. <Perchè non hai 3 anni.> Un senso di responsabilità da dover additare all'altro, c'è da dire che a lei dare ordini ad AKainu fa bene meglio delle cremine per il viso, a guardarla in faccia sta un fiore quando si avvicinano a Shiroichi, se stanno tutti in piedi la Sabaku avrà il torcicollo alla fine della giornata.<Ciao...>Solleva la mano destra a guizzo di un saluto, ma fa una movenza sola. [chk ON] [Piazza] Non deve aspettare molto il Nara perché i due ragazzi si presentino. La Sabaku sembra stare abbastanza bene d'altro canto l'Uchiha invece sembra aver bisogno di almeno un altro paio d'ore a letto, a vederlo così si sente un po' in colpa per averlo tirato giù dal letto così. Saluta entrambi con un sorriso <Buongiorno ragazzi, come state? Tutto bene?> i convenevoli di rito vanno sempre fatti anche per informarsi sulla loro salute e sulle loro cose. Attende la loro risposta con calma ma nel frattempo inizia a camminare <Ho prenotato in un bar qui vicino, vi offro la colazione, ci state?> chiede gentile il piccoletto ma dando per scontato che i due risponderanno affermativamente inizia a camminare in direzione del New Kusa Bar, ha letto le recensioni su ninjadvisor e sembravano più che positive. Il posto si presenta con un edificio in stile antico con l'esterno fatto prevalentemente in legno e le tegole del tetto spiovente fatte di ardesia. La porta del luogo è scorrevole anch'essa in legno con bacchette che l'attraversano sia orizzontalmente che verticalmente, oltre a quello è possibile notare la carta di riso finemente decorata con disegni di alberi di ciliegio in fiore; praticamente una copia in miniatura della casa di Shiroichi. <Ho letto delle belle recensioni su questo posto, è specializzato sia in colazioni tradizionali che in quelle continentali, sia dolce che salato; ho pensato che vi avrebbe fatto piacere provarlo, inoltre a quest'ora non c'è quasi mai nessuno e possiamo parlare tranquillamente> il tono di voce del ragazzino è calmo e pacato, non eccessivamente alto, sia per non dar noia ad Akainu che visto il suo aspetto potrebbe avere un'emicrania da manuale sia perché fondamentalmente, per quanto lo mascheri meglio dell'Uchiha anche lui ha parecchio sonno, ma il suo senso del dovere gli impediva di dormire oltre, deve fare luce sulla questione e capire se ha sbagliato oppure se è nel giusto a sospettare di loro. [Piazza] Le parole della Sabaku non fanno altro che girare il coltello nella piaga e mentre lui è al pari di uno straccio, lei è perfetta, sveglia, attiva, un fiorellino appena sbocciato. Sbuffa non ribattendo, cosa può dire se non che ha ragione? Preferisce tacere avvicinandosi al Nara il quale ricambia il saluto ponendo già due domande troppo difficili da rispondere; sta bene, va tutto bene ma con qualche ora di sonno in più sarebbe potuta andare decisamente meglio del normale <Si, non si vede?> non vi è ironia o voglia alcuna di fare qualche battuta, bensì è tremendamente serioso con il desiderio di scherzare letteralmente sotto i piedi. Permeato dal silenzio, riduce le parole al minimo, la propria rauca voce rimane sigillata all'interno della bocca lasciando parlare solo il ragazzino. Annuisce alla proposta, non rifiuta una colazione gratuita, difatti si prodiga a seguirlo con Kore al proprio fianco, non si stacca neanche per un secondo ne accenna a superarla o lasciarla indietro, ne segue il passo scrutando la zona intorno a se. Non ha quasi mai messo piede nella piazza del distretto di Kusagakure, essa rappresenta per lui una certa novità, non a caso nelle verdi iridi nasce una piccola quanto insolita curiosità. Il posto scelto dal Nara è atipico per il periodo in cui vivono, non per questo meno affascinante tanto da venire squadrato da capo a piedi in maniera continua <D'accordo> inspira ed espira, l'aria viene presa e rigettata verso l'esterno in maniera continua soffermandosi sull'ingresso del posto, attendendo che sia Shiroichi ad entrare per prima facendo gli onori di casa, per quanto possa considerarla tale <Chiedi se hanno stanza più privata, per sicurezza> devono comunque parlare di una missione passata e se l'idea di Shiroichi è corretta, esprimere i loro pareri al centro del locale non avrebbe fatto bene a nessuno di loro. [Katana][Portaoggetti: Spada di chakra | Arco di chakra] Utente anonimo:11:20 Utente anonimo:
Ormai prossimi a Shirichi il flusso di parole dell'altro la investe, sullo stato di salute e sulle recensioni del locale, lo sguardo scivola verso lo stesso con la solita atona flemma senza particolare enfasi. <Tutto bene> Sciorina inizialmente incamerando aria <Va bene, Akainu deve mangiare qualcosa comunque>Gli allenamenti sono finiti in una lungaggine per l'Uchiha ma il fatto che non ci sia nessuno nel locale sembra una guida sufficiente per iniziare ad avviare il passo. L'ammissione sul fatto che l'altro debba mangiare precede di poco l'accordo del deturpato, suonerebbe come una premura se avesse minimamente il tono per supportare la stessa e non ce l'ha. <Hai visto i notiziari? Sembra che la questione sia stata risolta in altre vie, anche se...Qualcosa in quei due continua a non convicermi.> Chiede verso Shiroichi cui ha accennato della notizia sul giornale tramite un messaggio in segreteria telefonica. Intanto il sole viene abbandonato in favore del locale, senza guardare nessun dei due studia i tavoli scegliendo ad occhio una zona già più appartata prima che il trio sia accolto da un cameriere. <Avete una saletta privata?> Che detta così sembra una di quelle cose alla Kusa ma del quartiere a luci rosse, eppure non pare preoccuparsene la Sabaku le cui capacità empatiche ed interpretative si fermano a 'oh, una pietra in fronte, deve aver fatto male'. Osserva i due tornando su Shiroichi. <Tu come stai?> Chiede infine finchè le loro parole sono ancora udibili agli addetti al servizio{Chk ON} [Bar | Interno] Il ragazzino osserva l'Uchiha e gli risponde molto schietto <Sembra tu abbia passato una notte d'inferno, detto onestamente> non c'è presa in giro nelle sue parole, solo un'affilata analisi dell'aspetto esteriore del parigrado. <Se per voi era troppo presto bastava avvisarmi, avremmo rimandato> dice in tono gentile di chi si preoccupa per la salute altrui. Arrivati di fronte al bar il ragazzino annuisce all'idea dell'Uchiha, sta per parlare ma la Sabaku lo precede, tutto ciò che lui aggiunge a questa richiesta è il nome della prenotazione <Buongiorno, Shiro Nara per tre, ho chiamato ieri> la cameriera annuisce e li porta in una saletta privata in stile giapponese con pareti in carta di riso raffiguranti gru e altri animali, un tavolino basso e del tatami sul pavimento, poi per evitare che la donna disturbi eccessivamente il loro parlare <Prendiamo un po' di tutto, sia dolce che salato, come bevande direi; latte, acqua calda per mettere in infusione i vostri thé e succo d'arancia> evidentemente tra lo stipendio e la paghetta che i genitori si ostinano ancora a dargli nonostante il lavoro paghi bene il genin non ha problemi di soldi <Prendete altro?> chiede gentile ai due ragazzi mentre si mette seduto in un lato del tavolino con le ginocchia piegate e le gambe sotto il sedere, insomma la posa tradizionale. Aspetterà che la cameriera sia uscita prima di iniziare a parlare e a rispondere alle domande della Sabaku <Ho visto, sembra tutto a posto, ma proprio come te ho la sensazione che ci manchi qualche pezzo.> risponde serio il ragazzino mentre le iridi azzurre fissano la Sabaku <Io sto bene, ti ringrazio, mi hanno assegnato un'altra missione di grado C a Kirigakure, dovrebbe svolgersi a breve> dice il ragazzino non fermandosi troppo sulla questione <A voi invece come procede? Hai visto altre cose sui Noribiki?> chiede incuriosito il ragazzino, non aggiunge l'argomento tasso demoniaco non sapendo se la Sabaku ne ha parlato o meno con l'Uchiha e non volendo creare dissapori tra i due. <E tu Akainu-san? Ci sono novità?> chiede altrettanto incuriosito riguardo la vita dell'Uchiha quanto lo è per quella della Sabaku. [Piazza] La premura di Kore viene colta, nonostante il tono atono riesce a scorgere i reali intenti di lei non facendo neanche nulla per darle corda, bensì limitandosi ad entrare nel locale insieme al ragazzo ed alla ragazza <Ho avuto una giornata pesante> allenarsi usando tanto chakra lo riduce a questo. Salvo rari casi, non sfrutta così tanto quell'energia, le minime quantità a sua disposizione vengono contate al centesimo pur di non sprecarne neanche una singola goccia. Lascia il compito a Shiroichi e Kore di prendere la saletta e di ordinare, per adesso i segue soltanto notando come l'altro letteralmente ordini l'intero menù con quasi tutte le bevande; il posto non si presenta economico, al contrario, ben più altolocato rispetto ai luoghi frequentati dall'Uchiha. Nega con il capo non volendo altro, ha preso troppa roba e non ha idea di dove mettersela <Sei diventato ricco, fare il detective privato frutta così tanto?> inutile negarlo, non è qualcosa che passa inosservato, un ragazzino in grado di permettersi un lusso di questo tipo ha una possibilità economica di tutto rispetto. Ode silente le teorie del complotto di entrambi senza interromperli o fare il bastian contrario, quella missione potrebbe avere in se qualcosa di più oppure semplicemente sono fantasie di due alla ricerca di una certa fama <Quindi siete ancora intenzionati a spiarli?> dall'ultimo incontro è emerso questo, spiare i ragazzi per poter avere la certezza che non sia dei truffatori <Un'altra missione a Kiri? Cosa accade in quel posto? Non c'è nulla> si sorprende di come il distretto della nebbia possieda tanti problemi da richiedere shinobi in così grandi quantità. Poggia i gomiti sul tavolo, la destrorsa mantiene il palmo aperto e su questa vi poggia il capo mettendosi comodo una volta sedutosi al tavolino, per terra in quella saletta. Inspira ed espira lentamente, il sonno comincia a farsi nuovamente strada nell'essenza del ragazzo <Dipende cosa intendi per novità> sbadigliando sonoramente <Kore mi sta mettendo sotto torchio per imparare ad usare l'arte magica> ecco la principale novità del momento proferendolo con una nonchalance impareggiabile. [Katana][Portaoggetti: Spada di chakra | Arco di chakra] Utente anonimo:12:00 Utente anonimo:
Occhieggia Akainu alle giuste osservazioni di Shiroichi, andando solo dopo sul Nara. <In realtà abbiamo iniziato gli allenamenti all'alba, ma al campo di Suna piove.> Che detta, ad estensione delle parole di Akainu in risposta a Shiroichi, così potrebbe non voler dire nulla per il Nara ma da come è pronunciata quella sentenza sembra sia una grandissima osservazione. Ascolta della prenotazione dopo avviandosi verso uno dei tatami a pavimento cerca di mettersi in un posto tra i due, a destra Akainu ed a sinistra Shiroichi che prende gli ordini risvegliando una smunta nota di perplessità nello sguardo. <Altro più del tutto?> Kore è una che si sfonda di Takoyaki, si, ma a giudicare dalla magrezza per lei quell'ordine deve risultare persino esagerato, attende tuttavia che la cameriera abbia abbandonato la sala prima di slacciare la propria Sunodeki dalla vita accucciandola appena oltre la schiena a destra della sua magra figura per disimpegnare movimenti che appaiono rilassati, visto che si è liberata del contatto stretto con la clessidra. <Ho terminato le mie ricerche sui Noribiki, adesso attendo di essere chiamata per altre missioni.> Il ridente delitto di Suna sembra non fare progressi, sa di doversi tenere pronta ma oltre a stare prevalentemente alla Magione non può iniziare alcuna indagine, fatto sta che questi sono gli aggiornamenti che propina all'altro prima di prendere il Ninjaphone e aprire la fotocamera frontale sollevando il braccio, inquadra sè stessa e volta lo schermo verso Shiroichi. <Sorridi, così Shizuka sa che non ce l'ho con te...Tutti i denti Konohano.> Annuncia seria creando una prova o un alibi (?) forse prima che l'altro possa comprendere avrà già rubato la foto e proabilmente inviata alla Kokketsu tornando a calare il Ninjaphone sul tavolo. <Sei pratico di Fuuinjutsu?> Chiede, per un amico, disinteressata tornado su Akainu per annuire.<Spiarli per me va bene, mi piace spiare la gente.> Come se l'altro non lo sapesse. <Il punto è che potrebbero aver finto, legandosi all'altro reato, voi eravate sul tetto e non avete visto tutto ma quando ho attaccato il ragazzo la rapitrice era seriamente preoccupata, e non come lo si è di un ostaggio per intenderci, e somigliava molto a loro due.> Racconta verso i compagni di missione. <Arte magica è un parolone, una infusione di chackra.> Mormora tacendo poi quando la cameriera rientra con i primi ordini nella sala {Chk ON} [Bar | Interno] Ascolta le parole dei due amici ed entrambi insinuano che ha fatto i soldi, in realtà per lui è una cosa abbastanza normale, discende da un clan antico e i suoi genitori sembra abbiano fatto i giusti investimenti nel corso della loro vita <Ma no, non paga così tanto, sto sfruttando i soldi che mi hanno regalato per il compleanno> dice il ragazzino tranquillamente per poi continuare <Beh ci sono altre bevande a menù io ho preso quelle più adatte alla colazione a parere mio, ma c'è anche del caffè volendo> si giustifica in qualche modo il ragazzino. Poi però torna alla missione <Sì personalmente sono ancora intenzionato a farlo, se però voi non ve la sentite non vi sentite obbligati, so che potremmo ricevere un richiamo eventualmente e non voglio finiate nei casini> dice onesto il ragazzino prima di ascoltare ciò che Kore dice riguardo lo spiare la gente e dando quindi conferma della sua partecipazione, cosa che ovviamente lo porta invece a spostare la sua attenzione sull'Uchiha che non si è ancora espresso a riguardo se non un "se voi volete farlo io ci sto" detto durante il loro precedente incontro, ma magari poi ha cambiato idea, chi lo sa. <Hai scoperto qualcosa di interessante su di loro?> chiede incuriosito il genin parlando dei Noribiki con la fennec, che però ad un certo punto tira fuori il suo ninjaphone e gli propone, tra molte file di virgolette, di fare un selfie per far sapere a Shizuka che lei non ce l'ha con lui, la cosa lo lascia stralunato <Perché Shizuka dovrebbe pensare che ce l'hai con me?> chiede dimenticandosi di sorridere; probabilmente in foto è venuto con una faccia strana e gli occhi chiusi come minimo... <Fuuinjutsu? Conosco i rudimenti, non sono bravissimo ma riesco a sigillare ciò che mi serve, anche se sono solo piccoli oggetti> risponde tranquillamente per poi tornare su Akainu <Ah sì?!> dice entusiasmato dalla notizia <E come sta andando?> chiede curioso quasi come se il ragazzo gli avesse appena detto che sta per diventare Kage di Oto; rimbeccha però poi la fennec <Dai, non essere severa Kore-san, da qualche parte deve pur iniziare!> le sorride contento per questo progresso del ragazzo e per il servizio di "tutoraggio" della Sabaku. Ma poi si ritorna al discorso rapitrici <Ho capito cosa intendi, bisognerebbe fare una ricerca sulla famiglia e capire se possono essersi messi d'accordo tra familiari, magari anche solo per nascondere del denaro sporco> azzarda un'ipotesi il Nara anche se questa cosa gli fa aumentare un pochino la rabbia dentro di sé; quelle donne sarebbero state disposte a uccidere per nascondere una somma di denaro, per il ragazzino tutto questo è inconcepibile e non solo perché la vittima della freccia di chakra era lui. [Piazza] Annuisce a sua volta dando corda alla Sabaku con le palpebre abbastanza chiuse da farlo passare per un addormentato seppur stia ascoltando, anche diligentemente i due <Devono averti dato un bel po' di soldi allora, con il mio stipendio riesco a malapena ad arrivare alla fine del mese> smuovendo le labbra appena più allappate. Non se la passa male ma non naviga nemmeno in chissà quali profumose acque. Di caffè non ha voglia, vuole mangiare, saziare il proprio stomaco più che mai mentre i due ancora parlano <Kore è intenzionata a procedere, non la lascerò da sola> questo è il principale motivo per cui ha accettato, salvaguardare Kore ed impedire che sia lei a finire nei guai nonostante guai possa essere considerato il suo secondo nome. I Noribiki sono una questione spinosa non ancora continuata, ringrazia i Kami per questo, stanno evitando una guerra, uno scontro all'ultimo sangue tra clan ma viene preso in contropiede quando l'altra nomina Shizuka tirando fuori il ninjaphone. Schiude gli occhi scrutando l'intera scena, non comprendendo minimamente cosa possa avere contro Shiroichi, ne la preoccupazione della Sabaku nei confronti della Kokketsu <Lo so che ti piace spiare> in quella frase rivolta alla chunin vi è una punta di malizia ma cosa voglia dire lo sa solamente lui non andando a continuare ulteriormente il discorso mentre il fuuinjutsu viene tirato in mezzo. I rudimenti conosciuti dal Nara probabilmente non sono sufficienti per fare ciò che hanno in mente, necessitano di una conoscenza più approfondita da parte di un esperto del settore <Come? Se mi chiedessi di far crescere un cactus in mezzo alla neve, avrei più successo> decisamente male e non come sperato; le proprie condizioni nel controllo del chakra risultano scarse. Un flebile, tirato e poco entusiasmante accenno di sorriso si mostra sul volto dell'Uchiha al sostegno da parte del Nara, inatteso ma lievemente apprezzato, non è una cima nel dimostrare riconoscenza, in generale non lo è nel mostrare emozioni <Oppure, qualcuno si maschera, rapisce uno di loro e li fa parlare con la forza. Tanto, illegale per illegale> innalzando il destro sopracciglio, è comunque una possibilità quella enunciata dal deturpato <Se Kore ha ragione, secondo me non si tratta di denaro sporco ma una più sensata truffa ai danni della propria famiglia per...scappare?> altra ipotesi messa sul piatto in attesa di essere discussa. [Katana][Portaoggetti: Spada di chakra | Arco di chakra] Utente anonimo:12:38 Utente anonimo:
Sulle parole di Akainu in merito al mettersi nei guai Kore ce la dobbiamo immaginare come Simba davanti al cimitero degli elefanti probabilmente. Gongola ma non dice nulla. Alla domanda di Shiroichi sui Noribiki vi è il primo intervento di un lungo silenzio che lascia esprimere i due. <Nulla di quanto mi interessasse> Taglia corto comunque sulla questione, la replica di Asuke-Sama che la propone al di fuori delle mura alla ricerca di Shukaku rientra in tutto e per tutto tra i segreti del suo clan, unirsi alla Shinsegumi sarebbe un passo avanti nelle sue motivazioni, portare Shukaku tra le mura da morti non è un'opzione contemplata, ma sta aspettando che sia eventualmente contattata quindi per il momento evita di far proliferare altre idee. Non aggiunge niente in merito ai sigilli riconoscendo che sarebbe un ulteriore buco nell'acqua al loro lavoro. <Perchè volevo dirglielo io che ho superato l'esame Chuunin ma sei una bocca larga e mi sono scordata di avvisarti, l'hai almeno ascoltato il mio messaggio?> Chiede inviando la foto rubata a Shizuka. <Non sono severa.> Dice versandosi del tè bianco nella tazza e prendendo una porzione di uova strapazzate. <Sono una persona giusta.> Assicura senza guardare nessuno dei due mentre l'altro fa illazioni sui familiari dei ragazzi, contempla Akainu ascoltandone le congetture. <Sapete cos'è una lavatrice? Mi sono portata avanti.> Chiede tirando fuori dal marsupio un articolo strappato, il titolo "La lavatrice da un milione di ryu" nomi che emergono sono i Pinnintula, una associazione chiamata ndrangheta ed una storia di rapimenti di circa 7 anni prima. Mette l'articolo in mezzo al tavolo e torna al suo pasto come se nulla fosse.{Chk ON} [Bar | Interno] <Beh sì quest'anno tra il compleanno e il mio esser diventato genin non hanno badato a spese> dice il ragazzo in tono imbarazzato portandosi la mano destra dietro la nuca non sapendo cosa dire. Akainu poi conferma la sua partecipazione e questa cosa rincuora il Nara, anche se il suo metodo per far confessare le vittime non sembra essere di suo gradimento <Ci sono vari gradi di illegalità, quello che proponevo io era al limite tra il legale e l'illegale, quello che vuoi fare tu se ci beccano ci fa rischiare la galera> dice il ragazzino <Spiamole, facciamo ricerche sulla loro famiglia...questo Kore-san sarebbe meglio che lo facessi tu, hai visto meglio di noi le rapitrici e le loro reazioni, io posso occuparmi dello spionaggio> dice il ragazzino tranquillo proponendo il suo piano <e tu Akainu-san potresti darle una mano> dice il ragazzino, ovviamente una cosa è essere pedinate e magari accorgersi di un ragazzino normalissimo, l'altra da una persona fuggita in tutta fretta dal reparto grandi ustionati di Oto, metterebbe un po' in soggezione oltre che evitare l'effetto sorpresa. E proprio parlando di effetto sorpresa il ragazzino scopre di aver rovinato la sorpresa che Kore voleva fare a Shizuka <Oh! Scusa, non lo sapevo, sono mortificato> dice accennando ad un'espressione contrita sul volto <è solo che le stavo raccontando le novità e che ci eravamo incontrati e che sono stato veramente felice della tua promozione. Non ho ricevuto nessun messaggio> cerca di giustificarsi il piccoletto, non che abbia fatto questo grave danno, ma magari la Sabaku aveva preparato qualcosa di speciale e lui le ha rotto le uova nella Sunodeki; inoltre tira fuori il suo ninjaphone e lo porge alla fennec per farle vedere che non mente <Guarda, l'ultimo vocale è quello di quando ci siamo beccati a Suna> dice tranquillamente. <Sono sicuro che migliorerai in men che non si dica Akainu-san, una volta imparato a controllare bene il chakra il resto è pratica pratica pratica, e tu sei una persona diligente> gli sorride certo che l'Uchiha effettivamente riuscirà a diventare fortissimo anche nelle arti magiche. <Scappare a Kagegakure non mi sembra fattibile, il villaggio è grande ma non così grande> scappare dalla propria famiglia quando si è circondati da quattro mura è totalmente insulso secondo lui, basterebbe un incontro fortuito ed ecco che anni di fuga spariscono come una bolla di sapone. Il ragazzino legge ciò che la Sabaku tira fuori dal marsupio <Ovviamente non si parla di elettrodomestici> inizia il ragazzino <In gergo poliziesco la lavatrice serve letteralmente a "ripulire" dei soldi guadagnati in modo illecito e appunto portarli dal mercato nero a quello bianco senza destare sospetti> spiega il ragazzino non sapendo però se la spiegazione sia effettivamente necessaria o meno dato che non conosce le conoscenze altrui riguardo la roba di polizia. [Piazza] Solleva entrambe le sopracciglia, la ricchezza non sa neanche cosa sia, non può capire cosa stia provando Shiroichi in questo momento, per questo si concentrando sul discorso successivo, sull'occuparsi dei ragazzi e del rapimento avvenuto ai loro danni. Nel sentir nominare la galera, un flashback sopraggiunge, l'incontro con l'Anbu dietro quelle sbarre, la stanzetta in cui ha passato forse qualche ora in attesa di essere liberato ma...senza ricordarsi il momento esatto di tale avvenimento <Appunto, se ci beccano> quel se è tremendamente invitante, rischioso a tal punto da risultare eccitante. Il brivido è da sempre un incentivo <L'esperta di spionaggio è lei, le sue tecniche sono perfette per un simile compito. Kore è più adatta di te, direi di invertire le cose. Lei spia e noi due possiamo fare qualche ricerca> la logica impone questo, mandare il Nara a svolgere un compito che non gli compete renderebbe la missione ancor più difficile. Stranamente si ritrova a sorridere con più divertimento in quel battibecco su chi avrebbe dovuto dire cosa a Shizuka ma comprende la ragazza, è una notizia grande, immensa, è giusto che sia lei a parlarne. Smuove il busto da quella posizione, avvicina il viso alla guancia di Kore lasciandole un piccolo bacio, niente di eccezionale ma totalmente improvviso sperando non venga posta resistenza alcuna <Diciamo che è brava con gli incentivi> senza aggiungere null'altro, un qualcosa che potrebbe capire solamente lei <Non è una cosa facile Shiro> chiamandolo con un diminutivo per la prima volta <Sono diverso da voi due> non ha le stesse abilità ne la propensione al magico, molto più materiale, molto più fisico rispetto agli esponenti del suo clan. Annuisce concordando con l'altro ovviamente <Con una buona somma di denaro è possibile uscire dal villaggio con una scorta? E' pericoloso ma la disperazione spinge a gesti estremi> il tutto è una mera ipotesi non conoscendo la situazione famigliare di quei due ragazzi, potrebbe essere tutto fumo e niente arrosto in fin dei conti. Nel parlare di lavatrici l'attenzione si volge su Kore, sull'oggetto per lavare i panni ma ci pensa il Nara a fornire una spiegazione dettagliata del termine <Come si ripuliscono dei soldi? Questo mi sembra più un lavoro mafioso e quei due erano solo dei ragazzi> insomma, troppo grande come cosa per dei semplici ragazzini. [Katana][Portaoggetti: Spada di chakra | Arco di chakra] Utente anonimo:13:24 Utente anonimo:
L'altro continua a giustificare gli introiti seppur alla Sabaku, che mangia poco concettualmente visto che sta piluccando solo il salato, non sembri interessare da dove vengono i soldi che le stanno pagando la colazione bevendoci sopra del tè. Annuisce alla questione dello spiare i ragazzi voltandosi su Akainu ed annuendo alla sua contro proposta con maggiore convinzione. <Esatto, e poi sei tu il secchione da ricerche.> Non sembra prenderla come un insulto ma torna sull'Uchiha. <Sappiamo dove abitano, una serata seduti ad amoreggiare fuori da casa loro mentre il mio occhio si fa i fatti suoi non puoi negarmela.> Sentenzia verso l'Uchiha tornando a calare gli occhi sul suo pasto prima di interrompersi nuovamente dopo un paio di bocconi. <Non fa niente.> Risponde a Shiroichi e davvero, sembra l'unica che non sia urtata dalla cosa visto che è stata la propria dimenticanza il problema. Se avesse voluto farlo lei avrebbe dovuto dirlo prima. <E comunque mi chiedo a chi ho lasciato un messaggio in segreteria a questo punto.> Snocciola ricordando che c'era Katai poco distante e si sforzava di ignorarlo, probabilmente per il nervosismo deve aver preso il numero sbagliato, ma concettualente quel pensiero si mantiene silenzioso ed intento sul pasto. Coglie quel bacio sulla guancia da parte dell'altro affilando le palpebre, se vi è malizia l'ha colta, se non vi era pare averla colta lo stesso. <Si chiamano feedback positivi, l'ha scoperto un certo dottor Pavlov lavorando coi cani quindi...Funzioneranno anche con te.> Fredda la sua ironia allunga la mano destra CERCANDO di farli un pat pat tra i capelli, un gesto affettuoso in quella presa in giro bonaria solo nei termini che invece mantengono note aride di sillabazione. <Che te ne fai dei soldi ci paghi le chimere?> Lascia spiegare all'altro il sunto stretto di quanto scritto nell'articolo. <Ed i rapimenti si pagano in contanti, adesso abbiamo migliaia di ryu puliti, la valigetta l'abbiamo lasciata lì su richiesta del padre se ricordate.> Anche perchè i ragazzi rapiti, concettualmente, li aveva già rapiti lei e se Shiroichi non fosse stato ferito poteva finire in carneficina per quanto riguardava la Sabaku in quel momento, manco l'avrebbero vista i due dal tetto, una sabbia troppo stretta e via, ops scusate si è dimenato. Fortuna però questo non l'ha detto al colloquio con Nobu o ci sarebbe stata una registrazione del fatto che lei voleva ammazzare rapitori e ragazzini. <Tecnicamente non è da mafioso, ma da ricco. Non si ripuliscono solo i soldi che si prendono per ammazzare qualcuno ma anche quelli non dichiarati, truffa, intermediazioni in azione...Ho letto che ultimamente stanno spaccando delle truffe online su investimenti nei bit-ryu, una sorta di...Soldo virtuale se ho capito bene ma non ne sono sicura.> Sta divaando ma evidentemente ha passato del tempo su Ninjanet e lo racconta come si fa la lista della spesa servendosi della pancetta{Chk ON} [Bar | Interno] <Siamo ninja emergenti e quella è una famiglia tanto importante da potersi permettere un riscatto tanto alto, se ci beccano nulla vieterebbe loro di inventarsi accuse false nei nostri confronti e metterci a marcire in galera per chissà quanto> dice titubante il ragazzino, ha visto com'è finita con la famiglia Anamura è già tanto che gli anbu non gli abbiano detto che non poteva procedere alle indagini nemmeno da solo. Arrossisce alle effusioni tra i due, prima non aveva colto la malizia nel dire della coppia ma ora ci è arrivato e gli pesa come un masso la cosa, ancora una volta sembra essere il terzo incomodo anche se l'incontro stavolta era programmato. Mangia un po' di salmone grigliato con le bacchette accompagnandolo con un sorso di thé sperando che i due non si accorgano del suo colorito. <Va bene, allora mentre voi fate i piccioncini per spiarli io andrò negli archivi del villaggio per cercare notizie sulla loro famiglia, con il mio lavoro ho un pass speciale che mi permette di accedere anche ai registri penali> dice tranquillamente il ragazzino <se c'è del marcio sicuramente lo troveremo> dice sicuro di sé, senza però aggiungere che controllerà anche gli archivi degli anbu. <Concordo con Kore-san, più che pensare a qualcosa di illegale concentriamoci su qualcosa di illecito, somme di denaro non dichiarate e cose simili, magari è lì che si nasconde il fulcro della questione> dice tranquillo bevendo poi un altro sorso di thé. Ascolta poi il discorso riguardo il rinforzo positivo proposto dalla Sabaku, sembra trattare Akainu quasi come un cagnolino in quel caso, non gli sembra lecito far notare ai due che il secondo kanji del nome del ragazzo si scrive proprio come il kanji di cane. <Sono sicuro che troverai il modo per riuscire nelle arti magiche...> dice tranquillamente per poi aggiungere <sapete? Anche io mi sto impegnando per imparare una nuova abilità, ho deciso di imparare ad utilizzare le arti illusorie, non sono ancora in grado di fare niente in realtà ma ho trovato qualcuno che potrebbe darmi una mano se risultasse una predisposizione in quel senso> spiega il ragazzino omettendo volutamente il nome di chi dovrà aiutarlo in questa impresa, meglio imparare a non avere la bocca larga, anche perché non sa se a Shizuka va bene che si sappia che lei sa utilizzarle e dato che sono cose che potrebbero fornirle un vantaggio in combattimento meglio tenerselo per sé. <Bit-ryo? Ne ho sentito parlare, mio padre ci sta investendo a quanto so, ma non ci capisco molto> dice ammettendo ignoranza sotto quel punto di vista. [Piazza] Girano gli occhi all'interno delle orbite all'ennesimo ribattimento da parte di Shiroichi sul modo di agire contro dei possibili truffatori <Sei proprio noioso ragazzino. Ma non ti eccita un po' di brivido ogni tanto?> incuriosito dalla possibile risposta da parte dell'altro in merito. Troppo composto, troppo sulle sue ma per fortuna trova il consenso di Kore. Lei è più adatta allo spiare, meglio di loro due messi insieme eppure la storia prende una piega che coinvolge pure il deturpato; le verdi iridi risplendono per un singolo momento <Non sono nessuno per negartela> si può mai lasciare scappare un simile invito? Certo che no, acconsente, eccome se acconsente mentre il dibattimento sul messaggio in segreteria viene meno trovando in essa il dubbio. Inarca il destro sopracciglio, sicuro che non l'abbia mandato a se ma poco gli interessa, il malcapitato si sarebbe ritrovato la di lei voce di punto in bianco. Si lascia accarezzare la testa, una coccola presa senza troppe storie non ricollegando la cosa al cagnolino non subito <Ehi> la lampadine si accende <Mi paragoni ad un cane?> buongiorno fiorellino, il cervello deve aver ripreso a funzionare di punto in bianco. Con la coda dell'occhio nota il rossore sul volto del Nara, non commenta ma annota la timidezza altrui, il suo essere in imbarazzo <Hai detto che vorresti diventare un detective e che sei ancora alle prime armi, no? Come fa un detective non affermato, praticamente sconosciuto, ad avere accesso a simili informazioni?> lecite le domande del moro, la situazione dell'altro inizia a puzzargli più del dovuto riuscendo a comprendere come stia nascondendo qualcosa di importante. Silente ode il dire dei due, annuisce non sapendo dove mettere bocca, quello non è il suo campo, non si è mai informato sulla criminalità <Beh, spiandoli qualcosa dovremmo scoprire, magari delle visite inattese o strane> sentenzia a conclusione del tutto. Alza velocemente le spalle prendendo una delle bevande ordinate, inizia a bere con l'altro che afferma di voler imparare a padroneggiare le illusioni, ennesima arte del proprio clan verso cui non ha alcuna affinità, ennesima mancanza per essere un'Uchiha <Semmai riuscissi, un giorno, a controllare le arti magiche, vorrei trovare il modo di fonderle con il mio stile> unire ninjutsu ed Houjutsu per creare qualcosa di nuovo, delle combo innovative ampliando il proprio modo di combattere. Sospira rigettando aria all'esterno assimilando nuove informazioni, questa volta a lui qualcosa di sconosciuto come le monete virtuali <Esistono soldi virtuali?> novità assoluta persino per lui, cresciuto in quel mondo tecnologico eppure tale nozione lo rende silenzioso, pensieroso. [Katana][Portaoggetti: Spada di chakra | Arco di chakra] Utente anonimo:14:45 Utente anonimo:
Scuote il capo alle parole di Akainu sulla noia ma non aggiunge nulla, come se silenziosamente mantenesse un saldo maturo che non ha. Sorride sghembamente alla storia del cane. <No, appunto, dico che se ce la fanno i cani tu sicuro ce la farai...Era un compliento.> Davvero (?) signor giudice.Oddio signor giudice "effusioni" considerato che la Sabaku ha l'animo romantico di Spongebob con la castora è un parolone, ma di quel disagio non sembra far particolarmente caso. Fa abbastanza bene il Nara a non far notare la storia del Kanji del cane anche se speriamo tutti che un giorno sarà tema di conversazione privata. <Genjustu?> Se fosse un vero fennec i capelli adesso le si starebbero facendo irti sul capo a giudicare da come irrompe nel silenzio gettando su Shiroichi un'occhiata piena attraverso quei bulbi incastonati nel nero intrapalpebrale. <Chi sarebbe questo qualcuno?> La domanda diretta e dritta al dunque, le bacchette ferme che non vengono nè allontanate nè portate alle labbra ed il discorso sui bit-ryo che va a farsi benedire all'improvviso, sia per Shiroichi che per il curioso Akainu, che il Nara stia complottando alle sue spalle con il traditore? Nessuno è al sicuro, nessuno è salvo dai Genjutser senza onore. <Non puoi.> Interviene su Shiroichi. <Tu sei un bravo ragazzo non posso lasciartelo fare, il Genjutsu è l'arte dei codardi, andiamo...Tu sei un valido Konohano, dov'è il coraggio dei Konohani? Sei un prode, un guerriero, non una subdola serpe!> La butta sull'onore di Konoha, un po' too much diciamolo {Chk ON} [Bar | Interno] <Il brivido arriva nel momento in cui riesco ad arrivare a dama seguendo le regole.> risponde più seriamente di quanto il discorso non farebbe pensare in verità <Inoltre se un giorno vorrò diventare Kage sarebbe meglio non avere macchie sul curriculum> dice tranquillo il piccoletto avvicinandosi una ciotola di riso bianco per accompagnare il salmone mentre parla. Rischia quasi di strozzarsi quando i neuroni di Akainu fanno sinapsi e notano la somiglianza di trattamento con quello per i cani <Coff...coff...> beve un sorso di thé per salvarsi dallo strozzamento. La domanda di Akainu arriva inaspettata al ragazzino, ma la risposta è pronta, si è preparato a questa evenienza <Sono associato ad uno studio famoso in città, non mi assumerebbe nessuno altrimenti> la verità è sempre la risposta migliore, soprattutto quando ti para il deretano dal fatto di essere scoperto di essere Anbu. Ascolta poi il parere della fennec riguardo il genjutsu e cade dal pero <Non so se posso dirtelo onestamente, ma è una brava persona> dice il ragazzino convinto che la fennec sia preoccupata che le arti illusorie vengano usate contro di lui. <Come mai hai questo pensiero Kore-san?> Chiede incuriosito dalla reazione della donna prima di risponderle <Il fatto è... mi imbarazza un po' ammetterlo in verità> dice arrossendo e prendendosi una pausa per bere e prendere coraggio per fare questa ammissione <Con la mia innata posso essere solo un ninja di supporto che, per carità non c'è nulla di male ma sento che usando solo quella non raggiungerò mai il mio massimo potenziale> dice onestamente e poi continua <Ho capito questa cosa anche guardando te Kore-san la tua innata è immensamente più versatile della mia e da sola sono sicuro che potresti tener testa a entrambi noi due quasi senza sforzo> dice il ragazzino includendo nel discorso anche l'Uchiha <Voglio essere in grado di proteggere il villaggio al massimo delle mie capacità e visto che la mia innata non mi permette di farlo ho pensato di unire le arti illusorie alle arti magiche in modo da riuscire ad avere un vantaggio tattico anche su nemici più forti di me> risponde serio <Mettici poi che con le armi sono negato se non per l'uso dei kunai, solo da distanza ravvicinata ed ecco spiegata la mia scelta> dice concludendo prendendo un sorso d'acqua <Me l'ha consigliato Furaya-sama, ho pensato di dar loro una possibilità, non è nemmeno detto che io abbia la predisposizione per farlo> ammette onestamente quello che l'ex decima hokage ha riferito a lui. [Piazza] Sfruttare la dama per un concetto non fa altro che dare credito alle parole dell'Uchiha <Sai che quello che vuoi fare va contro le regole? La missione è conclusa, ufficialmente i rapiti sono le vittime. Spiare ed indagare su qualcuno senza un permesso ci mette dalla parte del torto in qualunque caso> replica con la medesima serietà altrui, hanno ragione entrambi sotto certi punti di vista ma è l'affermazione sul Kage ad attirare la di lui attenzione. Condividono lo stesso obiettivo ma è chiaro come siano votati a due approcci diversi <Pensi davvero che un Kage non abbia macchie? Credi che tutti i predecessori non si siano sporcati le mani? Un Kage è colui che è riuscito a piegare gli altri con la propria forza dimostrando di essere il migliore, a discapito dei mezzi utilizzati> mentre beve un sorso di succo alla pesca esponendo quel pensiero, estremista, quasi perverso e distorto della figura del Kage. Veloce l'occhiata lanciata alla Sabaku la quale non fa altro che accentuare l'offesa senza rendersene conto <Dobbiamo rivedere il tuo concetto di complimento> e la reazione di Shiroichi non aiuta di certo portando il deturpato ad indicarlo tramite l'indice sinistro <Non commentare> impedendo qualsivoglia tipo di parole che possa aggravare la situazione. Spera vivamente che Kore non colga i kanji del suo nome altrimenti avrebbe passato un brutto quarto d'ora, probabilmente con un collare al collo in camera da letto se non peggio. La spiegazione sullo studio regge per adesso, non obietta ma neanche acconsente a crederci del tutto. Tutti i discorsi vengono accantonati nel momento in cui la volontà dell'altro emerge, l'imparare l'arte illusoria porta Kore a chiedersi il perchè definendola un'arta da codardi. Si isola mentre i due parlano, riflette ancora sulla questione delle valute online ma non si nega di ascoltare le spiegazioni proferite <Se vuoi imparare ad usare le armi, posso darti qualche dritta> pone quella possibilità, a quanto pare è uno dei pochi houjutser ancora in circolazione ma le parole di Kore ne attirano l'attenzione più del dovuto, sta insinuando qualcosa contro gli Uchiha e la stessa Oto <Da quando parteggi così tanto per i Konohani? Un tempo erano i nemici giurati di Oto> si, adesso desidera proprio saperlo, perchè ella è tanto dalla loro parte. [Katana][Portaoggetti: Spada di chakra | Arco di chakra] Utente anonimo:15:29 Utente anonimo:
Legalità o non legalità sulla quale i due dibattono non sembra interessarle ora che il discorso Genjutsu è sul piatto. Il fatto che Shiroichi parli di una brava persona la porta a servirsi con movimento teso del salmone e del riso a sua volta, sta evdentemente evitando di guardarlo mentre l'ascolta. <Che male c'è ad essere un ninja di supporto? Io sono un ninja di supporto e non mi sento inferiore a nessuno in nessun team di cui ho mai fatto parte.> Il che paradossalmente e con il tatto di un elefante in un negozio di cristalli include i due al tavolo evidentemente. <La mia innata non è versatile, la mia difesa è penosa e necessito di una distanza non indifferente senza copertura degli altri fallisco ogni allenamento, tu sei un Nara, devi ancora imparare tutto dalla tua innata, o pensi forse di sapere già tutto del tuo potenziale?> Inizia ad infiocchettare il salmone. <Sai che c'è? a fare troppe cose va a finire che non se ne fa bene una, non eri curioso del Doton? Ora i Genjutsu? Non è che sei troppo indeciso e non sai quello in cui sei portato?> Il motivo per cui cerchi tanto di sedimentare il male nel Genjutsu è poco chiaro considerando che sta con un'Uchiha. <Di tutte proprio le arti dei codardi?>Che poi lei è pure mezza immune non dovrebbe sbattergliene pressochè un cumulo di sabbia rancida della cosa ma sembra che l'onore di Shiroichi sia in pericolo. Akainu sembra porre l'antico odio tra Oto e Konoha come una scelta tra i due. <Io non sono di Oto, lo sei ty> Schiocca appena udibile nella vicinanza. <Io sono di Suna, e comunque non patteggio per nessuno, a me i villaggi stanno sul cu*o tutti a prescindere, pure il mio se è per questo, Sabaku a parte.> Sarebbe uno splendido Kazekage non c'è nulla da dire ma quella frase è chiaramente risultato della tensione accumulata in quella conversazione. {Chk ON} [Bar | Interno] <So che è contro le regole, ma tra rubare e uccidere ne passa di acqua sotto i ponti> spiega il ragazzino con una metafora all'Uchiha per fargli meglio intendere il proprio punto di vista. L'affermazione sui kage non lo coglie impreparato ha imparato un po' di storia dei kage di Konoha soprattutto grazie a Furaya e non può che concordare con la visione dell'Uchiha <Il fatto che sia sempre stato così non vuol dire che debba essere sempre così, il ciclo va spezzato in qualche modo e se riesco voglio essere io a spezzarlo> dice onestamente il ragazzino con una ingenuità probabilmente dovuta alla sua giovane età che agli altri due potrebbe risultare quanto meno infantile. Alza le mani al commento sul cane di Akainu <Non ho detto niente, mi ha solo colto impreparato la similitudine> dice muovendo le braccia in avanti come per disinnescare una bombe in procinto di esplodere. <Volentieri, imparare ad utilizzare le armi potrebbe essere una buona idea, grazie mille per la proposta Akainu-san> gli sorride gentile. <Come ho detto non c'è nulla di male nell'essere un ninja di supporto, è solo che sento di dover provare tutte le alternative prima di trovare effettivamente il mio stile in tutto e per tutto; se non mi fossi fatto ferire in missione ci saremmo risparmiati tutte queste indagini, sono stato effettivamente un peso per te e Akainu, so di poter contare su di voi se dovessimo trovarci in squadra insieme, ma non so se voi potreste fare altrettanto con me...> l'ultima frase è detta a bassa voce e fissando un punto vuoto della stanza, fondamentalmente il ragazzino è insicuro, sa di poter dare di più ma è frettoloso e non si rende conto che non tutti raggiungono il loro potenziale allo stesso tempo. <È proprio perché non so cosa posso diventare che preferisco non lasciare intentata nessuna strada> risponde serio <Hai ragione, la persona che mi aiuterà col genjutsu mi ha detto esattamente la stessa cosa, mi sono praticamente dovuto inginocchiare per convincerla a darmi una possibilità e solo con la promessa che non avrei trascurato le arti magiche altrimenti l'accordo salta> dice il ragazzino raccontando la storia alla Sabaku stando sempre attento a non rivelare l'identità della sua interlocutrice. <Per me è un po' come dire, che ne sai che il tonkotsu ramen è il migliore se non provi gli altri tipi di ramen?> la metafora col ramen da un Konohano non te l'aspetti? Certo che te l'aspetti <Inoltre penso che usare le illusioni potrebbe darmi un vantaggio tattico non indifferente per bloccare un nemico, farlo svenire e catturarlo oppure anche solo escludere uno dei suoi sensi per un breve periodo, in missione sarebbe stato utile con l'arciere> tutto si rifù all'esperienza fatta proprio con quel dinamico duo, il ragazzino nonostante la missione compiuta sente di non aver fatto abbastanza e imparare cose nuove è il modo che ha lui per compensare questa situazione. Il discorso poi passa sulla divisione in villaggi e Akainu sembra piccato dalla presa di posizione di Kore <Beh se è per questo il tuo clan prima era di Konoha quindi in un certo senso è un po' come la storia dei Noribiki con i Sabaku, no?> dice tranquillo il piccoletto senza voler ovviamente offendere nessuno e cercando di calmare le acque. <Come mai i villaggi ti stanno sul culo? Credi sarebbe meglio una formazione diversa della società dove siamo tutti un solo luogo o hai altre idee?> chiede il ragazzino incuriosito dal pensiero della Sabaku in merito alla faccenda. [Piazza] Scuote il capo <Perchè? Ti va bene uccidere in missione ma ti senti in difetto a farlo fuori? Ti svelo un segreto> prendendo una brevissima pausa <Fare ciò che è giusto ti da una morale ma fare ciò che è necessario, ti dona la vittoria> ed in quel momento può essere utile mettere da parte la morale per qualcosa di più. Diventare Kage è difficile ed entrambi hanno un approccio diverso al ruolo, il Nara vuole divenire tale in maniera pulita al contrario del deturpato che si fa ben pochi scrupoli <Non è il ciclo, è la vita. Nessuno resta buono in questo mondo, prima o poi le mani ti si sporcheranno, che tu lo voglia o no ed in quel momento capirai che il buonismo di cui ti fai portatore non era altro che un'illusione> le verdi iridi si portano in quelle del Nara sostenendone lo sguardo, serioso, privo di tentennamenti nell'esporre il proprio pensiero ma ciò viene meno quando si parla proprio di quei genjutsu. Kore è presa dalla cosa tanto da cercare un modo per dissuaderlo. Annuisce solamente quando la propria proposta viene accettata per poi limitarsi ad ascoltare in silenzio i due controbattersi <In missione preferisco avere un compagno forte in qualcosa piuttosto che uno capace di fare tutto ma senza eccellere in niente> replicando all'idea del Nara <Conosci il ninjutsu, vuoi allenarti nel genjutsu e hai accettato la mia proposta per le armi, in pratica ti allenerai su tre arti differenti finendo per sapere le basi di tutte ma resteresti comunque inferiore a me, inferiore a Kore e inferiore a quello che ti insegnerà le illusioni perchè disperderai le tue energie senza concentrarti su una cosa ben precisa> prende un'altra pausa <Diverresti il prototipo del ninja certo ma i grandi ninja devono emergere rispetto agli altri. In questo modo, ti rendi uguale alla massa> inspira ed espira adagiando le braccia al di sopra delle gambe incrociate. Mezzo ed appena accennato il sorriso quando vien fatto il paragone con il ramen <Va bene, quindi secondo la tua logica, devo andare con altre donne per capire che quella che desidero è Kore? Non funziona così perchè già so di non volere nessun'altra, così come so di non essere portato per nessun'altra arte eccetto le armi e sai come lo so? Perchè la prima volta che ho preso in mano un'arma ho sentito affinità> dal suo punto di vista quel ragionamento non fa una piega, incredibilmente gli fila tuto quanto liscio ma poi il ragazzino commette un'errore. Indietreggia con il capo all'ennesimo paragone <Stai paragonando un purosangue ad una copia sbiadita. Paragoni davvero la regalità degli Uchiha con la povertà di un sotto clan come i Noribiki? Noi abbandonammo Konoha e creammo un mondo, un regno ad Oto. Oto vive grazie a noi> e più il tempo passa, più il volere del clan prende possesso del deturpato. L'occhiata viene lanciata a Kore per via delle sue ultime parole, mezzo sorriso è fatto eppure non commenta, nulla vien detto in merito essendosi intromesso anche troppo. [Katana][Portaoggetti: Spada di chakra | Arco di chakra] Utente anonimo:16:30 Utente anonimo:
La metafora con le altre donne fa aggrottare le sopracciglia alla Sabaku che comunque stava annuendo e convenendo con le parole di Akainu sul multiskill fino a quel momento. <Temi tu la morte Akainu Uchiha?> Ogni citazione è casuale, forse, comunque glissando sul lecchinaggio successivo con un'occhiata truce e sospettosa. L'andazzo della colazione per la Sabaku sta visibilmente cambiando, si sta ingozzando del salato, il che malgrado l'aspetto di contegno potrebbe lasciar trasparire una fame nervosa mentre li ascolta. Ribolle, palesemente, masticando ampi bocconi. <Non è la stessa cosa, sei un Na-ra!> Sillaba ad una certa quando viene preso il paragone culinario. <Quello che tu chiami vantaggio tattico si chiama prendere alle spalle la gente, pensa a tutti gli animali che conosci e pensa a quelli che attaccano a tradimento, ragni, serpenti, scorpioni, cos'hanno in comune? Sono tutti brutti come la fame masticata e sputata.Ma se vuoi essere un Ninja con sette occhi e otto zampe oh>Che poi non è vero che hanno sette occhi ma i Genjutsu pare proprio averli sulla pappagorgia. <Intanto i Noribiki non sono un clan traditore per la cronaca> Così accoda le parole dell'Uchiha in merito ai Noribiki ma allo stesso tempo beh... Piaaaaano con le parole Kore Piaaaaano, che poi ti danno pure della razzista e hanno ragione tra le altre cose. Toh, un po' di tonno tataki, almeno ti tappi la bocca. <Lafffia perdere.> Non parlerà della condizione villaggi, pare, o quantomeno non esprimerà la sua posizione in merito. <I Noribiki hanno comunque avuto un Kazekage, certo...Non minimamente paragonabile al grande Gaara ma l'hanno avuto.> Un calcio al secchio ed uno alla botte pare, tornando sul tonno. <Possiamo lasciar perdere questa cosa e tornare al fatto che Shiroichi non dovrebbe dedicarsi all'arte del Genjutsu?> Verso i due prima di concentrarsi sul Nara. <E pure tu, Shiroichi-kun, ti metti a parlare di clan con un Uchiha, hai intenzione di farci ammorbare tutti e due di parole infinite perchè sì...> Andando su Akainu. <Ti amo tanto ma la prendi troppo sul personale, tre quarti del mondo Ninja odia gli Uchiha dall'alba dei tempi fattene una ragione amore mio.è persino un vantaggio, vi dona un non so che di cattivo e di mistero, approfittane e smettila di parlare a caso, non sei l'unico purosangue a questo tavolo, ma io non parlo di me come si fa coi cavalli.> [Bar | Interno] <In realtà non mi va bene uccidere nemmeno in missione se devo essere onesto, in questo la mia innata mi fa gioco> dice onesto il ragazzino <La morte di un criminale risolve il problema è vero, ma non porta alle vittime il senso di giustizia che quella persona stia pagando per le proprie malefatte> dice il ragazzino all'Uchiha spiegando ancora una volta cosa pensa <E non sei stanco di come vanno le cose? Non ti viene mai da pensare "magari c'è un altro modo"? La violenza porta solo ad altra violenza, la giustizia dovrebbe puntare ad altro, un Kage dovrebbe puntare ad altro.> dice serioso il ragazzino ascolta poi il parere di Akainu riguardo lo sprecare energie su più fronti diversi di allenamento <Capisco cosa intendi, e lo condivido ma se tu scoprissi che sei più portato per le arti magiche nonostante il tuo handicap iniziale non vorresti utilizzarle per raggiungere il tuo massimo potenziale?> chiede curioso il ragazzino che come detto da entrambi i suoi compagni probabilmente rischia di sprecare energie potenziali per quello che è realmente in grado di fare. <Non ne so nulla di donne, l'unica per la quale io abbia provato un forte sentimento è andata con un altro ed è sotto terra al momento> dice cupo in volto per poi provare a glissare sulla storia in sé e buttarla sull'ironia <Non l'ho uccisa io ovviamente> si affretta a dire il piccoletto, sta perdendo il controllo e forse sta dicendo ai due più del dovuto. <Ma io credo che paragonare le donne a delle propensioni o a del cibo non sia lecito, non c'è bisogno di andare con tutte le donne del villaggio per sapere quale ami> dice onesto <Non sto paragonando niente a nessuno, semplicemente per quanto fatta su scala maggiore come i Noribiki lasciarono i Sabaku così gli Uchiha al loro tempo hanno lasciato Konoha, non condanno la loro scelta, non ho vissuto in quel tempo e non so da che parte eventualmente mi sarei schierato> dice onesto parlando della faida tra gli Uchiha e praticamente i tre quarti del mondo ninja, ha amici Uchiha e amici di altri villaggi, condannare i vivi per le scelte dei morti gli pare riduttivo. Non mette bocca sulle diatribe amorose dei due mentre discutono beve il suo thé salvo poi rivolgersi alla Sabaku <Preferisco prendere alle spalle le persone e salvare delle vittime piuttosto che attaccare frontalmente rischiando di mandare all'aria una missione> dice il ragazzino onestamente, non c'è ovviamente un non detto in questa frase. <Ci sono anche i falchi che attaccano dall'alto vittime ignare, i felini che fanno agguati, non si tratta solo di artropodi e cose simili> dice il ragazzino puntualizzando. Torna poi di nuovo su Akainu <Se a letto ti viene proposta una pratica nuova finché non la provi non sai se ti piacerà o meno, no? Il mio è solo un tentativo riguardo altre arti che non siano quelle magiche, magari scopro che non ho nemmeno la propensione e quindi ciccia> dice scrollando le spalle riguardo la cosa, non pensava che Kore la prendesse così male riguardo i genjutsu, chissà perché poi... <Semplicemente facevo notare la similitudine, odiare un clan per uno o più dei suoi membri sarebbe come odiare tutti i comodini perché di notte hai sbattuto il mignolino contro il tuo, no?> dice onesto. Poi si torna al discorso purosangue, qui tutti e tre lo sono e tutti e tre hanno visioni diverse della cosa <Akainu-san, parlare di purezza del sangue quando siamo nell'epoca degli innesti genetici non credo abbia molto senso senza offesa, per quanto ne sappiamo potremmo essere cugini alla lontana e non saperlo> dice pacificatore il ragazzino cercando di far calmare le acque tra i due innamorati. [Bar] <Perciò se ti trovassi davanti ad un mukenin, un pluriomicida, preferiresti catturarlo con il rischio che scappi ricominciando tutto da capo? La morte è l'unico modo per risolvere determinati problemi> la pensano decisamente in maniera opposta i due sulla questione <La giustizia è un concetto così volubile Shiroichi, non puoi sapere cosa vogliono le vittime> ed è inutile continuare in quel discorso, alla fine, parlare di giustizia avrebbe dilungato inutilmente le cose ma meglio riservare le discussioni per un'altra volta <Io sono stanco di come vanno le cose e punterò ad altro. Quando diventerò Kage di Oto, riporterò il villaggio al suo antico splendore con gli Uchiha come unici capi del paese. Ora come ora il villaggio sta venendo trafugato delle sue origini, svilito da tutti ma un vero Kage punta alla gloria e lo fa con ogni mezzo necessario> sospirando infine, non scostandosi minimamente dalla cosa. La domanda di Kore lo coglie impreparato, le verdi iridi si portano in quelle dorate di lei, la scrutano con una certa attenzione <No, io temo di non riuscire a fare quello che voglio prima che la morte mi prenda> morire è naturale, prima o poi tutti muoiono ma non realizzarsi, quello è un destino ben peggiore. Torna ancora una volta sul Nara, oramai si ritrova in mezzo alla conversazione e non può far altro che affrontarla, sostenerla <E' questo il punto, io non sarò mai così portato per la magia come lo sono per le armi. Non puoi un handicap come il mio e poi di punto in bianco scoprire di essere un portento. Si, magari un giorno riuscirò a sbloccarmi ma la mia vocazione non cambia e anche se dovessi imparare ad usare i ninjutsu, li assoggetterei per migliorare il mio stile e non il contrario> due mondi completamente diversi i loro. Parla di donne e la risposta del ragazzino non lo sorprende, quanto più si concentra sulla confessione riguardo un sentimento verso qualcuna oramai morta <Dopo ciò che hai detto, se l'avessi uccisa tu probabilmente ti avrei sputato in un occhio> estremamente franco. Kore dimostra nuovamente la sua avversità verso gli Uchiha, percepisce l'odio arrivando addirittura a difendere i Noribiki, sta raggiungendo il proprio limite in quella conversazione ma cerca di concentrarsi ancora una volta sul ragazzino <I vostri paragoni sono senza senso> chinando il capo con un leggero sorriso, è evidente come nessuno di loro comprenda la reale grandezza degli Uchiha <Non puoi paragonare l'addestramento con il piacere del corpo, sono due cose troppo diverse. Per imparare una nuova arte ci vogliono settimane, devi padroneggiarla un minimo e questo richiede tempo, energia mentre a letto, beh, non ci metti settimane> non entra nei dettagli ma fa capire comunque il concetto. Entrambi, alla fine ribattono, la prima è Kore professandone l'amore per poi cercare di far calare l'ego mentre Shiroichi tira in mezzo la scienza; perplesso e stupito si ritrova a sentire simili discorsi <Avete capito cosa intendevo, non tirate in mezzo la scienza o gli animali...di nuovo> prima i cani, adesso i cavalli. Il battito cardiaco è in aumento continuo, in quella battaglia si sente solo, persino la Sabaku non è dalla sua professando quel distacco dal proprio clan. [Katana][Portaoggetti: Spada di chakra | Arco di chakra] Utente anonimo:17:19 Utente anonimo:
La morale la lascia fuori dal suo tema, morte, missioni e criminali la riguardano solo intimamente, se la gente sapesse realmente quante volte per lei la morte sarebbe una soluzione quei tre amici che ha diverrebbero zero, nuovamente e senza smettere di ingozzarsi scuote il capo alle volte ma su quello non dice nulla. Poi l'altro ammette di aver perso una donna, considerata la giovane età sembra che la Sabaku non lo ritenesse nemmeno in età da pubertà. <Davvero?> Appunto, necessita conferme riguardo alla donna perduta. La questione degli animali viene negata mentre uno sembra buttarla sulle donne e l'altro sul BDSM, è lei ora quella fuori posto. <Ragazzi state andando fuori tema...Va beh senti, fai come vuoi, chiederò al nostro Imam di invocare i Kami in canto affinchè il Genjutsu non ti riesca mai, almeno la tua anima potrà aspirare ai cieli dei giusti.> è una minaccia? Tipo, pregherò per la tua anima? Davvero?! è così convinta mentre lo dice che sicuramente non è uno scherzo. <No, a dire il vero no.> Commenta sulla possibile parentela. <Posseggo una fitta mappa del mio albero genealogico, è uno dei pochi effetti originali che la mia famiglia ha salvato, quindi sono sicura di non essere parente nè di Nara nè di Uchiha, perchè non entrano esterni ai Sabaku da circa 12 generazioni nella mia dinastia, il fatto che sia l'epoca degli innesti non vuol dire che sia giusto, se vuoi farti la cugina punta quella più carina, si dice.> Torna l'incesto familiare e chissà perchè sempre quando c'è Shiroichi, come argomento in ballo, appunto come Akainu sperava non andasse seppur la Sabaku si volti nella sua direzione. <Handicap non è una parola adeguata, tu non sei Handicappato.> Specifica tornando sul suo pesce ora placata dall'essere ricorsa alla carta fervente dei canti di preghiera per l'anima del Nara. Occhieggia l'abbattimento di Akinu, il visibile noto all'intimità arriccia le labbra sul suo pasto. <Non fare quella faccia, non lo ascoltare non siamo parenti...> Dinoccola con fare serio malgrado quella al solito sia una delle sue strane battute. La chiamarono spirito di patata a qualche scuola [Bar | Interno] <Non posso elevarmi a giudice giuria e boia, sarà il consiglio e la legge a decidere cosa è meglio per il mukenin che ho catturato> dice il ragazzino che sembra voler aggiungere qualcosa ma che si ferma giusto in tempo <Non posso andare contro gli ordini dei capi e non ho intenzione di farlo, se mai dovessi diventarlo io mi propongo di cambiare le regole> dice serio in risposta alla giusta argomentazione dell'Uchiha, le loro idee sono diametralmente opposte ovviamente dovute ai loro vissuti, ma non è questo il luogo dove parlare di giustizia, né il momento, sono ancora tutti e tre poco più che ragazzi, il Nara poi è da poco entrato nell'adolescenza quindi inutile parlarne. <Io non voglio diventare kage per la gloria, né mia né del villaggio, ma per costruire un mondo migliore da lasciare ai miei eventuali figli e nipoti> dice onesto il ragazzino, non è un ninja per la gloria non è un anbu per la fama, altrimenti avrebbe scelto di entrare nella Shinsengumi, lui indossa una maschera perché non è la gloria personale quella che conta ma il villaggio e le missioni. <Questo è il mio stesso pensiero, se fossi morto durante la scorsa missione avrei avuto un sacco di rimpianti> dice onesto. <Capisco quello che dici, non è un ragionamento sbagliato il tuo, è quello il mio obbiettivo, coadiuvare con altro quello che so già fare, anche se ho imparato da poco> parla onestamente il ragazzino, le arti illusorie per lui non sono un ripiego ma un'aggiunta alle sue capacità. <Avresti anche fatto bene, non me la sarei presa> dice il ragazzino che sembra aver accettato le parole di Shizuka sotto il monte dei volti nel quartiere di Konoha quando gli anbu gli hanno fatto decidere la sorte di Kaori era solo una prova di fedeltà al villaggio, il finale era già scritto. <Non ne so niente di quello che si fa in camera da letto e non posso contraddirti quindi mi limiterò ad annuire> dice il ragazzino. Poi l'attenzione torna sulla Sabaku <Sì, davvero, un finale di merda> dice il ragazzino senza nemmeno moderare il linguaggio, cosa inconsueta per lui. La Sabaku inoltre sembra realmente preoccupata per il fatto che lui impari effettivamente le arti illusorie <Ti ringrazio, se non dovessi avere quella propensione te lo dirò certamente; in caso contrario prometto di non usarli contro di te se mai dovessimo affrontarci> dice tranquillo il ragazzino senza scomporsi minimamente e tralasciando poi il discorso parentele che ovviamente è stato fatto per fare un esempio e non era da prendere sul serio. <Non intendevo handicap in quel senso> spiega il ragazzino cercando di spiegarsi meglio <Quello che intendo è che se purtroppo parte da una situazione di svantaggio riguardo le arti magiche ovviamente dovrà faticare il doppio per ottenere la metà dei risultati di una persona che invece ha propensione per le stesse> il tono è quello di un professorino in miniatura, senza qualsivoglia intenzione di offendere l'Uchiha. Alza velocemente le spalle <La legge non è perfetta, a volte dobbiamo prendere noi le decisioni per un bene superiore> lentamente la sua visione di Kage si sta concretizzando, piano piano sta mettendo insieme i pezzi per comprendere come comportarsi una volta giunto a destinazione <E' solo sfidando i capi che potrai diventare capo tu stesso. La forza governa questo mondo e solo con la forza puoi farti strada, solo con la forza puoi conquistare ciò che desideri. Non devi proporti, devi muoverti e prendertelo> sospirando, mettendo fine, da parte sua, alla questione. Oramai il pensiero diviene fin troppo palese, lui stesso sta imparando il proprio modo di pensare forgiandolo giorno dopo giorno <Quale mondo? Il mondo è morto con l'avvento delle chimere> la visione pessimistica del sistema, la verità più pura e concreta è questa. Continuano a parlare senza sosta alcuna i due, i pareri vengono espressi eppure cessa di ribattere, null'altro viene aggiunto in merito esattamente come fa l'altro quando si parla di camere da letto. Il busto si volge alla volta di Kore le cui parole riescono a sorprenderlo ogni volta <Saresti una sacerdotessa perfetta, sai?> probabilmente la migliore per come si sta ponendo ma è sulla parentela che resta ancor più sorpreso. Le labbra si schiudono, quasi incredulo da quello che sta sentendo trattenendo una certa risata divertita; non vuole lasciarsi andare più del dovuto ma trattenersi risulta tremendamente difficile, arduo al momento <Sei incredibile> privo di malizia, una frase avanzata con affetto ed una certa dose di stupore ma comprende il motivo di quei sentimenti provati, li comprende sempre di più arrivando ad essere persino consolato quando viene messo alla stregua di un disabile <Lo so, non mi ci sento così ma sono consapevole di essere in una situazione di svantaggio sotto questo aspetto> ed alla fine una piccola risatina emerge. Non ce l'ha più fatta, la voce rauca fuoriesce seppur in maniera bassa mentre la mano si solleva per farle una carezza sul viso, un altro gesto di affetto nei di lei confronti <Io vado al bagno, torno a breve> ma prima di farlo lascia un bacio sulle labbra della Sabaku, veloce, giusto per salutarla prima di alzarsi da quel tavolo. Non hanno molto da dire attualmente, hanno sviscerato quegli argomenti e l'unica cosa da fare è godersi in pace quella colazione. [END] Utente anonimo:18:08 Utente anonimo:
Solleva le spalle alle parole di Shiroichi sul finale, non pare troppo preoccupata di come la prenda il Nara, adesso grazie ai canti serali di domani la sua anima sarà salva e magari i Genjutsu non gli riusciranno mai, di domani sì, perchè stasera aveva promesso ad Akainu di dormire da lui quindi salterà le preghiere, non è proprio carino andare a pregare e poi trovarsi vicino ad un Akainu a cui Shiroichi sta mettendo strane idee di pratiche sessuali in testa da ore con paragoni assolutamente fuori contesto. Insomma non è carino e Kore è una vetusta seria e convinta, dall'alto dei suoi 23 anni effettivi, 15 anni fuori ed 87 dentro, dove si dovrebbe esser belli lei in realtà è...beh rugosa, ammettiamolo. Non replica a quanto Akainu sia negato con quelle arti, come prima, l'ha visto all'opera ma sta ancora inquadrando un da farsi riguardo a lui che invece la declama ad ottima sacerdotessa sancendo un altro boccone. <Lo so.> è la sua volta di sorridere a quella dichiarazione improvvisa, tenue e breve quel gesto sembra determinare come finale e riuscito il tentativo di alleggerire la conversazione e da quel commento recepisce l'esser riuscita non riprendendo l'argomento genealogia, tanto delicato per l'Uchiha quanto per sè probabilmente. Coglie quel bacio sulle labbra di Akainu sollevando il viso tornando su Shiroichi e sul pasto da finire, aspetta che siano soli, inuditi. <Mi prometti che almeno ci pensi? So che farai quel che vuoi però...Pensaci va bene?> Sembra importante, che per una mezzo immune ripetiamolo, è una questione d'altro palesemente. Non aggiungerà comunque altro sull'argomento continuando a mangiare {exit} [Bar | Interno] <La legge non è perfetta, ma andarci contro non aiuta a migliorarla> conclude l'argomento legge così, la differenza tra i due è palese, uno vuole cambiare le cose dall'interno seguendo le regole, l'altro punta a rivoluzionarlo anche con la forza se necessario. Sorride inoltre quando vede Akainu scambiarsi effusioni con la Sabaku, è contento che almeno in apparenza le cose tra loro si siano risolte, nonostante determinate differenze di visione. <Ci trovi qui quando hai fatto> risponde il ragazzino quando l'Uchiha si allontana per andare al bagno. Ora che sono rimasti da soli con Kore è la ragazza che prende per prima la parola chiedendogli di pensarci sull'apprendere i genjutsu <Ci penserò, ci sto pensando da parecchio tempo; detto tra noi avevo anche pensato ai cercoteri per diventare più forte; ma mi è stato fatto capire che non è la scelta giusta per il percorso che voglio intraprendere> dice onestamente il ragazzino sbottonandosi un po' di più sulle sue idee <E non è stata nemmeno troppo gentile nell'esprimere il suo dissenso; quella ragazza sa far paura quando vuole> ok forse ha detto troppo lasciando capire alla Sabaku il sesso della sua "nuova" maestra di genjutsu. Mangia un altro pezzetto di salmone grigliato accompagnandolo col riso bianco e continua <Però seriamente, come mai provi una tale avversione nei confronti dei genjutsu, capisco che non siano il tuo stile e che magari li disapprovi, ma c'è stato qualcosa che ti ha portato a questo?> chiede curioso il ragazzino; non sa nulla ovviamente della situazione tra lei e Katai, né lui né lei si sono aperti con il Nara per far luce sulla questione, sa solo che hanno litigato ma non ne conosce il motivo, attenderà nuovi sviluppi.[End] Utente anonimo:Shiroichi, Kore e Akainu si incontrano per fare colazione a Kusa e parlare dei prossimi sviluppi riguardo il rapimento di Kusa; il discorso poi cambia in favore dell'idea di giustizia che hanno l'Otino e il Konohano e alla possibilità che quest'ultimo apprenda i Genjutsu cosa fortemente osteggiata dalla Sabaku per motivi a lui ignoti.
Note OFF
Vorrei ringraziare i miei compagni di role per questa giocata, è stata molto divertente e stimolante, non vedo l'ora di replicare.
P.s. All'attenzione di Furaya
Note OFF
Vorrei ringraziare i miei compagni di role per questa giocata, è stata molto divertente e stimolante, non vedo l'ora di replicare.
P.s. All'attenzione di Furaya